(v.). precinta, sf, marin. disus. cinta
[s. v.]: 'precinta ': voce data dal corazzini per
/ alta anima senza compagna, / precinta isola dal dolore infinito, / solitudine
pirandello, 7-607: così, diciamo, precinta d'eroismo, così raggiante di sublimità
, / e l'anima di folli ubbie precinta / or prova il tedio de'lunghi
iu-747: di greca fascia il crin precinta e dotta / i fianchi nella danza,
tempo è pur ch'io, con la precinta vesta, / con l'oreccnie e
iii-747: di grecia fascia il crin precinta, e dotta / i fianchi nella
, che s'incaviglia in una seconda precinta per rinforzare queste catene. lessona, 1398