rucellai, 1-iii-1-147: con sì belle prerogative prese alto e sicuro volo la fama
, 1-1-118: porta anco il feudo molte prerogative al feudatario,... particolarmente
: tralascio volentieri tutte queste ed altre prerogative di un sì nobile studio, perché ancor
indicare la persona che gode delle stesse prerogative e facoltà di un'altra (e
la sua superiorità di fatto e le prerogative di consuetudine non perdurarono. cardarelli,
sciagura comune a tanti altri beni e prerogative di cui la natura dotò la
sotto voce qualche piccola parte delle vostre prerogative. berchet, 326: beve intanto /
di novità che non toccassero le loro prerogative: i governi si facevano chiamare illuminati
mercurio) e ne simboleggia le prerogative e i poteri di messaggero degli
parnaso con tutte le grazie, le prerogative, gli onori, i salari e gli
titolo di santo e gli attribuisce tutte le prerogative inerenti. leggenda di s
si tengono degni di participare de le prerogative del vostro. = deriv.
2. eccles. carattere proprio e prerogative di capitoli della compagnia della madonna di
di novità che non toccassero le loro prerogative. pascoli, i-394: oh! perché
il feudo [porta] molte prerogative al feudatario, cioè nell'essere stimato
stimato primo cittadino, e di godere le prerogative di cittadinanza, particolarmente nella facoltà di
alla gentile civiltà conserva ornai le prerogative dei ricchi fin nei contagi.
e fussi... di sì rare prerogative dotata, io non saprei contenermi di
8-29: i frettolosi accenni delle sue prerogative trovavano nel controluce svolgimenti favorevoli, come
il re ed i parlamenti circa le prerogative e l'autorità della corona. giusti
guicciardini, 276: la autorità e prerogative che io vorrei che avessi la signoria
mi dà la burla. non ho prerogative da comparire nel congresso de'primi uomini
) che, pur non godendo delle prerogative diplomatiche, ha il compito di vigilare
incombenze); perdere (qualità, prerogative); cambiare (titoli, nome
eventualmente dietro indennizzo) dei residui delle prerogative pubbliche e patrimoniali spettanti a determinati nobili
feudale, con attribuzione allo stato delle prerogative pubbliche e ai proprietari privati di
affetto. -mancante delle più alte prerogative e funzioni inerenti alla propria natura;
uomo, i quali pur di esercitarne le prerogative non si arrestavano dinanzi a conseguenze fatali
poco privo dell'esercizio e di tutte le prerogative ed autorità che sogliono dependere da quello
; sminuito nell'importanza, limitato nelle prerogative, nelle competenze, esautorato.
2. rifl. spogliarsi delle prerogative dottorali. muzio, 1-22: quando
intima. de roberto, 2-169: le prerogative di classi chiuse in se stesse,
a un possesso, ai propri diritti e prerogative, alla propria autorità. - anche
casti, 3-35: costor distinzion, prerogative, / titoli, esenzioni e privilegi,
dominante di quei paesi, per le prerogative particolari che godeva. lanzi, iii-294
altro soggetto detto potere o alcuna delle prerogative a esso inerenti (entrate pubbliche,
in grado eminente, le virtù, le prerogative, i privilegi (e anche i
individuo (con riferimento a virtù, prerogative, privilegi, e anche a vizi
estens. che è dotato di qualità e prerogative che richiamano (per lo più in
episcopalità, sf. l'insieme delle prerogative poggiato al fianco della basilica, verso austro
casti, 3-35: costor distinzion, prerogative, / titoli, esenzioni e privilegi
sovrumano, semidivino, dotato di particolari prerogative e virtù, a cui si attribuiscono
esclusivo? casti, 3-35: distinzion, prerogative, / titoli, esenzioni e privilegi
.. come per alcune altre particolari prerogative sue. lami, 1-1-cxc: situazione ed
rico: che gode di determinate immunità, prerogative e garanzie nei confronti della legge e
il complesso di immunità, esenzioni, prerogative, privilegi di cui godono, nel
. pertanto, se in queste due prerogative i cultori della religion falsa avanzassero quei
col padre che non ha rinunziato alle sue prerogative di uomo; è un ambiente familiare
la gloria della fama immortale con le prerogative anco più privilegiate. 2
in cui egli scorga molte e singolari prerogative. rosa, 65: ella [la
marino, vii-395: ingiustamente s'usurpa le prerogative di chi l'acquistò con loda chi
; che concerne i privilegi e le prerogative di questi sacerdoti. livio volgar.
-elargire (privilegi, vantaggi, prerogative). manzoni, 81: è
5-668: privando lo stato delle sue prerogative spirituali, si giunge a un effetto
(e può riferirsi a condizioni, prerogative, privilegi di individui o di collettività
-continuo scambio (di poteri, di prerogative, ecc.). filangieri
, vorrei per la maggiore delle loro prerogative fondarmi tutto sull'essere essi soli stati
nel quale i penitenti godono spesso maggiori prerogative che gl'innocenti. -letter
, più devota, più ossequente alle prerogative della gerarchia ecclesiastica? tommaseo, i-357
-non riconoscere i diritti o le prerogative altrui. tanaglia, 3-864:
, ii-307: già delle vostre insigni prerogative ne diedi, non solamente nella primaria
patriziato. -in partic.: titolo e prerogative di gentiluomo veneziano (cfr. gentiluomo
zeus di cui assunse molti attributi e prerogative; presiedeva il concilio degli dèi ed
. giannone, 5: fra l'altre prerogative che seco porta la giubilazione, è
sarà esercitata dai vicari, con tutte le prerogative e facoltà loro competenti in vigore delle
di esercizio di quanto rimane delle antiche prerogative sovrane). -ministero della giustizia:
privilegi, rendite, immunità) o a prerogative spirituali da cui si risentano benefici morali
dato grado: considerarlo dotato di determinate prerogative. caro, 2-1-331: io terrò
concedè ancora... molto nobili prerogative. -intr. con la particella pronom
patti lateranensi del 1929) sulle prerogative del sommo pontefice e della santa sede
, riconoscendogli la posizione personale e le prerogative proprie di un sovrano. de
egli è entrato in gelosia delle sue prerogative, e... farà tutta la
avrò forse intrapresa, nel disegnarvi quelle prerogative, di cui testimonio saranno le più
lubrano, 1-101: l'immenso delle prerogative in tommaso risplendette nel suo sapere o
internaz. ciascuno dei vari tipi di prerogative di cui, nel diritto moderno,
se si tratta di controversie in materia di prerogative della lingua toscana, non si può
invenzion l'è imperante / e l'ha prerogative tal e tante, / che 'l
note caratteristiche; rendere partecipe delle proprie prerogative. dante, par., 7-109
segni caratteristici; fornito di doti e prerogative particolari; dominato da una forte impressione
, doti fisiche; comunicare forme, prerogative, attitudini, qualità materiali. -anche
non è disposto a rinunciare alle proprie prerogative, alla propria autorità; che resta
e le usurpazioni dell'arte critica su le prerogative del genio, e la sommissione del
lungos,... avendo perdute le prerogative di regno totalmente diviso e libero,
nome importante di municipii, tutte le prerogative della romana cittadinanza alla conservazione de'loro
del mondo, restando immutabile nelle sue prerogative essenziali di gerarchia, infallibilità e
sue individuità, altero per le sue prerogative. = voce dotta, deriv.
magalotti, 23-157: enumerate tutte le prerogative [del punto matematico]...
fortuna, perché inalzarmi cotanto con le prerogative della nobiltà e delle ricchezze, per precipitarmi
fiscale; assumere la natura, le prerogative, gli atteggiamenti di un ufficiale del
6. dotare di qualità, prerogative, aspetti determinati; contrassegnare di uno
. 4. dotato di qualità, prerogative, aspetti particolari; contrassegnato da uno
: egli non temeva d'infringere quelle prerogative. 2. infrangere, spezzare.
. galanti, 1-ii-155: tutte le prerogative che attaccano i diritti naturali dell'uomo
al matrimonio) e acquistano tutte le prerogative del nuovo stato (e tale usanza,
. trasmettere, elargire, comunicare speciali prerogative. 5. aldrovandi, xxxviii-394:
, partecipare (qualità, facoltà, prerogative, perfezioni). canteo, 371
e nell'essenza, nelle qualità e nelle prerogative, nel valore e nel significato)
altrui; che si arroga diritti e prerogative che non gli competono; molesto,
intromettersi nell'ambito altrui arrogandosi competenze, prerogative, diritti non pertinenti. -anche:
la più bella e rilevante delle sue prerogative. ungaretti, xi-216: l'invariabilità
, mentre ch'ho inventariato / vostre prerogative peregine, / ho divertito me, se
si riferisce all'inverno; che ha le prerogative e i segni della più fredda stagione
spirito, l'ipocondria, le terribili prerogative dello scetticismo e del dubbio non esistono
di condizioni, di onori, di prerogative; uniformità di trattamento.
riputò consistere il primato della famiglia in prerogative di spirito e in cure del divino
, per così dire, semi delle divine prerogative, insteriliti, male allignati e resi
imita o fa suoi i caratteri, le prerogative, le usanze degli italiani.
alle usanze degli italiani: assimilarne le prerogative caratteristiche. tommaseo [s
conferimento o acquisizione della natura e delle prerogative proprie di ciò che è italiano.
; che possiede le qualità e le prerogative caratteristiche degli italiani. petrarca,
lance con le mannaie: non usurpare prerogative e incombenze altrui; non fare confusione
cedere (onori, poteri, diritti, prerogative, mansioni, autorità, uffici)
. galanti, 1-ii-155: tutte le prerogative che attaccano i diritti naturali dell'uomo,
1-1-118: porta anche il feudo molte prerogative al feudatario, cioè...
cioè... di godere tutte le prerogative di cittadinanza, particolarmente nella facoltà di
. -con riferimento a una delle quattro prerogative che ebbe il corpo glorioso di gesù
, di disinvoltura e d'altre simili prerogative provenienti dalla liberalità della natura o dalla
: l'insieme dei poteri e delle prerogative spettanti ai comuni e costituenti l'autonomia
, pene privative o sospensive delle civiche prerogative. costituzione della repubblica italiana, 13:
di persone che hanno in comune determinate prerogative. -in partic.: ceto,
: lo aveva dotato di due singolari prerogative: la prima che, predicando con
sua, sopra le proprie e le prerogative della corona, a trattare del maritaggio
il cui titolare gode di tutte le prerogative sovrane; feudo di dignità (cfr
grande in questa religione e porta molte prerogative. tommaseo [s. v.]
psichica. -il complesso delle prerogative, delle disposizioni e delle facoltà di
di rinunziare con tanta facilità alle sue grandi prerogative. quasimodo, 6-25: un araldo
di parti, di proprietà, di prerogative, di elementi utili, convenienti o
privazione, insufficienza di doti, di prerogative, di attitudini, di valori intellettuali
-con riferimento a elementi, parti, prerogative, qualità caratteristiche, facoltà o vantaggi
necessario, desiderabile; difettare di prerogative, di qualità, di vantaggi determinati;
di elementi, di parti, di prerogative più o meno importanti; che
, più o meno accentuata, di prerogative, doti, attitudini; deficienza,
manca di parti, di elementi, di prerogative necessarie, utili o convenienti; carente
per così dire, semi delle divine prerogative insteriliti, male allignati e resi deboli
. figur. mancanza di doti, di prerogative, di pregi particolarmente desiderabili; difetto
[al monastero di monte-cosimo] nuove prerogative con nuove ricchezze. era questa la
.) relativi ai diritti e alle prerogative di alcuni comuni dell'italia centrale (
sua, sopra le proprie e le prerogative della corona, a trattare del maritaggio
si tengono degni di participare de le prerogative del vostro. -agg.
nome dei tuoi diritti e delle tue prerogative, tu, cara giulia, mettevi
maternità, sf. insieme delle prerogative, delle qualità, delle funzioni,
. -anche: riconoscere a qualcuno determinate prerogative; conferirgli un attestato di capacità o
donna); che si presenta con le prerogative proprie di una matrona; che si
luna maturava nell'aria. -acquisire prerogative che danno accesso a un determinato trattamento
medesimo, per natura, condizioni, prerogative, con altra entità sia concreta sia
. che, per la natura, le prerogative, le apparenze, richiama o ricorda
e), tr. dotare di prerogative o forme medievali; volgere all'esaltazione
alla quantità, all'estensione, a prerogative particolari; non eccessivo né esagerato in
da gubbio, 1-136: non maravigliate le prerogative delle virtù. 5. giovanni crisostomo
considerata sotto l'aspetto delle caratteristiche e prerogative individuali, sia fisiche sia morali (
l'interesse di altri; usurpare le prerogative, gli incarichi, i compiti, i
: attribuirsi infondatamente determinati caratteri e prerogative; farsi credere un altro, spacciarsi
senza che il re rinunciasse alle proprie prerogative e alla sovranità assoluta. =
minore: che comporta notevoli limitazioni delle prerogative del titolare, il quale resta in-
distinguersi particolarmente, non spiccare per peculiari prerogative o caratteristiche individuali. borgese,
de luca, 1-14-1-94: circa le prerogative che godono questi prelati, overo superiori
di elementi o, anche, di prerogative e di proprietà più o meno importanti
o complesso di qualità personali, di prerogative, di doti, di attitudini,
età della vita; spogliarsi di talune prerogative, essenziali o accidentali, sostituendole con
posizione preminente, ha o si arroga prerogative straordinarie o tende a collocarsi al di
-negazione, annullamento o assenza delle prerogative spirituali o delle facoltà intellettuali. dante
lui. lanzi, v-164: due prerogative lo facean forte [il fucini]:
completo e soddisfacente i requisiti e le prerogative inerenti al proprio stato o condizione
di 'municipi ', tutte le prerogative della romana cittadinanza alla conservazione de'loro
delle caratteristiche, degli attributi, delle prerogative che rendono una persona diversa rispetto ad
o di un preciso compito, nelle prerogative, nelle caratteristiche peculiari di esso o
(un'autorità, un potere, le prerogative che si arroga). alamanno
autonomia di uno stato; perdita di prerogative politiche. delfico, iv-114: temo
corte in tutte le sue notizie e prerogative. delfico, ii-30: bisogna pur riconoscere
dal caso, che si oppongono alle prerogative umane di razionalità, volontà, spiritualità
geloso e orgoglioso del carattere e delle prerogative che le sono proprie (e il
che riguarda i nobili, le loro prerogative, i pri vilegi,
, onore, rispetto), delle prerogative, dei privilegi di chi è nobile
3. che esercita solo in teoria le prerogative indicate dal nome o dal titolo ufficiale
note a tutto il mondo l'eccellenti prerogative delle più miracolose sacre immagini della cristianità
innanzi il nome, i privilegi e le prerogative del casato. = lat
.. cum tutte quelle preeminenzie, prerogative, privilegi, emolumenti et obedienzie che
senza obbligo di conceder ai popoli altre prerogative e privilegi che quelli soli ch'egli per
) o della divinità o di sue prerogative o qualità. -anche: l'universo fisico
una e, guadagnando questa di germania prerogative, guadagna anco per quella di spagna,
eccovi ombreggiate nel sole l'eccelse incomprensibili prerogative della trinità. -richiamato alla mente,
o finge di esercitare la funzione, le prerogative, il compito, l'attività indicate
sanità, robustezza, agilità ed altre prerogative e tanti delicati ordigni de'corpi nostri
: l'origine, il progresso e le prerogative di casa gui- diccioni. muratori,
sposa, che avrà un consorte ornato di prerogative che tutte in un solo o mai
jochanan, il quale, parlando delle prerogative e della natura d'alcune lingue, affermò
ha buon porco: chi ha particolari prerogative e privilegi può raggiungere determinati risultati.
dalla condizione di padrone, dalle sue prerogative giuridiche di proprietario o dalla sua autorità
del cuore / per le vostre immortai prerogative / che vi fanno di me più che
. intr. avere le caratteristiche, le prerogative o il titolo di padrone; poter
, attestato che documenta e comprova le prerogative attribuite a una persona, le sue
che per lo più godevano di particolari prerogative dette privilegi palatini). -anche:
, cavalieri, no- dari et altre prerogative, ma questi sono stati talmente abusati
. che propugna e sostiene le tradizionali prerogative del papa e della chiesa cattolica (e
che sostiene o esalta la funzione e le prerogative tradizionali del papa come capo supremo
loredano, 1-191: sono tali le prerogative delle la grime, che
sostituirsi allo stato, assumendone funzioni e prerogative. g. maranini [« corriere
pareggiare col discorso le infinite e sublimi prerogative del regai figlio, del promo- genito
, stato o insieme di requisiti, prerogative, privilegi di chi è un pari
, o per qualità, rango, prerogative), oggetti, persone, enti
inglese (1642-1648), fautore delle prerogative del parlamento in opposizione alla politica assolutistica
, sf. disus. insieme delle prerogative e delle ninzioni del parroco.
tende a sostenere e promuovere diritti, prerogative, privilegi particolari di un ristretto gruppo
bastardi di s. m. con le prerogative competenti a'prìncipi legittimi del sangue.
18-28: i titoli autentici e le prerogative della verità si fanno servire di passaporto
una, e guadagnando questa di germania prerogative, guadagna anco per quella di spagna
/ e dentro vi stillò medicinali / prerogative e le fece pastose / per bollicine spesse
, per lo più, di determinate prerogative e diritti sul piano giuridico e politico
del patrono romano (e le sue prerogative). tommaseo [s. v
penava egli veramente a nascondere tante nobili prerogative dell'animo suo e del suo portamento
, vii-117: puossi egli più dire delle prerogative e dignità di questa divina sembianza,
quintessenza dell'agiata famiglia con tutte le prerogative dei ben pensanti, cioè dei nulla
scarsità di doti e valori morali, di prerogative, attitudini o beni intellettuali, o
v-133: mentre ch'io inventariato / vostre prerogative peregrine, / ho divertito me,
le qualità, le facoltà, le prerogative, di tutti i requisiti caratteristici della
morale, avente esistenza, vita e prerogative sue proprie al pari sdi qualunque particolare
funzioni; assumerne i caratteri e le prerogative, ricoprirne il grado, l'autorità
2. insieme dei caratteri, delle prerogative che definiscono una persona, in quanto
un determinato ambito; l'insieme delle prerogative e dei vantaggi che vi ineriscono.
né mi state a portar quivi quelle prerogative che con pompa maggiore di parole che con
alienare il proprio potere, le proprie prerogative. n. sagredo e g.
da vile, c'ha tutte le prerogative dell'archibugio a ruota, ma tante
misura caratteristiche, qualità, atteggiamenti e prerogative; poter essere ascritto a buon diritto
onor. depretis, per salvare le prerogative della càmera in materia di finanza, voleva
né mi state a portar quivi quelle prerogative che, con pompa maggiore di parole
con lusso ostentato; ostentare sfacciatamente prerogative e privilegi di una determinata posizione o
non voglio dilatarmi nei freggi e nelle prerogative di queste due gran progenie, le più
: conscio di sé, delle proprie prerogative, dei propri meriti; che nutre
persona isolata dagli altri per doti o prerogative. panzacchi, 1-462: quando al
2. figur. dotato di prerogative eccezionali o riservato a un alto destino
. lanzi, n-90: tutte le prerogative accennate finora non avriano conciliata a raffaello
. l'insieme delle funzioni e delle prerogative del portolano (e, in tempi moderni
di chi, per doti naturali o prerogative acquisite oppure per il favore delle circostanze
; condizione di chi, per le prerogative di cui dispone, per la carica
; la nobiltà de'suoi titoli e prerogative; la corte di roma di quelle
attaccamento egoistico a beni, vantaggi o prerogative personali. calvino, 14-95:
annale e sostiene il possesso di varie prerogative. delfico, i-350: non risparmiò
grandi. 3. insieme delle prerogative o dei vantaggi che rendono potente una
le usurpazioni dell'arte critica su le prerogative del genio, e la sommissione del
5. ciascuna o l'insieme delle prerogative riservate a chi ha ricevuto gli ordini
». panigarola, 83: che prerogative vi imaginate voi che siano date a pietro
povertà di merito. -mancanza di prerogative. chiaro davanzati, lxi-26: povertà
repubblicane o nelle cerimonie religiose, prerogative di onore e di rispetto dovuta a persone
nella presa risoluzione di ripigliare le loro antiche prerogative del solio, ma diedero risposte oltremodo
una e, guadagnando questa di germania prerogative, guadagna anco per quella di spagna
e brevi de'pontefici, de'notabili, prerogative e preeminenze della detta sua repubblica sopra
gigli, 3-9: per tutte le sue prerogative non fu guardato mai da me di
: erano in grazia di chi sosteneva le prerogative del principato, ma a stento potevano
e specialmente al sovrano: prerogativa o prerogative del re, della corona).
e della successione dei re e delle prerogative che hanno d'ungersi, consecrarsi e coronarsi
legitimazioni, cavalieri, noaari et altre prerogative. duodo, lii-15-122: hanno per
papa intorno a'privilegi, preminenze e prerogative della corona. montanari, ii-371:
i suoi figli e nipoti godessero le prerogative del principato temporale. manzoni, iv-554
emanuele ii] fosse gelosissimo delle proprie prerogative e altrettanto rigidamente fedele ai doveri di
persona del pontefice, concedendogli onori e prerogative regie. gramsci, 7-161: la prerogativa
). panigarola, 83: che prerogative vi imaginate voi che siano date a
forse nel secolo vili, in esagerare le prerogative certamente grandi ed indubitate del romano pontefice
5-3: stimavano che la diminuzione delle prerogative papali fosse per essere la libertà dei
breve per sé il titolo e le prerogative. -con riferimento a cardinali,
davanzati, ii-588: a questi dette molte prerogative e chiamogli preti cardinali e diaconi cardinali
magri, 1-38: per le loro tante prerogative gli arcidiaconi erano divenuti superbissimi.
de'francesi rimessi ne'loro posti e prerogative li fratelli cardinali barberini. de luca,
iii-246: affinché i vescovi conservino quelle prerogative che hanno, debbono in tempo di
, lo restituì in tutti gli onori e prerogative di principe del sangue, e per
sol nascente, gli commendavano altamente le prerogative del primogenito. -con riferimento a
accresciuti all'incontro i vantaggi e le prerogative dal canto suo. gualdo priorato,
con meravigliosa cocciutaggine pretendendo di sostenere le prerogative della camera in materia di finanza,
per feudo con gli istessi privilegi e prerogative, che hanno i duchi di ferrara,
quali stati egli gode con tutte le prerogative e privilegi di poter disponere degli offici
.. come per alcune altre particolari prerogative sue. f. d. vasco,
istessa; che al feudo siano annesse prerogative egli è utilissimo per il fine cui si
nobili. galanti, 1-i-52: tutte le prerogative della sovranità, che i signori si
della corona, e di combattere le prerogative feudali. -con riferimento a singoli
iv-2-817: non cederò a minima delle prerogative godute da mio padre, né abbandonerò
nella presa risoluzione di ripigliare le loro antiche prerogative del solio, ma diedero risposte oltremodo
raccende del mondo, aveva rinunciato alle prerogative del titolo a favore dell'unico suo
.. cum tutte quelle preeminenzie, prerogative, privilegi, emolumenti e obedienzie che
tutto il mare oceano con quelle ragioni, prerogative e ireeminenze che avevano gli ammiragli di
di tutta la provincia, che tode prerogative grandissime d'onore e d'autorità. da
si raccoglie dal nome e molto più dalle prerogative a quella dignità concedute. muratori,
in quell'occasione accordati vari diritti e prerogative a questo magistrato nella città di ferrara,
saprò dir meglio un'altra volta le prerogative e i doveri di questa incombenza.
funzionari e impiegati statali. godono di prerogative minuziosamente garantite dagli articoli d'apposito regolamento
longhe parole ad una ad una otto prerogative o privilegi del tempio. pantera,
con le galee titolate e usurpar le loro prerogative e privilegi. de luca, 1-14-1-203
: i tuoi diritti militari, date le prerogative dell'ordine, non sarebbero diversi da
, titoli differenti e altre preminenze e prerogative differenti. g. bentivoglio, 4-640
4-640: la nobiltà... gode prerogative particolari nelle pro- vincie vallone. galanti
classi che lo compongono e le lor prerogative. papi, 2-1-28: 1 due
abbandonato per amor di patria le loro prerogative. -con riferimento a una comunità indipendente
imperatori e brevi de'pontifici de notabili prerogative e preeminenze della detta sua repubblica sopra
chiamasi pango, e avendo perdute le prerogative di regno totalmente diviso e libero,
dal palcoscenico del mondo senza scalfire le prerogative antiche della chiesa. -con riferimento
. tucte immunitate, franchizie, exempzioni e prerogative. g. f. morosini,
senza obbligo di conceder ai popoli altre prerogative e privilegi che quelli soli ch'egli
plebea, le loro consorti usurparono le prerogative delle regione di nobilitar favoriti, per
libera sentenza, man- tenitor zelante delle prerogative reali. pananti, iii-183: i
napoleone '. gramsci, 7-161: 'prerogative della corona 'è la frase più
sua casa col collare dell'órdine quelle prerogative ch'egli aveva acquistate in tante altre egregie
. li commendatari si godono ancora alcune prerogative di precedenze e di esenzione dal servizio
cose, se ben costante a sostenere le prerogative de'suoi impieghi per non esserne stimato
. galanti, 1-ii-155: tutte le prerogative che attaccano i diritti naturali delr uomo
auspici, non potevano godere delle stesse prerogative. filangieri, i-470: la liberta
. periodici popolari, ii-392: le nobili prerogative che lo stato garantisce al libero cittadino
chiunque si prevale di certi diritti o prerogative che la natura o la società gli
. cavalca, 20-555: di perfette prerogative di virtudi e di perfetti meriti lo
: non maraviglia se le grazie e prerogative di virtudi, che noi dicemmo,
queste tante sue [di amore] prerogative. caro, 12-i-239: pigliate fatica
l'origine, il progresso e le prerogative di casa guidiccioni, le cagioni e
dota eccellenti e rare, ma ancora prerogative di grazia, di agilità e di
di scrittore chi non à le prerogative dell'eloquenza; né si può esser eloquente
3-34: parliamo solo di quelle famose prerogative che, sendo di vostra eminenza proprie
la mente agguagli con alcuna dote sì belle prerogative. salvini, 45-6: avea il
sé gran rigoglio e baldanzoso andava dehe prerogative deh'animo e molto più della beltà
lor sottovoce qualche piccola parte dehe vostre prerogative; e voi fra tante lodi vi stavate
pratesi, 1-94: non gli mancavano prerogative per essere accolto bene in quelle famiglie
quarantamila lire di dote, oltre alle prerogative di una solida salute e di una
. segneri, i-194: udite le prerogative ammirabili di un'acqua tanto perfetta, qual
romoli, 336: con tutte le sue prerogative e bontà, se il vino è
rucellai, xxvii-6-72: con sì behe prerogative, prese alto e sicuro volo la fama
/ e dentro vi stillò medicinali / prerogative. spallanzani, iii-2: chiarezza,
sembra che formino in parte le principali prerogative di questa novella vostra produzione. bicchierai
, 70: quanto egli s'estende sulle prerogative dell'acque del tettuccio e medicea,
dilettosa. l'uomo esaminò queste due prerogative, conobbe la eccedenza dell'astronomia e
amabile ibi, la quale ha queste prerogative, perché eha, togliendo l'uova
, 4-184: il guicciardini fra le altre prerogative colle quali dice essere egli venuto onorato
rinunziare con tanta facilità alle sue grandi prerogative. -con uso antifrastico.
dello spirito, l'ipocondria, le terribili prerogative dello scetticismo e del dubbio non esistono
, 18-28: i titoli autentici e le prerogative della verità si fanno servire di passaporto
. bernardino da siena, ii-380: cinque prerogative ebbe questo ladrone più che niuno altro
le sue individuità, altero per le sue prerogative: ha due mustacchi ritorti e nericci
che i cittadini contano fra le loro prerogative quello di aver servito per qualche tempo
particolare, non può avere giammai le prerogative di nazionale. carducci, iii-28-165:
percioché erano alcune tribù che si chiamavano prerogative, le quali prima davano il voto che
fornito iuridicamente il tutto di volontà delle prerogative. = voce dotta, lat
e godono nel regime 'onnigamico 'di prerogative tutt'altro che ascetiche.
chiunque si prevale di certi diritti o prerogative che la natura o la società gli dànno
sf. eccles. dignità, insieme di prerogative e di privilegi attribuiti a un primate
riputò consistere il primato della famiglia in prerogative di spirito e in cure del divino
se bene si dicono prìncipi et hanno prerogative di principato sovrano con le ragioni de'
nome regio e le regali insegne e prerogative, vollero a sé tirare tutto. ortes
fra i poteri del sovrano, fondati su prerogative derivate dalla costituzione della repubblica, e
, pene privative o sospensive delle civiche prerogative. romagnosi, 4-256: gli interdetti
. fare oggetto di privilegi o di prerogative (in partic. concedendo un beneficio,
). insignito di privilegi e di prerogative; sottoposto a una disciplina giuridica speciale
da un agente. -con riferimento a prerogative reali. giuglaris, 1-167: se
col manto della dignità e con le prerogative del posto molti privilegi e vantaggi de'
, in aggiunta alle immunità e alle prerogative diplomatiche. -anche, con uso improprio:
uso improprio: le immunità e alle prerogative diplomatiche stesse. -dir. civ
sua casa col collare dell'ordine quelle prerogative ch'egli aveva acquistate in tante altre
a quella del doge, acquistando ampie prerogative nell'amministrazione finanziaria della repubblica (e
vendita di procuratorie di san marco e di prerogative di nobiltà. = deriv
non servirono ad altro che ad ingrandire le prerogative della città di napoli, ad esentare
n. 4, cfr. ingl. prerogative. prorogàbile, agg.
frugoni, 1-494: fu la pudicità delle prerogative di massimo la più chiara e la
riunendo in sé le contrarie e venefiche prerogative del serpente e dello scorpione?.
-puro e incorrotto: dotato delle prerogative riservate al corpo umano risuscitato, che
dichiarare le proprie qualità, le proprie prerogative, i propri attributi; presentarsi in un
roma; che riguarda le sue funzioni o prerogative. -porta questorìa: negli accampamenti
quid di avventurose superbie e di letterarie prerogative. montale, 13-40: l'armonia
quintessenza dell'agiata famiglia con tutte le prerogative dei ben pensanti, cioè dei nulla
pareggiare col discorso le infinite e sublimi prerogative del regai figlio, del primogenito del
o di un signore feudale, con prerogative di autonomia e con vari obblighi,
innanzi il nome, i privilegi e le prerogative del casato; per le temine ci
i loro ufficiali: le funzioni e prerogative loro consistevano nel pubblicare le giostre e
re; insieme aelle qualità, delle prerogative e dei privilegi di un sovrano; regalità
cristiana..., sottentrando alle prerogative ed ai carichi dell'antico popolo eletto,
prencipe è elettivo e ha regalli e prerogative considerabili. editto intorno al porto e
. che sostiene i diritti e le prerogative della monarchia, in partic. nei
, ii-588: a questa dette molte prerogative e chiamogli preti cardinali e diaconi cardinali
monarchico, detenendovi il titolo e le prerogative di re (o, anche,
, la dignità, il titolo e le prerogative di re. monte, i-ix-37
quali diceva che reintegrava loro tutte le prerogative ed arbitrii, acciocché potessero deliberare tuttociò
pensieri. 8. rifl. attribuirsi prerogative o privilegi. libumio, 81:
una legittima istituzione; indebita limitazione di prerogative o poteri. sarpi, vi-1-66:
3. che serve a limitare prerogative o poteri. colletta, i-191:
, per poco vogliano essi usare le prerogative del loro sesso. ghislanzoni, 16-28:
diritti del cittadino. -limitazione delle prerogative di un'autorità. duodo, lii-15-119
nel pensiero queste tante e sì immaginabili prerogative di muscoli, già voi v'andate
, i signori contavano fra le loro prerogative l'infestare le pubbliche strade ed il ricattare
determinate caratteristiche, di qualità, di prerogative, di aspetti o particolari che ne
salubre, il ricreativo, queste sono le prerogative delle terre della nostra europa. g
auspici, non potevano godere delle stesse prerogative. 4. condotto, come effetto
marco contarmi, soggetto ornato di tante prerogative, che a quest'ora averà corretti
. riunito in un determinato soggetto (prerogative, facoltà). stigliani, 2-270
i nobili, per assicurarsi le loro prerogative ed autorità, rigettarono la stirpe di
, ossequio; stima; osservanza delle prerogative che le sono proprie (e il
-limitare di nuovo nelle prerogative. casti, i-1-347: nuovo sistema
d'una scoperta. -attribuzione di prerogative; assegnazione di compiti. segneri
presa risoluzione di ripigliare le loro antiche prerogative del solio. de luca, 1-8-145
per avanti, sì circa le preminenzie, prerogative et ìurisdizion di avogadori nostri de comun
grembiale quarantamila lire di dote, oltre alle prerogative di una soliaa salute e di una
. foscolo, xii-031: investito di tante prerogative, il primo doge non pare che
2. figur. che è detentore di prerogative morali e spirituali; che è custode
sostiene o esalta la funzione e le prerogative della curia romana e, in partic.
proprio ronzinante e mantenne le sue giuste prerogative con ardore. baretti, 6-271:
. -privare un'istituzione delle proprie prerogative. dante, purg., 33-58
regno e della successione dei re e delle prerogative che hanno d'ungersi, consecrarsi e
chiunque si prevale di certi diritti o prerogative che la natura o la società gli dànno
cavalieri di san marco con tutte le prerogative e preminenze del grado. consiglio maggiore
. -che ha perso diritti, prerogative o anche l'affetto di una persona
scomunica, egli tengasi per iscaduto dalle prerogative reali. cavour, vii-20: ove l'
dal palcoscenico del mondo senza scalfire le prerogative antiche della chiesa. montale, 7-337:
. -diminuire il prestigio o le prerogative o la fama di una persona.
, dignità, titolo o insieme delle prerogative di un monarca. - anche:
un manto 'loro malgrado'o in onta delle prerogative naturali all'umanità. de amicis,
chiaro giorno tutte quante le sue prerogative, acciocché queste servir possano ad edificare
curvi e di sue eccelse e divine prerogative scordevoli per avventura s'avviene, quanto
con lettera di cambio per godere delle prerogative che a queste carte obbligatorie ha conceduto
. in sé epiloga le più segnalate prerogative che già mai in ogn'altro cavaliere
con meravigliosa cocciutaggine pretendendo di sostenere le prerogative della camera in materia di finanza,
sispoglia dei doni della natura, trascura le prerogative dell'onore,... umilia
cosa della giurisdizione, privilegi, esenzioni, prerogative e separazioni della stessa comunità sii tolta
e questo vago fioretto amoroso gli cederà nelle prerogative, e servirà solo in loco di
. allegri, 104: tutte l'altre prerogative, per isfoggiate che elle sieno,
, nel tranquillo esercizio di attività, prerogative, compiti, doveri, ecc.
di libero e sicuro possesso delle proprie prerogative e dei propri possessi da parte di
pratesi, 1-94: non gli mancavano prerogative per essere mandò per quel merciante immantanente:
eziandio l'arte di far valere le prerogative di essa. penna [mé- rimée
. spirituale, che ha le stesse prerogative di un'altra. giamboni, 152
, il proprio prestigio, le proprie prerogative. varchi, 22-33: vedi tu
, la forza, il coraggio, le prerogative fìsiche per malattia o per depressione psichica
tr. (mobilitò). privare delle prerogative, dei diritti e dei titoli nobiliari
a roma a cui venivano concesse particolari prerogative giuridiche e politiche, e in partic.
danni economici o una limitazione delle proprie prerogative. - in partic.: subire percosse
privi di tutti i privilegi e le prerogative che porta seco lo stato religioso. muratori
cizio del potere e delle prerogative del sultano (e il periodo di
in esser egli conosciuto posseditore di quelle prerogative per cui dio sopra il volgo delle
le usurpazioni dell'arte critica su le prerogative del genio e la sommissione del genio
inganno, usurpandone i diritti e le prerogative (con partic. riferimento alla figura
persone che hanno le stesse caratteristiche o prerogative o svolgono un'analoga attività. -
un certo periodo delle funzioni o delle prerogative del proprio grado o della retribuzione,
, pene privative o sospensive delle civiche prerogative. -nel linguaggio parlamentare, che
annale e sostiene il possesso di varie prerogative. io. interpretare un personaggio
che forse non ha l'uguale in simili prerogative e facoltà. -attenzione,
gerarchicamente inferiore al ministro; ministro con prerogative inferiori a quelle di un altro ministro
chiunque si prevale di certi diritti o prerogative che fa natura o la società gli
e gentilezza al- l'altre virtudi e prerogative che in lei sovranamente risplendono, pur
anche, in senso iron., per prerogative negative) o in una disciplina,
spadronato, agg. che non ha prerogative o autorità di padrone o ai padrona
2. attribuzione a diversi autori di specifiche prerogative estetiche o letterarie. pascoli,
nata, che ne ha le prerogative o ne svolge le mansioni -terza
privo o privato di determinate caratteristiche, prerogative, vantaggi, ecc. (in relazione
i doveri, le mansioni o le prerogative di una persona; ricadere nelle competenze
che sarebbe togliere una delle più gloriose prerogative dell'italia. 8. per quanto
della legge salica, le ragioni e prerogative de'prìncipi del sangue. muratori,
composizione porta l'accento sulle più belle prerogative del pasini, così mirabilmente, come
cassia. bergantini, 1-61: di che prerogative / vadan dotate le più rare stirpi
storico; che non è compreso fra le prerogative e le facoltà di un'individuo,
la strettezza del territorio, suppliscono le prerogative della città birago, 21: il
gradi e titoli feudali, con tai prerogative subalterne che l'emulazion deglionori era un invito
tuttavia per indiretto cammino di ritenerlo con prerogative di stabilite autorità sfallanzani, iii-351:
propria di chi è suddito privo delle prerogative del cittadino. romagnosi, conc.
potere o esercizio del potere e delle prerogative del sultano (e il periodo di
più dicasteri e ha competenze superiori e prerogative più ampie di quelle solitamente attribuite.
; ridurre a uno stato o a prerogative inferiori. gumizelli, xxxv-ii-478: fra
quali stati egli gode con tutte le prerogative e privilegi di poter disponere degli offici
del direttore, nell'ambito delle sue prerogative, rivestono particolare importanza sono normalmente pubblicati
, ma nel solo titolo ritengano alcune prerogative, come reliquie dell'antica dignità,
le galee titolate e usurpar le lor prerogative e privilegi: dovendo la capitana sola
i doveri, le mansioni o le prerogative di una persona; ricadere nelle competenze
. l'essere toro; l'insieme delle prerogative e delle caratteristiche del toro (e
e al libero esercizio di diritti, prerogative, ecc., o all'assoluta liberazione
straordinaria manifestazione di qualità, pregi, prerogative ecc. bianco da siena, 2-62
volge spregiudicatamente ai propri interessi diritti e prerogative della collettività. - anche sostant.
4. che è stato tradito nelle prerogative originarie; che ha subito un progressivo
, 336: ma con tutte le sue prerogative e bontà, se il vino è
si sentiva più che mai trincerato nelle sue prerogative di inviolabilità, gli rispose seccamente a
. -anche: fautore e difensore delle prerogative del potere temporale e spirituale (un
che sincero e valoroso mantenitore delle sue prerogative. = comp. da tutt [
: entrare in carica, assumerne le prerogative. francesco da barberino, iii-218:
: questi sono infatti gli uffici, le prerogative, i doveri del segretariato.
uguali ne sono i diritti e le prerogative, onde condizioni di disuguaglianza storicamente prodottesi
americana. -che ha le stesse prerogative e la stessa potenza di dio (
che l'opinione del secolo attribuiva singolari prerogative ai rei unti e coronati. d'annunzio
famosa plebea, le loro consorti usurpano le prerogative delle regine di nobilitar favoriti - per
, una collettività dei legittimi diritti e prerogative. sercambi, i-18: l'anno
. che attribuisce a sé onori altrui o prerogative divine; che rivendica illegittimamente a sé
usurpazione ogniqualvolta egli attribuisce a sé quelle prerogative che solamente all'essere sono dovute.
forma della manumissione, overo circa le prerogative del padronato, che resta al padrone
le foglie / validità; e di che prerogative / vadan dotate le più rare stirpi
, i membri del tribunale che presentano prerogative diverse nel corso dei successivi periodi.
che è dotato di qualità, di prerogative tipiche di tale età, in partic.
, n. 1. -formula dalle prerogative magiche o sacrali, pronunciata in determinati
dai a intendere. -fregiarsi di prerogative, di qualità, di meriti, ecc
e gustano d'inalzare, chi di alte prerogative si veste. -aderire a cristo
rimettere in chiaro e in vigore le prerogative e i doveri di ciascuna dignità.
penava egli veramente a nascondere tante nobili prerogative dell'animo suo e del suo portamento
testamenti. 3. usurpazione di prerogative. siri, vii-1448: trovandosi [
diritto; lesione di maestà, delle prerogative sovrane. botta, 5-467: aveva
sesso grazioso senza smettere le sue amabili prerogative ritrae temperatamente del vigor maschile, la
. salvini, 40-86: una delle insigni prerogative del nostro primo padre adamo fu questa
. figur. privato delle proprie qualità e prerogative essenziali, dei propri valori.
giudizio del direttore, nell'ambito delle sue prerogative, rivestono particolare importanza sono normalmente pubblicati
, che non gli tocchino le sue nobili prerogative, le sue belle regole di savoir
, che non gli tocchino le sue nobili prerogative, le sue belle regole di savoir
per concorrere, sulla base delle proprie prerogative professionali, alla fase di videoimpaginazióne in modo
più dicasteri e ha competenze superiori e prerogative più ampie di quelle solitamente attribuite.