possiamo. campanella, i-176: quante prende dolcezze e meraviglie / l'anima,
incorre in ciò, che in altri ei prende a scherno; / e de i
13-236: con mille grazie enea prende commiato / dal custode di deio illustre e
chi a gaudio sì grande non gaudio prende e grazia non dio rende di tanta grazia
due parti dell'umerale, con cui si prende l'ostensorio o la pisside. idem
pronto mercurio a gretole e cavilli, / prende la carta l'oleandro. ungaretti,
non appena il blu profondo della notte prende a sciogliersi nel grigiore e impallidiscono le
solo re d'italia carlo il grosso, prende l'imperio, vacante da tre anni
de roberto, 454: se la prende col padrone perché le maltratta il ragazzo
formi. cicognani, 9-100: il commesso prende dalle nobili mani... il
monta dunque a cavai, la lancia prende, / guadagna il campo; e giron
sì che nel mezzo il debile gli prende. / gli guadagna la spada, indi
l'ingiuria fatta a sé, e prende la guerra per l'offeso.
porta aperta, cioè la bocca, e'prende leggiermente il castello. tavola ritonda,
punto e la tirata: chi non prende le debite precauzioni si trova a malpartito
, chi per sua luce e guida / prende bel ciglio e non cortese ingegno.
su per l'erta il cammino, e prende i calli / più disusati ed ermi
non tema, / quando altri la virtù prende per guida. lippi, 6-1:
. dottori, 1-443: pei piè lo prende, / e resta seco in quella
piacere può agguagliar giammai quello che si prende in riguardando le ben ampie peschiere,
di questo nervo teso e sonoro, si prende il dolce impeto in collo, e
: qualora un uomo dotto ed eloquente prende a trattar con facondia di cose che
si spoglia di bruttezza, e beltà prende. -figur. primo approccio,
e chi va a caccia, / chi prende gusto di suonar la piva. pirandello
in tal caso, più comune, prende il nome di hemiepes maschile, secondo
imagine o vestigio determinato è riferito, prende natura d'idea particolare. -idea generica
per lo più in termini differenti, si prende come principio d'argomentazione.
guardata e tenuta cara: la qual prende il nome dall'animale del suo nome
: ha un temperamento troppo igneo. prende tutte le cose in puntiglio. bocalosi,
, comp. da batta 1 fiore che prende vita 'e ike 4 posto in
19 (329): se non si prende questo ripiego, e subito, prevedo
in senso operativo e pratico il maggiore prende occasione per ammaestrarci di passata su quel
, ii-160: l'illibata corona / prende il bambino, ed a maria la dona
v-1-380: ella canta; e il canto prende la mia doglia e le dà la
accende tutta nel vero amore, sì che prende perfetto lume. 5. bonaventura volgar
. si disse anche del cavallo che prende la mano, che imbizzarrisce (nel
a rivedere / bigi e secchi, ti prende un muto affanno. 4. impers
pagliuzze o di lanugine che un uccello prende nel becco per costruire il nido.
ch'ogni fronda lascia il verde / e prende altro colore, e imbiancon tutti /
sì come 'l pesce a 'nganno / prende a l'amo se stesso, / così
una o due notti, la natura prende / col suo vigor l'opere nostre a
-serve per appoggiarvi la testa mentre si prende la mira col collimatore. 2.
intero uso della nave. il noleggiatore prende la nave vuota, restando a lui
bracciale con le due braccia insieme, prende la mira, poi scende precipite ad
, che non stima difficultade alcuna fin che prende la lepre. savonarola, i-260
è sempre imitativa dell'idea ch'ella prende a vestire: ché anzi ve n'ha
). che imita; che prende a modello una persona o i suoi atteggia
ogni cosa d'or lucida e bella / prende nel becco, e poi vola e
subito spazia, / se dal volere prende nascimento, / con simil caso giammai
della mente profonda che lui voi ve / prende l'image e fassene suggello. s
il popolo delle campagne... prende tuttora il nome della sua città. lucini
di dio a quattro cose, ond'ella prende quattro titoli. loredano, 1-25:
nostri affetti..., torrore ci prende, non già della morte, ma
. guarini, 1-ii-2-216: oggi si prende ognuno [licenza] di pubblicare immodestissimi
protezione durante il viaggio..., prende via verso sud. pascoli, 1419
/ congiunto al ferro, che 'l ginocchio prende, / ritondo, tal che impaccia
vergine /... / per te prende i tuoi tirsi, a te s'
si viene a impantanare nella gentil società, prende un po'qualità dal soggetto. zona
salvini, v-428: imparziale, che non prende parte, né o parzialità. f
non pensano. viani, 14-115: egli prende l'acqua piovana con la impassibilità di
, ii-25: lo sdegnoso dio / la prende, la impastoia, un fil le
, e quella [la volpe] le prende. leonardo, 2-58: o quante
brusoni, 701: da cose da nulla prende la materia e 'l fomento delle sue
in ciò pensando un tal disio mi prende, / che 'l senno e la memoria
). raro. possibili. che prende in pegno, usuraio. 3. compito
: la donna semplice e naturale non prende mai lei l'iniziativa con l'uomo.
cosa da la imperfezione di quella si prende, e così la nobiltà da la perfezione
centro della politica ghibellina... prende al fine sembianza italiana. 8
iv-58: impicciolisce [il cacio] e prende quel sapore... nei giunchi
si ritruova / chi guardia non si prende / di quello che dispende, / in
. pinamonti, 175: la religione prende ad impiegare tutto l'uomo in questo
annunzio, ii-113: il mare implacabile prende / e scevera... / le
ministro; e se un istante / prende sonno talor, sogna politica / ne'suoi
260: la 'mmaginazione si muove e prende forma dell'amato obietto colla imprenta dell'
si muove [nel sogno] e prende forma dell'amato obietto colla impressa dell'acceso
è di facile impressione, e dove prende un'opinione e si ferma in quella,
sanctis, 11-215: l'uomo che prende una forma d'imprestito ha l'ironia dentro
in noi agevolmente gli abiti virtuosi, prende per suo strumento il diletto. casoni
al tegnente / e talor va e prende per cherere. sacchetti, 174-80: questo
e, se per avventura questa si prende per la scienza speculativa, impropriamente è
l'umana impuritade, la quale si prende da la parte di colui ch'è
imputa il popolaccio, / che talor prende il capo per la coda. romagnosi
mole / delle case ammucchiate, che prende la pioggia e si asciuga nel sole
4-23: di lido in lido invan prende a cercarmi. magalotti, 9-1-39:
il massimo getto con allegria incoercibile che prende origine di sotterra. -ant
che core ad amar chiama, / prende, laccia e innama, / e di
combattendo. tasso, i-97: clorinda prende l'occasione, ed inanimando le sue
speranza de'frutti. ma se non la prende l'anima, vuol dire che è
. fiore, 55-3: se la donna prende tu'presente, / buon incomincio avra'
, ii-3®4: voce fievole ma che prende un tono vibrato, non più il respiro
, se giunga punto a moderarla, prende nella voce tenore di canto. ma c'
stende / e il sogno vero la prende. bocchelli, 9-281: sapeva incantare il
]: l'anima umana s'incarna quando prende a animare il corpo terreno. settembrini
indifeso. -in senso attenuato: che prende le cose alla leggera, malaccorto,
lussuria, non è maraviglia se egli si prende per cagione dell'appetito lussurioso.
. /... se timor la prende / d'improvvisa prigion, di natio
, sm. urto violento che si prende o si subisce inciampando. -al figur.
entrare dell'autunno, nondimeno l'uomo prende diletto della dolcezza dell'aria la sera
quando più 10 'nvoglia, / tando prende più loco, / e non pò stare
di una cellula, ma che non prende parte diretta alla vita di essa.
14-263: la maggior falce ancor talvolta prende, / e l'incolpevoli erbe uccide e
si appresentano; e l'intendimento le prende e se ne bea quasi di cose
, 7-134: questo nuovo academico intrap- prende una stiracchiata e strana prova di calcoli falsi
questo sofisma, unico in triplice forma, prende forza dal concetto incongruente di un infinito
figli e madre,... che prende e dà con uno scambio naturale e
desideri, lxii-2-vi-67: da siling si prende la drittura di mezzogiorno e si va.
io intendo domandare al ministero se egli prende sopra di sé scientemente la responsabilità di
/ col cuor ch'indi conformi i moti prende, / poiché al senso l'affetto
spagnuolo vale 'scusa ', si prende per * indisposizioncèlla ', perché questa serve
colore del tempo; stile individuale, che prende qualità dallo scrittore. carducci, iii-6-443
gli oggetti in astratto, ma il vedere prende gli oggetti più individuati. gramsci,
pattavicino, 8-84: nello stesso modo si prende l'individuazione de'componimenti; cioè da
ii-2-142: la filosofia di epicuro, che prende a suo principio il corpo già formato
leo, 165: amore intanto la faretra prende, / forvedrete il niente che si
, e quanto più da lontano le prende tanto più si rallegra, passò già
o illudendosi di averlo risolto, si prende la briga di spedire la soluzione all'indirizzo
6. prov. cosa indugiata prende vizio: un affare troppo a lungo
di virtù morali, 2: cosa indugiata prende vizio; perciò, frate mio,
, iii-12-93: figliuol, lo 'ndugio spesso prende vizio. bellincioni, ii-39: fugge
5. ling. elemento da cui prende avvio un'influenza linguistica. =
azioni (nel qual caso l'azione si prende impropriamente anche come atto primo),
è come una rivincita ch'ella si prende su la sua inesperienza. moretti, iii-959
furbe menzogne e i vani sogni / prende per infallibili portenti. botta, 5-278
venezia. male). prende prima le cagioni e i nascimenti degl'infermanti
infermièro, agg. letter. che si prende cura dei malati, che assiste gli
/ getta le mani, e lei smarrita prende. idem, cinque canti, 1-
, infiacchisce di più in più e prende a schifo i nobili pensamenti. misasi
; qualità di una sostanza che prende fuoco facilmente. algarotti, 1-iv-177:
s'infiamma a mano a mano che prende più aria. 13. figur
il quale poco gli bada, e prende rinfilata e se la discorre tutto solo.
: quando lo 'nfignitore alcune virtù prende per ipocrisia, e segreta- mente sottopone
infinita ha sì gran braccia, / che prende ciò che si rivolge a lei.
sacchetti, 72: così prende volentier dottura / in quel valerio,
localizzazione dei primi focolai d'infezione, prende di volta in volta diversi nomi,
influenzato. michelstaedter, 857: aristotile prende il fatto dell'influenzamento e gli attribuisce
quando tu vedrai che l'uccello non prende lo pasto ed ae li occhi grossi,
e se alcun, per disgrazia, prende moglie, / 'omnium vere miserrimus est
alimento che di mensa leve, / prende nel core a tutte membra umane /
formarsi mediante el notricamento che dalla femmina prende. gelli, 15-i-106: questo vuole
prove o gl'indizi n si prende l'informazione del fatto. giannone,
cavalca, 6-1-26: alcuna volta si prende 'fede'per la virtù della fede informata
opposta a volontà,... e prende allora cipiglio brusco e duro, e
che non è infiammabile, che non prende fuoco. = comp. da
inizio di ogni essere, non si prende mica la parola inizio in quel senso,
urta, sbalza, / risale, prende il vento; ecco pian piano / tra
egli nobilita e innalza la donna che prende a la grandezza di sé, ancor
e innamora è lì donde lo spirito prende le mosse verso la verità e il
13-14: [l'uomo] non prende posa, / né perfetta di gio'port'
altri verbi, colla particella a, prende la forza del verbo dovere. parini
, arrotolare. marino, 345: prende ad innaspar filze di fiori, / e
cattaneo, iii-149: se il selvatico prende vigore, tanto di vigore perde il germoglio
un campo dedicato a giove, che prende il sovranome dal monte medesimo. non
tace: e d'acqua ripien sifone ei prende, / il di cui piè più
par- tibus ', chi ha o prende titolo di re su paese ove non può
e talino la mescola in piedi, prende degli altri peperoni, la vecchia taglia
non aver diritti legittimi, se li prende tutti e, in eterno confronto con la
. bianco da siena, 125: prende l'anima mia, / ensegnale la via
d'annunzio, iii-1-78: la maga prende i capelli e li inserisce nella cera
prima rosseggia in fronte, e dipoi prende / insignemente il ben rosso colore. parini
: ora se fra di noi si prende moglie, / insoffribile peso è il matrimonio
, 2-19: se iddio non si prende pensiero di noi, la probità naturale,
6-92: la tenera man lo scudo prende, / pur troppo grave e insopportabil
lo più al plur.). chi prende o ha preso parte a un'insurrezione
. giannone, i-43: mal si prende argomento dalla creazione degli angeli alla insufflazione
è sotto l'armi, l'attacco prende il nome di 4 battaglia 'o di
troppo ingrato / gran meraviglia il paladin si prende. gheri, 13-ii-313: è stato
.. casti, di pietro figura prende, / / queste insossistenze, deviavano
un uomo senza intaccamento dell'interezza mia, prende una parte che già ne'denti dèi
77: 'intagliatore 'comunemente si prende per quel professore che lavora d'intaglio
prenda, che quella ch'una volta prende. soderini, iii-515: il legname del
., 11-100: natura lo suo arso prende / dal divino intelletto e da sua
. rosmini, xxv-329: talora si prende anco la parola intelletto come sinonimo d'
in dono dal sovrano dieci fucili, e prende intelligenze per una prossima insurrezione. bocchelli
alla sua natura proporzionato e conveniente ne prende piacere, e per conseguente ver lui si
all'opposizione asso- migliato, che si prende il nome di intemperanza. tasso,
abbi a mente, s'a parlar ten prende. petrarca, 270-24: ho già
/ cristo gesù, di cui cantar si prende, / farà beato ogniun che ben
quando, dinanzi a un quadro, prende pel braccio l'inesperto riguardante e lo conduce
essere stata quella una eclisse, la prende... dalle profezie, che questa
, ed i caratteri di ciò che prende a leggere, dell'istesso colore vagamente
alta spene; / e però di sustanza prende intenza. idem, par.,
, incuriosito. -anche: che si prende cura di una persona, che nutre per
dà di mia persona, / quanto prende interesse all'onor mio! pananti,
: ringraziate la duchessa dell'interesse che prende per me, e ditele che ho un
e generalmente anche dalla periodicità (e prende nome di interesse passivo oppure di interesse
, senza intaccamento dell'interezza mia, prende una parte di lei e l'inserisce nell'
ogni quantità maggiore di quella che si prende per l'unità, e mol- tiplice
e quello sottostante e le murate: prende il nome dal ponte che lo limita
, 1-vii-249: per la man lo prende / eleno il saggio, interprete del
. chiunque, con mezzi fraudolenti, prende cognizione di una comunicazione telegrafica a lui
sentiero interseca, / e la via prende, ove più spuntan gli angoli, /
religiosa, a uno spettacolo; che prende parte a un ricevimento, a una
starne lui quasi al pugnar restio, / prende, giovene audace e impaziente, /
v. riccati, 365: quando si prende impegno a difendere il falso si fanno
libretto postale intitolato a me. -che prende il titolo dal nome del suo autore
di un avvenimento storico, da cui prende il nome (una città, un monumento
addosso la sua opinione, come chi prende un pezzo di legno per intonacarlo di
, 1-vii-213: camminando, quasi uno prende guardia di non intopparvi dentro [nel
particella pronom. cacciarsi attitudine di chi prende a fare cose non facili e di qualche
del portasigari. moravia, xiv-83: prende tra le mani bianche, lisce e impure
bionde chiome, ov'anco intrica e prende / amor quest'alma, a lui
s'introduce come già formata e si prende da altri, non viene allo 'ntrodu-
; lo abbraccia, lo bacia, gli prende la mano, lo introduce in casa
vescovo sulla cattedra espiscopale, quand'e'prende possesso della sua chiesa. ma anche questa
ragione comune del governo, se si prende l'azione come la vedea la molti-
che s'intrude a l'urna, prende e cava le sorti, per chi tocca
e permanenti. cremonini, lvi-300: prende [il sole] nuova fatica /
lo scultore non inventa cose nuove; le prende (le più interessanti) dalla storia
[poema] suo stato e suo esser prende: l'invenzione prima delle cose,
a invergare le tela, e si prende in mano la croce della prima riga di
azione, un'impresa); che si prende in inverno (una licenza, un
contragguardia e conserva, e talvolta si prende per sinonimo di cofano. 9
: prima domenica della quaresima, che prende il nome dal salmo che dà inizio
quando più lo 'nvoglia, / tando prende più loco, / e non pò stare
trattato di falconeria volgar., i-1-108: prende suco di morella ovvero d'assenzo,
ancor. gramsci, 6-318: la guglielminetti prende sul serio la sua finzione, e
da guerra. nella marina da diporto prende lo stesso nome un'imbarcazione a più
anormale della sensibilità di un organo; essa prende nomi diversi a seconda degli organi sensorii
: 'grado dell'ipoteca'. l'ipoteca prende grado dal momento della sua iscrizione, anche
nostre? galileo, 3-1-286: e'prende al rovescio questa principale e massima ipotesi
: vittoria, la moglie del conte, prende in ira il marito, concede la
falso in forza d'una riflessione che prende maschera di verità. leopardi, 930
alle sue creazioni, che egli non prende sul serio. perpetua parodia di sé
niuna quantità incommensurabile con quella che si prende per unità si può esprimere con alcun
con calma, direi con tristezza, prende posto nei vagoni;...
, 4-189: il vocabolo d'irrefragabile si prende in senso legale. esso non inchiude
edgardo erano sopraffatti da quel dolore che prende i buoni innanzi all'irreparabile. pascoli,
un impertinente e barbaro uomo che si prende a trastullo l'inritrosire. 2.
l'articolazione; e talvolta anche si prende per la parte a quella vicina.
: l'isocronismo varia secondo che si prende il periodo da una preparazione all'altra,
grazzini, 3-1-12: l'acqua rinforza e prende ognor vigore, / tanto ch'io
sopra uno isolato, dove la chiesa prende la figura di croce. d'alberti [
finissimo, che lo scrittore talor si prende licenza di unire o di spezzare i periodi
non ha alcuna diterminata virtù. ma prende virtù dalle imagini in lei scolpite.
spene; / e però di sustanza prende intenza. boccaccio, vi-58: verità né
aurea catena / che palme a suo voler prende ed affiena. parini, xix-61:
che core ad amar chiama, / prende, e laccia e innama, / e
, xii- 245: qualora si prende da autori noti, non si può dubitare
. levi, 6-125: ogni rivolta contadina prende questa forma, sorge da una volontà
di cincillidi, roditori istriciformi, che prende il nome dal genere lagostomus, al
frate ubertino, i-ii: la canna prende altezza di bel vana, / laidi
diletto, / a torto lagrimosa / prende oggi disconforto / firenze, e colma di
. petrarca, i- i-120: chi prende diletto di far frode, / non si
: con generosità grande e negletta / prende senza contar ciocché gli è dato.
della francia meridionale (e da essa prende il nome di landes la regione compresa
-trice). che lapida, che prende parte a una lapidazione. cavalca,
640: di tanto in tanto prende con un lapis alcuni appunti sopra un
n-iv-39: questo nome di natura si prende anche talvolta larghissimamente tant'oltre che si
vostro cor vano dissolto e lassivo / prende per tal mercè cotal guadagno. anguillara
2. per estens. bambino che prende il latte; neonato, poppante.
o malsane. 2. che prende, che succhia il latte della madre
; è solubile nell'acqua e non prende facilmente la forma cristallina. onufrio,
consenso. guittone, xiv-82: prende laude e blasmo onne mistero. dante
è a chi rinunzia al secolo e prende l'ordine monastico. caro, 5-
. leopardi, 2-8: la confessione si prende come una pozione di laudon liquido cercando
: ma lor di sua ferita / prende tanta pietade, / che per lavar la
uno di quei giorni ne'quali si prende il siero. magalotti, 26-181:
dalle ripe alte e rovinose dei borri prende il nome di * grep- palta '
che, tuffata in questo la forma, prende con essa, volta per volta,
senz'ombre in un campo chiaro e prende il lume da due finestre, la
voi mi sembrate un gran signore che prende così per gaia il lavoruzzo d'un gioielliere
: quando l'impeto del discorso gli prende la mano, genna- riello non bada
, xvii-761-7: vo'che tu ne prende sicuranza, / ch'io ti diletto ed
dà mai più di quello che uno si prende. fanfani, lvii-17: pensarono a
può coordinarsi con un solo atomo, e prende in tal caso il nome di legante
chi corre al timon, chi i remi prende; / van per uso agli uffici
: la leggera eccitazione erotica, che prende gli spiriti al termine d'un pranzo ornato
xlvii- 116: il fleto ben ci prende di leggiero, / ma poscia l'evidenzia
drette ève / un don giovanni sotto braccio prende. -leggiadrino. allegri,
gente legiferante la filosofica idea dello stato prende corpo, ecco il iaia diventare,
economia. la grand'arte della legislazione prende nomi diversi a misura che si mutano gli
non aver diritti legittimi, se li prende tutti e, in eterno confronto con la
vittima. manfredi, 3-322: molto consigliatamente prende a discorrere della materia pasquale, cioè
sapore di legno che il vino talvolta prende nella botte. = deriv.
prora / i duo remi a trattare prende per gioco. metastasio, 1-i-47: raggiunti
... cosa che prima si prende per rendere facile l'intendimento delle cose
amor nostro] è una fiamma che prende sua lena / più forte, se più
i ', per contrapposto al suono che prende innanzi alle altre vocali, da lui
fasci di lana e li frapone: / prende in sé le percosse e fa più
vincerlo. -cane che molto abbaia prende poche lepri: v. cane1,
, e 'l cacciatore l'ammazza e lo prende tutto per sé. 16.
, / odia sue parti; ma prende a letizia / lor guerre e morti,
idea di un grosso materialismo, se si prende alla lettera. periodici popolari, i-22
: chi frequenta una cattiva compagnia, prende brutte abitudini. proverbi toscani,
: di libri è circondata, or prende questo, or quello; / talor
ancora sprovvista dell'apposito congegno meccanico, prende i fogli stampati e li sistema sulla
i-26-48: questa scienza... prende l'intelletto e sei porta fuori delle cose
quasi alimento che di mensa leve, / prende nel core a tutte membra umane /
terminano in i, sì come giovanni, prende nel detto numero per fine una di
sole. daniello, 289: qui prende il poeta per l'aurora quel lume che
sale e tabacchi che ciascun spaccio via via prende per rifornirsi al magazzino dello stato.
significare uno che con vettura pagata si prende da un luogo e si porta ad
sterminati branchi di pecore, il pastore ne prende una per le coma e l'avvia
suon di busse. 'lo scolaro prende lezione ', non * la lezione '
4 olezzo '; ma questo si prende per buono odore, quello per orrendo.
fosse il rischio ignoto, / non prende ad iscampar fuga leggiera. p
, e sappi che il * liamétto 'prende origine da 'ligamen '.
o strame, / e per sè prende la bianca farina, / a guisa del
lor labbra. guerrazzi, 7-352: forse prende sollazzo dei ricci della sua fanciullezza,
del trecento, lxxxvi-170: allor ti prende una mordace rabbia, / quando non tende
* spunto 'mi piace, mi prende, è come una farfalla posta su un
balbo, 1-427: una grande illusione si prende e si dà, qui, non
: con generosità grande e negletta / prende senza contar ciocché gli è dato / e
chi si gli appressa ed a chi 'l prende. leopardi, iii-638: ho pensato
: si suol dire: chi l'altrui prende, se stesso vende. natura mi
a mente, s'a parlar ten prende. idem, par., 5-22:
si suol dire: chi l'altrui robba prende la sua libertà vende. proverbi toscani
e abuso che ne fanno. prende norma dagli amori, e del resto -soggiunse
un don rodrigo libertino che non si prende più nessuna libertà. alvaro, 14-129
libidine insieme si congiungono, la femina prende il capo del maschio in bocca e
retto, / fibratamente in giù la voga prende; / e sovra 'l gammurrin
interna della corteccia delle piante, che talvolta prende l'aspetto di una pellicola, e
d'andarsene, o quella ch'e'prende da loro. carducci, iii-21-355: il
per variare, qui l'autore le si prende per quotidiane e usale in rima e
, sm. dir. disus. chi prende parte a una licitazione. de
. mazza, iii-176: dolce me prende / di me medesmo obblio;.
. 3. figur. che prende forma e consistenza (un'opera dell'
della variabile, tra i quali si prende l'integrale, talché l'uno è quello
nel caso di un campo di forze prende il nome di linea di forza o
se attraversa completamente un continente; talora prende il nome dalle località che collega,
tale fibra. tasso, 1-19-84: prende il pesce con l'amo e suso il
il grigio liquido e tenero di napoli prende la sua forma più espressiva nelle canzoni.
di colore bruno e grigiastro, che prende il nome dalla forma del piumaggio della
aureo frutto, ma vermiglio fiore / prende lo sposo; indi decide a noi /
o fimbrie separate. lastri, 1-4-165: prende i legumi raccolti nell'istesso anno,
. ugolini, 201: 'locatario', che prende in affitto; e 'locatore '
il demo- strativo, ma dall'invenzione prende il nome, chiamandosi inventivo o topico
1-8-125: altri un libro a lodar prende, e noi lascia / esser secondo a
, 2-134: la parola possibile si prende in due significati, nel significato meramente
psich. metodo di cura che prende come punto di partenza le facoltà dello
delle razze boscimana e ottentotta da cui prende la denominazione di * grembiule delle ottentotte
tantin losca, / e disdegnosa / prende la mosca. 4. locuz
puzzano di fango e la loro polpa prende sapore di loto. berchet, 1-134:
città ferma -lucciolata di rari fanali -che prende le ore uguali alla sua campana.
intelletto. patrizi, 1-ii-158: la poesia prende ogni sua luce dalla luce della istoria
titoli, che porta dio, li prende da'soccorsi, che porge alle umane
ciel che più de la sua luce prende / fu'io, e vidi cose che
così impaurite caggiono, e quella le prende. 6. figur. che
incerto. paoletti, 1-1-164: chiunque prende a fitto, se non sia uno
se non sia uno stolido affatto, prende non per iscapitarci, ma per lucrarci
, senza vene, durissimo e che prende gran lustro. ebbe il nome da lucullo
, prìncipi di piombino; che ne prende il nome. d'annunzio,
in quella parte dove sta memora / prende suo stato, sì formato, come /
se smera: / di te 'l sol prende la spera, / però che se'
: che non esiste, che uno si prende da sé. quella che fanno i
, 495: la lunghezza del bastimento si prende in tre modi, che hanno diversi
: come lo lunicomo, che si prende / a la donzella per verginitade, /
maniera eminentissima, dalla quale il luogo prende tesser luogo, e la materia tesser
per doglienza, / disperde conoscenza / e prende loco e stato di follia.
, sistemarvisi. guinizelli, xxxv-11-461: prende amore in gentilezza loco / così propriamente
. b. maccari, vi-388: ognun prende il suo loco, / mentre la
quando più lo 'nvoglia, / tando prende più loco, / e non pò
territorio dello stato, nel quale caso prende nome di luogotenente generale).
negli occhi (dal sonno che già lo prende). = deriv. da lustro2
bagnarsi, bagno; luogo dove si prende il bagno '. lutròforo,
proverbi toscani, 321: l'oro non prende macchia. ibidem, 322:
e la mattina a digiuno poi si prende il paziente tanta di questa polvere macinata
, i-172: un nodo alla gola mi prende, intuisco la bellezza del gesto,
spettacolo della natura [tommaseo]: si prende un fascetto per volta di quegli steli
: uno corre a una madia, e prende un pezzo di pasta, che s'
il fanciullo giovanni] alla madre sua e prende commiato; e madonna santa lisabetta dice
, 2-278: il mastro che si prende l'assonto di levar le macchie allo
simili, entri in una associazione che prende la responsabilità di difendere la proprietà o
di maggio... l'uso poi prende dal nome di alcuni mesi gli aggettivi
ii-222: kipling è una magia che ci prende interi, che ci risparmia ogni fatica
fattore / è magno e a chi 'l prende è quasi nente. cantari cavallereschi,
., i-1-109: quando lo tuo uccello prende la carne con lo becco ed immantinente
... e figurata- mente si prende questa ora in vari dialetti italiani per
maiale a mezzo ': di chi prende a mantenerlo a mezzo, spartendoselo poi
signorina di questi mal di pancia che si prende. = comp. da malie]
disdicevole. guittone, xl-40: non prende om prò suo loco, / vii,
9-20: allor la volpe altra malizia prende folengo, 1: molte malizie copre
, 448: tutto si sfascia, tutto prende il color grigio del nulla che è
: se per qualche suo malore / una prende medicina, / da la sera a
2. donna di età avanzata che si prende cura delle giovinette o delle donne nubili
miserabile. guittone, xxix-121: chi prende de ben vano è corto e manco
ferrara. ariosto, 35-63: seco prende / chi le fa compagnia fin all'
d'allevamento dei bovini, che si prende cura del bestiame da latte, munge
maneggia. bisaccioni, lx-1-35: chi prende pietà de gli amori altrui fabrica un ponte
signorina è spiritosa, giuoca all'ombre, prende il suo caffè con buona grazia,
, 87: la fatica dei riti prende nome di santità, il maneggio dei
un'infermiera solerte, quasi maniaca: prende poche ore di riposo, rifiuta le
l'ampr discende, / solo vista lo prende / ed in cor lo notrisce,
piacere può agguagliar giammai quello che si prende in riguardando le ben ampie peschiere e
., 8 (131): prende la maniglia del paletto, per picchiare,
elettrico; nei veicoli a trazione elettrica prende il nome di combinatore di marcia o controller
veggendosi inabile ad essercitar il matrimonio, prende a contentar una gio v
essi sien poco di buono, / prende subitamente un'altra mano. bonsanti,
natura violentata, manomessa, abusata che prende anche il paesaggio in questi luoghi di
1-343: la fortezza di dio non si prende per stratagemma né d'assalto. non
, / per grande alteze che ventura prende, / ma tuttora mantegna cortesia.
: « ma perché il vostro governo prende le colonie se poi non ha denari
: si lamenta del giardiniere pigro. prende un manticétto e soffia una polvere salutare
, vi appoggia i gomiti, si prende il capo tra le mani, e
: gli è ver che quelle sol prende e manuca / che più cariche vede ei
a dirittura colle sue genti, e prende eiatea, immaginandosi che qualunque cosa avvenisse
zia rosaria -. ma forse don elia prende l'affare all'ingrosso; e il
: * marciolino ': quel sapore che prende il vino fatto di uva cominciata un
luna è tenera, che di nuovo prende il lume, hanno gran copia di umore
soldani, 1-55: il ciel non prende / suo moto da quel ch'altri
-batteri o funghi -assume caratteristiche diverse e prende nomi diversi: marciume bianco, rosso
2-75: l'armata in mar cura ne prende. -con valore aggettivale: imbarcato
204: 'mareggiare'è ondeggiare e si prende per quel travaglio di stomaco che molti sentono
quivi in pezzi di bianchi vasi si prende la pietra detta margarita, la quale
di marinetti; la corrente artistico-letteraria che prende il nome da marinetti e si ispira al
allor la maliarda per il naso / lo prende e dice: su, mascalzonaccio,
g. m. cecchi, 29-89: prende [il re filippo] delettazione di
non perché la persona, che'si prende a rappresentare, richieda così fatta bizzarria
ridondante. bertola, 1-32: prende uno l'abito di mascherar ogni idea
scaltro, un vero affetto / talor prende un altro aspetto? / sai che amor
chiusi da una prominenza in modo che prende certa somiglianza col muso d'un qualche animale
partìa, / da vero masnadier, prende la mira. manzoni, pr. sp
beve dra copa, / usanza drigia prende, no mastegar dra boca. attribuito a
pugile che perde molto frequentemente, che prende una grande quantità di colpi. -squadra
riconcilia con la vita, e ne prende possesso e pone ivi i suoi ideali,
, riscaldata da questo seme, ne prende gran voluptà. leonardo, 2-153: questa
veggendosi inabile ad essercitar il matrimonio, prende a contentar una giovane che straccherebbe dieci
se la face trattò, la mazza or prende, / divenuto arator, lo dio
, si china a raccogliere un sassetto e prende la mira. = comp. da
/ pian pian là volge e 'l prende di nascoso. bellori, ii-34: mancandogli
formare il fusto,... prende anche il nome di 'mazzocchi di radicchio'.
: mazzolino... qui si prende per quel fascetto di fiori freschi che
cane, / chi di fanciulla le sembianze prende, / e fan meandri e scorribande
, 728: ha ogni terra che si prende per l'uso della medicina, virtù
ed in meccanica manuale; la razionale prende li suoi fondamenti dalla geometria, da
un'infermiera solerte, quasi maniaca: prende poche ore di riposo, rifiuta le
se per qualche suo malore / una prende medicina, / da la sera a la
punto di vivezza e di spirito, prende a servire il re dell'india, dove
l'avvenire. cesarotti, 1-xxvi-331: chi prende a favellare intorno a così illustre città
è dunque vero che una mediocrità fastidiosa prende ogni arena e vi sta arrogante e
colpe; ne invoca l'aiuto e prende risoluzioni precise ed efficaci per il proprio
forma, / ma di morbida rezza immagin prende. 0. rucellai, 2-67:
diverse modanature di una cornice. si prende ancora per 'modanatura ', e si
tutte l'altre membra, così dal capitano prende vigore e virtù tutto l'essercito.
uno strumento per memoria, e or prende materia di cosa dura, cioè ferro
per il fegato. il cervello elettronico prende nota dei disturbi, sceglie il
, 37-63: la vedovella che marito prende, / deve, prima...
mescolata di verso e di prosa, che prende il nome dal cinico menippo; a'
in i, sì come giovanni, prende nel detto numero per fine una di queste
guardia dell'infermo e dolente anch'essa prende riposo dalla lunga vigilia e fatica.
occhi. proverbia pseudoiacoponici, 102: prende exemplo la bestia che ha mente ingegnosa
da l'uno, cioè da quel che prende, a le conclusioni, ma l'
ho il contrario; / o prende laude o blasmo ogni mentiero. =
/ di leon, di cinghiai sembianza prende. pallavicino, 8-89: in amendue le
orrenda, tra que'folti arbusti, / prende il mentito cittadin celeste / e l'
della coda, la quale nel maschio prende la forma della lira di apollo.
, 1-76: con la sinistra man prende la briglia, / con l'altra tocca
ingrato / gran meraviglia il paladin si prende. tasso, 12-24: de gli insoliti
ingrassano maravigliosamente e allora vi se ne prende gran numero. c. campana, ii-267
, pingue zona marinara e mercantesca, prende un aspetto istintivo. 2. lettera
mercato della madonna del mare, che prende nome dalla sua chiesa, intorno alla
. fiore, 55-2: se la donna prende tu'presente, / buon incomincio avra'
, 1: chi mercé del beneficio prende, / sua natura a lui cangia
chiaro davanzati, xxvii-77: non prende servo senza darli dono, / ancor
e per gli uomini. nel seccarsi prende un colore blu, ma non durevole.
ascendente dell'equatore solare sull'eclittica; prende il nome da r. c.
vanto / de la donna del po prende consiglio. salvini, 5-218: un gran
sdegnar se tua beltade / umilmente si prende e chi te adora / quel degno ne
savi, 2-i-368: ogni merlaio prende a fitto una esten sione
, dalla diversa maniera di acconciarlo, prende il nome di baccalà o stoccafisso.
/ che sempre tira e ciò che prende ingolla. = dal lat. tardo
ada e gli altri onde tributo prende, / tanto più altiero e impetuoso cresce
in copia mesce a i mercatanti e prende lei per serva. guadagnoli, 1-ii-56
porge così dolc'esca / che lo prende ed invesca; / ma preso, mesce
non è dannoso nelle altre repubbliche, perché prende insieme con gli altri conveniente senso.
il pane fatto col mescolo di saraceno prende il color nero a cagione della buccia
si diparte, e se imitazione alcuna prende, seguendo i precetti d'orazio,
tra lieta e mesta i di lui baci prende. brusoni, 1-12: precedeva quella
cadenzato. forteguerri, 14-112: mi prende un gelo onde a terra mi cade
giulio strozzi, 14-27: città, che prende accrescimento immenso / da gli altrui poco
rosmini, 2-134: la parola possibile si prende in due significati, nel significato meramente
metallo tal fiata è dorato / e prende alto colore / e poco à di valore
. colono par ziario che coltiva o prende in appalto un podere con l'obbligo
quello che ascolta gl'importa poco, lavai prende tra le grosse labbra la sigaretta e
, 1-78: quello [tropo] che prende l'effetto per la cagione o la
. rosmini, 2-170: per metonimia si prende il segno per la cosa segnata.
che spesso / altro metal per oro quegli prende / che l'occhio a dritto
, 37-63: la vedovella che marito prende, / deve, prima...
vi si stende, / e tal lo prende e mettelo 'n sua baglia. guido
mette la lingua in bocca, gli prende in mano le palle, poi s'
rende cento lire, sessantacinque se le prende il governo e venticinque il mezzaiuolo,
. 'pennone di mezzana':... prende il nome di 'verga secca '
mensa. boiardo, 1-15-22: non prende alcun riposo il paladino; / ma fulminando
termini, di cui il mezzano si prende due volte, una per conseguente della
si vigorosa e si forte che ella prende a scherno... i mezzi
.. nel mezzo ardore della battaglia prende la forma d'enea. d'annunzio,
dimora alcuna / non pone in mezzo e prende il camin dritto. forteguerri, 6-25
de la dolce acqua nativa / mi prende. ora verdeggia ampia d'intorno /
la maliarda per il naso / lo prende e dice: su, mascalzo- naccio
zione alla macrolinguistica, che prende in esame, dal punto di vista
dicesi anche della soverchia cura che altri prende delle cose minute e frivole. b.
, 1-viii-47: il needham... prende del sugno tutto bollente di carne arrosta
/ ma di morbida rezza im- magin prende. -midolla del cervello: materia cerebrale
sua sentenza, sicché alla fine si prende quella che. pare migliore. dante,
quegli è millantatore che... prende a raccontare a'forestieri che ha molto
noi o almeno ci minaccia, e prende sembiante di male. -incalzare,
anche chi esige i suoi crediti, o prende che che sia d'altri, o
più prossima. pratolini, 10-33: mi prende lei in braccio, e io mi
fiera, / se del vietato cibo ei prende e magna. loredano, 3-101:
, 351: figuratamente i giornali e chi prende da loro la imbeccata, dicono:
che deride, che canzona, che prende in giro, abusando della buona fede
che smorti quella eloquenza che non li prende dal minerale del crocefisso; che non si
guinizelli, xxxv-n-462: amore in gentil cor prende rivera / per suo consimel loco,
ben la luna esser oscurata, perché altronde prende il suo lume: non può avvenir
fonti più fecondi della teodicea, e prende la forma di « principio del minimo mezzo
di chi non vuol badare a cose che prende o finge di prendere per minuzie:
di cui talora nelle soscrizioni de'quadri prende il cognome, è tenuto minor dello
come druda de la quale nullo amadore prende compiuta gioia. idem, par.,
getta le mani, e lei smarrita prende. aretino, 20-342: -chi bussava
che il vento ha girato e mi prende in poppa. -a vantaggio o
sopra le penne de'venti, quando si prende il volo a sola mira di sollevare
segneri, iii-1-168: troppo più alta prende... la mira l'occhio di
io mi sono accorta ch'ei non solamente prende di mira la robba della padrona,
nel secondo un buono spazio voto. prende la mira, spicca un salto; è
sua passione / alle grandezze ognun prende la mira. -scendere, venire
il sartor che lassa un taglio / e prende l'altro, in dare opra al
di parigi è la strenua difesa che prende la città per affrontare la notte.
xvii-269-8: sicome il caciator lo tigro prende, / quando lo mirador è a la
,., la partecipazione che si prende alle fortune, alle gioie, ai successi
ad essa mirando, come quel che prende piacere di quel liquore. tasso,
quegl'infortuni. 2. che prende la mira, che mira a * un
è miro: / chi 'n meve asempro prende, / in amor non si stende
di falconeria volgar., i-1-98: prende il mèle e di bello burro e dell'
. anonimo senese, 35: così prende el nemico el suo guadagno, chi
/ cristo gesù, di cui antar si prende, / farà beato ogniun che ben
l'ara piena / a rinnovar novel ministro prende / il gran mistero de la sacra
giuso, raro il consorzio vostro / prende, verecunda star nuda e mistica tra
/ il portamento e l'abito si prende; / scollato ha il vestimento e
alcuno non s'inganna nelle misure che prende su i fenomeni, allora che queste misure
cede e le vien dietro, / prende le fughe e le posate al metro.
, né cogli occhi né col cuore prende la notte. giustino volgar., 409
attribuirle certo sufficiente potere, altrimente si prende sempre in mala parte. baldelli, 5-1-34
da tale distinzione di sensazione e percezione prende le mosse quella di conscio e inconscio
sommo del mobile primo, / che prende quindi vivere e potenza. savonarola,
olivi, 78: questa mobilità della fibra prende delle modificazioni relativamente alle varie situazioni in
remano sotto la frusta, il santo prende il posto di uno di loro.
moccichino su le ginocchia della signora che prende il gelato. -panno in cui
se àno a rimare, / riposo prende ogni parlar moderno, / fazando ponto.
troppo appetito e con troppo ardente desiderio prende il cibo, sì che non lo
come druda de la quale nullo amadore prende compiuta gioia, ma nel suo aspetto contentan
all'assoluto o a qualche cosa che si prende per assoluto. essendoci il relativo ogni
modulo è detta quella misura che si prende in prima, con la quale e le
principal diletto che abbia in mira chi prende moglie, è certamente 11 venereo.
proverbi toscani, 97: a chi prende moglie ci voglion due cervelli. ibidem,
, al putto verga. -chi prende moglie e non sa l'uso, assottiglia
pacichélli, 5-379: il ponte sant'angelo prende nome dalla mole o tumolo di adriano
, secondo quella cotale forma e imagine prende figura. betussi, xliv-338: noi siamo
genio sbarbato, / che molli baci ognor prende e comparte, /...
grisone, 1-3: se più [prende] dell'acqua, [il cavallo]
rivi, tra via, sotto sua scorta prende. de mori, 122:
. bernari, 7-124: don elia prende l'affare ah'ingrosso; e il sorice
redi, 16-v-27: un altro sbaglio prende il vocabolario alla voce 'molsa', che
monti, / né molto spazio di larghezza prende. aleardi, 1-16: nei contesi
7-52: senza molto mirarle egli le prende [le armi], / né dal
.. la forma falsa che vi prende [nell'idealismo attuale] l'identificazione di
momento dell'anno in cui la francia prende un aspetto più antico.
e nel momento alore / al cor prende su'osterò / secondo che natura li
o spirituale in cui si attua e prende forma la specifica visione del mondo di
pubblico non ti dà più fede, ti prende per un dilettante che può ad ogni
comodo che ha colui il quale prima prende a cambio e del scomodo di colui che
, che nell'atto della sua monacazione prende per mano del sacerdote l'abito carmelitano,
. martelli, 49: siccome il progetto prende troppo posto nei loro quadri [degli
vana. guittone, xxix-122: chi prende de ben vano è corto e manco
sì vigorosa e sì forte che ella prende a scherno le correnti più rapide,.
-il mondo è di chi se lo prende o se lo piglia: per avere
proverbio volgare, è di chi se lo prende. -il mondo è fatto a
.). bianciardi, 3-112: prende i soldi dai clienti e fa i
croce, iii-26-16: immaginarsi che egli prende per buona moneta, per una scrittura
, i-480: l'avversario non pago prende un randello a clava e percuote l'
mancanza di denti; com prende due sole famiglie viventi: echidne e
11. che prende servizio, che inizia il suo turno
altro, e fra di lor si prende / il tempo e monta l'un,
di passo:... ui che prende lezioni di dizione e di portamento da
, / né molto spazio di larghezza prende. aleardi, 1-174: la brezza
19 (329): se non si prende questo riùego, e subito, prevedo
davanti una zuppiera. mia madre gliela prende, e gliela riempie di cicoria con
loro pietoso sguardo, siccome l'ucciellatore prende l'au- giello e siccome lo pescie
il mondo che è lì, intorno, prende forme di morbida ossessione. -sopito
a chi pensa solo ai piaceri o prende la vita con eccessiva leggerezza).
del trecento, lxxxvi-170: allor ti prende una mordace rabbia, / quando non tende
trattato di falconeria volgar., i-1-108: prende suco di morella ovvero d'assenzo,
, 1-3: se [il cavallo] prende più della terra,...
io viva sì morente, / non prende fine lo male ch'io sento, /
ne'chiari de'paduli. se ne prende una gran quantità con le reti sott'acqua
di qualcuno). il caffè si prende ritti e mormorando. = voce dotta
da quella della moroidi, che, se prende buona strada, è soffribile e serve
morsale2, agg. anat. che prende parte alla masticazione (la superficie masticatoria
: chi si carica d'oro, qui prende in spalla la morte. -morte
27-3: lo lunicorno... si prende / a la donzella per verginitate,
tasso, 1-42: gente traea che prende a scherno / d'andar contra la
hae pidocchi, fali questa medicina: prende argento vivo e mittilo in uno bacino,
nasali non sono intaccate, la malattia prende il nome di 'fàrcino '.
dità si è che il nimico ci prende baldanza addosso di più tentarci che non
si brama, il rasoio leggiero si prende, overo anco... il fossorio
quell'uomo fa una mossa svelta e mi prende per un braccio. borgese, 1-167
è lento. anguillara, 1-136: prende [la ninfa] una fuga subita
e fuggevoli), l'orrore ci prende, non già della morte, ma di
: mosso d'aura celeste a parlar prende / lo stuol di cristo; ed una
amor discende, / solo vista lo prende / ed in cor lo notrisce / si
che lo stomaco pure d'una vivanda prende fastidio e delle variazioni d'esse ricreazione
], là dove s'ingenera, prende moto circulare. leonardo, 3-355: il
un gruppo motore che com prende in blocco anche gli organi di trasmis
che cosa sia / e donde e come prende movimento. bonagiunta, lxiii-52: così
parola (e a seconda della collocazione prende il nome di apocope, sincope,
-che fa lo scimunito? se la prende comoda? -lasciare intendere uno stato
l'aere, roteano, poi ciascuna prende quello viaggio che più le piace. gherardi
si fa sostenere da un piede, e prende il nome di 'quadrante mobile '
. machiavelli, 1-viii-134: se la prende te, la sarà salita in su'
nel 70 d. c. (e prende nome dalla tradizione ebraica di pregare accanto
è chiusa / da'caspii monti e prende l'erminia / di vèr settentrione ne
: nelle tonnare, barca nella quale prende posto il rais durante la manovra delle
pasce ne luoghi medesimi, se ne prende in qualunque stagione. = voce
. e perché 'musica 'si prende talora in questo senso * d'operazione
e le sue canzoni, da cui prende egli i princìpi dell'arte sua? -
, n. 20. -chi prende moglie e non sa l'uso, assottiglia
, 1-396: allora astore sì gli prende e sìe gli spoglia tutti nudi, salvo
. sestini, 55: di qui si prende la strada per kirk-klissà, ch'è
ciò sappiendo, mutata d'animo, il prende per marito e fallo ricco. bianco
, 11-iv-39: questo nome di natura si prende anche talvolta larghissimamente tant'oltre che si
che l'aveva fatta quasi mutola, prende anima canora. c. i.
. -trice). letter. che prende a prestito, che trae idee e concetti
mutua non è altro che una società che prende ad amministrare delle società parziali. codice
macchie della buccia e quando si prende in beveraggio, che sia per istudio di
che avviene nella fase del risveglio, prende in considerazione le modificazioni dei sintomi
tavola ritonda, 1-270: egli sì lo prende per lo nasale de l'elmo e
annunzio, ii-113: il mare implacabile prende / e scevera, senza fallire, /
: sotto a'boschi di questi alberi prende da poche sorgenti il suo nascimento il
tonaca con una dignità di piegarne che prende nascimento sotto il cappuccio.
subito spazia, / se dal volere prende nascimento, / con simil caso giammai non
canto quel suono speciale e sgradevole che prende la voce, allorché uscendo dalla laringe
più che altro i barbi, dai quali prende il nome. la chiamano anco 1
quoziente specifico di natalità, quando si prende in esame il numero di uomini o
de la dolce acqua nativa / mi prende. tozzi, v-141: -come sei
parte, / come natura lo suo corso prende / dal divino 'ntelletto e da
come entità materna e provvidenziale che si prende cura sollecita delle proprie creature (madre
riceve due diverse interpretazioni. se si prende la parola natura come soggetto, viene
incitamenti della natura nostra '; se si prende come oggetto, vuol dire 'vivere
sensi, come insegnò aristotele, e prende a confutar platone, proclo e il
del tempo; stile individuale, che prende qualità dallo scrittore. bonghi, 1-130:
di ricco, 209: amor non prende visibolemente, / ma par che nasca
bocalosi, ii-18: oh che lazione prende una forma studiosa. bacchetti, 2-xii-nauseanti rughe
... / necessità però quindi non prende / se non come dal viso in
spinta da buon vento / il porto prende, requie a tanti danni. firenzuola,
,... e quando si prende in beveraggio che sia per istudio di
, ma perché questa ultima parola si prende da molti, e la predemmo noi
ciel che più de la sua luce prende / fu'io, e vidi cose che
rada e il colore grigio giallognolo che prende durante la maturazione dei fretti e che conserva
304: chi uccella a speranza, prende nebbia. -pascere di nebbia:
confine tra quella parte di nebulosa che prende il nome di los angeles, e quella
eterno; / necessità però quindi non prende / se non come dal viso in che
1-i-78: qualora un uomo dotto ed eloquente prende a trattar con facondia di cose che
negare. dante, xlix-125: tanto chi prende smaga / che '1 negar poscia
: con generosità grande e negletta / prende senza contar ciocché gli è dato /
6-101: la chioma sua racconcia e prende / del fratei proprio un abito negletto.
, qului de che tanto se sona / prende questa corona, / la quale è
, 29: l'antico fango d'alluvione prende forma neonata di giaggiuolo. banti,
cioè nell'anima, donde uscì, prende sette spiriti nequiori di lui e se può
, i-9-223: orazio, che dal cor prende qualunque / pensier gli esce di penna
, 1-3: se [il cavallo] prende più del fuoco, sarà colerico,
coglioni, se la madre non se ne prende guardia. fiore di virtù, 1-52
il nervo interessato viene irritato (e prende nomi diversi a seconda dei nervi in cui
da lui [dallo spino] prende quei fiocchi industre augello / e con
suoi più vaghi abbigliamenti s'adorna e prende la sua ultima forma, sotto cui
che sol del nitro il sale / chiuso prende, e senz'aria, ardor
veste o del titolo con cui una persona prende parte all'atto stesso, dopo che
., 60-17: sopra le cose future prende l'uomo consiglio e dilibera che.
egli nobilita e innalza la donna che prende a la grandezza di sé. sarpi,
egli nobilita e innalza la donna che prende a la grandezza di sé, ancor
quel comodo che l'uso umano ne prende si nobilita sopra lo stato della natura,
veramente è ben pazzo colui / il qual prende vivanda a sé nociva / se a
o senoauricolare: struttura anatomica dalla quale prende origine il normale ritmo cardiaco, costituita
roba, ha ragione se alla fine prende a noia le penne e la carta.
niuno se ne cura o se ne prende noia. chiabrera, i-i-xxii: volendo accennare
. (femm. -trice). chi prende a noleggio una nave o un altro
. 3. figur. chi prende a servizio una persona dietro un determinato
. pietro da bascapè, v-188-135: prende [èva] '1 fructo e
monte che da l'olive il nome prende. c. ridolfi, ii-403: la
agli effetti economici, dal giorno in cui prende servizio. colui che ha conseguito la
(1828-1920), parte dell'etica che prende in considerazione, dal punto di vista
, in tempo di guerra, non prende parte a combattimenti o non appartiene a
non si oppone a versailles, ma ne prende lo stile. pasolini, 9-196:
: l'alma, che tosto in sé prende ogni forma, / a quel che
/ leggiadria v'accompagna e gentilezza / e prende ogni alma a'bei costumi avvezza /
. 3. fis. che prende come unità di misura non quella coerente
presidente può consentirle quando il pubblico ministero prende proprie conclusioni. 9. complesso
animali. tìencivenni, 1-136: chi prende la roba macchiata o notosa d'inchiostro
, / come natura lo suo corso prende / dal divino 'ntelletto e da sua
. 2. dir. che prende ufficialmente conoscenza di una notificazione (un
sua discrezione o indiscrezione, chiede e prende da noi, ma un giudizio morale
et i muscoli et i luoghi da'quali prende suo moto il corpo umano e tutto
bencivenni, 1-136: chi prende la roba macchiata e notosa d'inchiostro
è novellista ma operante, né prende l'operare per altro fine che
che dell'opera stessa e che la poetica prende l'ombra e la morale il
novena al libro nono... prende l'esempio da i comuni umani amori
mazza, ii-147: tutto infin l'aria prende / de'nostri affetti che non hanno
meno grande di sarcocarpo. il nocciolo prende forma globosa nella ciliegia, schiacciata nell'
es., nella nespola, ciascun nocciolo prende il nome di * nùcola 'o
., nella nespola, ciascun nocciolo prende il nome ai 'nu- cola '
es., nella nespola, ciascun nocciolo prende il none di 'nùcola 'o
l'ordine beroidi: com prende forme planctoniche di forma conica o ovoide
], raro il consorzio vostro / prende, verecunda star nuda e mistica tra
di inezie e senza serietà; che prende tutto in burla, buffone. -anche:
lo soferir, donde poi tal gioi prende. = dal lat. nulla
del cielo il tempo, che di quindi prende le misure. ma figliuol del
sua natura; se l'altra si prende, il nomero delle constituzioni si raddoppia
all'uomo, s'ei non la prende incontanente, si può dire che sia veramente
: un frate minore con nuovo inganno prende d'una donna amoroso piacere, onde ne
, solamente la domenica e il giovedì prende in suo cibo pane d'orzo e cacio
: per lo gusto si riceve e prende quello che per la potenzia nutricati va s'
ant. uomo che alleva o si prende cura di un bambino, in sostituzione
tuo coro s'esercita, / per te prende i tuoi tirsi, a te s'
l'amor discende, / solo vista lo prende / ed in cor lo notrisce.
re suo marito, sì si prende guardia dei modi della reina. boccaccio,
garzo, xxxv-11-301: gentil per natura / prende nodritura. matazone da caligano, xxxv-1-791
dalla forma, e la qualità loro prende mille diversi gradi dalla limpidezza dell'acqua
verso vostra signoria, poiché per favorirmi prende tanti incomodi. metastasio, 1-i-212: ezio
, i-502: tigra a miraglio / si prende in obrianza / a sé e al
. tasso, 7-4: cibo non prende già, ché de'suoi mali / solo
prese. mazza, iii-176: dolce me prende / di me medesmo obblio. miccolini
stato / di questa buffa sfera, / prende nuova fatica / d'altri suoi giri
situato nella regione profonda della nuca; prende origine dall'apofisi spinosa dell'epistro- feo
: una stanca tristezza obbliviosa / mi prende. poerio, 3-566: sol tua
dormi e lievemente il vecchio / ti prende il piccolo obolo di bocca. d'
lui quasi al pugnar restio, / prende, giovene audace e impaziente, / l'
ma lume altero da l'occaso or prende / (non sol n'ebbe da l'
li enfiano, fa'questa medicina: prende aloe mezza una oncia, d'albume
47: ecco il needham il quale prende del sugo tutto bollente di carne arrosta
zione posteriore del muscolo epicranico; prende origine dai due terzi laterali della linea
dir. civ. primo occupante: chi prende possesso di un bene che non appartiene
matrimonio di speculazione. -che si prende cura, preoccupato. -anche sostant.
fuggire con ardente disio. -che prende l'animo, che ne assorbe ogni
nella nuova luna, un'agonia precoce prende gli alberi delle terre litoranee. l'oro
, / perché il suo proprio amor lo prende a schivo / che incongruo il vede
. forteguerri, 20-117: un crocifisso prende il padre santo, / e gli
quella che del mio mal cura non prende, / come colpa non sia de'
bionde chiome, ov'anco intrica e prende / amor quest'alma, a lui
e del flusso e riflusso il moto prende, / ch'or l'allontana ed ora
l. martelli, 3-366: chi prende l'arme in man, chi prende
prende l'arme in man, chi prende foco, / chi prende altri offensibili strumenti
, chi prende foco, / chi prende altri offensibili strumenti. 2
proposta di contratto, rivolta da chi prende riniziativa per la stipulazione del contratto alla
come quanto è di bello qua giuso prende qualitate e stato da l'eterna e divina
mio, offuscato da le passioni, prende mirabil luce dal suo sapere. campailla
essere stata quella una eclisse, la prende egli medesimo nel citato passo dalle profezie,
durante il viaggio..., prende via verso sud. bacchelli, 9-413:
ara piena / a rinnovar novel ministro prende / il gran mistero de la sacra
per usaggio, / eh 'ogn'altra fera prende per olore. 3. figur
luchini, 2: in ciaschedun giorno prende vigore il male, e gemiti per
stella rea / d'indi mai non partir prende consiglio. bruni, 470: l'
famiglia lecanoracee, che com prende circa 70 specie con tallo ombelicato,
parti appartenenti all'omero. -arteria omerale prende origine dalla branchiale e termina in due rami
umero. d'annunzio, iii-2-2oa: la prende l'uomo per l'òmero e la
persone adulte. arbasino, 11-118: prende almeno un paio di vestiti da ometto
pidocchi, fa'li questa medicina: prende argento vivo e mittilo in uno bacino,
è più omo '. / che prende quello ch'ell'ave in disire.
gemme, talora continua a vivere, prende organi sessuali e depone uova o mette sperma
, 6-55: la cena non mi prende tempo, ché un'oncia di biscotto
alabastro], segato che sia, prende pulimento e scuopre belle macchie, disposte
sagio, / per grande alteze che ventura prende, / ma tutt'ora mantegna cortesia
onestamente di donna per le donne si prende esqerienza che per l'uomo. cavalca
è, come delle oneste con l'amico prende piacere, così le non oneste s'
con diletto in quelle cose di che si prende onesto piacere. ariosto, vi-477:
alomesen terica: quella che prende origine dall'aorta pri mitiva
onichina, sf. fisiol. sostanza che prende parte alla comifìcazione dell'unghia.
una possibilità infinita:... prende i suoi segni... dal caos
non ha pare: / ché tomo prende vita, / la donna onore dona:
ricco onor. lorenzi, 2-130: si prende... un ben piumato gallo
, molle e facilmente fusibile, che prende il nome dalla valle di oòs, nel
è novellista, ma operante, né prende l'operare per altro fine che dell'
petto laude infondere / ché doglia il prende del suo vario artifice; / poi
mostri amico, perché in ciò si prende oppinione non buona di colui cui amico si
in faccia / che piacer non si prende a inferocire. botta, 6-ii-363: fu
, 1-iii-49: l'affare delle precedenze prende brutta piega. c'è manifestamente un risveglio
rimedio. da mula, lll-3-395: prende ogni supplica, ode ognuno e tien conto
alzandosi da terra: con una mano prende il braccio della verità e la solleva oppressa
'ora 'per due modi si prende da li astrologò l'uno si è,
12 anni (con passaporto falso) e prende 35 pfennings all'ora, fino quasi
foschi / di scherzarle fra 'l crin prende vaghezza. carducci, iii-2-67: scherza
* oracolistico ': che ha, che prende un tono da oracolo. =
o ha tenuto un discorso; chi prende la parola in una circostanza determinata.
nera che in mala parte si prende: cioè per corruttela e ricoperto inganno.
, 1-i-311: ristretto ancora [ritmo] prende due significati: l'uno come genere
: voi mi sembrate un gran signore che prende così per gala il lavoruzzo d'un
e nel momento alore / al cor prende su'osterò / secondo che natura li
fior di primavera / e in quel che prende il nome dalle irsute / orecchie d'
monte che da l'olive il nome prende, / monte per sacra fama al
discoprirgli, così la bugia della maldicenza prende in un subito tutti gli orecchi degli uomini
a seconda dei modi in cui la vela prende il vento, orientare di bolina se
suoi rapporti con tutte le altre, prende nome di orientazione. 4
più collocato nel passato, da cui prende inizio una determinata realtà; processo
arme. 9. figur. chi prende l'iniziativa di un'azione o capeggia
/ dal bel nome suardo ori- gin prende. -essere nativo di un luogo.
dalla croce, ii-94: questa membrana prende origine dal fondo del stomaco.
gli conviene per quel che ogni notizia prende origine da lui. o. rucellai,
lungo rettangolo e imitante un sarcofago, prende forma tozza. sbarbaro, 4-31:
, / che per vaghezza assai diletto prende, / poi dentro serba paventosa morte
: la leggera eccitazione erotica, che prende gli spiriti al termine d'un pranzo
che non discerne il merito, che prende l'orpello per oro? idem, 14-213
la di costor man l'eterno giove / prende de gli osti suoi degna vendetta,
infinita ha sì gran braccia / che prende ciò che si rivolge a lei. cavalca
13-i-781: lume altero da l'occaso or prende / (non sol n'ebbe da
un rombo. un asse qualunque si prende per asse principale, gli spigoli o
amor mirabil cosa: / chi non prende su'ben a temporale / per nulla
lussuria, non è maraviglia se egli si prende per cagione dell'appetito lussurioso e meno
allorché si volatilizza. la soluzione acquosa prende un color di porpora che diventa azzurro
fenomeno fisico; che esamina, che prende in considerazione con interesse e acutezza il
giri, ossiano capitali di zecca, prende il re 79 per cento di prò'.
serietà adulta: quella serietà irremovibile che prende l'uomo e il fanciullo, quando
: se er contra un altro donna prende / che sia legiadra e ella
, è propria ai luoghi dove si prende cura del corpo. 3.
gran mollificamento, onde la loro sostanza prende la consistenza della carne, da che prese
e nel momento alore / al cor prende su'osterò. monte, 1-79-15: i'
: chi si crede di sapere non più prende cura di imparare e restasi in una
quale il sangue venoso del ventricolo destro prende la via dell'arteria polmonare. -ostio
fiato formato da un tubo sonoro che prende aria da un sacco di pelle gonfiato
alvo è presso la tavola ottagonale, prende una rivista illustrata, la sfoglia,
periodo di tempo che com prende ottant'anni. = deriv.
bacchetti, 13-56: nella noia, prende forma e s'appre- senta l'accidia
, 4-25: lascia la grecia e prende altri sentieri, / vaga d'udir novelle
alti ringraziamenti di tanti incomodi che si prende per mia cagione, assicurandola che
-in partic.: che non si prende cura in modo alcuno degli uomini,
attendendo piuttosto il verificarsi degli eventi non prende iniziative in una guerra o non prende
prende iniziative in una guerra o non prende parte a un combattimento. g.
del condurre questo lavoro. il portantino prende la pasta dalla padella (una specie di
più gloriosi titoli che porta dio li prende da'soccorsi che porge alle umane miserie
meglio che la si decida, così almeno prende ancora qualche cosa. 2
sospira, canta, prometti -il moscone prende la cosa sul serio, e si
per averne gli estremi servigi, lo prende colle lodi e gli si raccomanda. nievo
casti, 1-2-108: un tremito la prende, uno spavento... /
di famiglia. pirandello, 7-270: prende a carezzarlo su le guancie, con
pagamento; ed il preste che cosa prende? 5. somma di denaro
1508: orlando sente che la morte lo prende /... / sull'erba
-anche: che fa riferimento, che prende spunto dalla mitologia classica. goldoni
-il re paga tutto, il re prende tutto: v. re. -non
distinto dalla forma, e la qualità loro prende mille diversi gradi dalla limpidezza dell'acqua
palatina ascendente o inferiore: quella che prende origine dall'arteria facciale e irrora la
la funzione di permettere a chi vi prende posto di assistere comodamente a tutte le
, ma uno è quelli che 'l prende ». boccaccio, dee., 6-3
viene colpito, paga una penitenza e prende il posto del capitano. -palla incontro
mette la lingua in bocca, gli prende in mano le palle. 35
chi non dona che ama, non prende la disidera, egli fanno a dio una
chiama pesce cane..., prende grandi dimensioni e la sua carne è forse
ariosto, 1-76: con la sinistra man prende la briglia, / con l'altra
forte del lione? il cacciatore lo prende, il bestiario lo palpa. monti,
giava;... arrostita, prende il sapore del pane ed è assai
geometria classica euclidea e com prende quest'ultima come caso limite.
nel '700 significava * panificazione, prende il significato [nell'800] di '
/ ognun di viva gloria? ove si prende / vita immortai sott'a terrestri panni
. di 7rà (4iop90£ 'che prende tutte le forme, multiforme '(con
; è fuggiasca e sospettosissima e quando prende il volo, fa ordinariamente un fischio forte
poetico, dove la poesia... prende gli uomini, prende le cose e
... prende gli uomini, prende le cose e ve li trasfigura a sua
anche noi », dice il primo; prende un pan tondo, l'alza,
saldo panceróne. monti, 5-48: prende le brache di sandò, vi pone
cosce e se l'allaccia: / prende ancor di giovanna il panseróne. settembrini
pappa. tozzi, v-471: - prende ancora il latte? -sì, ma comincia
più gloriosi titoli che porta dio li prende da'soccorsi che porge alle umane miserie;
eo scia in paradiso, sì me prende lo vostro amore, donna 9en9ore sovra
ramo dell'odon toiatria che prende in esame i tessuti dentari e
ho fornito un esempio della forma che prende oggi in america quella letteratura che noi
quale secondo il luogo del contratto, prende le varie denominazioni di capitale perduto,
ma quelli del paese dicono ch'ella prende suo colore diritto per paura secondo la
: 'paraninfo 'appresso i greci non si prende per 'sensale de'matrimoni ',
/... / e se ne prende la sua quattrinata. manzoni, pr
la sua sentenza, sicché alla fine si prende quella che pare migliore. saladino,
eo scia in paradiso, sì me prende lo vostro amore, donna? en9ore sovra
gioco, una competizione o chi vi prende parte). -anche al fìgur.
attribuirle certo sufficiente potere: altrimente si prende sempre in mala parte. landolfi,
questo discorso..., dionigi prende alcuni luoghi e di poeti e di prosatori
algarotti, 1-vii-272: della parte ch'ella prende nella mia salute e della gentilissima lettera
chiunque... è colto mentre prende parte al giuoco d'azzardo è punito
rimane spettatore inintelligente; e quando talvolta prende parte alle cerimonie del culto, non
apporto finanziario o di beni), prende parte alla ripartizione dei profitti. -associazione
azioni di una società di capitali e che prende attivamente parte allo svolgimento della vita
politiche o amministrative. -anche: che prende parte a un raggruppamento occasionale, a
opera esteriore o l'opera dello spirito prende l'impulso o l'appoggio o la ragione
mossa iniziale dell'autore -il discorso ministeriale prende le mosse da, ecc. '?
loredano, 5-74: ratto il camin prende, / sostenendo lo scettro con decoro
insieme di spettatori o uditori che vi prende posto. goldoni, vii-303: si
derare de la scienza si prende, o generalmente o parti
ricco salito, / aman la briglia prende, / e per la maggior via,
/ che da belgio città lo nome prende. d'annunzio, iv-2-544: aveva posto
la stella, / che per lei ciascun prende suo viaggio, / e chi per
eh'è sì argoglioso, / cui elio prende no lassa partire. anonimo, i-607
genio sbarbato, / che molli baci ognor prende e comparte. -non partirsi
i muscoli et i luoghi da'quali prende suo moto il corpo umano e tutto quello
dovendosi considerare il pericolo che l'altro prende sopra di sé. -in partic
nell'alma credo uno podere / che si prende d'amanza, / poi lo saver
di poco valore, ché tutto giorno prende lo peggiore partito. petrarca, 264-23
che anche la seta che vi sta su prende il nome di parucèllo. 2
dante, inf., 24-15: prende [il villano] suo vincastro / e
. tasso, 7-4: cibo non prende già, ché de'suoi mali / solo
marzo e il 25 aprile, e prende il nome di pasqua bassa quando cade
104: s'avanza volando e forza prende; / passa l'aria e la
1-19: il calice della passione salutifera prende il martire, quando prende di fatto
passione salutifera prende il martire, quando prende di fatto e con la volontà la morte
ora si scalda all'esercizio, ci prende passione. soldati, 2-436: arrivava sempre
in cui l'uomo sicuro di sé prende piacere nel rendersi passivo e dissociarsi per
cosa ordinaria; e se non si prende questo ripiego, e subito, prevedo
è una persona... che prende per comedia gli fatti di poliinnio e da
, iii-18-9: l'impero rinsanguatosi laico prende piede contro la chiesa; e quella
: uno corre a una madia, e prende un pezzo di pasta, che s'
': opera di fortificazione irregolare, che prende la figura dell'andamento del terreno sul
gloriosi titoli, che porta dio, li prende da'soccorsi che porge alle umane miserie
porta d'un teatro o altro prende e conserva i pastrani. = deriv
vanto / de la donna del po prende consiglio, / per pasturar, per ricrear
ma d'ampio patrimonio; uno che prende / negli arsenali vasto luogo; un
altri politici, patriottici e patriotardi, prende talvolta nel signor dorchain forma di narrazione
pratiche magiche e stregonesche, l'uomo prende con il diavolo di obbligargli la propria
/ che per vaghezza assai diletto prende, / poi dentro serba pa
serba pazienza. ibidem, 99: chi prende una moglie, merita una corona di
una corona di pazienza; chi ne prende due merita una corona di pazzia.
ha sì gran braccia, / che prende ciò che si rivolge a lei.
di falconeria volgar., i-1-103: prende merda d'oca, merda pecorina. boiardo
dossi, ii-229: un angiolo prende o confetti, o giuo- cattoli,
tuo dir sol pregio da se stesso prende. algarotti, 1-ix-84: delle maniere
suo stile. bertola, 1-32: prende uno l'abito di mascherar ogni idea più
e, s'ei di pellican la forma prende, / si alza e ritorna e
i-2-197: il figliuolo del calzolaio si prende per sé la facitura degli oriuoli,
, 24-442: qui [mercurio] prende il volto / di regai giovinetto, a
mazza / senza indugio il peloso intanto prende. -sf. organo genitale femminile
sommamente 1 " aminea lanosa ', che prende il nome dall'esser non tra le
di loro confinanti, l'individualità umana prende coscienza di sé, si esalta,
martello. g. raimondi, 7-10: prende di mira con calma, guardando la
, xiii-137: 'pennata ': quanto inchiostro prende in una volta la penna.
prende a rappresentare. balbo, 6-321: avvenne
ma consiglio si è la sentenza quando prende l'una delle due parti. chiaro
., 8 (131): prende la maniglia del paletto, per picchiare,
/ ma il ciel dei bruti ancor prende pensiero. carducci, ii-1-306: questa volta
). sport. l'atleta che prende parte a una gara di pentathlon,
della lunga (-) il piede prende rispettivamente il nome di peone primo,
brievi secondo i siti che la lunga prende, formane quattro peoni, chiamati per
in noi agevolmente gli abiti virtuosi, prende per suo strumento il diletto. verucci
che gurone dica, la donzella non prende nullo conforto. boccaccio, iv-25:
e facisi la divina: perciò chi prende vescovado non degniamente fa contro il sancto
percuratóre, sm. ant. chi si prende cura di qualcuno. uguccione da
ogni fronde lascia el verde / e prende altro color e ^ mbiancon tutti /
senz'ombre in un campo chiaro e prende il lume da due finestre, la
4-304: la santa... prende la voce 'venia 'per l'atto
svevo, 8-585: scrivendo, tira prende in lui una progressione in forza,
alimento che di mensa leve, / prende nel core a tutte membra umane /
: con generosità grande e negletta / prende senza contar ciocché gli è dato /
vece della sua nobil forma naturale, prende apparenza di larva e di fantasma,
. g. gozzi, i-1-79: prende... un pezzo di bossolo,
se vole excusare, lo quale si prende a dire: / « la povertà de
calore, / onde lo cor gentil ne prende usanza / che fa perseveranza / più
trattato di falconeria volgar., i-i-iio: prende lo sugo e l'omore delle foglie
suono al collo de la cetra / prende sua forma, e sì com'al pertugio
poco a poco la passione s'incarna, prende proporzioni più modeste, ma più pesanti
lana o in feltro di pelo e prende nota del lavoro eseguito. -sf.
è ignorante o contadino / chi non prende piacer di pescagione. 7.
o che allegrezza estrema / si prende il pescator che si conforte / a
. chiaro davanzati, lvii-40: il pesce prende / in agua la sua vita /
del pescare, xxvi-1-128: tanto gaudio prende il dolce pazzo / di scazzellar con quel
viene a riva, / chi noi prende, e'toma via. idem, 388
accorge e fra se stesso rugginezza ne prende, cosa che schifar nelle vegghie si dee
. ricciardo da cortona, 107: prende questa prima folglia, pestala col continuo
(petóno). ant. fumare, prende re tabacco da pipa.
2-64: uno che espone il petto / prende il tuo posto in questo momento.
acqua non troppo fredda e di rado prende un pezzetto di 'pàté'. montale, 3-253
rassomigliatore nelle particolarità e ne'mezzi che prende per riempiere e per rallargare i mancamenti
in un letto d'ebeno frondoso, / prende il placido dio posa e quiete.
viii-32: qui si lavora e non si prende posa: / or si scende una
sormontato / in disio onde mai non prende posa. la. po gianni,
gianni, xxxv-ii-595: quando un om prende diletto e posa / di sua novella
volta diversamente, e la sua pastura prende volando, e non posando. leonardo
'posa l'osso! ': a chi prende, porta via cose non sue.
le cede e le vien dietro, / prende le fughe e le posate al metro
cre ^ uo al serpente, / prende 'l fructo e metel'al dente; /
far famoso e chiaro / chi lo prende con grazia e leggiadria. pellico, 4-142
veduta forma che s'intende / che prende nel possibile intelletto, / come in
i-9-223: orazio, che dal cor prende qualunque / pensier gli esce di penna
più veemente quanto dagl'incentivi della natura prende possanza, non sanno ritenersi dal voler
della necessità, e l'intendimento le prende e se ne bea quasi di cose
goldoni, xii-53: se una passione prende possesso, / perde ragione quel lume
veduta forma che s'intende / che prende nel possibile intelletto, / come in subietto
stessa lo 'nsegna, dalla potenza si prende, sì che possibile è quello che ha
rende cento lire, sessantacinque se le prende il governo e venticinque il mezzaiuolo, e
posterità e la certezza che col tempo tutto prende il suo giusto luogo...
fecero il fanfani. cicognani, 2-96: prende il foglio e impiega più tempo a
monte che da l'olive il nome prende, / mentre per sacra fama al
455: il re leva il campo e prende nella campagna di jurì posto di battaglia
a posto esclude senza pietà chi non prende ancora parte al banchetto. fenoglio, 170
un po'di posto, il primo prende la rincorsa, spicca il salto, e
, / se scampi, se la prende col governo. / -non m'illudo,
e denota assai bene la foggia che prende l'albero, i cui primi rami sono
o a corona e lasciata senza palo, prende la forma di alberetto. 'potatura a
, giacché la plebe dei subalterni non prende baldanza che dalle discordie dei grandi.
lo 'nsegna, dalla potenza si prende, sì che possibile è quello che
sommo del mobile primo, / che prende quindi vivere e potenza. marsilio ficino
possa per più modi, qui si prende 'valore'quasi potenza di natura o vero bontade
dall'esponente (e da quest'ultimo prende la denominazione, cioè la potenza seconda
esponente scritto sul numero stesso. talora prende il nome esso stesso di potenza o
1-46: sembra talia se in man prende la cetra, / sembra minerva se in
cetra, / sembra minerva se in man prende l'asta; / se l'arco
io viva sì morente, / non prende fine lo male ch'io sento.
/ meo cor, che d'altro non prende deletto. leggenda aurea volgar.,