un maestro che era dotto, ma pregiava più un fiaschetto di vino che il poema
volgar., ii-1-325: non pregiava né gli dii, né gli uomini,
10-13: per che di lei i'non pregiava un dado, / né su'consiglio
e onni bene despregiò, ché dispregiare pregiava, acciò che non temesse omo nei mali
a. cocchi, '5-ii-52: si pregiava spesso di scrivere a dettatura di sì
fiore, 73-11: lo schifo i'sì pregiava men ch'un fico, / ch'
il sapere, rideva dell'ingegno, non pregiava che la furbizia. pirandello, 7-578
giovinetta, quando io... più pregiava vincere mie garuzze e pruove.
visitatore era uomo che... si pregiava d'incorrotto per una somma integrità e
l. pascoli, 1-86: poco si pregiava e contaminasti il seme tuo e inducesti
uomo di quel grand'essere, si pregiava del servir che faceva il padre nel
a. cocchi, 5-2-57: si pregiava [lorenzo bellini]... di
a. cocchi, 5-2-57: ei si pregiava alcune volte co'suoi amici, come
, 7-v-46: particolarmente... si pregiava e credeva sé ben fortunata quella chiesa
/ dell'onor suo, che solo ella pregiava / in questa vita, e null'
. croce, iii-27-292: il bismarck non pregiava i professori e volentieri li scherniva,
iii-13-328: di tibullio intese che ludovico pregiava più il tersissimo e dolce stile che non
cesarotti, i-xxi-219: ogni marito si pregiava d'un'e- strema condiscendenza sulla condotta
domenico berti, del quale la camera giustamente pregiava i servigi e il sapere, replicato
parlare delle loro mogliere. ciascuno pregiava la sua maravigliosamente, onde gran contenzione
dell'onor suo, che solo ella pregiava / in questa vita, e null'
domenico berti, del quale la camera giustamente pregiava i servigi e il sapere, replicato
un grandissimo naso ritorto, che si pregiava di somma liberalità, fu risposto:
il basile non distimava, e anzi altamente pregiava, le forme della letteratura del suo
dell'onor suo, che solo ella pregiava / in questa vita, e null'altro
udita selvatichezza. siri, iii-186: si pregiava d'essere il maestro del suo signore
avvenire nelle sue forme più luccicanti, pregiava più quella sconfinata ambizione di pirro che
l. pascoli, 1-86: poco si pregiava d'esser tenuto per unico ne'componimenti
e diceali molta villania e molto lo pregiava; e quelli non facea neuno motto.