togliere. d'annunzio, ii-880: il precone stampato fu col bollo / rovente nella
fosse l'uffizio del cintraco, o sia precone della città di genova, e quali
detto banditore o, latinamente, « precone ») che vi presiede, le modalità
in vienna un libraio che serviva di precone agl'incanti dei libri. botta,
, / comandò che gridasse anche il precone / ch'ella avea buon vicin; quasi
v ienna un libraio che serviva di precone agl'incanti dei libri, e che
dotta, lat. praeco (v. precone). precoagulazióne, sf.
monta, / comandò che gridasse anche il precone / ch'ella avea buon vicin,
in vienna un libraio che serviva di precone agl'incanti dei libri. seriman,
i-206: terminate le dispute, intimò il precone a tutti gli astanti che dovessero uscire
. cuoco, 2-ii-193: udiamo il precone che proclama i nomi de'prodi..
nomi de'prodi... il precone non na ancor finita la proclamazione della
di un nembo di fiori. -gran precone: angelo del giudizio universale.
e quivi fia nel fine il gran precone. 2. per estens. elogiatore
almi beati, / diventate nel dire ognun precone, / porgendo laulde e gran reputazione
tansillo, 7-64: l'es- ser precone all'uom della sua fama / pur qualche
da praeco -onis (v. precone). preconisso, sm.
denom. da praeco -ónis (v. precone). pregóne, sm.
restituito al suo stato pristino e posto precone ordinario ed estraordinario con amplissimo privileggio di
suo parlar di fede degna / tesser precone all'uom della sua fama / pur