senza esempio. carducci, 716: pregni d'abondanza / ispumeggiano i frantoi / scricchiolando
in cognizione quali di essi sieno più pregni d'umido, e quali più degli
vidi gli ascoltanti spesso con gli occhi pregni di lacrime. d'annunzio, iv-1-656:
delle cave... giungevano buffi pregni di asfalto, a tratti. pea,
810: or, per disacerbar li animi pregni / avete a ciaschedun le braccia aperte
parte delle cave di manoppello giungevano buffi pregni di asfalto, a tratti; e
delle cave di manop- pello giungevano buffi pregni di asfalto, a tratti; e a
in cognizione quali di essi sieno più pregni d'umido, e quali più degli altri
/ ove la man spremette i fiali pregni. pavese, 8-18: anche ammesso che
con gli occhi conficcati in terra, pregni di pianto, senza pur mai lasciare
peli della sua cervice, / e con pregni di foco occhi guatando, / stette
ch'i'vidi gli occhi tuoi talor sì pregni / di lagrime, ch'i'
le strade bandite, ma con gli animi pregni e pieni d'odio e di stizza
, 1-135: certi fatti maravigliosi e pregni di gravissimi documenti morali e civili è bene
8-31: gli occhi d'amare lacrime eran pregni / e parean minacciarmi un duro
anima, dal profilo falcato, dagli occhi pregni di volontà veemente e di umorismo bizzarro
/ di gloria come i fiari / son pregni di miele. = deriv.
che sono ancora in delirio, tutti pregni di sole, e seguitano a suggere fiatate
/ ove la man spremette i fiali pregni. / ei ragiona e travaglia; /
in pede forbendo con le mano li ochi pregni de sonno. -rifl. pulirsi
quegli altri due. carducci, 716: pregni d'abondanza / ispumeggiano i frantoi /
di scarlatto egli ha / cisposi e pregni di viscoso umore; / la di lui
. tasso, 3-18: gli occhi pregni un bel purpureo giro / tinse,
: ci spingono i vènti grecali / pregni di sale e di profumi d'alighe /
sacchetti, vi-108: gli stormenti di dolcezza pregni / incominciaron le vaghe idiome.
o vergine infingarda / che dagli abiti pregni di sudori / non scuotesse le pulci
. i tuoi belli / occhi erano pregni / di lacrime sotto i miei baci
io m'ingegni / che di lagrime pregni / sien gli occhi miei sì come 'l
gran feto delle regole del quale erano pregni i suoi poemi, adoperava le sillabe
il volto han lieto, e gli occhi pregni / di quel piacer che dal cor
in pede forbendo con le mano li ochi pregni de sonno e scodando li panni,
invano sorrideva con gli occhi lieti e pregni di malizia. d'annunzio, iv-1-49
/ ove la man spremette i fiali pregni. 2. region. meliloto
2-910: posatoi rupestri del mokattam, pregni di splendore come gli alabastri delle meschite
. dati, xxxvi-18: dissero, e pregni gli animi minaci, / livor accolse
del sudore e della polvere ond'eran pregni. = deriv. da muffo1.
: se la mattina son di rossor pregni / e'nugoli, davanti che 'l sol
mani, e alzando al cielo gli occhi pregni di lacrime: « o vergine santissima
alberi sono in succhio nella primavera, pregni tutti di nuovo umor drento, non
di sdegno i cieli e di tempesta pregni / piovver l'orrendo univer- sal naufragio
e bisunti, / bugnole infarinate, otracci pregni / che paion eglin!
/ copia di lieto pianto ha gli occhi pregni. brusoni, 9-660: la memoria
: ci spingono i vènti grecali / pregni di sale e di profumi d'alighe
sanguinaria, dal soffio romoroso, dagli occhi pregni d'atra bile, dalla convulsa bocca
v'avedrete se non che la sarà pregni a. -irretire nelle proprie trame amorose
vergine infingarda 7 che dagli abiti pregni di sudori / non scuotesse le pulci in
gelate / con foschi nembi di tempesta pregni / turbin quest'aere, ma tranquilli
/ gonfi di dolce ambrosia e gravi e pregni / di liquid'ambra i teneri piropi
/ con foschi nembi, di tempesta pregni, / turbin quest'aere. foscolo
iv-2-910: posatoi rupestri del mokattam, pregni di splendore come gli alabastri delle meschite
e dissimulatore peritissimo, aveva in modo pregni gli animi de'sudditi e de'ministri delle
: di primavera sono tutti gli arbori pregni et in umore, mandando le lor
che senza partorir d ^ acque fur pregni. sacchetti, 9: in nuovi parlari
di immondizie. carducci, iii-3-310: pregni d'abondanza / ispu- meggiano i frantoi
, sol dove / son di materia inaccensibil pregni! -per estens. redditizio,
vergine infingarda, / che dagli abiti pregni di sudori / non scuotesse le pulci
: 1'vidi gli occhi tuoi talor sì pregni / di lagrime, ch'i'dissi
inde qualor m'attende e colmi e pregni / gli occhi di fervescente, amaro
ne'suoi pensieri, con gli occhi pregni di lagrime, le meno segnate valli o
/ ben ch'avea gli occhi di lacrime pregni, / del cor dolente manifesti segni
, 232: àvev'io gli occhi pregni / de le lagrime sorte a l'aspra
rimovi? immoti / stan, di lagrime pregni. manzoni, pr. sp.
mani e alzando al cielo gli occhi pregni di lacrime: « o vergine santissima
e garrulo, ora taceva con gli occhi pregni di lacrime. -con sineddoche.
il viso han lieto e gli occhi pregni / di quel piacer che dal cor pieno
pede forbendo con le mano li ochi pregni de sonno e scortando li panni corno fano
della valle, 85: gli occhi pregni di sonno / veggion le mura sol cinte
, accigliata, ottenebrata, gli occhi pregni di sonno e d'una pena insolubile.
che si scoprono spogliando la vite: pregni di dolcezza- mi precipito a montallegro.
: i corpi, quando sono sommamente pregni di elettricità, la mandan fuori benché non
sacchetti, vi-108: gli stormenti di dolcezza pregni / in- cominciaron le vaghe idiome.
, ix-1-260: i detti e i fatti pregni di vilissima crudeltà non andrebbero mai ricordati
fate? / dormite sì di nigligenzia pregni? / di tanta donna non ri rimembrate
in una libertà, piena d'animi pregni di crudelissimi disgusti, non essendo possibile
, non rimuovendo da lui gli occhi pregni di dolore e di tenerezza. pirandello
: questi versi... sono pregni di tanta e così profonda dottrina che
gran feto delle regole del quale erano pregni i suoi poemi, adoperava le sillabe a
annovera... e sono altrimenti pregni di notizie singolarissime. -prolisso,
furono, uno di quei momenti tanto pregni di tragico fato storico che l'uomo
de lor salute incerti e d'orror pregni, / se truova el cor de chi
soi [di belisario] progressi e pregni e docti / de militar consigli e variamenti
il sugo nerveo ed altri fluidi sono pregni di sali acutissimi, pungentissimi. a
mostn alquanto: / ché gli occhi pregni un bel purpureo giro / tinse, e
quale sogliono riaccendersi i tizzoni quando, pregni di vapore e fumicanti, traggono a
1-480: se la mattina son di rossor pregni / e'nugoli, davanti che 'l
ix-1-260: i detti e i fatti pregni ai vilissima crudeltà non andrebbero mai ricordati
, non rimuovendo da lui gli occhi pregni di dolore e di tenerezza.
essendo gli animi d'invidia e d'odio pregni, rinovellarono la terza guerra. siri
ora pentito con gli occhi di lagrime pregni, i... i (eccomi
: di primavera sono tutti gli arbori pregni et in umore, mandando le lor forze
1-478: se la mattina son di rossor pregni / e'nugoli, davanti che 'l
e lente distillazioni scorbutiche o da umori pregni d'acrimonia salsuginosa. pasta, 2-19
: i corpi, quando sono sommamente pregni di elettricità, la mandan fuori benché non
: in una libertà, piena d'animi pregni di crudelissimi disgusti, non essendo possibile
mia, ché gli uditori ne son pregni pregni: / e sono stiavo di
, ché gli uditori ne son pregni pregni: / e sono stiavo di
, dal soffio romoroso, dagli occhi pregni d'atra bile, dalla convulsa bocca
pede forbendo con le mano li ochi pregni de sonno e scodando li panni corno
: a te palesi son molti cor pregni, / assa'pensieri altrui te vedrai sculti
o vergine infingarda, / che dagli abiti pregni di sudori / non scuotesse le pulci
malvagio / di sdegno i cieli edi tempesta pregni / piovver l'orrendo universal naufra
sempre ne'suoi pensieri, con gli occhi pregni di lagrime, le meno segnate valli
: f vidi gli occhi tuoi talor sì pregni / dilagrime ch'i'dissi: « questi
1-12-13: sotto a'monti cavernosi e pregni, / senza luce o splendor, selve
di canti il pian risona, / mentre pregni d'abondanza / ispumeggiano i frantoi /
o tasso, 3-18: gli occhi pregni [di lacrime] un bel purpureo di
belesa, mandando avanti una staffetta che pregni i signori della missione svedese di darci da
valle secche e steli aridi, benché pregni di acqua marcia succhiata: erbe e
/ corron fiumi d'orgoglio e d'orror pregni: / ma chi fia che ne
, li occhi velati e di lagrime pregni, disse: « ohimè! maestro mio
del cielo, / se non con santi pregni in che vigigli. = denom
e stracco si gettò, ove con gliocchi pregni di lacrime in queste voci proruppe: «
mia, / ché gli uditori ne son pregni pregni: / e sono stiavo
, / ché gli uditori ne son pregni pregni: / e sono stiavo di