/ ch'ella era isciolta sanza sua preghiera, / subitamente a cavai fu montato
. nella liturgia cattolica pre- concfliare, preghiera recitata a bassa voce dal sacerdote durante
. segretèlla, sf. ant. preghiera recitata a bassa voce dal sacerdote durante
, 14-51: per ora vive in preghiera e meditazione, e fa penitenze straordinarie
confermazione dell'accusatore o. lla prima preghiera del difen- ditore; e così seguiranno
. metastasio, 1-iii-102: la prima preghiera è: chela suddetta rinuncia non abbia da
, come nella formulazione più diffusa della preghiera dell''ave maria'). -portare in
certo numero di chiese, fermandosi in preghiera davanti all'altare delle specie eucaristiche.
e aspettiamo la sera / con la preghiera e il sonno. ungaretti, ii-61:
viaggio di ritorno, dopo il canto della preghiera serale. pavese, 9-98: dopo
a'parvoli ». -orazione, preghiera. cavalca, 9-38: questo non
nella sala comune, aderendo ad una preghiera, rendendo un servigio segnalato e per
settenari, ciò sono vizi, petizioni della preghiera dominicale, doni, virtù, beatitudini
. dedicato allo spirito santo (una preghiera). petrarca volgar., ii-135
in mare al sole nascente, facea preghiera che vietasse ogni adversità nella soggiogazione ai
mani giunte in croce in atto di preghiera. idem, 1-203: io ne ebbi
a clemenza gli uomini o dio (la preghiera, l'implorazione). cavalca
. bacchelli, 2-i-125: uno spiritoinconfutabile di preghiera, non per sé, qualche volta lo
nero. -mentalmente (con riferimento alla preghiera). - anche: sottovoce.
i-2-239: se a la giusta mia preghiera / vorrai, dea cortese, intendere,
profonde, sedeva nel suo letto in assidua preghiera, stringendo con una mano una pietra
? » marinetti, i-135: sento una preghiera singhiozzante che mi stringe la gola deliziosamente
siquèris, sm. latin. disus. preghiera rivolta a s. antonio da padova
miracoli', che costituisce l'inizio di tale preghiera; cfr. migliorini [s.
più nulla di umano, forma astratta della preghiera. smaterializzatóre, agg.
minixtri. -balbettare o biascicare una preghiera. bresciani, 6-ii-163: avviene che
, assonnate, smozzicavano le frasi della preghiera. de marchi, i-724: da
suoi soavemente / stanno in atto di preghiera. -secondo l'armonia cosmica.
ii-258: innalzano le nonne / una rapida preghiera alla mattina, / e si segnano
sodalizio. chiedo la carità di qualche preghiera per la mia povera figlia matilde. g
in mare, al sole nascente facea preghiera che vietasse ogni adversità nella soggiogazione di
, vi-219: udite ora la solenne preghiera che, andando voi in campagna,
-che vive in solitudine, in preghiera e in penitenza (un eremita)
, un gioco, una meditazione, la preghiera, ecc.). donato
/ sopra la culla in atto di preghiera. sbarbaro, 5-123: la tanto fantasticata
marradi, 287: è il tempio una preghiera / muta e solenne, che
sputazioni e somme, per tornare alla preghiera e alla carità -dir. sintesi operata
la voce, le parole, la preghiera). - in partic.: supplichevole
preghiera che 'l nobile e gentile cavaliere..
: ero venuto da lei per la silenziosa preghiera d'una poveretta che il signore ha
, l'anima mia si fa fredda alla preghiera. = comp. da sopra e
angelica / che con un alito di preghiera / sconvolge l'inferno; fosti suora,
-elevarsi dall'animo a dio (una preghiera). dante, purg.,
da molino. pascoli, i-614: la preghiera si doveva recitare quattro volte, bagnando
italiani anno primo'. -esaudire una preghiera. oliva, i-1-52: l'eterno
(per lo più in formule di preghiera e di invocazione a dio); salvaguardare
idem, inf, 26-72: la tua preghiera è degna / di molta loda,
opera manuale ma anche una forma di preghiera. 34. eccesso di una
monaci destinati non alla sterile e solitaria preghiera, ma all'eccedente delle fatiche che
d'un po'di spaghetto - [la preghiera] intenerisce il cuore anche dei più
volgendole verso l'alto in atto di preghiera. cavalca, 20-635: allora santa
innanzi. -innalzare l'animo nella preghiera. domenico da prato, lxxxviii-i-456:
, in azioni, in comportamenti o nella preghiera. muscia da siena, 94:
spartirono in letizia / tra opera e preghiera. -figur. angosciarsi (il
5. applicazione particolare di una preghiera. c. e. gadda,
. e. gadda, 20-68: la preghiera discende e si puntualizza fino alle specificazioni
il lungo giorno / tutto spendo in preghiera. guicciardini, 2-1-195: uno ingegno capace
'luce perpetua', formula che compare nella preghiera del 'requiem'. sperpetuóne, agg
aere dispersi, / vorrei sudarvi la preghiera, i versi. -demolire una
un furor tale di disperazione e di preghiera che spezzava l'anima. -assol
preghiera del peccatore. bellori, 2-315: nel
quinta abluzione, si accingeva alla quinta preghiera, quando la sua serva, giovane stordita
. risonare dall'alto del minareto (la preghiera). gadda conti, 1-608:
gattina, 4-81: e'spippolò la preghiera di uso, gli ammonimenti pinzano, tanto
. -alzarsi a dio (la preghiera). b. tasso, ii-126
a la ripa del fiume per la preghiera sua, li parve splendientissi- ma.
in immagini mondane e ad abbondare nella preghiera. n. ginzburg, i-1043: io
letter. ritrattare una supplica, una preghiera (con il compì, dell'oggetto interno
... i miei saluti e la preghiera a tutti di ricordarvi di me e
: sul suo labbro / è morta la preghiera, e in cor le stagna
/ pensan con un sospiro e una preghiera. verga, 8-84: un viso su
e vera; / e lenti innalzavamo la preghiera / al padre nostro che nel cielo
di devozione, di contemplazione, di preghiera (o, anche, di peccato
-luogo di arresto e di conseguente preghiera dei fedeli durante tale processione.
religioso della via crucis per raccogliersi in preghiera di commemorazione di altrettanti episodi della passione
differir visita a tempo / e a la preghiera la stizzosa mandi. -bizzoso
quinta abluzione, si accingeva alla quinta preghiera, quando la sua serva, giovane stordita
verso, un componimento letterario, una preghiera, una parte della liturgia deformandone il
componimento letterario, un verso, una preghiera). fagiuoli, ii-126: ei
, iii-20: i ragazzi recitavano la preghiera, strascicando la voce. brancati,
-insistente, ostinato; reiterato (una preghiera, una richiesta). monascalchi
, / con umil chino e con preghiera stretta / mostrando lui come seguir non
e co'denti stretti, replicando la preghiera ch'io parlassi al di lui cognato
da un'occupazione, in partic. dalla preghiera o dalla meditazione; sviarlo dalla retta
.. /... la preghiera d'idelben seconda, / che vegliar possa
un altro stupidita ad ogni sorta di preghiera 3. privo di creatività,
/ se acorze che in virtù de la preghiera / fata da santa agnese al somo
alla corte. -divina suasione-, preghiera. anonimo [de monarchia],
allo affetto della divina suasione, cioè preghiera. 3. promessa, allettamento
mio amore si sublima / ne la preghiera. piovene, 7-318: l'autrice si
tommaseo [s. v.]: preghiera suffragatrice. 3. ant.
segno di saluto, di accoglienza o di preghiera). beicari, 6-187
. supplicaménto, sm. letter. preghiera, supplica, istanza.
l'intenzione di rivolgere una supplica o una preghiera, un'implorazione (un gesto)
strada e due ponti. -rivolgere una preghiera a una divinità (e può introdurre
sf. ant. e letter. preghiera fervida e umile (e, in partic
facciam noi, di grazia, quale preghiera? papini, 27-441: ascolta, signore
concreto: ciò che è richiesto con la preghiera. a, brucioli [valdés]
l'anno. -rito pubblico di preghiera nella liturgia cristiana. bembo, 10-iii-286
3. che è atteggiato nel gesto di preghiera umile e implorante (le mani,
grande umiltà o accoratamente insistente (una preghiera o una richiesta); che esprime
, con atteggiamento supplice; con umile preghiera; supplichevolmente. boccaccio,
esprime accorata supplica alla divinità (una preghiera, un canto liturgico). capitoli
la direzione di uso del mulino di preghiera e il giro cerimoniale dei templi;
cuore. papini, 5-67: la preghiera, specie se tacita, vi sembra l'
, 3-64: peccato che non sapevo che preghiera dire, non ce n'era nessuna
tutto l'ordito. -tappeto da preghiera: quello usato dai musulmani per la
: quello usato dai musulmani per la preghiera individuale; preghiera (e cfr. anche
dai musulmani per la preghiera individuale; preghiera (e cfr. anche preghiera
preghiera (e cfr. anche preghiera, n. 5).
un gesto (anche come richiesta o preghiera di non essere incalzante, di indugiare
perfezione fu posta nell'estasi, nella preghiera e nella contemplazione. così nacque la letteratura
usata al suo terrazzano, secondo la preghiera fattagliene. pratesi, 1-165: il curato
gloria e i requiem, e poi la preghiera speciale composta dal papa per le terziarie
: 1 balii del re, a preghiera de'grandi borghesi e per loro moneta
2-566: mesceva per via di giocondità la preghiera di essere testimone alle nozze, e
sente il titillamento anche in mezzo alla preghiera. = voce dotta, lat
, di saggezza e di demenza, di preghiera e di delirio, ne voglio perpetuar
: era brutta cosa invero far la preghiera materia di lucro; sebbene non sia
empito della gratitudine, tutto il traboccamento della preghiera e della disperazione era necessaria la musica
monti, x-3-140: io non farò preghiera al rio caronte / perché mi pigli su
, circa cinquanta persone, univano alla preghiera il lavoro, all'istruzione morale ed
matrimonio convergono con amore, tratessendo la preghiera con parlar eolico dicendo, 'imenein', per
tricennale, sf. relig. preghiera, penitenza che si protrae per trenta
d'un tratto la voce cedeva, la preghiera restava in tronco. baldini, i-737
sm. liturg. nel rito bizantino, preghiera breve e ritmica recitata al termine della
persone rimasero schiacciate e soffocate; una preghiera tumultuaria si levò. 4.
usato per confezionare i tipici tappeti da preghiera prodotti nella regione di smime. 4
rivolto a un determinato obiettivo (una preghiera). marotta, 5-66: le
ne'fatti suoi. -esaudire una preghiera, una richiesta (in partic.
luogo consacrato, per dare continuità alla preghiera della chiesa. - anche: funzione
mattutino: pur conservando il carattere di preghiera notturna per il coro, è stato
uffizi generosi, egli si crede preghiera liturgica composta di salmi, inni, brani
sia dato di crederti! è la mia preghiera ultima. -con riferimento a un
, purg., 11-22: quest'ultima preghiera, segnor caro, / già non
tutti. 23. liturg. preghiera, orazione universale, preghiera dei fedeli
. liturg. preghiera, orazione universale, preghiera dei fedeli. d. pieraccioni
o orazione) universale5 o anche 'preghiera comune'o 'dei fedeli'nella rinnovata liturgia della
può ridondare; così monsignore accettò la preghiera e mi promise che si sarebbe prestato
bisogno assillante (una richiesta, una preghiera). marsilio da padova volgar.
insieme patetica e sostenuta: una mescolanza di preghiera urgente e di dignità sdegnosa che alla
: elli non mandava fuori lagrima né preghiera, ma con uno cotale urlato per
(un argomento, un discorso, una preghiera, una raccomandazione, ecc.)
hac] lacrimarum valle, verso della preghiera mariana 'salve, regina', desunta dal
sm. ant. vangelo; brano, preghiera tratta dal vangelo (con uso scherz
una previsione, un progetto, una preghiera eccq. padre pallavicino, xxxvi-207:
nel vano, e nel vano la preghiera si smarriva con un susurro debole di
la notte che il cavaliere trascorreva in preghiera alla vigilia dell'investitura. guerrazzi
entra ne'il paralume. di preghiera notturna consistente nella celebrazione vegghianti occhi
-accompagnato da un'offerta in denaro (una preghiera di suffragio). foscolo,
veneranda badessa / con tucte con la preghiera, con atti liturgici, riti e sacrifici
, giorno consacrato a dio e alla preghiera. minio, lii-14-78: va.
la precede, nelle ore di preghiera pubblica e anche tutto il venerdì.
solo in cella. 3. preghiera con cui si chiede perdono per i peccati
inciso che 11 vilipendio del manto di preghiera è antico come l'antisemitismo. 2
violento. -molto accorato (una preghiera). marini, ii-39: rallegrossi
-ardore, vigore supplichevole di una preghiera. oliva, 34: essi impetrarono
sparse. -in formule di accorata preghiera, di supplica. tasso, i-259
, sorgente dalle parole degli inni, preghiera alzata di tono. 2.
per la salvezza dell'anima (una preghiera). ubbie e ciancioni del secolo
venga l'occasione ti si rinforzi la preghiera, che tu non iscorra al volgarésimo.
aver l'autografo, e ne volsi preghiera all'ill. mo monsignor vincenzio rosselli del
secondo matrimonio. 3. figur. preghiera, auspicio, augurio; vivo desiderio,
), inascoltato, inesaudito (una preghiera, una richiesta). s.
catechesi cattolica, si manifesta attraverso la preghiera, la predicazione, l'impegno concreto nei
inefficace, inadeguato (la legge, una preghiera, una condizione, un sentimento,
turati gli ha scritto, che a preghiera di lafargue riprodurrà... il campanella
dell'associazione 'lepanto'nota per la preghiera antiislamica. = comp. dal gr
sé praticata in partic. attraverso la preghiera. pasolini, 17-43: i benefici
maometto. -anche: uomo che presiede alla preghiera nel rito musulmano. grazia [
tale nicchia, riportato sui tappeti da preghiera. = voce ar. milady
dell'anatolia sudoccidentale, che nel tipo da preghiera presenta il tradizionale motivo del mihrab.
musulmani osservanti rivolgono il viso durante la preghiera rituale. = voce ar.
day': giorno del ringraziamento e della preghiera, gran festa civile negli stati uniti
[3alà], sf. relig. preghiera del venerdì nei paesi musulmani. ulloa
attendono con i figli l'ora della preghiera. m. allam [« corriere della
relig. nell'islam, richiamo alla preghiera recitato dal muezzin, costituito da formule che
l'adhan, l'appello mattutino alla preghiera: udito il quale i presenti nella moschea
leopardi, iii-239: con questa [preghiera] sarà un mio piccolo manoscritto che
industria culturale. e, invece, una preghiera, un atto di `
di dio), al salat (la preghiera) e lo zakat (l'elemosina
essere esaudito (un desiderio, una preghiera, una richiesta). g
/ a'misteri, agli uffizi, alla preghiera / che s'han da celebrare quella
dei guaritori di campagna, del potere della preghiera, delle case di legno, del
, animano un cero, accennano una preghiera. e poi giù mezzora con il naso
: le diede un santino con dietro la preghiera che doveva pregare snoggiata per terra.
mazzucco, 5-262: sorride, mormorando una preghiera che lei sola conosce. a un