perfino al cadavere di suo padre, prende la di lui spada ed il di lui
veromse, xxxv-i-517: tut è venduto ki prende rea compagna, / multa fiata per
, non esce dalla propria periferia, prende quello che gli è necessario, senza
nell'ambito di una controversia giudiziaria, prende parte a determinati atti della relativa istruttoria
metri. savinio, 1-141: un idrovolante prende cielo e s'innalza a perlustrare
variabile al variar delle stagioni e che prende un colore simile a quello del paese
forma che s'intende, / che prende nel possibile intelletto, / come in
loredano, 2-278: il mastro che si prende l'assonto di levar le macchie allo
che lo stomaco pure d'una vivanda prende fastidio e delle variazioni d'esse ricreazione
con elio abracciato è stretto, e continuo prende dei suoi piaceri, e à le
d'alcalà... non ne prende severo castigo, ma usando piacevolezza vie più
: quello amore e eletto lo quale prende suo nascimento solamente per piacevolezza d'alcuna
amor discende, / solo vista lo prende / ed in cor lo notrisce. pannuccio
udir se piaga? / tanto chi prende smaga / che 'l negar poscia non
sol bianca risplende / e quinci il nome prende, / e del bel lume del
lo soferir, donde poi tal gioi prende. a. barbarigo, lii-14-155: rusten
del bastimento da costruire. questo piano prende le tre figure proprie di ogni solido
: al fumo agro falli questa medicina: prende trifoglio e stafisagria e berbena e plantagene
borgese, 1-89: una comitiva d'escursionisti prende un bastoncello con una bandierola per piantarla
nel secondo un buono spazio voto. prende la mira, spicca un salto;
passa il core. pascoli, 1036: prende la secchia intarmolita, / e se
sviluppata nel lato oculare, la dorsale prende origine sopra l'occhio superiore, le pinne
], là dove s'ingenera, prende moto circulare, e per questo non è
, quando si tratta di spagnuoli, prende la picca con tutti allegramente, e pare
, non questo divino desiderio che mi prende di te in questa piccola e buia
pidocchi, fa'li questa medicina: prende argento vivo e mitrilo in uno bacino
ii-204: c'è della gente che prende il gusto a popolare il mondo di
): baciatili i piè, licenzia prende. -cadere in piè: v
tonaca con una dignità di piegarne che prende nascimento sotto il cappuccio per scendere, con
passioni e dalla piegatura che la natura prende dal clima, dagli esercizi, dagli
imitatore che, anche senza volerlo, si prende per lo più da chi è molto
lieta e mesta i di lui baci prende; / or a lui si dà tutta
e pietoso lo struggimento che sempre li prende, sentendo approssimarsi la fine, di
13-i-507: il mio dubbio pensiero / or prende lira or cetra, / or vi
pescatore, ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa
e norcia questa sensazione di 'pietrosità'prende il suo maggiore sviluppo. 2
: quando il padrone di qualche vascello prende a pigione una stiva di botti a certo
a pigione, perché quella materia si prende indeterminatamente, cioè pietra, alloro,
piglia, sm. invar. chi prende, afferra. tommaseo [s
posa':... quando si prende a fare una cosa e interrompesi, per
di pigliare), agg. che prende, afferra. -in partic.: prensile
egli nobilita e innalza la donna che prende a la grandezza di sé, ancor
(femm. -trice). che prende, afferra. - in partic.:
della senserìa. palescandolo, 118: chi prende a cambio scambia la sua moneta assente
. 2). -persona prepotente che prende tutto per sé. = comp.
. crescenzi volgar., 9-46: si prende l'aglio e si pesta con pepe
scheletrito pontefice,... quindi prende il pulezzo. -venir meno,
. v.]: 'pillola'si prende dagli storici naturali per coccola o pallottoletta
di arbusti, per cui il sottobosco prende l'aspetto di macchia. -per anton
sì presso a voi mi trova, / prende baldanza e tanta securtate, / che
di molta confacevolezza fra di loro. prende il medico il corpo umano come sanabile
c. durante, 2-416: si prende un manipolo di scabbiosa, un'oncia
, agg. che si riferisce, che prende nome da un pontefice di nome pio
: con delle pale di legno si prende l'acqua dai cassoni e si butta a
awien, dich'io, ch'ei prende moglie / che già la stanza nuzial l'
soliti compassi e piombi calanti, si prende prima dal piccolo modello qualunque siasi delle
gli arresti. monelli, i-14: si prende [il maggiore] una pipa dal
ferro piroforico: ferro molto suddiviso, che prende fuoco a contatto con paria. -piombo
saul divertito, questo dappoco che mi prende per un pitocco pari suo e non
. milizia, iii-289: per pittoresco si prende un non so che di straordinario che
milizia, iii-289: per pittoresco si prende un non so che di straordinario che
in quella variante... che prende il nome di niccolò dell'abate.
, si mostra molto meno scolastico e prende un fare più vivo più vero più
tecnica, eseguita con filato bianco, prende nome di punto raso). 10
avaro rendendo tanto o meno de quel che prende e le più fiate è tardo.
nel ciel che più de la sua luce prende / fu'io. boccaccio, dee
13-266: il 'tresette pizzeghin'... prende il nome da ciò che ciascuno dei
nati. padula, 259: la fanciulla prende una lucerta, la soffoca nel vino
in polvere; poi di quella polvere prende un pizzico e lo versa addosso
42: dovinque ritrova il bello, sei prende e il riveste e il fa suo
di sì nova altezza / ch'ognun ne prende maraviglia grande, / onde ti
di informe massa, per arte, prende e questa e quella figura e forma,
: « ammira piuttosto come la cera prende somiglianza e vita sotto le mani e le
plastico, nel quale la poesia interiore prende, non si sa come, una forma
salvini, 41-65: la natura si prende in due modi, o come natura
di case reali, e ognun si prende quante mogli può mantenere...,
magisterio di quello ogni buon fatto cominciamento prende a laudabile fine. d. battoli,
soggetti alla pneumonia. talora questa malattia prende in essi il carattere di epizoozia.
pòdio, sm. piano rialzato su cui prende posto il direttore di un'orchestra per
l'orizzonte si amplia all'improvviso, prende volo, si fa poesia, arde di
serve per appoggiarvi la testa mentre si prende la mira col collimatore. idem, i-175
viii-32: qui si lavora e non si prende posa: / or si scende
l'aere, roteano, poi ciascuna prende quello viaggio che più le piace.
: in patologia, è artrite che prende varie articolazioni. poliartrite vertebrale è l'artrite
salisburghese... e il grande direttore prende il sopravvento quanto il livello poetico della
fra i ricchi; l'umile gente non prende e non convive che con una sola
4, 5.. e se ne prende il primo termine o la somma dei
aveva fino a quel punto e ne prende altre che gli hanno fatto dare il
sue visioni quella medesima parte che vi prende egli. targioni tozzetti, 11-2-556:
. gramsci, 1-45: se si prende il principio del pragmatista quale è esposto
virtù delle quali, a chi le prende, si pagherà dopo morte a vista della
del polmone, che per ordinario si prende per la tisi, e per questa
bruno, 3-165: il terzo moto si prende da quel che par che l'ottava
ma quelli del paese dicono ch'ella prende suo colore diritto per paura secondo la
. cantù, 3-329: un uomo prende un piccolo setaccio quadrato, l'immerge in
, 2-246: la dolcezza poltrona che prende la penna il primo giorno, subito,
e vèr gli usati alberghi il cammin prende. baldi, 156: oh, mira
ridotta in polvere... tal medicamento prende diversi nomi o dalle cose che lo
in polvere... onde tal medicamento prende diversi nomi o dalle cose che lo
in polvere... onde tal medicamento prende diversi nomi o dalle cose che lo
in polvere... onde tale medicamento prende diversi nomi o dalle cose che lo
in polvere... onde tal medicamento prende diversi nomi o dalle cose che lo
bocchelli, 17-93: intanto scirocco prende d'infilata... il
, 7-12: due pome, da cui prende amore il latte, /...
particolarmente mantello..., e prende poi vari aggiunti dai vari colori del
. lessona, 1174: 'pompa'volgarmente si prende pure, secondo il significato francese,
commedie, farse. -che prende per modello la spontanea parlata del popolo
595: gran parte... vi prende anche il basso popolo, concorrendo in
certo. infatti un maestro delle popolari prende tremila lire per ogni alunno promosso,
san zeno una devozione affettuosa e brusca, prende il suo nome da lui.
interrompono la strada: di là, essa prende il carattere d'una popolarità trita e
... si è quando si prende soggetto [del ragionamento] che non è
che ascolta gl'importa poco, lavai prende tra le grosse labbra la sigaretta e se
di falconeria volgar., 1-1-103: prende merda d'oca, merda pecorina (ed
... l'omino... prende la corsa, giù per i dirupi
de la vista. cione, 130-a: prende amore lo vedere del viso, /
96: or chi virtù per duce / prende, vie più s'avanza: ed
abia nelli piedi fa'questa medicina: prende dell'erba ch'à nome calamandrina e
/ il portamento e l'abito si prende; / scollato ha il vestimento e
lavorazione artigiana del vetro, aiutante che prende con la canna la pasta dal crogiuolo
. giuliani, 1-90: il portantino prende la pasta [di vetro] dalla
) per darla all'appuntatore. questo lo prende (il vetro già ridotto a quella
: 'portareca': garzone del mugnaio che prende alle case le granaglie e le riporta
aver preso la donna altrui come si prende un frutto che è alla portata di
indicargli la porticina segreta da cui si prende per stratagemma la rocca della buona ventura.
spinta da buon vento / il porto prende, requie a tanti danni.
la carne del gambo esposta all'aria prende una mezza tinta di ocraceo carnicino;
gioia il breve spazio. resta addietro, prende piccole rincorse, balza, scarta,
b. croce, iii-9-268: il calderoni prende a dimostrare che l'etica kantiana reca
bracciale con le due braccia insieme, prende la mira poi scende precipite ad imbroccar
di monti deserti di sasso morto che prende vari nomi, principalmente di palatina,
, 1-17-158: sinistro augurio allor venere prende / che sia la speme al suo pensier
poi / uom più audace non fu, prende la smarra, / e precorrendo i
tradizionale (mentre l'enumerazione aristotelica non prende in considerazione la semplicità degli elementi)
, xi-209: il tuo destino / prende un pessimo aspetto, / e il
alcuna / non pone in mezzo, e prende il cammin dritto. morone, 213
177: pur se pietà di me ti prende ancora, / vinca la tuo dureza
si dice l'un pregiando, quale uom prende, / perch'ad un fine fur
: il mio dubbio pensiero / or prende lira or cetra, /...
13-56: ed ecco, nella noia, prende forma e s'ap- presenta l'accidia
. prelevatóre, sm. chi prende o ritira a proprio vantaggio da un
cari / e i soavi diletti avido prende / al massimo piacer preliminari. cesarotti,
: >opo breve preludio di accordi, prende a cantare con voce tenoreggiante. d'
divina son care tenute da colui il quale prende dilettazione delle discordie e delle uccisioni.
nenza; ma l'idea che prende il suo luogo è quella del canto.
o illudendosi di averlo risolto, si prende la briga di spedire la soluzione ah'
è buono; / ma chi 'l prende ove fere, è spesso morte. buonarroti
1-46: sembra talia se in man prende la cetra, / sembra minerva se
, / sembra minerva se in man prende l'asta. sannazaro, iv-105: tu
dietro le spalle e ne le braccia il prende. -alzare, sollevare.
una strada laterale l'odore del gas prende le mucose. -colpire un bersaglio
. casaregi, 202: chi prende per le orecchie un cane / s'espone
sì argoglioso / cui elio [basilisco] prende no lassa partire. cavalca, 20-151
monosini, 223: chi da alcun doni prende, / la sua libertà vende.
i... i chi da altrui prende, / soggetto si rende. /
/ soggetto si rende. / chi prende, / si vende. metastasio, 1-i-113
palio, ma uno è quelli che 'l prende ». verga, 8-179: voi
. ugurgieri, 29: ora prende el nostro consiglio, per lo
20-406: la nostra donna... prende commiato; e madonna santa lisabetta dice
fue a quella corte più giorni, sìe prende commiato e monta a cavallo e vassene
. chiabrera, i-rv-83: il mostro / prende commiato ed indi move i passi.
et ada e gli altri onde tributo prende, / tanto più altiero e impetuoso cresce
ha sì gran braccia, / che prende ciò che si rivolge a lei.
fretta, dove che vede un cavallo lo prende e, poi che se n'è
vero è bensì che morte assai ne prende; /... / ma più
'il re paga tutto, il re prende tutto. casalicchio, 276: indovinavan
per usaggio, / ch'ogn'altra fera prende per olore. novellino, 92 (
nel mezzo et un ne batte o prende, / si sparge in fuga, ognun
/ e de lo scampo suo cura si prende. -assol. garzo
davanzati, 106-1: bono sparver non prende sanza artiglio, / e chi ben caccia
, 125: amor jesu beato, / prende l'anima mia, / ensegnale ìa
mi fugge e con gli occhi mi prende. tebaldeo, epist., 2-36:
aulore / che d'essa ven si prende ogn'altra fera. cino, iii-43-9:
ma ritrosa beltà ritroso core / non prende, e sono i vezzi esca d'amore
gozzi, 378: la bugia della maldicenza prende in un subito tutti gli orecchi
eo scia in paradiso, sì me prende lo vostro amore, donna gengore sovra omne
: al cor m'è nato e prende un disio / d'amar, che m'
fatti di cesare, i-106: a me prende grande pietade di voi. serafino aquilano
sue forze pertutto e * tutto il prende. forteguerri, 4-30: né ri prenda
, xii-53: se una passione, prende possesso, / perde ragione quel lume
moravia, i-566: « che ti prende ora? » « mi prende, »
che ti prende ora? » « mi prende, » dissi irritato, « che
sonno. ugurgieri, 46: il sonno prende le lasse membra. scalvini,
forteguerri, 14- 112: mi prende un gelo, onde a terra mi cade
sor beppino. pavese, 3-28: gli prende male e annega. pratolini, 10-136
de la dieta arte della lana che prende u fa prendere alcuno luogo per tendere lana
sterminata anche a ovidio come quella che prende 52 ottave. papini, iv-1189: parigi
. papini, iv-1189: parigi non prende che una parte del tomo sesto delle '
'l migliore / e poi per passione prende 'l peggiore. cafiellano volgar., i-
l'amaro, [l'anima] prende poi poco del dolce, e se prima
prima si è abbattuta nel dolce, prende maggior porzione dell'amaro. bettinelli,
l'un pregiando, qual ch'om prende, / perch'ad un fine fur l'
è la storia universale delle nazioni, prende per suo subbietto esse nazioni medesime,
un altro, e fra di lor si prende / il tempo, e monta l'
non tema, / quando altri la virtù prende per guida. muratori, 10-ii-25:
per guida. muratori, 10-ii-25: prende per sua guida la bella carità e
, 1-4-25: lascia la grecia e prende altri sentieri, / vaga d'udir
mi sia. forteguerri, 17-73: ferraù prende il sentier di tolosa / per avvisar
parlare, secondo che la sua natura ne prende, ché senza dottrina non la puote
entrare; / con deo se conforma e prende la norma / del bel disiare.
del bello in sé che da voi prende. g. gozzi, i-6-76: per
moccichino su le ginocchia della signora che prende il gelato. pirandello, 7-1077: non
all'eccelsa maniera di filosofar che ella prende. sergardi, 1-220: se ben
segno di gravità. arbasino, 11-159: prende... molto facilmente, le
per l'anelito, dalla varietà de'riflessi prende vari colori. gemelli careri, 1-i-57
: una pentola nuova... prende l'odore di quelle cose che prima
, 4-22: nel fiore il vetro prende foggia / dal suo tremore. -con
: in quella parte dove sta memora 7 prende [l'amore] suo stato,
che 'l viso ne smore, / poi prende amore in me tante vertute, /
stella, / che per lei ciascun prende suo viaggio. boccaccio, dee.,
cristo gesù, di cui cantar si prende, / farà beato ogmun che ben l'
che cosa sia / e donde e come prende movimento / diliberar mi pare infra la
/ come sicura scorta, il volo ei prende, / né lento le bell'ali
alcun corpo umano, a conservazione sua prende quelli rimedi che li paiono migliori,
armannino, i-m: il buon driante prende la condotta e, come lione va
, 160: chi l'altrui servigio prende, la sua libertà rende. bel gherardino
de l'etate, / l'impresa prende, e in su la prima sera /
, 1-320: il sandron... prende l'edizione sopra sé. michelstaedter,
bibbia volgar., x-363: niuno prende quello onore di se medesimo, ma
accrescimento del re enrico suo figliuolo, prende nella sua pro- tezzione il monastero di
ciò ch'egli ama è prodotto e 'l prende in cura / tosto ne l'ordin
si presso a voi mi trova, / prende baldanza e tanta securtate. g.
molti è pronto bene, in quanto prende simiglianza da li benefici di dio,
ettemo; / necessità però quindi non prende / se non come dal viso in
: quello amore è eletto lo quale prende suo nascimento solamente per piacevolezza d'alcuna
la cui fronte el sol soa luce prende. boccamazza, i-1-446: quello che escie
dalla passiva e dall'attiva potenza si prende), basterà di cercar se dall'
dolcie dicie e dilettozo onne giudica e prende a bono e onne non delettoso fuggie
mostri amico, perché in ciò si prende oppinione non buona di colui cui amico
sdegnar se tua beltade / umilmente si prende e chi te adora / quel degno
l / alma che tosto in sé prende ogni forma / a quel, che prima
volgar., v-778: quello che saviamente prende la scrittura, elli non vi trova
per molte cagioni: e la prima si prende spesso lo 'ntendimento storiale ovvero litterale.
appresso gli ebrei e i greci si prende lo 'nfinito per lo comandativo. buonarroti
sala / di polito cristallo il giorno prende. gemelli careri, 2-ii-464: scendemmo
mole / delle case ammucchiate, che prende la pioggia / e si asciuga nel sole
cera si stende / per caldo che prende. poesie bolognesi, xcv-95: tutto quanto
stende / come la cera quando 'l caldo prende. -subire una condizione sfavorevole;
. iacopone, 65-213: donque, prende cordoglio de me, iesù pietoso.
come druda de la quale nullo amadore prende compiuta gioia. idem, purg.,
amor mirabil cosa: / chi non prende su'ben a temporale / per nulla guisa
men d'un miglio, ove so prende / il securo francese, ei [solimano
un letto d'ebeno frondoso, / prende il placido dio posa e quiete. forteguerri
... /... / prende sonno; il vecchio scioglie il cane
'fra me e lui non ci si prende ': non si trova la via
sonare dal paese. pirandello, 8-792: prende a destra per il lungo viale che
gira gira e a un bel momento prende giù per il pendio e s'allontana.
onore / e de la donna che prende ad amare. rugieri damici, 62
a mente, s'a parlar ten prende. ponzela gaia, 30: per tal
] inabile ad essercitar il matrimonio, prende a contentar una giovane che straccherebbe dieci
chiaro davanzati, 10-7: ch'amor si prende e vien di forz'al core,
f. casini, iii-204: quelle cause prende a sua cura che sono a lui
sinisgalli, 2-47: il rammarico mi prende alla gola. questo vento che imbocca
, nell'ora in cui si 'prende l'aria '. -respirare.
13-i-507: il mio dubbio pensiero / or prende lira or cetra, / or vi
bernari, 4-89: se se la prende a male, metteremo sul fuoco questa
/ se villan non è chi prende. idem, 367: leggere e non
in: se mala man non prende, canton di casa rende. ibidem,
: chi più che non deve prende, fila la corda che poi l'appende
ibidem, 167: chi d'altrui prende, la sua libertà vende. ibi
prendifògli ': nelle officine litografiche chi prende i fogli stampati e li aggiusta dinanzi a
prendingiro, agg. invar. che prende in giro, che burla.
femm. -tricé). letter. che prende; che ottiene, acquisisce o sceglie
che, tuffata in questo la forma, prende con essa, volta per volta,
. ciascun provvedimento o iniziativa che si prende o azione che si compie per
che, presso l'angolo dell'occhio, prende il nome di 'vena angolare '
, vi appoggia i gomiti, si prende il capo tra le mani e si
e anche l'atto con cui si prende fra le dita il tabacco).
di un materiale finemente sminuzzato che si prende fra le punte di due dita; pizzico
altro mai presago. lemene, ii-160: prende il bambino il dono: / ahi
. cornoldi caminer, 9: egli prende congedo avanti pranzo e vi ritorna poco
umiliazione dell'una o dell'altra potestà e prende sembiante d'intrusione e di prepotenza.
). palescandolo, 118: chi prende a cambio scambia la sua moneta assente
], i-55-1: se. lla donna prende tu'presente, / buon incomincio avra'
va dinanzi, e qual di dietro il prende, / e qual dallato li si
stando lungamente pressa sotto il torchio, prende perciò troppo il colore. domenichi [
la paraula e lo vigore che non prende confessione né penitenzia del soi peccati.
mai tutt'a un tratto se la prende tanto calda?... - preteriamo
non si parta dah'omo volentieri, prende delli appi, de'pretesemeli, della menta
e maomettano, prevaricatore della paga che prende. 2. che pecca contro la
funesta di quella contro cui se la prende il sig. d'alembert, meritava di
una cosa ordinaria; e se non si prende questo ripiego, e subito, prevedo
cura, / se della morte mia prende vagheza? b. giambullari, 7-34:
compare negli ambienti più diversi; chi prende parte alle attività o si presta alle
paragone / del prezzo che ne vien consiglio prende. b. del bene, 2-317
colpo d'onde; e se timor la prende / d'improvvisa prigion, di natio
, originalità. carducci, iii-7-289: prende le mosse a discorrere della lirica provenzale
in cui l'erba peggior più forza prende. roseo, iii-23: si deve far
quella guisa appunto che da noi si prende quando diciamo che il solano, il
cavalca, vii-47: quando l'uomo empio prende il principato, il popolo ha di
. princeps -cvpis, propr. 'chi prende il primo posto ', comp
e in faccia al biondo dio del campo prende, / e già vicino a principiar
, 8-585: scrivendo, l'ira prende in lui una progressione in forza della
giovani. essa si riconosce dal fatto che prende sul serio i princìpi professati dai padri
il galletti toma ai programmi, e prende sul serio anche i più ciarlataneschi fioriti negli
pascoli, 1-320: il sandron o prende l'edizione sopra sé e mi fa patti
più vemente quanto dagl'incentivi della natura prende possanza, non sanno [le vestali]
dalle altre abbia compresenti i fatti che prende a suo oggetto. -eccles.
: delli giri ossiano capitali di zecca prende il re 79 per cento di prò.
'l cibo per saziare 'l corpo si prende, ma questi sollazzi si irendono
e. cecchi, 5-132: wagner prende gli avanzi del gran tema d'amore,
guerra. castelvetro, 8-1-320: non si prende laetàpafn; in questo luogo per '
, / né degli studi lor si prende pena; / e non si cura s'
altre ragioni / non ode, u'prende a favellar beffate. -che è
procurano le prove o gl'indizi e si prende l'informazione del fatto. segneri,
, presagio. marino, 345: prende ad innaspar filze di fiori / e con
prodotti letterari deve rivolgere lo sguardo quando prende a considerare la letteratura di un popolo
rapida e compendiosa, è opera che prende posto fra le più gravi produzioni dell'
fallamonica, 127: amor da sua bontà prende il proemio, / ché, essendo
vero è bensì che morte assai ne prende [di soldati]; / ma più
. lazi, 1-236: la donna prende acqua alla fontana, / risale su
detto sciografia, dal quale grande utilità si prende perché per la descrizione del profilo si
con furore, / l'altro me prende, che mi sfaccio in pianti:
volta, per gran pietade / che mi prende di te, la cui vita tronca
ingegni, ma, siccome il progetto prende troppo posto nei loro quadri, così
tutto il mondo e se non vi prende parte attiva. costituzione della repubblica italiana,
forza è parallela alrorizzonte, la proiezione prende l'aggiunto di 'orizzontale ', e
senso perpendicolare all'equatore. se si prende un meridiano per piano di proiezione,
alla rappresentazione della sfera terrestre, si prende per piano ai proiezione il meridiano dell'
, dando ripudio alla moglie, ne prende altra, facendo il simile quando dalla prima
tenenti..., laonde proletariato si prende quasi sinonimo di pauperismo. c.
apennino è un monte celebratissimo, el quale prende principio da monaco, promontorio già decto
al serpente, e con quello becco prende egli la sua vivanda e mettelasi in bocca
in dentro (pronazione) e, se prende punto fisso sul radio, flette l'
analogamente rotare il radio in dentro se prende punto fisso sull'ulna. -anche
e alla partenza è presta: / prende congedo, e riverente e prona / di
prende il furore di far pronta fortuna. carducci
molti è pronto bene, in quanto prende simiglianze de li benefici di dio, che
al morbo di sé propagatore, / prende spietato disuman consiglio / di abbandonar chi
dicono: 'il male, il disordine prende proporzioni più ampie '. mazzini,
e magistrature della repubblica, giacché non prende in principio dell'anno il giuramento solito
/ forte cinto di muri a sdegno prende, / brama di far con l'
'l cibo per saziare lo corpo si prende, ma questi sollazzi si prendono perché dilettazione
voi propiamente. guinizelli, xxxv-ii-461: prende amore in gentilezza loco / così propiamente
che sia la mente, non si prende di ciò più intendimento che di prima,
meno è anco verissimo che bene spesso prende l'istessa con sentimento più ampio.
pulizia personale. duodo, lii-15-203: prende gran piacere quando qualche signore o donna
passeggera esaltazione di gioia, il poeta prende di < jua e di là la parola
mia madre. -che recepisce o prende in considerazione soltanto gli aspetti immediati,
menato, dal padre riconosciuto e prosciolto prende per moglie la violante. a. pucci
. j: 'presciutto: malattia che prende l'occhio segnatamente di sotto e,
fama di soldato e di capo, oggi prende cappello perché un prospetto ritarda.
della grandine /... / prende a segnar le nuvole / che la raccolta
i-135: la macchina da presa 'prende ', cioè investe il personaggio,
combattete sotto una forma, egli ne prende incontanente un'altra. solaro della margarita
ogni cosa. è un camaleonte che prende ogni figura. milizia, ix-191: il
accrescimento del re enrico suo figliuolo, prende nella sua protezzióne il monastero di san
per mezzo d'una universale protezione che ella prende in favorire ogni virtuosa facilità. dottori
sì presso a voi mi trova, / prende baldanza e tanta securtate.
giudicio universale. cesarotti, 1-ii-107: prende poi ad esaminar ad una ad una
. chiaro davanzati, xxvii-80: non prende servo senza darli dono, / ancor
: digli che 'l buon col buon non prende guerra, / prima che co'malvagi
3-24: se per contra un altro donna prende / che sia legiadra e bella giovenetta
8. dir. disus. chi prende formalmente l'inizia- tiva di citare altri
. dir. proc. disus. che prende l'iniziativa di instaurare una causa giudiziaria
davila, 305: da questa cagione prende fomento la unione de'parigini, i
: atto, che per lo più prende la specifica denominazione di decreto o di
immensa sa- pienzia di colui onde ella prende l'essempio di quel che fa.
] variabile al variar delle stagioni e che prende un cobenefattori, al volontariato dei medici
, 547: vergogna / mi prende allora di quel poco cibo, / dell'
che da prudente e giudicioso maestro prende consiglio, la faceste [la bontà
quanto mai ridicole. moravia, 24-160: prende per arte e per intellettualità ciò che
un metodo diagnostico... che prende il nome di 'psicoanalisi ';
per la coda lunghissima e le brevi zampe prende aspetto serpentino: il dorso è rivestito
squilla pubblicatrice del suo ritorno, prende di nuovo [la fonte] sfrenatamente
di quelli [bambini] alcuna cosa prende nascosamente: il fanciullo re puerilemente il
'febbre puerperale ': malattia che prende le donne partorienti. è leggera
grisone, 1-87: come il cavallo prende pugna di non voler caminare avanti,
, i-403: per imbozzimare, si prende colla sinistra un pugnèllo di bozzima e
1-7-49: ciascun augello un pugnolin ne prende. = dimin. di pugno
arringo vuol dire molte cose: prima si prende per lo spazio del corso, alcuna
nessuna considerazione. nomi, 4-90: prende maurizio l'occasion presente / e da
-posizione. del tufo, 175: prende ponta il destriero / sotto il buon
uno strumento per memoria, e or prende materia di cosa dura, cioè ferro
17. sapore aspro e sgradevole che prende il vino quando comincia a guastarsi.
a seconda delfintervallo di tempo che si prende in esame). 28. ferrov
sì come 'l pesce a 'nganno / prende a l'amo se stesso, / così
. baldi, 101: il vento prende / ognor forza maggiore: io sudo e
, quello che al teatrino dei pupi ci prende sempre le bastonate: con quella faccia
: ha un temperamento troppo igneo. prende tutte le cose in puntiglio.
delle città italiane, nota che si prende nel controllo dell'operato di un funzionario,
lungo. michelstaedter, 84: se si prende l'idrogeno non in riguardo al cloro
alrobedienza del ventre di colui che la prende, imperoché alcuni purgano con poca quantità
). quindi il tirapesto co'ramaioli prende il pesto e lo riporta in sur un
quelli che fa l'olio, che prende la pura grassa e lascia la grossa sustan-
ove suo premio il tuo bel viver prende: / quivi ti veggio e quivi 1
stampa periodica milanese, i-484: si prende un pizzico di emetico, che si pone
dormi e lievemente il vecchio / ti prende il piccolo obolo di bocca; / ma
sieno macerati a dovere; ma niuno si prende la pena di levare gpinnumerabili steli e
respira nel velluto dei suoi centomila ventilatori e prende il te alle cinque.
mstorie se àno a rimare, / riposo prende ogni parlar moderno, / fazando ponto
5-325: il sor claudio... prende, con le grosse spalle quadrate,
. quando tal pesce diviene grande, prende il nome di 'rombo '.
nel mezzo è una sala rotonda, che prende lume dalralto, circondata intorno da camere
, pieno d'amore, dal quale prende la forma del detto cielo uno ardore virtuoso
va dinanzi, e qual di dietro il prende, / e qual dallato li si
me pare ch'eo in paradiso sì me prende lo vostro amore, donna gengore sovra
i conti con le apparenze ma le prende per rappresentazioni delle cose, e rappresentazioni
g. b. martini, 2-3-258: prende la musica dall'aritmetica la quantità discreta
stampa periodica milanese, i-475: si prende un'oncia di carbone di legna ridotto
quant'io più la guardo, più mi prende. novellino, xxviil-852: la mattina
n'andai infin dove 'l cerchiar si prende. petrarca, 151-10: nudo, se
, xxix-65: grave lui dolere / prende chi. u'ama, dolorozo tanto,
l'alta rocca a fronte, / prende i quartier piu vantaggiosi e forti. assettino
aridi. balducci pegolotti, i-219: prende il comune uno diritto, che si
dell'artista con un colpo di stecco prende forma ed atteggiamento diverso. =
/... / e se ne prende la sua quattrinata. 3.
46]: 'querceta ': prende il nome da una immagine taumaturgica che
su cui rudiger è ancora chino e prende una spina con un doppio ordine alfabetico
va dinanzi, e qual di dietro il prende, /... / el
colui più quieto, il quale si prende le cose come le venono, di
assonnato. 12. che non prende iniziative turbolente o mantiene normali rapporti e
lui gli altri martiri; / quinci prende vigore e par respiri / l'alma contra
2. sm. chi conduce o prende parte a un programma televisivo basato su
ascoltando la sua voce / che infatti prende quota nella penombra. -perdere quota
per variare, qui l'autore le si prende per quotidiane e usuale in rima e
/ subito raccapriccio a le donzelle / prende e il bagno consiglia. -fremito
/ tal, vagando, fra sé diletto prende / che stanchezza o sudor non
. -a). persona che si prende cura di chi le è stato raccomandato o
, 6-101: la chioma sua racconcia e prende / del fratei proprio un abito negletto
. balducci pegolotti, i-312: si prende due de'detti pani di zucchero e
1228: 'rachialgia ': dolore che prende un punto qualsiasi della colonna vertebrale.
: 'rachisagra ': gotta che prende la spina dorsale; reuma gottoso della
sua natura; se l'altra si prende, il nomero delle constituzioni si radoppia,
il fuoco di cortina, questa linea prende il nome di linea radente e l'
, 7-47: nel primo metodo si prende una porzione del tronco della pianta rasente
estensione ogni radice allo stato d'indicazione prende pure il nome di 'radicale '
quando la febbre della città mi prende, alla vita mi radico.
calorifica o luminosa, la piccola ruota prende a girare, colle superficie non annerite volte
colla mia condotta raffermare una credenza che prende radici ogni giorno più negli animi.
e innamora è lì donde lo spirito prende le mosse verso la verità e il
. cantù, 3-329: un uomo prende un piccolo setaccio quadrato, l'immerge
, ma dalla poca diligenza che si prende nel coltivarlo, cioè nell'assottigliare, raffinare
ricamo, un fiore, ogni minima cosa prende un aspetto e un significato di vizio
idem, iii-134: 'frugare 'si prende per istimo- lare, e qui metaforicamente
: ninetto con una mossetta graziosa lo prende sottobraccio, reclinando come un ragazzinetto la
da principe. forteguerri, 14-98: prende la rete e intorno la raggira / poi
a morte oscura. ariosto, 4-50: prende la via verso ove cade a punto
compratore possiede la roba e da essa prende i frutti senza pagare il prezzo,
spedìo. 2. che si prende cura di un bene o protegge una
che cosa sia / e donde e come prende movimento, / diliberar mi pare infra
fermati, che diamine, che ti prende, fermati, parliamo, ragioniamo »
voce ragione nel comune discorso or si prende per la facoltà conoscitiva, ora per lume
d'affitto. settembrini, i-57: prende egli in fitto quei terreni a tenue
rousseau come un filosofo di cuore la prende. avete ragionissimo nel dire che vi
dama era venuto, / come se prende lo uccelletto a ragna. ariosto,
? egli per la sua perfezione si prende non solo in vece di moltitudine,
. tasso, n-iii-980: la virtù prende gli aiuti per aggiungere a la felicità
a la felicità..., prende gli amici, ricerca 1 compagni,
esplendiente se smera: / di te sol prende la spera / però ke se'relucente
dileto ralunnato / che de mi stesso mi prende peccato. ralogare, v
... quindi il tirapesto co'ramaioli prende il pesto e lo riporta in sur
appena il passeggier si toglie: / chi prende un fior, chi un ramicèllo,
come l'infermo / che nel ramaricar prende conforto. sanudo, xxxii-381: el secondo
. il 'rammollimento delle ossa 'prende il nome di 'rachitismo 'e di
, la cui fortuna intendiamo parlare, prende le vicende, per l'isola raccogliendo la
difficilmente nell'alcool, che a caldo ne prende molta copia. = deriv
riporta eschilo sulla terra; la commedia prende il nome dagli animali che compongono il
'le rane ':... prende il nome da un coro di rane
sdegno e vergogna a gran ragion mi prende / allor che ai pregi di fangose rane
tasso, 12-357: l'esperienza si prende dai libri d'omero, 1 quali
da valersene per letto sulla nave. si prende per equivalente di 'letto '.
velieri con una randa ad ogni albero, prende anche il nome di brigantina. '
, / nella fucina aperta, e prende sonno / un poco al caldo tra l'
tutti gli errori del suo rango, prende un numero esagerato di bibite, di tassì
cangiano; e il navone in altro suolo prende sembianza di rape. gallizioli, 1-iii-187
/ dà sul nemico ed africa si prende. battista, vi-3-57: alle reine /
d. bartoli, 28-27: chi prende a rapportare in disegno una figura d'uomo
per istaccarlo l'allume da'tavoloni, si prende de'scarpelli o mazzuoli di legno ben
corpo, il corpo dell'agricoltore che prende a rasciugarsi compiuta la maturità iniziale.
imagine, ma percioché rassomiglia, si prende come imagine a rappresentare quella persona che
che è giunta fin qui, che prende alla gola anche il nostro passato.
. d'annunzio, v-2-57: ella mi prende per mano e mi conduce nella sua
armenti e gregge. battista, vi-2-116: prende i vomeri aguzzi e prende 1 rastri
vi-2-116: prende i vomeri aguzzi e prende 1 rastri / per erudire i campi il
publica lezione dell'inutile ravvedersi che fa chi prende il senno del male ch'egli medesimo
niuna quantità incommensurabile con quella che si prende per unità si può esprimere con alcun
. bacchelli, 17-93: intanto scirocco prende d'infilata... il portico
-11 re paga tutto, il re prende tutto: nel regno di francia,
'il re paga tutto, il re prende tutto '.
volentieri favore ad ogni mala operazione e prende podestà e balia sopra iuelle cotali persone
in balìa di colui che prima ne prende il governo. rosmini, xii-329: questa
bruno, 3-165: il quarto moto si prende dalla trepidazione, accesso e recesso,
bionde chiome, ov'anco intrica e prende / amor quest'alma, a lui fidata
all'indentro con terra, il recinto prende il nome di 'terrapienato '. d'
dall'uva più matura: di qui prende il nome, 'recioto ', è
illustre et excelso signore conte francesco sforza prende in aderen- zia e recommendanzia lo magnifico
spiritose, ci offenderebbero. se la prende talvolta con augusta che non sa mai indovinare
redazione dell'articolo, onde ciascuno si prende la parte di responsabilità che lo riguarda
] / ferrara in moglie cara e onorata prende. /... / a
di loro tutt'ora amaro gioco si prende. 4. nei contratti agrari
per estens. che registra, trascrive, prende nota. foscolo, xi-2-302:
i-157: egli [il vico] prende invece la tradizione egiziana dell'età o del
, e, se per avventura questa si prende per la scienza speculativa, impropriamente è
sinistra mano una squadra, con cui prende la misura esattissima delle opere de'mortali
luogo. ghislanzoni, 16-281: ella prende le sue misure, regola il pendolo
d'alcun suo isquisito disegno, il prende dal naturale e 'l ricava dal nudo
pacichelli, 5-379: il ponte sant'angelo prende nome dalla mole o tumolo di adriano
. 3. figur. che prende forma o ritorna a manifestarsi come presente
istituito d'urgenza all'epoca della conquista, prende il titolo di consiglio superiore di amministrazione
cinque atti e cu tanto in tanto prende con un lapis alcuni appunti sopra un
quale quella poesia e opera d'arte prende le mosse e sulla quale s'innalza col
, / quando maestro tal seco la prende; / ed or che laggiù scende /
aggiustato giudicio. bertola, 1-32: prende uno l'abito di mascherar ogni idea
porta di san niccolò e 'l canale che prende di sopra a san niccolò. a
certaldo, 160: chi l'altrui servigio prende la sua libertà rende. b.
richiede. chiaro davanzati, xxvii-78: non prende [amore] servo senza darli
cento lire, sessanta- cinque se le prende il governo, e venticinque il mezzaiuolo,
l'affetto immondo per lo diletto che prende l'affetto nella creatura più vile di lui
, 27-5: lo lunicomo, che si prende / a la donzella per verginitate,
/ alcuno ucello, tanto ke lo prende. -rendere frasche per foglie:
11-59: nell'antro di eros più si prende più si rende. =
stella rea / d'indi mai non partir prende consiglio. salvini, 48-30: venere
ma quando è a mezzo, si prende una subita licenza e con una repentina
dal termine del massimo calore non si prende il principio del moto verso il freddo?
ma ora si scalda all'esercizio, ci prende passion. impossibile resistere a questi anziani
nel velluto dei suoi centomila ventilatori e prende il tè alle cinque. -avere
all'equilibrio coll'aria nuova ch'ei prende a respirare e addattati e'cannellini sottilissimi
chi si crede di sapere, non più prende cura di imparare e restasi in una
: mosso d'aura celeste a parlar prende / lo stuol di cristo; ed una
dove che vede un cavallo, lo prende, e poi che se n'è servito
encanta, / e quando vói, la prende in la sua rede. tasso,
buon si piglia. -rete nuova non prende uccello vecchio: la persona esperta non
248: 'rete nuova uccel vecchio non prende '. 34. dimin.
di vene ed arterie: questa membrana prende origine dal fondo del stomaco e,
in me è sempre in guardia, prende il sopravvento e offusca tutto quanto io
l'oro delle miniere che altri poi prende e lavora. bonghi, 1-115: questa
del loro ricordo); che li prende in esame soprattutto per metterne in luce e
si muove, [la pietra] prende la virtù d'andar rettamente; ma
: il nappello... quando si prende in beveraggio, che sia per istudio
pastor siculi, da'quali assem- pro prende ogni ben retta torma. 2
reumatica ': di persona che facilmente prende il raffreddore. 4. per
, xlvii-116: il fleto ben ci prende di leggiero, / ma poscia l'evidenzia
, i-6-149: di morbida rezza immagin prende. bergantini, 1-2-180: queste sagaci
un'altra specie di petrarchismo, quando prende per base dell'arte il concetto platonico
interverte la tregua di dio, la prende quasi sotto la sua protezione, riabilita la
il mare] ribattute in sé le prende e seco stesso altier freme e contende.
indebolita per li cibi che 'l corpo prende fuori d'usanza, [può] inchinare
awiliva. pratolini, 10-33: mi prende lei in braccio, e io mi ribello
in giù la vergogna che un poco mi prende di domandar denaro avanti il tempo.
impertinente e barbaro uomo, che si prende a trastullo l'inritrosire. fantoni, ii-72
imprimervi di voi medesimi, come chi prende sul volto di un morto col gesso
. giuliani, i-90: il portantino prende la pasta dalla padella (una specie
, ricca di preziosi volumi, che prende il nome della famiglia riccardi che la
è molle: / le bestie qe lo prende tute roman per fole, / q'
uerri, iv-241: nessuna / maraviglia mi prende, se da tutti tu sei cercata
ricettante, sm. ant. chi prende e tiene presso di sé oggetti o
, 2-188: san francesco nel mezzo prende il lume vivo di sopra, e la
nel baseball, quel giocatore in difesa che prende posizione dietro la casa base. in
che non ha pare: / ché tomo prende vita, / la donna onore dona
abbatta. batacchi, i-56: in man prende un fiaschetto / e al zoppo ricolmando
, xliii-229: o anima devota, prende molta / compassione a questi poverelli [maria
coincidere. carradori, 23: si prende una terza misura, per mezzo di
ricompone. virginio la guarda, le prende una mano e la stringe nella sua con
3-239: quando alcun di quest'isola prende alcuno uomo che non si possa ricomperare
dar luogo a stampe di migliore qualità, prende generalmente il nome di 'ricondizionamento'. viene
cesarotti, i-xxm-98: demostene s'alza, prende a parlare, disinganna gli stupidi beozi
è già membro della comunità intemazionale prende ufficialmente atto dell'esistenza di un nuovo
: perzò ne canta lo iusto e prende a recuntare: / oy deo, come
significa che esso è irreale. esso prende a prestito dal futuro (storico o logico
violentemente. pasolini, 4-143: prende una ricotta e dà una ricottata in
. -persona di cui ci si prende gioco, zimbello. giovannini, 5-113
che lo stomaco pure d'una vivanda prende fastidio, e delle variazioni d'esse
la sua spera, a 'nnamorare / si prende sì, che già non si ricrede
forma stretto / che più d'alcun recrio prende conforto. 3. conforto
quanto l'operazione giornalistica sia falsa: prende, della realtà, dei brani isolati
/ ma, qual toro superbo, prende a sdegno / il dolce suon del mio
se arriva il tuo rico e ti prende i calzoni? -gli faccio, per ridere
193: il cliente occhieggia, ridicchia, prende in mano il disegno e lo posa
ciel che più de la sua uce prende / fu'io, e vidi cose che
all'equilibrio coll'aria nuova ch'ei prende a respirare e addat- tati e cannellini
et, armato contra la timidità, prende ardimento d'uscire dal suo ridotto con
, 1-423: la dama dello lago la prende a confortare, dicendo che tutte quelle
scende / e 'l più cativo più triunfo prende; / quello a chi de beltà
; se hanno segni differenti, si prende per coefficiente la differenza dei coefficienti,
estera. cassieri, 11-22: mi prende soccorrevole sottobraccio e io mi sento incoraggiato
rifà nella parte della guerra che si prende a narrare omero. -riproporre una
, cognato di tristano, sì la prende molto a mirare, e molto vi si
rifiuta ogni momento di riposo / e prende l'arme ed a giostrar s'accigne.
al sommo del mobile primo, / che prende quindi vivere e potenza.
e del flusso e riflusso il moto prende, / ch'or l'allontana ed ora
-sostant. landolfi, 13-120: mi prende lo schifo se leggo che cosa ho
e la certezza che col tempo tutto prende il suo giusto luogo (rifugio illusorio,
addosso gli si gitta girone, telmo prende a due mani, così furiosamente il trae
riguardo, / muta pensiero, e prende in mano un dardo. bonarelli,
dei diritti della collettività. -che prende coscienziosamente in esame una pratica.
egli lei; e conforto e soccorso / prende da que'begli occhi.
esitante o lento nell'agire; che prende tempo, che indugia a lungo.
per la stazione trasmittente della quale si prende il rilevamento. -'rilevamento polare':
quando si rilevan dalla cenerina, si prende delle foglie e vi si mettono sopra i
gigli, / di rose il color prende. bellori, 2-101: ora comprendi con
/ e fuor d'ogni pietà la prende e lega / e non ascolta amore
volgar.], 5-41: iddio prende per se i rimanenti del mondo oweramente
sì presso a voimi trova, / prende baldanza e tanta securtate, / che fere
se àno a rimare, / riposo prende ogni parlar moderno, / fazando ponto
attribuito a iacopone, 1-ii-5: lo cor prende per lui amore, / mi fa
: né d'erba né di rio vaghezza prende / il mio gregge svenuto, e
medesime empietà in un altro ordine, prende a derider gli ebrei per questo loro
ma sì del dare; e allora mettere prende senso più affine a porre. rimettetegli
un esercito e, se non si prende, il capitano vi rimette di sua
11-162: l'assistente piemontese... prende logora e bagnata la « gazzetta del
. m. zanotti, 1-6-223: niuno prende a rimirare un uovo simile ad un'
il vantaggio della velocità del volo, prende anco comodità di specular da lungi la
ed una percentuale di allevo mentre chi prende in consegna il gregge sostiene tutte le spese
gli accidenti di quell'effetto che si prende a spiegare e da ciò ricavarne la
a. chiappini, cxiv-14-156: l'influenza prende buona 1 piatti freddi di cucina secondo l'
samente aggraziate, l'uomo prende il massimo rilievo. moravia,
: digli che 'l buon col buon non prende guerra, / prima che co'malvagi
! 10. che riprende o prende sempre più vigore, che ricomincia a
e non si veda che il fisco prende il posto del più potente rincaratóre quando
toccando le delicate parti, tanto diletto prende che gli pare trapassare di letizia le
un uomo volgare anco di città, quando prende costumi e maniere e sentimenti degni della
, 4-52: il canino scalciato da tutti prende la ricorsa, spicca dall'ostacolo il
:... direzione falsa che prende talvolta il vento nei suoi cambiamenti..
quelle immagini converge la nostra fede, prende coscienza e si rinfocola. -avere
. di rinforzare) agg. che prende vieppiù forza, diventando sempre meglio percepibile
grazzini, 3-1-12: l'acqua rinforza e prende ognor vigore / tanto ch'io penso
militare italiano [1833], 1-i-340: prende talvolta [il cannone] dalle qualità
rinfrescare l'aere, roteano, poi ciascuna prende quello viaggio che più le piace.
il salto, / e per man prende la fanciulla. 2. per estens
, e pur dorate e care, / prende guglielmo, e pria tacito pensa,
e suo terren rinnova, / e prende frutto e lei tra'di sua prova.
carducci, iii-18-9: l'impero rinsanguatosi laico prende piede contro la chiesa; e quella
quando s'incontrano, un turbamento li prende, una timidezza rinserra loro le parole nel
. bronzino, 1-409: pur prende alfin licenzia, e non sa dove
erba che aa tesser sempre viva / prende il bel nome né mai foglia perde,
a rivedere / bigi e secchi, ti prende un muto affanno; / ma quelli
da san severino. tasso, 20-72: prende goffredo allor tempo opportuno: / riordina
al livello del palcoscenico, sulla quale prende posto l'artista per essere ben visibile
; / a te pensando 'no dolor me prende / che no. mme fido de
senno è l'uomo che col pensiero prende le cose che sono a venire per
a vicina il mezzogiorno, la toletta prende un andamento rapido, quasi di panico.
[s. v.]: chi prende ancora del piatto medesimo o chi ribeve
32: qui si lavore e non si prende posa: / or si scende una
male om ripigliar la giente / che prende quello ch'ell'have in disire.
riporse. tavola ritonda, 1-365: tristano prende l'elmo e sì lo riporge a
sterio, e d'indi con violenza si prende il suo cugino e lo ripone al
. chiamasi riportatore perché in esso si prende il numero dei gradi, de'quali
anche colui che si riposa, che prende riposo. non comune e saprebbe di celia
, / ché lasa 'l bene e prende lo difetto; / e d'ora en
per alcun anno, ove non si prende alcun altro frutto che il sementato o
com'e'tosto / no la si prende co le sue man'istesso? bencivenni,
/ mostra suo stato, e ben prende piacere / de ripoter vedere / l'ornate
il suo significato è questo: artista prende e riprende un medesimo tema e mai si
/ en tua schera sì corra chi prende tua amistate. muratori, 6-346: gl'
... quindi il tirapesto co'ramaioli prende il pesto e lo riporta in sur
nel mezzo è una sala rotonda, che prende lume dalralto, circondata intorno da camere
urta, sbalza, / risale, prende il vento. -risollevarsi dal terreno
salito, sicura di lui, il prende a gabbare: breus, mio sire
dolze gloria [del cielo] lo iusto prende a dire: / « oy deo
s. v?]: riscaldo che prende il ferro, il legno ecc.
gloriosi titoli, che porta dio, li prende da'soccorsi che porge alle umane miserie
15- 128: poi la luna prende quota, si appassiona, preme, rischiara
glonosi titoli, che porta dio, li prende da'soccorsi che porge alle umane miserie
141: al cor m'è nato e prende uno disio / d'amar, che
altre sei fa pausa... prende di nuovo sfrenatamente le mosse, e ugua-
, che allo stringerli nulla si prende: fior di rugiade, che, in
la cui fronte el sol soa luce prende, / madre di quel a cui l'
batacchi, ii-70: irresoluta in man prende la penna / e non sa come
polo volgar., 3-159: quivi prende due cavagli buoni e freschi e montanvi
voce e graziosi detti, / cessa e prende ristoro. passeroni, 4-10: quella
un'altra; dove che nella poetica la prende più ristrettamente per quella mutazione che si
nell'imitazione della contessa bonamici inosservata che prende la fetta di prosciutto con due dita,
milano. mamiani, 6-60: costui prende le mosse dal pronunciare solennemente che la vera
(anche se scritta in latino) che prende gli argomenti dalla realtà della comune vita
vorrei andarmene. il principale se la prende con me.. ».
che quasi in amo d'or le prende e stringe. c. dati, 11-98
fa l'affetto immondo per lo diletto che prende l'affetto nella creatura più vile di
pallavicino, 10-iii-182: ella tuttavia, che prende il nome dalle selve e 'l cognome
. sbarbaro, 2-64: stizza mi prende contro chi mi toglie / a me
gruppo di parenti si accosta all'albero e prende a rivolgere al morto delle frasi vagamente
sciografia, dal quale grande utilità si prende perché per la descrizione del profilo si rende
. fortis, xxiii-488: a san prende per un tratto di poco buon animo
dalle quali esso suo stato e suo esser prende: l'invenzione prima delle cose,
g. gozzi, 1-171: si prende la pianta tenera del ciliegio e tanta se
delle ricerche aperta dallo scaligero, dal quale prende anche il titolo della sua opera principale
-ant. azione dannosa o spiacevole che prende alla sprovvista. contile, ii-44
-quando il pesce viene a riva chi noi prende, e 'torna via: bisogna
viene a riva, / chi noi prende, e'toma via. proverbi toscani,
pesce viene a riva, chi noi prende, e'toma via. =
(sistemazione) della superficie del podere prende il nome da essa ('sistemazione a
tipica struttura ad arco (da cui prende anche il nome di 'mezzaluna');
ricoperta, perché in tutto da lui prende tale luce quale è quella la quale
lo to verso, / ma dei prende lo reverso. fazio, ii-7-48: 'e
, / al mio parer camin reverso prende. -sapere il diritto e il riverso
guinizelli, xxxv-ii-462: amore in gentil cor prende rivera / per suo consimel loco /
o partita. goldoni, 1-666: prende egli allora il danaro e lo mette in
secoli tributaria della poesia, la musica prende la sua rivincita nel secondo ottocento.
suo finire. già in quelle riviste prende più luogo la rivista propriamente detta politica
in cui tutto anche il tema serio, prende lo stesso sapore rivistaiolo e salottiero.
sì gran braccia, / che prende ciò che si rivolge a lei. felice
tutta la gravezza d'ogni peccato si prende dall'aversione, cioè da rivolgimento..
levi, 6-125: ogni rivolta contadina prende questa forma, sorge da una volontà
cominciò a dire. goldoni, ii-516: prende un bicchier di vino in mano e
; ma quando è a mezzo, si prende una subita licenza e con una repentina
si suol dire 'chi l'altrui roba prende, la sua liberta vende'. monosini,
ròccolo., chi sa quanti tordi prende in queste mattine d'argento l'uccellaio!
fermati, che diamine, che ti prende, fermati, parliamo, ragioniamo »
fanti patteggiati. la barca di flegiàs prende l'ombra e l'uomo; e naviga
di falconeria volgar., i-1-100: anco prende uno rogio arso e fanne polvere e
una cena per cui ognuno che vi prende parte paga una quota. =
uscito, con gran rombo / a inseguir prende il colombo. pascoli, 161:
-rombo magnetico: direzione di rotta che prende come riferimento il meridiano magnetico. guglielmotti
i due laterali ottusi, di modo che prende la figura di rómbolo, sm. tose
il monte di spoleto il corso / prende l'aperto e dilettoso calle, / se
giuliani, i-519: lento lento prende la via verso un pog
vola alla volta diversamente e la sua pastura prende volando e non posando. cecco d
/ e quando per mangiare el cibo prende, / pelle man d'altri convien che
o meno carico. moravia, 23-180: prende dalla finestra, con le unghie dipinte
senso del rosa o dell'edificante, prende tanta voga nel settecento, quando resistenza
questa stoffa è ben rosata, cioè prende benissimo la tintura di rosa.
guisa di sanguinati, onde il colore prende il nome. oggidì questo colore è
la beve. calogrosso, 52: prende dal ciel le candide rosate / e
'questa stoffa è ben rosata': cioè prende benissimo la tintura di rosa.
! stampa periodica milanese, i-130: prende quindi ad analizzare la genesi e la
pentaginia e tipo della famiglia che ne prende il nome; è caratterizzato dal calice
e coi soli bastoncelli il quale allargato prende la figura interamente circolare. idem, 2-50
l'aere, roteano, poi ciascuna prende quello viaggio che più le piace.
. forteguerri, 28- 69: prende de'gran sassi, e giù li rotola
, 2-48: con questo [naso] prende [l'elefante] il suo cibo
di giacere e considera tutti li venti e prende aure coll'orecchie.
più copioso m carattere corsivo, perché prende men luogo, et il meno copioso
nell'imitazione della contessa bonamici inosservata che prende la fetta di prosciutto con due dita
d'un esercito e se non si prende, il capitano vi rimette di sua riputazione
] nelli piedi, fa'questa medicina: prende dell'erba ch'à nome calamandrina,
e mestieri, ii-405: in seguito si prende la feccia rimasta, che si fa
scacciato del terren dov'egli nacque, / prende (mercé del vostro empio tiranno)
urta, sbalza, / risale, prende il vento; ecco pian piano / tra
, o qualche carta di conto, la prende, e questo si chiama 'rubare'.
solicito e fedele guardiano e conservatore chiunque prende diletto della graziosa fatica dello 'nven- tore
: 'ruchetta': sapore di muffa che prende il vino. = etimo incerto,
. d'annunzio, v-1-200: mi prende la mano, me la stringe,
accorge e fra se stesso rugginézza ne prende. = deriv. da ruggine.
d'annunzio, i-549: ecco, prende [l'anima] un subitano ardire /
disperato s'abbandona, / quando noi prende alcun, né gli è conteso, /
animali o anche della corrente stessa ove prende l'acqua. d'annunzio, iii-1-1107:
ciera, quando ella è molle, prende tal forma come l'uomo le vuole donare
le vuole donare, simigliantemente il fanciullo prende la forma che. lla nodricie li
msticità è una malattia che facilmente si prende (come la peste) nella conversazione.
, 1-24: dalla ruvidezza di tali costumi prende la commedia il titolo. botta,
b. croce, iv-12-53: il salvatorelli prende particolarmente a combattere rinterpretazione sabaudica data della
profondo torpore. pascoli, 1-859: prende una presa di tabacco, / s'addormenta
e quasi proverbiale, d'uomo che prende aspetto di fiero e minaccia; ma meno
senso del rosa o dell'edificante, prende tanta voga nel settecento, quando 1'
tu l'abbie comperate in via sagra di prende il suo signore con lui, che gli
alla zecca pubblica, ed ella il prende [il metallo] e pesa e saggia
, / per grande alteze che ventura prende, / ma tuttora mantegna cortesia.
baiar, / cantar, ioyr, prende conforto, / zugar, sagir e bazigar
. asino, poltronaccio che sei (prende il bastone di terra). se hai
pel crine et or pel naso il prende, / lo salda al collo, e
g. gozzi, 1-171: si prende la pianta tenera del ciliegio e tanta
12-3-126: non sarebbe brutto marmo e prende bel pulimento, ma dubito che sverzi e
resistenza alla corrosione di materiali mefranchi che prende nome dal sala (oggi yssel),
quand tu stranudhi / on k'el te prende la tosse, guarda com'tu te
, / e da quello vigore e forza prende. 2. nenia lamentosa,
? o in altro luogo, prende di sale nitro e di calcina e a'
gigli, / di rose il color prende. i... i -.
si scalda all'esercizio, ci prende passione. -sostant. tassoni
, / per grande alteze che ventura prende, / ma tuttora mantegna cortesia.
dai quattro elementi... se prende più del fuoco, sarà colerico, leggiero
sperato in tal salto mortale, così lo prende per una canzone e non pruova alcuno
sul lato interno dei- antibraccio, ove prende il nome di 'vena cubitale posteriore'.
più gloriosi titoli che porta dio, li prende da'soccorsi che porge alle umane miserie
., se la madre non se ne prende guardia sì ch'ella 10 tegna
senso come di vuoto... ci prende una sera con l'odore degli elefanti
il colletto, il sandalo di corda prende il posto della calzatura di vacchetta.
, mentre il dorso si oscura e prende aspetto nericcio. la sua lunghezza varia fra
quasi alimento che di mensa leve, / prende nel core a tutte membra umane /
leo, 165: amore intanto la faretra prende, / forbisce i dardi e gl'
male de'lombrici fa'questa medicina: prende lo sugo e l'omore delle foglie del
tipo di scialle da donna che prende il nome da un personaggio della 'cavalleria
). carducci, iii-19-331: egli prende a mano un'altra causa di libertà
ossia dall'uva più matura: di qui prende il nome, 'recioto', è dolce
[la bottiglia], il vino prende sapore di tappo. -per estens
riscaldato, mostra pissar sangue e non prende carne. rimedio: dàli a mangiar grame-
e dei vasi che nei frutti carnosi prende un grande sviluppo, e costituisce la
attraversai il canale o fiume che prende il nome della valle: osservai che la
gobbo un maledetto calcio che se lo prende lo raddrizza, poverino. perdette l'
sauri. pascarella, 2-216: si prende un bastone e lo si ricopre di
gianfigliazi. grisone, 1-6: se prende più del fuoco [il cavallo],
'1 cibo per saziare '1 corpo si prende, ma questi sollazzi si prendono perché
'l mio cor d'altro ornai diletto prende. alberti, i-89: vecchi..
vuol concludere il nores che la poetica prende i suoi princìpi dalla morale.
f. frugoni, 4-118: costui mi prende a sbaglio, / ma ben mi
: per incannarla [la canapa] si prende il filatoio e l'arcolaio. quando
femm. -trice). che si prende gioco, irride o dileggia qualcuno o mantiene
che nel giuoco non dà nel segno e prende degli sbagli diciamo 'sbercia'. periodici popolari
g. manganelli, 10-38: la saliva prende a ritrarsi dalla sua bocca; le
/ che ogni potere avanza, / ei prende a riguardar, cresce la speme.
medesima dalle parole oziose, allora ella prende ardimento di sboccare in parole nocevoli.
sopra della foglia, questa si stende e prende fortemente il fondo ed impedisce che l'
spiffera e sbuffa come una locomotiva che prende acqua e fuma inutilmente (senza riuscire
», 27-x-1946], 263: prende impegni per forniture colossali (il suo maggior
4-52: il canino scalciato da tutti prende la rincorsa, spicca dall'ostacolo il
sai che scaltro un vero affetto / talor prende un altro aspetto, / sai che
traditore dall'occhio scaltro e feroce mentre prende la borsa del danaro. 3
. d'annunzio, iii-1-628: il giullare prende e scambietta. fenoglio, 1-63:
. buzzati, 6-229 allora il cuore prende a battere, il cervello si riempie di
, ma dalla sofferenza del molto scancellare prende le regole. 2. far
, svolta la persona di scancìo e prende a camminare di traverso,...
raffreni la scandalosa licenza che oggi si prende ognuno di pubblicare immodestissimi scartafacci contra gli
et onorato al secolo... prende il povero, vile et orrido abito
ciarlare in un canto; / questo prende tabacco e quel scaracchia. cagna,
sotto forma di scintilla, e allora prende il nome di scarica disruptiva. serao
, / che obediente e volontario e'prende / sopra di sé, acciò che al
gigli, / di rose il color prende. f. f. frugoni, vi-17
nella sinistra mano una squadra con cui prende la misura esattissima delle opere de'mortali
il breve spazio. resta addietro, prende piccole rincorse, balza, scarta,
del pescare, xxvi-1-128: tanto gaudio prende il dolce pazzo / di scazzellar con quel
nello sceglimento d'ambedue le strade non prende quella che al peggio conduce. 2
non scemò. slataper, 2-140: mi prende un freddo sapore come quando da bambino
caratteristica di auber. -che prende parte a un'azione drammatica, a
le impedirà di cantare? -oh se prende questo, v'assicuro che non avrà più
demonio calcabrina, che da quella buffa prende cagione di appiccar giostra con alichino.
e passa e forse a sdegno il prende. cesarotti, 1-iv-32: i romorosi venti
sangue purificato e perfetto... prende dal core virtù informativa a tutte membra
e men lungo. bertola, 3-117: prende [ober- lahnstein] qualche fama dalle
questa parte di prospettiva dal che ella ne prende il nome, e si chiama scenografia
anche lo scettico crede nella sua e prende perciò a suo modo partito anche lui
al di là dello sportello, prende il foglio, la scheda statistica,
disegno. ojetti, iii-18: michetti prende una scheda, poi va a un
esercizio della prima ch'era minore e prende la schermitrice che al suo signore abbisogna
sente contento della vergogna altrui e chi beffa prende dell'altrui errore non contento, ma
fatti nostri la crudele si ride e si prende giuoco! domenichi, 5-222: la
re de orgagna. / tutte le prende con inganno e scherno / e prese poi
ogni fato, / gli amorosi ricordi prende a scherno / e risponde in sermon d'
, 1-42: quindi gente traea che prende a scherno / d'andar contrala morte,
e gioia, che dice arguzie o si prende gioco di qualcuno. c
, ogn'altro paragon stimando vile, / prende con la natura illustre gara.
trappola alla quale / se medesimo poi prende. -giungere, prendere alla schiaccia qualcuno
(femm. -trice). che prende a schiaffi, che schiaffeggia. tramater
pale delle grandi ruote nere, le prende a schiaffi e spumeggia. -prendere
gozzi, 1-38: il cane la prende, la porta al padrone che gliela
e il rio dei greci (e prende il nome dai marinai slavi dell'adriatico
/ en tua schera sì corra chi prende tua amistate. petrarca, 287-11:
4. figur. che prende o ha preso posizione a favore o
suo viso esprime una tenerezza materna. ella prende il mio dito, esamina il segno
che d'altro cibo alle loro anime né prende maraviglia né sorge disio. baretti,
saggini e delicatezze, una città che prende il suo bene dove 10 trova senza
, già stretti gli stinieri, / prende lo scudo per l'argentea soga. d
sp., 8 (131): prende la maniglia del paletto, per picchiare,
ma nossignori, ma nossignori! si prende la sua brava schiòppa e si tira nel
, e sparasse sopra orlando: ne prende occasione per descrivere lo schioppo. nieri
ornato, / di giacersi con lui prende diletto. / schiva il mio crin malculto
balestra, o vituperi! / non vi prende vergogna? ». manzoni, ii-1-71
balducci pegolotti, i-367: le tacce sì prende egli [il cotone], quando
che è nella noce aperta, allora prende colore di terra e favisi suso muota
istaccarlo l'allume da'tavoloni, si prende de'scarpelli o mazzuoli di legno ben
assol. emanuelli, 3-74: si prende in bocca una golata d'acqua,
frugoni, vi-125: la sciabica di caronte prende ogni pesce e i più grossi quivi
/ se l'arogan ^ a il prende tanto frequa / ch'el creda ch'altri
, / questa cetra mia compagna / prende un suono lusinghiero. parini, 456
l'induzione che, in una commedia che prende nome dalla montagna, la montagna stessa
e statistico, mezzo affamato, la questione prende un aspetto di vera bizantineria.
3-108: stacca dal muro e risoluta prende / ed alza la snudata scimitarra,
: poi la lu na prende quota, si appassiona, preme, rischiara
detto sciografia, dal quale grande utilità si prende perché per la descrizione del profilo si
cellule da essa derivate, da cui prende origine la colonna vertebrale.
arco su'sì tende, 7 e prende il bran- done e sì l'accende
altre. idem, 6-14: cento almeno prende di coloro / con lasua rete non affatto
davanti una zuppiera. mia madre gliela prende, e glielariempie di cicoria con un forchettone
duro e penoso ma proficuo, che prende talvolta non simpatico aspetto di scolasticismo e
/ né frutto coglie, né ristoro prende. -che ha colore tenue,
comodo che ha colui il quale prima prende a cambio e del scomodo di colui
., 8 (131): prende la maniglia del paletto, per picchiare,
morto. pallavicino, 1-335: un cortigiano prende sconforto d'esser levato, non dal
piovene, 14-11: parigi... prende il buon cavaliere spagnolo, come ha
un giocatore in possesso di un asso prende tutte le carte in tavola, salvo
è la storia universale delle nazioni, prende per subbietto esse nozioni medesime. g.
o simile, l'uomo onesto ne prende abominazione e fastidio. b. davanzati,
questo è il valor che lo valente prende: / ma non conven si gitti in
all'ospizio dei trovatelli e se ne prende uno, con la scorta d'un libretto
'n risguardar quella beltà suprema, / il prende. -che scorre con facilità,
la spazzatura, essendo che 'scopare'si prende per ispazzare, e 'scope', i nappi
sottana scozzese. montale, 3-183: prende l'angiolino, lo bacia, lo ripone
cosa del testo dichiara; il comento prende solo le conclusioni e, senza alcuna
le sue memorie alla carta, non prende cura di ritenerle nella mente propria,
sbafo o campa di espedienti; chi prende a prestito per non restituire mai;
e parimente le emorroidi: nelquale uso si prende nell'autunno la radice lavata e netta
molineri, 1-188: matteo... prende le paroleper quel che suonano senza volerne scrutare
materiale). carducci, iii-21-274: prende motivo ad accennare alla vaghezza ed eleganza
alta scuola / la sua genuflessione / prende la parola / con stupefacente sicurezza.
cornoldi caminer, 29: ognuna se lo prende [il ventaglio] e, sorridendo,
in quella parte -dove sta memora / prende suo stato [l'amore], -sì
essem- plo degno; / ma chi prende sua croce e segue cristo, /
punto bisogno di scusa, s'altri la prende a male, con aria di canzonatura
). ant. che scusa o prende le difese di qualcuno, o
di pers, 3-70: a sdegno prende / non sudati piacer l'anima altera.
/ gli alti ponti a sdegno or prende / e distende / la sua piena
/ già d'inchinarsi a voi non prende a sdegno. l. f. marsili
. sanguineti, 2-63: è gente che prende il sole, intorno a una piscina
bracciale con le due braccia insieme, prende la mira poi scende precipite ad imbroccarla palla
1-45: sembra talìa se in man prende la cetra, / sembra minerva se
, / sembra minerva se in man prende l'asta; / se l'arco ha
fa in normandia: a tale oggetto si prende l'acqua del mare che si fa
consiste quando il negoziante per suo bisogno prende il denaro dal suo concittadino e ne
mediante el notrica- mento che dalla femmina prende. -nel proprio moto.
/ ma 'l ciel, che a sdegno prende ogni mia gioia, / non vói
donna, che dal mare il nome prende / e di vita fu detta onda preziosa
frequente e mifiat, 543: si prende atto delle deliberazioni per il mutamento della
congiura; che fomenta discordie, che prende parte a una grave divisione fra cittadini;
tranquillamente seduto e lontano dal pericolo, prende a combattere un estero potentato che non
donna, volgi a lui, che prende / l'aureo di libertà vessillo altero /
-disegno. calvino, 9-80: prende un pezzo di carbone anche lui e
l'ottava del boiardo... spesso prende lamano e il conte matteo maria non ha
più che spesso / altro metal per oroquegli prende / che l'occhio a dritto segno non
in man coltello o segolo si prende, / se la stagion v'arride e
tura del camaleonte, che sì facilmente prende ogni colo363): messo in quella
senso e l'altro, lo 'core'si prende per lo secreto dentro, e non
: quando averai consumata questa bevanda, prende queste sequente pillole. 2.
siguirai. serdini, 1-221: chi prende questo amor falso a seguire, / uccide
v'ascolta, e l'amor mio non prende a vile, / seguite che l'
ferrara, 29: se la zente strana prende doglia / de tuo mal far, come
i-891): un frate minorecon nuovo inganno prende d'una donna amoroso piacere, onde
da seguir lei, che leve / prende suo corso per selvaggia via. dell'uva
... /... prende / di selvaggia mainera tanta possa, /
. cattaneo, iii-149: se il selvatico prende vigore, tanto di vigore perde il
: il mistero di questa composizione ci prende sempre: al centro ideale è l'
nell'estensione del bacino sulla coscia (e prende il nome dalla conformazione a membrana
si oppone a versailles, ma ne prende lo stile. = comp.
seminare. è tornato a tempo. e prende la vanga e la zappa, e
. medie. tumore del testicolo che prende origine dai tubuli seminiferi e provoca un
dell'aquila; sì come il suono prende forma e distinzione di tuono e semituono,
, persiasen fallo, / va, prende morte e non sinde cura. poesie bo
che, quandopiù lo 'nvoglia, / tando prende più loco, / e non pò stare
amplificarlo. baldini, i-439: prende nota [panzini]... di
il clero di francia era di già sensibilmente prende posto un sol vogatore che voga in piedi
è dannoso nelle altre repubbliche, perché prende insieme con gli altri conveniente senso.
, xlvii-116: il fleto ben ci prende di leggiero, / ma poscia l'evidenzia
la sua sentenza, sicché alla fine si prende quella che pare migliore. novellino,
dicesi sentimento,... che prende nome di affetto, emozione, passione
si senta prima di giudicare, e prende a questo effetto per base l'impressione.
cagione del sanminiatelli, 11-77: prende per vie solitarie, non si
vino senza sentire, non se ne prende. = dal lat. sentire.
elli facesse alcuno sentore, sì si prende li piedi colli denti e sì se li
, / che per vaghezza assai diletto prende, / poi dentro serba paventosa morte
che era il tributo dei poveri, e prende licenza di trattare, di conversare colle
. ottimo, iii-199: esso autore prende per motore del cielo divenere uno agnolo dell'
frisi, xviii-3- 314: mayer prende una serie in cui sono dei multipli del
signorina è spiritosa, giuoca all'ombre, prende ilsuo caffè con buona grazia, fa dei
che sa di famiglia privata e si prende sul serio. -recarsi sul serio
scoperto, della carrozza, su cui prende posto il cocchiere (e, talvolta
composto una rappresentazione che... prende lo spettatore per mano e lo conduce
regole della simplice grammatica, ma lo prende per quella aisintendevole oscurità che procede
9: egli [il cavaliere] prende congedo avanti pranzo e vi ritorna poco dopo
serve, parli chi riceve e chi prende. 35. essere sottomesso al
fretta, dove che vede un cavallo lo prende, e poi che se n'è
se alcuno vi divora, se alcuno vi prende, se alcuno si leva contra voi
noi, anche il medico giovane che prende servizio credendo di non potervi durare,
, strombettatore della sesta giornata: chi prende posizione per i vincitori, sostenendo di
eccessivo. cantù, 3-329: un uomo prende un piccolo setaccio quasetacciatóre, agg.
. tasso, 7-4: cibo non prende già, ché de'suoi mali / solosi
sette. ottimo, i-438: qui prende quello che contiene per quello che v'
.]: 'severiano': eretico, che prende il nome da severo, ricusatore dell'
-sostant. calvino, 13-viii: prende via via più rilievo un aspetto che
/ e come ella si sfaccia a pensar prende. battista, vi-1-183: tu sempre
, tuttoché sia sovrana sua maestà, prende consulta da'suoiventicinque e anche più senatori e
abbia il vello d? oro, prende il posto ad un corsier generoso,
, / verso la francia il suo viaggio prende. d. bartoli, 1-6-101
si fa maggiore. tesauro, 5-54: prende forza in prigione il mio dolore:
. tesauro, 10-80: il pastore prende la mazza, sorprende illupo e a gran
, 1-7-48: arrossisce il maestro e scorno prende / che vinto abbia a restar da sì
]: 'sfinge': specie di enigma che prende talnome della favola. tommaseo [s.
un registro... sul quale si prende nota dei lavori che si commettono,
: perché lo sguardo gli si abbaglia, prende certezzadi mirare drittamente nel sole divino; e
so onore / e de la donna che prende ad amare; / è folle chi
fortissimo essere riposto nella sacra comunione, prende ogni destro e in tutte le guise
stiracchiato. algarotti, 1-viii-69: quel dover prende re il 'vidit'o rinspexit'
, mal grado de la lega, prende [francesco i] / milano e accorda
e mestieri, ii-407: in seguito si prende la pelle apparecchiata per farne la pergamena
bolognesi. tesauro, 2-37: prende di nuovo [la fonte] sfre
sempre di buonumore, non se la prende mai di niente ». « tutto il
pittore alla vista di questa scena non prende per suo oggetto quasi unico la bellezza
soldi della borsa de'gentiluomi prende a stracca, il tempo essendo un'arme
di vinezia. vecchio e sgangherato prende a salire lentamente, sussul
: la vecchia leva il mento e mi prende una sgocciolaboccali { sgocciola boccali)
1-xvii-277: a sgombrar gli equivoci egli prende tosto'a spiegarci cosa egli intenda per
, 13-75: il cancro del passato non prende una forma sola ma due. una
, s'industria sguizzare... e prende a camminare di traverso, a mo'
sp., 12 (218): prende un pezzo di pasta, che s'allunga
eo scia in paradiso, sì me prende lo vostro amore, donna gengore sovra
suole. chiaro davanzati, xxvii-79: non prende servo senza darli dono, / ancor
mare amoroso, 5: sicome l'ucciellatore prende l'ucciello, / e. ssicome
, 103-5: vò che tu ne prende sicuranza / ch'io ti diletto ed
quando sìresso a voi mi trova, / prende baldanza e tanta securtate che fere
dire che sia la mente, non si prende di ciò più intendimento che di prima
della virtù della persona cui egli si prende a vituperare o a commendare, che
fa venire sotto il giogo e il prende e uccide. 12. intr.
141: al cor m'è nato e prende uno disio / d'amar..
toa signoria. tiene / e prende sopra gli altri signoria. boiardo
pur troppo mendico di beni, si prende a schifo i meno eccellenti. cornoldi
con superiore agio e discrezione. classe prende la mano a un insegnante per trapassi imc
/ ne'suoi celesti modi a ispirar prende. g. b. martini, 2-2-268
spontaneamente fruttifica, e l'ironico che prende in giro la tv più sbracata dei quiz
fermo a guardare, e intanto il vecchio prende un bastone e spalanca uno sportello che
lapo allo sportello del nero fondaco, prende su un suo sparvieruzzo magro o un
caratteristica). cesarotti, 1-xvii-102: prende a confutarli dopo aver fatta occasionalmente una
con gloriare -per morte d'amareza; / prende da me dolceza, -dando dola e
monarca eterno / la data legge e prende a scherno il cielo / qui fermi il
stigne e ci si dilava o ci prende colori non suoi sotto la penna, e