, impedire ', con cambio di prefisso (cfr. ovvi azione).
* accecamento '(con cambio di prefisso). accedènte (part. pres
= lat. curtàre, con prefisso rafforzativo. accortézza, sf. avvedutezza
-dinota, avvicinarsi sempre più allo scopo prefisso, ossia guadagnare terreno verso la meta.
edificare), con la contaminazione del prefisso ad. adimare, tr. letter
e provenz. adone, variante (col prefisso ad) di donc e donques (
= alterazione di effetto, con cambio dj prefisso (del resto, anch'esso comp
efficace (v.) con cambio di prefisso. afficàcia, sf. ant
efficacia (v.) con cambio di prefisso. afficcare, tr. afficco,
toniano, piuttosto da efficère con cambio di prefisso (come 'afficace * per
una parola, sia al principio { prefisso), sia alla fine { suffisso
. 'affocare, che, con cambio di prefisso, continua la voce lat. offócàre
= da offuscamento, con cambio di prefisso. affuscare, tr. ant
= da offuscare, con cambio di prefisso. affusellare, tr. (
della preposizione ad ad ae interpretato come un prefisso. agguagliataménte, avv. ant
bianchi. = comp. dal prefisso albi (lat. albus 'bianco '
idem, i-192: io m'era prefisso di toglier la lingua al despotismo dell'autorità
, sommergere, affondare ', con prefisso rafforzativo. amèria, sf. tipo
a sé ', comp. dal prefisso amb-4 intorno * e jacère 4 gettare '
dal lat. èmendàre, con cambio di prefisso (cfr. fr. amander)
molecola contiene tale radicale sono contrassegnati dal prefisso ammino- (o amino-).
hodie 'oggi 'in unione con un prefisso di origine non chiara (cfr.
di sangue '(comp. dal prefisso privat. dev- e al (xa -axo
(galeno), comp. dal prefisso privat. oev- e èyxécpaxog * cervello *
gr. àvcaa&riatct (comp. dal prefisso privat. dv- e cda&7] aic,
= deriv. da innamorare con cambio di prefisso. annarcare, tr. ant
* nitrito ', con alterazione del prefisso (cfr. anatrire).
. antivedere. anti1, prefisso (con il quale si indica, nelle
composti). anti2, prefisso (che si alterna con ante: e
di raccolto (v.): ar-è prefisso dialettale, deriv. dal lat
archivi che deride in arci. prefisso che indica grandezza, premi
= comp. da cipresso e un prefisso deriv. forse dall'articolo lat.
. somma non pagata entro il tempo prefisso. fil. ugolini, 41:
volgar. * adroncàre, con cambio di prefisso per èruncàre (rancare): *
. exsolvère 1 sciogliere ', con il prefisso di absolvère 'assolvere'.
nella forma ital. si è sovrapposto il prefisso ad); v. asciutto
di spedare), con cambio di prefisso. cfr. leopardi, ii-518: «
= lat. exemplàre, con influsso del prefisso ad-. assèmplo, v. assempio
(v.), con scambio di prefisso. assiènto, sm. disus.
l'assolvimento dei compiti che s'era prefisso. assomare, tr. (assòmo
. tardo obsópire, con scambio di prefisso (come addormire per obdormire).
(v.), con cambio di prefisso. attaccataménte, avv. ant
lat. obtenebràre con cambio di prefisso. attenebrato (part. pass
. volg. otturare, per scambio di prefisso da obtùràre. atturato (part.
un aumento. 2. ling. prefisso col quale si sogliono formare (in
cesarotti, i-192: io m'era prefisso di toglier la lingua al despotismo dell'
di barlume: sembra un composto del prefisso bar-e baglio (che compare in bagliore)
, comp. da dosso con altro prefisso (forse per richiamo a barda).
di barlume: comp. dal prefisso bar-e il lat. lucere * mandar luce
cosa, pur di raggiungere 10 scopo prefisso. de amicis, i-599: ciascuna
= forse da nocca con il prefisso ber- { bar-) da bis-.
1 due volte '. bis2, prefisso usato per il raddoppiamento.
il discanto ', con cambio di prefisso. biscanterellare, tr. (biscanterèllo
, o con sostituzione di des-sentito come prefisso. bischizzante (part. pres
pareva. = comp. dal prefisso peggior. bis-e da curare (v.
. bequadro. = comp. dal prefisso peggior. bis-e da quadro (v.
= si suole considerare come comp. dal prefisso peggior. bis-e da stante (da
anfiteatri. — comp. dal prefisso peggior. bis-e da tondo (v.
deriv. da distorto, con cambio del prefisso nel peggior. bis-. ma per
: fuori dei colloqui obbligati a un prefisso argomento, quello che si chiama proprio
mondo oblique parti / in un tempo prefisso, e sia bastante / a spingere
. cesarotti, i-192: io m'era prefisso di toglier la lingua al despotismo dell'
faceva rispettare. -senza un ordine prefisso e normativo; alla rinfusa, come
-al fìgur.: conseguire lo scopo prefisso dopo aver lungamente atteso e superato notevoli
sotto pena di multa. al giorno prefisso, i censori vanno a raccogliere i
colonie italiche, acciocché in un giorno prefisso fossero portate dinanzi al prefetto della città
.. è in molte parole quasi un prefisso. pavese, 8-316: sei tornato
... si intenda assegnato e prefisso loro termine di mesi sei...
le colonie italiche, acciocché in un giorno prefisso fossero portate dinanzi al prefetto della città
pronomi lui, lei e loro, col prefisso rafforzativo eccum: eccum- * illui,
rocce comagmatiche. = comp. dal prefisso co- (lat. co-per cum * con
voce affine a briccone (e il prefisso com-esprime il concetto di 4 compagnia '
. = etimo incerto: il prefisso com dà l'idea della * com
meglio. = comp. dal prefisso com- (lat. cum 4 con '
) o prefissi (in italiano il prefisso arci-per il superlativo assoluto) o anteponendo
uomini che occorrono a compire il numero prefisso a ogni legione menomata dai congedi o
uomini che occorrono a compire il numero prefisso a ogni legione menomata dai congedi o
^ vspoc, * cartilagine 'dal prefisso 8o <; - * male 'e
zione di con-a e-, sentito come prefisso. conguagliataménte, avv. ant
necessarie alla vita o utili allo scopo prefisso. -anche al figur. boccaccio
): con la funzione di prefisso, di avverbio e di preposizione ('
abbiasi punto a trasgredir questo numero già prefisso. moneti, 30: dicono che in
-axoi; 4 colore ', dal prefisso sm; -4 difficile * e da 4
= formato da accelerare con cambio di prefisso: voce internazionale del linguaggio tecnico (
= da affiggere, con sostituzione di prefisso. defigurare, tr. letter.
deriv. da affissione, con cambio di prefisso. defìsso, agg. ant.
* nazionalsocialista ', con il prefisso de-che ha valore privativo. denazificazióne
formazione espressiva da snudare con cambio di prefisso o da dis-con valore privat. e
.. che si deputasse un giorno prefisso, acciò che nell'istesso tempo fossero
derivazione della dottrina moralistica è il fine prefisso nell'arte d'indirizzare al bene, d'
'convenire ', con cambio di prefisso. desdutto, agg. ant
via, allontanare ', con cambio di prefisso. desedare (anche dessedare)
= deriv. da volt, con il prefisso de-che indica diminuzione. devoltóre, sm
con cambio della sillaba iniziale avvertita come prefisso. dibarbare, tr. letter
se differissero nello scopo che si avean prefisso. ferd. martini, ii-1-1104:
dotta, creata su confidare con cambio di prefisso. diffidare2 { difidare), intr
forma parallela di defraudare, con cambio di prefisso. difre, sf. ant.
1 degradare ', con cambio di prefisso (cfr. anche degradare).
muratori, 7-iii-405: io mi son prefisso di dilucidare l'erudizion de'secoli barbarici
e la frusta 'con l'aggiunta del prefisso intensivo di-; cfr. fr.
e la censura, cui spirato il prefisso termine offre di dimettere.
, piantare ', per sostituzione del prefisso. dipingitóre (dipignitóre), agg
rocca (v.), con il prefisso che indica separazione, abolizione.
roccia (v.), con il prefisso che denota allontanamento, distacco.
= cfr. disacerbato (ma con il prefisso dis-intensivo). disacidificazióne, sf.
(v.), con sostituzione di prefisso. disacquare, intr. con la
, i-308: né altro scopo m'era prefisso da tanta fatica, che di scuriosirmi
= da inaugurare, con cambio di prefisso. disautorare, tr. (
= forma parallela a esautorare con diverso prefisso. disautorato (part. pass
= voce formata su sbaragliare, col prefisso dis-, sentito come più intensivo.
su sbarattare (v.), col prefisso dis-, sentito come più intensivo.
su sbarazzare (v.), col prefisso dis-, sentito come più intensivo.
= da imbarbarimento con cambio di prefisso. di§barbato (part. pass
secondo la forma abbarbicare (con cambio di prefisso). disbarcare, tr. {
. = da imbarcare con cambio di prefisso; cfr. fr. débarquer.
= da imbavagliare con cambio di prefisso. disbellettare, tr. { disbellétto
(incalciare), per cambio di prefisso. discalmare (descalmare), rifl
(v.), per sostituzione di prefisso. discantare2, intr. mus
deriv. da incastrare, con sostituzione del prefisso negativo. discatenare,
, i-308: né altro scopo m'era prefisso da tanta fatica, che di scuriosirmi
= da scemare, con sostituzione di prefisso, essendo dis-avvertito come più espressivo.
unibili. = comp. dal prefisso dis- (negativo e rafforzativo) e
chiamano. = da schernire, col prefisso dis- (con valore rafforzativo. dischezìa
= da escludere con sostituzione di prefisso. disco, sm. (
= da accompagnare con cambio di prefisso. discompagnato (part. pass,
= da acconciare, con cambio di prefisso. discóncio1, agg. (
= da acconcio con cambio di prefisso. discóncio2, sm. disus
= da acconcio, con cambio di prefisso. disconcità, sf. ant
.), con la sostituzione del prefisso dis-, che ha valore negativo.
= da scordare, con cambio di prefisso. discordato (part. pass,
= da accostare, con cambio di prefisso. discostato (part. pass,
= da accusare con cambio di prefisso. discussare (dicussare), tr
= da addolcimento, per sostituzione di prefisso. disdorare, tr. (
architettura celeste. -ant. prefisso (uno scopo). castiglione,
= da infantare, con cambio di prefisso. disfantasìa, sf. medie.
= da eufemismo, con cambio di prefisso. disferènza, sf. ant
= da differenza, con cambio di prefisso. disferenziare, tr. (
= da differenziare, con cambio di prefisso. vano seguire la prestezza dei
= da inferocito, con cambio di prefisso. disferrare, tr. (
= da conficcare, con sostituzione di prefisso. disfìccato (part. pass,
= da conforme, con cambio di prefisso (dis-che ha valore negativo).
= da affrontato2, con cambio di prefisso. disfruttare, intr. disus
= da ingannare, con cambio di prefisso (cfr. sgannare).
= da ingelosire, con cambio di prefisso. disgene§ìa, sf. medie.
dotta, da eugenico, con cambio di prefisso. disgènio, sm. ant
deriv. da inghiottire, con cambio di prefisso. disgiogare, tr. (
= da ingombrare, con cambio di prefisso. disgombrato (part. pass
= da aggradare, con cambio di prefisso (dis-negativo). disgradare2,
= da ingrassare, con cambio di prefisso. disgrassare2, tr. letter
= da ringraziare, con mutamento di prefisso (con dis negativo)
= da ringraziare, con mutamento di prefisso (con disintensivo).
(v.), con scambio di prefisso. dislattare, tr. ant
.), con cambio di prefisso. dislinguare, tr. ant
= tda rimembrare, con sostituzione di prefisso. dismembrato (part. pass
obnubilare (v.) con cambio di prefisso. disnudare e deriv., v
altrimenti documentato: comp. da dis- (prefisso con valore negativo) e operare (
altrimenti documentato: comp. da dis- (prefisso che indica allontanamento) e opercolo (
= deriv. da esorbitare con cambio di prefisso (con dis-che ha valore più intensivo
= da esortare, con sostituzione di prefisso. disortire, tr. (disortisco
= da appagare, con cambio di prefisso. dispagato (part. pass
analogia con i verbi composti con il prefisso dis-. dispampanare, tr. {
= da spampanare, con cambio di prefisso. dispanare, v. dipanare
della s-iniziale as sunta come prefisso, con dis-avvertito come più in
deriv. da imparare, con sostituzione di prefisso (cfr. disimparare).
di spargere (v.) col prefisso più intensivo. dispargiménto, sm
= da apparire, con cambio di prefisso. dispariscènte, agg. letter
= da appariscente, con cambio di prefisso; cfr. fr. disparaissant,
= da appassionamento, con cambio di prefisso. dispattare, intr. con la
= da impegnare, con cambio di prefisso. dispègnere (dispégnere; dispèngere
ecc.) senza raggiungere lo scopo prefisso; sprecare. - anche al figur
spermentare (sperimentare), con cambio di prefisso. dispermìa, sf. medie.
= da appesantire con cambio di prefisso. dispéso (part. pass,
(v.), con cambio di prefisso. dispezzato (part. pass
= da appiccicare, con cambio di prefisso. dispiegaménto, sm. raro.
= da implicare con cambio di prefisso. displicènza (displicènzia, displacènzia
esporre e deporre, per scambio di prefisso. disportare, intr. con la
, da cui deriva per scambio di prefisso. disportazióne, sf. ant
costruito su riposare, con scambio di prefisso. disposato (part. pass,
v.), per scambio di prefisso. dispossato, agg. letter.
= da consacrare, con cambio di prefisso; cfr. fr. ant.
= da assaporare, con cambio di prefisso. dissapóre, sm. alterazione d'
formato su assestare (con cambio di prefisso). dissestato (part. pass
= da assimilare, con cambio di prefisso. dissimilazióne, sf. neol
è affine a insipido con cambio di prefisso). dissipito, agg. ant
scipito (v.), con il prefisso dis- (deriv. dal verbo lat
= da insozzare con cambio di prefisso. dissuadére (ant. anche
class. dssuetùdo -ìnis per cambio di prefisso. dissugaménto, sm. letter.
= da, intasare con cambio di prefisso (e come intensivo di stasare)
(modellato su ex-stirpàre con sostituzione di prefisso: cfr. estirpare).
di quel capitale che ha il suo scopo prefisso e appena basta a quello. b
= da intricare con cambio di prefisso: cfr. lat. extriedri. e
agguagliamelo (v.) per cambio di prefisso. disuguagliante (part. pres.
(v.) per cambio di prefisso. disuguagliare (diseguagliare, disagguagliare
(v.) per cambio di prefisso. disuguagliataménte { disguagliataménte),
agguaglio (v.) con cambio di prefisso. disuguale (diseguale, ant
(v.), per sostituzione di prefisso. disumazióne, sf. raro
= da inumidire, per cambio di prefisso (registr. dal fanfani).
= da avvantaggio, per sostituzione di prefisso. disvantaggióso, agg. ant.
= da avvicinare, con sostituzione di prefisso. disviévole, agg. ant.
= da invischiare, con sostituzione di prefisso; voce registrata dal tramater e
= da invecchiare, con sostituzione di prefisso. divedére, tr. solo
suon di trombe publicato editto / il già prefisso tempo a lor dimostra? /.
da partorire (v.), col prefisso en-rafforzativo. empasma, sm.
deriv. da accecare, con cambio di prefisso. encefalarto, sm. bot
v.), con sostituzione di prefisso en- (dal gr. èv 4 in
(v.), con sostituzione di prefisso. escardinazióne, sf. eccles.
deriv. da appiccare, con cambio di prefisso. espicciare, tr. (espìccio
per costringerla a scoppiare in qualche punto prefisso. viani, 13-273: un tuono
deriv. da assaltare, con cambio di prefisso. essato, agg. letter
deriv. da assenso, con cambio di prefisso. essènte (part. pres.
deriv. da assentire, con cambio di prefisso. essènza1 (ant. essènzia
= variante di assenza con sostituzione del prefisso. essenziale, agg. (
= da intavolazione, con cambio di prefisso. estemporale, agg. disus.
. transvasare), con cambio di prefisso; cfr. fr. extravaser (sec
= da intubazione, con scambio di prefisso. estuberanza, sf. ant
= da istupidire, con cambio di prefisso. esturbare, tr.
. = comp. da etto- (prefisso rifatto sul fr. hecto-, contratto
, formata su dispareunia con sostituzione di prefisso. euparina, sf. chim.
neu- tono... s'era prefisso di non arrendersi se non all'evidenza
, prep. lat. si adopera come prefisso per indicare la condizione di una persona
formata su interpolation, con cambio di prefisso (cfr. interpolazione).
, 1-1-81: si intenda assegnato e prefisso loro termine di mesi sei...
ampia è l'arena ch'io mi sono prefisso a percorrere, e faticoso ogni passo
la sentenza di smith, entro il limite prefisso delle proporzioni del capitale. bontempelli,
destin previene, / né il dì prefisso a le grand'opre aspetta. crudeli
il proprio fine: raggiungere lo scopo prefisso. -acquistare al proprio fine: avvicinarsi
dinota, avvicinarsi sempre più allo scopo prefisso, ossia guadagnare terreno verso la meta
con intrighi, di raggiungere lo scopo prefisso. a. tiepolo, lii-10-252
a finirla. 8. come prefisso in un certo numero di parole sia
fraintendere), specialmente se è seguito dal prefisso s- (frastuono). -fra
deriv. da forbottare, per cambio di prefisso. frac (frach, frak
. xiv), per cambio di prefisso. fracassa, sf. ant
'son fuori', sono arrivato al punto prefisso al giuoco. -essere escluso,
; g, abbreviazione di giga-, prefisso usato per moltiplicare il valore di una
il dolor gallico non serva alcun ordine prefisso, e determinato, e molesta l'infermo
cesarotti, i-192: io m'era prefisso..., di temperare le
e rassegnarsi... entro il limite prefisso delle proporzioni del capitale. pisacane,
(e oggi questo significato vive come prefisso di alcuni termini medici).
più a esponente), e del prefisso 4 etto ', che nel sistema
la località richiesta, in base al prefisso formulato dall'utente. -identificazione del chiamante
che, in base alle cifre del prefisso, individua la località verso la quale
culo » (cioè, comp. dal prefisso privativo in-e bacillum, dimin. di
, di sbertucciare, con scambio di prefisso. imbescare, tr. (imbésco
= deriv. da sbolognare per cambio di prefisso. imbolognesare, intr. con
= deriv. da rimbombare con cambio di prefisso. imbombare2, intr. (
abbottonare (v.) con cambio di prefisso. svilupparsi fino a formare il
= deriv. da abbreviare per cambio di prefisso; cfr. fr. ant
deriv. da amalgamare con pseudo cambio di prefisso. bresciani, 6-vii-112: se il
deriv. da ammagliare, per cambio di prefisso. im-) con valore illativo.
deriv. da ammammolare, con cambio di prefisso. immammolato (part. pass,
deriv. da ammantellato per cambio di prefisso. immantinènte (ant. immantanènte
= deriv. da ammattire con cambio di prefisso. immattonare, tr. (
deriv. da ammattonare, con cambio di prefisso. immaturaménte, avv. prima
smembrare (v.) per cambio di prefisso. anche scorrendo per tempo immemorabilissimo.
= deriv. da smisurato con cambio di prefisso. immitare1 e deriv.,
figur. perseveranza nel perseguire lo scopo prefisso; fermezza, decisione. giuglaris,
(v.), per cambio di prefisso. immoderànza, sf. disus
, a novo error non vile / prefisso avea. saba, 407: io non
. da spalmare, per cambio di prefisso (cfr. rimpalmare).
deriv. da appiattare, con cambio di prefisso. impiattato (part. pass
deriv. da appiattire, con cambio di prefisso. impiazzare, rifl. ant.
. da appicciare, con cambio di prefisso. impicciataménte, avv. ant.
= deriv. da appisolare con cambio di prefisso. ìmpito, v. impeto
= dimin. di ampolla con cambio di prefisso. impollinare, tr. (
= deriv. da sprofondare per cambio di prefisso. improgressivo, agg. raro.
= deriv. da sputtanare per cambio di prefisso. imputtanire, intr. anche
= deriv. da analfabeta per cambio di prefisso. inalgire, intr. (
, 3-i-130: il premio al vincitore prefisso riserbato all'arbitrio reale,..
quanto il buon cesare, essendosi pure prefisso nei suoi commentari di non parlar di
recalcitrare (v.) per cambio di prefisso. incaico, sm. (
accannare (v.) con cambio di prefisso; per il n. 2 è
(una terminazione verbale, un prefisso, ecc.). -verbo
= deriv. da ricompensa per cambio di prefisso. incompensàbile, agg. ant
accreditare (v.) con cambio di prefisso. incredulità, sf. atteggiamento
conseguire alcun risultato, fallire lo scopo prefisso. dante, conv., ii-xiv-17
senza che le sia da l'arte prefisso o circonscritto termine alcuno. galileo,
atto del 1436 e ricordata dal prefisso zero, che caratterizza un distretto
ciò che provaigruppo di cifre, preceduto dal prefisso '00 ', sfogliando l'indicatore dei
quelle tutte indirizzando al segno da te prefisso con la considerazione. campanella, i-18
addogato (v.) con cambio di prefisso. indogène { indògene),
documentato (da addottorare per cambio di prefisso). indottrina, sf.
addottrinare (v.) per cambio di prefisso; cfr. fr. endoctriner (
ottenere i risultati richiesti o lo scopo prefisso; inabile, inetto. poliziano,
= deriv. da affastellare con cambio di prefisso. infastidiate, intr. (
6-i-81: già s'approssimava il giorno prefisso dalla legge, in cui doveva la provvisione
. preceduto da di (in funzione di prefisso o di prep. con valore rafforzativo
= variante di confiscare con cambio di prefisso. infiscato (part. pass,
o determinazione morfologica (in contrapposizione a prefisso e suffisso). = deriv.
= variante di sfogliata (con cambio di prefisso). intagliato (part.
deriv. da sgambettare, con cambio di prefisso. ingambettatóre, sm. operaio che
questo è l'ordine / al fragil uom prefisso: / ire a suo tempo nell'
= deriv. da aggraffare con cambio di prefisso. ingraffatóre, agg. e
aggregato (v.) con cambio di prefisso. ingraggiaménto, sm. raro
aegrotus * malato 'per cambiamento di prefisso attraverso l'ant. fr. egrot,
= deriv. da aggrovigliare per cambio di prefisso. ingrovigliato (part. pass,
gramm. disus. che ha valore di prefisso, che costituisce un prefisso.
valore di prefisso, che costituisce un prefisso. tommaseo [s. v.
sempre al concetto dell'4 ideale 'prefisso all'intelletto dell'universo e di dio
annunzio (v.) con cambio di prefisso. innupto (innutto), agg
più sollevato, gli si sottrae l'oggetto prefisso, sempre più eccelso. g.
dissapore (v.) per cambio di prefisso. insaporiménto, sm. letter
deriv. da ascendente, con cambio di prefisso. insennare, tr. (insénno
= da dissennato con cambio di prefisso. insennato2 (part. pass,
un'altra parola (una particella, un prefisso). buommattei, 251: inseparabil
deriv. da assoggettabile, con cambio di prefisso. insoggettire (ant. insuggettire
assoldato (v.) con cambio di prefisso. insolentare, tr. (
= deriv. da assonnato per cambio di prefisso. insònne (ant. insòmne
. tose, di staggire con cambio di prefisso. intaggito (part. pass
(v.), con cambio di prefisso. intelatóre, agg. e
o a un elemento morfologico (un prefisso, un suffisso, un infisso)
7- iii-411: mi son io qui prefisso di dar qualche lieve lume che servir
deriv. da trascendente, con cambio del prefisso. interschiacciare, tr. (interschiàccio
interchiudere (v.) per sostituzione del prefisso intra-a inter-. intrachiuso (part
o dalla linea di condotta che si è prefisso; che non ammette idee o modi
. = da avviluppare con cambio di prefisso. intravistile, agg. letter
da triste (v.) con il prefisso in-con valore illativo. intristire2
v.), con cambio di prefisso. invalaménto1, sm. ossessione
divellere (v.) per cambio di prefisso { in-4 dentro ');
11 senso originario di un termine (un prefisso, un suffisso); che permette
(v.) con cambio di prefisso; cfr. pis. inzeccà-, roman
. da ipermetrope, con cambio di prefisso. voce registr. dal d. e
(v.), con cambio di prefisso. isvertudire, intr. con la
qualche sussurro in teleselezione / con un prefisso lungo e lagne di intermediari. pavese,
dentro a quel termine che gli sarà prefisso. fagiuoli, 1-2-426: che rifate le
8. che non raggiunge lo scopo prefisso o desiderato; inutile, inefficace,
la mezza notte d'un tal dì prefisso verrebbono chetamente giù per lo tamigi, con
alcun guadagno, senza raggiungere lo scopo prefisso. ariosto, 20-33: a chi
il padre e il lato possidente s'era prefisso nel suo ritiro. -lavoro,
. martello, 246: io già prefisso mi era che avrebbero riso di mia
d'este, 46: come mi son prefisso sul principio di questo scritto, non
3. per estens. punto di arrivo prefisso, luogo verso il quale si è
: vagare a caso, senza essersi prefisso un punto di arrivo o una destinazione
= da minigonna, con cambio di prefisso (mieto-, dal gr.
, a un minuto; al minuto prefisso: con estrema esattezza cronometrica; con
cavalli... arrivino al minuto prefisso. vittorini, 3-125: dovreste vedere con
, 1-15-2-37: prima che passi il termine prefisso e che il citato sia indeterminato se
azione, nel raggiungimento di un fine prefisso, nel portare a termine un'impresa
una ripetizione (un avverbio, un prefisso). = voce dotta, lat
.), in quanto bi-è sentito come prefisso. monolaterale, agg. fisiol
: il giorno, o termine espressamente prefisso dalle parti, costituisce in mora colui
mari dell'indie, che hanno il tempo prefisso per navigarli da una parte o dall'
ad un certo diputato luogo a lor prefisso, acciò l'udro arrivi sopra il molinello
= voce formata su univoco con cambio di prefisso; cfr. lat. tardo multivòcus
raggiungere uno scopo, conseguire il risultato prefisso. muratori, 8-1-62: più facilmente
una nebbia profumata, deviai dal sentiero prefisso. guerrini, 2-601: nella nebbia
né ad altri avrà, purché 'l prefisso / segno s'imbrocchi, ov'ha teso
mondo oblique parti / in un tempo prefisso. -secondario (una strada,
. martello, 246: io già prefisso mi era che avrebbero riso di mia
sua orbita. 7. cammino prefisso per conseguire lo scopo; piano,
che non hanno per propri ordini tempo prefisso a fare tali rimesse [di danaro]
, che il mio interlocutore si è prefisso di far rivivere, facilitando l'organizzazione
chimica vengono indicati facendoli precedere da un prefisso che indica il rapporto fra l'ossigeno
. 21. metrol. abbreviazione del prefisso picoche, unito al simbolo di un'
che leggono e aggiungono coerentemente allo scopo prefisso. = voce dotta, gr.
parola composta aggiungendo a una radice un prefisso e un suffisso. =
la congiunzione, l'interiezione, il prefisso, il suffisso, l'infisso).
. particella del discorso (e anche prefisso o suffisso). machiavelli, i-viil-184
carducci, iii-13-64: dal titolo latino prefisso a ciascuno dei tre libri nei quali il
fosse la carta marchiata ed il giorno prefisso per l'uso della medesima, dovessero per
attore e il reo venissero al tempo prefisso in campo; e allora il padron del
il dolor gallico non serva alcun ordine prefisso e determinato e molesta l'infermo nell'ore
, molti scozzesi in partic. dal prefisso fitz-', nelle lingue germaniche spesso il
, 87: aveva dati gli avvisi del prefisso giorno della partita ad instanza del pedignonevole
d'accelerare la sua partenza più del prefisso. s. maffei, 6-200:
cartolari, 6-207: era appena al prefisso loco arrivato teseo, quando da rilevata
: cadde costui al tempo a ciò prefisso e lasciò in libertà una cicogna
. lasciar cadere un suffisso, un prefisso, una sillaba, ecc. (anche
var. di profugo, con scambio di prefisso. perfulgere, intr. (per
var. di profusione, con scambio di prefisso. perfuso, agg. ant
con probabile accostamento a pericardio per il prefisso. pericoroideale, agg. anat.
'luogo di passaggio', con cambio di prefisso. perìdromo (peridròmo),
(v.), con cambio di prefisso. perìfi§i, sf. bot
governo de'monasteri per un certo termine prefisso di tre anni. muratori, 7-v-161
non la pertuggiare se non sino al prefisso segno ch'ella di propria sua mano
.. lascia / che al suo prefisso tempo, / me chiamin pur dalle petrose
pico 'piccola quantità'(con valore di prefisso a indicare un sottomultiplo a io12) e
si trattenessero nella carcere più del termine prefisso di 30 giorni, nel fine de'quali
marsilio ficino, 6-129: senza un principio prefisso, non giova affaticarsi ancora dicendo il
d'arte tutte moderne, egli si era prefisso introdurla sotto il suo patrocinio nel movimento
a tempio lete, il cui sentier prefisso / non puote unqua fuggir terrestre piede
, in porto: ottenere il risultato prefisso, ciò che si desidera. rustico
: essere prossimo al raggiungimento dello scopo prefisso. carducci, ii-7-25: perché
-fallire a buon porto: mancare il fine prefisso; conseguire risultati men che buoni.
, aver successo; giungere al fine prefisso; averla vinta. pier della vigna
quest'ultimo cerca di pensare con il prefisso 'post'è proprio l'atteggiamento che.
, comportamento tenuto per raggiungere uno scopo prefisso. -in partic.: azione con la
trapassato è il tempo / che tu prefisso al tuo ritorno avevi. ammirato,
leggi annali. tasso, 23-4: ciò prefisso tra sé, dimora alcuna / non
/ cui contradir non lice, ha già prefisso, / e la fuga concede ai
, a novo error non vile / prefisso avea. d'annunzio, v-1-136: egli
, 323: s'entro al tuo pensier prefisso hai teco / di ritornare a me
sono innumerabili quelli con cui di fatto ha prefisso ne'suoi decreti inscrutabili di tirarle.
storia esporrò coll'ordin stesso / col qual prefisso ho pubblicarla al mondo. alfieri,
, 10-77: se a me sol prefisso / avesse il laccio il perfido tiranno,
a sé ed a'suoi dei aveva prefisso il morire. -preorganizzare, preordinare
stesso caracena che... erasi prefisso di snervare con allungamenti quel valore e
tesagli da un ingegno intemperante che s'è prefisso di dominare lo spirito di chi lo
. alfieri, 7-124: mi son prefisso di non parlar mai più di libri né
foscolo, xiv-216: io mi sono prefisso di non turbare né i tuoi riguardi
. martello, 246: io già prefisso mi era che avrebbero riso di mia
ling. fornire una parola di un prefisso. - anche: apporre un morfema all'
inizio di una parola con funzione di prefisso. arneudo [s. v
, attraverso il part. pass. prefisso (v. prefisso1).
ficino, 6-129: senza un principio prefisso, non giova affaticarsi ancora dicendo il
o il tartaro tiranno, / quel che prefisso è dal suo fier destino. guicciardini
gli conduceva..., né avendo prefisso termine alle condotte e interamente padroni delle
: se ogni azione umana ha un fine prefisso, il tesoreggiare non può procedere in
baldi, xxxvi-390: segue il camin prefisso per tacque intanto il fortunato vaso. gir
le commende che godono di tener numero prefisso di cavalleria, lo eseguissero. siri,
non avesse destinazione o impiego particolare e prefisso. f. f. frugoni,
vato, gli si sottrae l'oggetto prefisso, sempre più eccelso. l.
32 (553): il giórno prefisso, la sua promessa si trovò adempita.
stretta in cadenze regolari segua un esempio prefisso. de roberto, 8-70: molte
tutto era andato bene, secondo il prefisso, senza inconvenienti. -con
neutro. leoni, 624: era prefisso di condurlo, appena uscito dall'aula,
/ del salto enorme ai soli augei prefisso, / tanti spazi varcai che il gran
di un anno. esse al tempo prefisso cadono, ed un altro riedifica sulle
né mardocheo ci vale / contra 'l prefisso male: / vagliaci tua pietade / o
a tempio lete, il cui sentier prefisso / non puote unqua fuggir terrestre piede.
. marco in firenze, nel quale ha prefisso il nome di s. gio.
2-7: d'alembert nel suo discorso prefisso all'4 enciclopedia 'tocca più volte,
iv-4-121: stampo il vostro bel discorso prefisso all'4 archivio 'nel- l'«
carducci, iii-13-64: dal titolo latino prefisso a ciascuno dei tre libri nei quali il
stetico assume talvolta le sembianze di vero prefisso: 4 a- manchiò '. arneudo
effettua la chiamata (anche nelle espressioni prefisso di teleselezione o teleselettivo', e più
teleselettivo', e più specificamente si dice prefisso interurbano quello che occorre formare nel caso
nel caso di comunicazioni interurbane e prefisso internazionale quello necessario per effettuare chiamate in
[s. v.]: 4 prefisso ': nel servizio telefonico teleselettivo,
qualche susurro in teleselezione / con un prefisso lungo e lagne di intermediari. calvino
una manciata di gettoni, formo il prefisso di b, il numero di y.
. da pregnan [ó \, dal prefisso gr. 81- 'doppio 'e
(v.), con cambio di prefisso. premiàbile, agg. degno
var. di proposito, con cambio di prefisso. prepositura, sf. carica
var. di proposta, con cambio di prefisso. prepostàtico, sm. stor
impiegate in altro uso fuorché in quello prefisso dalla propria istituzione. il re può
colpevole, nel commetterlo, si era prefisso. la locuzione scussa scussa latina assò
. il premettere a un verbo un prefisso, allo scopo di determinarlo o di
(prevèrbo), sm. ling. prefisso o ele mento morfologico premesso
-ant. non pagato entro il tempo prefisso, arretrato (un tributo).
iniziale (o il tema o il prefisso) di una parola. latini,
che è espresso da un radicale (un prefisso). castelvetro, 2-207: '
punto. -funzione privativa di un prefisso. muzio, 1-43: nel dialogo
maremmana di pusigno, con cambio di prefisso; è registr. dal d. e
che morissero e il morire fosse loro prefisso in capo agli otto giorni, non potriano
o scarti, il raggiungimento del risultato prefisso. 6. pedag. metodo dei
lxii-2-ii- 35: se dentro il prefisso tempo il fanciullo muore, si tiene
ore, non avendo sua altezza tempo prefisso... di mangiare. deledda,
var. di prenunzio2, con cambio di prefisso. prooccidentale, agg. favorevole
buon proposito. 3. scopo prefisso a un'azione, fine che si persegue
a propositìssimo): conveniente allo scopo prefisso, alla necessità; che fa al caso
cesarotti, i-xvm-3: essendosi però egli prefisso di parlar soltanto di que'morbi che
si prevede necessario o serve allo scopo prefisso, rifornimento. -anche: cura o
le commende che godono di tener numero prefisso di cavalleria, lo eseguissero. leopardi,
o espediente che non raggiunge lo scopo prefisso o che appare vuoto e vano.
francesi che, allo spirar del termine prefisso al ritorno degli emigrati, andavano ad
quel gran personaggio a cui m'era prefisso di dedicarlo. monti, v-219: mi
rombo, al vento, al punto prefisso, ripetere i riscontri sulla bussola,
i luoghi marittimi, dove... prefisso avea di svernare. ma né infingarditosi
nel linguaggio scientifico si suol aggiungere il prefisso quadri, per indicare oggetti o corpi composti
di fare se io passerò il tuo prefisso termine... -antonello, che intento
, a scapito del raggiungimento del fine prefisso o di una visione ainsieme.
suoi amici dovunque essi siano, mi sono prefisso di farla precedere da poche parole.
ficino, 6-129: senza un principio prefisso, non giova affaticarsi ancora dicendo il
'reis ', anteponendo al quale il prefisso 'mil ', se ne potè
a buon punto per raggiungere lo scopo prefisso. anonimo, i-611: io consiglio
minuti regolamentari il tema che mi ero prefisso. 5. che consiste nell'imporre
, per compiere ciò che si è prefisso. doria o semprebene, 435:
legittimo motivo non si presenta nel giorno prefisso ah'esame personale ed arruolamento od alla
santo. -non raggiungere lo scopo prefisso. monosini, 335: 'e
di origine incerta, con cambio di prefisso; v. anche ristorare.
: voi chiedete se la mia coscienza ha prefisso un limite alla monarchia e se gli
. da [raccapezzare, con cambio di prefisso. ricapire, intr. (per
/ del salto enorme ai soli augei prefisso, / tanti spazi varcai che il gran
, a risultati tangibili, allo scopo prefisso; attuare. - anche: mettere in
positivo; respingere come inadeguato allo scopo prefisso; ritenere che non si adduca.
(v.), con cambio di prefisso. riguadagnare, tr. guadagnare di
(v.), con cambio di prefisso. rigualcare, intr. (rigualco
m. zane, lii-14-412: non essendo prefisso il tempo delli governi e stando li
gme. = comp. dal prefisso lat. re-, con valore iter.
(v.), con cambio di prefisso. s s riscivolare
166: per quanto di ristrettezza sia prefisso a queste pagine, non tralasceremo di
principio, d'un passo il fine prefisso; né le umane abitudini, tenacissime per
. 12. pervenire al risultato prefisso; essere capace o in grado di
che è servito al conseguimento dello scopo prefisso. pallavicino, 1-370: se qualche
pietà, ed insieme, come si era prefisso, emulazione di rispetto. bernari,
. caratterizzato dalla caduta dell'accento sul prefisso o sul suffisso anziché sulla radice (
quella più indicata per ottenere il fine prefisso. lippi, 8-56: considerando poi
, / onde uscir sol pensavo il dì prefisso / della suscitatrice ultima tromba, /
suo germoglio, lascia / che al suo prefisso tempo / me chiamin pur dalle petrose
ilito, in modo confacente allo scopo prefisso (anche con riferimento alfintervento divino)
ad andar dritto allo scopo che si era prefisso mettendo una maschera, tra pedante e
: mezzo limitato o insufficiente allo scopo prefisso, intervento o impegno ridotto.
speme / che fin non abbia o termine prefisso. g. averani, i-114:
, inadeguato, non idoneo allo scopo prefisso; scartare tale cosa. alamanni,
si vuole tenere, quasi uno segno prefisso, al quale ciò che si pruova si
di foco. -conseguimento dello scopo prefisso: compimento di un'opera.
ferma si vuole tenere, quasi uno segno prefisso, al quale ciò che si pruova
baldi, xxxvi-390: segue il camin prefisso per tacque intanto il fortunato vaso,
l'empio lete, il cui sentier prefisso / non puote unqua fuggir terrestre piede
informazioni diffuse sulla rete telefonica con il prefisso 144, raggiungono oggi un giro d'affari
sine die', cioè indefinitamente, senza termine prefisso. verbali del consiglio di amministrazione fiat
. * inversare (con cambio di prefisso), verbo transitivo, 'rovesciare, arrovesciare
v.), con cambio di prefisso. soccallato (pari. pass,
, di importante azione intermediaria. -come prefisso assume la forma solfonil- (come in
verità appariva sufficiente- mente, se sotto prefisso principio ricercando dimostrerò la prefata autorità senza
aspettativa, una speranza, lo scopo prefisso, o, anche, il pregio,
; conseguire il fine, lo scopo prefisso (un'azione, un progetto, un
-troppo diffusamente, anche esulando dall'argomento prefisso. s. girolamo volgar.,
var. di soprammontare, con sostituzione del prefisso sopra con sovep. sóvero (
. -in partic.: si in vita prefisso il modestissimo scopo di non mancare muratori
saltato sopra ad altri errori per essermi prefisso di rilevare solamente quelli, che sono
= comp. dal prefisso lat. ex, con valore intens.
termine prefisso e la specificazione del tempo. siri,
il tempo prescritto dello spiraménto della tregua prefisso per il quindici d'ottobre, stiparono
scientifiche, da calcoli, ecc.; prefisso (uno scopo), prescritto (
già stacco il ricevitore, compongo il prefisso della tua città, poi il tuo numero
. bartoli, 6-5-7: giunto il dì prefisso alla partita, si trovarono dodici sacerdoti
si debba fare per raggiungere lo scopo prefisso o per conoscere lo stato delle cose.
gentile lor prima accoglienza, attestoché erami già prefisso d'apparar di per me la geometria
; ap-fartiene alla categoria degli affissi con il prefisso e infisso; viene qualificato come
bartoli, 1-8-43: il dì adunque prefisso all'udienza uscirono... quaranta di
aggettivo di grado positivo, preponendogli un prefisso dativo (come arci-, stra-, ecc
scritture di fabbrica, 202]: il prefisso francese 'suri nelle espressioni frequentemente ricorrenti
ecc. dovrebbe essere sostituito col corrispondente prefisso italiano o latino o, se si
scritture di fabbrica, 202]: il prefisso francese 'sur'nelle espressioni frequentemente ricorrenti
ecc. dovrebbe essere sostituito col corrispondente prefisso italiano o latino o, se si
scritture di fabbrica, 202]: il prefisso francese 'sur'nelle espressioni frequentemente ricorrenti
ecc. dovrebbe essere sostituito col corrispondente prefisso italiano o latino, o, se
/ onde uscir sol pensavo il ai prefisso / dalla suscitatrice ultima tromba. 5
estens. fallire, non giungere al risultato prefisso (un progetto, una macchinazione,
i luoghi marittimi, dove... prefisso avea di svernare. cattaneo, iii-3-26
voluta ad oltranza individuazione di uno schema prefisso d'eroica attualità, riduce l'arte,
= deriv. da bussa, con prefisso tam-di origine onomatopeica. tambussare
telefoniche interurbane con la semplice composizione del prefisso teleselettivo prima del numero dell'apparecchio da
te qualche sussurro in teleselezione / con un prefisso lungo e lagne di intermediari. /
ciascuno ha il giorno suo breve, e prefisso / han gli uomini tutti il tempo
à quelle ogn'anno à un giorno prefisso facessero sacrificio. d'annunzio, v-1-473
carta canta: scrivetemi dunque quando è prefisso il termine. manzoni, pr. sp
: se ogni azione umana ha un fine prefisso, il tesoreggiare non può procedere in
intenso, un'intenzione, uno scopo prefisso. degli oddi, 1-28: egli
, come particolarmente si stima il numero prefisso de canonici soliti provedersi in titolo.
2-7: d'alembert nel suo discorso prefisso alf'enciclopedia'tocca più volte, ma
anzi dell'allungare, / il termine prefisso non è giunto. casti, ii-5-53:
cavour, vii-303: noi ci siamo prefisso questo scopo di concedere tre mesi per operare
poco diverse da quelle che mi era prefisso di battere. alfieri, iii-1-250: era
del mondo oblique parti / in un tempo prefisso. -da traverso e da lato
cesarotti, 1-xviii-3: essendosi però egli prefisso di parlar soltanto di que'morbi che
, essere sufficiente per ottenere lo scopo prefisso. giacomo da lentini, 27:
o, in partic., il risultato prefisso, desiderato; senza poter far nulla
cartolari, 6-207: era appena al prefisso loco arrivato teseo, quando da rilevata
verbo di qualcosa: non volerne un prefisso e di un suffisso (come ad esempio
; viaggio. - anche: itinerario prefisso; direzione da seguire. ritmo di
non essere utile al raggiungimento dello scopo prefisso. sarpi, i-2-58: pareva che
suo splendido tempio,... al prefisso / tornar degli anni un rio di
di significato autonomo (un fonema, un prefisso o una parola vuota).
= deriv. dal segmento -fisso di prefisso, suffisso e con-, cfr. fr
al vezzo dei personaggi di aggiungere tale prefisso a ogni parola. barbie /
continuano ad avvenire incoordinatamente senza uno scopo prefisso e perciò sterilmente. = comp.
dalla linea di condotta che si è prefisso. faldella, 20-34: in