. filos. giudizio analìtico: il cui predicato è implicito nel soggetto, per modo
il kant, quello in cui il predicato risulta dall'analisi del soggetto stesso al
del soggetto si ricava il concetto del predicato, si direbbe essere nient'altro che
giudizio definitorio, identità di soggetto e predicato. 5. ling. lingua
se bene gli analoghi possono avere un predicato essenziale come gli univoci, non significano
appòsito2, sm. gramm. attributo, predicato. varchi, 20-39: così
varchi, 20-39: così il predicato è quello che i grammatici chiamano apposito
scimmioni. cantoni, 297: avevo tanto predicato a mia moglie di astenersi da quegli
il signore ». 3. predicato di maria vergine (la beata vergine;
quarto una fontana. e quando hai predicato un'ora, e dimostrato sulla lavagna che
de marchi, 436: non ti ho predicato stamattina che avessi a metterti il giubboncino
infìno a tanto ch'egli avesse predicato. boiardo, canz., 60:
10-46: poiché gran pezzo a'porri ha predicato, / e che fan conto tuttavia
in sacra teologia, il quale ha predicato in tutte le parte di italia, dove
in attribuir falsamente all'oggetto qualch'altro predicato, anche il gaudio può aver allora
significanti (come il soggetto e il predicato): nella grammatica e nella logica
categoria, sf. filos. predicato fondamentale delle cose; determinazione appartenente all'
indica la causa dell'azione espressa dal predicato. -complemento di causa efficiente: con
in frasi interrogative indirette in cui 11 predicato, pur essendo diverso dall'infinito, è
... che, per introdurre il predicato di una frase disgiuntiva. compagni
chi può dire? -usato come predicato, riferito, anziché all'identità di
, che avendo 10 di questa materia predicato fra gli altri luoghi in lombardia,
, che se io non l'avessi predicato, guai a chinchesia. = deriv
il quale la sapeva lunga, non avesse predicato che era un codino marcio, un
che il nostro piovano arlotto aveva meglio predicato che il loro maestro in teologia, el
elementi essenziali della proposizione (soggetto e predicato), ne completa tuttavia il significato,
serve a completare l'idea espressa dal predicato. varchi, 20-72: de'termini
quale la sapeva lunga, non avesse predicato che era un codino marcio. pirandello,
un attributo, un pronome, un predicato che può accordarsi, sia con una
che il nostro piovano arlotto aveva meglio predicato che il loro maestro in teologia, el
termini di una proposizione (soggetto e predicato) senza alterarne il contenuto. rosmini
in due modi, cioè facendo che sia predicato quello che prima era subietto, e
che sia subietto quello che prima era predicato; la qual mutazione del predicato nel subietto
era predicato; la qual mutazione del predicato nel subietto, e del subietto nel
nel subietto, e del subietto nel predicato dai logici è chiamata « conversione delle
l'ordine dei termini (soggetto e predicato) viene invertito; dei termini di una
, xxii-152: quando il subietto e il predicato hanno un'estensione e una comprensione uguale
intorno, per lo detto papa fu predicato per modo, che iddio ispirò in lui
proposizione, oltra il subbietto e il predicato, ha ancora il verbo sostantivo sono
l'uno estremo coll'altro, cioè il predicato col subietto. salvini, 41-200:
del giudizio, si afferma che il predicato conviene al soggetto, e viceversa.
definitorio sia da analizzare in soggetto, predicato e copula; per esempio, se
« forma pratica dello spirito » (predicato), ed « è » (
formulazione del giudizio, il soggetto al predicato (e questa funzione è svolta dal
che serve a unire il soggetto col predicato nominale. b. cavalcanti, 2-90
come copulazione di un soggetto con un predicato. = voce dotta, lat.
sproposito! tante volte ve l'ho predicato!... ora lo fo sul
caro, 12-i-35: voi gliene avete predicato di continuo. ora faccia egli,
i-290: la « giovine italia » ha predicato abbastanza esplicitamente la fede democratica. periodici
spagna per difendere che san giacomo abbia predicato in quelle regioni. sarà quell'autore
, parere, sembrare ', quale predicato nominale o complemento predicativo (e non
realtà, si comincia da un primo predicato, che sarà, per esempio, l'
le proposizioni determinative del subietto o del predicato non sono incidenti. mickelstaedter, 227
maggiore la proposizione in cui entra il predicato della conclusione. = voce mnemonica
nesso tra il subietto ed il predicato. = deriv. da difetto
regno. -sé dio (con il predicato verbale): esprime augurio, subordinato
. -proposizione disgiuntiva: quella il cui predicato è costituito da termini che si escludono
onestamente n'arguì uno, ch'aveva predicato che la stella apparsa a i magi
maestro fra'minore / nella proenza avea predicato, / che gesù cristo fu del
i giudizi composti, nei quali il predicato enuncia partitamente le varie classi in cui
dragone, al dominio e alli artigli del predicato. -in espressioni iperboliche e paradossali
desso egli. -con funzione di predicato nominale. magalotti, 24-125: quando
il signore] per età, ci fosse predicato dagli elementi muti. poliziano, 1-322
essi fiori di solfo dal crollio, e predicato per singolare e miracoloso contra il morbo
sintesi o dialettica identità di soggetto e predicato, il procedere astrattivo ed empiricizzante da
da una parte astrae il soggetto dal predicato, e dall'altra parte il predicato
dal predicato, e dall'altra parte il predicato dal soggetto, e con questa doppia
epilogo delle cose che io v'ho predicato insino a qui. equicola, 116:
, come avviene nel nome del cane predicato del cane animale e della stella celeste.
a roma che, se io ho predicato o scritto cosa eretica, e che 'l
xxii-175: rispetto ad alcune cose, il predicato che s'afferma del subietto ha semplicemente
escluse o negate semplicemente, come il predicato a uomo » esclude e nega semplicemente
uomo » esclude e nega semplicemente il predicato « bestia ». = deriv.
i° le esclusive, che attribuiscono il predicato a quel solo subietto escludendo ogni altro
« esiste iddio »; e il predicato, in quel giudizio, è l'idea
pensiero, cioè l'attribuzione di un predicato a un soggetto, o invece un
l'esistenza, insomma, è o no predicato? esistenzi alizzare, tr. filos
con l'addurre che, se essa fosse predicato, bisognerebbe nel giudizio « a è
e perciò è privo di esistenzialità, predicato che esso acquista nell'atto stesso del
la convenienza di un soggetto a un predicato; formulare un giudizio, affermare.
b. croce, i-2-103: soggetto e predicato, indistinguibili nel giudizio definitivo, sono
è insieme unione) tra soggetto e predicato, rappresentazione e concetto, è nel
19. indica che il concetto espresso dal predicato nominale conviene (oppure, nella forma
poiché serve a unire il soggetto al predicato, è detto copula). -in
con due o più soggetti) e il predicato singolare; o, anche, con
, anche, con soggetto singolare e predicato plurale. compagni, 3-35: il
esso pianto australe. -anche come predicato nominale. dante, purg.,
era trattenuto trenta anni; ed avea predicato poi per tre altri, sé professando
esso conviene, di cui esso è predicato; quantità esterna di un concetto,
, e la comprensione è misurata dal predicato della proposizione. 7. generalità
che aggiunge al concetto del soggetto un predicato da esso non contenuto né deducibile con
nella proposizione, il soggetto e il predicato; nel sillogismo, il termine maggiore e
, un popolo); insegnato, predicato (la verità religiosa); annunciato
della funzione, di soggetto o di predicato, che il termine medio esercita in
come soggetto nella premessa maggiore e come predicato nella minore; come predicato in tutte
e come predicato nella minore; come predicato in tutte e due le premesse;
soggetto in entrambe le premesse; come predicato nella premessa maggiore e come soggetto nella
egli è soggetto nella maggiore proposizione e predicato nella minore; la seconda, quando
seconda, quando in ambedue le proposizioni è predicato; la terza, quando in ambedue
i-2-89: dalla distinzione tra soggetto e predicato si ricavano le quattro figure, ricercandosi
machiavelli, 11-3-396: e1 predicatore che ha predicato questa quaresima in pisa, se ne
per tutto visto / sol pinto e predicato fra tormenti, / che lievi fur
ho lavorato, fantasticato, scritto, e predicato sino a questo momento. nievo,
sarpi, iii-53: dalli pontefici era predicato [il padre] per il più dotto
, 26-211: il ministro che ha predicato... benché abbia forbottato malamente
sia per tutto visto / sol pinto e predicato fra tormenti. collodi, 24:
nella proposizione, nel complemento o nel predicato che segue). dante,
: poiché gran pezzo a'porri ha predicato, / e che fan conto tuttavia
. savonarola, 8-ii-309: io ho predicato sempre in genere, né ho mai
transitivi sia come attributo, sia come predicato o in maniera impersonale, con valore
mentre nei verbi intransitivi vale solo come predicato impersonale.
volta in vita sua, mormorato, predicato, gesticolato, contro la guerra?
, che riconosce la convenienza di un predicato con un soggetto. borsieri, conc
. formulare un giudizio; attribuire un predicato a un soggetto; assentire con l'intelletto
o col dichiarare la convenienza di un predicato a un determinato soggetto; chi prende
dal falso e la convenienza di un dato predicato a un dato soggetto o di valutare
con cui si riconosce che un dato predicato conviene a un determinato soggetto. -in
o negativo: a seconda che il predicato convenga o non convenga al soggetto.
è contingente, quando, tolto il predicato, non si distrugge l'idea del
è contingente, quando, affermato il predicato, non si distrugge l'idea del soggetto
rosmini, x-78: ogni qualvolta il predicato del giudizio contiene tutto ciò che è
. voi vedete fra il soggetto ed il predicato non solo la convenienza, ma una
maggiore dell'altra '. io nego il predicato del soggetto, perché vi scorgo un'
, quando il subietto è unico e il predicato è unico, ma l'uno o
la convenienza o impossibile la sconvenienza del predicato al soggetto). galluppi, 1-i-24
è contingente, quando, tolto il predicato, non si distrugge l'idea del soggetto
negativo è contingente, quando, affermato il predicato, non si distrugge l'idea del
seconda che la concordanza fra soggetto e predicato sia chiaramente espressa, oppure non espressa
è evidente la discordanza tra soggetto e predicato. rosmini, xxiii-156: i giudizi
ne concepisce separatamente il subietto ed il predicato e la copula, ma non il
l'impossibilità dell'unione supposta tra il predicato e il subietto. la certezza qui
un solo soggetto e da un solo predicato (o ridotto a un solo soggetto
un solo soggetto e a un solo predicato). rosmini, xxii-179: se
-giudizio tautologico: quello nel quale il predicato è già contenuto nel soggetto.
in ogni definizione il soggetto e il predicato sono il medesimo. -giudizio vero e
la congiunzione di un soggetto con un predicato. -etica. giudizio di valore
della croce di cristo, era stato loro predicato. castelvetro, 3-144: che sapete
affermiamo dio esistere... il predicato e il soggetto si identificano. gobetti,
, 1-1-clxix: idolatra può essere adiettivo e predicato... per dire una cosa
riverenza. -in funzione di predicato nominale. alamanni, 6-2-17: io
che in qualunque parte del mondo sarà predicato questo evangelio, si dirà la donna
ling. proposizione implicita: che ha il predicato rappresentato da una forma indefinita o
mondo, né sul non aver egli predicato, né sul non essere sua la dottrina
in questo giudizio, appunto perché il predicato non è universalità particolare, ma essenziale
, l'uno, nega se stesso nel predicato. 2. che accoglie in sé
il soggetto « pietro » e il predicato « buono », l'uno inconfondibile con
l'ordine dei termini (soggetto e predicato) viene invertito (una proposizione)
rispetto al soggetto, che, divenendo predicato, molte volte conterrebbe manco. galileo,
forza del principio logico della indissolubilità del predicato di esistenza dal predicato qualificativo. e
della indissolubilità del predicato di esistenza dal predicato qualificativo. e. cecchi, 8-126
b. croce, i-2-103: soggetto e predicato, indistinguibili nel giudizio definitorio, sono
non esistono, non si può attribuire predicato alcuno... si dirà che
32 (559): aveva detto e predicato che l'era peste, e s'
(559): aveva detto e predicato che l'era peste, e s'attaccava
e greca, quella che ha come predicato un verbo di modo infinito (è,
inseparabilità assoluta fra il soggetto e 11 predicato, senza penetrarne le ragioni recondite, perciò
introduce la negazione fra il soggetto e il predicato di una determinata proposizione ipotetica,
che vorrebbe prima il soggetto e poi il predicato e i complementi (v. anche
in grandi. -con funzione di predicato nominale, in partic., dopo
che consiste nel riferire a un medesimo predicato più di due soggetti che non tutti
. congiunzione di più soggetti con un predicato posto alla fine del periodo.
, i-34: io v'ho tanto tempo predicato e detto che voi facciate penitenzia innanzi
in ogni luogo è sempre lauldato e predicato. vangelo di nicodemo volgar., 9
vi-26: hanno per disciplina e costume ben predicato di combattere scioltamente e in disordine senza
in questi tali il subbietto ed il predicato sono eguali, ciò è tanto contiene
figur. e per iperb., come predicato nominale, complemento predicativo, complemento
enfatica o pleonastica; in funzione di predicato nominale o di compì, predicativo;
femminile sia per il maschile; il predicato segue il genere dell'interlocutore (e
gli si leva negando, dicesi il 4 predicato '. pindemonte, ii-288: prendi
giudizio affermativo in cui è negato il predicato (a è non b).
, e peso più una lira quando ho predicato, che prima ch'io predichi.
, 291: il duca di maqueda è predicato per sbardellato, lemos per locco,
gerundivi e participiali; quando serve da predicato dopo i verbi essere, sembrare,
enfatica o pleonastica; in funzione di predicato nominale di compì, predicativo; nelle
bernardino da siena, 216: ho predicato in lombardia ed in molte altre luogora
della maggiore tesser quella che contenga il predicato della tesi, che chiamano il termine
e nero. -come attributo o predicato di demoni, di geni malefìci,
quale la sapeva lunga, non avesse predicato che era un codino marcio, un reazionario
24. log. soggetto e predicato di una proposizione; le tre proposizioni
, 1-i-21: il soggetto ed il predicato costituiscono la materia del giudizio: il
, non propriamente nella connessione tra il predicato e il soggetto. nell'errore materiale
evangelico': i primi tempi che fu predicato il vangelo; o la prima età della
. 4. in funzione di predicato nominale o di compì, predicativo.
il soggetto « pietro » e il predicato « buono », l'uno inconfondibile con
, fermo e lucia, 487: aveva predicato ieri che si avessero a scannare tutti
. (di cosa cina non aver predicato cristo crocifisso, ma solo risusciche non
che consiste nel congiungere più soggetticon un predicato posto al centro del periodo.
nel modo e nei termini indicati dal predicato. guittone, xli-20: tutte descrezion
a partire da una funzione o da un predicato noti. -operatore di minimalizzazióne: l'
105: dicea ciò che'santi uomini avevano predicato per tutto il mondo, e perch'
indi dal principio della generazione umana fu predicato per li angioli. dominici, 4-73
in qualche modo il soggetto e il predicato del giudizio, cioè gli elementi astratti
per riflessione, dopo che gli hanno predicato: quelle terre altrui ti appartengono,
nesso possibile o necessario fra soggetto e predicato. -proposizione modale: proposizione in cui
che esprimono il modo col quale il predicato conviene o ripugna al subietto. bonsanti,
configurazioni assunte dal nesso fra soggetto e predicato di una proposizione (realtà, possibilità,
); ciascuno dei modi in cui il predicato di un giudizio inerisce al soggetto.
stabilisce, in un giudizio, fra predicato e soggetto. fil. ugolini,
la composizione. la moltiplicità è un predicato che si predica dell'ente uno,
minuscolo villaggio. -in funzione di predicato. cielo (talcamo, 173:
delle algebre di chiusura. -attributo, predicato monadico: quello che può essere riferito
: per molti in pergamo s'è predicato sopra il monte fiorentino... e
medolle, colui è laldato, colui è predicato beato, el quale, immantenente come
monstre che quello che io ti ho predicato è la legge evangelica e provatolo con ragioni
già è più tempo ch'io t'ho predicato / ch'io avevo marsilio cognosciuto /
dove cristo non era ancora nominato né predicato, perché io non volea murare sopra
centra al darò ». mutando il predicato, vi porrò un effetto di questo orso
un compì, predicativo o da un predicato nominale, per indicare particolari circostanze e
essere in una proposizione, quando il predicato in guisa si congiugnerà col soggetto che
o gli si leva negando dicesi il predicato. -fare un gesto di negazione.
proposizioni] che, del medesimo soggetto e predicato, l'una è universale e l'
che nega una qualità attribuita da un predicato a un determinato soggetto; può essere
e quello il quale arà il nepente predicato da omero, perche leva ogni tristizia,
di un soggetto all'azione espressa dal predicato, a cui conferisce valore negativo:
all'azione o alla condizione espressa dal predicato; è regolarmente usato solo al singolare)
con un compì, o con un predicato nominale che indica le ragioni della rinomanza
proposizione, funge da attributo o da predicato, in contrapposizione al nome sostantivo,
verbo. -predicato nominale: v. predicato. -che ha una struttura fondata prevalentemente
petto di quella beltà che voi avete predicato con quelle vostre artificiose parole, e
nucleari: il soggetto e il predicato. -frase nu cleare:
termini. - nucleo predicativo: il predicato. -nucleo sillabico: il fonema o
. -in funzione di nome del predicato in espressioni del tipo è tutto 0
passato... io gli ho predicato del lume che bisogna avere, cioè
espressione equivalente a una forma impersonale di predicato nominale (< è opera naturale: è
compie e non subisce relativamente a un predicato. frachetta, 2-51: può parere
abbiano il medesimo soggetto e 'l medesimo predicato, ma delle quali una sia affermante
della logica, abbreviazione che indica il predicato dei giudizi e il termine maggiore dei
. cavalca, iii-97: io ho predicato in palese: domandane a coloro che
: per lor signori! l'hanno predicato il pareggio / sociale? se lo godano
che compongono una determinata classe (un predicato). -giudizio o proposizione particolare:
o proposizione particolare: in cui il predicato e posto in relazione solo con una
che 'l pascolo dell'evangelio sia sinceramente predicato a tutti. scaramuccia, 147:
-proposizione passiva', quella che ha il predicato espresso in tale forma. bembo,
nella forma, perché quello che è predicato nella conclusione non e la estremità della
è stato nuovamente un dottore che ha predicato che cristo non ha pigliato carne umana
, colui è laldato, colui è predicato beato, el quale, inmantanente come comin-
fermo e lucia, 487: aveva predicato ieri che si avessero a scannare tutti
è stato nuovamente un dottore che ha predicato che cristo non ha pigliato carne umana
fatto come il canonico rosati: aver predicato per pinco': chi à buttato via l'
è una sfera di pure qualità senza il predicato di esistenza, cioè senza il pensiero
essere riferito a più individui (un predicato, un attributo). =
, fermo e lucia, 487: aveva predicato ieri che si avessero a scannare tutti
congiunge, il soggetto 'pietro'e il predicato 'buono', l'uno inconfondibile con l'
, padrone, ch'io e voi abbiam predicato a'porri e che 'l voler medicar
scuola positiva, merita certamente da noi il predicato onorevole di patriota velocigrafo. serra,
cioè 1'esistenza nel giudizio esistenziale non è predicato, ma conoscenza 'sui generis'; e
. -frase possessiva: quella il cui predicato esprime, con il verbo 'essere',
8-112: tante volte ve l'ho predicato!.. ora lo fo sul serio
, che consiste nella convenienza di un predicato con un subbietto e non in altro
, agg. filos. che può essere predicato intorno a un soggetto. -sostant.
riguarda la funzione logica di attribuire un predicato a un soggetto. castelvetro
predicaménto3, sm. ant. predicato, categoria (con partic. riferimento
, ossia i modi nei quali un predicato può convenire a un soggetto, e
predicamenti ha per base la relazione che il predicato ha col soggetto; in cui si
. in senso passivo: ciò che è predicato; predica. buccio di ranallo
fi- los. ciò che determina il predicato come tale. b. croce
importante d'ogni sua parte. / il predicato lo e più del predicante / e
patrona? -buone nuove. io ho tanto predicato che è contenta di compiacerti. mercati
che gli sia annunziato el flagello e predicato la penitenzia. flaminio, 32: ora
apostoli e maestri e poi dai discepoli predicato che non gli uomini erano in colpa
, 1-9: durante la guerra ci avevano predicato di assumere tutti, anche i più
, di fermezza d'animo memorevole, predicato che ebbe assai in vano a vitellio
vero è che l'anno passato fusti tanto predicato e ripreso che per la vergognia mi
degno oltre quello che per li uomini è predicato e approvato. fiori di filosofi,
... il quale aveva detto e predicato che l'era peste e s'attaccava
(come a me pare d'aver predicato ad ognuno) che io vi ho
in questo piano, in cui si è predicato di economia, vi sia, specialmente
: ma cosa penseranno loro! tu ài predicato; ma non prendi il fucile
domattina, / ma alle muraglie avrebbe predicato, / perch'io non faccio che serrar
predichi). log. attribuire un predicato a un soggetto; ascrivere a una
per ché quello che è predicato nella conclusione non è la estre
. cavalca, 11-6: colui è predicato beato il quale, subito come viene
cattolico non sia quello uomo che è predicato in astuzia et in prudenzia. caro,
si riferisce, che riguarda il predicato (v. predicato3, n.
rad- durre che, se essa fosse predicato, bisognerebbe, nel giudizio 'a
. che si riferisce, che riguarda il predicato nominale, il predicato verbale o l'
che riguarda il predicato nominale, il predicato verbale o l'uso della copula in
(v. predicare2). predicato * (pari. pass, di predicare
, non quel volubilissimo principio della pronunzia predicato dalla crusca. carducci, iii-7-346:
guerrazzi, 1-227: questo è il primo predicato del vangelo, che i sacerdoti di
m. dandolo, lii-9-361: è molto predicato di giustizia e solerzia e molto stimato
suo naturale uomo giusto, sincero, predicato da ogn'uno d'incomparabile integrità e
azeglio, 5-ii-363: malatesta anch'esso, predicato traditore da tutta italia, si ritirò
l'insignificanza della relazione fra soggetto e predicato, in auanto puramente funzionale e convenzionale
in- nella forma, però che 'l predicato inella conclusione non è estremità della maggiore
ficino, 6-149: altro è il predicato della conclusione e altro l'estremità della
, iv-23: il soggetto et il predicato han tra di loro questa condizione, che
più universale né contener più che 'l predicato, come avverrebbe dicendo l'animal e uomo
uomo non fa; vuol dunque il predicato o contener più che 'l soggetto, come
prima una vera notizia del soggetto e del predicato. genovesi, 2-122: non è
. galluppi, 1- i-104: il predicato del giudizio è... un'idea
vedere il nesso tra il subbietto ed il predicato o tra un'idea e un'altra
uno fa il soggetto, dell'altro il predicato. b. croce, i2- 74
b. croce, i2- 74: predicato significa l'universale che si predica di un
: il soggetto è soggetto solamente nel predicato, e il predicato è predicato solamente
soggetto solamente nel predicato, e il predicato è predicato solamente nel soggetto. gentile
nel predicato, e il predicato è predicato solamente nel soggetto. gentile, 3-25
distingue soggetto (apprensione, esistenza) e predicato (interpretazione, essenza).
in quanto portatore del messaggio; il predicato verbale esprime un'azione o, più in
a cui partecipa il soggetto; il predicato nominale indica una qualità o un modo
proposizione, ma nel soggetto e nel predicato. pallavicino, 1-226: non si dà
proposizione due termini (chiamansi dalle scuole predicato e soggetto) che tutte le proposizioni
, 1-i-21: il soggetto ed il predicato costituiscono la 'materia 'del giudizio
come per aria e de'verbi senza predicato. c. e. gadda, 21-105
l'uso di esalare in accezione di predicato neutro non costituisce preziosità. -per estens
le abbia pubblicate. ebbe quindi il predicato di 'kleefeld '. 3
importante d'ogni sua parte. / d predicato lo è più del predicante / e
le cariche occupate (anche nell'espressione predicato d'onore). -anche: denominazione
un titolo nobilare (anche nell'espressione predicato nobiliare). bocchelli, 2-xi-309:
, a motta di livenza, un predicato: di céneda, bertoja di cé-
calvino, 3-92: ogni mio titolo e predicato l'ho avuto per imprese ben accertate
. 5. locuz. -in predicato (con valore aggett.): che
per esser giovane assai non è in predicato alcuno. faldella, i-5-318: ferdinando martini
pel quale da tanto tempo era in predicato, è un ingegno sovratutto aristocratico,
poi il selvaggi, che è in predicato di prefetto della provincia di napoli;
di fabbrica secondo le regole comuniste in predicato. = voce dotta, lat.
, sf. log. attribuzione di un predicato a un soggetto in una proposizione (
proprietà a un soggetto per mezzo di un predicato). b. segni
, quando è nome di predicazione o predicato che vogliam aire, ma quando passa
aggett.): che è in predicato di assumere un ufficio, di essere
ora pare che declini alquanto dal suo predicato valore. magalotti, 23-99: voi
. 2. che è in predicato di partecipare ai giochi olimpici. -
navicella di pietro, dove cristo avea predicato, gittata in mare, ri fé così
guancia? io capisco come ciò possa essere predicato dal pulpito, ma non effettuato sulla
secondarie. -verbo principale: che è il predicato verbale della proposizione suddetta. f
i-77: gesù... avea predicato poi per tre altri [anni],
per questa via quell'utile ch'è stato predicato ne * libri... circa
labbri dei figli. -attribuire un predicato. - anche assol. rosmini,
funzione è monadica, si dice anche predicato). = deriv. da
collezione completa di cose, e il predicato s'attribuisce a tutte le cose
, ossia parziale, e il predicato conviene alle singole cose conte
soggetto (talora sottinteso) e il predicato (verbale o nominale), a cui
che abbiano il medesimo soggetto e 'l medesimo predicato, ma delle quali una sia affermante
ma, perché quello che è predicato nella conclusione non è la estremità della
affermato del soggetto in una proposizione; predicato. genovesi, 2-122: non è
astuzie necessarie. -in funzione di predicato. guicciardini, 2-1-151: è prudenza
firenze, e quest'anno passato ha predicato l'avvento da noi, e nelle sue
sommità del tempio precipitato perché egli avea predicato cristo, con una stanga da purgatori
ordine di predicatori observante, qual ha predicato questa quadragesima in ditta chiesia. ghirardacci
di giudizio, mancando di qualifica o di predicato. = deverb. da qualificare.
o proposizione) è affermativo quando il predicato conviene al soggetto, è negativo quando
, i-2-32: il padre fra fulgenzio ha predicato cristo e la varità, senza disputare
... dottrina della quantificazione del predicato... non muta in nulla il
congiunto modo arbitrario di distinguere soggetto e predicato. idem, i-2-238: dove non fossero
logica classica, ammette la quantificazione del predicato. rosmini, xxii-145: i logici
è quella che unisce al subietto il predicato. sì la quantità come la qualità
particolari caratteristiche e spesso in funzione di predicato nominale). codice dei servi di
contra al caro ». mutando il predicato, vi porrò un effetto di questo orso
una proposizione non contiene tutto il suo predicato, ma una parte solamente, come
volte e so che voi gliene avete predicato di continovo. ora faccia egli;
di dio, annunziato nel vangelo e predicato da gioacchino da fiore e da voi stesso
prima una vera notizia del soggetto e del predicato. brusoni, 4-ii-101: si dimostra
'decamerone 'anche per politica necessità predicato dagli accademici come unico regolatore della lingua
subietti hanno la stessa relazione dialettica al predicato, cioè o sono ugualmente antecedenti,
o ugualmente susseguenti, ad essi il predicato conviene in un ugual modo dialettico,
remotivo nel soggetto, nel secondo nel predicato. essi compiono la funzione logica di
, 8-112: tante volte ve l'ho predicato!... ora lo fo
passato... io gli ho predicato del lume che bisogna avere, ciò
cognizione del soggetto si deduce convenirgli il predicato. tommaseo, 11-76: sopra ogni
passati e più, io t'ho predicato la sacra scrittura e quanto a questa e
duodo, lii-15-187: nel consigliare è predicato per molto pesato, né ve n'
in ogni proposizione un soggetto e un predicato. = comp. dal pref.
risuonano con evangelica semplicità il sociale rinnovamento predicato da gesù. 6. con
certe qualità o caratteristiche (con il predicato nominale costituito da un agg. qual
appartenere nuovamente a qualcuno (con il predicato nominale costituito da un agg. possessivo)
4-29: elli [gesù cristo] avea predicato e ripasciute le genti e malati e
è repetere tutto quello che abbiamo detto e predicato a firenze questi anni passati circa la
. v.]: ce l'ha predicato e ripredicato; e appunto per questo
, cent., 86-66: quand'ebbe predicato a mano a mano / in pergamo
della salute: il messaggio di redenzione predicato da gesù cristo. cavalca, iv-69
. sanudo, lviii-224: fo predicato per fra zacaria di...
291: il duca di maqueda è predicato per sbardellato, lemos per locco. baretti
alcuna che limiti il verbo o 'l predicato con differenzia di luogo o di tempo
medio è soggetto nella premessa maggiore e predicato nella minore; figura (v.
. semifattivo, agg. gramm. predicato semifattivo: tipo di predicato connesso con
gramm. predicato semifattivo: tipo di predicato connesso con una proposizione completiva la cui
soggetto (talora sottinteso) e il predicato verbale o nominale (e si contrappone
reciproca di un soggetto e di un predicato posto concretamente in relazione. -senso distinto
za di un soggetto e di un predicato considerati distintamente. pallavicino,
quel significato che nasce dal prendere il predicato d'una proposizione come completa al soggetto
; e 'senso diviso', quando il predicato conviene al soggetto, non nel modo che
a domattina, / ma alle muraglie avrebbe predicato, / perch'io non faccio che
mano, meschino come ogni copia, predicato come virtù di politici da una stampa
loro formalismo. 20. come predicato nominale e in funzione pred. per
classica, figura retorica per cui il predicato verbale o nominale viene esteso formalmente a
premesse (cioè soggetto nella maggiore, predicato in entrambe, soggetto in entrambe,
. carrà, 562: in quanto al predicato sincerità e verginità, dirò che se
il giudizio è sintesi di soggetto e predicato, cioè della contemplazione estetica e del
un nome collettivo singolare viene associato un predicato plurale. citolini, 514:
sghiaccia; / i'son costanza e altro predicato / m'è verso di grande
che avevano la loro organizzazione per tale è predicato da tutti. metastasio, 1-iii-1022: egli
che si trova nella condizione espressa dal predicato (e nella consuetudine scolastica si distingue
e l'appoggio de'popolani, avevano predicato le leggi e la giustizia, ritrovatisi
più premesse disposte in modo che il predicato della prima premessa sia assunto come soggetto
soggetto della prima premessa si unisce al predicato dell'ultima (secondo questo schema logico
soggetto della prima premessa è assunto come predicato della seconda e così via fino alla
soggetto dell'ultima premessa si unisce al predicato della prima (secondo questo schema logico
catena di molte anella; perché il predicato della prima proposizione passa in soggetto della
venga ad unirsi il soggetto della prima col predicato dell'ultima, quasi strettamente affibbiando l'
predicati, ma che non può essere predicato di nulla, sia, nel caso degli
fa il soggetto, dell'altro il predicato. carducci, iii-7-32: cotesta letteratura fu
e plurali, secondo il predicato in narrativi, descrittivi ed espli
, con aggiunte sue, spacciato e predicato per dogma. 9. fatto
cui il verbo essere ha valore di predicato verbale. 3. sm. specificazione
mazzini, 24-282: abbiamo da dieci anni predicato azione, e lazione), sf.
, in relazione con un nome del predicato o con il compì, pred.)
48. in funzione di predicato verbale: esserci; esistere. -anche
. savonarola, 7-i-143: io ho predicato il ben vivere e la fede di
di cristo; e se io ho predicato qualche cosa di stato, sono stato
evangelio: anzi a loro soli fu predicato. vedrete poi che la loro durezza
di questo, ch'egli hanno sempre predicato. 17. relig. strema
amicis, i-328: quante volte non ho predicato, fin da quando eri bambino,
bandello, 1-32 (1-397): aveva predicato in calavria con una stupendissima grazia,
una stessa qualità con medesimo soggetto e predicato, quella la cui quantità risulta universale
ualità con medesimo soggetto e predicato, quella che ifferisce per la
subalternata) che abbiano uguale soggetto e predicato, medesima qualità, ma diversa quantità
e negativa, del medesimo soggetto e predicato, si domandano proposizioni subalterne.
di proposizioni particolari aventi uguale soggetto e predicato, ma opposte in qualità (positiva
uno è detto subietto, l'altro predicato. rosmini, xxii-221: la forza del
del termine medio col subietto e col predicato della tesi. 11. ant
, singolari e plurali, secondo il predicato in narrativi, descrittivi ed esplicativi,
calvino, 3-92: ogni mio titolo e predicato l'ho avuto per imprese ben accertate
proponendosi di definire qualcosa, ripete nel predicato quanto già espresso nel concetto (e
costituita da una proposizione in cui il predicato non aggiunge o sembra non aggiungere altro
voi avessi fatto quello che io vi ho predicato, voi non saresti ne'termini che
di una proposizione, il soggetto e il predicato. b. cavalcanti, 2-83:
la proposizione, ma nel soggetto e nel predicato. a questi è stato dato il
quali uno è detto subietto, l'altro predicato, il termino subietto e * l
e * l minore e'1 termino predicato il maggiore. 36. log
, i-2-89: dalla distinzione tra soggetto e predicato si ricavano le quattro figure, ricercandosi
che abbiano identico il soggetto e il predicato, essi non possono essere né contemporaneamente
ma eziandio dopo la morte loro fu predicato il van- gelio, testificando iddio,
l'opposito di ciò ch'io v'ho predicato di questo nome grazioso di iesù.
, quelli privi di predicato, in quanto asseriscono unicamente l'esistenza
carme delle civette, decideva di assumere un predicato p tale che: p = essere
essere giustissimamente disobbligata per sempre. predicato... non muta in nulla il
portato del senso egualitario soggetto e predicato; ma stabilisce semplicemente una conven
discioglie. zione del soggetto col predicato. 4. costanza, fermezza
a un tutto; che può essere predicato o che è valido per tutti gli
, che in ogni luogo dove sia predicato questo evangelio per lo universo mondo,
positiva, merita certamente da noi il predicato onorevole di patriota velocigrafo. =
. -frase verbale, frase che contiene un predicato verbale. - locuzione verbale, v
nome, n. 2. - predicato verbale, v. predicato3, n
copulativi, che si completano con un predicato nominale, può da solo costituire il
nominale, può da solo costituire il predicato (come 'camminare', 'leggere', 'tornare',
non può, che bene accopie / predicato, e subbietto. 3. provocato
? io capisco come ciò possa essere predicato dal pulpito, ma non effettuato sulla via
anche lui, sebbene il nome fosse senza predicato. vittoné a lettere, vi fate
quali uno solo è congruente con quel predicato. buti [tommaseo]:
, sf. filos. applicazione di un predicato generale o di una nozione alla realtà
che esprime identità tra soggetto e nome del predicato con una copula o un altro verbo
: la c. d. cognomizzazione del predicato non può non riferirsi se non a
un tempo, gianfranco miglio, hanno predicato una sorta dì 'etnonazionali smo'
cui il soggetto resta invariato, il predicato viene sostituito dal suo opposto contraddittorio e