. bevanda squisita; liquore, vino prelibato, soave; liquido dolcissimo. marino
e possente come quel d'un vino prelibato. ojetti, ii-294: tra le lucide
aria di rassegnazione. 3. cibo prelibato, vivanda eccellente, saporitissima. boccaccio
città. 8. sapore prelibato. tasso, n-iii-552: de radunanze
a canto ed a piè d'ogni prelibato recipe, a lettere di camere locande
a canto; ed a piè d'ogni prelibato recipe a lettere di camere locande scriveva
sue carni costituivano un tempo un cibo prelibato). landino [plinio]
a fare un chiasso / del vostro prelibato musicone. pananti, i-313: moliere
mai d'intingoli o salse. oh prelibato / cuoco, età giovami, come
si dice figliuola del gerondio e 'l prelibato participio; e si dubita che seguita la
. g. gozzi, 4-82: oh prelibato / cuoco, età giovami, come
g. gozzi, 3-5-433: oh prelibato / cuoco, età giovani], come
, lussuosi; cibo ricercato, squisito, prelibato. nardi, i-376: mandossegli ancora
marino, ii-89: se il vostro prelibato naso s'interponesse come un muro divisorio
, con singolare finezza, in modo prelibato (con riferimento a cibi, a
, di singolare delicatezza e finezza, prelibato, gustosissimo (un cibo, una
del suo gusto, come il più prelibato de'nettari. verga, i-409: la
fonfóne, sm. ant. boccone prelibato. - anche al figur.
. 7. specialità gastronomica, cibo prelibato, leccornia, ghiottoneria. della
di crusca. -figur. cibo prelibato, rarità gastronomica; cosa rara,
. / egli è quel gelo tanto prelibato. /... / questo corregge
, gustoso, appetitoso; saporito, prelibato (un cibo, una bevanda)
o soddisfa la golosità; appetitoso; prelibato, gustoso (un cibo, una bevanda
chi cenava allegramente. 2. cibo prelibato e appetitoso; leccornia. lippi,
gozzoviglio insieme. 2. cibo prelibato, leccornia. lupis, 476:
infusa prima e poi accompagnata da un prelibato vin bianco generoso e secchissimo, manifattura
gallina ». -per estens. cibo prelibato e raro; leccornia, squisitezza.
dissetato. -per estens. cibo prelibato, squisito. macinghi strozzi, 70
-in senso concreto: cibo squisito, prelibato, abbondante. f. f
una bevanda); squisito, appetitoso, prelibato. bresciani, 6-ix-197: cotesti fratacci
2. boccone squisito, cibo prelibato, ghiottoneria. p. nelli,
leccùgio, sm. region. bocconcino prelibato. tommaseo [s. v
sbandita ', come felicemente cantò il nostro prelibato poeta, mettendo la gola in capo
comodità. -in par tic.: cibo prelibato, raro e ricercato. -anche,
facoltose. -in partic.: cibo prelibato, raro e ricercato. leggende
casti, i-1-407: i maccheroni fe'con prelibato / parmigiano; e invitovvi la comare
dormire, prima di aver trovato il prelibato [gatto] zambor; il quale
. betteioni, iii-101: il vino prelibato... lo pagavano fior di
desinai; e poiché una bottiglia di prelibato vino di borgogna mi ralluminò l'intelletto
e co stituisce un alimento prelibato). messisburgo, 5:
monsignori (con valore aggettivale): prelibato, succulento, ricco (uncibo).
). -anche: cibo squisito, prelibato; leccornia, ghiottoneria, manicaretto.
costrutto ipotetico): esser squisito, prelibato o molto forte, corroborante (un
a far un chiasso / del vostro prelibato musicone. / chi disse: le mi
? -in partic.: vino prelibato, di sapore soave o dolcissimo.
per estens. che ha sapore squisito, prelibato (una bevanda, in partic.
cotti in zuppa, costituiscono un piatto prelibato della cucina cinese. d. bartoli
g. gozzi, 3-5-433: oh prelibato / cuoco, età giovami, come
di pitture notabilissime. -squisito, prelibato, ricercato, raffinato (un cibo
: se zoilo omeromàstice mordea / il prelibato omer l'avea già letto. tramater [
col buon gusto, che il panettone prelibato, lieve, sapido, aureo, in
l'onesto amore. -gustoso, prelibato, ricercato (un cibo).
. documenti visconti-sforza, ii-302: e1 prelibato signor duca vole ch'el vada poi
. molto nutriente e gradevole al gusto; prelibato, molto appetibile (un cibo,
. (plur. -chi). cibo prelibato, ghiottoneria, leccornia. buonarroti
sazio non pregia alcun cibo, benché prelibato. monosini, 279: colombo pasciuto
poesia? 21. ricercato, prelibato (un cibo, una bevanda).
, vi adduco dinanzi agli occhi il prelibato magnifico teopolo, non col colore, ma
remense, acciò che mi mollifichi il prelibato vescovo de tul, restio pagatore;
polito ne faccia. -squisito, prelibato (un pranzo, un cibo).
aglio o a cipolla (un piatto prelibato). -in espressioni comparati
senso concreto: specialità gastronomica, manicaretto prelibato. bacchelli, 9-206: poi approdavamo
camera. = deriv. da prelibato. prelibato (pari. pass
= deriv. da prelibato. prelibato (pari. pass, di prelibare)
: desinai; e poiché una bottiglia di prelibato vino di borgogna mi ralluminò l'intelletto
si portarono aschi di vino più prelibato di quello che in lombardia si chiama
-al figur. boccone, bocconcino prelibato: persona seducente o molto desiderabile.
pure mal fatto / che un boccon prelibato come il vostro / vada in mano d'
intendenti di qui lo giudicano eccellente e prelibato, e questa è una delle poche cose
: se zoilo omeromastice mordea / il prelibato omer, l'avea già letto. redi
gioberti, ii-18: lo spirito più prelibato non salva dalle fanciullaggini chi è lungi
, impassibile, con una specie di gusto prelibato -magnifico, meraviglioso, lussuoso,
! oh che paese / gustoso e prelibato! / sempre più me ne sono
per render conto d'un tale momento prelibato e sgomentante. caproni, i-60:
qualche cosa di tesifonte, autor di quel prelibato decreto. 4. egregio
, 3-176: se per lo advenire il prelibato signore nostro farà sopra ciò più una
sua. aretino, 1-35: il prelibato ser luca s'imbatté all'osteria a
a quel iaco- moantonio, fratello del prelibato iancola, che gli sia venuta voglia
1-47: del giudizio d'un cotale prelibato dottore citato in questo capitolo e così
abbiate sofferenza, o spettabile, o prelibato. rovani, 4-ii-64: egli era splendido
da formica che hai tu, fratei prelibato. bacchelli, 18- i-64: notare
a far un chiasso / del vostro prelibato musicone. compagnia della lesina, i-106
', come felicemente cantò il nostro prelibato poeta mettendo la gola in capo di lista
. cronica riminese, 928: il prelibato signor carlo rimase in buona benevolenza del
terre e parte del predicto territorio del prelibato nostro illustrissimo signore possano fir con- ducti
parlava, era replicato questo termine 4 il prelibato '. documenti della milizia italiana,
172: in questo tempo il prelibato malatesta cominciò a fingere di volere uscir
siri, vii-1284: questo dolce che avea prelibato il duca di baviera...
-in partic.: raffinato, squisito, prelibato (quindi anche pregiato, costoso:
gli achei mescono nelle coppe il nero prelibato vino. alfieri, iii-1-62: una
trucca; / è di delizie un prelibato succo, / non è testarda, profi-
: 'vino ismarico ', prezioso, prelibato, di fama e nobiltà omerica,
di grato odore e di gusto prelibato, e il prugnolo bastardo (clitofilus
pulita festa di ballo. -squisito, prelibato (un cibo). s
raffinato. -in senso concreto: cibo prelibato e molto curato. beccaria, i-507
in atto d'adorare. -pregiato, prelibato (un vino). b.
remense, acciò che mi mollifichi il prelibato vescovo de tul, restio pagatore.
navi? -con metonimia: piatto prelibato; pietanza adatta a una dieta.
terre e parte del preaicto territorio del prelibato nostro 111. signore possano fir conducti
. cronica riminese, 928: il prelibato signor carlo rimase in buona benevolenza del
camminando ce n'andammo alla residenza del prelibato venerando. algarotti, 1-iii-314: in una
, infusa prima e accompagnata da un prelibato vin bianco generoso e secchissimo, manifattura
ghiotta e non a torto, è prelibato, giusto di sale, saporito e pur
pirandello, 8-1079: il pranzo era prelibato, finissimo, abbondante.
. v.]: 'sciartrósa': liquore prelibato che sifabbrica da'certosini di francia.
e abbondanza (un convito); prelibato, ghiotto, pregiato, di eccellente
. -con meton.: alimento prelibato. aretino, 10-127; di poca
-con meton.: cibo succulento, prelibato. cesari, 6-11: il padre
; / poiché il pasticcio è stato prelibato: / non vi son stati topi
, si divertivano a fare uno spuntino prelibato nel refettorio del convento. calvino,
in par- tic. di un cibo prelibato. giovio, ii-142: volse a
. -masticazione e suzione di un cibo prelibato e succulento (e ha valore enfatico
varese, squadrerò et ambasiatore in vinegia del prelibato signor duca de milano. bissino,
. -in senso concreto: manicaretto prelibato, ghiottoneria; bevanda o cibo particolarmente
si compiacque il giovane. 2. prelibato, di sapore eccellente e raffinato (un
17-13: si stagiona un vino fino a prelibato, che vuol cure e delicatezze.
manzo], se vedi / un taglio prelibato, / da farne un buon stufato
. 8. ottimo, prelibato (un cibo, una bevanda);
, una merce); squisito, prelibato (un cibo). f.
non ordinaria sostanza, con un intingolo prelibato, di cui si leccavano molti le dita
cibo). - in senso generico: prelibato, appetitoso. succréscere (soccréscere
(un vino); squisito, prelibato (un cibo). tansillo,
di un castigo supremo. -assai prelibato, squisito (un cibo).
libbre], se vedi / un taglio prelibato, / da farne un buon stufato
. allegri, 137: del vostro prelibato musicone / chi disse le mi paian
3-176: se per lo advenire il prelibato s (ignore) nostro farà sopra
regina venivano distribuite, come un regalo prelibato. borsi, 2-59: ora capisco perché
, provocando secrezioni perniciose, travasamene del prelibato succo verde-nero. 3. straripamento delle
lippi, 2-16: ed egli preso il prelibato cuore, / lo diede al cuoco
che è di qualità eccellente, squisito, prelibato (una vivanda, un materiale,
gurmandìj], sf. invar. cibo prelibato e gustoso, ghiottoneria, leccornia.
un 'cichéto'tira l'altro, un bocconcino prelibato chiama a raccolta tutta l'antologia dei
principi della civiltà restano una specie di boccone prelibato, riservatoachiha lapossibilità diformarsi nelleistituzioniscolastiche,