possiedono uno spicciolo. 3. precorrere; superare, oltrepassare i propri contemporanei
anticipare. - al figur.: precorrere i tempi. panzini, iii-326
cose. 2. letter. precorrere, superare. c. e.
2. presentire, prevenire, anticipare, precorrere; immaginare, intuire. - anche
tante volte si è veduto i giovani precorrere a'vecchi; e chi ieri uscì del
appunto consiste il vanto fatidico dei poeti di precorrere ai filosofi senza filosofare, di anticipare
-cercare di prevedere; presagire, precorrere. mazzini, 38-14: lo straniero
appunto consiste il vanto fatidico dei poeti di precorrere ai filosofi senza filosofare, di anticipare
la dovuta cautela e circospezione; voler precorrere i tempi compromettendo il felice raggiungimento
alcuni segni, è uffizio della critica precorrere al movimento rischiarando e additando la via
. -per estens. che sembra precorrere tali teorie per la spregiudicatezza del comportamento
processo dialettico il particolare in atto vuol precorrere l'universale, onde il particolarismo di
-prefigurare qualcosa che deve ancora avvenire, precorrere col pensiero; predisporre mentalmente una materia
punto: fallisce quando carducci tenta di precorrere una supposta visione epica, che dovrebbe
bonan- ni. 12. precorrere. b. croce, iii-10-294:
precorrènte (pari. pres. di precorrere), agg. che accorre in
alquanto piovosa et oscura, furono fatte precorrere due compagnie di cavalleria leggera accioché andassero
le dimostrazioni quanto poteva, vi fé precorrere tre religiosi domenicani con sue lettere.
d'indipendenza a'lombardi, e lasciavano precorrere manifesti ciarlataneschi di generali inglesi e di
espressi speditimi m'aveva fatte più volte precorrere l'infante don emanuele de nobrega.
le opere di lui non si arrischia di precorrere colle parole a quello ch'egli nel
milanese, i-178: io non intendo precorrere al giudizio che ella crederà poterne dare.
alle loro razze di giganti, avendovi dovuto precorrere il seguito de'medesimi effetti. leonardi
è già sufficientemente accennato nel manifesto fatto precorrere alla pubblicazione dello stesso.
veloce a saettar i daini fugaci e precorrere la sua fama con valoroso suo moto.
francia, nelle quali il marmorario sembra precorrere il lavoro dell'artefice eterno che al
sono condizioni che devono seguire, non precorrere li trattati medesimi. d. bartoli
di fulmini. = deriv. da precorrere. precorriménto, sm. il precorrere
precorrere. precorriménto, sm. il precorrere, con anni o secoli di anticipo
. = nome d'azione da ¦ precorrere. precorritóre (precorridóre), agg
. = nome d'agente da precorrere. precórso (pari. pass
precórso (pari. pass, di precorrere), agg. prece
d'azione da praecurrére (v. precorrere). precursóre (ant
d'agente da praecurrére (v. precorrere); cfr. anche fr. précurseur
prefigurare, tr. anticipare, precorrere, preannunciare, attraverso immagini e forme
stesso trionfante. -scritto che pare precorrere i contenuti, gli scopi, le
'di calderón. 3. precorrere nelle idee o nell'enunciazione di una
tosto. 4. capacità di precorrere e conoscere il futuro propria di dio
-con riferimento a eventi futuri: precorrere col pensiero; presentire. minturno
un progetto. -anche: pregustare, precorrere col pensiero. siri, vii-631:
3. meditare un evento futuro; precorrere col pensiero. laude cortonesi,
di francia, nelle quali il marmorario sembra precorrere il lavoro dell'artence eterno che al
da un'ispirazione che non si può precorrere ed ignorasi compiutamente. landolfi, 8-47
. scherz. che arieggia o sembra precorrere lo stile architettonico dei monumenti romanici pisani
: costituire un modello da seguire; precorrere altri in un'attività.. lucini
sponde. 4. figur. precorrere la propria maturità. valerio massimo volgar
trovò modo per via di tragetti a precorrere ed ammonire i suoi protetti. de
alcuni segni, è uffizio della critica precorrere al movimento rischiarando e additando la via
venire). letter. anticipare, precorrere, prevenire. a. ginna