affermazione dell'avversario partendo dalle sue stesse premesse e accogliendole provvisoriamente anche se errate (
sua casaccia, come persona a cui premesse più di non accostarsi troppo ai passeggieri.
fosse il pomo di quella che 10 premesse in quel luogo. moravia, xi-304:
: processo assai primitivo, determinato da premesse biologiche essenziali, quali la fame e
gismo; è costituito da due premesse universali tiene alla famiglia plagiostomi (
sillogismo, in cui tanto le due premesse quanto la conclusione sono proposizioni universali affermative
tardi, col suffragio universale, le premesse indispensabili della lotta politica. levi,
leopardi, i-1127: tali persone, da premesse evidentemente concepite, deducono in buona fede
filosofiche fissate in sentenze e diventate premesse, non più discusse, del giudizio?
e fosse il pomo di quella che lo premesse in quel luogo. [ediz.
rappresentato come una conseguenza, le cui premesse sono nello spirito o nel carattere, nelle
it., i-141: da queste premesse storiche dante conchiude che roma per dritto
così rapido e per una persona che mi premesse tanto. piovene, 5-222: i
: essere appena all'inizio, alle premesse di un discorso. s. bernardino
parole. cesarotti, i-16: da queste premesse caveremo per corollari alcune proposizioni che serviranno
b. croce, i-2-90: due premesse, universali sì, ma ima affermativa e
metà di un racconto si risale alle premesse e si gode di ritrovare delle ragioni
fu quinzio cincinnato, dice l'autore le premesse parole per modo di circumscrizione. magalotti
. it., i-141: da queste premesse storiche dante conchiude che roma per dritto
, i-2-90: nella prima figura, due premesse universali affermative costituiscono il primo modo,
barbara)...; due premesse, una universale negativa e una particolare
-conclusione teologica: verità dedotta da premesse di fede mediante il ragionamento.
conseguenza è quella che viene legittimamente dalle premesse, sieno queste vere o false, ipotetiche
, se non a condizione che le premesse sieno vere. può darsi dunque una
gli effetti che possono scaturire da determinate premesse. dante, par.,
. concetto che viene dedotto necessariamente dalle premesse. -in particolare: proposizione che,
conseguenza è quella che viene legittimamente dalle premesse, sieno queste vere o false,
vero, se non a condizione che le premesse sieno vere. tommaseo-rigatini, 2968:
: 'conclusione'è la proposizione dedotta dalle premesse; 'conseguenza ', il legame
vera, quando l'errore sta nelle premesse, dalle quali una proposizione erronea sia
è implicitamente contenuta in ciascuna delle due premesse. 5. psicol. contenuto
civillari non manca. gherardini, ii-103: premesse tali storiche notizie, è facile a
le altre. queste non restarono che premesse o corollari di quella. vi si
una medesima parola per diversi significati nelle premesse e nella conclusione, e che la
: con una coppia d'esempi illustrerò le premesse riflessioni. g. gozzi, 1-180
dedurre. cesarotti, i-16: da queste premesse caveremo per corollari alcune proposizioni che serviranno
direte voi, e da quali tue premesse deduce egli questa conseguenza? cesarotti,
. filos. trarre da una o più premesse di carattere generale una conclusione particolare (
non dimostrativo, che parte non da premesse vere, ma probabili, ovvero generalmente
sue aspirazioni. -ant. fondato sulle premesse non dimostrate, ma solo ammesse come
bene nella forma, non avea le premesse necessarie. -figur. petrarca
, in quanto procede derivando conclusioni da premesse; facoltà di riflettere, di pensare
anziani con i giovani. con queste premesse didattiche era una società egualitaria, democratica
argomentazione fondata su un ragionamento che da premesse vere e necessarie deduce una conclusione certa
, cioè la dimostrazione, possegga le premesse sue che sieno vere. 6
effetto di una causa, di determinate premesse. boccaccio, 16-65: si
, accadde ch'egli possa avere delle premesse ipotetiche dalle quali non discende che una
. cantoni, 52: -se non mi premesse la tua riputazione,...
in quanto procede derivando conclusioni da premesse, ossia attraverso successivi e concatenati enunciati
metà di un racconto si risale alle premesse e si gode di ritrovare delle ragioni
la verità rivelata da apparirne come necessarie premesse o conseguenze. -iscrizioni dogmatiche: materiale
intreccio arriva a conclusioni diametralmente opposte alle premesse, oppure presenta coppie di protagonisti dotati
vera luce su oscure e dimenticabili premesse. -figur. dossi,
dell'umano / viaggio eludesti / le premesse fatali. bocchelli, 1-ii-455: il
: quando dunque l'una delle due premesse è evidente o universalmente ammessa, e
nella parte espositiva (enun- ciante le premesse e le circostanze di fatto) di
una o all'altra o ad ambedue le premesse si aggiunge un argomento di prova,
argomento di prova, cosicché le dette premesse risultino necessariamente ed evidentemente vere, proclamando
non essendo ammessa l'una delle due premesse, o tutt'e due, da quelli
parere, senza una delle sue premesse. il consiglio del presbiterio e il
lungo episcopato, che ancora oggi premesse è la conclusione d'un altro, suol
. abati, 127: da queste premesse del mazzone si deve trarre una necessaria
casi nei quali essa è vera, delle premesse o ipotesi da cui può essere dedotta
una notizia); dedurre da determinate premesse (una conclusione); ottenere (
22. log. ciascuna delle due premesse del sillogismo. rosmini, xxii-236:
e la minore, chiamate da loro premesse). gioberti, 3-44: il
che mostriamo la fallacia nel dedurla da premesse vere. davila, 279:
, 1-2-331: mentre io vegga da premesse dedur conclusioni che con esse non hanno
-figur. che deriva necessariamente da determinate premesse fisiologiche, psicologiche, morali, politiche
necessaria, inevitabile, ineluttabile di determinate premesse. tasso, i-125: spero
i-2-90: nella prima figura, due premesse universali affermative costituiscono il primo modo,
('barbara')..., due premesse, una universale negativa e una particolare
ed esplicare quel che, senza tali premesse, mi si poteva mettere in dubbio.
; come predicato in tutte e due le premesse; come soggetto in entrambe le premesse
premesse; come soggetto in entrambe le premesse; come predicato nella premessa maggiore e
la posizione del termine medio nelle due premesse. 18. immagine, rappresentazione
premessa minore, quindi tra entrambe le premesse e la conclusione. b. cavalcanti
[l'intelletto], concedendo le premesse, negare la conseguenza d'un argomento
. abati, 127: da queste premesse del mazzone si deve trarre una necessaria.
con preghi, con lagrime, con premesse e con doni,... cercherà
franchezza delle conclusioni e l'esitazione delle premesse. leopardi, i-14: ma da
replicò frettoloso, come se forte gli premesse di comunicargli un arcano. d'annunzio
proporzionalità geocedimento che, partendo da certe premesse, per metrica: successione
) in cui, partendo da alcune premesse, si giunge attraverso illazioni e deduzioni
', scienza che studia le premesse geografiche dell'azione politica. =
del suo intelletto risolvendo la conclusione nelle premesse che le convengano, la verità di quelle
detto faceva partendo quasi dalle mie medesime premesse, non da altre che mi fossero
torti potremo rimediare... con queste premesse lan- zillo può accettare tutte le critiche
. -che contiene in sé le premesse di uno sviluppo futuro; che implica
discorso, la quale non risponde alle premesse. n. villani, 3-81: talora
. piovene, 8-90: una delle premesse del congresso era... che
con il quale da una o più premesse (anche arbitrarie) si trae una
di riflessione e di argomentazione da determinate premesse; conclusione; affermazione, proposizione.
la sua iniziale impalcatura razionale, le premesse teoriche alla sua attività. boine,
triplice,... pose tutte le premesse della sua da quel peccato, da quell'
si nasconde dal sofista in una delle premesse mediante l'improprietà del parlare. carducci
galileo, 3-1-300: travolgon le premesse e le ragioni alle loro già stabilite
conseguenza, di connessione logica con le premesse o di coerenza; sconnessione (di
. pagnini, 2-ii-213: da queste premesse giustamente ne indussero alcuni dei più accreditati
lami, 1-1-14: queste cose tutte premesse, ne viene molta verosimiglianza che i
frugoni, iv-494: dalle conseguenze di premesse ambigue inferisce i successi infallanti. bocchelli,
in quanto forma estrema e folle di premesse poste dal naturalismo europeo, inintelligente della
di navarra, che ne costituirono le premesse. 11. ant. con valore
spondere: senza rigiri, senza discussioni delle premesse, senza interlocuzioni.
falconi artista) ho dovuto fare delle premesse che togliessero alla conclusione ogni apparenza di
ipotetico-deduttivo: procedimento scientifico fondato su premesse non dimostrate (ipotesi), le
filo a tutte le... premesse nell'abboccamento delle tre deputazioni de'collegati
siamo e perseverare nel senso delle nostre premesse vitali. -per estens. scherz.
portata e le fatali conseguenze delle vostre premesse. -fare il letto a qualcuno:
o serie di cause, stimoli, premesse) apparentemente insignificanti, ma capaci di
un discorso o una questione partendo da premesse assai lontane. buti, 3-387:
un ragionamento, una dimostrazione partendo da premesse o da prìncipi generalissimi. boccaccio,
. -prenderla lunga: partire dalle premesse più lontane (in un discorso,
libro si compiace di aggiugner certe sue premesse, che, fatte a quel modo a
, erroneo; sulla base di errate premesse di pensiero. castra fiorentino, xxxv-2-917
stretto. bianciardi, 4-124: con queste premesse l'intasatrice aziendale può arrivare dove vuole
degli anni di qualche giovane e gli premesse, non ne uscirebbe altro che sozza
dei mezzi di produzione e ponendo le premesse di un radicale rinnovamento delle sovrastrutture sociali
ha realmente pensato per la forza delle premesse da cui moveva. 6.
che non ci sarebbe stato senza quelle premesse ambientali, storiche, psicologiche.
felice compimento; che ha maturato le premesse di un mutamento e di un rinnovamento
conclusione del raziocinio suppone l'evidenza delle premesse nello spirito; la conclusione d'un
tre giudizi, di due che si dicono premesse e del terzo che si dice conclusione
. sono espedienti discutibili, derivati dalle premesse, imitati dai narratori melodrammatici.
contraddizione enorme, una mentita solenne alle premesse. 4. tose. gesto
knaus e kyusaka ogino, basato su premesse di ordine statistico, che serve per
conseguenze (pratiche o ideali) delle premesse che si sono poste. garzo,
mietuto: subire le conseguenze di determinate premesse poste in precedenza. nievo
gioia: saper porre nel dolore le premesse per una gioia futura (ed è
si fossero dovuti separare e a lui premesse d'approfittare del tempo. d'annunzio
, chia mate da loro premesse. m. adriani, 2-ii-4-106: la
del mondo romano, pur partendo da premesse universalistiche, assumevano spesso un effettivo particolarismo
, nei confronti della conclusione, le premesse, in base alla loro qualità (
monastica. gobetti, 1-i-973: da queste premesse... [il meda]
ricerche sul cinetismo virtuale, ma le premesse si possono far risalire al cubismo e
non si può regolare secondo le norme premesse. crusca [s. v
contrasto con le aspettative o con le premesse o in un succedersi incalzante di eventi
si nasconde dal sofista in una delle premesse mediante l'improprietà del parlare.
libro si compiace di aggiugner certe sue premesse che... partecipano assai più
la conseguenza di precise e ben determinate premesse. dante, conv., i-11-3
relativa o ipotetica, che deriva da premesse determinate; nella filosofia aristotelica la distinzione
dipendenza rigorosa di un'affermazione dalle sue premesse logiche, che coincide con la verità
. -per estens. conseguenza necessaria di premesse determinate, concatenazione consequenziale di concetti
in quanto forma estrema e folle di premesse poste dal naturalismo europeo, inintelligente della
altri modi facesse segno che tale nominazione gli premesse. g. p. maffei,
, la conclusione non consegue logicamente dalle premesse. = letteralmente: 'non
volontà o anche come conseguenza di determinate premesse, condizioni o circostanze (un fatto
significa che esistono al 100 % le premesse per questo rovesciamento, cioè che il
politico; porne le basi, le premesse, i fondamenti. algarotti, 1-ii-29
. piovene, 8-90: una delle premesse del congresso era... che la
e informale e tanalisi linguistica esaminata secondo premesse empiriche; annovera fra i suoi rappresentanti
-buon grano fa buon pane: da buone premesse non possono che derivare buone conseguenze.
conseguenze sono in immancabile rapporto con le premesse. proverbi toscani, 87: qual
questo panteismo sociale non solo implica delle premesse indimostrate e indimostrabili, ma finisce coll'
. in contrasto, anche clamoroso, con premesse o altri fattori concomitanti che indurrebbero
falso nella forma; deduzione arbitraria da premesse corrette. trissino, i-36
nutrirsi. -attività fondata su premesse irragionevoli. milizia, vili-403: qualche
deludente, rispetto alle aspettative e alle premesse, di urrattività, di un'opera
inferiore all'aspettativa, l'effetto alle premesse; o, anche, quando promesse
la conclusione, acciocché sieno accordate le premesse, il qual sofisma dicesi 'petizione ossia richiesta
siamo e perseverare nel senso delle nostre premesse vitali. -posto occupato in una
conseguenze in quanto ne contiene tutte le premesse o le cause; che contiene aspetti o
a lui più che il nocchier, premesse il dorso, / e certo dolce sì
nel nostro ieri del dopoguerra, le premesse per rivisitare l'utopia nascevano dallo stesso
assurdità di un comportamento rispetto a determinate premesse o l'inutilità di proseguire un ragionamento
possibilità, così come dalle premesse di un sillogismo si deduce la conclusione
tr. introdurre un discorso; porre le premesse di un'azione. siri,
, intr. letter. illustrare le premesse di un fatto. f.
: s'involse in un labirinto di premesse precauzionali e dubitative, dalle quali la
a compiersi, come logica conseguenza delle premesse. dell'uva, 169: col
.. sono espedienti discutibili, derivati dalle premesse, imitati dai narratori melodrammatici. jahier
lo svolgimento di un'azione o le premesse per un modo di essere o di
. per estens. produrre, determinare le premesse per l'insorgere di un fenomeno.
. non è posta in esser eglino premesse pregne d'innumerabili conseguenze, come molti
s'ella [la gravità] non ci premesse in verso al suolo, / noi
vergine reale, non sappiente cui ella premesse, ardìo di salire in sul dorso del
più fangoso verro / che mai troia premesse entro 'l porcile. casti, i-2-280:
figli obbligo avessi, / e molto mi premesse il duro affanno / d'enea mio
. borgo, acciocché 'l popolo non premesse loro addosso, ch'al- trimenti tutti
innanzi, le uali i loici chiamano premesse, esser falsa, o pruovi che
, o pruovi che congiugnimento di cotali premesse non è efficace. piccolommi, iv-27
il primo è ogni volta che ambedue le premesse over proposizion concedute nel sillogismo, essendo
certezza della conclusione ridonda dalla certezza delle premesse e della forma sillogistica. de luca,
de luca, 331: fatte queste premesse come molto opportune per togliere alcuni equivoci
saper molto. scannelli, 51: dalle premesse imperfette non si può dedurre se non
i pensieri dai quali l'illazione si deduce premesse; e concludo che il raziocinio costa
che il raziocinio costa di illazioni e di premesse. rosmini, xxii-250: il sillogismo
, xxii-250: il sillogismo che ha due premesse universali affermative non può avere una conclusione
questione della frontiera! e con queste premesse si va avanti a discutere. gobetti,
di affermazione di uomini. con queste premesse lanzillo può accettare tutte le critiche e
, che nel saggio, con le sue premesse intellettualistiche francamente esibite, ha la sua
del tutto irreparabile: crearono cioè le premesse della morale. bernan, 6-93: può
che non ci sarebbe stato senza quelle premesse ambientali, storiche, psicologiche.
ogni libro si compiace di aggiugner certe sue premesse, che, fatte a quel modo
0-127: piglierò fidanza insieme con le premesse parole di daniello profeta, nelle quali
stampa periodica milanese, i-392: dalle premesse osservazioni emerge inoltre più chiaramente il perché
col titolo 'monumenta westmonasteriensia ', con premesse alcune note in propria lingua, degne
co 'l sillogismo dimostrativo troverete primieramente le premesse proposizioni, la maggiore, la minore
torini, 304: dico che, premesse le due distinzioni della presente ultima parte
. crescenzi volgar., 1-6: premesse... le predette considerazioni, è
ma giudici. socchi, 115-92: premesse tali nozioni, con lunga opera viene
preordinare, porre o mettere in atto le premesse necessarie o opportune perché si compia
insieme delle opere che si possono considerare premesse della stagione artistica rinascimentale.
atteggiamenti individuali che nel settecento posero le premesse del romanticismo, e principalmente il progressivo
europa o che di questa costituiscono le premesse più o meno storicamente remote; che
quella vista nova. -ciascuna delle premesse di un sillogismo. dante, conv
formale, quella che si fonda su premesse generalmente accettate; argomentazione dialettica (in
con quella apodittica che si basa su premesse certe e produce la scienza).
esclude il dubbio pur essendo fondato su premesse comunemente accettate. { {
un procedimento logico, spesso partendo da premesse già contenute nell'enunciato. -in senso
più sulla base di intuizioni che su premesse logiche, sviluppi storici o del pensiero.
27 luglio, conteneva, secondo le premesse del rapporto, una dichiarazione dei diritti
nella logica tradizionale, quella che dalle premesse giunge alle conseguenze. 14. medie
3. nel sillogismo, ciascuna delle due premesse, la maggiore e la minore (
co 'l sillogismo dimostrativo troverete primieramente le premesse proposizioni, la maggiore, la minore
e consiglio a propulsare ogni avversità quale premesse la patria, le cose sacre o e'
xxiii-15: il sillogismo di cui una delle premesse è la conclusione d'un altro suol
, in partic., a determinate premesse e circostanze di fatto; speranza,
del compiersi inevitabile e necessario di determinate premesse storiche e sociali. pasolini, 142
romanzo contemporaneo... derivante da premesse... di teologia protestantica.
a que'due personaggi e con le premesse fondamentali del suo sistema; e non
senza che nascano pulcini: date certe premesse, necessariamente si verificano certe conseguenze.
estrema del romanticismo. -ciascuna delle premesse del sillogismo. g. gozzi,
da qualsiasi applicazione pratica, partendo da premesse volutamente astratte e adottando il linguaggio
inferiore vorrete intendere non, come nelle premesse, il centro della terra, ma il
avvenire già per modo alcuno che da premesse vere si conclude il falso sillogismo,
di roma piovene, 7-178: date queste premesse, è forse meglio seguire il cammino
, in partic., si muove da premesse per giun gere a una
in partic., muovendo da determinate premesse per giungere a una logica e coerente
nelle differenti specie delle servitù. disposizioni premesse al codice civile del 1865, 6
, iv-3: le 'notizie storiche 'premesse a questa tragedia non son altro che
a formulare un giudizio partendo da due premesse o da due altri giudizi; sillogismo.
significa che esistono al 100 % le premesse per questo rovesciamento, cioè che il
speculativi e pratici che, partendo da premesse pseudoscientinche circa la divisione dell'umanità in
ai progetti, alle aspirazioni, alle premesse. manzoni, vt-1-661: ci
reciprocità. disposizioni sulla legge in generate premesse al codice civile, 16: lo straniero
. marini, 27: quando le premesse, o cavaliere, non reggono alla verità
gobetti, 1-i-572: con queste premesse la lega democra tica e
: fan- tappiè stabilisce, partendo da premesse rigorosissime nel campo fisico -ma che a
-inevitabile, in quanto conseguenza di determinate premesse. g. ferrari, 459:
e consiglio a propulsare ogni avversità quale premesse la patria, le cose sacre,
invidiosi, se un poco innanzi colle premesse sentenzie della santa scrittura noi mostriamo per
condillac a que'due personaggi e con le premesse fondamentali del suo sistema. giuliani,
d'una proposizione, quella nelle sue premesse, come in sua causa riducendo,
verità d'una proposizione, quella nelle sue premesse, come in sua causa riducendo,
decapitare. equicola, 130: abbiamo premesse molte cose d'amore per non pretermetterne
un effetto contrario alle aspettative o alle premesse o alla situazione esistente. anonimo,
giorni. marini, 27: quando le premesse, o cavaliere, non reggono alla
nel nostro ieri del dopoguerra, le premesse per rivisitare l'utopia nascevano dallo stesso
regola. galileo, 4-2-582: sebbene le premesse sono tutte titubanti, non per questo
di affermazione di uomini. con queste premesse lanzillo può accettare tutte le critiche e
fra la lunghezza o l'importanza delle premesse e ciò che ne consegue.
contraddizione enorme, una mentita solenne alle premesse. -trapasso subitaneo da una condizione
a un interlocutore che, date le premesse, difficilmente potrà raggiungere il proprio scopo
aspirazioni africane... pose tutte le premesse della sua futura politica intemazionale, sboccata
-essere possibile o attuabile (date certe premesse). brancati, 4-204: quando
si può aspettare in base a determinate premesse e circostanze; aspettativa fondata; modo
precisi esiti ricorrenti, date ben individuate premesse e circostanze; forma mentale, autonomamente
come conseguenza, sulla base di determinate premesse. banti, 9-370: sulla scia
grinzo di susanna, che chi tutto ti premesse non ne caverebbe tanto succhio da empire
, largamente inferiore alle aspettative, alle premesse; conseguenza negativa di un comportamento.
mano lo stemperato veleno, e quello, premesse sdegnose parole, senza paura bevve,
quale, posta eziandio la verità delle premesse, non si coglie necessariamente la conseguenza
mai che la conclusione sia falsa qualor le premesse son vere. gioberti, 4-1-277:
2. figur. porre le premesse per raggiungere un determinato risultato.
affettivi, di intese; porne le premesse. dante, conv., iv-xxv-i
di insiemi di formule, chiamate rispettivamente premesse e conclusioni, che formano un nesso
tacque, confuso. -senza adeguate premesse. b. cavalcanti, 2-366:
dipanarsi del gioco de'simboli dalle affettive premesse, come di serpe che si sgrovigli
con gli ammaestramenti degli auguri e con le premesse degli imperatori. latti, 6-13:
la sieroterapia nella difterite si basa su premesse scientifiche esatte, ciò che la distingue essenzialmente
nella quale, posta eziandio la verità delle premesse, non si coglie necessariamente la conseguenza
che la conclusione sia falsa qualor le premesse son vere. vico, 4-i-182: socrate
determinate dalla funzione del termine medio nelle premesse (cioè soggetto nella maggiore, predicato
per depender la conclusione in maniera dalle premesse che, dato che quelle non fossero,
-sillogismo dialettico, retorico: fondato su premesse probabili o verosimili. patrizi,
co 'l sillogismo dimostrativo troverete primieramente le premesse proposizioni, la maggiore, la minore;
eristico o sofistico: che si fonda su premesse solo apparentemente probabili. citolini,
tirare una conseguenza se non dopo sanguinose premesse. 2. dimostrazione stringente,
tre giudizi, di due che si dicono premesse e del terzo che si dice conclusione
un argomento e la coerenza fra le premesse e la conclusione. b. fioretti
noi, salvo che sono alterate le premesse. -sostant castelvetro, 8-1-473
1-i-1025: gioverà scendere... dalle premesse alle smaglianti conseguenze. smaglianza
288: ah, s'ei premesse / con le sue dita lievi come il
o impropriamente aristotelico) composto di più premesse disposte in modo che il predicato della prima
ripetano ciò che è già contenuto nelle premesse. se ciò fosse, le acque
nel lettore in quanto totalmente diverso dalle premesse (una frase, il finale di un'
quel fuoco. -derivare da certe premesse o da azioni precedenti (un effetto
e del 1948), svilupparono alcune premesse del futurismo (come la concezione dello
ultima questione-stampa del libro, io ^ premesse le cose che lei sa, vorrei
] avesse seguito fino in fondo le premesse della sua nuova poetica, se avesse tentato
5-2-9: pubblicò... alcune magnifiche premesse... intorno al moto ed
spirito. boccaccio, iv-159: quello, premesse sdegnose parole, senza paura bevve [
. -derivare, formarsi da specifiche premesse. gentile, 2-i-107: l'
fatto è in un certo modo nonostante premesse e apparenze contrarie o, anche, la
schiavi. salvini, 41-87: stante queste premesse, dalla voce latinobarbara 'extrasbibito', ovvero
. 2. non conseguente rispetto alle premesse; incongruente con i fondamenti del discorso
li tubuli con il veemente decurso el premesse la crebritate de l'aere. m
: una verità sussiste, anche se le premesse sono false. -in partic
dalmata. -non essere conseguente alle premesse. b. croce, iii-26-366:
essere. michelstaedter, 236: le prime premesse che parlavano d'entimena e di prove
che i teorici della tendenza traggono dalle loro premesse: 'il mio scrittore ideale post-moderno non
un approfondimento e dallo sviluppo di queste premesse nascono le più dirette conseguenze della dottrina
ragionamento o conclusione logica fondata su determinate premesse. griselini, xl-130: questo corollario
i teorici della tendenza traggono dalle loro premesse: 'il mio scrittore ideale post-moderno non
la posizione del termine medio nelle due premesse. -termine di un linguaggio formale-
proposizione che si vuole dimostrare partendo dalle premesse dell'ipotesi. 7. metr
di un comportamento e, anche, delle premesse ideologiche di essa. milizia,
conseguenza, effetto di un insieme di premesse. a. delfini, 3-81:
. pallavicino, 1-544: da queste premesse arguisci, che il trabocchevole affetto il
666: da quel momento si crearono le premesse per l'adesione del gruppo di firenze
-anche: applicazione scorretta o approssimata di premesse teoriche. romagnosi, 3-i-358: la
costantemente in relazione a date circostanze o premesse. arrigo testa o giacomo da lentini
sull'uscio-, verificarsi puntualmente date certe premesse (un fatto, in partic.
conclude il nostro autore da tutte queste premesse tanto vacillanti, come si è veduto,
di una teoria, viene inferito dalle premesse in modo corretto (un enunciato)
. e se alcuna regola farà contro le premesse, sia condannato... et
con gli ammaestramenti degli auguri e con le premesse degli imperatori. 2.
, 28-145: da questa tenace fedeltà alle premesse antieuropee dei primi emigrati, nacque in
i-186: si potrebbero allora trovare qui le premesse delle estetiche postmoderne con i loro citazionismi
avversario e che, pur partendo da premesse analoghe a quelle della prima deduzione,
il significato è in qualche modo implicitato dalle premesse e, in termini più generali,
che precede e reca in sé le premesse del kitsch. arbasino [in «
, fase iniziale, che pone le premesse per lo sviluppo del razionalismo. levi
posizione, ma se si vuole, le premesse per aggiustare il tiro, ribadendolapoliticadel'rigore'
di don sturzo e ne teorizza le premesse ideali studiando le esigenze delle masse attraverso
18-17: le forme così cavate, secondo premesse, furono il permanere co-necessario d'un
di inferenza con un numero finito di premesse (un linguaggio formale).
di tutto ciò, ad onta delle grige premesse e delle nere futurità. g.
si mette in discussione la validità delle premesse e il modo di procedere; critica
possibilista (fortis ecc.) tolga le premesse politiche, che ora fanno di questa
protorazionalismo. – anche: che reca le premesse per lo sviluppo del razionalismo in architettura
di lineadi condotta determinato dal mutare delle premesse e dei fini da conseguire (con
dovuto costituire nelle classi rurali della penisola le premesse per una chiara coscienza anti-parlamentaristica.