deve gli alimenti al figlio adottivo con precedenza sui genitori legittimi o naturali di lui
2. disus. che ha diritto di precedenza (per anzianità, dignità, grado
antecedenteménte, avv. prima, in precedenza. segneri, iii-3-346:
che viene prima; antecedente storico; precedenza, priorità, anteriorità. m.
locuz. avverb. in antecedènza: in precedenza, precedentemente, prima. panzini
antenotato, agg. disus. notato in precedenza; che si è indicato prima.
, per dignità o grado); precedenza. galileo, 98: vien
storia. 2. disus. precedenza; posizione di privilegio. sassetti,
indica, nelle parole composte, anteriorità, precedenza). = lat.
-locuz. avverb. anzi tratto: in precedenza. mazzini, ii-57: taluni mi
parallela di prae, che esprime anteriorità, precedenza). è voce del linguaggio filosofico
(nella forma da questa stabilita in precedenza) a decidere la vertenza (v.
sarpi, ii-79: l'ordine della precedenza fu: prima il cardinale legato.
cavaliere. -per avanti: in precedenza. salvini, 39-v-252: un animo
senza derogar però alli loro privilegi e precedenza nelle pubbliche processioni. =
dice ognun, ch'ell'è sua la precedenza, / e che né a biccicalla
per i treni in corsa. -binario di precedenza: destinato al ricovero di un treno
la vittoria, o dicasi eccellenza o precedenza... è amata e da'
lo passato avendo sempre tacito conceduta la precedenza della man destra a seneca, in
re cavalcava alla basilica, disputazione di precedenza tra i servi dell'ambasciatore di spagna
fra calzolari e ciavattini per conto di precedenza, ch'è fra il magnifico et il
come vicino, aveva un diritto di precedenza sulla mia roba. 2. disus
incensatura ed in altre funzioni hanno la precedenza quei canonici e dignità che gli assistono
per ottenere ciò che è stato in precedenza rifiutato. magalotti, 20-151: e
, i-221: gli scolari già in precedenza parlavano di riposo, di castagne arrosto e
. senza quella distinzione e senza quella precedenza de'cattolici, che s'era osservata
, cavalcava alla basilica, disputazione di precedenza tra i servi dell'ambasciatore di spagna
della strada a qualcuno; dare la precedenza. - al figur.: riconoscere
conclusivamente il senso delle cose dette in precedenza nel discorso. p. f.
donna con cui ha avuto rapporti in precedenza. g. m. cecchi,
mm { piallacci), sottoposti in precedenza ditore del socio. boccardo,
lo passato avendo sempre tacito conceduta la precedenza della man destra a seneca, in
, / non gli arretra timor né precedenza; /... / stanno fra'
è detto, scritto o fatto in precedenza. cavalca, 6-1-222: e questo
, cavalcava alla basilica, disputazione di precedenza tra i servi dell'ambasciatore di spagna
esercizio futuro di un diritto acquisito in precedenza (qualsiasi atto giuridico, e in
contenere disposizioni contrarie a quelle prescritte in precedenza; essere in contrasto fra di loro
quella sostenuta (o compiuta) in precedenza, l'assumere atteggiamenti contraddittori (per
l'opposto di ciò che in precedenza si era comandato; revoca di un
a modifica di un patto stabilito in precedenza. dizionario del commercio, iii-789
; pattuito; prestabilito, concertato in precedenza. sarpi, i-153: nel consesso
a ciò che si è detto in precedenza; deduzione supplementare e conclusiva. -a
effetto o deduzione di cose dette in precedenza). albertano volgar., i-61
infilzare, il condannato (che in precedenza veniva
coloro, / gli dié di vincitor la precedenza. goldoni, viii-555: vorrei pregarvi
, stabilito, deliberato, menzionato in precedenza. sannazaro, 12-202: tutto lasso
lo passato avendo sempre tacito conceduta la precedenza della man destra a seneca, in
nella ricapitolazione degli argomenti svolti in precedenza. tramater [s. v.
il cui termine era stato fissato in precedenza, ecc.); tergiversazione, indugio
valore locale, a indicare opposizione o precedenza in una successione: di fronte, davanti
venire. -ant. primo posto, precedenza. francesco da barberino, i-118:
quindi, per consuetudine, diritto di precedenza). nievo, 1-234: mi
annullare, abrogare un ordine dato in precedenza, un invito, un incontro,
un'impresa; successione (stabilita in precedenza) delle operazioni ordinate al conseguimento di
appartiene (e in condizioni determinate in precedenza). = deriv. da
uguale alla più alta tassa pagata in precedenza (che il comune di firenze imponeva
né di fatto si trovano per disputa di precedenza. casti, 5-97: diffidi cosa
qualità senza quella distinzione e senza quella precedenza de'cattolici che si era osservata per lo
ragionamento interrotto, un argomento trattato in precedenza; come particella di passaggio, di
suo pensiero, spesso già accennato in precedenza. manzoni, 301: diletto anfrido
bentivoglio, 5-i-238: nella materia di precedenza l'espedizione sarebbe, a quello ch'
le veci di un nome indicato in precedenza: è usato sia come soggetto sia
anche in case private, per questioni di precedenza, di etichetta, di « delicatezza
proviene da riprese compiute e montate in precedenza (in contrapposizione alle riprese dirette)
o a quanto si è affermato in precedenza; per coerenza, ma senza effettivo
10. scelto, stabilito in precedenza (un periodo di tempo, una
servire di più che una semplice precedenza formale. 11. matem.
, / ceder gli voglio in ciò la precedenza. baretti, 3-249: e'mi
composti inorganici alcalini che hanno intaccato in precedenza rocce contenenti gessi cristallini. -formazione
sul modello di spionicamente, citato in precedenza). gironzare, intr. (
un alimento rico perto in precedenza con una salsa ricca di burro.
in alcool mantengono il colore fissato in precedenza. = deriv. dal nome del
vene, che dell'ileo isolata in precedenza. vanno a scaricarsi nell'ipogastriche e quindi
altri pezzi avversari da essi effettuate in precedenza (e costituisce per lo più uno
dove su trono d'avorio pretendono la precedenza il vezzo e il riso. menzini
alla corte dell'imperadore per conto della precedenza con ferrara. monti, i-369: se
incenzatura ed in altre funzioni, hanno la precedenza quei canonici e dignità che gli assistono
esser maggior distinzione... di precedenza. spallanzani, iii-38: nasce l'incidente
giorni passati in due che contendevano di precedenza nel giuoco delli scacchi; l'uno
. accordarsi su qualcosa; concertare in precedenza il comportamento da tenere, le decisioni
-con riferimento a discorsi, scritti: in precedenza, più sopra, prima.
già sfiorita, innanti! -per indicare precedenza in una successione. tasso, 20-132
-con riferimento a discorsi, scritti: in precedenza, più sopra, prima.
normalmente alla crisi. -avere la precedenza, essere anteposto, preferito (con
immagini o suoni, già registrati in precedenza, che si inserisce, per spiegazione
stato usato, adoperato, utilizzato in precedenza. parini, giorno, iv-791:
si è capito il segnale ricevuto in precedenza. guglielmotti, 454: 'segnale d'
non possa il papa questa lite di precedenza trà're determinare, sì come ne la
autore italiano si può già sapere in precedenza ciò che conterrà: non sarà che
trasversale rispetto ai solchi già praticati in precedenza (un terreno). dessi,
palazzeschi, 1-479: avendo io dichiarata in precedenza una interiore reale virtù della mia natura
praticato o non è stato praticato in precedenza. -anche: che è tale per
tipi di ionico a maiore (con precedenza delle lunghe — ltu) o ionico
ltu) o ionico a minore (con precedenza delle brevi kj kj —).
dati tradizionali, delle conclusioni ammesse in precedenza, delle teorie anteriori, in modo da
un solido elastico, che già in precedenza ha subito sollecitazioni, al diminuire della
e smagnetizzazione che esso ha subito in precedenza. -isteresi dielettrica: fenomeno per cui
dèi valori che esso ha assunto in precedenza. -isteresi termica: fenomeno per cui
senza averlo mai interpretato o studiato in precedenza. v. galilei, 1-38:
di rado unite, / perch'han di precedenza eterna lite. salvini, 41-399:
degli uffici politici dava ai borghesi la precedenza sugli aristocratici, la corte costretta a calcolare
oggetto di un altro processo instauratosi in precedenza (e, se l'eccezione è
lo spostamento di un'ottava indicato in precedenza. tramater [s. v
pagina di un'opera già citati in precedenza. panzini, iv-382: 4
ora sesta. -ant. in precedenza, in anticipo; molto tempo prima
quale membro del gruppo sia stato in precedenza designato segretamente con tale appellativo. -anche
-dare luogo o il luogo: dare la precedenza, lasciare via libera, fare largo
come restrizione a un concetto espresso in precedenza, o anche per indicare una diversità
o perentorio, quanto è stato affermato in precedenza. speroni, 1-5-577: o tristizia
o assembleare, che non delimita in precedenza la propria maggioranza dalla minoranza, ma
avrebbe proprietà guaritrici (e poiché in precedenza lo stesso mesmer era convinto che tale
qualcuno (in segno di onore, di precedenza, di reverenza); posto d'
. -cedere la mano: dare la precedenza. -io alla, da o dalla
-cedere, passare la mano: lasciare la precedenza, tirarsi da parte per lasciar passare
distribuire le carte o di avere la precedenza sugli altri nell'iniziare la partita (per
diritto al vantaggio di chi ha la precedenza nel gioco o il diritto di distribuire
(ritornato al fr. mastiff, in precedenza mestif, nel 1611).
operazione o un'attività produttiva che in precedenza era svolta a mano o con l'
progresso ci persuadono insensibilmente a fissare in precedenza, e cioè quasi a meccanizzare,
un inventario, / senz'ordine però di precedenza. ricordi per i priori di todi
in questa città ima grandissima questione di precedenza ne le processioni tra i frati carmeliti
successiva a una determinata ora precisata in precedenza. tommaseo [s. v
successiva a una determinata ora precisata in precedenza. magalotti, 9-1-41: com'ella
seguente a una determinata ora indicata in precedenza. montale, 3-18: in queste
le conseguenze di determinate premesse poste in precedenza. nievo, 393: la
saporiti e sostanziosi con condimenti preparati in precedenza). -anche: piatto, porzione
e trasversali rispetto a quelli tracciati in precedenza. crescenzi volgar., 11-30:
voci di un film, già registrati in precedenza su colonne o nastri separati (e
elementi, ioni, molecole, in precedenza fissati nei reticoli cristallini dei minerali,
si sovrappongono e cancellano quelle registrate in precedenza nella memoria stessa. = agg
del periodo secondario senza aver dato in precedenza alcun segno rivelatore. = voce
di pellicola contenenti le scene girate in precedenza, operandone l'opportuna selezione e rifinitura
o i precorri menti di esso; in precedenza. montale, 12-343: solmi ha
cessazione della decorrenza degli interessi in precedenza eventualmente dovuti, il passaggio del rischio
anche in case private, per questioni di precedenza, di etichetta, di « delicatezza
, io sono qua! ho diritto alla precedenza. ohi, saro, non hai
tasso. -suddetto; descritto in precedenza. boccaccio, dee., 1
. — menzionato, citato in precedenza, per lo più in modo diffuso
, energia elettrica, ecc.) in precedenza in mano a privati e provvede a
a tours si mosse una difficoltà di precedenza fra lei e la regina giovane.
lo so. stati registrati in precedenza brani musicali di 2. esecutore
un contratto che essi avevano in precedenza stipulato o, in genere, per
anche: suddetto, succitato; elencato in precedenza. m. villani, 3-1:
persone, animali o cose menzionati in precedenza, senza distinzione di genere o
riprendendo e rafforzando una negazione espressa in precedenza e trovandosi in posizione iniziale: in
o comunque è già stato affrontato in precedenza). boccalini, ii-4: i
riprendendo e rafforzando una negazione espressa in precedenza: in nessun caso, niente affatto
riprendendo e rafforzando una negazione espressa in precedenza: in nessun caso, assoluta- mente
riprendendo e rafforzando una negazione espressa in precedenza: in nessun caso, assolutamente non
il niego di continuare il prefetto nella precedenza sopra gli ambasciadori. sal
franza. 5. ricordato in precedenza nel discorso, nella narrazione, nello
non è impedito da quanto detto in precedenza: nondimeno, tuttavia. m
dito da quanto affermato in precedenza: ciò nonostante, tuttavia,
del quale si è già detto in precedenza (e, per lo più, con
detto o scritto, esposto, affrontato in precedenza. redi, 16-v-103: supposto questo
a una famiglia in cui nessuno in precedenza ha coperto le alte cariche pubbliche (
, sentito, provato, sperimentato in precedenza; ignoto, sconosciuto; strano, inusitato
a una famiglia in cui nessuno in precedenza ha coperte le alte cariche pubbliche (
persona che non è mai stata sposata in precedenza (con riferimento a persone che successivamente
contratto da una persona che, in precedenza, era già stata unita in matrimonio
situazione o con un'affermazione espressa in precedenza; tuttavia, nondimeno (e ha
a negare recisamente un'ipotesi enunciata in precedenza). segneri, iii-1-39: forse
: non ho tenuto quest'ordine di precedenza nei [consigli] numerati di sopra,
a una famiglia in cui nessuno in precedenza ha coperto le alte cariche pubbliche (
: non coltivato, non dissodato in precedenza (un campo, una terra)
non esisteva o non era conosciuta in precedenza; che non ha riscontro nel passato
volta; mai successo, mai avvenuto in precedenza (un fatto, un avvenimento,
litote: che si è già manifestato in precedenza; che si manifesta usualmente e che
particolare intensità); mai sperimentato in precedenza (uno stato d'animo, un
la prima volta, mai dimostrato in precedenza (un atteggiamento, un modo d'essere
anche, saputo, percepito, notato in precedenza; ignoto, sconosciuto (anche nelle
, non incontrata, non frequentata in precedenza. forteguerri, iv-v233: del tutto
(un mare); mai percorso in precedenza (un cammino). dante
, udito, sperimentato o fatto in precedenza. francesco da barberino, ii-102:
rispetto a quanto pensato o provato in precedenza. chiaro davanzati, ii-1: novo
-rinnovato, più intenso che in precedenza (un sentimento, una sensazione,
. che si somma a quanto scritto in precedenza. -anche: che è stato composto
diverse da quelle con cui si era in precedenza. dante, inf., 23-71
pianta, con materiali non utilizzati in precedenza (e si contrappone a riparare, restaurare
ufficiale, di una convenzione stabilita in precedenza e che appare inderogabile; impegnato ad
su uno schema di rime fissato in precedenza. speroni, 1-4-206: prima dico
-per simil. già usato in precedenza, sfruttato. boccaccio, dee.
aggiunta a quanto detto o elencato in precedenza. boccaccio, dee., 3-8
di un limite stabilito, raggiunto in precedenza o che appare conveniente e giusto;
avv. in aggiunta a quanto detto in precedenza, inoltre, per di più.
validi, oltre alle considerazioni espresse in precedenza; inoltre, per di più (e
fa caso d'armi un passo di precedenza, la privazion di un saluto, la
si avevano concetta. -usato in precedenza. ariosto, vi-472: or dove
volte in passato, essere accaduto in precedenza. tommaseo [s. v.
: all'ora prevista o stabilita in precedenza senza ritardo o anticipo. ojetti
18. scelto, determinato, stabilito in precedenza (un periodo, una data,
, in partic., quelli di precedenza o preferenza) dipendano dalle loro rispettive
: cadono... le questioni di precedenza tra li titolati e baroni, e
ordine... è una regolata precedenza e susseguenza delle parti, affine ch'
in questa città una grandissima questione di precedenza ne le processioni tra i frati carmeliti e
di disposizioni da eseguire con immediatezza e precedenza assoluta (tale denominazione trae origine dall'
frutto perche è stato sfruttato molto in precedenza. tommaseo [s. v.
l'imperadore co're alcuna disputa di precedenza, si dispensarono da simili pompose ostentazioni
entrambi nel loro presunto diritto alla 'precedenza '. -sostant. dante
modo che i beni spirituali abbiano la precedenza assoluta su quelli materiali ed economici;
si è dichiarato di sopra intorno alla precedenza e senza far resistenza alcuna, la patrona
interno di tali segni, dando la precedenza a quelli contenuti nelle tonde, nelle
solita pretensione e puntiglio, savoia di precedenza e toscana di parità. 3.
anche la denominazione del genere definito in precedenza, ne sperimentò la coltivazione.
in modo più sintetico quanto esposto in precedenza). guicciardini, 2-2-253:
una', riassumere sinteticamente quanto detto in precedenza. boccaccio, dee., 1-2
, comportarsi coerentemente a quanto enunciato in precedenza. nievo, 726: il re
più successivo rispetto a quello affrontato in precedenza in una conversazione o in una trattazione
distribuiscono il vino acquistato collettivamente in precedenza, per lo più facendo in modo
, un tempo, dianzi; in precedenza. latini, rettor., 59-10
tali tipi di manifestazione, che in precedenza erano consentite se autorizzate dal prefetto e
giurisdizione (patriarca di venezia, in precedenza di grado e in precedenza ancora di
, in precedenza di grado e in precedenza ancora di aquileia; patriarca di lisbona
spostarsi sull'altro lato, avendo la precedenza sui veicoli, e che è delimitata
ci fosse stato, fra noi, in precedenza, un legame fisico un po'più
: li aveva già belli e assegnati in precedenza la signora... a due
peccati e della vita dissoluta condotta in precedenza o la conversione e l'assistenza di
, meglio di quanto si facesse in precedenza. tasso, n-ii-509: accioché,
5-284: bella cosa stare in su la precedenza se io non rispondo né al vasari
addiètro), avv. ant. in precedenza, precedentemente; nei tempi passati;
a ciò che è stato detto in precedenza, correggendone o precisan done
, avv. ant. dianzi, in precedenza (per la forma per avanti,
giorni passati in due che contendevano di precedenza nel giuoco delli scacchi: l'uno finalmente
ti riveggio? -che deteneva in precedenza una determinata carica. porcacchi,
è smarrito (la strada percorsa in precedenza). dante, purg.,
come restrizione a un concetto espresso in precedenza, o anche per indicare una diversità
2. in un periodo anteriore, in precedenza, prima, in anticipo su un
grammaticali. gioberti, 4-1-201: la precedenza dei princìpi pertiene all'intuito; quella
quel che si è fatto o detto in precedenza. tommaseo [s. v.
., che abolì il diritto in precedenza spettante ai creditori di mettere in loro
sulla neutralità del belgio, violata in precedenza dalla germania: l'espressione ebbe vasta
jahier, 73: a carrera sempre la precedenza. accaparrava il ragazzo a casa sua
stessa. le verghe, riscaldate in precedenza, vengono, per mezzo di mazze
fa caso d'armi un passo di precedenza, la privazion di un saluto,
, 1-32: vostra maestà oggi, senza precedenza de'sciroppi, me ha dato medicina
- anche: più di quanto fosse in precedenza. chiaro davanzati, 70-12:
su inchiostro o su mordenti stampati in precedenza mediante un batuffolo di ovatta, o
, che gli assistono parati, hanno la precedenza sopra il vicario generale. 3
consistenti gruppi umani in un territorio in precedenza disabitato o poco popolato; colonizzazione.
un territorio in cui non esistevano in precedenza insediamenti umani permanenti, stabilendovisi o stanziandovi
, ecc. che li aveva in precedenza colpiti: riammissione nel territorio dello stato
minori con lo stesso effetto se in precedenza si somministra un altro rimedio che ne
il creditore. 2. priorità, precedenza. magalotti, 23-86: io non
o far conoscere in anticipo, in precedenza. p. petrocchi [s
volte ch'io ho chiacchierato troppo in precedenza ho pregiudicato il da farsi: ho
nostro, preavvertito. -comunicato in precedenza. mazzini, 41-98: il territorio
6. disus. parere espresso in precedenza. fu. ugolini, 242:
ranocchie. 2. detto in precedenza, predetto. siri, vii-248:
precautèlo). assicurare, garantire in precedenza. muratori, 7-v-62: se in
indeuropea. precedènsia, v. precedenza. precedènte1 (part.
': antecedentemente, in ragion di precedenza, per modo precedente. g. b
in questa città una grandissima questione di precedenza ne le processioni tra i frati carmelitani
'l poeta non può servare ordine di precedenza in nominargli, si dorranno forse di
e pubblicata in concistoro la bolla della precedenza, per la quale si dichiara che
. morosini, lii-6-76: contendono di precedenza... salzburgh con l'arcivescovo
a tours si mosse una difficoltà di precedenza fra lei e la regina giovane.
rotonda, a fine d'evitare la precedenza dei posti. ferd. martini,
conservati: questa specie di distinzione, la precedenza nell'esterminio, par che faccian trovare
lo passato avendo sempre tacito conceduta la precedenza della man destra a seneca, in
e di notte, si disputavano la precedenza e minacciavano di venire alle mani.
degli uffici politici dava ai borghesi la precedenza sugli aristocratici. d'annunzio, iv-2-102
alla bandiera -disse teodora, dando la precedenza a don paolo ed a camilla. sbarbaro
che mosca bianca cedeva a tutti la precedenza: s'accomodi, prego: io non
in case private, per questioni di precedenza, di etichetta, di'delicatezza 'tra
114: bisognava dirimere oscuri litigi di precedenza fra i cani di mandria e i bracchi
altri (anche nell'espressione diritto di precedenza), distinguibile in precedenza di diritto
diritto di precedenza), distinguibile in precedenza di diritto, spettante al conducente secondo
del codice della strada, e in precedenza di fatto, spettante al conducente che
crocevia si ha l'obbligo di dare la precedenza a chi proviene da destra. montale
entrambi nel loro presunto diritto alla 'precedenza '. -segnale di precedenza:
'precedenza '. -segnale di precedenza: il segnale stradale di pericolo che
con una strada che ha diritto di precedenza. -nella circolazione ferroviaria, il diritto
e nella medesima direzione. -binario di precedenza: v. binario2, n. 1
disposizione de le parti convenevole e l'altro precedenza e successione o susseguenza convenevole de le
con questo religiosissimo monistero e dargli la precedenza sopra gli altri. de dominici,
iii-17: rinnovossi la gara per la precedenza del luogo: ma il viceré con soprafina
.; e questa è tutta la precedenza delle sue finte osservazioni. -con
necessario distinguere nell'ordine degli enti la precedenza semplice- mente ontologica dalla precedenza ontologica categorica
enti la precedenza semplice- mente ontologica dalla precedenza ontologica categorica. gioberti, 5-170:
va'là! ho il diritto della precedenza. moretti, 15-111: la bimba
servirà nella vita: il gran diritto di precedenza. -per estens. ciò che
il libro e la spada contrastavano di precedenza. andatosene al tribunale, fu sentenziato
quale mostra immediatamente la superiorità e la precedenza di quelle sopra gli uomini. g
parea che avessero sopra la povertà siffatta precedenza, hanno anche questa perduta? balbo
quasi scontro od inconveniente della gloriosa nostra precedenza nelle lettere. 4.
lettere. 4. sport. precedenza di ferro, di punta: nella
affondo. 5. locuz. -in precedenza: in un tempo precedente, precedentemente
mano l'ombrello, già richiuso in precedenza. -seguita da una prep.:
di iacopone parlerò un altr'anno in precedenza alla 'divina commedia '.
gli arbor divisione, / dando la precedenza a chi è maggiore / per stirpe o
perché il sangue ha da aver la precedenza. = voce dotta, lat.
avere in questo genere di lodi la precedenza. idem, 14-182: la '
sacerdozio di mantenere nel suo seno la 'precedenza ieratica del sapere '. =
precedere, l'anticipare; anticipazione, precedenza. 2. fis. movimento
munito e che è già stato notificato in precedenza al debitore, o che viene trascritto
abbattere '. precidènsia, v. precedenza. precìdere, tr. (
4. disus. citato in precedenza; suddetto. pii. ugolini,
precitato, agg. citato, menzionato in precedenza in un discorso o in uno scritto
quasi scontro od inconveniente della gloriosa nostra precedenza nelle lettere. -preveggenza.
(precògito). ant. pensare in precedenza, immaginare in anticipo. cavalca
. letter. ricordato o nominato in precedenza; suddetto. c. e
. letter. stabilito, convenuto in precedenza. emiliani-giudici, 1-331: il finto
balzai dal giacitoio. -enunciato in precedenza. torricelli, ii-4-67: vostra paternità
splendida civiltà moderna. -esposto in precedenza, testé enunciato. segneri, i-502
. costituire, preparare o approntare in precedenza, in vista di un successivo uso
, agg. compiuto o sperimentato in precedenza. vittorini, 7-162: ogni
. il precostituire o l'approntare in precedenza, anche in modo artificioso o arbitrario
cfr. decidere). decidere in precedenza. tarchetti, 6-ii-40q: avrei
). definire prima, stabilire in precedenza. siri, xii-191: tutti
predefinire), agg. stabilito in precedenza; predeterminato. siri, ii-392
indicato, esposto, elencato, narrato in precedenza; summenzionato, suddetto.
luogo alla predica: assicurarsi vantaggio o precedenza su altri. g. m.
. predigèsto, agg. digerito in precedenza (un cibo).
esporre, prospettare, descrivere qualcosa in precedenza rispetto ad altro; anticipare in un'
disporre, stabilire o sistemare (in precedenza rispetto a una determinata situazione o condizione
, messo a punto, preparato in precedenza rispetto a un determinato scopo o uso
predistribuito, agg. letter. pubblicato in precedenza. e. sanguineti [
posto; che vi è stanziato in precedenza. g. g. beretti [
.); citato o discusso in precedenza. livio volgar., 2-26:
i casi 'predilezione, riguardo, precedenza, parzialità '. -al plur.
, agg. determinato, stabilito in precedenza. einaudi, 517: 1 consumatori
cliente che mosca bianca cedeva a tutti la precedenza: s'accomodi, prego: io
pregiacénte, agg. collocato in precedenza in una proposizione; predetto, suddetto
8. ant. giudicato in precedenza, condannato. giamboni, 4-522:
. letter. trattare, spiegare in precedenza. delminio, 1-8: delle figure
. preintéso, agg. informato in precedenza, preavvisato. fr. crispi
fattorino. 4. posizione di precedenza, priorità o preferenza di una persona
menzionato, citato brevemente, accennato in precedenza o poco sopra; suddetto. documenti
quanto non è possibile prescinderne; che ha precedenza assoluta, prioritario. manzoni,
: suddetto, succitato, citato in precedenza. p p gualteruzzi
. citato, menzionato, riportato in precedenza in un discorso o in uno scritto
ha diversi effetti e particolarmente per la precedenza sopra l'altre. p. verri,
sociale. - in partic.: precedenza. -anche: la facoltà, il diritto
altri privilegi o priminenze. -diritto di precedenza di un veicolo. carducci, iii-17-228
, indicato prima; fatto conoscere in precedenza. boccaccio, dee., 4-6
prenarrare, tr. letter. trattare in precedenza; esporre prima. tesauro,
. -sm. quanto esposto in precedenza. porzio, 3-44: di tutto
prenoto). fissare, riservarsi in precedenza il godimento di un servizio, per mezzo
3. letter. notato, esposto in precedenza; predetto. dante, conv.
impegnati, rispettandone inoltre l'ordine di precedenza cronologica). -anche: il documento
del proprio credito, acquistasi vantaggio di precedenza sui creditori non notati o notati poi
(superi, preoccupatissimo). occupato in precedenza da altre persone o prima di altre
all'offese. -fatto succubo in precedenza da altri. stampa periodica milanese,
assunto o ricoperto da altre persone in precedenza (una mansione, una carica).
. che preordina, che stabilisce in precedenza qualcosa in preparazione di uno scopo da
tr. { preordino). stabilire in precedenza, prefissare; organizzare, programmare in
l'effetto di una dissonanza facendo udire in precedenza l'accordo perfetto, al quale succede
9. mus. attenuato facendo udire in precedenza l'accordo perfetto (un accordo dissonante
dissonanza che si ottiene facendo udire in precedenza l'accordo perfetto, al quale succede
dei congregati. 2. fissato in precedenza. francesco da barberino, ii-391:
maggiore importanza e gravità; curare con precedenza su altro, salvaguardare anche a scapito
. che è già stato pubblicato in precedenza. arbasino, 7-379: i due
, agg. ricordato, menzionato in precedenza. = voce dotta, comp.
'. 2. diritto di precedenza (come diritto onorifico). siri
-avere le prese: avere la precedenza nello scegliere fra le parti di un
delle prese a qualcuno: concedergli la precedenza nello scegliere fra le parti di un
presantificato, agg. eccles. consacrato in precedenza. -messa dei presantificati: quella celebrata
7. citato o menzionato in precedenza; suddetto. boccaccio, 1-i-64:
, sulla quale è fondato il diritto di precedenza, o di preseggenza come dicono
2. ant. udito in precedenza, tempo addietro. b. davanzati
3. stabilito, fissato in precedenza (una legge, una prescrizione)
avanzato. 13. occupato in precedenza da altre persone, controllato (un
solo. 20. stabilito in precedenza con altre persone; pattuito, convenuto
, determinato in anticipo; concordato in precedenza. cesarotti, i-xvi-i: egli
agg. ant. prestabilito, fissato in precedenza. landino [plinio], 14
gli arbor divisione, / dando la precedenza a chi è maggiore / per stirpe o
pretoccato, agg. citato, discusso in precedenza. rosmini, xxv-231: acciocché si
investito un altro giudice; adire con precedenza un giudice prima che la controparte ne
non dovessero sperare cosa alcuna circa la precedenza del prefetto con gli ambasciadori di francia.
prevedere2. previaménte, aw. in precedenza, prima di un fatto
rispetto al futuro: prima, in precedenza, antecedentemente; in principio, in un
passato, sia rispetto al futuro: in precedenza, an tecedentemente, precedentemente
astratta o pratica o, anche, la precedenza o la particolare rilevanza in un'elencazione
importanza, di interesse o, anche, precedenza in umelencazione, in un'enumerazione qualsiasi
. trascorso, passato o avvenuto in precedenza (e può indicare una maggiore o
, visto, provato, sentito in precedenza, anche in quanto diverso da come si
una prerogativa onorifica e un diritto di precedenza sugli altri vescovi e arcivescovi della regione
d. morosini, lii-6-76: contendono di precedenza... salzburgh con l'arcivescovo
primieranza, sf. ant. precedenza nel tempo. patrizi, 1-i-16
. che non è mai stato provato in precedenza (un sentimento); che non
è mai stato eseguito o compiuto in precedenza (un'ascensione, anche relativamente a
. aw. ant. prima, in precedenza. documenti deltamiatino tre-quattrocentesco, ciii-161:
pratica se questi soci debbano avere la precedenza, quando vadano in visita col generale
arca. -originario, occupato in precedenza (un luogo). crescenzi
momento, prima, dapprima; in precedenza. ottimo, ii-470: questo sangue
anzitutto (per indicare un ordine di precedenza, d'importanza). scala del
o nel compiere un'azione, o precedenza di un fatto, di un fenomeno rispetto
forma, di dio sull'essere); precedenza nel tempo di un fenomeno o di
alcun raro filosofo. -diritto di precedenza, possibilità giuridica più favorevole dipendente da
; che ha o deve avere la precedenza (per diritto, per scelta, nel
rimanere presso di lui. -abitato in precedenza. ramusio [oviedo], cii-v-536
o cronologicamente; antecedenza, anteriorità, precedenza. b. croce, i-2-73
impresa, un'azienda o altro bene in precedenza svolti, gestiti o posseduti dallo stato
-anche: titolo di onore o di precedenza; lustro, rango. capellano volgar
/ perché il sangue ha da aver la precedenza, / e lo fa volontier,
, ordine senza superiorità, procedenza senza precedenza. = deriv. da procedere1.
, procura generale della repubblica (in precedenza del ré): l'ufficio del
di procuratore generale della repubblica (in precedenza, del ré) e presso i tribunali
titolo di procuratore della repubblica (in precedenza, del ré); storicamente la sua
: essere stato deciso e stabilito in precedenza. comisso, v-274: appena arrivato
senza essere stato previsto o annunciato in precedenza. -anche sostant. moretti, i-362
. nella grecia antica, diritto di precedenza nella consultazione dell'oracolo di delfi concesso
una qualifica superiore a quella rivestita in precedenza. dominici, 4-185: non sento
degli uffici politici dava ai borghesi la precedenza sugli aristocratici, la corte costretta a
propedeutico. propedeuticità, sf. precedenza obbligatoria della frequenza di un insegnamento accademico
, agg. risaputo, conosciuto in precedenza. siri, ix-6: a coloro
crisraele (e tale termine, in precedenza, indicava lo straniero che stabiliva la
in italiano. -con sineddoche: precedenza. ojetti, i-390: all'accademia
lami, i-i-xcm: che per la precedenza si riguardasse anticamente a qualche città,
stor. eretico origenista che sosteneva la precedenza della creazione delle anime rispetto a quella
provveduto. 12. informato in precedenza, preavvisato. s. degli arienti
un foro di diametro minore eseguito in precedenza. -punta perfori da centro: quella
nella solita pretensione e puntiglio, savoia di precedenza e toscana di parità. pinamonti,
meste, alla rinfusa e senza ordine di precedenza, non curando chi è sommamente addolorato
come restrizione di un concetto espresso in precedenza). fra giordano,
: fare ammenda dell'incertezza manifestata in precedenza, ricuperare il tempo perduto.
di rappresentante sia già stata precisata in precedenza). g. bentivoglio, 4-1437
. di quandrieto: precedentemente, in precedenza. leggenda aurea volgar., 1071
jahier, 73: a carrera sempre la precedenza. accaparrava il ragazzo a casa sua
che fa la stessa cosa già fatta in precedenza da altri tre. - anche sostant
di ciò che è stato detto in precedenza. bonavia, 247: per
stabilisce in tre mesi, mentre in precedenza doveva superare i sei mesi) o
eretta in parrocchia (e in precedenza tale denominazione si dava specificamente alle
spazio o nel tempo oppure nominata in precedenza; si usa quasi esclusiva- mente come
, quel cotale: persona già citata in precedenza (ma più spesso è indicazione generica
con lui ». -questione di precedenza: relativa al diritto di precedenza
precedenza: relativa al diritto di precedenza in una cerimonia ufficiale. de
camina tutto ciò nelle questioni di precedenza che siano tra quei religiosi li quali per
fino a oggi, finora; in precedenza. tommaso da faenza, xvii-109-29:
dei decreti della repubblica italiana (in precedenza, del regno d'italia):
residuo di un evento bellico accaduto in precedenza. b. davanzati, ii-150:
quello di cui si è goduto in precedenza, o un comportamento identico a quello
è già stato detto o raccontato in precedenza anche se con alcune variazioni. amari
è abbattuto al suolo o che in precedenza è stato disposto orizzontalmente; drizzare di
in onda di un programma registrato in precedenza). radio orano [10-i-1925]
con convinzione ciò che è stato affermato in precedenza, una promessa, un giuramento,
di quanto è stato dichiarato in precedenza; ulteriore rivendicazione di un diritto.
fisici caratteristici una persona già conosciuta in precedenza, anche se appare vestita diversamente e
è conseguenza di un pensiero esposto in precedenza. ottimo, ii-248: qui manifesta
una confessione o una testimonianza fatta in precedenza, sotto la tortura. -anche in
individuo che ne sia già stato colpito in precedenza, a distanza di tempo più o
manifesta nello stesso individuo già colpito in precedenza o che si riacuisce (un processo
insorge in un individuo già colpito in precedenza; che si ripresenta a distanza di
prevista per i delitti, mentre in precedenza la legge la prevedeva come più severa
portinaio, cedendo magari a lui la precedenza, per anzianità. refettòrio (
di una sostanza che sia stata in precedenza parzialmente o totalmente disidratata. medie.
trasporto e trasferimento di truppe sbarcate in precedenza per compiere manovre o azioni di guerra
un'imbarcazione merci o derrate scaricate in precedenza. m. adriani, v-338:
; impiegarlo nuovamente nel lavoro svolto in precedenza. -in partic.: investire il presidente
svolgeva o nella carica che ricopriva in precedenza. -in partic.: incarico di
l'incarnazione di un personaggio vissuto in precedenza. il popolo [22-iv-1948],
forme in cui si era manifestato in precedenza. dossi, iii-200: la moda
istituzioni che li detenevano o esercitavano in precedenza. zazzera, i-483: giovedì mandò
vi vigevano o vi erano tollerati in precedenza. caro, 8-20: enea /
in una diversa da quella operata in precedenza. fagiuoli, 1-6-36: questo vuol
o il richiamare un termine espresso in precedenza. castelvetro, io-xn-81: la virtù
nuovo un reato dopo aver subito in precedenza una condanna. bisaccioni, 1-65:
impreciso, di una realtà conosciuta in precedenza. montale, 5-97: così si
lettera di risposta a una ricevuta in precedenza. siri, ix-363: corriere espresso
o un impianto a chi già in precedenza ne aveva il dominio o la proprietà
estesamente le persone o le cose accennate in precedenza. p. f. giambullari,
altri o rispetto a quelle possedute in precedenza, migliorate m un secondo tempo per
-godere di una situazione vantaggiosa creatasi in precedenza; sfruttare meriti e opere passate o
leva devono essere portate a giudizio con precedenza sulle altre. i consigli di leva provvedono
al dibattito svoltosi sulle dichiarazioni fatte in precedenza dal medesimo. -discorso del segretario
ripetere un motivo artistico già usato in precedenza. bellori, 2-586: la qual
ulteriormente ciò che si è espresso in precedenza. boccaccio, dee., 6-1
che si è esposto o dichiarato in precedenza (una parola, una frase,
re§onato, agg. ant. citato in precedenza, suddetto. documenti visconti-sforza
autorità politica, allo stato che in precedenza ne deteneva il dominio. buti,
dato indietro, riconsegnato a chi in precedenza l'aveva ceduto o ne era stato
ai fatto in cui si trovava in precedenza. -restituzione in termini o nel termine
della partita e, avendo attribuito in precedenza a ognuno di tali insiemi un valore
2. in passato, in precedenza, un tempo. storie de troia
persona da cui esso era stato in precedenza ricevuto in donazione. de
persona da cui esso era stato in precedenza ricevuto in donazione. de luca
-sf. ciò che è stato scritto in precedenza. tassoni, xii-2-91: l'argomento
propone di modificare atti già scritti in precedenza o di fornire un'informazione diversa,
rinnovamento di una situazione giuridica che in precedenza era caduta in desuetuaine o si era
temi. -accettare dopo avere in precedenza rifiutato. gobetti, 1-i-672: ha
idea, una teoria già espresse in precedenza; riprendere concetti già esposti; riesaminare
uno stato un territorio che aveva in precedenza perduto. tommaseo [s.
o riattivazione di una procedura che in precedenza si era chiusa per archiviazione o,
: presa di coscienza di un aspetto in precedenza trascurato. balestrini, 2-174:
in particolare, ancorché l'ordine della precedenza accennata di sopra nel capitolo sesto richiedesse
violento momentaneamente sopito o già provato in precedenza. siri, xii-918: capitava pochi
-comportare problemi o inconvenienti già riscontrati in precedenza. f. m. zanotti,
versi su un argomento già trattato in precedenza. sergardi, 1-178: ma,
, idee, concetti già espressi in precedenza da altri autori. cebà,
anche, di una condizione negativa patita in precedenza. p p segneri,
alla persona da cui si era in precedenza ricevuto. tommaseo [s.
regola piu gravida di conseguenze; in precedenza il giocatore attaccante, nell'atto di
parole di un concetto già esposto in precedenza al fine di spiegarne meglio il significato
di una pianta fruttifera già potata in precedenza. = nome d'azione da ricimare
ricapitolare quanto già detto o scritto in precedenza; esporre in breve. guidotto da
presenza di persone frequentate o incontrate in precedenza. -anche: presentarsi di nuovo
un bene da parte di chi in precedenza lo aveva venduto); retratto (
di denaro, di beni in precedenza venduti o appartenenti a un'altra persona
un territorio, di un paese in precedenza perduto; ripresa, in un'azione
o di una città allo stato che in precedenza ne deteneva il dominio.
soluzione che ne era stata data in precedenza. varchi, v-17: tutto quello
, facendo desistere da un comportamento in precedenza tenuto. buti, 2-460:
3. ritornato alla fede religiosa in precedenza abbandonata. b. croce,
. rifarsi di una spesa sostenuta in precedenza. magalotti, 1-127: come trova
). che ristabilisce ordini politici in precedenza abbattuti. b. croce,
base di elementi della sua carriera in precedenza non tenuti presenti o valutati in modo
un bene materiale che è stato in precedenza smarrito o sottratto con la forza e
affresco con la 'madonna delle grazie', in precedenza maldestramente ritoccato e ridipinto.
contrasta con quanto si e affermato in precedenza; smentirsi, contraddirsi. -anche:
, di un fenomeno già sperimentato in precedenza o anche la ricomparsa di un luogo
persona per correggere gli errori compiuti in precedenza. -in partic.: assecondamelo dell'
e correggere un testo già elaborato in precedenza, allo scopo di migliorarlo.
stessa carica o ufficio già ricoperto in precedenza. -in partic.: eleggere nuovamente
che si era accennato o affrontato in precedenza; riportare il discorso su temi e
propria sede o in quella occupata in precedenza o assumendo la posizione abituale. barilli
e criteri diversi da quelli impiegati in precedenza, volta ad accertare precisamente la natura
di nuovo ciò che si è trattato in precedenza. garelli, 132: me ne
era allontanati, nella posizione occupata in precedenza o abitualmente. tommaseo [s.
e criteri diversi da quelli impiegati in precedenza. l'illustrazione italiana [17 /
, le qualità originali o possedute in precedenza (per lo più in relazione con un
caratteristica o proprietà detenuta o manifestata in precedenza. foscolo, xiii-2-144: il.
o politica nella quale si trovava in precedenza. b. davanzati, i-347:
e rifritto. -già pubblicato in precedenza. fogazzaro, 1-629: le manderò
economica il denaro perduto o speso in precedenza. fra giordano [crusca]:
questi che venono sono senza riguardo di precedenza. are. lamberti, 91:
repubblica crolla. -abbandonare territori in precedenza assoggettati. montano, 320: noi
sperimentati e, talvolta, valutati in precedenza negativamente. soffici, v-5-472: nalla
: la moglie del protettore combatteva la precedenza con caterina parra, ultima moglie d'arrigo
testo, un argomento già discusso in precedenza; riproporre, ridiscutere; tirare di
o una questione, già affrontata in precedenza, che può provocare rabbia, risentimento
in discussione una proposta non approvata in precedenza; metterla nuovamente ai voti.
riprendendo e intensificando l'attività che in precedenza andava a rilento o era stata interrotta
compensare con accresciute prestazioni l'opera in precedenza non compiuta; ricuperare ore lavorative non
contenuti di essa) già elaborata in precedenza, allo scopo di migliorarla o di adattarla
scelta o di un'azione compiuta in precedenza. giamboni, 8-ii-180: quelli
figur. ripensare una discussione avvenuta in precedenza; percorrere a ritroso nella memoria;
in discussione una questione già negoziata in precedenza; nuovo negoziato. l.
fra sé e sé discussioni sostenute in precedenza. michelstaedter, 344: nella sua
ciò che si è detto o deciso in precedenza. de marchi, ii-218: ad
2. rifiuto totale degli ideali sostenuti in precedenza; rinuncia radicale a se stessi,
-denigrazione di uno scrittore esaltato in precedenza. arbasino, 7-68: quando la
politici professati apertamente o con ostentazione in precedenza. -anche sostant. manzoni,
con ciò che è stato affermato in precedenza. tommaseo [s. v.
da cui era affetto quello compiuto in precedenza o di dare comunque sicure garanzie di
. zane, lii-5-384: la difficoltà di precedenza tra francia e spagna, che dovrebbe
da cui sia affetto quello compiuto in precedenza o di dare comunque sicure garanzie di
. interrare nuovamente una pianta che in precedenza era stata tolta dal terreno. =
quanto affermato o scritto da altri o in precedenza. b. davanzati, 3-11:
figur. carpire il profitto di beni in precedenza posseduti e poi perduti. giusti
: ripetere l'esame non superato in precedenza. carducci, ii-20-240: l'elvira
ritornare su un argomento già discusso in precedenza. boccaccio, dee.,
fra sé parole o frasi già dette in precedenza. guido delle colonne volgar.,
di studio e argomenti già studiati in precedenza. bigiaretti, 9-126: andava ancora
un aspetto di essa) che in precedenza erano stati poco considerati. i.
intero settore dell'economia, che in precedenza lo stato si era assunto.
intero settore dell'economia, che in precedenza lo stato si era assunto.
quanto affermato, sostenuto o stabilito in precedenza (un argomento, una prova,
da parte di chi ne aveva in precedenza ceduta o comunque persa la proprietà e
o esercizio era stato da essa in precedenza trasferito (dietro corrispettivo) a privati
tale operazione, di pagamenti fatti in precedenza o di prestazioni o attività svolte in
o di prestazioni o attività svolte in precedenza. -in partic.: utilizzazione,
dei canoni (o ratei) pagati in precedenza (e tale istituto giuridico è stato
2. ritornare a un comportamento tenuto in precedenza. zanohi da strata [tommaseo]
nuova stesura di un'opera scritta in precedenza. landòifi, 8-159: ammirevoli personaggi
mantenere fede a un impegno preso in precedenza o a soddisfare una richiesta; sollecitare
. -mantenere le caratteristiche mostrate in precedenza. ottimo, iii-599: pervenuto l'
fuga, imitazione del soggetto eseguito in precedenza da una diversa voce (e si dice
del cuoio medesimo dal quale, in precedenza, aveva ritagliato la forma di una
gli portava per le cose passate della precedenza. b. davanzati, i-67: 1
nuovo un'impresa, un'azione in precedenza non riuscita o non portata a termine
di un'ipotesi critica già formulata in precedenza. redi, 16-iii-290: ritentai la
. -ritrattazione di un'opinione espressa in precedenza. galileo, 3-4-223: là animosamente
mano, rivedere un'opera scritta in precedenza; rinnovare un elenco già compilato.
nella sua sede (un oggetto in precedenza rimosso). d'este, 242
su cui ci si è già soffermati in precedenza; ritornare ad analizzare più approfonditamente,
infondatezza di affermazioni o opinioni sostenute in precedenza; il rinnegare la propria fede,
parea che avessero sopra la povertà siffatta precedenza, nanno anche questa perduta? buonafede
nel luogo in cui si era in precedenza. g. gozzi, i-15-105:
solamente il dubbio tra cardinali sopra la precedenza che fuori dell'ordine sia dovuta a
edifici, ecc., già usati in precedenza. bernari, 6-51:
moneta) che la somma aveva in precedenza (in partic., al momento
un valore, di un'importanza in precedenza negati a qualcuno o a qualcosa (
considerazione, giudicare positivamente ciò che in precedenza era stato trascurato o rifiutato.
morali, ecc. che sono stati in precedenza trascurati, travisati o che non vengono
-trasformarsi in ciò che si era in precedenza; divenirlo di nuovo. francesco
con abiti diversi da quelli indossati in precedenza); cambiarlo d'abito. -anche
con gli abiti che si indossavano in precedenza o con indumenti diversi. -anche:
o di temi anche già affrontati in precedenza; disamina, rassegna. fr
quindi farcite con l'impasto ottenuto in precedenza. cucite con refe bianco 'ii
attinente né connesso con quello affrontato in precedenza in una conversazione, in una trattazione
: contrasto diplomatico intorno a questioni di precedenza fra navi di stati diversi.
natura economica o morale, verificatasi m precedenza; accomodamento, compensazione. f
: bella cosa stare in su la precedenza se io non rispondo né al vasari vecchio
zioni di sbarramento preparate in precedenza per la difesa ad oltranza.
... si addolciva, sbiancando in precedenza per un'emozione. bagliori d'oro
il cartellone che imponeva di riservare la precedenza ai camerati germanici. -sostant.
di minestra il bavaglino già sudicio in precedenza di muco e saliva. calvino,
frequenti e scandalose erano le questioni di precedenza tra li religiosi delle publiche processioni.
dell'appoggio o dell'assistenza concessa in precedenza; abbandonare a se stesso. e
o su un aspetto di esso, in precedenza non ancora esaminato in modo esauriente.
e discussioni incredibili, nascevano questioni di precedenza, di grado e di anzianità.
prezzo minore rispetto a quello stabilito in precedenza. sacchetti, 189-71: io non
pratico rispetto a quelli svolti o affrontati in precedenza. -in partic.: passare dalla
più recente rispetto a quello stabilito in precedenza. amari, 1-iii-817: io non
riepilogo di ciascuno degli argomenti trattati in precedenza per effettuare su di essi, singolarmente
salviati, 9-31: sentendo dar giudizio di precedenza tra l'ariosto, il petrarca e
meno probabile l'ipotesi, sostenuta in precedenza da alcuni, di una derivazione dal gr
capitano casiraghi trasse fuori il verbale di precedenza e, dissimulando la sua emozione con vari
baldini, 4-105: dovrei dar la precedenza a quello scombinato libraccio. g.
era sostenuto, fatto o professato in precedenza. imbriani, 4-387: dura
di persone o cose mai viste in precedenza o non facilmente visibili (e,
e malinconie, queste sempre hanno la precedenza e 'l primo luogo? cesari,
e i contro dopo averli già serrati in precedenza... 'scrocia! ':
differenze che fra le nazioni forestiere circa la precedenza seguirono. vallisneri [in muratori,
che fa la stessa cosa già fatta in precedenza da un'altra persona. foscolo
è accaduto o è stato fatto in precedenza. dante, purg., 14-138
semantico antitetico a un altro assunto in precedenza. p. f. giambullari
.: se preliminarmente, se in precedenza. seriman, i-176: entrò alla
l'intensità di partecipazione che aveva in precedenza; intiepidito. d. bartoli
a lungo trattenuto, un'opinione in precedenza repressa. carducci, iii-18-166: fra
li giorni passati in due che contendevano di precedenza nel giuoco delli scacchi: l'uno
di una percentuale elettorale mai ottenuta in precedenza. g. rossi [« la
1958 n. 75 e, in precedenza e con ambito più ristretto, dall'art
4. invalidare quanto scritto o affermato in precedenza. magalotti, 1-128: ah io
a spendere eccessivamente o più che in precedenza. tommaseo [s. v.
detto, affermato, fatto o avvenuto in precedenza. niccolò da poggibonsi, cxxxi-155:
proprietà di lei attrice perché, in precedenza, ne aveva pagato l'intero prezzo
sf. manifestazioni di un fatto in precedenza latente. e. minetto [
un poco misteriosa e trascendente attribuitogli in precedenza. calvino, 13-212: ciò
cercar nel quadro un qualnomiche che in precedenza erano state nazionalizzate; che motivo estrapittorico.
aziende o altre risorse economiche che in precedenza erano state nazionalizzate); riprivatizzato.
sulla base di un progetto concepito in precedenza, ma che può evolversi nel corso
e mentire alcun'altra le occupasse la precedenza. foscolo, ix-1-694: tu l'addotrini
a quanto si è detto o scritto in precedenza. ottimo, iii-260: dopo
aggiunta a quanto detto o scritto in precedenza. cuoco, 2-ii-47: già questa
aggiunta a quanto detto o scritto in precedenza. b. fioretti, 2-3-243
l'accoglimento di una domanda presentata in precedenza. verbali del consiglio di amministrazione fiat
quanto è stato detto o considerato in precedenza). latini, rettor.,
a ciò di cui si parla in precedenza o, anche, come anticipazione di ciò
quanto è stato detto o considerato in precedenza; lo stesso, la medesima cosa
diatriba stampata in pavia in occasione di precedenza con un altro lettore, ha egli
sopraccénno). ant. menzionare in precedenza. libro di prediche [redi]
), agg. accennato, menzionato in precedenza; suddetto, succitato.
), agg. citato in precedenza; ricordato o nominato prima (un
supradicto), agg. menzionato in precedenza, suddetto, (spesso usato nel linguaggio
sopradefinito, agg. definito in precedenza. b. croce, ii-7-254
sopradistinta, sf. distinta riferita in precedenza. jahier, 3-47: si accusa
soprafato, agg. scherz. nominato in precedenza; suddetto. de pisis
, agg. addotto o menzionato in precedenza; succitato (un autore, un passo
detto, citato o menzionato in precedenza, nel discorso o in un
. citato, menzionato di sopra o in precedenza. tesauro, 2-141: or vien
. (soprammentovo). riferire in precedenza sagredo, 1-334: rissò il
. nominato, citato o ricordato in precedenza. delle colombe, 168: supponete
can ferito o menzionato in precedenza, nel corso della narrazione. patrizi
2. disus. nominato o menzionato in precedenza. patrizi, 1-iii-160: di più
men0 entità. zionato o ricordato in precedenza in un testo o in un magri
= deriv. da soprannumerario. in precedenza. soprannumeràrio (sopranumeràrio, sópra numeràm.
2. disus. menzionato in precedenza. -anche so- no: essi possono
soprannunziato, agg. annunciato in precedenza, preannunciato. tommaseo [s
soprapropósto, agg. ant. proposto in precedenza. patrizi, 3-351: è
contraccambiare più di quanto si è in precedenza ricevuto. - anche assol.
soprarichiamato, agg. citato in precedenza. l'artigiano fascista [7-ix-1941
agg. già citato o ricordato in precedenza. tesauro, 2-224: tal fece
soprariferito, agg. citato in precedenza. s. maffei, 6-170
soprariportato, agg. riportato in precedenza. g. manganelli, 1-132
soprarrecitato, agg. riferito in precedenza. bergantini [s. v
esposto, de scritto in precedenza in un testo scritto; summenzio
. spargere oggetti sopra altri gettati in precedenza. d. bartoli, 2-3-99:
anche particolareggiata, di quanto narrato in precedenza. f f l.
. menzionato, citato, accennato in precedenza. = comp. da sopra e
. menzionato, citato, accennato in precedenza. compagnia detta lesina, 11-66
ripetizione sorvegliata di operazioni già sperimentate in precedenza. 4. figur. tenuto
quando ha ordinato: « cifra speciale. precedenza assoluta », quello non ha trovato
che di sottinteso gli si dava la precedenza, non perché egli la reclamasse,
addomesticare un concorso, di regalare una precedenza, di dare un esito favorevole a una
ticato su un soggetto già innestato in precedenza. = comp. da sovra per
amministrazione postale sopra un francobollo emesso in precedenza per indicarne il mutamento di valore o
agg. ant. esposto, riferito in precedenza. p. e.
per disattenzione su altre fotografie scattate in precedenza. -sovrastampato (una scritta su
! -richiamare alla memoria nozioni apprese in precedenza e quasi dimenticate. salvadori,
, il ripassare velocemente nozioni apprese in precedenza. landolfi, 2-8: il cugino
fronte a nomi non mai uditi in precedenza quali, barletto, granchio, sgorbia
spropositare, essendo però dottore deve aver la precedenza. tommaseo, i-236: un non
o specie simili a quelli generati in precedenza. montale, 15-584: gli animali
pene statuite ai vizi. -fissato in precedenza (una somma da pagare).
, una scadenza); fissato in precedenza per un incontro, per uno scopo
che si è detto in difetti. precedenza, che non ha mutato caratteristiche; che
. -rifiuto del matrimonio promesso in precedenza. buonarroti il giovane, 10-925:
per la produzione di laterizi ed in precedenza essiccato. -nell'industria del tabacco
gli automezzi di fermarsi per dare la precedenza (anche nell'espressione segnale di stop
o la riduzione d'imposta attiva che in precedenza era stata riconosciuta alla controparte. -in
stato visto, sperimentato, conosciuto in precedenza; straordinario. arrigo testa o giacomo
un'opinione contraria a quella sostenuta in precedenza. d. battoli, 2-4-13:
maraviglia se, mentre volle dare la precedenza all'onore contra iii-116: parte
, agg. accennato, menzionato in precedenza; suddetto, succitato. baretti,
il battezzando abbia già ricevuto in precedenza valido battesimo o che, viceversa, non
esser minore dell'america volea darle la precedenza. -entrare in un combattimento occupando
agg. letter. menzionato o citato in precedenza; suddetto. bettinelli, 3-552
suddescritto, agg. descritto, esposto in precedenza; suddetto. p
detto, indicato o elencato in precedenza; summenzionato. g. villani
. espresso, riferito, enunciato in precedenza. verbali del consiglio di amministrazione fiat
, agg. detto o citato in precedenza nel discorso o in un testo; suddetto
. nominato, citato o ricordato in precedenza. spallanzani, iii-354: entrarono nella
lino e invochino il diritto di precedenza nella strettoia. = comp.
menzionato, citato o ricordato in precedenza. maironi da ponte, 1-ii-137
caratteristico di un soggetto inanimato citato in precedenza. latini, rettor., 4-7
già citato o menzionato, nominato in precedenza, sopraddetto. gualandi [in carducci
era suso. 6. in precedenza (in un discorso o in un testo
il figlio era già stato riconosciuto in precedenza come figlio naturale da parte di ambedue
impresa fornitrice di cui si servivano in precedenza per rivolgersi alla propria impresa (sviamento
cancellato mediante lisciatura ogni segno impresso in precedenza. 2. figur. rifiuto
, una caratteristica determinata, espressa in precedenza. guittone, ii-12-36: ahi,
. quello, citato o nominato in precedenza; suddetto. giacomo da lentini,
essere assimilato a una persona citata in precedenza. ritmo di s. alessio,
di bambini, il luogo, stabilito in precedenza, in cui chi è inseguito si
da un debito della cifra pagata in precedenza. archivio dell'opera del duomo
mediante taglio, in base a tracce in precedenza eseguite e secondo modelli correnti, cucitura
: anticamente, nel passato; in precedenza. machiavelli, 1-i-461: hanno certe
di questa fascia di richiedenti, avranno la precedenza le do mande che perverranno
ai due elementi esposti, indicati in precedenza. guicciardini, 2-1-221: ne'discorsi
grado superiore rispetto a quella ricoperta in precedenza; fatto avanzare, progredire socialmente.
ampiamente ciò che si è accennato in precedenza. p. f. giambullari
, 5-ii-83: quanto al particolare della precedenza del signor paolo giordano io non ho potuto
dizionario e senza avere mai visto in precedenza l'originale. -tradurre a senso:
che viene meno in un impegno assunto in precedenza. -anche sostant. bembo
un argomento diverso da quello affrontato in precedenza in una conversazione, in una trattazione
servile. -adottato, seguito in precedenza (un criterio). dante,
notizie, informazioni 0 storie udite in precedenza. manzoni, pr. sp.
da quello in cui si trovava in precedenza (un og- getto).
vera e sola madre della nobile e buona precedenza de'suoi ambasciadori sopra quelli del duca di
successiva a una determinata ora precisata in precedenza (ed è preceduto dal cong.
cui concedo e perché devo concederla, la precedenza trinitaristica, la preminenza. =
in atto o se si è verificata in precedenza una lesione tubercolare. g
è detto, considerato, argomentato in precedenza, degli elementi favorevoli e sfavorevoli e
ciò che è stato trattato o detto in precedenza). bettinelli, 3-635: già
ufficiale, di una convenzione stabilita in precedenza. -per estens.: impegnato,
detto, fatto, pensato o accertato in precedenza. salvini, 39-vi-108:
che è stato detto o scritto in precedenza; appena indicato, menzionato,
là di un limite stabilito, raggiunto in precedenza. boccaccio, vii-113: saturno al
migliorie o mettendone a frutto potenzialità in precedenza trascurate o promuovendolo con adeguate campagne pubblicitarie
qualcosa, mettendone in evidenza pregi in precedenza non adeguatamente considerati o sfruttandone appieno le
interventi in grado di sfruttare potenzialità in precedenza trascurate, propaganda pubblicitaria, ecc.
2. rivalutazione di ciò che in precedenza era stato travisato o non tenuto nella
successivo a una determinata ora precisata in precedenza e, in composizione con i numeri
castagne secche dalla scorza, frantumata in precedenza, servendosi di uno speciale vassoio sul
regista e i collaboratori siano legati già in precedenza da vicendevole stima e amicizia.
anche in case private, per questioni di precedenza, di etichetta, di 'delicatezza'tra
tra questi si cami- na con la precedenza secondo l'ordine della vocazione.
direzione opposta o diversa da quella seguita in precedenza. a riosto, 16-49: rotta
, rompere le zolle, tracciato segnato in precedenza. spianare la terra, fare
proprio sfavore; contraddire quanto si è in precedenza sostenuto. monosini, 211:
. zebra (nel 1207); in precedenza, era considerata di origine iberica,
drasticamente le aliquote dell'iva, che in precedenza si erano andate moltiplicando. =
. liberare volontariamente un immobile occupato in precedenza. m. gramellini [«
il carattere di reato attribuito loro in precedenza dal codice penale. -anche: togliere
un'azienda o un'attività, in precedenza gestita o posseduta dallo stato o da
di un'attività, ecc. in precedenza posseduta o gestita dallo stato.
di un'impresa, di un'azienda in precedenza rispettivamente svolti, gestiti o posseduti dallo
eventi, effetti o immagini viste in precedenza. = deriv. da eidetico.
che fanno riferimento a fatti accaduti in precedenza. -anche: episodio narrato con tale
in onda un brano musicale registrato in precedenza, mentre il cantante simula l'esecuzione
introduce la polivocità per un nome in precedenza univoco. bisogna provvedere le cose nuove
. = deriv. da precedenza. precensura, sf. burocr
. premasticato, agg. masticato in precedenza, già masticato. - al figur
simil. ripetizione di un gesto compiuto in precedenza. tondelli, 43: quindi toma
i suoni o le immagini registrate in precedenza. -anche con valore ag- gett.
sunnotato, agg. notato, segnalato in precedenza. = comp. da su e
repubblica [13-v-1984], 36: in precedenza, negli ultimi 20 secondi della quarata
avuto modo di esaminare o controesaminare in precedenza l'autore delle dichiarazioni. g. carofiglio
sf. liberazionediunluogodalcontrollo di chi aveva in precedenza affermato di liberarlo. c.
il finanziamento a un progetto approvato in precedenza. la repubblica [29-xi-1987]
le voci di un film, già registratiin precedenza su colonne o nastri separati (e
lavoro annuo di 17 ore stabilito in precedenza. www. pol-it. org [1998
ecc. che tende a condizionare in precedenza un determinato comportamento, una scelta,
, agg. compiuto o sperimentato in precedenza. gramsci, 16-169: vedi come
. prepreparato, agg. preparato in precedenza. i. santacroce,
inizio, annullando completamente modalità seguite in precedenza, risultati conseguiti, ecc. il
ripristina una norma, una legge in precedenza abolita. labriola, 1-iii-720: è
per staffare tutte le funzioni descritte in precedenza. www. p-pconsulting. com [2007
interventi in grado di sfruttare potenzialità in precedenza trascurate, propaganda pubblicitaria, ecc.
foglio [26-x-1998], 4: in precedenza è stato studente, videoperatore, insegnante