mi si ruppe sotto così altimprovviso che precipitai nel fondo. alfieri, 1-245:
le scale del mio eroe, mi precipitai in camera gridando: -destati!
a prendere un fascicolo di carta e mi precipitai a sentir rajna, all'università.
di pagare il conto dal droghiere; mi precipitai subito in campagna, pensando avesse frainteso
e impastoiato. comisso, i-120: mi precipitai dall'altra parte della collina, impastoiato
raduna la morchia dei frantoi - vi precipitai dentro. 10. nelle biblioteche
il cordone. moravia, xi-387: mi precipitai giù per le scale appena in tempo
due piedi quel nuncio di malaugurio mi precipitai fuori di teatro e via come un
non la conobbi meno, e mi precipitai ad aprire col petto in angoscia così
prender il motoscooter al noleggio e mi precipitai sotto casa di iole.
nord. bernari, 3-62: mi precipitai a dire « è stata nel nord,
due piedi quel nuncio di malaugurio mi precipitai fuori di teatro e via come un
la conobbi meno, e mi precipitai ad aprire col petto in angoscia.
. nievo, 388: io mi precipitai nel castello gridando a perdifiato: -giacomo
). nievo, 621: io mi precipitai fuori della stanza col cuore che mi
qualcosa. bernari, 3-62: mi precipitai a dire « è stata nel nord,
, abborracciando. testi, 1-203: precipitai dalla penna i giorni addietro una canzone
alla camera della vecchia e mi vi precipitai entro in un buio terribile gridando da
mi si ruppe sotto così alrimprowiso che precipitai nel fondo senza potermi aiutare. l
catene spezzai nelle tue strade, / precipitai gli uccisi per isfregio / dalle tue