rinunciare (per lo più a una prerogativa dello spirito). fu. ugolini
risolve negli alimenti, con qualche maggior prerogativa di quel che abbia un semplice alimentario
, sf. stor. carattere allodiale, prerogativa dell'allodio. de luca
qualcuno (o di qualcosa), prerogativa. pallavicino, 1-197: l'uomo
. -in appannàggio: come prerogativa. cuoco, 1-160: così il
dell'imperatore (il titolo divenne poi prerogativa dell'elettore duca di sassonia).
titolo, di un diritto, d'una prerogativa (come cosa dovuta e personale)
riconoscere (una particolare competenza, una prerogativa, un'autorità).
dossi, 823: perché accordare questa prerogativa [di inventare parole nuove] al
: è incredibile come questa seconda prerogativa s'imponga ai botticellari dell'urbe.
e l'omaggio spontaneo verso la divina prerogativa del principe. de sanctis, iii-9:
il diritto di pretendere che chi possiede la prerogativa del comando, ne adempia fedelmente i
, le quali contrastino tra loro della prerogativa di cattedralità o di collegiabilità,.
a pipino; e, usurpata una prerogativa imperiale, lo creò patrizio di roma
, arrogarsi (una facoltà, una prerogativa). plutarco volgar., 4
conceduto il poter continuar nell'antica sua prerogativa di coniugare con il preterito plus- quam
continuare ad avere (una qualità, una prerogativa, una disposizione, ecc.)
elettore... è la prima prerogativa del nostro corpo politico. cuoco,
a gli inglesi, che la menzionata prerogativa, consistente nel costipamento e nella più
cagione aristotile negasse a zeusi così dovuta prerogativa, cioè l'espressione de'costumi.
creato gentiluomo veneziano, estendendo anche la prerogativa a tutti i suoi successori. tommaseo
né si fermò in consuetudine solamente questa prerogativa, ma... è ella poscia
che va ogni dì rubbando alla divinità qualche prerogativa, anche in queste due cose dall'
. boccalini, 1-68: per la prerogativa dell'età e per la riputazione di
merce vile. 10. privilegio, prerogativa. dante, vita nuova, 7
facilità '. prontezza nell'operare. una prerogativa dell'artefice, la quale da'buoni
-in senso concreto: bene, interesse, prerogativa, privilegio garantito a un soggetto da
mariti. manzoni, 378: la prerogativa di veder più lontano degli altri non
natura, del cielo, di dio; prerogativa naturale, privilegio. cavalca,
culto, non già di pari dignità e prerogativa a quello che alla maestà sua si
: se alle idee si togliesse la prerogativa d'irritare e di scandalizzare, perderebbero
già eleggibili, che ciò unicamente è prerogativa della virtù. 2. che può
, e con ogni ammirazione riguardano la prerogativa d'ogni santità nella sposa di gesù
boccalini, i-29: da una sola prerogativa ch'ella esattamente possedeva, e nella
10-182: dogma assoluto di ragione, e prerogativa inviolabile di natura sarà il libero esercizio
ma di fatto la privazione di quella prerogativa che questo carico ha goduta fin'ora
concedere a una comunità più vasta una prerogativa, una facoltà; aumentare i propri
verità nelle cause prime, è una prerogativa da grulli; in letteratura è una semplice
, rozzo, villano (quasi fosse prerogativa esclusiva dei facchini). berni,
forma; conferire una qualità, una prerogativa; far diventare, rendere (ed è
4. onore, dignità, privilegio, prerogativa. aretino, iv-1-76: certamente,
di dio. 7. prerogativa singolare; rara bellezza; virtù esimia
né si fermò in consuetudine solamente questa prerogativa, ma avendola gli stati universali del
passare attraverso il filtro (ed è prerogativa di taluni virus: v.
motivo di distinzione, di orgoglio; prerogativa caratteristica; disposizione naturale. baldinucci
(di un bene, di una prerogativa, di un'opportunità, ecc.)
defraudare (di un bene, di una prerogativa, di un'opportunità, ecc.
. -garanzia amministrativa: la particolare prerogativa di cui godono (o godevano)
e presidenziale, che nasce dalla doppia prerogativa del pontefice,... non può
l'incarico, il possesso, la prerogativa, da essi espressi hanno cessato di
giudiziario, non perderà niente della sua prerogativa, finché questi tribunali saranno considerati come
-privilegio, diritto, competenza, prerogativa, potestà. — ragione e giurisdizione
pieve di bagnolo. -titolo, prerogativa. ojetti, ii-473: questa città
, 1-iii-100: oggi in napoli questa prerogativa di graduare in medicina ed in tutte
patrimonio suo tutto avendo meritata la pregiata prerogativa che mecenati fossero chiamati tutti quelli che
-in senso generico: diritto, prerogativa, privilegio concessi dalla legittima autorità e
della superiorità dell'intelligenza sull'istinto (prerogativa animale), è in grado di
un diritto, una forza, una prerogativa, ecc.); non compromesso,
neh'imbecillità del loro spirto goder la prerogativa d'un non so che più di prudente
. impensabilità, sf. natura e prerogativa di ciò che non si può pensare
: il reputare come la più nobile prerogativa lo sterminato potere di nuocere a tutti
. i signori avevano altre volte la prerogativa dell'impertinenza: ma ora l'impertinenza non
, integro (un diritto, una prerogativa). tommaseo [s. v
un contrassegno, una qualità, una prerogativa). b. fioretti, 2-1-95
indorato dalla scienza né da verun'altra prerogativa, chi non eleggerebbe il secondo stato
tesoro. landino, 435: inaudita prerogativa e sopranaturale privilegio che la vergine sia
de'mortali, goderà che a quella prerogativa, ch'egli possiede, s'inchinino
di roba, ma inchiodamento a qualsivoglia prerogativa di spirito. -forzata immobilità.
. indorato dalla scienza né da verun'altra prerogativa, chi vasari, 4-i-94: quella
uno stile, un titolo, una prerogativa). f. f. frugoni
ad altri (un diritto, una prerogativa, ecc.). = comp
(per un diritto o per una prerogativa) di essere esteso ad altri.
robusto di provinciale. -contraddistinto dalla prerogativa dell'infal- libilità (la chiesa cattolica
. l'essere infallibile; caratteristica o prerogativa di chi o di ciò che è infallibile
. relig. secondo la teologia cattolica, prerogativa soprannaturale per cui la chiesa nel suo
casoni, 2-33: solo ritenetevi la prerogativa d'essere erranti, poiché con tanto
. l'essere iniziale; natura e prerogativa di ciò che sta o appartiene agli
setta, a una dottrina; che è prerogativa dei soli iniziati. -al figur.
, a un ufficio, a una prerogativa; dimettersi. buonaccorso da montemagno
insito; connaturato, innato (una prerogativa, una caratteristica). sarpi,
, partecipato (un pregio, una prerogativa, una qualità). tasso,
(un valore, una virtù, una prerogativa, un ordinamento, un'istituzione)
un diritto, un principio, una prerogativa); pieno, completo, totale.
esser visto su pe'dipintori, / prerogativa degl'imperadori, / con le cornice
l'elemento costitutivo o gli conferisce una prerogativa integrante e insostituibile; sostanziale; essenziale
sociale); che non costituisce una prerogativa abituale di qualcuno. boccaccio,
). inutilizzabilità, sf. prerogativa di chi o di ciò che è
un feudo, una carica, una prerogativa. m. villani, 7-23:
essenziale, una parte integrante, una prerogativa caratteristica (una virtù, un vizio
uno stato, una condizione, una prerogativa); sommamente desiderabile; soddisfacente in
4-205: torna ad esser vero che qualche prerogativa di salvezza e d'inviolabilità abbiano i
di numi nelle opere loro con la prerogativa dell'invocazione. = deriv. da
. l'essere invulnerabile; natura e prerogativa di chi non può subire danno né
contaminare la coscienza; pregiudicare una nobile prerogativa. bartolomeo da s. c.
regno di sicilia e diede origine alla prerogativa della legazia apostolica). =
legazìa1, sf. stor. ufficio o prerogativa del re di sicilia (detta comunemente
diritto di legazione: diritto (costituente prerogativa di ogni principe, stato sovrano o
stranieri, è pure una loro particolare prerogativa. alvaro, 9-176: era un lavoro
), una condizione caratteristica, una prerogativa (e anche un difetto, un'
genere. - anche: privilegio, prerogativa, franchigia, potere di natura pubblica
un diritto, un privilegio, una prerogativa, ecc. castiglione, 2-ii-120:
un illustre autore, scandalizzato dall'assunta prerogativa virile, chiamò tali accoppiamenti legali prostituzioni
del congresso. 4. natura, prerogativa, atteggiamento di maestro; incarico di
, diminuzione progressiva e irreversibile di una prerogativa, di una circostanza, di una
durata minore; fatto, circostanza, prerogativa di secondaria importanza. pontano, 308
(un'attitudine, una facoltà, una prerogativa). pallavicino, 1-439: figurandosi
visi. lupis, 228: che rara prerogativa del sapiente!... accorto
natura. 6. dote, prerogativa, qualità, pregio che nobilita e
esclusivamente a uomini (un privilegio, una prerogativa). p. neri, xviii-3-955
di cittadinanza] per tal causa una prerogativa agnatizia e masculina. f. d
, corporeo; stato, condizione, prerogativa, aspetto di ciò che è composto
matricità, sf. natura, privilegio, prerogativa della chiesa matrice. de luca
sopra l'altre... questa prerogativa di matricità si suol considerare in due
, sf. stato, condizione, prerogativa di chi è o appare privo dell'
e letter. natura, condizione, prerogativa di un'entità concreta o astratta che
. letter. natura, condizione, prerogativa di ciò che appartiene, che si
15. aspetto caratteristico, peculiarità, prerogativa (sia generale sia particolare).
un sentimento, una disposizione, una prerogativa, l'osservanza di una legge,
3. natura, qualità, prerogativa di ciò che desta o è in
cinico) o un'istituzione, una prerogativa politica, ecc., per lo più
concedo per questo a'latini alcuna prerogativa sopra di noi per averlo distinto.
da camera mi pare / ch'ogni prerogativa in sé riceva: / e ch'ella
bene o di una caratteristica o prerogativa individuale.
cui è investito (o qualsiasi altra prerogativa); che è stato investito recentemente
non in voi. -qualità, prerogativa, caratteristica; stato, condizione,
altra specialità consiste nella grande autorità e prerogativa del suo generale [della compagnia di
, di un'attività, di una prerogativa, di una condizione. alfieri,
: se alle idee si togliesse la prerogativa d'irritare e di scandalizzare, perderebbero
ragioni per tentar di mantenergli in una prerogativa nel cui pacifico possesso erano stati lasciati
, 8-161: i mustacchi erano la prerogativa degli animali che s'annidano nei buchi
deposizione, esautoramento; facoltà o prerogativa, riconosciuta legalmente o stabilitasi consuetudinariamente,
carattere determinante, proprietà, peculiarità, prerogativa, possibilità intrinseca; capacità, facoltà
, da natura: per qualità, prerogativa o attività intrinseca e originaria; per
o lascia presumere di possedere) una prerogativa, una caratteristica, un talento innato
reale è destituito da ogni attributo o prerogativa legale (un genitore). cesarotti
innata, inclinazione spontanea, facoltà, prerogativa, dote naturale, non acquisita con
: qualità, facoltà, caratteristica, prerogativa intrinseca all'essenza stessa, proprietà naturale
cagione aristotile negasse a zeusi così dovuta prerogativa, cioè l'espressione de'costumi.
non concedo per questa a'latini alcuna prerogativa sopra di noi per averlo distinto. salvini
imperatori, diffuso nelle culture orientali come prerogativa del buddha, fu largamente adoperato dall'
naturale, non siano tali, parimente è prerogativa del principe sovrano. genovesi, 3-299
tua nobiltà ogni fermezza. -ciascuna prerogativa naturale o dote morale, spirituale o
di un bene o di una caratteristica o prerogativa collettiva (anche con valore distrib
legge. -ant. attributo, prerogativa. antonio da ferrara, 66:
lunghe e difficili diagnosi, è preziosa prerogativa che non si acquista senza un lungo
benignità e indulgenza somma (ed è prerogativa di dio). bianco da siena
/ di te! 21. prerogativa. breve dell'arte della lana di
una dignità, una funzione, una prerogativa, e anche un premio, un
con la prerogativa non solamente preeminenziale et onorifica,
che ha perduto una proprietà, una prerogativa, un elemento utile o necessario.
detengono un particolare potere o privilegio o prerogativa. cassiano volgar., xviii-15 (
leggiero ornamento. -privilegio, prerogativa. muratori, 7-ii-294: da corrado
: francesco petrarca, che per antica prerogativa dalla maestà di apollo ha ottenuto così
condizione. baldelli, 5-4-244: questa prerogativa de'giorni delle feste degli apostoli fu
nel seno di stanislao, come se tal prerogativa fosse stata e insolita e inaudita
, sf. ant. concessione di una prerogativa o di un potere, autorizzazione.
dei diversi appetiti (ed è quindi prerogativa di chi agisce e vive in maniera
possessione contese? -per simil. prerogativa di stabilire l'uso e le regole
dalla ragione e dal vero a ceder quella prerogativa che della volgar lingua e del suo
imporre la propria volontà ai sottoposti; prerogativa, autorità di padrone o di padrona
e con merito di guiderdone, è nobilissima prerogativa. d. bartoli, 1-3-77:
da padronato. padronato, sm. prerogativa, talora semplicemente onorifica, spettante al
casa, 5-iii-313: con sì fatta prerogativa parlano, anzi parlamentano, ponendosi a
per mezzo del linguaggio, intesa come prerogativa del genere umano. -in partic.
cattedrale in piccolo, cioè che quella prerogativa di capo delle altre chiese di tutta
-avere in partaggio qualcosa: riceverlo come prerogativa o qualità privilegiata. passeroni, 2-149
viene suddiviso in parti o di una prerogativa comune a più persone; godere di
comune, condividere, spartire (una prerogativa, l'esercizio del potere);
rinunciare a un atteggiamento, a una prerogativa. -partire qualcosa da sé per proprio
e alle mie leggi. -divenire prerogativa di qualcuno (un diritto).
vittorini, 5-250: riflettere la società diventa prerogativa dei minori, per passività e debolezza
8. abitudine di vita; prerogativa di una persona; condotta o programma
-che costituisce un diritto o una prerogativa degli appartenenti a una determinata comunità
. pantera, 1-139: a prerogativa d'armar galee... si riserva
,... non gode alcuna prerogativa nell'uso dello stabilimento stesso. guerrazzi
stranieri, è pure una loro particolare prerogativa. e. cecchi, 6-21: il
veste da camera mi pare / ch'ogni prerogativa in sé riceva /...
camera mi pare / ch'ogni prerogativa in sé riceva, / e ch'ella
sicurezza di un bene, di una prerogativa, di un privilegio. cavalca,
, anche, un diritto, una prerogativa, ecc.). -anche: non
10. dote, qualità, prerogativa posseduta in sommo grado; pregio sommo
l'appelliamo leggi municipali: la quale prerogativa, o permettendo o dissimulando il principe
tende ad annullare un diritto, una prerogativa; irriducibile avversario di un uso,
-detenuto esclusivamente da una persona (una prerogativa, una funzione). mazzini,
quale siede. -che costituisce una prerogativa propria e sostanziale di una delle tre
piazza..., e questa prerogativa non si concedeva se non a casate
). tenere puntigliosamente a una propria prerogativa, qualifica, qualità o abilità reale
, disse alexandro, è trovato avere prerogativa in purgare la colera nera, cioè
nella propria casa. -attribuire una prerogativa, una competenza. cicerone volgar.
concessione di un privilegio, di una prerogativa. carducci, iii-18-278: si volea
di età; qualità, potenzialità, prerogativa ulteriore o più specifica; maggiore impegno
è bene prevenire il lettore di una prerogativa, che questo tratto di paese,
, di una qualità, di una prerogativa. bencivenni, 4-30: di questa
de luca, 1-10-83: concedono questa prerogativa di primogenitura o di maggiorasi più per
. -ciò che è detenuto per prerogativa esclusiva, per privilegio. settembrini
2. effettivo godimento di una prerogativa, di un privilegio, di una
. questa è quella ch'ha la prerogativa e l'auttorità, il possesso, la
servitù. -diritto, privilegio, prerogativa, potere (per lo più di
patrimonio ha fra le altre una singoiar prerogativa, che può comunicarsi altrui senza perderlo
dignità del dottorato, v'è differenza di prerogativa, essendo preferito quello nelle nominazioni e
-eccelso, prestigioso (un onore, una prerogativa, un premio, un incarico)
. -condizione rara o privilegiata; prerogativa esclusiva (per lo più in
costo, il reputare come la più nobile prerogativa lo sterminato potere di nuocere a tutti
l'altre preminenzie concorrenti. 4. prerogativa attribuita a un individuo da un sistema
... cum tutte quelle preeminenzie, prerogativa, privilegi, emolumenti et obedienzie che
capo di quel territorio, con la prerogativa, non solamente preeminenziale onorifica, ma
luogo del vescovo non nasce dalla qualità o prerogativa dell'arcidiacono o dell'arciprete, ma
arcidiacono o dell'arciprete, ma nasce dalla prerogativa della prima dignità, con qualunque nome
(v.). prerogativa { prologativa, prorogativa), sf.
carica politica e specialmente al sovrano: prerogativa o prerogative del re, della corona
la più bella e la più nobile prerogativa del principato. muratori, 7-v-432:
tutti gli sforzi possibili per limitare la prerogativa reale, in materia di legislazione,
ii1-22-111: l'elezione dei consoli era prerogativa imperiale. ferd. martini, 5-152
prerogative regie. gramsci, 7-161: la prerogativa non può essere 'strettamente 'legata
per molti anni sopra l'italia certa prerogativa e imperio. brusoni, 4-i-27: introdotto
titolo di sopraintendente della piazza con la prerogativa del luogo, fu proposta da'capi una
le stesse pedate, vieppiù esageravano questa prerogativa di successori di san pietro. botta
dell'ordine, il quale porta la prerogativa perpetua d'intervenire e di avere il
regia auttorità insufficiente e privo d'ogni prerogativa. faldella, i-4-111: l'onorevole
lui, onde venne a privarlo della prerogativa. g. bentivoglio, i-13: ha
gode anche in roma questa religione la prerogativa che li suoi religiosi siano penitenzieri fissi
, io-vi-282: se io avessi dappoi la prerogativa concessa dal papa alle nostre parrocchie impetrato
barbari ottomani; gode questa città in prerogativa la conservazione di quella corona reale,
antichi; e quand'anche avesse goduto la prerogativa di città, tutto svanì, né
7-v-224: truovasi ancora ornato di una pari prerogativa dopo il mille l'antichissimo monistero della
nelle votazioni per tribù. -tribù della prerogativa: tribù chiamata a votare per prima.
207: fu... richiamata la prerogativa de5 giovani a rendere un'altra volta
. in questo mezo la tribù della prerogativa di nuovo diede le voci e furono
consentimento di tutte le genti inviolabile la prerogativa degli ambasciadori. -prerogativa regia o
corona o del trono (o semplicemente prerogativa): l'insieme dei poteri e
egli in inghilterra con questo augmento di prerogativa. botta, 5- 7:
guarenzia dei popolari diritti si vede nella regia prerogativa; in cui, rispettando il potere
), quel complesso si chiama colà £ prerogativa 'della corona. stampa periodica milanese
il perfetto accordo che sussiste fra la prerogativa del trono ea i diritti della potenza
in cui ricorre oggi il termine di 'prerogativa '. 2. diritto di
i-73: subito ne nacque la contesa della prerogativa, che questi consiglieri ai barcellona unicamente
scambievolmente misero, ricevettero, con egual prerogativa, li suoi ambasciatori.
francia... egli doveva avere la prerogativa, come nato d'una zia del
birago, 291: detto fondamento della prerogativa della linea è tanto efficace per l'
il principe carlo, con tutta la prerogativa di erede al regno, vivente la regina
sono trattati essi; a loro niuna prerogativa più che alle donne è conceduta, e
, a giustificare le domande con la prerogativa da tutte le leggi alla madre nella
i-470: la liberta di accusare è una prerogativa che non si può separare dalla cittadinanza
spogliato (fogni prestigio, d'ogni prerogativa. 5. qualità, condizione
è nominatamente specificato; avere la medesima prerogativa la causa del veleno, aborrito tanto
fede. landino, 435: inaudita prerogativa e sopranaturale privilegio che la vergine sia
. g. giustiniani, lxxx-3-io57: prerogativa deh'intehetto di sua maestà è il
11-24: la ragione è una tal prerogativa dell'uomo, che per essa chiaramente
fosse destituita della parola, non sarebbe prerogativa dell'uomo. manzoni, vi-1-230: c'
vi-1-230: c'è in noi una prerogativa e una miseria le quali c'impediscono d'
, 13-263: egli aveva questa utilissima prerogativa, di tenere allegri gli uomini;
disegni della storia... dovrebb'essere prerogativa del vero spirito liberale. -attitudine
la voce della natura, quella deha prerogativa galleggiante ne'corpi loro; e,
. vo- lea che per privilegio e prerogativa de l'immortalitade ne fussero a fatto
di fare il regalo d'una qualche prerogativa. solaro della margarita, 121
di lei libertà di pensiero. questa bella prerogativa fu data da dio all'uomo,
battuto: entrambi oggetti che, per prerogativa soprannaturale, sanano grindemoniati. -carattere
ad altre diede una singolare e maravigliosa prerogativa. 0. rucellai, xxvii-6-72: con
hanno questi [vasi] ancora la prerogativa o vera o immaginaria, di conservare freschissima
monti, xii-7-2: singolare e bella prerogativa di molti verbi italiani si è il
congiurato col contile a distruzione de la prerogativa che mi ho guadagnata con tutti gli
, amico caro, se avessemo la prerogativa di non conoscere il male. tassoni,
filosofo e usato a vivere con una certa prerogativa di libertà. aleandro, 2-66:
notte del natale di cristo godono di questa prerogativa. gir. giustinian, li-2-187:
gir. giustinian, li-2-187: altra prerogativa pur essenziale mi successe spuntar a favor
fr. morelli, 165: la prerogativa d'una privata sentinella sopra uno schiavo
cui un illustre autore scandalizzato dell'assunta prerogativa virile chiamò tali accoppiamenti legali prostituzioni.
, il reputare come la più nobile prerogativa lo sterminato potere di nuocere a tutti
237: il sentimento d'una prerogativa al di sopra del comune degli uomini
se stessi. manzoni, vi-1-115: e prerogativa degli uomini il non poter rimanere d'
stampa periodica milanese, i-112: la prerogativa di far meglio impazzare gli uomini è
. oggi, invece, è la prerogativa di piccoli gruppi. vittorini, 5-250:
, 5-250: riflettere la società diventa prerogativa dei minori, per passività e debolezza
denaro, anche il denaro perde ogni prerogativa. -precedenza. b.
e in discordia virgilio e pindaro per la prerogativa d'un concetto scambievolmente da entrambi imitato
certo, signora, si deve la prerogativa degli amori di questo cavaliere, se
agosto... sembrano malcontenti della prerogativa avuta dai loro compagni. -diritto.
avvertito, / com'io non ho prerogativa alcuna / in congiuntura tal da farmi
a una sola, oppure abdicare la prerogativa d'ingerirsi nei pubblici affari.
e certo che non poteva dargli maggior prerogativa che dire che il suo marito si
ama noi, e abbiamo in lui la prerogativa, overo dignità, del nostro sangue
in tutti gli uomini, acciocché alla prerogativa e alla maestà d'un tanto nome
del dottorato, v'è differenza di prerogativa, essendo preferito quello, nelle nominazioni
grado. è, dunque, la prerogativa differente dalla dignità, poiché in due
si ritrova. e quello che dico della prerogativa, intendo della preminenza ancora, facendo
poca diferenza fra la preminenza e la prerogativa. pantera, 1- ¥
e, alla più trista, la prerogativa di nobile e il pane in vita.
così a roma col suo voto quella prerogativa che da gran tempo le accorda il
scuola in quel grado e in quella prerogativa che hanno gli altri principali istituti consimili
così vanno contegnosi e con sì fatta prerogativa parlano..., che egli è
: venendo alla voce di sopra 'prerogativa ', questa, sebbene viene da
, questa, sebbene viene da 'prerogativa ', pure, in questa maniera dal
: che àve a questa parte gran prerogativa e grande avvantaggio. s. bernardino
santo ioanni battista, perché vollono dare prerogativa a'miracoli di gesù cristo, perché
: é detto fratello del signore per la prerogativa e per la eccellenzia di san triade
ne l'uso nostro par che abbia prerogativa d'essere frequentato lo endecasillabo, lo eptasillabo
valoroso nell'altra; gli olandesi hanno la prerogativa dell'assedio, ma nel campeggiare allo
tenerezza del canto pastorale e la sua prerogativa sopra i componimenti comici assigna- vano [
, i-113: gli etiopi contrastavano questa prerogativa, i quali si davano il vanto
, furono 1 lidi, secondo eusebio, prerogativa che non andò mai disgiunta nelle nazioni
passassi per quelli paesi, e per prerogativa di lui, parlando francescamente, ché dicono
prerogativaménte, aw. ant. per prerogativa. b. fioretti, 2-2-81
. dir. rom. centuria, tribù prerogativa: quella che, nei comizi,
questi consoli, erano già eletti dalla prerogativa de'giovani tito ottacilio crasso e marco
per volere intender quello che fosse la prerogativa de'giovani, ricorrete a quello che
'preferenza, scelta '(v. prerogativa) in quanto di norma le altre
favorevole, un diritto, una prerogativa, una carica. guidotto da
un possesso territoriale, oppure anche una prerogativa o un privilegio, accampando un diritto
di un titolo dinastico, di una prerogativa (e regge un compì, predicativo
ritiene di possedere una data qualità, prerogativa o privilegio o che desidera esserne considerato
. -per estens. diritto, prerogativa; privilegio rivendicato o contestato.
che vuole riconosciuto un diritto o una prerogativa o una qualità; che avanza pretese
, quasi per indicarne la stessa prerogativa di inviolabilità, anche dai fanciulli
, di un podestà; che è prerogativa di chi è investito di poteri pubblici
un'idea, un interesse, una prerogativa). foscolo, x-565: tasso
è in possesso nient'altro che una prerogativa onorifica e un diritto di precedenza sugli
, conveniente o necessario, di una prerogativa, di un diritto, di una facoltà
3. rendere qualcosa mancante di una prerogativa, di una caratteristica, di un
operazione, di un'attività, di una prerogativa, di una condizione o possesso esclusivo
2. con esclusione di altri; come prerogativa esclusiva. esposizione di salmi [
. che toglie una determinata caratteristica o prerogativa, che elimina un inconveniente. -in
privilegiato.. » -garantito dalla prerogativa deh'immunità (un luogo, un
j. prerogativa; posizione particolare che attribuisce a un
, estesissimi. -con riferimento a una prerogativa del sovrano o comunque di chi si
avvicinandosi alla morte, sarìa una gran prerogativa fattagli dalla natura e privilegio appresso fuomo
altra. -con valore neutro: prerogativa, caratteristica. annotazioni sopra il decameron
obbligo di introdurlo nella loro liturgia, prerogativa tuttora riconosciuta). s.
-rifl. dichiarare di essere, attribuirsi una prerogativa, un titolo o una qualifica (
, di un merito, di una prerogativa, di un bene morale. campofregoso
-possibilità di trasmettere ereditariamente una prerogativa. f. a. grimaldi,
= denom. da prologo. prerogativa, v. prerogativa.
prologo. prerogativa, v. prerogativa. prologatóre, sm.
posizione occupata, della funzione svolta; prerogativa del titolare di una carica, in
è peculiare, che ne costituisce una prerogativa. fra giordano, 3-232: sono
è riconosciuta dalla chiesa come sua propissima prerogativa. lanzi, i-142: suo singoiar dono
v. prorogazione). prerogativa, sf. tose. presunzione, arroganza
e così vanno contegnosi e con sì fatta prerogativa parlano, anzi parlamentano,..
per non perdere di vista quel 'prerogativa 'che è senza esempio di altri
burbanza ed arroganza. = da prerogativa, con cambio di pref.
uopo troncareperinon perdere di vista quel 'prerogativa 'che. è senza esempio di
un titolo, un riconoscimento, una prerogativa. muratori, 7-i-98: gl'
.. e con sì fatta prerogativa parlano..., ponendosi a sedere
prudenza del mondo. 3. prerogativa di chi esercita una condotta strategica ispirata
: il re in virtù della sua prerogativa può... perseguitare un membro [
a pugna è ed è sempre stata prerogativa del popolo sanese. 6. ciascuno
chiese le quali contrastino tra loro della prerogativa di cattedra- lità o di collegialità o
quòque, sm. letter. scherz. prerogativa ulteriore, aggiunta. a
-assegnato permanentemente (una carica, una prerogativa). muratori, 7-v-161: il
pubblico civile o ecclesiastico; privilegio, prerogativa, potere di giurisdizione. -in partic
: se l'italia in alcune città possiede prerogativa di titoli, similmente se ne rallegra
dare libertà, sibbene a smettere qualche prerogativa ch'era vergogna di secolo civile, ebbe
disposizione delle cariche del regno, antica prerogativa della realità. 2. regime
confitti sono li speroni. -perdere una prerogativa. m. adriani, v-81:
non aprisse il cuore a qualche novella prerogativa. 8. che libera, che
noi reditaria. 2. che è prerogativa tradizionale. belli, 144: il
(un diritto, un tipo di prerogativa); che costituisce una regàlia (cfr
de'monti o rendite publiche overo la prerogativa di pescare con ragion privativa. a
titolo oneroso. -per simil. prerogativa eccezionale. lubrano, 1-70: il
il più che potesse della sua regia prerogativa. statuto albertino, pr.: di
, fossero dispensieri e custodi, la qual prerogativa è tanto singolare del segretario ch'a
una carica; ridargli un onore o una prerogativa o anche l'affetto, l'amore
cavalli ettorre. -riconosciuto (una prerogativa, un merito). manzoni,
estromesso; conferire un onore, una prerogativa, un privilegio a chi ne era
facoltà, in un diritto, in una prerogativa; ricollocare in una mansione, in
. reintegrato in una facoltà, in una prerogativa, in una funzione, in una
peculiare; condizione o funzione tipica; prerogativa. -anche, con valore antifrastico,
. -attribuire di nuovo una determinata prerogativa. b. croce, ii-8-361:
; ambito (una condizione, una prerogativa, uno scopo, ecc.).
2. ripristinare un potere, una prerogativa. guidiccioni [tommaseo]: se
un possesso, un dominio, una prerogativa, un bene anche spirituale. m
2. letter. riattribuire una prerogativa o una qualità. cucini,
possesso di un bene, di una prerogativa, di uno stato di pace, di
con gran risparmio ridotto. -attribuire una prerogativa a una cerchia più ristretta di persone
. -intr. rinunciare a una propria prerogativa. boccaccio, viii-1-248: iacob rispose
rinuno farsi. cia a una prerogativa fondamentale (in partic. alla buonafede
, 5-250: riflettere la società diventa prerogativa dei minori, per passività e debolezze
-annullare, privare d'efficacia una prerogativa, una qualità di qualcosa.
verità. magalotti, 26-99: prevalendo la prerogativa del titolo alla chiarezza del sangue,
di un bene posseduto, di una prerogativa, del godimento di qualcosa o della
non esigere una prestazione; deporre una prerogativa; cedere la titolarità e il godimento
desiderare qualcosa, di valersi di una prerogativa di coltivare una speranza; abbandonare un
titolarità di un diritto; riaffermare una prerogativa. brusoni, 392: si confermarono
attenuto. 4. riservare una prerogativa, un privilegio, una condizione di
luca, 1-12-1- 93: l'altra prerogativa consiste in caso che vacasse il beneficio
bacchelli, 2-xxi-453: il riso, prerogativa dell'animale pensante, è fisiologicamente comunicativo
casoni, 2-33: solo ritenetevi la prerogativa d'essere erranti, poiché con tanto errore
di solidificazione sonora. -ricuperare una prerogativa. c. carrà, 574:
esclusivo di un vantaggio, di una prerogativa. alfieri, i-58:
-riconoscimento di un diritto, di una prerogativa, di un titolo. pallavicino
attribuzione di un titolo o di una prerogativa, l'applicazione di un diritto ingiustamente
ch'egli ci avesse conceduta la bella prerogativa di questa libertà e tanti altri pregi
l'onore, un diritto, una prerogativa, il godimento di un bene spirituale
o di una comunità, o a una prerogativa, a un bene spirituale, a
4. che rinuncia a una prerogativa, a un bene. oriani,
mediterraneo, facendo richiamo contro sì fatta prerogativa all'atlantico mare attribuita. loro richiami
borghini, 1-445: tutte tacque per la prerogativa della loro prima origine hanno conseguito il
avvedutezza, prudenza (come partic. prerogativa di chi mantiene una condotta ispirata a
camera mi pare, / ch'ogni prerogativa in sé riceva: /...
moltiplicarsi e sortisce in certo modo quella prerogativa ch'attribuisce la saviezza de'tomisti all'
o materiale, un privilegio, una prerogativa, un'opinione. lucini, 6-16
. -figur. privare di una prerogativa. faldella, 8-70: si guardò
-in partic.: perdita di una prerogativa, di un privilegio. -con valore attenuato
dote, di un'attitudine, di una prerogativa, di capacità, di applicazione)
mancanza (di una dote, di una prerogativa, di favore); ridotta capacità
di un potere; privazione di una prerogativa, di un titolo onorifico.
d. bartoli, 16-1-109: una singular prerogativa degli esercizi del santo padre..
a qualcuno indebitamente un diritto, una prerogativa, un privilegio o, anche,
fine (un valore morale, una prerogativa, un sentimento, una facoltà,
, vi-1-230: c'è in noi una prerogativa e unamiseria le quali c'impediscono d'essere
l'autorità religiosa priva un edificio della prerogativa di essere luogo di culto. -anche
una determinata funzione o istituzione (una prerogativa); che non è radicato nel
fama, un titolo onorifico, una prerogativa, una dote morale o intellettuale;
alvaro, 9-101: si sa che la prerogativa di queste visioniè di rendere malinconici, d'
di spesso maraviglioso. -compito, prerogativa. l. priuli, lii-5-258:
essere fiume regio, manca una sola prerogativa...: gli manca soltanto
2. figur. riaffermazione puntigliosa di una prerogativa o dell'autorità; rimprovero.
sangue-, la giurisdizione criminale con la prerogativa di condannare a morte e il giudice
questo patrimonio ha fra le altre una singoiar prerogativa: che uò comunicarsi altrui senza
, xii-7-2: ingoiare e bella prerogativa di molti verbi italiani si è il cangiare
e corpi celesti. 2. prerogativa, peculiarità. nannini [petrarca]
d'essere nella sua partenza con speciale prerogativa d'onore singolarizzato. f. m.
una condizione, una situazione, una prerogativa); che si è risolto in
quando informano i corpi. -togliere una prerogativa o una giurisdizione, a chi ne
trionfo con merito e con applauso tammirabile prerogativa di parlare a soggetto, con non
il nodo. 5. vanificare una prerogativa o una realtà, anche per trasformarla
suo governo. -detenere una prerogativa. pacichelli, 5-44: giudice riconosce
maestria. 5. stor. prerogativa di signore feudale (come traduzione del
o qualificante, la particolarità o la prerogativa (un aspetto, una qualità,
letterario, un'istituzione o una sua prerogativa). giamboni, 10-79: se
estere, che sono tutte di spettanza e prerogativa del re. pirandello, ii-1-407:
], 803: tanto è fatta la prerogativa della bellezza nel vocabolo et è la
18. rendere qualcosa privo di una prerogativa, di una caratteristica, di un
, di un potere, di una prerogativa, di una dignità; escluderlo dal godimento
, a una facoltà, a una prerogativa, alla sovranità su un territorio.
-rinunciare a una facoltà, a una prerogativa morale o intellettuale, alla libertà.
dell'esercizio di un diritto, di una prerogativa, della libertà. paruta,
pallavicino, 1-2: qual più sproporzionata prerogativa si può ascrivere ad un uomo di fango
di compie- figur. privare di una prerogativa. boccaccio, 1-ii-512: ciascun si
tale stato. -condizione privilegiata, prerogativa. documenti della milizia italiana, i-15
a esclusione delle altre che ne sono prerogativa. einaudi, 5-122: è sinonimo
degradare, corrompere una qualità, una prerogativa, un principio morale. castelvetro,
fino per grazia molto singolare chiederle la prerogativa di poter in uella solennità portarle lo
o si attua una virtù, una prerogativa, un fenomeno, un modo di
. e. gadda, 10-46: altra prerogativa del vigile notturno è quella del percepire
di un'attività, nell'esercizio di una prerogativa, nella titolarità di un rapporto giuridico
nell'esercizio di una funzione, di una prerogativa, di un potere, nella titolarità
suità, sf. dir. rom. prerogativa di una persona di essere erede dei
non ha rilasciato testamento (e tale prerogativa fu estesa in seguito anche al diritto
al di sopra di ogni altro diritto o prerogativa (un diritto). f
la quale non si può supplire dalla prerogativa della chiesa o della causa pia mentre
una casata); decadere (una prerogativa). c. campana, iv-142
. per estens. privare qualcuno di una prerogativa, di una facoltà, di una
(una capacità, un'attitudine, una prerogativa, un privilegio). éissari
un'autorità, un titolo, una prerogativa; svolgere un incarico. compagni,
tenerezza del canto pastorale, e la sua prerogativa sopra i componimenti comici assiemavano a talia
. oggi, invece, è la prerogativa di piccoli gruppi. bernari, 3-407:
democrazia. -sottrarre, togliere una prerogativa. m. leopardi, i-284:
i-284: la libertà della stampa è una prerogativa essenziale della sovranità del popolo, e
. 6. che ha la prerogativa di indossare la caratteristica toga nera (
-sospendere o annullare un diritto, una prerogativa, un privilegio; sopprimere la libertà
da camera mi pare, / ch'ogni prerogativa in sé riceva: / e ch'
di marionette popolari, è proprio la prerogativa di lorentino. 8. ant.
proporzionata e, alla più trista, la prerogativa ai nobile e il pane in vita
che protegge particolarmente un bene, una prerogativa (in partic. nelle espressioni nume
o economici (un diritto, una prerogativa, la persona o l'ente che
a cui tradizionalmente vengono attribuiti come propria prerogativa qualità come risolutezza, valore, coraggio
altri fattori (una condizione, una prerogativa). bacchetti, 2-148: la
suprema possanza. -arrogarsi una prerogativa, un diritto, un privilegio spettante
un diritto, un privilegio, una prerogativa). guicciardini, i-119: si
. figur. mancanza, assenza di una prerogativa. caro, 12-i-155: di voi
(un oggetto); superare una prerogativa altrui (una qualità intellettuale).
averlo. -onore, privilegio, prerogativa. -anche in formule di cortesia o
-affermare, accampare un diritto, una prerogativa. pea, 1-164: « se
, xiv-2-104: noi vati abbiamo la prerogativa di tuonar contro i vizi, e
o ad altri un titolo, una prerogativa, una determinata notorietà; rivendicare un
risalire anticamente (un potere, una prerogativa). ammirato, 31: veniva
in una situazione, far propria una prerogativa fisica o spirituale; investirsi di uno
poteva senza pericolo privare il re della prerogativa del veto. foscolo, xii-632:
2. dir. intemaz. prerogativa di ciascun membro del consiglio di sicurezza
loro esecuzione. 3. stor. prerogativa (riconosciuta fino ai primi del novecento
vicarianza, sf. medie. la prerogativa di un organo, di una funzione
-che può essere leso, conculcato (una prerogativa, la sovranità). d'
». -inficiare, sminuire una prerogativa; non rispettare un privilegio, un
(un diritto); limitato (una prerogativa, un privilegio). g
con merito di guiderdone, è nobilissima prerogativa. cesari, 6-278: dove potrà
è titolare (una carica, una prerogativa, un beneficio, ecc.).
un incarico; rinunciare spontaneamente a una prerogativa. pasolini, 17-181: è
, a una dignità; attribuirsi una prerogativa, un titolo, una qualifica,
. piovene, 5-293: ho taciuto la prerogativa di berenson, che fu di alcuni
. nell'uso burocratico, che ha la prerogativa, la facoltà di decidere (un
sfruttamento della trincea che noi speriamo rimanga la prerogativa del fascismo, il segno della sua
l'etichetta più esotica di multijet (prerogativa esclusiva del marchio torinese), sotto