s'annebbia: le caligini del fato / premon. 4. ant. e dial
con la polenta e impiastrata a dove premon le gotte, sia di grande aiuto
cavalier sono, e due tanti / premon col piè de la gran madre il
sì inquieto dorme, / che il premon mille spaventose forme. guarini, 68:
eroi, le turbe erranti / pur premon tuttavia co'ferri acuti, / camminan su
stanno accumulate, e le superne / premon l'infeme immobili. d'annunzio,
con la polenta e impiastrata a dove premon le gotte, sia in grande aiuto
la polenta e impiastrata a dove premon le gotte, sia in grande aiuto
polizie, tesser grande / quanti ne premon sì, che giorno e notte / tribolano
i cavalier sono, e due tanti / premon col piè de la gran madre il
le mani... con la sinistra premon le corde, con la destra le
, i branchi / della scura bufera / premon dell'alpe altera / i rovinosi fianchi
ella è forte, / come lei premon già l'ultime strida. / o donna