aristocratico col principato, se in preminenza di onore e di cultura ai
un'idea di santità e di preminenza. idem, 965: né ce ne
stefani, 6-211: ebbono in arezzo alcuna preminenza d'un giudice d'appellazione. bisticci
retto / il qual da amore aveva preminenza / che chi il tocca da lui
in composizione dotta, che denota preminenza, superiorità, dal lat. archi-,
preminenza onorifica sugli altri vescovi (di solito il
viene a occupare una posizione di netta preminenza. e. cecchi, 6-63:
. rifl. sopravanzare; avere, acquistar preminenza; essere privilegiato. dante,
. vantaggio, utilità; superiorità; preminenza; privilegio. dante,
nell'anticipazione del tempo, come nella preminenza della virtù. cattaneo, ii-1-39:
: i bisbigliatori, potendo ascrivere la preminenza data alle vedove ebree nel ministero suddetto
o alcune grande o onorevole preminenza, quante tu arai la scienza e riputarti
. ed è questo ufficio, nella preminenza del grado e nell'ampiezza della giurisdizione
lonque contradittori e rebelli d'ogni stato e preminenza, ancora ornati di dignità pontificale o
mi dubito che vi troviate corsa questa preminenza nasale. g. m.
e influente a cui tutti riconoscono la preminenza. d. bartoli, 7-4-184:
313: e fra gli altri patti e preminenza fu che i fiorentini fussono liberi in
davanzali, i-17: il popolo di tale preminenza levatagli non fece che un po'di
descrizioni; che tende a dare la preminenza alla descrizione minuziosa e particolareggiata (scadendo
qualche parte di giurisdizione ecclesiastica, qualche preminenza o qualche ufficio particolare, come
di classe per il potere, per la preminenza nella direzione e nel disciplinaménto della
4. il soprastare ad altri; preminenza, superiorità. fra giordano, 117
traduce il gr. è£ox ^ * preminenza ', da è£éx < « > '
4. ant. superiorità, preminenza. dante, par., 19-45
riconosce all'attività economica dell'uomo la preminenza fra le altre attività umane, che
anche, per estens., una preminenza morale, culturale, commerciale, ecc
sua importanza economica o culturale ha acquistato preminenza sulle altre. linati, xvi-227:
loro egemonia. -per estens. preminenza, predominio culturale, intellettuale, commerciale
in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza, da ogni carico di guadagno,
dopo la veemente e circostanziata asserzione della preminenza morale della razza eschimese, che non
sempre maggior piede in italia la preminenza e lo studio delle leggi romane,
: mi accorsi che la moglie aveva una preminenza assoluta sul marito, era la vera
ii-61: certo si è che la gran preminenza che hanno avuto su di noi le
in che sono del doversi loro ogni preminenza di grado. bartolini, 1-214:
patrizi, che inetti rimpiangevano la facile preminenza dei privilegi e la boria delle pompe
ov'io vi sia nomato / con preminenza di persona fida. = voce dotta
(o che occupa una posizione di preminenza). angiolieri, vi-419 (100-8
, quanto è a me, do la preminenza al gatto, e non saprei quale
occhiata anche su questa parte della sua preminenza poetica, che lo contraddistingue in paragone
stefani, 6-211: ebbono in arezzo alcuna preminenza di un giudice d'appellazione. giov
, quanto è a me, do la preminenza al gatto, e non saprei quale
organizzazione), una certa prevalenza o preminenza del potere politico nei confronti di quello
professori della lingua latina, significando quella preminenza padronale, la quale restava sopra i
bennato, apprendi. -condizione di preminenza, di eccellenza, di superiorità in
gloria; godere di una posizione di preminenza. benvenuto da imola volgar.,
supremazia, che occupa una posizione di preminenza (una nazione, un popolo,
sulla naturale disuguaglianza delle razze e sulla preminenza della razza ariana, e in partic
13. condizione di distinzione, di preminenza, di onore; stato di agiatezza
. -osi. grafismo, sm. preminenza, in un'opera d'arte,
cose filosofiche conviene ad esso dare la preminenza e la palma tra gli altri sensi.
ov'io vi sia nomato / con preminenza di persona fida. guicciardini, 13-iii-118
la qualità loro, e principalmente la preminenza di stati. de sanctis, ii21-
sia superiore agli angeli in dignità, in preminenza, in cognizione, in dominio.
. della maestà imperatoria per la preminenza ch'ottenne sopra i volatili.
tardi. -raggiungere una posizione di preminenza, eccellere, prevalere (una persona
recasse il peso, ma per trovarsene dalla preminenza condecorato. c. i. frugoni
averani, i-124: quella priorità e preminenza che tiene il sole sopra la luce
fatto. giannone, 1-iii-406: la preminenza, che oggi ritiene il tribunale della
tante ragioni. montanelli, 132: la preminenza unificatrice romana nei tempi di quella elaborazione
a que'dì nella controversia intorno la preminenza fra'poeti antichi e i moderni, e
testo. -riuscire superiore, ottenere la preminenza. b. davanzali, ii-290:
se stessa nella sua ingenua idea di preminenza sulle sue consorelle nel mondo dell'arte
vi sia diminuita dignità, autorità e preminenza. c. i. frugoni, i-10-36
: le contese dei letterati italiani sulla preminenza dell'ariosto o del tasso involsero nella
3. esigenza a cui si riconosce una preminenza su altre o comunque una grande importanza
, che d'antica stirpe / ha preminenza e buona e ricca dote, /
leggiadri della nazione, si disputarono la preminenza. tommaseo, 15-9: la boria
sul sopruso, sulla provocazione, sulla preminenza del più forte. b. croce
stati, riser- bandovisi solo una certa preminenza onoraria. sarpi, vi-3-244: non
. letter. che sostiene la preminenza dei valori lirici nella poesia e nella
a rinnovare qui le solite liti di preminenza dell'uomo sulla donna. 4
avrebbe anch'essa un titolo per aspirare alla preminenza? lanzi, 1-1-326: le vittorie
comune di roma. -superiorità, preminenza. marsilio da padova volgar.,
5. che ha una certa preminenza nei confronti di altre cose della medesima
, per meriti insigni; superiorità, preminenza, distinzione, dignità. latini,
nelle menti un'idea di santità e di preminenza. [ediz. 1827 (374
o valore intrinseco superiori alla media; preminenza in una graduatoria qualitativa. erizzo,
all'aggravar più. 5. preminenza gerarchica o giurisdizionale; autorità, supremazia
(con particolare riferimento alla posizione di preminenza, sociale e giuridica, oltre che
intellettuali, ecc.); superiorità, preminenza; supremazia. - anche: signoria
di supremazia per autorità e potenza; preminenza; prevalenza, superiorità; dominio.
, che spiega però 'superiorità, preminenza '. sarebbe forse più tollerabile di
le porga ardire. 17. preminenza, superiorità. cavalca, vii-39:
la 4 protuberanza 'o 4 preminenza 'del suolo. queste voci, in
famiglia gli è riconosciuta una posizione di preminenza (quando non si tratti di società
almeno a un ridimensionamento della posizione di preminenza del marito). anonimo, i-497
luca, 1-3-2-28: la matricità è una preminenza che si gode sopra l'altre chiese
, morale, spirituale; prevalenza, preminenza, eccellenza di un aspetto della personalità
.: città che gode di particolare preminenza in un determinato ambito industriale, commerciale
. scrittore che tende a dare la preminenza alle descrizioni minuziose e particolareggiate. baldini
con eccessivo compiacimento, a dare la preminenza alle descrizioni minuziose e particolareggiate.
era il portavoce e godeva di netta preminenza nei confronti degli altri ministri);
: nelle società matriarcali gode di una preminenza sul coniuge e sulla prole, mentre
predominio incontrastato, di svolgere una partedi preminenza. vittorini, 7-8: questa letteratura
. figur. chi occupa un posto di preminenza per fama o prestigio in un dato
occupa un posto di eccellenza e di preminenza in un determinato ambito o si distingue
concezione ideologica che attribuisce alla monarchia la preminenza funzionale sulle altre forme di governo;
8. predominio, condizione di preminenza assoluta o di favore in una situazione
il panis... morde quella preminenza ch'egli [robespierre] si arroga.
, come distruzione dei rapporti rispettivi di preminenza e di subordinazione instaurati e usualmente osservati
mi dubbito che vi troviate corsa questa preminenza nasale. ghislanzoni, 18-142: le '
di studio, dovrebbe sempre avere la preminenza sopra gli altri. algarotti, 1-x-89:
lo più con riferimento a posizioni di preminenza, di rilievo, di primato).
di franco suol mettersi per onorevolezza e preminenza e per differenziare il feudo nobile dalli
di forza, di maestà, di preminenza sulle altre specie animali (l'aquila
i mercanti... non hanno niuna preminenza né dignità, perché ogni esercizio di
e unicizzava il nocchiuto in quella augusta preminenza che gli è propria. 3.
fondamento deltantropomorfizzazione della divinità, conosce rinnovata preminenza in ogni
trovi in una posizione di superiorità o preminenza. -anche: atto con cui si
citolismo: e il concetto di preminenza della natura); espandere,
-riconoscimento di una superiorità, di una preminenza. gioberti, ii-213: la scienza
dovea di lui, e '1 tradizionale preminenza virile. chi e 1 quale, /
sociale, o sancisce una posizione di preminenza; atto di omaggio, ossequio prestato
dovuti; riconoscere la superiorità e la preminenza. - in partic.: obbedire
di stati, riserbandovisi solo una certa preminenza onoraria, senza forza di operar nulla
(per lo più in proposizionidell'onore di preminenza, ond'è illustrato chi fra primi
onorevolissimamente 'ci dà ad intendere la preminenza del luogo, quanto la ricchezza degli
mansioni governative (il potere, la preminenza di una classe, di una fazione
delle campagne, dal considerare la onorifica preminenza delle tribù rustiche sopra le tribù urbane
); scalzato da una posizione di preminenza, ai autorità, di privilegio,
e luministico dell'immagine, nonché dalla preminenza e dall'autonomia di tali caratteri.
. fioretti, 2-4-176: di tal preminenza della locuzion poetica superiore all'oratoria e
misteri e dicendo che gli ordinati godevano preminenza sopra gli altri nell'altro mondo [ecc
facendo prima tra di loro contesa di preminenza e caduta questa in sorte ai più
sibille. 4. senza assumere preminenza pubblica, senza rivestire importanza storica o
decadere, perdere lustro, eccellenza, preminenza o, anche, benessere, prosperità
che le è dovuta; riconoscerne la preminenza. -in partic.: obbedire.
. -detenere (una condizione di preminenza). guicciardini, i-96: la
capofamiglia, ha una posizione di preminenza in una casa e presiede ah'
le quali abbiano annessa qualche giurisdizione o preminenza padronale, come per esempio sono li
ambito filosofico o ideologico marxista, della preminenza assoluta all'attività economica e conseguente
filos. sistema filosofico che assegna la preminenza all'estetica ovvero all'arte e alla
a que'dì nella controversia intorno la preminenza fra 'poeti antichi e i moderni
) dello stato e spesso con una preminenza più o meno forte ed effettiva nei
causa; che si batte per la preminenza di qualcuno o per determinati scopi politici
, un ufficio, una posizione di preminenza sociale. -anche: luogo di caccia
o clan, tribù in cui vige la preminenza politica dell'uomo sulla donna) detiene
fedeltà agl'imperatori. bene spesso tal preminenza venne conferita agl'imperatori stessi, come
il thode segue per dimostrare che la preminenza della plastica nel medio evo fu il
concessioni mitiche e allegoriche e che la preminenza della pittura nel rinascimento si accompagnò a
un gruppo, occupa una posizione di preminenza ed è al centro dell'attenzione.
condizione elevata, di privilegio o di preminenza in un determinato ambito; l'insieme
somma importanza, di rilevanza, di preminenza. b. croce, ii-14-102:
; assumere o rafforzare una posizione di preminenza, di potere. storie pistoiesi,
immotivata, asserzione della sua posizione di preminenza). l. firpo [
tavola alla pittura: per indicare la preminenza dei diritti del pittore su quelli del
s. salvatore restò plebana, antica preminenza sua che tuttora essa conserva. idem
la satìrica sarà di più valore e preminenza che la eroica. poeti?
buona di vita, non perciò leggiamo questa preminenza da'romani essere rotta, eccetto al
nome di stati, riserbandovisi solo una certa preminenza onoraria, senza forza di operar nulla
. -per simil. autorevolezza o preminenza, specie nella stima degli altri.
svolge una parte vigorosamente attiva e di preminenza nelle vicende della storia. latini
18. figur. posizione di assoluta preminenza nella propria categoria. f.
re e van superbi per questa loro preminenza. statuti dei cavalieri di s.
precellènza, sf. letter. preminenza, superiorità, perfezione. gioberti
, perse anche in quel cerchio la sua preminenza appena il cristianesimo fu conosciuto.
diciam meglio in nostra lingua, quella preminenza a cui ora viene indebitamente stiracchiato.
sol è dovuta a chi ha la preminenza non ispuria. tommaseo [s. v
3. per estens. posizione di preminenza, di autorevolezza, di superiorità goduta
in questo mare. -teol. preminenza assoluta e incondizionata che, per il
mercanti... non hanno niuna preminenza né dignità, perché ogni esercizio di guadagno
viene a questo grado debba avere qualche preminenza, cioè che sia gentile o bene
menti un'idea di santità e di preminenza, tutto ciò che deve, e tutto
gli altri angeli. questa eccellenza e preminenza sua ragguardava il profeta, quando diceva
... dio si prevale di questa preminenza riserbata a se medesimo nel privilegiare la
bestemmie contro il cielo, contro la preminenza punitrice de'scellerati. -eccellenza, grande
fiondi d'alloro, la cui peculiar preminenza è non esser tocco dalle celesti saette
mercanti... non hanno niuna preminenza né dignità, perché ogni esercizio di guadagno
: / quest'è la maggioranza e preminenza, / che vien da'panni bianchi
medesime pene ad ogni persona di quale preminenza si fosse, fuon che a'ministri
. pallavicino, 1-601: all'episcopal preminenza non s'attribuisce da'sacri dottori tesser
superiore agli angeli in dignità, in preminenza, in cognizione, in dominio.
lasciar dimenticare o trascurare il diritto di preminenza che gli davano le sue capacità e
fu riconosciuto che nel regime famigliare la preminenza spetta al marito, salvi tutti i
si reggano comunemente senza essere in essi preminenza d'alcune singulari persone. -alto
è il fin dove si può salire in preminenza d'onore, in podestà di comando
avendo io conosciuto le genti contro alla preminenza del popolo romano fare romore. de
trattar solamente delle questioni private, di preminenza o di superiorità tra un regno e
come capitale dei ceno- mani, avesse preminenza sopra le circonvicine città e mandasse loro
ii-61: certo si è che la gran preminenza che hanno avuto su di noi le
la bandiera francese non ha più la preminenza nelle scale del levante. l'inghilterra
per se stessa nella sua ingenua idea di preminenza sulle sue consorelle nel mondo dell'arte
, in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza, da ogni carico di guadagno,
della balìa... tolsonsi la preminenza di poter portare l'arme ciascun di loro
veduto morello di potere agevolmente impetrare questa preminenza, ricorse o fece ricorrere a'venerabili
313: fra gli altri patti e preminenza fu che i fiorentini fussono liberi in
, 1-3-2-28: la matricità è una preminenza che si gode sopra l'altre chiese parochiali
dal principe. il popolo di tale preminenza levatagli non fece che un po'di
... di non perdere quest'unica preminenza sensibile che mi dà a riguardo vostro
male ch'alcuno pigli loro quella sciocca preminenza. buonarroti il giovane, i-159: -voi
differenza. / -vi ringrazio di questa preminenza. g. grimani, lxxx-3-909:
privilegio dell'età è qualche sorta di preminenza. garibaldi, 1-314: in una
un bel giorno quegli oziosi litigarono sulla preminenza, uno volendo dir messa prima dell'
/ a voi deg- gio lasciar la preminenza. -con riferimento a rapporti fra
inviati e sudditi di francia avranno la preminenza sopra tutti quelli delle altre nazioni.
dori de'medesimi prìncipi cedere non dovessero la preminenza del luogo e della mano a'secondari
a cerchio per fuggire le gare ai preminenza. ghislanzoni, 17-45: quella sera il
: quella sera il marchese ebbe la preminenza. gli altri si trattennero sui divani laterali
un alterco tra i cocchieri per la preminenza nel passo? un malumore e un ripicco
ch'essa un titolo per aspirare alla preminenza? bertola, 83: una piacevole
piacevole incertezza ci si destò nell'animo sulla preminenza de'tre diversi spartimenti, perocché e
leggiadri della nazione, si disputarono la preminenza. foscolo, vi-341: giovami dire di
diciam meglio in nostra lingua, quella preminenza a cui ora viene indebitamente stiracchiato.
decidere la troppo strepitosa controversia intorno la preminenza della musica italiana su la francese,
a determinare in favor dell'ultimo la preminenza. stampa periodica milanese, i-225:
ogni maggiore sua gioia e contento. la preminenza del sesso femminino sul mascolino può a
tolomei ad impiantare una innocua discussione sulla preminenza fra pittura e poesia. 7
poi sempre maggior piede in italia la preminenza e lo studio delle leggi romane,
del nostro secolo... è la preminenza del raccoglimento, dell'analisi di coscienza
. r. longhi, 1-i-1-55: la preminenza della plastica nel medio evo fu il
e allegoriche e... la preminenza della pittura nel rinascimento si accompagnò a
perse anche in quel cerchio la sua preminenza appena il cristianesimo fu conosciuto.
'unità 'o almeno la 'preminenza 'd'un desiderio sopra tutti gli altri
imbastardita del medio evo: volevano la preminenza della loro idea su l'universo.
mania di solitudine ', la sfacciata preminenza data all'io. -precedenza nella
9. locuz. -avere, prendere la preminenza: riuscire a prevalere; essere preferito
sente di studio, dovrebbe sempre avere la preminenza sopra gli altri e il pregio di
altri conienti dell'etica possa prendere la preminenza quello del galluzio. -dare la
quello del galluzio. -dare la preminenza: considerare superiore per dignità o eccellenza
quanto è a me, do la preminenza al gatto, e non saprei quale
; uno a'moderni intera / darà la preminenza; adora un altro / gli egregi
non so a quale di lor dar preminenza. -riconoscere come primo in ordine
eclissi tra 'greci. -di preminenza, di gran preminenza (con uso
. -di preminenza, di gran preminenza (con uso aggett.):
d'un'evidente inabilità a niun carico di preminenza furono alla misura di quel bassissimo sentimento
di se medesimo. -negare la preminenza: disconoscere il primato. muratori,
né a lei si dee negare la preminenza sopra tutte l'altre scienze ed arti
una posizione, per lo più di preminenza, prima o al posto di altre persone
2. predominio, supremazia, preminenza, superiorità, maggior prestigio, influenza
e riverenza. -per estens. preminenza, primazia, supremazia. francesco da
partic. quello a cui sia attribuita preminenza su altri parroci). segneri,
alcuni parrochi, in virtù del quale hanno preminenza sopra altri parrochi, ed è maggiore
dignità, titolo; vanto, lustro; preminenza dovuta alla nascita o all'anzianità in
che dico della prerogativa, intendo della preminenza ancora, facendo io poca diferenza fra
, facendo io poca diferenza fra la preminenza e la prerogativa. pantera, 1-
convito, a uno spettacolo; posizione di preminenza, di maggiore autorità in un consesso
un'attività qualsiasi, pratica o speculativa; preminenza. s s
superiorità morale, maggiore importanza storica, preminenza in ambito culturale o artistico attribuite a
. 2. per estens. preminenza, superiorità, maggiore autorità e prestigio
non si scorgono effetti consi derabili della preminenza primaziale. -retto, presieduto da un
l'essere primo o più importante, preminenza; priorità. lacopone
rimane in inscizia. -condizione di preminenza, primazia. antonio da ferrara,
figur. posizione vantaggiosa, condizione di preminenza, di superiorità; privilegio; primato.
poligamico, che occupa una posizione di preminenza rispetto alle altre mogli. pigafetta
, di un'istituzione; primato, preminenza. marsilio da padova volgar.
indirizzo e controllo; autorità assoluta, preminenza. -in partic.: comando militare
posto stesso, come riconoscimento di tale preminenza (in partic. nelle espressioni dare,
. -con riferimento a una preminenza di carattere negativo. f.
14. che ha particolare importanza o preminenza rispetto ad altro; che è considerato
certe riforme amministrative. 2. preminenza di qualcosa rispetto ad altro attribuita per
scarsa e malacconcia similitudine, quella priorità e preminenza che tiene il sole sopra la luce
.. overo in qualche offizio o preminenza o in qualche ragione privativa, come
trattar solamente delle questioni private, di preminenza o di superiorità, tra un regno
e perché dio si prevale di questa preminenza, riserbata a se medesimo, nel
nelle menti un'idea di santità e di preminenza, tutto ciò... che
pratica di questi che noi, per certa preminenza che tengono sopra il resto della maestranza
- con connotazione positiva: condizione di preminenza, di distinzione; alto rango,
: le contese dei letterati italiani sulla preminenza deira- riosto o del tasso involsero nella
musicale provincia, sopra varitmetica, la preminenza. -intr. anche con la
., o assumendovi una posizione di preminenza, di potere (una persona o
2. condizione di distinzione, di preminenza, di onore di una persona,
le lettere, ma il bel pregio della preminenza in alcuna parte delle lettere. buonafede
similitudini, per indicare una condizione di preminenza o di superiorità di una persona.
: in senso di biasimo per denotare preminenza trista: 're de'bricconi ',
ideologica che attribuisce alla monarchia la preminenza fun zionale sulle altre forme
sèfone. 5. figur. preminenza. p. angiolieri, xvh-186-18:
regalità in miseria. -condizione di preminenza. piovene, 6-164: le parti
-regalità della vergine, di maria: preminenza della madonna nell'opera redentrice del salvatore
con valore enfatico, per indicare una preminenza, anche negativa o dolorosa. carducci
, donna che occupa una posizione di preminenza nell'ambito della comunità. piovene,
donna che gode di una posizione di preminenza. moretti, iii-52: ora,
ai quali è attribuita una posizione di preminenza nel mondo naturale. marino, 1-3-157
quando bellezze, ricchezze, gioventù, preminenza se ne vanno e altri ci sostituisce
prefettura di roma, carica di molta preminenza e che, portando seco annessa una
collocare nuovamente qualcuno in una posizione di preminenza, il ristabilire sul trono un re,
intera apparir, / darà la preminenza. vittorini, 5-266: oggi siamo inclini
per quelle due ragioni a cadere di preminenza elocutoria alla commedia. pallavicino, 10-i-
13. collocare nuovamente nella posizione di preminenza, di autorità, di signoria perduta;
risalto dalla novità della proiezione. -acquistare preminenza. manzini, n-vn: prepotentemente,
6. trovarsi in una posizione di preminenza, di
chiunque cerchi, in virtù della posizione di preminenza che occupa, di difendere strenuamente le
di vita, non perciò leggiamo questa preminenza da'romani essere rotta, eccetto al
di tavola rotonda così da impedire ogni preminenza. -auditore di o della rota
. sosteneva contro di me la preminenza della letteratura tedesca sulla inglese. tecchi,
per queste due ragioni a cedere di preminenza elocutoria alla commedia. sacchi, 3-48-168
. attribuzione di maggiore importanza, di preminenza all'agricoltura. corriere della aera [
davanzati, i-17: il popolo di tale preminenza levatagli non fece che un po'ai
più politica, o da una posizione di preminenza (anche nella considerazione o nell'affetto
stati o collegi. 4. preminenza acquisita per meriti, per qualità personali
mal acconcia similitudine: quella priorità e preminenza che tiene il sole sopra la luce.
in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza, da ogni carico di guadagno,
. 12. occupare una posizione di preminenza e di prestigio; primeggiare; conseguire
uni- cizzava il nocchiuto in quella augusta preminenza che gli è propria, che è
-mettere in sella qualcosa: conferirgli una preminenza assoluta. algarotti, 1-v-31:
bicicletta. -assumere una posizione di preminenza; prendere il potere. b
piu sensibilizzati apparivano gli artisti. niuna preminenza o giurisdizione, né di ammiragliato né
verbi frequent sensualismo, sm. preminenza attribuita alla sensualità sugli altri aspetti della
impulso a soddisfare le sollecitazioni sensuali; preminenza dei sensi; intensità dei loro stimoli;
attribuisce valore conoscitivo e, anche, preminenza alla sfera sentimentale rispetto a quella razionale
. fondato sull'attribuzione ai sentimenti della preminenza sulla ragione. b. croce,
poesia come'mania di solitudine', la sfacciata preminenza data all'io. tiene allusioni
la maggiore età, saggezza cultura o preminenza in una gerarchia. dre ieronimo molino
detiene un monopolio o una posizione di preminenza in un determinato settore economico.
divisato per lo spagnuolo non avesse quella preminenza la quale vi si scorgeva nelle congregazioni.
il nome e l'essenza o la preminenza antica di cattedrale e diventa come membro
perde il nome e l'essenza o la preminenza antica di cattedrale. 4
. pallavicino, 1-601: all'episcopal preminenza non s'attribuisce da'sacri dottori tesser ella
gherardi, 1-ii-397: ancora ha l'uomo preminenza della loquela, che non l'ha
-indica superiorità, prestigio o, anche, preminenza sociale. vangeli volgar. [
che che sia. -sopravvento, preminenza (nell'espressione prendere, pigliare,
parte entimematica naturale, essendo fondata la preminenza che quasi furtivamente si vendica il costume
di spirito sopravolante alla terra. superiorità, preminenza assoluta. -in senso concreto: sopravvolare
11. innalzarsi a una condizione di preminenza; eccellere. chiabrera, 1-i-377:
, / sostenne il sì, diè preminenza al vero, / e crebbe ne la
c. carrà, 295: chi dà preminenza ai simboli rappresentati non intenderà mai l'
in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza, da ogni carico di guadagno, andavan
virtù si deve ora l'onore della preminenza di voi altri signori. siri, vi-
alta signoria. -anche: posizione di preminenza in un sistema gerarchico. m.
senno conciliativo... fece la preminenza unificatrice romana nei tempi di quella elaborazione
incertezza ci si destò nell'animo sulla preminenza de'tre diversi spartimenti, perocché e
del nostro secolo... è la preminenza del raccoglimento, dell'analisi di coscienza
25. decadere da una posizione di preminenza, perdere totalmente il proprio potere,
, non possa vantare un merito ed una preminenza vari, ma cerdi una posizione di
natura di cotali o in una posizione di preminenza. prìncipi e la ragione degli stati
... della maestà imperatoria per la preminenza ch'ot tenne sopra i
colla presunzione dell'autorità e della sua preminenza in quel paese non l'eseguì. oliva
vocabolario comunista. indica una posizione di preminenza, sia nel campo politico che in
fondamentali di un colore e rappresentarli con preminenza ed enfasi secondo precise, non realistiche
un ritorno al bimetallismo, anzi ad una preminenza dell'argento. la cina è straricca
sulla repubblica. 4. preminenza numerica (anche in una competizione elettorale
e letter. supremazia, superiorità, preminenza. anonimo [de monarchia],
orma incancellabile. -indica superiorità, preminenza, maggiore prestigio, bellezza o valore
non possa vantare un merito ed una preminenza pari. pasolini, 7-77: sarò
mi impensieriva... la sfacciata preminenza data all'io,... non
oggettivo,... quanto perché alla preminenza dell'io mi pareva di vedere accompagnarsi
a cerchio per fuggire le gare di preminenza. g. ferrari, 41: sorge
, 1-i-1-9: una innocua discussione della preminenza fra pittura e poesia, che lascia naturalmente
facendo prima tra di loro contesa di preminenza, e caduta questa in sorte ai più
11. giungere a una condizione di preminenza. - anche: ascendere al trono
del tribalismo. -sociol. preminenza degli interessi particolaristici su quelli nazionali e
abitatore delle campagne, dal considerare la onorifica preminenza delle tribù rustiche sopra le tribù urbane
concederla, la precedenza trinitaristica, la preminenza. = deriv. da trinitario.
carica, ufficio elevato e prestigioso; preminenza acquisita per meriti e doti; supremazia
qualcosa: considerarlo in una posizione di preminenza, di superiorità, attribuirgli grande importanza
una funzione e di un profilo di preminenza nell'ambito di un assetto costituzionale che
fisico da intendersi metonimicamente, indica la preminenza di un'inclinazione, di una tendenza
e unicizzava il nocchiuto in quella angusta preminenza che gli è propria, che è
san paolo... e sian di preminenza maggiori a tutti i cavalieri,
politica, privato del potere, della preminenza, ridotto in subalternità, che è inferiore
-volere è potere, per indicare la preminenza fattiva della volontà sulle circostanze, anche
posizione ideologica e politica che ne sostiene la preminenza e l'opportunità rispetto alla coscrizione obbligatoria
. m. -i). fautore della preminenza dei valori della cultura e della civiltà
, agg. che conferma, avvalora la preminenza del proprio comportamento, della propria azione
-agg. che occupa una posizione di assoluta preminenza (anche sostant. o con riferimento
commercialismo, sm. mentalità commerciale; preminenza degli interessi commerciali in una condotta di
, ilpartito. inizia l'era della preminenza della politica e delle sue strutture sulla
sostenitore diunadottrina cheattribuisce ai sentimenti la preminenza sulla ragione. m. pantaleoni