. dossi, 499: un altro preclaro esempio di economia ebbi poi la disgrazia
luce e tu bellore / e candore preclaro in onestate, /... /
luce e tu bellore / e candore preclaro in onestate, /... /
, /... ed il preclaro agènore, / ed acamante, giovinetto,
tu luce e tu bellore / e candore preclaro in onestate, / smiraldo 'n gemme
venia / sotto la scorta del vecchio preclaro / che le avea persuaso tutto il resto
pindemonte, 1-96: io l'uom preclaro disgradir, che in senno / vince tutti
/ giove il regnar, il divinar preclaro / col medicar e l'arco febo addita
-iron. pindemonte, iii-495: preclaro / dottor di tosti e tè,
infiniti casi e privata finalmente di sì preclaro regno, si estinguesse. esserne cagione
: considera quel che è vero e preclaro in ogni cosa, e quel che è
infiniti casi e privata finalmente di sì preclaro regno, si estinguesse. i. pitti
. faba, xxviii-16: elio die preclaro de la pasca noi veremo incoronati cum
. faba, xxviii-16: elio die preclaro de la pasca noi veremo incoronati cum
faba, xxviii-16: elio die preclaro de la pasca noi veremo incoronati cum
come il mare. -egregio, preclaro, eccellente (una virtù, una
di vero onore. 3. preclaro, singolare, eccelso (l'onore,
. 2. per estens. preclaro; straordinario, unico nel suo genere
: il mio calice inebriante quanto è preclaro! trattato delle virtù, 131: questo
, 1-39: dove abita un om preclaro e degno, / fa una città col
il prefato inserto era in figura del preclaro don inico davolos, cavalier senza menda,
cipressi insigni. 5. figur. preclaro, singolare, eccezionale; ammirevole,
e raro / iuri- consulto, interprete preclaro / de l'alta intenzione imperatoria.
perché vuole la divina providenza dimostrarci questo preclaro dono non essere invenzione di filosofi,
quello egregio e insigne iurisconsulto, dottore preclaro, messer paulo dal castro. landino
. / giove il regnar, il divinar preclaro / col medicar e l'arco febo
, non degenere da un legnàggio così preclaro. berchet, 220: cavalier non
: dov'è il capo di cesare preclaro? rosa, 122: vedrò lo stuol
troppo. -egregio, eccelso, preclaro (la virtù, la gloria,
/ giove il regnar, il divinar preclaro / col medicar e l'arco febo addita
... / prezioso monil, preclaro ostello, / di ciascuna virtù soave
: vedesti mai, o mio lettor preclaro, / se advien ch'el verno monsenise
essi di cancellare con qualche luminoso fatto e preclaro. g. gozzi, i-12-111:
le nubi sopra il negrore del monte preclaro e spari. pascoli, ii-406: la
questo concetto per dar causa ad alcun preclaro ingegno di considerarla a beneficio della nostra
qualità visibili: evidente, illustre, preclaro... dalle odo- revoli:
138: n'andarono a vedere il preclaro quadretto di leonardo da vinci, situato
venia / sotto la scorta del vecchio preclaro, / che le avea persuaso tutto il
dovere, del sacrificio. -eccelso, preclaro (una qualità). p.
fama celeberrima e sublime / æl tuo preclaro ingegno, o gambin mio, / lo
fu la caduta. -illustre, preclaro; glorioso. r. roselli,
prato, lxxxviii-1-538: prezioso monil, preclaro ostello, / di ciascuna virtù soave
quei che bever meritaro / del calice preclaro. c. i. frugoni, i-10-304
le altrui. -singolare, eccelso, preclaro (una qualità, una virtù,
degli ochi mei di lachryme pluvi quel preclaro lume detracto e tolto. ulloa [
16. singolare, eccelso, preclaro (una qualità anche fisica, una
piecaro e deriv., v. preclaro e deriv. plecopodi, sm
prechiaro, agg. ant. insigne, preclaro. regola dell'ordine di penitenza,
del lat. praeclarùs (v. preclaro). prechièra, v.
serenissimo aumento. = deriv. da preclaro. preclarità, sf. letter
deriv. da praeclàrus (v. preclaro). preclaro (ant
v. preclaro). preclaro (ant. piecaro, preclare),
è più piacevole al grande e al preclaro uomo che l'umiltà, la clemenza.
elessi la regola e l'arte del preclaro cittadino niccolò da uzzano, maestro più
/ nacque, che funne il fondator preclaro. parini, vtii-4q: tu gisti colà
divino ettorre / onoravamo, enea, preclaro figlio / del magnanimo anchise. praga
incominciammo a combattere insieme, subito quel preclaro inclito del nostro combattimento fu presente e
.. il papa di tergere quel preclaro del cardinale della nota aspersagli dall'enorme
: o signor glorioso, alto e preclaro, / dov'è il tuo sentimento e
: vedesti mai, o mio lettor preclaro, / se aavien che 'l verno monsenise
, 9-1021: bàstiti aver, d'enea preclaro filio, / senza alcun rischio tuo
ucciso. mascheroni, -325: signor preclaro, che all'adriaca sede / pien di
ale / de l'intelletto, col preclaro indegno. piccolomini, 1-347: la giustizia
delli 16 reformatori della città, uomo di preclaro ingegno e sviscerato della fazzione bentivolesca,
prezzo di mille sacrifici, dell'ingegno preclaro di cui diede prova fin da giovanissimo
presso / le nostre amiche col volto preclaro. batacchi, i-187: resso il
di monti a perticati] un monumento preclaro d'affetto e di considerazione. codemo
scipione... fu mirabile e preclaro terminatore della seconda guerra africana, vincitore
... una citazione da un preclaro criminologo. -con riferimento a una città
indegna cosa è che un regno così preclaro si sia dell'eresia calviniana, che è
m. palmieri, iii-138: è preclaro il detto di biante filosofo, cioè
maria, duca d'urbino, fu detto preclaro che a niun prencipe conviene avere un
d'annunzio, v-3-474: l'atto preclaro della vergine che si allaccia i
delrossa, / come a studio segnati da preclaro / arte fice.
. / ressi, ebbi assai virtù, preclaro scamno, / e tutto quel per
si poteva lasciar ai figliuoli niun patrimonio più preclaro che quel della virtù e della glona
138: n'andarono a vedere il preclaro quadretto di leonardo da vinci, situato nella
, 212: noi crediamo che il più preclaro libro di opposizione scritto in quest'epoca
, / pur niente di meno el tuo preclaro / parlare estende, ornato a doppie
5-56: inesausto ha saper, stile preclaro, / sublime, universale, acuto
mai concessero le muse lo stile così preclaro che potesse ben esprimere lo spasimo atroce
/ e s'è la carne sua cibo preclaro. 7. ant.
suo volto siccome gittasse di sé faville, preclaro e risplendente. de iennaro, 74
fama celeberrima e sublime / del tuo preclaro ingegno, o gambin mio, / lo
piacevoli. mascheroni, 0-325: signor preclaro, che all'adria- tica sede /
che quel fiume che sì valoroso e preclaro cavallero avea devorato e submerso farelo tanto
nude. beicari, 6-99: quel preclaro giovane mi disse: al postutto e'
iii-43: vedesti mai, o mio lettor preclaro, / se advien che 'l
, lii-1-234: non dico già che qualche preclaro ed egregio fatto non meriti ricognizione perpetua
è a noi necessario usare il buono e preclaro esito della penitenza, acciocché meritiamo essere
ottimo, iii-458: così come fu preclaro al mondo, così la sua luce
e raro / iuri- consulto, interprete preclaro / de l'alta intenzione imperatoria,
imprese compiute; illustre, insigne, preclaro. maestro sanguigno, 66: asai
iii-43: vedesti mai, o mio lettor preclaro, / se advien che 'l verno
[s. giovanni], posessore preclaro, / che rimanesti vicario / del passo
neron, de vita e de scienzia preclaro, per salassadura de vena per caxon
: ressi, ebbi assai virtù, preclaro scamno / e tutto quel perché se vive
vida,... semitista ed arabista preclaro, tra i pochi docenti a rifiutare
luce e tu bellore / e candore preclaro in onestate, / smiraldo 'n gemme,
sua 'eccellenza'. 14. esempio preclaro di virtù e di bellezza, fornito
delle imprese compiute; illustre, insigne, preclaro. dante, conv., iv-xm-14
da prato, lxxxviii-i-538: prezioso monil, preclaro ostello, / di ciascuna virtù soave
ornamento della virtù. monti, 24-811: preclaro ospite mio, pascoli, 24
e non di me, perché non so preclaro / né seppi far mai straccia di
coltà stragrande. -eccellente, preclaro (una virtù morale). s
ossa, / come a studio segnati da preclaro / artefice. -con maestria
avere un gusto letterario molto adulto e preclaro per scoprire nello stile di péguy, così
di qui parimente molte risposte non quel preclaro del cardinale della nota aspersagli dall'enorme e
roma e d'italia scipione, mirabile e preclaro termintore di quella crudele e morale seconda
: scipione... fu mirabile e preclaro terminatóre della seconda guerra affricana, vincitore
ossa, / come a studio segnati da preclaro / artefice. cassola, 4-81:
sovra di sé. -eccellente, preclaro (una virtù, una qualità).
101: ressi, ebbi assai virtù, preclaro scamno, / e tutto quel,
tedaldi, lxxxviii- ii-655: o vir preclaro e di sublime ingegno, / francesco mi
: che vuoi far, disse, o preclaro / re non meno, che gagliardo