e simili. più comunemente oggi acquidoccio prendesi per quella fossa per lo più murata
dimari, 146: che per fenice prendesi il grifagno, / l'asprino per falerno
origliare al buco dell'uscio, e prendesi più comunemente in senso odioso, siccome
sopra questo berrettino, perciò il camauro prendesi anco per il triregno stesso. d'
, si coglie in cambio, e prendesi l'ima per altra. ariosto, 25-30
carena, 1-361: capellizio più comunemente prendesi nel senso in che l'usò galileo,
mette a troppo succiarne il vetro. anche prendesi per sorsetto, per zinzino. dossi
un buon chiappo (della caccia che prendesi in ima giornata o a un tratto
bosforo di tracia; e figur. prendesi per 4 oscuro, fosco, cupo,
serie di sperienze, per cui dal passato prendesi norma per l'avvenire. giusti,
213: 'coccia', in modo basso, prendesi per la 'testa '. onde
altra, si coglie in cambio e prendesi l'una per l'altra. boccaccio,
scorgesi nell'incollatura del cavallo; il che prendesi per indizio di buona qualità.
, 267: cotornice, oggi, prendesi comunemente per pernice. c. e
v.]: 'diatriba'. nell'uso prendesi anche per satira acerba e pungentissima.
/ s'esterno duce a tant'uopo non prendesi. anguillara, 10-267: trova egli
una ristampa. carena, 1-76: edizione prendesi talora in senso collettivo per tutti gli
tal follia, / che per fenice prendesi il grifagno, / l'asprino per falerno
erbe silvestri in mal gastigato campo lussureggianti prendesi congettura della feracità e vigoria del terreno
tal follia, / che per fenice prendesi il grifagno, / l'asprino per falerno
cosa che sia per scrittura, ma prendesi argomento e pruova per parole fuori di
quarto, / che degli amanti suoi prendesi gioco. 30. permanere o
perdere l'uso della ragione; ma prendesi più spesso per smarrire il senno, il
ad una tal follia / che per fenice prendesi il grifagno, / l'asprino per
e nello stesso aspetto o rispetto. prendesi pure per 4 petizione di principio '
mancanza di cognizione... la seconda prendesi sempre in mala parte, come quella
, 2-118: degli amanti suoi prendesi gioco, / tutti di speme e d'
teff etto; e qui 'tuono 'prendesi forse nel senso che il popolo dice
immersione. firenzuola, 257: prendesi un poco d'aneto, e messo con
], ii-6: * leva 'prendesi talvolta per soldato di fresco levato.
, in mal gastigato campo lussureggianti, prendesi congettura della feracità e vigoria del
o con veli neri tirati sul telaio; prendesi uno de'soprannominati strumenti e ponendolo sopra
far disegno. baldinucci, 86: 'macchiare'prendesi dai nostri artefici per colorire alla prima
scodella. bracciolini, 6-252: lieto prendesi alor gli umidi arredi, / nencio
]: 'malaccio ': particolarmente prendesi per l'epilessia o il malcaduco, nelle
. v.]: 'manichetta 'prendesi oggi per ciascuna delle due maniche non
meridiano h z o, ma ordinariamente prendesi per la comune sezione d'un piano orizzontale
quantità in forza di sostantivo maschile, prendesi per numero, quantità, grandezza,
ostinazione del mulo; ma per traslato prendesi comunemente, dal vizio naturale de'muli
quantità del medesimo genere, la quale prendesi per l'unità e si esprime per
robbio di san raffaele, 1-2-2-14: prendesi... una parte di violino
e contratto: i. la parola patto prendesi con più ampio significato, che non
.]: 'perdita': detto assolutamente prendesi per menorragia. bernari, 3-298:
1-368: popolo, come ognun sa, prendesi ancora per moltitudine d'altro che d'
lunghetto, curvato in contrario verso, prendesi in bocca, si succhia e l'olio
forma sulla testa degl'interstizi de'capelli. prendesi anche per malattia, secondo alcuni,
più che altri usarne, questa voce prendesi metaforicamente per ministero, ossia l'ammini
cambio [della superbia], e prendesi l'una per l'altra. livio volgar
. buonarroti il giovane, i-502: prendesi comunemente questo vocabolo [pensiero] per
. esposizione di salmi, 1-12: prendesi qui per pueri i ministri soggetti ad
lo olio del iosciamo si fa così. prendesi il seme secco nuovo e bianco e
elleboro una quinta essenzia in questo modo: prendesi le scorze delle sue radici nette dalla
: 'reggenza ':... prendesi anche... per qualunque governo
del iosciamo si fa così. prendesi il seme secco nuovo e bianco e pestasi
una tal follia / che per fenice prendesi il grifagno, / l'asprino per falerno
. mattioli [dioscoride], 337: prendesi della scilla, pittando via gli scogli
per maturarlo. soderini, iv-52: prendesi buona quantità di latte cavato subito che
trovan la via di tornare indietro; e prendesi anche per la rete, o cestella
da pordenone volgar., in: prendesi questo pesce e seccasi, e fan-
o meglio una tanaglia di legno con cui prendesi la radice più abbasso che si può
'dare nelle scartate o nello scartato': prendesi anche per dare nelle furie, montare
che vuol dir maschio, e figuratamente prendesi per forte e gagliardo. nievo,
mattioli [dioscoride], 337: prendesi della scilla, gittan- do via gli
quasi lo stesso che sgomberamento, ma prendesi per lo più per quei determinati tempi
dicesi propriamente de'monaci. per estensione prendesi anche per cenobita. = voce
caldissime ed acri e con cefalalgia; ma prendesi anche per cefalalgia assolutamente.
fa i nuvoli a similitudine della ragna e prendesi per indizio di prossima pioggia. fanzini
, 700: 'stratego': generale, ma prendesi più comunemente per generalissimo, ossia comandante
: 'squilla'propriamente vale campana; e prendesi anche per quella che, in alcuni
all'ultima vaccherìa che si incontra, prendesi una secchia di legno, che riempiesi
1-119: velato, addiettivo, che talora prendesi anche sustantivamente ed è quella naturale apparenza