. lambruschini, 1-58: non potete pregiarlo né amarlo di quell'amore che si
, di qualche cosa: stimarlo, pregiarlo. m. villani, 1-67:
un dono del signore, e col pregiarlo si mostrava riconoscenza al donatore.
amico davvero, e talvolta senza punto pregiarlo. il 'nemico politico'può al contrario essere
pregiato, ma gli uomini non sanno pregiarlo e non ne son degni. =