muoiono appena nati, ha reso un più pregevole omaggio al suo ministro. leopardi,
degno di considerazione, di nota; pregevole, notevole. baldinucci, 7-111:
leopardi, ii-130: è operazione pregevole, anche per la difficoltà dissimulare un
, alla quale forma si deve la pregevole proprietà dello strumento di chiudersi da sé
denominazione si riferisce soprattutto alla mela, pregevole per la sua grossezza e per il
, nelle quali il men che sia di pregevole è il pregio della materia, bronzo
: 1 carri presero 16. pregevole dal punto di vista estetico; primi della
tesoro: obbligazioni a breve è pregevole (in senso estetico); cosa piacevole
si moltiplica l'insetto detto cocciniglia tanto pregevole. tutte e tre le specie son coltivate
il viso fresco. 3. pregevole tessuto di lana cardata, usato per
. 2. figur. oggetto di pregevole fattura e molto bello, cosa pregevole
pregevole fattura e molto bello, cosa pregevole; persona di grazioso aspetto e di
: non è qualità che tanto renda pregevole e cara alcuna cosa, come quella
« ornato » come diverso e più pregevole di quello « nudo », non
degne. 7. importante, pregevole, raro, decoroso, lodevole.
che può riuscire gradito, piacevole; pregevole. faldella, 5-89: le
di una carestia o per essere molto pregevole). documenti della milizia italiana,
6. ant. prezioso, pregevole. bibbia volgar., vi-588:
più del molto difettoso che del poco pregevole dei genitori. 11. ant
paghi di distinguersi per un qualche carattere pregevole, sensati, eleganti, dignitosi, eruditi
familiare. 7. disus. pregevole; splendido, mirabile; onorato,
, ii-1-314: la metafora è cosa pregevole per se stessa, perché insegna e diletta
la poppa cadente, la rendea men pregevole e men bella. d'annunzio, v-3-40
, dal gr. èvxifxog 4 pregevole '. entino, sm.
un rimedio); ben riuscito, pregevole (un prodotto). cicerone volgar
paghi di distinguersi per un qualche carattere pregevole, sensati, eleganti, dignitosi,
alvaro, 11-149: c'è qualche libro pregevole, qualche altro curioso, uno sovrattutto
,... oltre a rendere più pregevole e fruttifero l'esercizio della mendicità,
. -opera artistica o letteraria sommamente pregevole; congegno o meccanismo rifinito in ogni
politico e contro il pagano giovandarchismo è pregevole. = deriv. dal nome di
pieno; poi la gradinata, lavoro pregevole, ancorché più recente, accresce la gravità
ad una classe così numerosa e così pregevole. carducci, iii-21-88: comprende..
vendette / irrompeva. 8. pregevole per rare qualità, per somma perfezione
proporzioni; che ha cospicuo valore, pregevole. soderini, iii-520: è legname
giovevole, / più soave e più pregevole / non vi fu, non vi sarà
ant. caro, piacevole, gradito, pregevole. chiaro davanzali, 17-7: ca
il dimane ezione fu scoperto insieme col pregevole arazzo ch'egli aveva insellato tra le
de'diplomi una descrizione di verona, pregevole per ottime notizie storiche ed ecclesiastiche.
. 2. per estens. pregevole per rare qualità, per somma perfezione
litote. non insulso: vivace, pregevole. refrigerio, xxxviii-126: tu lima
galanti, 1-ii-310: il coro è pregevole per la finezza degl'intagli e delle
magno 'di benvenuto per 'tumulo assai pregevole 'e per * condegna tomba '
2. per estens. prezioso, pregevole; utile, salutare. crescenzi volgar
di luglio: far apparire raro e pregevole un dono o una concessione insignificante,
parte migliore, più eletta, più pregevole. latini, i-715: s'io
degno di stima, di considerazione; pregevole. serdini, 1-39: ruberto,
le maggiori? 24. più pregevole (un'opera letteraria); eccellente,
opera d'arte; carattere o elemento pregevole di un'operad'arte. tommaseo,
-alla magnifica: in modo ricco e pregevole. serdonati, 5-835: nelle mura
19. che ha grande valore; pregevole, ricco. guittone, xvi-26:
espressione li- totica non male: abbastanza pregevole, abbastanza bello, ecc.
di uno spettacolo per quanto impegnativo e pregevole viene complicata e drammatizzata come una crisi
valente, meno virtuoso (o meno pregevole, meno utile o importante).
, un nutrimento spirituale); particolarmente pregevole, desiderabile, appagante (un bene
14. apparire più bello, più pregevole. vasari, ii-361: dirimpetto a
o il più) interessante, importante, pregevole per valore culturale e concettuale; più
sobrietà, da raffinata contenutezza, da pregevole semplicità. l. pascoli, i
misurata punizione. goldoni, iv-1002: pregevole la di lei generosità, con cui sa
, più duraturo, più importante e pregevole una virtù, una facoltà, una
. di non potersi far cosa più pregevole e di momento alla religione cristiana che
-raffinato, voluttuario e per lo più di pregevole fattura (un oggetto); particolarmente
. martello, 363: una pianta pregevole, come quella che fra gli agrumi chiamasi
2. figur. ciò che è estremamente pregevole e gradevole: bellezza, grazia.
alfabeto particolare e ha dato luogo a una pregevole produzione letteraria). = deriv
lingua loro [dei francesi], pregevole per alcuni rispetti,...
non vale. 12. pregevole per la perfezione e l'armonia delle
più importante, più efficiente, più pregevole di quanto sia realmente. moretti,
concreto: opera d'arte stupenda, pregevole; oggetto prezioso, raffinato e di notevole
efficace sul piano estetico ed espressivo, pregevole per rare qualità, per somma perfezione
gran valore; elegante, di fattura pregevole; sontuoso, lussuoso. boccaccio,
efficace sul piano estetico ed espressivo; pregevole per rare qualità o per perfezione (
parlare 'ornato 'come diverso e più pregevole di quello 'nudo ', non
son come le oleografie di un quadro pregevole, le quali fan che il quadro
canzoni e note. -prezioso, pregevole, ricco; gradito, apprezzato grandemente
-anche: adornare, abbellire, rendere pregevole (una qualità, una dote,
assegnato. 15. ammirevole, pregevole per le bellezze artistiche, per le
con cura, con materiali pregiati; pregevole, prezioso (un oggetto, un
face. -figur. grandemente pregevole nell'ambito morale; prezioso.
prestigio, ragguardevolezza; rendere insigne, pregevole (con partic. riferimento a oggetti
si presenta in veste grafica accurata e pregevole, prezioso. canteo, 404:
'ornato 'come diverso e più pregevole di quello 'nudo ', non
7. molto interessante, importante, pregevole per valore culturale e concettuale; molto
: chiunque ne sia l'autore, è pregevole un ovatino con la madonna e il
in pregio ogni uomo quanto il conosceva pregevole innanzi a dio. muratori, 8-ii-222
artistica o la rende meno perfetta e pregevole; menda, pecca. fra giordano
162. 16. parte meno pregevole; ciò che costituisce l'aspetto meno
ho nel cor. -ragguardevole, pregevole per singolarità e ingegnosità (un'idea
nel suo genere riputato più maraviglioso e pregevole degli altri stili de'poeti lirici. foscolo
e della glona. 5. pregevole per la somma perfezione, eseguito con
lettori. cattaneo, iv-4-6: la pregevole vostra lettera mi trovò ammalato d'una
giovevole, / più soave e più pregevole / non vi fu, non vi
le virtù degli uomini è certamente più pregevole l'ospitalità, la quale fra gli
giornale umoristico, il titolo di un mestiere pregevole: venditore di vetri affumicati per le
/ sempre ogni avviso più raro e pregevole. s. maffei, 4-80: dal
diplomi * una descrizion di verona, pregevole per ottime notizie storiche ed ecclesiastiche.
per una certa graziosa novità, molto pregevole. lanzi, ii-11: vi sono
polire, quello stile pare a me poco pregevole e poco bello. carducci, ii-6-152
eccellente; ed il prodotto ne andò assai pregevole in mercato. montano, 1-11:
cesarotti, i-xvi-1-407: omero non è egualmente pregevole nell'accomodar l'esito dei combattimenti alle
di giorgio d'avere una moglie così pregevole. = deriv. da pregio
pregevolézza, sf. l'essere pregevole; qualità di ciò che è pregevole
pregevole; qualità di ciò che è pregevole. manuzzi [s. v
]: 'pregevolezza ': astratto di pregevole. prèggio1 e deriv.,
pieggeria. pregiévole, v. pregevole. prègio (ant. predo
caratteristica, aspetto valido, apprezzabile, pregevole di un'opera, di una lingua,
, di non potersi far cosa più pregevole e di momento alla religione cristiana che
2. per simil. molto pregevole per l'alto valore artistico o letterario
distintiva, attributo precipuo e positivo, pregevole; qualità che non si condivide con
e preziosa. 4. pregevole per eleganza, per raffinatezza di linee
utile, storicamente, scientificamente, artisticamente pregevole. -anche: geniale (un'idea
loro invincibile durezza. 2. pregevole (un oggetto). pacichelli,
tu perdesti! 3. pregevole; raro. bandello, 1-9 (
la religione natia? 2. pregevole (un'opera). f.
li otto principali. 17. più pregevole, di maggior valore (un'opera
solo plur.). ant. qualità pregevole dell'uomo, virtù. testi
2. far conoscere come positivo, pregevole, desiderabile al più vasto pubblico possibile
artigiano, un artista); assai pregevole (un'opera artistica o artigianale).
altra qualità di capo. -carattere pregevole di un animale. f. birago
. e letter. notevole, singolare, pregevole (una caratteristica, una qualità,
di leon, non grande, ma pregevole per l'eleganza... senza tanti
... raccolta, salda e pregevole, la cui forza di attrazione è
un volgare spettatore si presenta un quadro pregevole per l'espressione: quanto è bello
per particolari pregi di ordine estetico; pregevole, bello, mirabile. petrarca,
malato. 4. in modo pregevole, dimostrando capacità, perizia.
[sintassi] renda o difettosa o pregevole, la divideremo nelle quattro parti che
. -coniato con una lega meno pregevole. firenzuola, 954: se io
le virtù degli uomini è certamente più pregevole l'ospitalità, la quale fra gli
quanto la professione è per se stessa più pregevole e riguardevole, altrettanto sarà di peggiore
se la cosa non fosse stata così pregevole, tutto l'ateneo avea già fatto
meritevole di attenzione, di considerazione; pregevole. f. f. frugoni
. fare apparire più nobile o pregevole. fanfam [s. v.
son come le oleografie di un quadro pregevole, le quali fan che il quadro
italia tutta, v'è di più pregevole, cioè la persona degnissima del signor
poca importanza. -buon livello artistico, pregevole risultato formale raggiunto in un'opera (
entrare in possesso di qualcosa di particolarmente pregevole). cesarotti, 1-xxiii-378: orsù
un taglio sceltissimo di carne. -particolarmente pregevole, sia per il risultato estetico sia
), sf. sedia di foggia pregevole e per lo più con i braccioli
distinguere ciò che si giudica valido e pregevole da quanto appare inutile, scadente.
scrupolo, il carattere spirituale e decisamente pregevole dell'azione politica. fiatano, i-132:
sedia di grandi dimensioni e di fattura pregevole, spesso dotata di braccioli. -anche:
in considerazione. -anche: notevole; pregevole. carducci, iii-28-179: le
longobardo la cessazione delle ostilità. -particolarmente pregevole per le singolari qualità, per ciò
dipinto appena abbozzato o di fattura non pregevole (anche in espressioni di modestia).
da automobili americane. 8. pregevole (un oggetto, un dono, una
innamorate di lui. -particolarmente pregevole, assai apprezzabile per la qualità e
191: le indagini condotte con questo pregevole strumento... ebbero fini speciali;
-in senso concreto; cosa bella, pregevole. dominici, 1-65: ragunando tutte
: di qualità media, non particolarmente pregevole. = deverb. da squillare1.
2. degno di apprezzamento, pregevole per le caratteristiche, per il valore
, sf. l'essere o l'apparire pregevole e degno di stima.
la fantasia, ecc.) o straordinariamente pregevole e bello (un oggetto, un'
cecchi, 8-168: suppellettile copiosa quanto pregevole, ma forse di maggior profitto strettamente
un'opera letteraria o artistica); pregevole per l'eleganza formale, per la
, 3-4-4: niente sublime, niente pregevole, niente ammirabile; niente ti sembri
un'impresa, un gesto, un atto pregevole). ceresa, 1-5io: o
potere esaminare con compiaciuta lentezza qualcosa di pregevole, di squisito; assaporare, delibare
11. che ha fattura molto pregevole e raffinata; che ha un aspetto
prossimo. 8. artisticamente più pregevole; meglio riuscito (un'opera)
. lorizzare, tr. rendere meno pregevole, meno vaeno importante. ini
particella pronom. perdere valore; apmeno pregevole, meno importante. msci, 6-292
. 5. far apparire qualcosa meno pregevole o desiderabile. moravia, 24-105:
485: il primo era un puro e pregevole cattedratico, mentre gli altri due univano
rivalsa d'amore. -reperto pregevole, degno di nota. nievo,
fanciulla canti. -edizione antica particolarmente pregevole. ojetti, 1-5: più l'
il lardo ai cani: dare qualcosa di pregevole a chi non lo merita.
, attrattivo, incantante, caro, pregevole? d'annunzio, iv-2-83: ella.
conviene che credano la vita bella e pregevole. e. cecchi, 8-203:
uomo). - anche: esteticamente pregevole, gradevole, accattivante (uno spettacolo
costruttivo, ecc.); architettonicamente pregevole, atto ad abbellire l'insieme di
. soave (una musica); musicalmente pregevole (una composizione). berni
e men valente. -stilisticamente pregevole (un verso, un'espressione poetica
perfezione o più fornito di qualità positive; pregevole, eccelso, nobile, illustre (
5. degno di notevole apprezzamento; pregevole per le caratteristiche letterarie, espressive,
non ardirsi mostrare a viso scoperto il loro pregevole dispregio, ne cavano i sottili e
punto reai. dossi, iv-106: questa pregevole tela dovrebbe raffigurare l'immagine di gesù
(superi, arcisuperbìssimo). eccellente, pregevole, di grandissimo valore.
. de amicis, ii: qualche pregevole dipinto del villadomat, pittore barcellonese del
[ottobre 2002], 6: questo pregevole lavoroè statopurtroppodanneggiatodallatraduzioneitalianaperl'introduzione di numerosi errori
e la guallera non è stata mai pregevole. = voce di area merid.
[ottobre 2002], 6: questo pregevole lavoro è stato purtroppo danneggiato dalla traduzione