contrasti, / sopra le cose da pregiarsi in terra. marino, 9-165: il
un tal secolo letterario sarebbe certamente da pregiarsi assai più d'ogni altro. carducci,
le virtù cavalleresche ponno a gran ragione pregiarsi. leopardi, iii-954: sperai che
innalzamenti, le visite, è da pregiarsi; ma non già tanto. s.
e, ciò ch'è più a pregiarsi, un incominciamento d'eleganza e di
occhio, a fine d'istupidirlo, per pregiarsi poi di essere più luminose de i
pure, ma sopra tutti è da pregiarsi il boccaccio. cesari, ii-51: un
stile epistolare e in partic. commerciale: pregiarsi. machiavelli, 1-i-46: allora tu
, iii-273: crema in questo periodo potè pregiarsi di aver prodotto carlo urbini, pittor
. pallavicino, 10-i-228: sogliono molto pregiarsi gli uomini d'aver preveduto il futuro,
dove eran prima... avvezzi a pregiarsi da molto, qualora con la fuga
non sono tanto da lodarsi e da pregiarsi quanto il volgo fa generalmente.