piante. 4. tr. prediligere. papini, 20-184: a gesù
, aver caro, diletto; prediligere: specie nelle locuz. farsi
trascegliere; stimare, avere particolarmente caro, prediligere '(comp. da dis-,
, più conveniente, più adatto; prediligere, prescegliere, preferire; destinare (
uomini? ». -preferire, prediligere. crudeli, 1-96: son per
, iii-6-434: parve anche tra i nostri prediligere e vagheggiar più quegli esemplari che più
di vantaggio; preferire, prescegliere, prediligere. savonarola, 7-ii-51: si fa
(giausisco, giausisci). ant. prediligere. rinaldo d'aquino, 98:
i giorni la carne e mostravano di prediligere anch'essi i tagli scelti che fin
vino o più vino che olio: prediligere l'attività intellettuale ai piaceri della
. -avere in onore', stimare, prediligere, tenere in grande considerazione; onorare
alta considerazione, lodare, esaltare; prediligere. - anche: coccolare, vezzeggiare
. non sopportare altro che pappine: prediligere una letteratura dolciastra e malata. soffici
10. tr. ant e letter. prediligere, gradire; accettare, approvare.
italiano, che dal mio padrone mi fece prediligere pittorescamente, come da esso si prediligono
, polèmichi). usare o prediligere la polemica come mezzo di discussione e
e delle forme del vero, di prediligere il brutto, il deforme senza rifuggire
predilètto (part. pass, di prediligere), agg. (superi.
d'azione da praediligére (v. prediligere). predilìgere (disus.
. ant. e letter. preferire, prediligere, scegliere fra possibilità diverse. -anche
preferenziare, tr. (preferènzio). prediligere, preferire. f.
ritenere migliore, più desiderabile; preferire, prediligere; avere più a cuore; considerare
e delle forme del vero, di prediligere il brutto, il deforme senza rifuggire dal
tutte le qualità che emilio ormai sapeva di prediligere in una ragazza, anche se veve
sf. medie. tendenza morbosa a prediligere oggetti sudici, immondizia. = voce
ruralismo, sm. tendenza a prediligere modelli culturali o ideali di vita propri
sfoggia il bisso. 2. prediligere immagini ricche e sontuose. lomazzi,
umili più che l'altri; e dovremo prediligere li sformati ed i degenerati nell'anima
uccellino. 2. per estens. prediligere le zuffe, i giochi violenti (i
aspetti e delle forme del vero, di prediligere il brutto, il deforme senza rifuggire
induttivismo, sm. filos. tendenza a prediligere il metodo induttivo nell'ambito dell'analisi
, 1-104: 'caviale':... prediligere il tipo 'malossol'. panorama [24-vii-2003
carnacina, 1-104: 'caviale': prediligere il tipo 'malossol'che significa 'semisalato'