l'abbattere tutti insieme gli altri lor pregi: la bellezza, l'agilità,
ii-616: come dunque vi è chi non pregi altra santità, se non quella che
prunetti che vince i migliori d'inghilterra pei pregi dell'ingrandimento e della chiarezza. giusti
d'oblio, / né degli antichi pregi ornai s'addita / altra memoria che l'
829: de la stirpe tua son cari pregi / santa innocenza, ch'in furor
valore. tommaseo, 4-361: lodava i pregi altrui affinché della lode cadesse una stilla
1'abbattere tutti insieme gli altri lor pregi: la bellezza, l'agilità, la
sentenze utilmente luminose, e mille altri pregi insomma renderanno questo poema classico nella poesia
3-3: e per uno che 'l pregi, biasmanlo cento, e per una
249: deh scema l'alterigia onde ti pregi, / mirando al fin che il
buone borse con le loro endiche alzare i pregi [prezzi] a loro piacere,
d'arte in modo da porne i pregi nel massimo rilievo. = deriv
clori, se nulla restati / de'pregi antichi, e tendi invan risplendere, /
: analisi estetica: che ne nota i pregi e i difetti. 4
l'abbattere tutti insieme gli altri lor pregi: la bellezza, l'agilità, la
lasciale o pigliale co'difetti e co'pregi annessi al genere epistolare, al carattere di
or chi de l'universo / può i pregi annoverar sì vari e tanti, /
mezzi usati dalla pubblicità per illustrare i pregi di un prodotto e aumentarne così la
d'oblio, / né degli antichi pregi ornai s'addita / altra memoria che
noi. leopardi, i-173: i pregi dell'armonia consistono... in seguire
, ii-300: dirò solo che ai molti pregi = lat. mediev. archivoltum
sia stato amato da una donna di pregi singolari, eccita nelle altre l'imaginazione;
delle immagini splendore di colorito, son pregi che i conoscenti non potranno negare.
metro. leopardi, i-173: i pregi dell'armonia consistono nella imitazione della natura
/ fra l'itale ruine / gl'itali pregi a celebrare intente. idem, iii-165
de'tuoi signori, e gli onorati pregi / dei cavallier, dei cittadini egregi.
fatica rabbattere tutti insieme gli altri lor pregi: la bellezza, l'agilità,
1'abbattere tutti insieme gli altri lor pregi: la bellezza, l'agilità,
, 20: passando alla seconda classe de'pregi attribuibili alle sole monete fatte di pasta
che vi sta nudo avante, / i pregi vostri e le vittorie sièno. marino
aggiate voi, / generosi garzoni, i pregi vostri. g. m.
: altero è l'altro de'suoi propri pregi / più che de l'opre ch'
maestro alberto, 91: e 'l collo pregi di qualche ador- nezza / di pietre
sua protezione, non solo tutti questi pregi può in lei riconoscere, ma tanti
pieno di genio onde cantare i suoi pregi, e svolgere un soggetto intentato.
la toilette attende: ivi i bei pregi / de la natura accrescerai con l'arte
de la sposa, il merto e i pregi. bruno, 3-203: ma colui
le doti, mettendone in risalto i pregi. -ma con valore avverbiale: esprimersi
una grande somma di qualità, di pregi. burchiello, 228: guadagnasi con
, 3-3: per uno che 'l pregi, biasmanlo cento. rustico, vi-1-124
tutti insieme i nomi ed i pregi delle loro mercanzie: questo marma la
si è dimostrata, porgi pietose orecchie ai pregi divotissimi de la circunstante turba. ariosto
fatica 1'abbattere tutti insieme gli altri lor pregi:... la gagliardia,
perspicuità. gobetti, i-167: tutti i pregi della teoria della politica che si trova
gran bontà esaltando e i sovrumani / pregi dei clementissimi sovrani. parini, 410
un brutto, un uomo sprovvisto di pregi e di vantaggi, più facilmente s'incammina
37-6: de le quai sono i pregi agli onor morti, / sì ch'
, io ben poria / far gli alti pregi espressi. marino, i-286: se
tempo scemando in lei quei non suoi pregi passeggieri della caduca bellezza. monti,
gentile? / perché non canti i pregi, / perché non canti i fregi /
questo è uno de'principali anzi necessari pregi di un vero buon cantore. giusti
, che si vuole conservare per i pregi, le qualità; gradito, accetto.
d'angusta casa asconde i suoi gran pregi. carletti, 32: era fatta [
antonio da ferrara, ix-130: a'pregi miei la morte è fatta sorda,
affluenza di pubblico, anche se di pregi artistici piuttosto scarsi (e si dice
virtù morale, conciliano anche amore i pregi della natura, come la maestà dell'aspetto
fra l'itale mine / gl'itali pregi a celebrare intente. nievo,
i più degni accoglie, / tuoi pregi accrebbe, e sacro in vaticano / t'
ciuffa, / che sé te chere e pregi esser valentre. iacopone, 41-n:
tempo scemando in lei quei non suoi pregi passeggieri della caduca bellezza. manzoni,
il massimo e 'l più essenzial de'suoi pregi. cattaneo, iii-4-129: una larga
le storie e mettendone in evidenza i pregi artistici. -fare a qualcuno da cicerone
v'ha, che più s'ammiri e pregi. carletti, 13: li portughesi
d'annunzio, ii-723: tu non pregi / i tuoi frutti. i peschi,
ciuffa, / che se te chere e pregi esser valentre. tedaldi, 31-8 (
buona filosofia... e mille altri pregi in somma renderanno questo poema classico nella
ha, che più s'ammiri e pregi. g. averani, 1-3-194: il
e l'uno e l'altro a tanti pregi sui / aggiugne, qual cocuzzolo al
ne avea, come cognitore degli alti suoi pregi e delle sue impareggiabili qualità.
colle straniere, notatene i caratteri, i pregi, le ricchezze relative, le differenze
straniere, notatene i caratteri, i pregi, le ricchezze relative, le differenze e
quali prevalgono ne'tuoi popoli, 1 pregi o i difetti? -i difetti di gran
al figur.: riconoscere a prima vista pregi e difetti di una persona.
tribunal competente in tali materie, quai pregi e quai difetti son questi, che non
la sonora sua voce, de'suoi pregi espressiva, al piè che guizza nel
desidera dagli altri, anche vantaggi, pregi, ecc.); farsi amica
indubitato, che a conoscere perfettamente i pregi di un'opera perfetta o vicina alla
di tutte le bellezze e di tutti i pregi. carducci, i-100: nell'uomo
2. figur. avere in sé (pregi, virtù, qualità, difetti,
e all'atre idee contessere / i bei pregi, onde sol sei pari a te
alessandro calonne, inteso a discorrere i pregi e le opere del principe, le miserie
delle loro nazioni e gli originali loro pregi e difetti, scorgevansi alcun poco modificati
laggiù tanto aspettato, / del figlio i pregi e della madre alfine / i caldi
, all'ingegno, e agli altri pregi e meriti reali dell'animo e della vita
. fiore, 174-n: ché tu non pregi nulla cosa mai / se non è
: ma qual sia la grandezza de'pregi di torquato tasso, e di quale
osservanza del costume sia uno de'maggiori pregi che adomino la belli ssim'arte della
delle altre perché ella apprezzasse i suoi pregi troppo alti e virili al suo criterio
: in tutti questi, oltre ai singolari pregi poetici, merita d'esser riguardata la
quest'etate e tanti / urbin si pregi o il vatican si vanti.
verso pindarico / scolpire intorno de'miei pregi il cumulo. pallavicino, 1-332:
cune / lascia, o garzon, che pregi. / le superbe fortune / del
, e vinta poi / da gli altri pregi tuoi / male al tenero cor pose
'l nome. testi, ii-228: suoi pregi furo i debellati regni / reggere in
decantatore '... chi decanta i pregi di persona o di cosa, per
voi, / generosi garzoni, i pregi vostri; / e nulla in ciò dell'
cordiale e semplice dedicazione voglio commemorare i pregi o del vostro sangue o della vostra
conveniente, adeguata ai meriti, ai pregi della persona (o anche dell'oggetto
speciale, vo- lemo a li toi pregi e domandosene satisfare voluntera. laiini,
libro... non si troveranno pregi critici né letterari, ma si troverà certamente
a mi, né contrastar a li mei pregi. cavalca, 19-421: il fuoco
anche eccelse doti morali, virtù, pregi, fama, gloria. petrarca,
'l manco / ch'in lui si pregi è il libero diadema, / così
e chiarirlo innocente, scemano i suoi pregi. -avere difesa: avere la
sono tutti di esuberanza, ossia sono tutti pregi della sua etica e, se noi
vii-183: che vale ch'altri si pregi dello sviscerato amore portatogli e palesatogli dall'
1-345: a cui giova sopraffare i pregi dell'intelletto col bagliore delle ricchezze,
si possono osservare dei difetti e dei pregi. alfieri, 8-328: il mio
coloro, che portarono naturalmente insieme coi pregi dei loro difetti, altresì gli inconvenienti
difetti, altresì gli inconvenienti dei loro pregi. dirazzato (part. pass,
comperandole a buon'ora e per piccioli pregi, appaltavano tutte le cose, infino le
iii-13-346: questi epitafi non hanno grandi pregi d'invenzione o di ornamenti: uno anzi
è detto, debba essere rifatto de'pregi, pigione, entrature, ed altre
tacer s'appaga, / che de'suoi pregi ragionar non goda? 2
disdegno, e poco par che il pregi; / ma... li suoi
d'armi, e in battaglia i pregi suoi dispose. muratori, 5-i-118: l'
, di gloria, e di quanti pregi dai virtuosi si bramano, avesse dovizia,
, 229: in natura chiari / pregi distintamente illustran l'alme, / e
loro amicizia, e confidando insieme ne'pregi distinti che adornavano la fanciulla così ingiustamente
? il bello non conosce i suoi pregi che nella disuguaglianza de i paragoni; e
e il sedicesimo della dissertazione trattano i pregi della epitome; e dichiarano ch'ella
piovene, 5-369: per gli italiani i pregi della tranquillità contemplativa esistono sempre meno;
leopardi, i-1096: divideteli [i pregi morali] dalla bellezza, o dalle
mi assedia il dubbio, se quei pregi, di fervor passionale o di immediatezza
... di esaltare i pregi della propria nazione, de'propri avi,
, / le domina dall'alto i pregi ascosi. 8. soverchiare per
benché da allora, per i suoi molti pregi, sia stato ristampato più volte.
.: ricco di buone qualità, di pregi, di doti intellettuali, di bellezza
vostro alto valore / scemo i suoi pregi e 'l dever mio non empio.
quella. vasari, i-75: appariscono i pregi loro [degli scultori] essere più
l'essere fornito di qualità, di pregi eccezionali. fra giordano, 1-70
-anche: persone o cose dotate di pregi eccezionali. francesco da barberino, 2
gli altri (per doti, qualità, pregi eccezionali); essere oltremodo valente (
. 3. che ha doti, pregi singolari; di grande valore, di
, fuori del comune, che ha pregi singolari, eccellente, perfetto; insigne
s'apre, e fa pompa degli ascosi pregi, / ricco ha fermaglio di smeraldi
letteraria o scientifica, che ne illustra i pregi. sarpi, i-2-19: l'
. autore di pubblicazioni che illustrano i pregi di opere d'arte, di scienza
di eguagliarlo o di superarlo (in pregi, virtù, potenza, gloria,
2-424: si emulano nel gridare i pregi della « mercanzia », nella gentilezza con
superare qualcuno (nei meriti, nei pregi, nelle qualità, ecc.);
nello stendere il vostro trattato panegirico-polemico sui pregi della lingua italiana voi non vi sareste
molti comperandole a buon'ora e per piccioli pregi, appaltavano tutte le cose, infino
. b. croce, ii-5-308: i pregi della poesia, se fossero particolarmente enunciabili
particolarmente enunciabili ed enumerabili, non sarebbero pregi. enunciare (enunziare),
, iii-418: vane genealogìe. se i pregi augusti / ne la posterità restan sepolti
in sé, come in sintesi, i pregi (o anche i difetti) della
chiabrera, 489: non dobbiamo dispregiare i pregi / onde roma s'adoma;
, 5-iv-37: oltre a molti altri pregi, ha la stanza presente [del petrarca
in cui gli uomini più vantano i pregi della mensa e ingioiscono e si ingollano
in mostra, rivelare (special- mente pregi o difetti); dare libero sfogo (
loro amicizia, e confidando insieme ne'pregi distinti che adomavano la fanciulla. manzoni
; e poi una minuta esposizione dei pregi, dei meriti, dei titoli e degli
: vorrei ch'ella facesse studio in due pregi: l'uno appartiene al pulirli [
, io ben poria / far gli alti pregi espressi, / quando rubi a noi
ed avrò tocco appena alcun de'suoi pregi più conosciuti. 2. figur
forzoni accolti, che i più be'pregi dell'una e dell'altra poesia esquisitissimamente
pensieri alle proposte disquisizioni, manifestò i pregi del suo intelletto interloquendo con facile e
intende / a l'onorate giostre, a'pregi, a'ludi, / di cui sì
, 17-92: de la matura età pregi men degni / non fiano stabilir pace
iii-13-346: questi epitafi non hanno grandi pregi d'invenzione o di ornamenti: uno
in su lo augumentare le gabelle o'pregi della farina. -monte della farina:
-spacciare semola per farina: esagerare i pregi di quel che si possiede per ottenerne
delle mani di dio; e tanti pregi che in lui si adunano, il fan
in versi giambici. / ha due pregi il libretto: un, che fa ridere
siegui lo stile, / fra'suoi gran pregi umile. parini, giorno, ii-669
; natura ricca di doti e di pregi. ariosto, 1-42: la verginella
tasso, 17-92: de la matura età pregi men degni / non fìano stabilir pace
sole], / cui tutti deve i pregi suoi natura, / s'offre medarse
l'avarizia, la mancanza di fede furono pregi di tali ribaldi, per nostra vergogna
/ far con cetra festante / de'suoi pregi sonar gli ermi contorni. salvini,
notti ombrose / furo i maggior tuoi pregi? patini, 360: ma a
rosmini, xxi-151: fingono iddio privo de'pregi morali e della piena perfezione, come
.. potremo osservare in questa madre due pregi segnalatissimi: la fecondità nel numero della
alla finalità religiosa, rilevò tutti i pregi dell'opera ['quo vadis?
e auro e amici islogna, / pregi poi poco lo podere e 'l fitto.
dico, e la semplicità, quei pregi fondamentali d'ogni qualunque scrittura,..
cui incessantemente fluiscono virtù, valore, pregi (o anche qualità negative).
cui fluiscono copiosamente virtù, valore, pregi (o anche qualità negative).
, o che racchiude in sé straordinari pregi. g. landò, li-8-235:
più piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la novità. deledda, iv-42
per quantità, per intensità, per pregi o difetti non comuni; importante,
quel desio che sentono e per spiegare i pregi de gli ingegni loro, diranno li
3. figur. dotare di pregi, di virtù; nobilitare, onorare
dèi saper cui tu debbi i tuoi pregi. botta, 5-439: recava da parte
. dotato, provvisto di virtù, di pregi, nobilitato, reso insigne, onorato
persona o cosa che per i suoi pregi conferisce onore e lustro. dante,
disdegno, e poco par che il pregi; / ma, com'io dissi lui
più frequenti gli amanti e di più pregi, / tanto ella d'esser gloriosa e
la freschezza del pennello e per altri suoi pregi, è ben degno dell'elogio che
più piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la novità. bartolini, 17-60
e attraversando il ballatoio, notava soli i pregi, l'antica e non ignobile architettura
fondi in su lo augumentare le gabelle o'pregi della farina e del sale. sassetti
quantità, potenza, intensità, per pregi o difetti singolari; importante, considerevole
brama di superare o vincere qualcuno in pregi, in doti, in prestigio, in
); cercare di superarlo (in pregi, virtù, ecc., o anche
di loro di miglior doni, di maggiori pregi e di più begli ornamenti colmarlo.
pressappoco le stesse caratteristiche, dimensioni o pregi (piante, vegetali, oggetti inanimati,
. tasso, ii-309: cantiamo i rari pregi / di quella bianca gemma orientale.
più piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la novità. gentile, 3-218:
il nostro esercito, con i suoi pregi e difetti, fu allora il più gerarchico
non in riferimento a qual cosa che si pregi obbiettivamente e sia consenso di concetti,
pensieri e ricordi, virtù e vizi, pregi e difetti, desideri e speranze)
2. figur. luogo dotato di pregi eccezionali; regione amena, fertile,
opera artistica o letteraria per rilevarne i pregi e i difetti; pronunciare su di
opere artistiche o letterarie, sui loro pregi e difetti; critico. trissino,
ingegno o dell'arte, i suoi pregi e i suoi difetti; recensione, critica
desio; / e de'tuoi degni pregi io giunga al vero? bùgnole sale
veramente religioso, morale, che ha pregi secondari i quali allettano a leggere i suoi
ugualmente giusto e coi difetti e coi pregi. carducci, ii-6-218: poi,
ben potete persuadervi quanto anch'io mi pregi del gradimento con cui avete letto il mio
beltà priva di grazia, o i pregi suoi non conosce, o pur usar
ordine equestre de'romani, esagerandone i pregi con molta pompa: in che troppo
1-210: i tre villani per altro han pregi anch'essi oltre alla lingua più colta
le tele a provar viene i suoi pregi, / che ricamando infiora / con groppi
, che di se stesse avanzano / i pregi, errano in danza, e errand'
: risplende il presente componimento per moltissimi pregi, ma spezialmente per una certa diiicatezza
di occhi trovi in tutte gli stessi pregi: correzione, purità di lingua, abile
chi sa riconoscere ne'libri altrui questi pregi; di gran lunga più uomo di
buon gusto è chi sa ancora con questi pregi formare i suoi libri. cesarotti,
mercé pur rimiro in tela espressi / i pregi altrui ch'idolatrando io lessi / in
in bene e in male, i pregi e i difetti proprii, la propria forza
, ma non oscurissima; apprezzata per pregi minori, non sapendosene ben giudicare i
. in che particolarmente consistano i rari pregi di questi autori,... l'
fiore, / rapido inlanguidisca, e i pregi abbassi / vomere di dolor ch'inciso
in un oggetto cognito per sentirne i suoi pregi, questo vagheggiarlo è un atto volontario
i-2-107: so, che pur altri pregi / te, gentil colle, illustrano /
autore; spiegarne il senso; rilevarne i pregi, i difetti, le difficoltà,
foscolo, gr., ii-203: i pregi che dal cielo, / per
xiv-17: vita poi / da gli altri pregi tuoi / male al tenero cor pose
miei primieri fiori / invidiose impallidirò i pregi. 10. locuz. -impallidire sui
cor, la nobil ira, / i pregi son che han me da me divisa.
che le terrene genti / de'maggior pregi impoverisca e spoglie. i. andreini,
l'estremità della quale ivasi caricando di pregi immensi e di fregi ammirabili. algarotti
un brutto, un uomo sprovvisto di pregi e di vantaggi, più facilmente s'
loredano, 3-23: ogni lode scemerebbe i pregi a quell'onnipotenza, che tanto più
a l'etera / gl'incomparabili / pregi, che t'ornano / donna gentil.
vivo il cinabro, / negli altrui pregi se medesmo ammira. di brente,
v'ha che più s'ammiri e pregi. imperiali, 4-633: in chiaro
1-208: io di costui / i rari pregi ad indagar non venni. foscolo,
, non adeguata ai meriti, ai pregi, al grado o alla condizione di
o per mancanza di particolari meriti o pregi (o, anche, per modestia
d'esser soggetta, contava tra i suoi pregi migliori la sua vedovanza, che la
... ravvicinarla... ai pregi delle altre, ed aspergerla di straniere
indole e il gran complesso de'suoi pregi e de'suoi frutti maravigliosi. g.
apollo a noi dell'erbe / indulse i pregi; a noi dell'erbe i doni
. tasso, 10-22: taccio i pregi de l'ozio e l'arti industri,
tuoi / pieni d'industria e maraviglia pregi / quivi io scorgea. foscolo, xi-2-568
: quinci è forte a sfiorir de i pregi amati / gentil beltà, sì
spanheim... è sì ricco di pregi e di virtù naturali, che sarebbe
dea che dal ciel discenda, / e pregi tanto di beltade 'l nome / che
su le tele a provar viene i suoi pregi, / che ricamando infiora /
in un'opera artistica o letteraria determinati pregi o significati; conseguirvi determinati effetti.
, con le loro endiche alzare i pregi a loro piacere ed ingrassarsi del sangue
si accresce su quell'oggetto, e sui pregi suoi,... attinge la
innamoro / d'alcun amante, che pregi valore. = deverb. da innamorare
, / pompa cara e gentil de'pregi suoi. muratori, 7-iv-505: or venga
gloria, di virtù, di fasti e pregi, / di puro sangue e d'
. mazzini, iii- 1-138: de'pregi di quel suo stile conviene saper grado
privo di determinate qualità o virtù, pregi. felice da massa marittima, 32
inonorata apparve, / e de'suoi pregi la celata priva. c. i.
, fregiato (di virtù, di pregi o privilegi). caviceo, 1-56
onde si vegga il lontano e si pregi, come ragion vuole, l'interminabile avvenire
buon successo appella, / gli altri gran pregi tuoi già non offende; / ché
pieno di genio onde cantare i suoi pregi, e svolgere un soggetto intentato.
!... si narrano i pregi tuoi, e forse dalla maggior parte di
i-117: saffo... manifestò i pregi del suo intelletto interloquendo con facile e
: si vegga il lontano e si pregi... l'interminabile avvenire. g
le vene interne / l'indo più cari pregi. guglielmini, 47: è
etti, 1-64: un altro de'sommi pregi di questo gran poeta è quella tanta
mio libro l'idea de'di lei pregi. f. f. frugoni, vii-558
non vagliono mille mondi per tutti i pregi possibili di natura. fagiuoli, 1-5-174:
lvii-30: chi volesse discorrere tutti i pregi intrinseci delle poesie del giusti, così
», tutto questo non può aver pregi obiettivi o smarrisce le sue qualità per
costante, allo scopo di esaltarne i pregi intrinseci di profumo e di sapore e
desìo / invescare, in mercé de'propri pregi. 6. irretire nel vizio
interessare. bottari, 3-1-2: i pregi discoprendovi e le ricchezze dell'eccellentissimo nostro
un concilio legittimo. -sforzarsi d'eguagliare pregi, perfezioni, meriti altrui; emulare
mio libro l'idea de'di lei pregi... non crederei d'aver in
uno stato d'animo gioioso, da pregi e qualità morali che si manifestano nell'espressione
pubblico, per la mancanza intrinseca di pregi o anche per l'originalità e la
/ scriva purgata mano / i suoi pregi e 'l suo onor chiaro e sovrano.
capace di dare uve non prive di pregi, anche se scarsamente produttiva.
piovoso: e di subito crescono e pregi alle veste dette lacerne. baldelli,
mosche. lengueglia, 1-173: né si pregi soverchiamente la terra per le delizie di
1-ii-423: ma non dobbiamo dispregiare i pregi / onde roma s'adorna; i sacri
potenti e vittoriosi sull'animo nostro i pregi duraturi della buona donna di casa che
, ii-436: non possono anco i pregi del cambio star fermi in su la
, 174: tutto effetto [i pregi dell'ariosto] d'una forza latente
non ho vanto alcuno ond'io mi pregi / a te dar vanto e a me
basta per ora a farci capire uno dei pregi principali dei lavori. 14.
essere letto (anche senza distinguersi per pregi o qualità particolari). sarpi,
tutto quello monterà detto vino secondo i pregi sopra- scritti. machiavelli, 1-iii-34:
altro in sé non avendo onde si pregi / che di rose e ligustri, /
tale pianta, per lo più distinto per pregi di morbidezza, freschezza o di raffinatezza
la condotta di qualcuno o per i pregi di qualcosa; giudizio calorosamente favorevole;
del temperamento, della mentalità, dei pregi e difetti degli abitanti della lombardia.
allo scettro / ed al serto reai co'pregi sui luce / maggior che non ottien
in disparte, che non mostra i propri pregi o le proprie capacità.
in sé più chiaramente possegga questi tre pregi, dovrà più giustamente venire riconosciuta,
non ci defrauda di alcuno degl'infiniti pregi del grande originale, ma nel trasportarli
che camilla in mezzo a i veri / pregi suoi fé chiaro più.
di valore, di gloria e di quanti pregi dai virtuosi delle attitudini, ed il primo
macellasse,... paghi gl'infrascritti pregi... al condut
gai, / de'pardi e linci macolosi pregi. baldi, 172: è montan
spiegarvi in maestà tutti i rari e chiari pregi che 'l corpo, la mente e
4. che si distingue per pregi e valori non comuni (una dottrina
.. e mille loro qualità e mille pregi o mancamenti, appena, e forse
v-1-21: i caratteri peculiari, i pregi e le manchevolezze dell'impressionismo.
gli amari frutti di quella passione i cui pregi sono disonestà e incostanza, che rende
di doti, di prerogative, di pregi particolarmente desiderabili; difetto qualitativo, imperfezione
mio inchiostro gli cuo- prano altrimenti i pregi per cui si veggono così pregiati.
? passeroni, iv-275: i vostri pregi son veraci e sodi, / e come
hanno le loro perfezioni, ì loro pregi o beni, in quella maniera che esse
, per mansuefarla con la predicazione dei pregi di questo tesoro. casti, 157:
/ qualora il marangon que'che più pregi / su la debita forma al foco piega
tutti insieme, i nomi ed i pregi delle loro mercanzie. -questo marma la bocca
, « marzolino »: paragonavano i pregi dei grani da semina. 4
/ spiegare al mio nocchier tutti quei pregi / di ch'ella ha copia. filicaia
rare le improprietà; e compensate da pregi di scrittore maturo. cicognani, vi-61
della gente comune; che non possiede pregi o difetti particolarmente vistosi; che non
ammirabile sempre, né perde i suoi pregi, anche per chi sappia che è
muratori, xiii-145: oltre a molti altri pregi, ha la stanza presente una particolar
illustri / le glorie vanta e gli onorati pregi. bianchi, 77: la nostra
il minore di tutti per caratteristiche o pregi particolari (come importanza, valore, intensità
del mediceo monarca / sta i suoi pregi a mostrar dedalo intento, / or
sommigradi; che presenta forme, caratteristiche e pregi molto superiori alla media (una qualità
che grandi; distinguersi per doti e pregi singolarissimi. berni, 29-49 (iii-36
. tasso, 17-37: a i meritati pregi / con fronte vien che ben del
, un'abitazione); privo di pregi architettonici e di solidità strutturale, angusto
etti, 3-309: un altro de'sommi pregi di questo gran poeta [metastasio]
dinanzi la sua storia, e i suoi pregi. -mettere due o più cose
avere possano e debbano le mercedi e pregi usati. = nome d'azione
là egli trasse quella profonda persuasione dei pregi economici e morali della mezzeria e quell'
la mancanza di doti intellettuali e di pregi morali; uomo vile, pavido,
un piccolo mondo, con tutti i pregi ed i mancamenti del mondo grande.
l'insieme delle qualità positive, dei pregi fisici e morali di una persona.
della lega. -ostentare doti, pregi, qualità inesistenti o insignificanti; comportarsi
esagerata; ostentazione smodata di meriti, pregi, doti reali o immaginarie; iattanza
traggono idee, convinzioni, virtù, pregi, sentimenti o determinate situazioni e stati
-superare nel confronto delle qualità e dei pregi; vincere al paragone. pratolini,
. varano, 1-170: per sì mirabil pregi, ond'altri pago / fora
da tutte persone. chiabrera, 1-iv-10: pregi di beltate / begli occhi e belle
tasso, 17-92: de la matura età pregi men degni / non fiano stabilir pace
l'aver voi conoscenza / di tanti pregi vostri, / che siate per mirare unqua
una persona o del valore e dei pregi della sua opera; indifferenza, scarsa
somma perizia di mitologia, sono i pregi che vi ravviso [nell'inno dell'
a i regi / mia verità si pregi. zena, 3-155: vedesti..
critico mi disse: « voi avete dei pregi, ma vi manca il principale:
per uso / di dar lor vari pregi e doti a moggia. saccenti,
/ ch'a la barbara mentì i pregi oscura, / prefica lagrimosa arte si duole
b. tasso, i-268: coi pregi e col pianto / procura di mollire il
fagiuoli, xiv-29: i vostri rari / pregi a me furon sempre e noti e
: per indicare la sostanziale uniformità di pregi, di difetti e di abitudini del
gli onorati e spaziosi campi / de'pregi di si illustre donna al corso / spronate
una condizione non eccezionale, che presenta pregi e difetti normali, che conduce una
-per estens. chi, per particolari pregi, meriti, virtù, lascia di
sagredo, per altro guernito di molti pregi, fu dal senato creato generalissimo il
metastasio, 1-i-172: udir che i pregi ella ne dica, e tanto /
luce favorevole, mettendone in evidenza i pregi. sacchetti, 57: chi ha
monti, xii-1-20: nulladimeno con tutti siffatti pregi egli [il fiorentino] è pur
d'angusta casa asconde i suoi gran pregi. loredano, 1-208: né
coloro che portarono naturalmente, insieme coi pregi dei loro difetti, altresì gli inconvenienti
difetti, altresì gli inconvenienti dei loro pregi: per esempio la pedanteria, la
splendor di figure... son pregi che voler tutti nella traduzione trasporre stoltissima
guasto ha il cavallo et ha perduti i pregi, / mi fa pietate assai,
rare le improprietà; e compensate da pregi di scrittore maturo. 5.
: vorrà che rammemore / i pregi che un dì avea nell'oriente / a
varietà, in somma di tutti quegli altri pregi nei quali è superiore alla nostra
m'affatichi, giungo ancora / di tanti pregi vostri al minor segno, / conte
11-213: questi veramente mi paiono i pregi concreti della mostra, si studia eliminare la
all'innato candore dello stile, son pregi che voler tutti nella traduzione trasporre,
in modo adeguato ai meriti, ai pregi. anonimo, i-634: esser dovreste
scrivente ritrae nudamente se stesso e ne'pregi intimi... e ne'propositi
a lei le rarità / ed i pregi di roma. gobetti, 1-i-306: citare
cercasse di offuscare lo splendor di quei pregi. d'annunzio, 1-365: ancora mi
ii-47: l'uomo, orgoglioso de'suoi pregi e vergognandosi dell'ignoranza, cerca brancolando
di modestia, che è privo di pregi artistici, letterari); non arricchito
forniti di quei medesimi et altri maggiori pregi stiano tanti e tanti altri, restino
o di attitudini positive, di pregi, di meriti; dappoco, incapace;
e del popolo-re. -assenza di pregi artistici. cantù, 2-198: fortuna
, 17-92: de la matura età pregi men ciegni / non fiano stabilir pace e
in petto / tutti veder gli occulti pregi tuoi, / nel primo balenar del dolce
appassionato, nitido e semplice. tutti pregi dei quali scarseggiano le poesie d'oggidì
ogni tristo accatta meriti non ne'suoi pregi, bensì ne'falli veri o falsi
tue pure dolcezze e i tuoi bei pregi, / e ciò per colpa del mio
tempo': non resta quasi nulla de'pregi e de'beni che aveva. capuana,
? 11 bello non conosce i suoi pregi che nella disuguaglianza de i paragoni e
pittura: e che... i pregi innumerabili e le bellezze di lui solo
, / senza colei cui sola par che pregi. pulci, 14-70: cimoto e
sai pur come le bell'arti ei pregi / e gli onorati studi / e lor
22. degno di nota per i pregi artistici, letterari, espressivi (un'
doti, di virtù spirituali, di pregi, di gloria, di meriti (
un compì, che indica doti, pregi o vizi, difetti). -anche:
, in somma di tutti quegli altri pregi nei quali è superiore alla nostra.
biografia del garibaldi... ha pregi e difetti delle scritture d'opportunità.
apatica, ecco. -che ha pregi singolari; di grande valore. cinelli
, ii-47: l'uomo orgoglioso de'suoi pregi e vergognandosi dell'ignoranza cerca brancolando di
del mio inchiostro gli cuopra altrimenti i pregi per cui si veggono così pregiati. s
seno. 4. dotare di pregi fisici e spirituali. giamboni, 10-9
ragguardevole. -anche: incrementare i pregi artistici o urbanistici di un luogo.
l'anglo ancora, a dir tuoi pregi accinto * / dal nostro mar diviso
lat., che intendeva ornamento di pregi morali, secondo il senso di ornare,
occaso / lauro non è che più si pregi et ami. varchi, 23-113:
, non intende perciò di sentenziare sui pregi e sul valore scientifico o letterario delle
alta e spedita / voce narrar suoi pregi a parte a parte. c. i
, / un fatto sol tutti i tuoi pregi oscura. solaro della margarita, 42
tommaseo [s. v.]: pregi oscurati da difetti. -posto in
, interessante da vedere, ammirevole per pregi estetici o artistici. gualdo priorato,
osservanza del costume sia uno de'maggiori pregi che adornino la bellissim'arte della pittura.
la signora lucinda, benché abbia quei pregi che mio fratello con giustizia decanta ed
e i difetti troppo ne ottenebrarono i pregi. carducci, iii-7-309: con l'amoroso
, vii-183: che vale ch'altri si pregi dello sviscerato amore portatogli e palesatogli dall'
/ sarò gran panegirista / e porrò lor pregi in vista. leopardi, iii-461:
scorza / a memorar con festa i pregi tui. g. r. carli,
voce o per scritto) circa i pregi e i difetti di un'opera dell'ingegno
informato della mia lezione, parlò i pregi della lingua greca. alfieri, xv-71
modo unilaterale e con molta parzialità i pregi di determinati autori a discapito di altri
agna innocente / con pintatto splendor de'pregi suoi. -per indicare la beatitudine del
passabile. -accettabile per attitudini, pregi, condotta o, anche, per
essi di passo in passo sentire i pregi della composizione. -dare, fare passo
felicità il nascer in luogo dove si pregi la virtù, si coltivi l'ingegno,
peggiorate le monete, e però i pregi delle robe come de'cambi alterati. turbolo
tale da conservare il pelo con i pregi di bellezza e di coibenza del calore
]: 'pennelleggiatóre': dice un de'pregi segnatamente dello scrittore, l'avvivare le immagini
, spesso si nascondevano nel frodare i pregi: ma le ricche imbandigioni e apparecchi
fede ad apparenze, vuol impoverirla de'pregi, annientarla nell'essere. 2
, gr., ii-200: i pregi che dal cielo, / per pietà della
di ricchessa; e per uno che 'l pregi, biasmanlo ciento, e per una
ira il tempo torbido rimira / i pregi di quest'alme peregrine; / ma per
dorinda, in cui / fra i chiari pregi sui / par gentilezza / che in
/ aprendo gli occhi a sì beati pregi, / co'quai se stessa e nuli'
e periglio de la vita / alti pregi, alti onori, alte venture. l
... toglie uno de'più bei pregi alla nostra lingua, cioè il periodico
1-iv-31: consapevole ed ammiratore di tanti pregi ond'ella si adorna, non avrei però
dove celebrò con un panegirico sfolgorante i pregi mirabili, così aviti come personali,
poesia petrarchesca; quali sieno i particolari pregi e bellezze, per cui lo stile ùrico
varo nizza deliciosa e celebre da'suoi pregi antichissimi, munita d'innespugnabil fortezza,
più piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la novità. moretti, ii-316:
3. che valorizza al massimo i pregi della musica eseguita sul pianoforte.
per tufi i cristiani... piatosamente pregi, nu ordinemo che...
vivi ogualmente e per i morti piatosamente pregi. boiardo, 1-67: mandò a
troveremmo già nelle due giovenili commedie i pregi e i difetti tutto propri delle composizioni
lo augumentare le gabelle, o i pregi della farina e del sale.
in v. e. un concerto di pregi troppo armonico per non attrarre a lei
erudizione, la singolarità della maniera son pregi che, anco disgiunti, allettano noi tanto
foscolo, gr., ii-200: i pregi che dal cielo, / per pietà
/ e de l'amante ha in sé pregi più rari, / è un amor di
in modo eccessivo, vantarne esageratamente i pregi. milizia, ii-259: s'inventò
pianeti, o stelle, piovetele sopra i pregi e gli ornamenti de le eterne vostre
/... / i vostri pregi più famosi e noti / si fanno nel
gioco della pittura: consistente nel descrivere pregi spirituali femminili con espressioni tratte da petrarca
soverchiarli con altre doti, con altri pregi diversi dai loro. a. monti,
e di stile e di verseggiatura molti pregi; ma è maniera sua propria,
/ teologhi e 'poeti con gran pregi, / petrarca e 'l bocaccio e quel
e commendevole di fedeltà e d'altri pregi. b. croce, ii-5-317: le
nello stendere il vostro trattato panegirico-polemico sui pregi della lingua italiana voi non vi sareste
di pianta una sola che riunisca i singolari pregi di tutte. manzoni, vi-1-581:
partic., donna) considerata nei pregi fisici. sacchetti, vi-78: checca
'vergogna'noi abbiamo gridato che sono i suoi pregi più alti: abbiamo additato a modelli
tra tutt'a dua, secondo e'pregi che allora correvano, in tutto di
... al tebro parlar de'pregi tuoi / il pastor santo e i porporati
fregi, / sovente i più bei pregi / sono, onde donna per beltà si
di valori; che presenta caratteristiche e pregi molto superiori alla media (una capacità
-che si distingue per particolari ed essenziali pregi (un ambiente naturale, una città,
, tutti insieme, i nomi ed i pregi delle loro mercanzie. -non
testo dotato di particolari bellezze o di pregi morali (anche nell'espressione prato di
niuno più d'alfieri agli altri suoi pregi ha anche raggiunto quello che dai precettisti
. spallanzani, i-175: fra gli altri pregi, che sono moltissimi, ammiro sommamente
è effimera quando non si fonda ne'pregi intrinseci, ma nella semplicità dei lettori
l'uom, che se stesso de'suoi pregi abbel- la, / se sgombrar vuol
vivi ogualmente e per i morti piatosamente pregi. piovene, 7-415: alcuni.
ara visse, e ni tra 'pregi / degli avi umil così come chi
/ degli avi umil così come chi pregi / più maritale amore e fé pudica.
. d'annunzio, ii-723: tu non pregi / i tuoi frutti. i peschi
disdegno, e poco par che 'l pregi. -fare stimare, fare apprezzare
m. frescobaldi, 1-2: molto ti pregi, donna, e molto vali.
... che il bel sesso si pregi della magrezza del corpo. carducci,
il nome vostro e quanto altamente mi pregi di protestarmi [ecc.]. leopardi
[plinio], 12-16: i pregi [della mirra] son diversi secondo
1-19: veloce modo di accordare i pregi è il rimettersi al giudizio di chi vende
1-4-258: debbono tenere la tavoletta de'pregi dati loro dal magistrato della grascia,
oltrama- rini e sopra ciscuno i loro pregi, siché potrete avisar quel volere.
imperador de l'occidente / darà i pregi a ciascun secondo i merti. caro,
cose non si pagano con così bassi pregi. cabei, lvl-277: a chiunque dopo
/ propose de la giostra i ricchi pregi / fi re cortese a'cavalieri egregi
13-71: sopra tutti gli altri inclita pregi / che le saranno e a viva e
infiammato / dietro agli onori e i pregi de la guerra, / dove le stelle
la luce di una corona, di pregi così gloriosi fregiata? algarotti, i-x-
.. scordato di annoverare tra i pregi dei toscani... e ciò è
... è uno de'ragguardevoli pregi della nostra città. c. i.
canteo, 126: non sono i pregi tuoi cose terrene: / divini onori
/ aprendo gli occhi a si beati pregi, / co'quai se stessa e
affatichi, giungo ancora / di tanti pregi vostri al minor segno, / conte,
d'angusta casa asconde i suoi gran pregi, / e de'vagheggiatori ella s'
far con cetra festante / de'suoi pregi sonar gli ermi contorni. l. adimari
veggo talora; e tutti i suoi / pregi asconder vorria da capo a piede.
, assolutamente tutti i più nobili e veri pregi dell'anima? foscolo, gr.
i-785: cantando o grazie degli eteri pregi / di che il cielo v'adoma e
sia stato amato da una donna di pregi singolari, eccita nelle altre l'immaginazione
, una nemica / dei tuoi intimi pregi; / ma quanto più la spregi
frutti di quella passione i cui pregi sono disonestà e incostanza, che rende l'
, / sovente 1 più bei pregi / sono onde donna per beltà si vanti
l'ordine equestre de'romani, esagerandone i pregi con molta pompa. delfico,
perdette / in uno con la grazia i pregi suoi / e le virtù che
sua dignità, quan- t'i suoi pregi. b. corsini, 38: dall'
a cui qui dài / di beltà pregi sublimi, / quel batillo ornai m'esprimi
opere si vedono uniti tutti quei singolarissimi pregi che sparsi si ammirano in tanti celebri
/ de'favellanti ogni linguaggio e i pregi, / onde qualche idioma è ricco
che io voglia occultare e trascurare i pregi e la vantata importanza e necessità della
forza con cui quel giudizioso scrittore parla de'pregi della favella e delle lettere italiane produssero
lingua e a quel verso che ha pregi singolarissimi e molte plici
i gioconda ', tacendo de'suoi pregi di forma e menando rumore contro i
rima. montale, 21-41: c'è pregi di stile che rifulgono nelle ultime dieci
cantò soavemente l'alte lodi e i pregi / di pado altero e di sua
son di tal sorte e di tai pregi / ch'a tal grado non giungono i
dato il bando, / i gloriosi pregi tutti quanti / del culo...
hanno le loro perfezioni, i loro pregi o beni in quella maniera che esse hanno
far credere che anche questa ha i suoi pregi, se non è addirittura meglio di
... riacquistare li naturali suoi pregi e riaprire le proprie sorgenti della vera
tue pure dolcezze e i tuoi bei pregi, / e ciò per colpa del mio
indole e il gran complesso de'suoi pregi e de'suoi frutti maravigliosi. cesari,
regola si possa prendere a giudicare de'pregi della verginità come ragguagliando il nostro giudizio
loredano, 3-23: ogni lode scemarebbe i pregi a quell'onnipotenza che tanto più è
, cui tutte le memorie ed i pregi della prisca italia era inteso a rapportare.
-a pregio, per pregio, per pregi, a pregio d'oro: in
sottovalutare una buona disposizione o anche i pregi di un'opera letteraria. tasso
dura a mi né contrastar a li mei pregi. f f g.
, le vere ed intime utilità e pregi delle sue scoperte. de sanctis, ii-15-126
mille penne / per onorar crescenti i pregi tuoi. / prevede ognun la tua
., 134: le orazioni e li pregi de li mal- vaxi previdi, in
assennato in consiglio, giugurta due difficilissimi pregi in se stesso accoppiava: né, perché
rt-19-247: pur con gli eccessi de'suoi pregi e le solite preziosità e soverchie finezze
, i-vi-13: in contemplazione dei predetti pregi dovrebbe essere prezzato [lo zecchino di firenze
vini, sia cauto del prezo e pregi de ^ vini, i quali si vendono
eccellente, di notevoli qualità, meriti, pregi. palazzeschi, i-61: le qualità
i-97: togliendo agli antichi 1 primi pregi / ruppe alla morte, al tempo i
. -accettabile per qualità positive, pregi e capacità, specie nell'esercizio di
fatiche e periglio de la vita / alti pregi, alti onori, alte venture.
cercarono di riunire nella loro maniera i pregi delle più celebri scuole d'italia e
l'opera del conte napione su i pregi della lingua italiana. tommaseo, lxxix-ii-202:
sèvres non manca di leggiadria e di pregi rari, puri e delicati.
di mazzini. -far conoscere i pregi di qualcosa, i meriti di?
, / fin che fermi lo stil ne'pregi tuoi. pallavicino, 10-iii-108: per
dei vocaboli, tutte hanno imperfezioni e pregi dello stesso genere. lanzi, 1-1-222
malori ch'ella subisce son più numerosi dei pregi e dei fregi esterni ch'ella propala
meno che d'encomiare in qualche parte i pregi nobilissimi della pittura, come altresì la
, sciatto e disadorno, privo di pregi estetici. carducci, ii-1-34: ne
tutta fame ravvisare l'utilità ed i pregi? carducci, hl-30-39: scrissi ricorressi
ira il tempo torbido rimira / i pregi di auest'alme peregrine; / ma per
dato il bando, / i gloriosi pregi tutti quanti / del culo adunque men'andrò
potrebbero qui i giurisconsulti sfoderar tutti i pregi della loro scienza, esaltarne la necessità
che più del punto d'onor si pregi. fr. serafini, 39: «
/ un fatto sol tutti i tuoi pregi oscura. manzoni, pr. sp.
rimproveri nostri, e l'esempio de'loro pregi è quasi uno sprone che stimola con
spallanzani, i-175: fra gli altri pregi, che sono moltissimi, ammiro sommamente
io. atto a valutare esattamente pregi e difetti in un testo letterario e
terra. ticone tra gli altri suoi pregi ebbe quello di conoscer se stesso.
luogo considerato in relazione con i suoi pregi, con la sua amenità o con
a doti artistiche, a capacità e pregi di uno scrittore. mazzini, 29-79
-di animali, con riferimento ai loro pregi e, in partic., alla
, per usare una frase sua, i pregi ed i difetti del 4 quaresimale '
per connotati particolari, per difetti o pregi, per incarichi e mansioni. dante
giusto voto che la gioventù conosca e pregi la rabbuffata bellezza di shakespear,..
nella propria personalità caratteristiche, qualità, pregi. -anche: far rivivere tutte insieme,
/ a raccoglier in te gli eccelsi pregi, / le rare doti e belle /
di per sé abbiano per avventura diversi pregi che in qualità di lingue li rendon
, raccontandone i vari argomenti e i pregi notandone e i difetti. -con
gran bontà esaltando e 1 sovrumani / pregi dei clementissimi sovrani. nievo, 1-692
parini, 263: chi comprende / quanti pregi del core e della mente / si
niuno più d'alfieri agli altrui suoi pregi ha anche raggiunto quello che dai precettisti
partic.: che si distingue per pregi estetici, bellezza di forme, ricchezza
cantando, o grazie, degli eterei pregi / di che il cielo v'adoma,
ragion mi prende / allor che ai pregi di fangose rane / nobil cantor sul
con tosca mano, / cantando i pregi tuoi, cetra divina. d'annunzio,
gli occhi miei fu pronta / gli alti pregi a rapir, pur mi consola /
. -che si distingue per particolari pregi di ordine estetico; pregevole, bello
-con riferimento a una città ricca di pregi. groto, 1-135: la patria
... è uno de'ragguardevoli pregi della nostra città. questa, dopo il
e giudiziosa desterità ravvicinarla senza sforzo ai pregi delle altre ed aspergerla di straniere bellezze
, 1-95: né i difetti né i pregi cui accenno mi obbligano a parlare del
superfluo dire a te le virtù e i pregi del borgognoni. fatene, mi raccomando
, / membrando i ricevuti onori e pregi. = deriv. da reciproco
chiamano) attendono a sviscerare tutti i pregi reconditi dalle immagini, da'pensieri,
-regina taitù: donna di grandi pregi o di notevoli pretese (con riferimento
13-71: sopra tutti gli altri incliti pregi / che le [a lucrezia d'este
lecis... non si troveranno pregi critici né letterari, ma si troverà certamente
.. potrà sempre, coi suoi pregi e i suoi difetti, insegnare qualcosa
stato e sarà sempre uno de'bei pregi della regnante casa di toscana? foscolo
redentor givano sparsi / per siria i pregi, anzi satan s'uniro / dentro da'
ogni produzione accademica dee riunire essenzialmente tre pregi, verità, novità, ed utilità.
si fa uso generalmente, ha molti pregi, attesa la forza illuminante...
la pomposità. -essere pieno di determinati pregi. cesari, iii-83: di.
se non m'inganno, riunisce due pregi singolari: d'essere affatto nuova, e
subitamente. 19. che ha pregi letterari o estetici; che è frutto
licore. 3. insieme dei pregi e delle doti di una persona.
... i... i pregi e l'opre / per te richiama
esplicito e concreto del valore, dei pregi, delle benemerenze di qualcuno; le
/ n'andrai, ne vai di pregi ricca a pieno. c. i.
. -raccolto insieme (qualità, pregi). menzini, ii-128: siccome
il parlar bene / ha mill'altri bei pregi in un ridurti. 13
ov'oggi amor ridutti / ha tai pregi onde mare e terra ingombra. -comporre
lemene, i-257: tutti i suoi pregi apollo ha in te ridutti. -portare
. notevole per la qualità, per i pregi, in partic. estetici, per
e straordinaria penetrazione per rilevare i nostri pregi veri o immaginari che sieno. amari,
mente tutti, i più nobili e veri pregi dell'anima? pisacane, viii-60:
primo sguardo essa né i difetti né i pregi occulti fa manifesti, i quali poi
rimbaud. peva e stimare i pregi e soffrire i difetti e sorridere delle
regi / fa consegnar dela vittoria i pregi. brusoni, 958: impadronitosi il marchese
pur rimiro in tela espressi / i pregi altrui ch'idolatrando io lessi / in argolico
una o più qualità, doti, pregi). giacomo da lentmi, 642
erudizione, la singolarità della maniera son pregi che, anco disgiunti, allettano noi tanto
italiane in quelli che ne conoscono i pregi e di crearlo efficacemente in quelli che
non surse / delibinole cittadi, i pregi e l'opre / per te richiama del
cui si truova, / di fin pregi si rinnuova. -presentare novità.
3-313: nato a rinovellar gli antichi pregi / de l'azio sangue era francesco
, cancellare una virtù; privare dei pregi specifici il carattere; umiliare il valore
riteneva della natura plebea, senza i pregi, i difetti rinvolti ne'fari de'
di balduccio, 75: i pregi d'essi beni convertire... in
ornai trionfi il vero, / che i pregi nostri riparar sol può. goldoni,
francesco da vannozzo, 5: gli pregi miei non son pegio che casti, /
lxxix-iii-123: egli sapeva e stimare i pregi e soffrire i difetti e sorridere delle
riventa. -dotare in abbondanza di pregi. tansillo, 103: per bear
favilla. 15. adorno di molteplici pregi morali e intellettuali; dotato di sapienza
maestà di tutte quelle grazie e di que'pregi arricchita che già un tempo la resero
fatto costituisce a nostro avviso uno dei pregi che possa vantare un pittore moderno.
16. apparire in tutta la bellezza dei pregi fisici (una persona).
distinguersi rispetto agli altri per virtù e pregi (o anche vizi e difetti: una
che a dar esercizio e risalto ai pregi del carattere. leopardi, i-122: il
consiglio, [giugurta] due difficilissimi pregi in se stesso accoppiava: né, perché
, / secondo il mio filosofo che pregi, / per qualità delle diverse mustre /
risentimento sarà dovuto a proporzione di quei pregi ch'egli ha conosciuti e, per
un'azienda vinicola che, per i pregi organolettici, viene accantonata per l'invecchiamento
italia per mansuefarla con la predicazione de'pregi di questo tesoro risguardato da essa con
i difetti de'più potenti, e i pregi loro stessi con- traffà in modo o
eccesso risica disconoscere di quella medesima i pregi veri e deturparli con imitazione schiava.
degno, diffondendone il nome e i pregi. lacopone, 64-6: o novo
glori, se nulla restati / de'pregi antichi e tenti invan risplendere, /
. b. casaregi, 83: nuovi pregi accrebbe / a que'ch'alma natura
riteneva della natura plebea, senza i pregi, i difetti rinvolti ne'fari de'
(ritrattato da una pittrice non priva di pregi), non merita certo gli arresti
propria essenza più caratteristiche, qualità, pregi. algarotti, 1-iii-292: per cento
individuo (più caratteristiche, qualità, pregi, ecc.). giov.
unico individuo (caratteristiche, qualità, pregi, ecc.). delfico,
d'arte, le cui qualità e pregi sono oggetto di inattesa scoperta e,
è quindi, questo, uno dei suoi pregi. p. gonnelli, 1-162:
prerogativa di questa libertà e tanti altri pregi, acciocché li rivolgessimo
. c. vannetti, xix-4-763: pregi dello stile nell'eloquenza...:
alto romuleo, / durin, co'pregi tuoi nato ad ornar.
: persona nella quale si ravvisano soltanto pregi. boschini, 527: derivar pur
sparsi ascoltate in rozzi accenti / i pregi eccelsi dalla donna mia, / non
. -in similitudine per esaltare i pregi della donna amata. giacomo da
sella', primintio, marzolino: paragonavano 1 pregi dei grani da semina. =
apparse non vulgari carte, / ricche dei pregi suoi, ricche dei doni / che
secolo e di tal dottrina tutti i pregi ed i meriti mal voluti discono scere
su lo augumentare le gabelle o i pregi della farina e del sale.
salmodia di questi religiosi seco porta tai pregi e qualità, per cui il loro canto
dalla « nuova antologia » riassume tutti i pregi e tutte le manchevolezze del sorel:
, attissime a raffinare e accrescere i pregi della sua santità. muratori, 7-v-33
primo rinnovellare del gentil sangue latino i pregi dell'ingegno e dell'animo e della
cioè una perfezione sovrastante a tutti i pregi naturali, che solleva l'uomo a
rilievo nella maniera del traballesi e co'pregi della volta pure a chiaroscuro molto saporitamente
adulatore... avrebbe cominciato dai pregi, per lasciarle poi andar la sassata de'
librettista della 'gioconda', tacendo de'suoi pregi di forma e menando rumore contro i
questi e altri lavori tutti fatti per questi pregi, a ogni spesa di colui che
/ han qui deposte l'armi e 'pregi alteri. -apparire emaciato e smunto in
scarpini adorni, / delizie di zerbin, pregi da dame. martello, 6-1-214:
. -possedere o mostrare qualità o pregi in misura ridotta o inconsistente.
appassionato, nitido e semplice. tutti pregi dei quali scarseggiano le poesie d'oggidì.
regni / ponno arricchirlo, e gli altri pregi sui / mostrarsi in paragon fallaci e
/ con due penne e due lingue i pregi tuoi / scriverem, canteremo ed egli
tarso, / che non viene a cercar pregi o ghirlande / di quercia ornai;
la lode- volezza e la virtù son pregi che scaturiscono dalla libera elezione del bene
vostro alto valore / scemo i suoi pregi e 'l dever mio non empio, /
6. povero di contenuti e di pregi artistici. giovanni antonio da poppi,
utile di comeille, e additando i pregi e i difetti che parevagli di vedere in
abbia senz'alcun dubbio molti e singolari pregi. tommaseo [s. v
che tu folle noi curi, i pregi tui, / degli anni schemitor castalio
di spiccata personalità, non distiguendosi per pregi né per difetti particolari; privo di
-squallido (un ambiente); privo di pregi archi- tettonici (un edificio).
/ ch'a la barbara menfi i pregi oscura, / prefica lagri- mosa arte
, l'opera di questi artisti ha pregi sostanziali di sincerità, di eleganza,
, di sapienza formale e tecnica: pregi, che la salvano in parte da quella
caratteri di scatola, si elencano i pregi di una firenze città degli studi con campi
verità supreme. -celebrare poeticamente i pregi, le virtù di qualcuno.
. tommaseo, 10-ii-459: i pregi del lavoro superano, al mio sentire
involontario filosofante. bacchetti, 2-xxiii-152: pregi non aveva il puerile scrittarèllo sul giornale
i suoi prossimi, colui aveva scoperto i pregi inestimabili che conferisce alla vita una disciplina
me zio o quai più pregi / ben cantando acquistar nella lor scola
, / dalle radici a'rami carca di pregi veri, / se mai le cime
il peggio, / onde così inalzando i pregi tuoi / ben puoi tener sovra d'
i-249: la seggiovia ha almeno due grandi pregi: è silenziosa; e costringe il
che camilla in mezzo ai veri / pregi suoi fé chiaro più. tommaseo,
affatichi, giungo ancora / di tanti pregi vostri al minor segno, / conte
il sole nel regno del padre di lei pregi. ii-133: la mente si confonde /
. altre aristocrazie, con tutti i pregi e i difetti dell'aristocrazia del sangue
, e poco par che 'l pregi ». castelvetro, 8-1-239: né peraventura
un'orientazione tale da mettere in rilievo i pregi della pietra stessa (luce, colore
-al figur.: contenere alti pregi artistici. benno de'benedetti, 320
delle muse, / tutto carco de'tuoi pregi. dottori, 3-12: a sofferir
/ di regia sposa e di sirena ai pregi / ben si convenne di sirena il
ti guardi da [giugurta] due difficilissimi pregi in se stesso accoppiava: me.
lingua che tenta di sfiorar i miei pregi. 8. privare della parte,
potrebbero qui i giurisconsulti sfoderar tutti i pregi della loro scienza, esaltarne la necessità per
ebbe per uso / di dar lor vari pregi e doti a moggia. a.
isperione, dovecelebrò con un panegirico sfolgorante i pregi mirabili, cosìaviti come personali, dell'eroica
/ fior di natura, / perché tuoi pregi / profani e sfregi? svevo,
« nuova antologia » riassume tutti i pregi e tutte le manchevolezze del sorel: è
mia siepe ascosa / con tutti i pregi miei, / adesso io non godrei /
: porvi fine, come inadeguate ai pregi di quanto è lodato. f
indugiata, o affidata ad impeccabilità e pregi tutti esteriori, o singhiozzante; e
e di stile e di verseggiatura molti pregi; ma è maniera sua propria,
società più i difetti che i pregi)... tutti questi mali potrebbersi
nostro amigo speciale, volemo a li toi pregi e scovado in persona propriaper satisfare meglio alla
donna). demica dèe riunire essenzialmente tre pregi: verità, novità ed do però prima
libro di memorie soldatesche, non privo di pregi letterari. esso
far parole / di tanti e tanti pregi, onde sei carco. -ragazzo bellissimo
. avere analogie, affinità (soprattutto nei pregi) con uno o più altri oggetti
/ aprendo gli occhi a sì beati pregi, / co'quai se stessa, e
son di tal sorte e di tai pregi / ch'a tal grado non giungono i
oste. 6. inferiore per pregi o qualità fisiche o morali. anonimo
rifl. attribuire a se stessi qualità e pregi inferiori a quelli obiettivamente posseduti; avere
cose, di qualità o di pregi di persone. pasolini, 1-154:
faggi / scriva purgata mano / i suoi pregi e 'l suo onor chiaro e sovrano
. che possiede in misura eccezionale beni, pregi, doti, virtù (anche con
4. aggiungere nuovi difetti, qualità, pregi, ecc. segneri, iv-507:
me'di voi poteva veramente / spacciare i pregi de'vostri avi e farsi / largo
le lodi di qualcuno, magnificarne i pregi, diffonderne la fama, renderne celebre
40. abbellire, arricchire di pregi. -in partic.: dotare un
parte di un'opera letteraria (i pregi estetici). bertola, 1-37:
sue opere ci vedono uniti tutti quei singolarissimi pregi che sparsi si ammirano in tanti celebri
8-240: a raccoglier in te gli eccelsi pregi, / le rare doti e belle /
amigo speciale, volemo a li toi pregi e domandasone satisfare voluntera. g. ghiberti
di speciale:, non avere particolari pregi; essere del tutto nella norma e,
la spes- seggiatura dei difetti o pregi pericolosi di questi. = nome
esibire le proprie capacità intellettuali, i pregi morali o l'eccellenza spirituale (una persona
. chiabrera, 1-iv-109: i pregi del gran sangue, onde splendete, /
a conoscere le grazie, indicarne i pregi e nel loro proprio splendore farle comparire.
i-4-206: vive il suo nome ognor nei pregi sui; / e certo non morrà
vengo a isplicare al mondo i rari pregi di questa professione. = var
l'eroe di cui favello, e i pregi sui. -abusato (un'idea)
/ per cui l'amo reai crebbe suoi pregi. pananti, i-347: del bel
può soverchiarli con altre doti, con altri pregi diversi dai -esercitarsi o allenarsi in
avversario del timor politico / squarciò i pregi del nome anacoretico. baretti, ii-60:
teologi nostri dicono per far comprendere i pregi della virtù soprannaturale della fede cristiana.
ambizioni ed incurante di sfruttare i suoi pregi. pavese, 10-52: un gran sorso
rascie, si fanno pagare dalli lanaiuoli pregi ingordi e alle filatrice pagano manco del giusto
de sanctis, 9-71: esaminiamo i pregi ed i difetti dell'ordito, che vi
natura e il tuo divino stato / e pregi il fango solo onde sei cinto!
il codice militare detto statuto comprendeva molti pregi, molti errori delle antiche instituzioni.
parer mio, una nota originale o pregi ai forma, sì che possano emergere
e giudiziosa desterità ravvicinarla senza sforzo ai pregi delle altre ed aspergerla di straniere bellezze
davanzati, ii- 436: 1 pregi del cambio... vanno in su
sparsi ascoltate in rozzi accenti / i pregi eccelsi della donna mia, / non istupite
davanzali, ii-436: non possono anco i pregi del cambio star fermi in su la
dottissimo fummacam mandarino, il minor de'cui pregi era il valor dell'ingegno e la
dei minuti, scopro in lui nuovi pregi, che vieppiù me lo rendono caro
o meno vasto del valore, dei pregi di un'opera letteraria, artistica, di
altre morbideze, sono state comperate dismisurati pregi dalla superbia umana. baldi, 544
. segnalare senza insistenza né supercilio i pregi artistici d'un libro.
ma ha perduto le caratteristiche, i pregi che gli furono peculiari e ne improntarono la
236: de la università inanci dieta pregi congrui e suplicaxon avemo amesso. d
e straordinaria penetrazione per rilevare i nostri pregi veri o immaginari che sieno.
.. toglie uno de'più bei pregi alla nostra lingua. = deriv
insano / chi tacesse i tuoi pregi, o bel murano. ciro di pers
carducci, ii-3-3: sono i pregi della sua bella canzone: la quale
. coteste son le lodi, i pregi, gli onori, i trofei dell'ignoranza
, reggere il confronto per qualità e pregi. redi, 16-i-204: tra gli
or / chiama. ivi i bei pregi / de la natura accrescerai con l'arte
rischia di toglierle il valore ed i pregi di un'arte ordinata, tutte le volte
assennato in consiglio, giugurta due difficilissimi pregi in se stesso accopfuava: né,
, senza un solo dei... pregi che li temperi. -adeguare a
, 247: il ciel si gonfi e pregi, / perché in vari colori /
: in verità io ripongo tra'maggiori miei pregi l'approvazione d'un intelletto sì eccellente
tasso, 13-i-243: ella da tanti pregi e sì diversi / non volse il guardo
[mosè] in sé tutti i pregi degli ordinatori di genti e di popoli.
non concedo loro l'onore di molti pregi? ne censuro solamente l'uniformità, la
, 3-313: prudenza e fortezza eran suoi pregi / fra la togata e fra l'
occupazioni. 27. superare i pregi o i risultati di altri, conseguendo
, ser corso, / e sì vi pregi vie men ch'un vii torso,
dalla « nuova antologia » riassume tutti i pregi e tutte le manchevolezze del sorel:
abbondanza o straordinaria manifestazione di qualità, pregi, prerogative ecc. bianco da siena
mincio in riva / che degli antichi pregi ancor si vanta. monti, x-2-285:
non ci defrauda di alcuno degl'infiniti pregi del grande originale, ma nel trasportarli
, non impegnativi, in stile privo di pregi, dimesso (un autore)
. loredano, 1-97: il maggior pregi d'amore è di prendere, e airetire
nostro amigo speciale, volemo ali toi pregi e domandoxone satisfare voluntera. dante, par
fuisti nostro amigo speciale, volemo ali toi pregi e domandaxone satisfare voluntera. elegia giudeo-italiana
ed essere privo di piacevolezza, di pregi architettonici (un edificio, un ufficio
, furono in te vizi splendidi e pregi insidiosi. u monitore di roma,
imbratti del mio inchiostro gli cuopra altrimenti 1 pregi per cui si veggano così pregiati.
e modesti, / dell'accorto scultor pregi son questi, / che gl'incantò col
. chiaro davanzali, 116-8: dònovi pregi di gran. richitate / di gran
. che vale, che possiede notevoli pregi e qualità, dotato di non comuni
. anche valuto). avere notevoli pregi, valore, doti personali; mostrare
che può meritare una cosa, secondo certi pregi che se le attribuiscono...
, invendicato. -far risaltare i pregi estetici di un oggetto, di un
interesse a qualcosa, mettendone in evidenza pregi in precedenza non adeguatamente considerati o sfruttandone
ecc., o nel fame risaltare i pregi e i meriti. marinetti, 2-i-447
poi fra i primi; e i propri pregi / illustre il fanno, e più
o rotti, / tant'illustri memorie etanti pregi / di bronzi e marmi in polvere ridotti
morali e spirituali, conoscenze intellettuali, pregi, virtù. bonvesin da
che sotto il loro piede tenean sepolti i pregi di quanti giardini pompegiassero sotto il cielo
, è differente da le circunstanzie dei pregi altrui. bertola, 1-96: gli
: cantando, o grazie, degli eterei pregi / di che terra, /
, ii-47: l'uomo orgoglioso de'suoi pregi e vergognandosi dell'ignoranza, cerca brancolando
che nel ciel cantate / i veri pregi de'beati spirti, / voi con la
poi del vario vestir quello è più in pregi / fra i miglior cavalier, che
, i-2-107: so, che pur altri pregi / te, gentil colle, illustrano
restavano. 7. che ha scarsi pregi artistici (un'opera d'arte o,
veglia a uno stato che riunisce i pregi di essa con quella del sonno,
, l'abbondanza di fotografie, di pregi e disegni, l'evidenza dei titoli tendono
dileguare, svanire (i beni, i pregi mondani, la bellezza).
nostro amigo speciale, volemo ali toi pregi e domandaxone satisfare volun- tera. rustico
, un sapere); privo di pregi, esteticamente debole (un'opera artistica
mani e stropicciandole, come chi si pregi d'aver fatta una bella cosa e ne
cavalli costruita in legno e riccamente adornata con pregi e decorazioni varie. barilli
, né troppo originale, perdette i pochi pregi che gli restavano in causa di un'
], 3: altre zone umide di pregi sono 1 'margi della fagnare'(toponimo
'features': tutte le fattezze, i pregi, le specialità di una stanza d'albergo
esposizione di colonia del '14 rivela i pregi a le incertezze dell'animus gropiusiano.
te la toilette attende; ivi i bei pregi / della natura accrescerai con l'arte
monti alpini; ha in sé i pregi del latte prodotto da vacche che si nutrono
sanno), dove si parlerà dei pregi, dei difetti, dei possibili sviluppi della
le storie e mettendone in evidenza i pregi artistici. – fare a qualcuno da
un intelligente compromesso che ha tutti i pregi del riscaldamento centralizzato e di quello autonomo e
situazione. vittorini, 12-96: i pregi e i difetti che si rilevano al primo
non voglio ripetere qui i riconoscimenti dei pregi – cancellati – oltre che dei limiti –