contrario e molesto. caro, 2-3-62: pregola a ricever questa mia audacia in buona
saggio, appare. nievo, 1-107: pregola sempre [la provvidenza] che per
quelle risposte. redi, 16-vi-183: pregola con tutto il cuore, e con ogni
m. v. mi raccomando, e pregola si sforzi d'ingagliardirsi presto. g
tor- tonesi, alla conquista delle quali pregola voler attendere, quando gli affari la
): v. predella1 e pregola. predolóre, sm
per la terra, inperò ch'è pregola ae'suoi piedi. = var
de un certo remedio de alio cotto: pregola che me lo voglia replicare in scritto
signor conte verso di me, a cui pregola riprotestar i miei ossequi, siccome con
loro piacevolezza. costo, 3-87: pregola, ch'ove non può supplirsi con la
, ecc. grillo, 451: pregola nell'avvenire a non spropriarsi di quelle