sciocca, babbeo, minchione. pratolini, 9-928: eppoi, non ti devi
ci porta / via molto tempo. pratolini, 10-23: tiene la rivista stretta al
ed elettricisti, musicanti e tappezzieri. pratolini, 9-1263: qual buon vento ti
meno vi s'invesca meglio ne sta. pratolini, 9-122: meno ci vedono insieme
a casa di irma, naturalmente. pratolini, 9-1163: i fichi secchi, no
gioia. tanto meno con cate. pratolini, 9-831: non so che sgarbo le
sarò stanco e vuoto e menomato. pratolini, 2-469: finora ella non si era
casa bolognese sorretta da mensoloni di legno. pratolini, 9-764: si erano messi al
stato sul treno o in corriera. pratolini, 10-61: il ghiaccio tritato dentro
« noi siamo italiani di garibaldi ». pratolini, 10-308: i suoi poeti,
tempo trascorso in tale attività. pratolini, 9-1022: si chiamava corsini, «
valore di mille lire. pratolini, 10-85: io l'assumo perché mi
nei biglietti da mille. che porcheria! pratolini, 3-155: egli contava i cinque
stesse con le loro immonde incrostazioni. pratolini, 10-337: da alcuni chilometri una mille-
millesima volta nello spirito del superstite. pratolini, 10-105: millo si era tolto
nostri passi si sono fatti impercettibili. pratolini, 9-243: ecco, sprovvedutamente gli
sfumare; confondersi alla vista. pratolini, 2-19: è tanto nero [il
gialle, mimetizzate, come dicevano. pratolini, 10-265: era una sera di neve
, squillo angelico sospeso in gola. pratolini, 9-485: ci sono sei o sette
sandro poco prima le aveva regalato. pratolini, 3-15: arrivava la prima diligenza
anti-uomo e vi sono le anti-carro ». pratolini, 10-68: rischiando passo passo di
pare che dica minaccia più prossima. pratolini, 10-33: mi prende lei in braccio
e le riportano sulla via del male. pratolini, 10-430: anche l'amore si
consegne, minate le fondamenta della casta. pratolini, 3-40: la madre di maria
pregi; vincere al paragone. pratolini, 1-124: voglio dire che se fernando
sociale di una persona). pratolini, 9-15: giovanni, lui era di
che esprime sorpresa o impazienza. pratolini, 9-749: -oddio mioddìo! mi chiedevo
-assol.: operare miracoli. pratolini, 3-6: via de'malcontenti ne era
il fatto che non era necessario! pratolini, 10-247: finita la guerra,.
, altre macchine, lavorava miracolosamente. pratolini, 10-47: allungavo la mano per
tavola sudicia come una roccia di cacio. pratolini, 9-1141: egli le manteneva il
a intendere a quel povero grullo. pratolini, 9-20: la strada era silenziosa
... mischiava le carte. pratolini, 10-58: dalla tasca del giaccone pigliavo
: mischiava mediocre francese e italiano. pratolini, 9-810: tutta un fremito interno
dove agonizza un vecchio mendico ». pratolini, 8-108: si agitava: «
là, dalla parte di dietro. pratolini, 10-248: incomincerebbe la nuova vita,
, iscritto a tale partito. pratolini, 10-393: lui aveva aperto il processo
l'uomo vi ha aggiunto mistificandole. pratolini, 9-815: poteva raccontare a nella una
misura ch'a lor danno,. pratolini, 10-246: sarei entrato nella 'mia'officina
valore (di una persona). pratolini, 10-179: comincia col convincerti che ci
in anversa con favole della metamorfosi. pratolini, 10-244: sto davanti alla fresa
fornito misura vantaggiosa di se medesimo. pratolini, 8-361: ciascuno di quegli
in quell'angolo nascosto del mondo. pratolini, 5-28: una volta uno dei
, vivere in estrema ristrettezza. pratolini, 3-204: lavora, lavora, quando
, oratore di tempra ben misurata. pratolini, 5-37: il giardiniere aveva i
purezza materiale, di innocenza pre-intellettuale. pratolini, 9-575: mitòmane com'è,
rapida successione, senza interruzione. pratolini, 10-151: paola mi ha fatto domande
mocassini con la fibbia di ottone. pratolini, 10-15: giunsero in bicicletta,
zio di quel moccioso di tancredi. pratolini, 1-17: la familiarità dei giovanotti che
vorrei vederti smarrire dietro una mocciosa. pratolini, 1-40: -sei ancora una mocciosa
istruzione che ci fai, moccioso? pratolini, 4-89: qualcuno ci distoglieva dalla nostra
238: lei gli tiene il moccolo. pratolini, 10-233: « un lui per
semplici, dai piedi alla testa. pratolini, 10-334: elegante e sportiva,
sostanza deduce dall'esempio del mondo. pratolini, 5-54: lo ricambiavi di un affetto
che ne rivela le forme. pratolini, 5-187: si scostò il cappotto,
modello da emulare degli architetti islamici. pratolini, 10-128: mi siedo al tavolo del
diventano di colpo casalinghi e tradizionali. pratolini, 10-22: apre la porta,
che a queste fisime di lingua. pratolini, 3-10: in quel tempo essa
, -perché non siete venuta ieri? pratolini, 9-312: « non fare così »
-equilibrato, pieno di prudenza. pratolini, 3-188: olga sta crescendo come donna
tenace e desolata volontà che lo modulava. pratolini, 3-81: quella sua bassa e
di rilevazione: questionario statistico. pratolini, 5-132: durante il censimento della popolazione
seduto, parve raggiungere il soffitto. pratolini, 9-ino: l'uomo che lei
caviglie i bordi inferiori dei calzoni. pratolini, 9-1320: la guardia alzò le sopraciglia
morale fra tal madre e tal figlio. pratolini, 10-41: come sradicare dalla faccia
che poteva rimanere attaccata alla terraglia! pratolini, 6-130: ella arrossì appena, alle
e che fa ridere e cantare. pratolini, 9-1088: aspetto il mio figliolo
livello del ginocchio della gamba intera. pratolini, i-79: il vecchio bar- cucci
il monco, nino il marsigliese. pratolini, 9-1310: quasi gli sembra vero
vi faccio vedere una cosa mondiale. pratolini, 1-177: non te l'aspettavi
attraente (una persona). pratolini, i-n: -ti sei fatta mondiale,
, sovietico e americano). pratolini, 10-281: lo mandavano a tenere i
si fa a star al mondo. pratolini, 1-112: sei giovane, non sai
dei procedimenti di montaggio a catena. pratolini, 10-392: con le agitazioni che
sui banchi rivedo montagne di frutta. pratolini, 3-58: quella notte ero molto stanca
alte quasi una mezza gittata di mano. pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta
accesa, irrigidito nella montante angoscia. pratolini, i-126: non riusciva a prender
come l'attore della vecchia scuola. pratolini, 3-196: siccome sei capace, in
montatura vistosa, di materia plastica. pratolini, 9-768: non posso reggere la
carrozze di noleggio per un giorno. pratolini, 3-127: giorgio tornò un giorno
recare qualche utilità fece. ". pratolini, 3-204: chi ha voglia di lavorare
operare razionalmente, e quindi moralmente. pratolini, 9-787: quanto tempo era che
fu necessario esiliarmi di casa subito. pratolini, 5-27: il giorno dopo mi
loro espressione in questa letteratura utopistica. pratolini, 10-440: sera per sera ci
tanto morbosa da esercitarsi a vuoto. pratolini, 2-405: è stato accecato da
mare di sudiciume e di morchia. pratolini, 2-254: le sembrò meravigliosamente bello
mordacia -abbrucia / l'anima prona. pratolini, 1-196: raccoglievano i commenti della
quadri di zucchero alle tue mani. pratolini, 9-918: imitò ad alta voce la
13. consumare febbrilmente. pratolini, 8-59: la sua ansia di vita
.. le morie dei gallinacci. pratolini, 9-563: già, ma vedi,
toledo da una morina si sente chiamare. pratolini, 1-123: -diciamoci francamente la verità
un effetto di luce particolare). pratolini, 3-62: v'era fra terra e
essere oppresso da infinita tristezza. pratolini, 3-66: avevo la morte nel cuore
i-369: lo voleva battere a morte. pratolini, 10-124: lo colpii. ci
rappresentata come uno scheletro umano spolpato. pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta
afferro il morto... scappo. pratolini, 2-157: nella foga di mettere
; appartenere totalmente al passato. pratolini, 8-384: lo sciopero era finito per
della musica allegra nel grammofono ». pratolini, 10-407: era smesso 'are you
ferma a metà del primo capitolo. pratolini, 3-6: panni alle finestre,
: le carte moschicide gialle e nere. pratolini, 2-178: il pisano estrasse la
nel fosso, contro un paracarro. pratolini, 10-53: c'erano i bersagli,
facesse da motociclista a me, tenente. pratolini, 10-197: dei motociclisti passavano rapidi
laggiù. pratolini, 10-93: la tettoia...
andarono appresso. -sostant. pratolini, 10-124: la sera che c'eravamo
imitare s. m. cesarea. pratolini, 10-243: mi piace [il lavoro
l'annientamento io l'ho compiuto. pratolini, 6-247: appena fuori, il pugno
sue pistole addosso agli inseguitori. pratolini, 2-456: ci furono dei secondi
fino al calcese, uno all'antenna. pratolini, 9-883: questo era un ragazzo
, che lega ed imprigiona la rena. pratolini, 9-992: la mamma si alzò
. perché non l'ho ucciso? pratolini, 8-354: si alzò un grido:
a mugolare certa tiritera di parole. pratolini, 9-391: prese a mugolare il
, capisco » mugolò il commendatore. pratolini, 8-220: « non mi faccia
: ritmavo le mie poesie mugolando. pratolini, 4-58: mi giungeva il mugolare
aria e si lascia pregare, scongiurare. pratolini, 3-146: si toglieva la cinghia
di fronte alla vita che irrompe. pratolini, 9-786: armida è una mummia
in opera la mia munizione da caccia. pratolini, 1-23: [le ragazze di
/ muove l'aria sul lastrico. pratolini, 9-437: tutto, all'intorno,
« e ora chi sei? ». pratolini, 3-140: giorgio non era stato
selvatico. / andiamo a passeggiar. pratolini, 9-1326: babbo, smetti di
murate / anch'esse come tombe. pratolini, 10-77: lei aveva la bocca
era murato in un dolore massiccio. pratolini, 10-22: era [la fissazione dell'
scherz. persona facile alle lacrime. pratolini, 11-606: corrado dice: « o
, insidiato da tutte le contraddizioni. pratolini, 10-356: lei, 'sola tra
a destra del battitore). pratolini, 6-74: tra la rete e il
parete su uno stipetto a muro. pratolini, 10-15: « c'è la presa
di fiori e piante. pratolini, 3-151: una sedia, un lavamano
casa verde a muro col teatro lirico. pratolini, 9-1034: ma guarda che nomi
si arrivò di fronte a gedda. pratolini, 10-337: come su una vettura da
anche, di oggetti celebri. pratolini, 10-404: due personaggi da museo della
attrazione nei parchi di divertimento. pratolini, 10-53: c'erano i bersagli,
nessuno s'era messo nei pasticci. pratolini, 10-191: « sembri geloso »
di questo vostro perpetuo muso duro? pratolini, 10-161: solamente i grossi borsari
macchina rivolto in direzione di roma. pratolini, 8-16: un treno gli veniva
pigliare con una muta di madame. pratolini, 9-766: dietro, veniva la muta
di cavarle una parola di bocca. pratolini, 10-375: è fissa in un mutismo
alla foce dell'astro, freddo. pratolini, 10-274: un'altra cosa so della
rispose -i mutrioni gli abborrisco ». pratolini, 10-366: da qualche tempo,
certo numero di assistiti da curare. pratolini, 10-387: la diagnosi impossibile per il
nella naftalina l'abito nero da sposo. pratolini, 2-566: la nostra strada spettegolava
, hai giocato tutto il giorno. pratolini, 3-162: prima di andare a letto
nelle lettighe grondanti nappine d'oro. pratolini, 9-1082: la giubba grigioverde,
schietta e senza timori reverenziali. pratolini, 8-99: - « cosa c'è
che noi vediamo talvolta negli incubi. pratolini, 3-103: le ragazze si sedettero
-allo stato naturale, senza artifici. pratolini, 3-170: a un certo momento mi
per mezzo di artifici estetici. pratolini, 10-296: non avevo mai visto la
. -familiarità, confidenza. pratolini, 3-32: al bar san piero presi
dire, naturalizato questo irincipe forastiero. pratolini, 8-155: una volta natura- izzati
/ nello stazzo infinito si disperse. pratolini, 3-62: nel cielo ancora chiaro,
alquanto forte e più raffinato. pratolini, 10-212: le nazionali e il mentolo
delle bellezze naturali non so che farmene. pratolini, 9-802: -me ne frego della
, / il supremo sospiro mandò. pratolini, 9-845: nemmeno la preghiera ci assiste
opposti a quelli di un'altra. pratolini, 10-364: non si poteva non riconoscerla
negligenza delle ultime astuzie della moda. pratolini, 6-42: teneva i capelli tirati
/ aggiunse, era superfluo ricordarlo. pratolini, 10-228: al di là del tavolo
/ e compiangici dunque, crudeltà. pratolini, 9-119: gli aveva rivolto delle
, figlia, t'inganna '. pratolini, 3-95: la madre, bionda,
e in partic. neorealistiche). pratolini, 11-565: le soluzioni neoespressioniste, i
popolo, una stirpe). pratolini, 10-249: gli americani col benessere fasullo
diventassero il partito ultradestro della nazione. pratolini, 10-313: « ti ho forse chiesto
dei neri, dei capitalisti. pratolini, 1-12: i partigiani allinearono tre
quelle distruzioni, di quelle carneficine. pratolini, io-in: 'you no go 'li
opposti movimenti politici o ideologici. pratolini, 9-583: non si può rimanere tra
via la nettezza dalle case ». pratolini, 3-138: il deposito della nettezza era
, potranno riorganizzarsi in nuova forma. pratolini, 10-196: « che voltaggio avrà
a un giuoco di 'cavallini '. pratolini, 9-1231: mi dia anche quell'
, quasi ninnandola con quelle parole. pratolini, 3-26: egli ricopri l'amico con
slavo una sorta di nirvana materialistico. pratolini, 9-1095: una consolante pacificazione l'
e sprigionava come un alone di vita. pratolini, 10-30: le immagini sono nitide
, con un nitrito fievole di piacere. pratolini, 3-197: cantò un gallo da
di un evento normale. pratolini, io-no: solamente in seguito avrei scoperto
persone che si conoscono. pratolini, 3-109: arrigo e luciana, come
pagamento del noccio del nostro molino. pratolini, 9-600: fermò le bestie,
più assoluto; proprio no. pratolini, 9-754: -mica vorrete sciupare la festa
avrebbe procurato una bicicletta a noleggio. pratolini, 3-36: volle prendessimo una bicicletta
chiede adesioni, ma determina azioni. pratolini, 3-52: io la seguivo,
-acquistare una cattiva nomea. pratolini, 1-88: -è così. bob,
dell'ucciso ricadesse tutto su di lui? pratolini, 9-728: lo so, lei
dalla congiunzione perfetta delle nostre due vite. pratolini, 10-354: tutto si svolse quietamente
il discorso sul nome dell'amata. pratolini, 9-730: ella ancora sbiancò, invece
perbene. -con uso aggettivale. pratolini, 10-222: personaggio costante era adesso il
eadem '[ecc.]. pratolini, 10-376: l'organismo è forte,
quale alloggia soltanto nei grandi alberghi. pratolini, 10-34: mi rovino le mani a
, garantire il ritorno alla normalità. pratolini, 10-421: si intuivano grasse risate
, senza ragione, un sacrilegio? pratolini, 9-1203: « e mi lascia l'
. una cartolina firmata ermanno leverà. pratolini, 9-356: non è un popolo
vita / in un ghirigoro di nostalgie. pratolini, 10-20: certe volte, sopportarla
poi era corsa anche dal prete. pratolini, 8-9: si deve andare al municipio
viali de'colli o di piazza cavour. pratolini, 3-138: ad un caffè
nessuno à il coraggio di fiatare. pratolini, 10-422: inaspettatamente disse: «
22. spreg. nottàccia. pratolini, 10-379: mi sospinse spalancando la porta
come si diceva allora, novecento. pratolini, 3-6: bettole, botteghe affumicate e
un cielo / nerastro di tempesta. pratolini, 1-11: era nuda sotto la
-privare di ogni difesa. pratolini, 3-172: egli era come un uomo
: che apparve logoro, quasi. pratolini, 3-219: la sentii improvvisamente turbata
margherita passi segala la sua vocazione. pratolini, 9-544: nel pomeriggio ci sarà
cvi nell'antica e primitiva numerazione. pratolini, 10-217: « mi scusi sul
carmes / appassito vicolo in discesa. pratolini, 3-206: ora di via pietrapiana è
ma dinanzi ha un'immagine mentita. pratolini, 9-453-'forse se le scrivessi una lettera
rosso scialle il più della mia vita. pratolini, 3-191: potrei anche discutere alla
un'espressione non consumata da convenienze. pratolini, 8-408: renzoni piccolo! tu
quando poi la riportano via morta. pratolini, 3-205: nella casa nuova, che
orecchi, nutrimento per l'intelletto. pratolini, 9-569: « ancora oggi faust e
, pur sotto il turbine dell'allegria. pratolini, 8-280: c'era questa sua
suo pensiero: ebbene, ebbè. pratolini, 9-io 15: « obbè, o
nani, storpi, gobbi, obesi. pratolini, 10-421: una faccia d'obeso
spierebbe l'occasione di poterle aiutare. pratolini, 1-125: questa uscita...
che non sgusciasse mai dal cancello. pratolini, 9-715: « scusi » disse un
in attesa, in agitata attesa. pratolini, 3-69: anche le finestre della casa
nel corridoio. nessuno. escono. pratolini, 2-348: scese dal letto, andò
, versò un po'd'argento. pratolini, 4-20: le sere d'estate,
feritoie occhieggiavano canne di fucili vigilanti. pratolini, 6-239: il semaforo..
grandi e attacchi beni i picciuoli. pratolini, 2-24: sua madre è un'occhiellaia
non rendersi conto dell'evidenza. pratolini, 1-159: bisogna avere la pece sugli
coi suoi melanconici occhioni da schiava. pratolini, 10-4io: che se n'è
sempre un nodo che non può snodarsi. pratolini, 3-152: tu mi attribuisti,
una mercede tanti beni quanti bastino. pratolini, 3-115: essa aveva trovato da
esterno con la più vigilante oculatezza. pratolini, 1-33: è un impiegato che
enorme fatica, come soverchiato dal fastidio. pratolini, 10-43: io col tajer a
nuda / che di miele odora. pratolini, 3-44: camminando e tenendola a
, odorosa, sola con lui. pratolini, 8-44: viola era digià nel
acquistato qualche cosa della sua sensibilità. pratolini, 10-17: quando un operaio si sposava
amore poi lo serbava per me. pratolini, 9-1137: ognidoye, s'è
tiapa, non chiudi gli occhi? pratolini, 10-414: ohe, giovanotti, ci
, contrariamente alle attese. pratolini, 10-313: « dovrebbe interessarti il cammino
, un poco innanzi all'equinozio. pratolini, 10-165: un algerino dalla pelle particolarmente
per impedirti di fare i soldi. pratolini, 9-562: immagino, oltretutto,
le rose / in omaggio agli sposi. pratolini, 5-30: il tuo nome,
madre: esserle visceralmente legato. pratolini, 10-250: quanto a tua madre,
, / ombra di terra straniera. pratolini, 3-204: di aumenti nemmeno l'
fatto, di una situazione. pratolini, 10-61: la signora elvira aveva riposto
le lunghe, onde strozzarlo. pratolini, 9-1159: si passò una mano
. -con metonimia. pratolini, 8-115: le lacrime scendevano a bagnare
era ricercatissima dal mondo elegante imperiale. pratolini, 1-159: le donne, più
rosso che ne diventa perfino opaco. pratolini, 2-295: egli era un uomo
, e magari giallognoli o verdastri. pratolini, 9-1150: la macchina procedeva coi
danzan nel cerebro / con mille malie. pratolini, 10-242: né dietro le quinte
omnibus o di un trenino operaio. pratolini, 10-298: folate di nebbia salivano
strano nel suo soprabito a campana. pratolini, 10-280: è una lucertola la
fautore dell'operaismo. pratolini, 8-167: allora erano anarchici e operaisti
nostra ricongiunzione al grosso dell'esercito. pratolini, 10-30: temo, adattandomi all'esercizio
. subire un intervento chirurgico. pratolini, 3-70: si incontrerà con maria verso
, mattiniera, premurosa, operosa. pratolini, 10-84: luciani, te l'
giuoco d'azzardo, alle scommesse. pratolini, 11-573: lo sport è l'
-reprimere, tenere a freno. pratolini, 10-100: la forza del proletariato rinchiusa
opulenza la più calda e dorata. pratolini, 10-367: nonostante la sua opulenza,
c'è alcunché da fare. pratolini, 10-167: non fa che leggere giornali
si interessassero un po'seriamente all'arte. pratolini, 3-181: -babbo! voglio diventare
grido / de'nostri avi famosi? pratolini, 9-337: ora questi figlioli, che
prove scritte, otto all'orale. pratolini, 5-73: in italiano mi sono andati
radio o dalla televisione). pratolini, 10-93: la sirena di mezzogiorno che
per essere un buon impiegato d'ordine. pratolini, 1-6: ci pensa l'allegro
e non a riflessione sulla vita. pratolini, 10-293: « chissà come
, nell'acqua e sull'acqua. pratolini, 3-127: carlo, come orfano di
in modo stereotipato e generico. pratolini, 10-312: ci affidarono, noi adolescenti
organismo di cultura unico, inscindibile. pratolini, 10-246: entro in una grande industria
scena parigina si è orientata al comico. pratolini, 3-74: è una fanciulla che
/ novizi, oltre la morte! pratolini, 10-320: era bella, perché tacerlo
agg. ascoltato di soppiatto. pratolini, 6-148: il dialogo di bruna e
strumento complicato, saperlo adoperare. pratolini, 10-211: ivana mi ha insegnato a
degli uomini non può più prescindere. pratolini, 8-267: ci fu sempre un
cucire una camicia per il suo corredo. pratolini, 1-21: è un esercizio di
credono ch'io cammini su toro. pratolini, 3-204: anche quelli che dopo
varie difformità, astrusi oroscopi individuali. pratolini, 10-260: « credi negli oroscopi dei
riparo che nella via dell'orto. pratolini, 10-434: è dall'orto di
una ortolana di piazza san stefano. pratolini, 3-80: la fornaia, dalla
di una scarpa ortopedica di donna. pratolini, 10-452: il vento tagliava la
con zucchero e decotto d'orzo. pratolini, 10-28: ritrovavo, aspirando, perfino
dell'ufficio, una figura oscena. pratolini, 3-149: legargli la cartella di
-sottoposto all'oscuramento di guerra. pratolini, 10-18: da un inverno all'altro
e incompletezza contro l'altrui sistemazione. pratolini, 3-106: come era riuscito a
costruzioni che costituisce un ospedale. pratolini, 10-154: tra gli ultimi prati e
re venne a renderci la visita. pratolini, 2-475: anche otello si avvicinò
negato ossequio e di ostentata verità. pratolini, 5-27: il parroco chiudeva il breviario
testa e da portarla alla rovina. pratolini, 9-831: fu lei, sfiorandogli
, fuor che il mio desiderio. pratolini, 10-86: sotto certi aspetti ero
se l'era legata al dito. pratolini, 10-49: uno stecco dietro l'
qui all''hotel des colonies '. pratolini, 10-372: « strada facendo,
polvere della biblioteca. -spudoratezza. pratolini, 1-82: mafalda non gli apparteneva più
staccarmi completamente dal desiderio di vincere. pratolini, 8-102: gli ricordò betto,
gremite con poca pudicizia su due carrelli. pratolini, 10-52: l'autopista,.
le marachelle, ritornano all'ovile. pratolini, 10-409: « di solito le
gio. battista nicolini in proprie mani. pratolini, 10-47: via, via,
mettessero a far pace in casa. pratolini, 10-46: io ero offeso, volevo
irredentista pacione è tutto in questi tratti. pratolini, 5-15: tu eri sempre calmo
suo padiglione carico di lampadine multicolori. pratolini, 3-168: il padiglione del mercato era
rivelare a un indagatore lo sforzo. pratolini, 10-419: mi ero ribellato perché
onde gli animali pos- san mangiare. pratolini, 3-85: delle donne...
uomo di paglia, di un prestanome? pratolini, 2-272: il re è un
vario di burattini e marionette. pratolini, 3-11: vestiva i cani da
paino che collo lungo ci ha. pratolini, 9-385: le ciane i paini
non portan via subito le carogne sanguinolenti. pratolini, 9-644: il cordoglio di se
una palizzata un ragazzo che rideva. pratolini, 3-206: pare che presto incomince-
su questa palla che chiamasi mondo. pratolini, 8-270: scintillava gialla la palla
gioco del biliardo o delle boccette. pratolini, 1-34: è un cacciatore diverso dai
cavolfiori / e lambirne le palle. pratolini, 8-18: dei facchini di piazza
per gioco, un oggetto. pratolini, 6-31: mangiava camminando, faceva due
: scarse capellature / di tamerici pallide. pratolini, 3-160: la lettera era scritta
/ con la loro pallina adescatrice. pratolini, 3-6: il fanciullo poteva innocentemente
un ragazzo o a una ragazza. pratolini, 10-271: se fai uno scandalo:
a un ragazzo o una ragazza. pratolini, 9-994: se ne riparla quando leggerai
.]: pallini fatti in ricamo. pratolini, 3-122: indossava un vestito leggero
momento e nella circostanza opportuna. pratolini, 9-716: è una specie d'indovinello
la soggezione del passo che stava compiendo. pratolini, 9-433: due anime morte che
.. / faceano palpitar pioppi canuti. pratolini, 3-62: il vento si era
il paltone, / allora avrò ragione. pratolini, 6-77: egli indossava un paltò
nelle officine vorranno rimanere i panciafichisti. pratolini, 9-1279: sono, si legge
ho messa perché mi dava fastidio ». pratolini, 4-85: matilde rideva e rideva
ventre ingrossato di una donna incinta. pratolini, 9-492: corinna fu costretta a stringere
una catenella d'oro sul petto villoso. pratolini, 9-783: fanny era anche la
pacifica, esente da assillanti incombenze. pratolini, 9-1212: come è finita l'epoca
al collo, o in panciotto rosso. pratolini, iq-399: era in panciotto e
: aprire un pan di ramerino. pratolini, 8-348: la città gli viene incontro
, quella che gli condisce ogni cibo. pratolini, 3-179: berto era un uomo
formato le sue immagini, i ferretti. pratolini, 3-165: basta un nulla per
anco dire una cosa pane pane. pratolini, 2-270: mario, che dice pane
normale e proficuo esercizio del lavoro. pratolini, 3-11: il giocoliere era un uomo
bistecche. rinvoltare nel pangrattato '. pratolini, 10-208: c'erano le fettine di
teva darsi ai vaneggiamenti. pratolini, 5-37: il giardi
. brutto scherzo, tiro mancino. pratolini, 1-141: un bel 'panierino '
sacco dei panini ripieni di prosciutto. pratolini, 2-250: per sé egli ordinò una
religiose ed altri panni e paramenti. pratolini, 9-881: un mobile a vetri
iscritto di qua o di là ». pratolini, 9-674: avrei potuto dirglielo io
gadda, 6-54: fa la pantalonaia. pratolini, 9-740: una donna semplice,
e. cosi in 'pantaloni '. pratolini, 3-12: esse non ci videro
pantografo alle cose: esagerarle. pratolini, 10-42: tutto è grande, per
. e pane e acqua malsana. pratolini, 8-349: digiuni da ventiquattro ore,
erano state fissate con arbitrato papale. pratolini, 9-799: sono vedova di mio suocero
che dice sempre quello che pensa. pratolini, 9-1174: sono come sono, sono
mangiare la pappa in capo da nessuno. pratolini, 1-166: volete che bob scelga
trovare il luogo dove si pappa. pratolini, 10-34: se mi volete, come
sm. invar. paracadutista. pratolini, 10-306: « tu, sei innamorato
legato un astuccio di cuoio nero. pratolini, 3-212: ai margini della piazza
congegno è colto / da paralisi. pratolini, 10-248: se... si
in parte riuscì a paralizzarne le mosse. pratolini, 1-176: bob era rimasto fermo
parlata dalla minoranza in corsi paralleli. pratolini, 10-29: rammento la sua voce
di solito assai parca di gesti. pratolini, 1-31: è un parco fumatore.
in guerra (gennaio 1923). pratolini, 3-52: traversammo un campo arato
l'orlo di esse più volte. pratolini, 1-21: le ragazze manovrano lo
sarei costretto a scopar le strade! pratolini, 10-236: « sono meno romanzesca di
che non ci possono stare a pari. pratolini, 1-73: era un vigliacco,
se erano uomini o animali parlanti. pratolini, 9-310: « l'hai letto
fresca e forte nella sua femminilità. pratolini, 5-32: dida...
di vedere il marito in parlatorio. pratolini, 5-89: il parlatorio dell'ospizio era
degno / ch'or pari etico soffre. pratolini, 10-28: era una vecchia di
tremulo come d'uno parietico novo. pratolini, 1-156: proprio stamani, che
motto di spirito e un bacio. pratolini, 10-226: quando si manifesta esteriormente,
amico. -eh, che paroioni! pratolini, 3-181: rientrò mio padre, e
non cadesse, anzi volasse per essa. pratolini, 9-104: -i bottoni automatici.
assai dolenti parole la morte della madre. pratolini, 8-382: correndo insieme, affannati
6. che esprime appassionato consenso. pratolini, 9-732: ella si arrestò e gli
come in francia, cosa di privati. pratolini, 3-202: ti ringrazio, anche
politica, burocratica e propagandistica svolta. pratolini, 10-205: tra officina e partito non
o meno qualche parvenza di professione. pratolini, 10-298: dentro il rifredi, la
grigio scuro ornato sobriamente di passamanerie. pratolini, 6-236: la mamma sarebbe stata
passata e finita per questo mondo. pratolini, 10-234: ma davvero non ci sei
0 imbibito (un cibo). pratolini, 10-208: sul marmo di cucina.
un passito violento, molto alcoolico. pratolini, 4-35: lo zio cavò dalla dispensa
musica che accompagna la danza. pratolini, 10-228: fmi un rock e attaccarono
-con una corrente lentissima. pratolini, 10-51: no, questo non è
6. dimin. pasticchina. pratolini, 10-45: duecento metri di casa e
cellulosa per il cavallo del colonnello. pratolini, 2-14: corrado ha dato il
senso generico: cibo per animali. pratolini, 1-29: non fumano se occorre,
ragazza si attendesse una terribile paternale. pratolini, 1-25: senti un po',
, come una patina di lealtà virile. pratolini, 3-114: aveva il volto pallido
-come denominazione di un istituto ospedaliero. pratolini, 10-420: « volendo trovare un malato
tedeschi, dei patrioti alla macchia. pratolini, 1-115: io... il
cose dure, perdio?). pratolini, 3-49: sorpassammo uno chalet
a chi parla infilando un ago. pratolini, 5-37: il giardiniere aveva i
pausata. -regolare. pratolini, 9-848: respirava più calmo; il
1927, nelle odierne fosse oceaniche. pratolini, 1-51: v'era un sottofondo di
il seno di una bianchezza pazzesca. pratolini, 3-154: in quei mesi,
persona che attrae e seduce. pratolini, 3-17: maria fu per diverso tempo
cadenza del movimento di chi pedala. pratolini, 9-309: loro tre bigazzi..
fondo ottuso, non poteva ancora supporlo. pratolini, 9-779: sopratutto quel loro monotono
che noi possiamo imaginare di peggio. pratolini, 3-105: non dico mica di
gomitoli di spago, stoppa e sapone. pratolini, 3-32: i laboratori avevano le
; è diventato osso e pelle. pratolini, 6-213: i suoi compagni che
pellegrina da un caffè all'altro. pratolini, 8-90: infine, a furia
un lungo tratto a piedi. pratolini, 10-349: la gomma che trovammo a
al medico, per pelle al pellecteri. pratolini, 1-6: ci pensa l'allegro
una connotazione scherz.). pratolini, 3-8: la nostra vita erano le
: la lanugine di tale tessuto. pratolini, 9-1201: subito incapò il cilindro,
cappello ricoperto di tale tessuto). pratolini, 9-1200: da un po'di tempo
è svelata per poco una pena invisibile. pratolini, 9-63: la sua pena traboccava
angoscia sull'abisso della mia rovina. pratolini, 8-409: « non si rimedia nulla
a pendìo giù per la valle. pratolini, 3-45: ci fermammo, e io
penicillina, ma anche le allergie. pratolini, 1-31: siamo nati con la camicia
ne decora il cappello). pratolini, 10-55: di sotto la collana,
straccali provveditore a bologna ci penseremo. pratolini, 9-969: nella le si avvicino,
estrosi in un'ondata di calma. pratolini, 3-6: la nostra vita scorreva su
pensilina liberty di un vecchio albergo. pratolini, 10-62: sotto la pensilina, il
gentilezza verso un amico del futuro genero. pratolini, 3-141: la polizia identificò in
essere respinto (un innamorato). pratolini, 1-23: te ne accorgerai anche tu
« uom no, peraltro ». pratolini, 1-167: la proposta di tosca incontrò
al loro passato e al loro avvenire. pratolini, 3-166: improvvisamente mi vennero
). in verità; veramente. pratolini, 9-985: ma ero un'altra donna
e i loro valletti al potere. pratolini, 3-117: -ti sembra che non sia
in disordine le proprie cose. pratolini, 10-25: sei uno sciattone, lo
e le fiorate alla tomba del giustiziato. pratolini, 4-84: si iniziava la peregrinazione
lavorazione moderni e d'avanguardia. pratolini, 10-107: e una delle industrie più
ha da essere soddisfatta con perfezione. pratolini, 10-39: ricordava alla perfezione i
ingrosso rappresentati dal perimetro dell'abitato. pratolini, 10-126: dall'epoca remota in
al giorno il periplo delle isole. pratolini, 0-1060: così il giro sarebbe
perlustravamo i vicoli, le piazzette. pratolini, 3-80: nelle case si perlustravano
la carrozza accostata verso una siepe. pratolini, 5-62: eri tornato indietro e mi
stabilmente (in un ospedale). pratolini, 3-203: dopo che quest'autunno al
per altri anni il figliolo agli studi. pratolini, 10-254: si guardò la locandina
tanti amici e clienti e parteggiani. pratolini, 3-182: avrei voluto bruciare i giorni
raminga / persecutor, tiranno infine. pratolini, 10-40: come la vendetta tramuta
particolarmente sfavorevole, critica, disperata. pratolini, 10-445: ivana ringraziò, si commosse
si occupa esclusivamente di essa. pratolini, 10-242: naturalmente le dive hanno la
banca quasi tutta con personale femminile. pratolini, 10-39: era un vedovo, mi
l'indole, la natura. pratolini, 10-14: rideva, sissignore; era
belle, / ma non mi persuadono. pratolini, 9-510: ai futuristi si debbono
uomo di paglia. vi persuade? pratolini, 10-15: li persuase subito la distribuzione
mosse verso lo scoglio di uori. pratolini, 3-98: eravamo gente fra la gente
che al monastero pervenia, dal mondo. pratolini, 3-95: dal profondo delle strade
cercasse in lui l'amante. pratolini, 3-153: allorché si accorse del mio
a elevarsi dalla sua pesantezza animalesca. pratolini, 3-92: nel sangue della prima
rombo delle mulina e delle pescaie. pratolini, 1-39: di fronte a loro
fuori: dentro, sa iddio. pratolini, 3-200: noi di salute stiamo
n. 20. -scherz. pratolini, 10-223: come se il pensiero le
me, sarò più libero e mio. pratolini, 1-91: ora sto benissimo,
s'accorgono e pesticciano sul posto. pratolini, 8-247: di lì a poco,
. -con riferimento ad animali. pratolini, 10-308: ci pesticciano i cammelli sopra
, per ira o stizza. pratolini, 10-50: io buttavo i fiori in
pei sobbalzi di quella maledetta diligenza. pratolini, 2-282: quando osvaldo potè specchiarsi
esplosioni di spumanti / e di petardi. pratolini, 3-162: dei ragazzi, naso
far pettegolezzi e snocciolare luoghi comuni. pratolini, i-151: c'erano, su
palmi aperti i petti della giacca. pratolini, 2-70: come ti sembra mi stia
mettevano delle pezze bagnate sulla fronte. pratolini, 1-128: bob capiva tutto ciò
non vedere e non sentire più nulla. pratolini, 10-369: vecchi di trent'anni
sull'ardesia con un pezzetto di gesso. pratolini, 3-107: ad una cert'ora
quel pezzo di strada che l'aspettava. pratolini, 3-206: non esiste più.
che nei diversi capoluoghi d'esportazione. pratolini, 10-244: noi non costruiamo nulla
benissimo intruffolare / per suo divertimento. pratolini, 4-18: cenammo in salotto, al
altipiano, fino al mare laggiù. pratolini, 10-96: correvamo giù per le piagge
) un poeta ricco di visioni comiche. pratolini, 9-572: manzoni, questo piagnone
! », eco della duse stanca. pratolini, 10-442: una voce mi chiama
gli dava ore fuggevoli, liete. pratolini, 10-257: il tavolo...
lasciando recanati hanno pianto di cuore. pratolini, 9-769: piangeva, in silenzio,
ormai liberati dai lavori più gravosi? pratolini, 10-279: mercé l'intervento dello stato
movimento, vengono a combaciarsi verticalmente. pratolini, 10-109: fu un'estate durante
su un piano notevolmente più basso. pratolini, 10-327: nel momento in cui
entra di piano nella gran sala. pratolini, 3-50: marisa discese la scaletta tenendosi
soddisfazione e finiti con tante disillusioni. pratolini, 3-207: il piano del risanamento
verde: che produce fogliame ornamentale. pratolini, 10-228: eravamo come in una serra
più alto e a decorrenza mensile. pratolini, 2-32: aveva sposato un uomo
mi restò lì piantato e duro davanti. pratolini, 8-18: così vestito com'era
-implorare con tono lamentoso. pratolini, 1-189: era lì che sentiva male
persona vile, paurosa, pavida. pratolini, 9-887: mentre a voialtri, piattole
capo lasciata nuda dalla calvizie. pratolini, 10-35: m'intenerisce vederlo così stempiato
che ha ottenuto tale posizione. pratolini, 10-263: pareva avesse vinto un temo
si pone il pezzo da lavorare. pratolini, io-130: meglio però la [fresatrice
premi per i rappresentanti e piazzisti. pratolini, 2-184: osvaldo non fa nulla
che non era per quel giorno. pratolini, 8-268: « no no e
, « da una donna bruna ». pratolini, 10-58: cuori voleva dire speranze
terreno, un luogo). pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi
palazzo, vietando l'ingresso a qualunque. pratolini, 2-356: già dal mattino picchetti
per sentire se non fosse campanino. pratolini, 3-67: picchiano col battipanni, allegramente
amore. -tutti insieme. pratolini, 1-148: -ma non può averci a
novità, è rimasto coi grandi. pratolini, 10-400: « sai che ad ottobre
aspetto. -anche come appellativo affettuoso. pratolini, 9-33: « ha ragione tuo padre
sassi in piccionaia: provocare. pratolini, 9-727: « questo cappotto è un
espressione comicissima di disprezzo e ripugnanza. pratolini, 2-516: mario dice, con
sala cinematografica) di infima categoria. pratolini, 9-1236: egli spuntò il nome sull'
il pied-arm e dato il riposo. pratolini, 10-175: qualcuno teneva un moschetto
coi piedi nudi chiusi in una buca. pratolini, 3-193: egli si alzò.
case hanno i piedi nell'acqua. pratolini, 8-201: dai piedi alla cima delle
piedi massicci e grandi ma piatti. pratolini, 10-84: prima di mandarlo al
comune, vuota, tappata ermeticamente. pratolini, 3-48: attorno alla copia del
fra le mille pieghe dell'arte. pratolini, 10-249: millo è un vecchio,
con la operosa contea di lancastro. pratolini, 10-347: a una piegatura dell'argine
fiume che rompa e corra in piena. pratolini, 3-48: l'amo scorreva in
facevagli far le spese dell'allegria. pratolini, 9-71: chissà che n'è
su la testa e rimettermi giù. pratolini, 6-37: egli era intento a
con energia sui pedali della bicicletta. pratolini, 10-94: nonostante il cappuccio dell'impermeabile
impedivano il passo e il respiro. pratolini, 10-131: si percorreva la breve
. -ravvicinato, serrato. pratolini, io-120: era bella? aveva i
sarà mica tanto alta la pigione. pratolini, 3-200: questa volta non ti posso
ci è pane e formaggio: pigliane. pratolini, 9-498: non te ne preoccupare
colori, fammi il ritratto ». pratolini, 9-102: « voleva significare che un
prega di stare sicurtà per lui. pratolini, 10-55: di sotto la collana,
occhi. -affrontare bruscamente. pratolini, 9-350: folco continuava per la sua
dove riesco a metterci le unghie. pratolini, 8-327: era un ragazzo e viveva
eran fatti pigliare a schioppettate dalla truppa. pratolini, 1-181: -che delusione, bob
versi altrui, merita un contentino. pratolini, 9-32: bisognerà parlare in pubblico
muovono a pietà gli stessi esattori? pratolini, 3-39: ci hanno pignorato la
, fra un pigolare di polli. pratolini, 6-118: si udiva il pigolare delle
col coltrone di cuoio troppo pesante. pratolini, 8-265: non ci dobbiamo dimenticare che
di un apparecchio manovrandone i comandi. pratolini, 2-512: egli pilotava la bicicletta
o spingere un veicolo a mano. pratolini, 3-214: spinsi avanti il carretto.
fronte a me, a grande distanza. pratolini, 3-49: pensavo, così facendo
fra essi gli strumenti del giuoco. pratolini, 9-1231: quando c'è la
si riasciacquavano la bocca sul suo conto. pratolini, 8-289: siccome ida, la
una, tutte, sulla piazza. pratolini, 3-76: si scuotono dal grembo le
-che cade in modo perfettamente perpendicolare. pratolini, 9-709: liscio sbarbato, i pantaloni
. -formato dalla pioggia. pratolini, 2-306: oltrepassata porta la croce,
poco prima egli zappò le file. pratolini, 3-141: era un novembre piovoso
fiera per democratici arrabbiati e pipini. pratolini, 9-1009: non era fascista..
pippo: fare la spia. pratolini, 2-393: ha detto soltanto, «
. region. orchestrina di mandolini. pratolini, 9-14: la pippolese accelerò il tempo
e se ne andò in fretta. pratolini, 9-1177: gli faceva inghiottire il
ondeggiando; arrancare in bicicletta. pratolini, 10-196: pirogava spingendo la bicicletta nella
sfidare. gli offre la stecca. pratolini, 9-694: voglio vedere quel pirulino del
piuttosto amazònico di far la piscia. pratolini, 9-1083: ma è tutto proibito!
ballavano vociando sulla pista di cemento. pratolini, 3-49: sorpassammo uno chalet ov'
. starebbe seguendo una pista diversa. pratolini, 2-128: nanni è persuaso che
se guito. pratolini, 9-1038: piunlà ti manderò qualche cartobna
di origano, cotta al forno. pratolini, 10-255: « ma tu, hai
venezia durante il viaggio di nozze. pratolini, 9-397: questa ciambella si sta
era un brodo lungo de mezza paggina. pratolini, 3-74: olga toglie divertita un
qualche sfogo e sono meglio che niente. pratolini, 1-138: va'via buonalana,
tovaglia dei pizzicotti da farla saltare. pratolini, 9-475: mi s'è addormentata
a stringinaso (gli occhiali). pratolini, 8-179: del buono gli parlava,
non cercavo di placare quel pianto. pratolini, 3-216: essa si era colorita
placche di sifilide -sbrigati, cappuccino! pratolini, 10-365: come? angina, qualche
ove si era fatta la guerra. pratolini, 10-335: « hai mai volato?
occhio questi segni della vanità umana. pratolini, 1-104: c'era la platea tutt'
-che ostenta i propri atteggiamenti. pratolini, 9-1178: se dianzi sono stato un
di un miglioramento dei pubblici funzionari. pratolini, 10-300: noi della camera del lavoro
una condanna capitale mediante fucilazione. pratolini, 1-12: il plotone dei fazzoletti rossi
/ nuovi, l'antico gioco. pratolini, 9-503: le ho chiesto come si
non ci si può fidare. pratolini, 9-1162: è una pocobona, come
che si erano presi sull'erba. pratolini, 9-515: è un grande! ma
sii poesia / se vuoi essere vita. pratolini, 9-571: se una liberazione c'
discorso lungo, fastidioso; solfa. pratolini, 9-1162: sono come sono, abbozzala
di natura possessiva e gelosa. pratolini, 9-477: è un uomo senza veri
stesso, costituiti in puro simbolo. pratolini, 10-286: la sua attenzione era
polenta vuotata da gisella sull'asse. pratolini, 3-117: mi alzai dal tavolo e
polenta condita con il sugo della salsiccia. pratolini, 3-95: la madre preparava nella
insieme ascendeva alla volta del palato. pratolini, 9-819: questo accadeva quando io ero
mai una persona politicamente normale ». pratolini, 10-204: sta'attento, verranno a
nel cinema fa ridere i polli. pratolini, 1-110: -che si fosse messa con
aria del mattino a pieni polmoni. pratolini, 5-120: io mi affacciavo al finestrino
poco non andavo all'altro mondo. pratolini, 10-375: secondo il dottore potrebbe
menta e fave, che friggono. pratolini, 3-9: sulle antiche vestigia si illuminava
poltìglie biancastre, grigie, nerastre. pratolini, 10-331: mi ero inginocchiato davanti a
poltìglia salmastra contenuta in quei ricci. pratolini, 6-179: intanto, calmo e
-essere inerte per spossatezza. pratolini, 9-409: lei poltriva; ora si
qualcuno: superarlo in velocità. pratolini, 10-337: come su una vettura da
verso i quali guarda il collegio. pratolini, 4-80: l'arrivo dello zio
scancio / fuor da'miei stinchi. pratolini, 9-1008: era un pomero dalla
senza cambiarla troppo, ma come svuotandola. pratolini, g-626: lei ormai ha a
, / fu la corrente stessa. pratolini, 10-51: solamente tra il ponte aereo
passammo il tevere a ponte garibaldi. pratolini, 8-337: sua moglie ha preso in
strada. il solito ciclista al ponticino. pratolini, 10-126: il canneto..
soldati in libertà, giovani popolani. pratolini, 3-178: argia era una donna nel
rumori distinti e vari della campagna. pratolini, 10-44: sospira, ha pietà di
variopinta di galline livornesi e faraone. pratolini, 10-48: apre la scatola: c'
sm. scherz. seno femminile. pratolini, 9-1251: ella si era quindi sdraiata
cristiana non può rifiutarla ad una creatura. pratolini, 2-72: aurora deve riordinare la
e poi con passati di verdura lessa. pratolini, 5-12: tu succhiavi quel latte
scoppianti nella camicetta leggera e attillata. pratolini, 9-497: dal bianco al nero
enorme termos pieno di acqua bollente. pratolini, 10-13: dal soffitto pendeva il
parve si incrinasse a una ruga. pratolini, 10-287: di diverso c'erano
co'fanali meglio che di giorno? pratolini, 2-199: in piazza signoria, orsanmichele
, inter. come bestemmia irosa. pratolini, 9-657: i beni! perché tu
porcodònna, inter. esclamazione blasfema. pratolini, 9-1314: e io porcodonna a pregare
e sbornia di qualche pessima zozza. pratolini, 9-886: ma di che ci fai
udì gli scrosci del giovane reno. pratolini, 2-434: bruno, a quest'ora
delle macchioline, un minuscolo porro rosso. pratolini, 10-29: rammento la sua voce
un involucro, una confezione). pratolini, 10-254: sono entrata in una pasticceria
questo una fotografìa che le porse. pratolini, 3-155: egli contava i cinque fogli
di cui è ricca la brianza. pratolini, 10-24: sono venuto qui, mi
trasparente, era uno schizzo a lapis. pratolini, 2-16: stamani beppino si è
vestito. pratolini, 10-442: sono arrivato alla canonica
la titolare del portierato, minacciosa. pratolini, 10-235: luigi e giuditta si
secondo il numero dei commensali. pratolini, 10-223: usciva dal bagno con le
e i modi posati ispiravano fiducia. pratolini, 3-196: devi servirti del tuo dolore
, ma nei piedi ò spina. pratolini, 5-177: eri costretto immobile nel
vero; c'era sempre stato. pratolini, 10-40: possibile che già in quei
sì: dove tenevano il posteggio. pratolini, 2-424: ugo non vende più
buona sistemazione matrimoniale o economica. pratolini, 9-729: non incontra mai il suo
così grand'uomini prender il posto. pratolini, 9-458: sì, a volte un
? una ragazza a pagamento? ». pratolini, 3-150: infilai la soglia di
potano con le forbici da ricamo. pratolini, 9-1327: sai l'arcipresso sul poggiolo
e il giro di affari. pratolini, 10-91: mica ho fatto troppa fatica
che gli cascherebbero addosso da ogni parte. pratolini, 9-1112: mi dà sei chili
non poter raggiungere nessun risultato. pratolini, 3-116: soggiacendo a una lotta poveramente
, e pare che stia per morire. pratolini, 2-tit.: cronache di poveri
gli si vede la miseria superba. pratolini, 9-305: ci vanno in taxi
. ce n'eravamo accorti tutti. pratolini, 10-34: quando s'è ingozzato
pozzo: in una situazione irrimediabile. pratolini, 2-203: nanni è ormai in fondo
da pranzo, sotto la veranda. pratolini, 3-7: nella stanza da pranzo che
cui essa è svolta. pratolini, 10-424: un dottorino che fa il
: pratichi i ferri del mestiere già? pratolini, 8-169: quei contadini del galluzzo
per esiguo compenso, maschi sconosciuti. pratolini, 3-179: mia moglie...
di praticarla. -recipr. pratolini, 10-138: « bruno è persuaso che
risultato delle leggi e dell'educazione. pratolini, 10-182: in realtà, tutto quello
awedono della illusione, ma tardi. pratolini, 3-167: -ascoltami olga -le dissi.
perquisizione all'appartamento. tutto qui. pratolini, 10-295: davanti a una bilancia
i cinési non pregiudica la saviezza. pratolini, 10-229: eravamo reciprocamente attratti; e
tu stia ricordando la preistoria ». pratolini, 10-332: che senso avrebbe avuto parlare
esercitarsi al tiro e alla marcia insieme. pratolini, 3-136: non antipatia ci divideva
ceneri a nò- tre-dame di parigi. pratolini, 9-62: uscì con zia concetta,
. « prendimi e facciamola finita ». pratolini, 10-270: quando mi prese,
: gli prende male e annega. pratolini, 10-136: mi vuoi spiegare cosa t'
nella 'hall 'dell'albergo. pratolini, 10-59: tra le dita della signora
? - ripetava spazientita la moglie. pratolini, 1-141: se ne andò,
colonnato l'incanto del crepuscolo eterno. pratolini, 4-84: tolti i due vasi di
rosetta; così adesso eravamo quasi presentabili. pratolini, 10-272: « sono germana »
professore che ha due polmoni soli. pratolini, 3-155: egli seppe parlarmi nel
il modello di 'messinscena ') • pratolini, io- 50: spesso,
quanti punti salta e fa gorgo? pratolini, 10-345: d'improvviso si alzò,
di tacere a roma il vero. pratolini, 10-308: come ogni creatura che
, comisso, brancati, pavese, pratolini, gadda, ungaretti, ecc.)
in lussuriose ville e amene contrade. pratolini, 10-346: tra il verde terroso
a fare una punta fin lassù. pratolini, 3-137: lanciavamo una moneta raccogliendola
e gioventù. -infantile. pratolini, 10-40: caduta la fissazione d'esser
quelle lingue] 'privatamente '. pratolini, 3-153: mi convinse a riprendere
non sarei stato mai come gli altri. pratolini, 10-80: ci venivano incontro e
s'era costituito principale di se stesso. pratolini, 10- 15: nel vano più
« ho sbagliato il problema ». pratolini, 3-149: con la stessa invidia,
uscio, io correva ad aprirgli. pratolini, 9-714: si erano limitati a trasferirla
, dice di averlo assaggiato più volte. pratolini, 3-200: carlo è morto in
l'edificio che lo ospita. pratolini, 3-86: per la firma di consenso
conviti soleva prodigiosamente bere il macedone. pratolini, 10-74: seduto al tavolo di
dispettoso con cui laide raccontava le prodezze. pratolini, 3-219: -pensi che carlo avesse
certezza in un senso o nell'altro. pratolini, 9-387: da signora a signora
regata, e il rischio sembrava grave. pratolini, 3-174: poi si profilò la
scambi d'idee e di consigli. pratolini, 3-11: progettammo per la domenica successiva
di programmazione economica o industriale. pratolini, 10-247: « finita la guerra.
illustrazioni, di lastre da proiettare. pratolini, 3-150: a sera andai a
navetta da un lato all'altro. pratolini, 3-10: roteava [il giocoliere]
uomo prolisso, di poche parole '. pratolini, 9-885: tu, amadori,
dette un senso sgradevole di verminaia. pratolini, 9-573: accertato il motivo organico
che, in realtà, non esiste. pratolini, 5-45: lo chauffeur era un
gratuiti, buoni omaggio, ecc. pratolini, 10-241: sapevo, perché lei me
dei valori ideali della politica mondiale. pratolini, 3-209: nella sommaria vetrina campeggiava
in proprio mai delle fatiche loro. pratolini, 10-368: i miei suoceri, non
, ferraglia, venduti sotto banco. pratolini, 10-129: si licenziò e coi soldi
procedere enunciandone la causa nel dispositivo. pratolini, 9-1036: d'apertura sulla prima
si liscerebbe il manto d'un daino. pratolini, 10-15: la pigione gli conveniva
; s'inflette in elastico archeggiato su-giù. pratolini, 9-631: barsotti, lui,
confronto col viso rugato e prosciugato. pratolini, 8-162: gli anni in miniera,
, il proselitismo, gli emissari. pratolini, 10-127: lui nei miei confronti
li desse garanzia di molti figliuoli. pratolini, 10-365: lei, seduta, era
più ampia collaborazione sua alla casa. pratolini, 9-578: ho avuto ragione: è
mezzo terminava in un giardino fantastico. pratolini, 10- 425: i cipressi
e non dànno più noia alle altre. pratolini, 2-197: le prostitute battono u
via via alla funzione di personaggio. pratolini, 0-246: -vuoi trascinarmi a fondo
. per chiamare il suo protettore. pratolini, io-m: 'you no go '
, sangue tuo nelle mie vene. pratolini, 9-212: proveniva da qualche stalla
, trito (un discorso). pratolini, 3-114: tutte le sue parole,
e con esse si coronarono il capo. pratolini, 1-120: per un istante bob
li avrei mandati quello stesso giorno. pratolini, 9- 330: si mette
persona, in un atteggiamento provocatore. pratolini, 2-216: così liliana è apparsa
l'ingenua risposta suonò volutamente provocatoria. pratolini, 9-216: il suo tono assunse
una giovinetta costei non ha proprio nulla. pratolini, 1-177: mafalda gli si avvicinò
di darli sul muso al signore. pratolini, 9-1266: allora ci credi, allora
, e s'indura, l'erba. pratolini, 2-382: basta questa patina
, si è scoperto tendenzialmente omosessuale? pratolini, 11-282: nei personaggi di svevo,
la scelta della professione futura. pratolini, 10-101: ad individui come noi,
documentario sulla sardegna, poi all'attualità. pratolini, 10-218: mentre io parlavo e
per nulla la sua insigne bontà. pratolini, 2-484: c'era il gagliardetto
'le bossu ', al marigny. pratolini, 3-103: cessate le canzoni per
bocca -sul pube. pratolini, 6-49: si alzò e fu nudo
ti do è il cane bianco ». pratolini, 4-91: noi ragazzi più non
. l'occuparsi di un bambino. pratolini, 9-755: - « grazie » zia
delusione che sarebbe stata tanto amara. pratolini, i-174: -dimmi, -continuò
sospetti che avevo concepito su di lei. pratolini, 9-795: -perché no? -lei
simile a quella dei bambini. pratolini, 9-977: ella si sentì sopraffatta,
sarebbe chiamato tale affrontando quel ragazzo. pratolini, 9-873: la bluette è milanese.
e, anche, con crudeltà. pratolini, 10-319: ti si distese il viso
azione vile, subdola e malevola. pratolini, 10-40: questa è la vecchiaia:
/ battendosi i pugni in viso. pratolini, 9-768: lo trovò che si
contro 1 'pugni proibiti '. pratolini, 8-3: suo padre, renaiolo
di ferro, ci mancherebe altro. pratolini, 10-289: « sottovaluti il nemico
asta di presa dei tram elettrici. pratolini, 10-45: 1 tram sostavano al capolinea
credo io e lo affermano molti studiosi. pratolini, 10-236: fu dolce, tenera
di gravi e non pulite passioni. pratolini, 4-14: mi invitavano a cantare una
», disse a bassa voce. pratolini, 6-100: i tessuti salgono di
, non usare parole difficili. pratolini, n-608: « esistono intellettuali, a
di montecatini. -patina. pratolini, 3-114: aveva il volto pallido,
da una lista del suo dossier. pratolini, 9-536: da questo momento non
forse le basi stesse del sistema. pratolini, 9-15: aveva ancora i calli alle
-con l'estremità anteriore del piede. pratolini, 10-150: una palla mi arriva tra
« ci conosciamo da ragazzi ». pratolini, 9-108: « mi ha dato del
policlinico, m'hanno dato un punto. pratolini, 2-146: le ferite alla testa
cne preluse al- p'avanti '. pratolini, 10-175: è raro che tra noi
l'amore nelle donne di quella tempra? pratolini, 9-85: non si capiva fino
; ma adesso punto e basta. pratolini, 10-204: io mica posso stare dietro
rudimentali, di mostri atrocemente novecenteschi. pratolini, 5-34: al mattino luisa mi
e purché stiano fuori si sopportano. pratolini, a-735: già, non ha
purè, / centomila saporosi paté. pratolini, 5-91: -il vitto è sempre poco
nel tuo, dal travaglio del cacciare. pratolini, 9-76: avevano certe facce,
, non reggo alla vista dei sofferenti. pratolini, i-85: non ero stata con
l'arte sua veramente dal naturale. pratolini, 0-721: la tentazione è grossa
capitana dei fuorilegge, puzza assai. pratolini, 3-180: un operaio che la sera
fosse vicino, gli darei un calcio. pratolini, 1-123: -e diciamoci francamente la
qualche disgrazia d'altri da rosicchiare? pratolini, 9-348: lanciano le sfide questi
: erano le quattro e un quarto. pratolini, 10-321: si chiamava arenella,
fede possa salvarsi non mi quadra. pratolini, 3-93: con gli occhi fissi al
e alquanto ottusa della realtà. pratolini, 10-282: ce ne vorranno d'anni
, esibendo quadrettati calzoni e calzettoni. pratolini, 10-325: posò una mano sul
ritrovato il bicchiere / mai riempito. pratolini, 3-159: la lettera era scritta
alabarda; quadri come piastre di fortilizio. pratolini, 10- 58: io ero serio
padrona, e il quadro era completo. pratolini, 9-794: ciò che di lei
specializzati tecnici, cioè dei suoi quadri. pratolini, 10-100: facciamo parte di una
fumare e di legarsi le cinture. pratolini, 10-51: il tram, giù
di tempo, tuttavia imprecisato. pratolini, 10-299: dopo delle ore, durante
un'alba e non so dirti quale. pratolini, 10-425: trassi in disparte il
macchine o momenti del processo produttivo. pratolini, 10-245: io la conoscevo dai libri
quartiere: romanzo neorealista di v. pratolini, concepito e scritto negli anni 1943-44 a
alla fine dèi secondo conflitto mondiale. pratolini, 3-tit.: il quartiere.
necci arrivano al punto della cottura. pratolini, 9-995: le donne, diceva il
con valore aggett.: approssimato. pratolini, 10-40: tutto è grande, per
dicea novelle o stavale a ascoltare. pratolini, 10-230: le dissi che non
-con metonimia: occasione per lamentarsi. pratolini, 8-149: il suo modo di mandare
: « io.. ». pratolini, 6-241: parlava a scatti, con
di morte, così non poteva resistere. pratolini, 9-234: non facciamo di un
riuscirai a quietare i miei nervi. pratolini, 3-173: cercai di quietarlo;
pacifica (una strada). pratolini, 2-316: via dei della robbia è
bianca, col fiore all'occhiello. pratolini, 10-242: è emozionante, sai
valore iperb. ed enfatico). pratolini, 10-260: il pane non manca mai
sono da quel momento separati più. pratolini, 10-76: gli anni passano in
quota in un frangente come questo. pratolini, 1-115: siccome bob ripigliava quota
il solo indumento che ne pendeva. pratolini, 9-807: subito, lungo la discesa
e non si mise a tavola. pratolini, 3-114: v'era, nella figura
dopo la curva, in città. pratolini, 10-309: si gridava per l'eccitazione
lisa. -molto ingrassato. pratolini, 9-336: malgrado i suoi capelli non
2-77: raddoppiate fiamme etna risplende. pratolini, 10-292: si uscì che il vento
francese; provava un grande concerto. pratolini, 10-43: lui sonava il sassofono,
libro li spazzò via un apparecchio radio. pratolini, 10-126: s'illuminano le strade
quale fine è necessaria la radiografia. pratolini, 10-236: durante il prino inverno di
. raccolto (i capelli). pratolini, 9-830: i capelli ormai radi,
. figur. ingenuità, spontaneità. pratolini, 8-280: c'era questa sua naturale
figur. personificazione di un sentimento. pratolini, 10-226: quando si manifesta esteriormente,
utili a rafforzare le nostre posizioni. pratolini, 9-364: come stava in piedi,
titolo di un romanzo di v. pratolini, pubblicato nel 1949. pratolini,
. pratolini, pubblicato nel 1949. pratolini, i-tit.: le ragazze di san
ragazze che servivano tra i tavoli. pratolini, 9-1236: « è bloccato, ascolti
di freddo (il sudore). pratolini, 6-86: il sudore le si era
o con raggere di pungiglioni sanguinosi. pratolini, 8-198: le rughe attorno agli
in se stessi per votamento d'aria. pratolini, 9-1223: la signora, quella
: titolo di un romanzo di vasco pratolini, pubblicato nel 1963. pratolini
pratolini, pubblicato nel 1963. pratolini, 10-tit.: la costanza della ragione
. -ritornare in sé. pratolini, 3-65: piangevo, mi davo pizzicotti
partenza. -rendersene conto. pratolini, 3-167: ho parlato troppo precipitosamente,
avvistamento. non per farlo sparire. pratolini, 8-64: tante immagini di stratico,
di certi galli nelle aie tranquille. pratolini, 10-427: i suoi capelli biondo-
la sera ad un interminabile ramino. pratolini, 3-27: 1 caparbi giocatori di biliardo
nero, il cotone da rammendo. pratolini, 4-38: la nonna stava lunghe
davano tre grandi porte a due battenti. pratolini, 10-51: solamente tra il ponte
e lo comunicano all'olio successivo. pratolini, 10-176: il puzzo di chiuso
bambola: finisce d'agghin- darla. pratolini, 10-33: lui mi bacia, ed
-con uso improprio: rubare. pratolini, 8-348: certuni accompagnano il pane con
dai balducci, aveva sonato per sbaglio. pratolini, 3-140: l'orologio che giorgio
buona gente, così di fresco rappacificata. pratolini, 3-108: luciana di solito era
e non si rappresenta che se stessi. pratolini, 8-189: « vieni avanti »
accuratamente rasato, incipriato, pettinato. pratolini, 1-131: era ancora davanti allo
con le unghie raschiano / i sassi. pratolini, 8-81: spingevano la neve sotto
. spazzolino per pulire internamente le bottiglie- pratolini, i-23: fanno la cernita degli stracci
. figur. battuta ferocemente mordace. pratolini, 1-37: era una rasoiata in viso
2. figur. lieve emozione. pratolini, 9-1252: lo invadeva una spece di
di calma (un ambiente). pratolini, 3-82: arrigo e giorgio conversano fino
noretta a rassettare, lucidare il salottino. pratolini, 2-49: la casa è piccola
superiore a cinque trame. pratolini, 10-131: metti tu debba lavorare un
fare i conti in tasca a me. pratolini, 8-63: siccome era muratore,
dietro i vetri rattoppati colla carta. pratolini, 3-30: guardò fuori della finestra
, guarito (un organo). pratolini, 8-155: fu in sanatorio per sei
un poco rauca, fredda, materna. pratolini, 3-193: -ragazzo mio -disse mio
quella casa ormai scompaginata dalla morte. pratolini, 5- 05: che mi
, spianato (un letto). pratolini, 4-39: la camera della mamma era
-rendere più vivo lo sguardo. pratolini, 3-76: lo sguardo di gino,
appena un po'ravvivate le labbra. pratolini, i-93: era una ragazza..
volta di più mi sento razzista. pratolini, 10-83: ne parli, dei negri
i razzi d'una notte d'estate. pratolini, 2-241: « sono saliti in
e sogna gioie sovrane e beatitudini. pratolini, 10-75: la figura del babbo
quello di 'rimettere in efficienza '. pratolini, 10-190: d'improvviso, realizzai
può avere valore iron.). pratolini, 10-314: armando... forse
corda e baston e ai recidivi forca. pratolini, 9-653: non possedendo, sul
siepe di biancospino recingeva il frutteto. pratolini, 3-125: le finestre dei quattro
con riferimento alla recinzione stessa. pratolini, 10-53: i rami sporgevano sulla vasca
7. struttura costrittiva. pratolini, 10-247: di questo miracolo gli artefici
, con parole, ingannandoci reciprocamente. pratolini, 10-229: eravamo reciprocamente attratti;
non sarebbe forse ripetuta in un libro. pratolini, 2-366: con un tono secco
come reclute per i lavori di bonifica. pratolini, 2-372: per quanto ugo lo
far impallidire il campione del mondo. pratolini, 10-94: il nostro record,
sofia », redarguì intanto la figliola. pratolini, 5-30: il suo protettore la
già redento o saresti già dannato. pratolini, i-36: quel film, le ragazze
pagamento degli interessi sui titoli redimibili. pratolini, 2-211: azioni del prestito redimibile.
. continui pure, la prego. pratolini, 4-56: la nonna...
sue mani vili il cibo regale. pratolini, 10-252: un angolo di città che
anni regina gli aveva chiesto in regalo. pratolini, 3-91: -ho portato anche il
zia gigia, la zia dei regaloni. pratolini, 3-91: cavò dalla tasca un
bada; impedire la ribellione. pratolini, 9-691: piuttosto che lasciarsi abbrustolire,
barberina non reggeva a quest'ansia. pratolini, 3-209: dovevamo... reggere
reggia, sovrano delle certezze terrestri. pratolini, 3-144: alzammo i bicchieri, brindammo
tragica del 'q8 e del regicidio. pratolini, 8-245: a suo parere, confusione
rota e rota) e si sciupi. pratolini, 10-295: davanti a una bilancia
i suoi difetti, insegnare qualcosa. pratolini, 10-351: conosco soltanto il finale della
altro è saperlo, altro sapersi regolare. pratolini, 2-136: ora tutta la strada
il miracolo d'improvviso sarebbe avvenuto. pratolini, 10-40: caduta la fissazione d'esser
in una grana o un pasticcio. pratolini, 8-395: speriamo passi del tempo,
: come declamasse irruenti versi del foscolo. pratolini, 3-93: carlo grida un'invettiva
della figliuola. -rifl. pratolini, 3-155: un'invidia furiosa per la
e come una reliquia / ho riposato. pratolini, 8- 883: dirimpetto alla vetrina
-figur. condurre, portare. pratolini, 9-1049: al largo il fiume scorreva
tra gli stacci / dei renaioli. pratolini, 3-43: stava al madonnone:
su certi indici il rendimento delle caldaie. pratolini, 10-352: fondesse ogni bene,
lombi, la compattezza massiccia delle cosce. pratolini, 3-49: le avevo stretto il
di repellente tristezza di quand'ero bambina. pratolini, 10-206: le sue parole,
la poesia. ne leggo spesso. » pratolini, 9-529: il bonechi, ancora
solo, su un sofà nel salotto. pratolini, 9-556: questo reprobo, 6
suo padrone, avrebbe fatto uno sproposito. pratolini, 3-81: le è parso una
. -fama di virilità. pratolini, 1-141: era bob, volle fare
battiti (il cuore). pratolini, 3-59: mi stringesti la mano,
o del 'resistente 'de gaulle. pratolini, 1-137: ce le siamo date
in un'italia diversa e nuova. pratolini, 10-248: loro vecchi, durante la
di salariato, non di produttore. pratolini, 8-168: gli era stato concesso di
corso di quella 'pericolosa 'missione. pratolini, i-27: bob è luminoso e
di raggiungere il vagone di coda. pratolini, i-58: gina si schermiva, il
la posta che fosse arrivata per lui. pratolini, 5-63: questa volta le detti
più correttamente autorespiratore). pratolini, 10-95: poteva, resistendo sott'acqua
poesiole che facevo a cari amici. pratolini, i-74: tra l'altro, se
'e 'sommelier '». pratolini, 10-312: il secco e lungo,
noi li rimandiamo alle loro responsabilità. pratolini, i-144: le cose si erano messe
poi faticosamente cercava di venirne fuori. pratolini, 6-62: virginia li accompagnava con
, ti restituirò il mio amore. pratolini, 8-54: ora il caporale gli aveva
per acconciarsi i capelli. pratolini, 10-296: ivan usciva dal bagno in
mi trovo in sant'agostino la zecca. pratolini, 8-63: napoli fu per metello
riabbracciandomi presso gli scalini del duomo. pratolini, 3-210: la sera prima, nel
. 6. espiazione. pratolini, 10-419: l'istinto della fuga,
un ricordo, un'emozione). pratolini, 9-1064: dalla fanciullesca finzione a queste
e minghetti parevano riaccostarsi a nicotera. pratolini, 9-968: io è appena da
riaffluisci). affluire nuovamente. pratolini, 9-1051: egli stesso pieno dell'energia
. (una persona). pratolini, 9-1198: non mi fare domande.
onesta non li avrebbe mai più riallacciati. pratolini, 9-98: l'ideale non sarebbe
dei giochi e dei rialti campestri. pratolini, 8-283: olindo, perché non si
rianima di moto e di voci. pratolini, 3-209: di queste sorprese si rianimava
nulla. ha riappuntato la bandierina. pratolini, 8: « metello » ella
donde quel po'di veleno cattivo mio. pratolini, 9-582: è uno di quei
di un nuovo contratto di lavoro. pratolini, 8-139: la fortuna li aveva assistiti
6-569: la mia vita si ribalta. pratolini, 8-240: basterebbe che il ministro
facendone insorgere un altro antitetico. pratolini, 10-220: con elettra, con rosaria
'in un lago di sangue '. pratolini, 3-218: ci sedemmo l'uno
poteva senza alcuna diffi- cultà levarsi. pratolini, 8-389: c'erano delle passerelle da
che l'umiliava, che l'awiliva. pratolini, 10-33: mi prende lei in
olio d'oliva crudo. pratolini, 9-1155: è una ribollita tepidina che
. le medicine / stomacata ributta. pratolini, 3-11: era un latte denso,
narici (il fumo). pratolini, 2-523: vi fu un silenzio.
baciò, ricadde, gli si offerse. pratolini, 9-697: ella urlava per trattenere
. essa ricambiò il mio bacio. pratolini, 9-457: sei un'egoista,
colà, e l'avevano circondata. pratolini, 10-36: « la verità storica,
lodovico ricapitolò mentalmente il suo piano. pratolini, 3-92: a tu per tu con
e io. -ripasso scolastico. pratolini, 10-129: « andremo dal panini una
ricettazione della roba rubata o contrabbandata. pratolini, 2-129: egisto nesi venne condannato a
. subito li richiuse, d'istinto. pratolini, 9-702: ha aperto gli occhi
venire di nuovo fuori, ripresentarsi. pratolini, 9-1169: be'tempi! poi,
il signore che curasse l'edizione. pratolini, 9-272: nello stesso tempo,
già appartenute alla famiglia di lui. pratolini, 10-136: solamente ora ci accorgiamo di
/ ricomponetene / le membra algenti. pratolini, 9-59: gli spararono a bruciapelo
lei il viso e cercò di ricomporsi. pratolini, 9-892: possiamo andare? vai
gruppo abbinando il nome alla fisionomia. pratolini, 10-75: la maestra...
sospettosa, ad altri segnali impensati. pratolini, 9-197: i combattenti di tripoli
altrettante cedole emesse dalla banca stessa. pratolini, 3-58: c'è chi lavora
di nuovo, enumerato nuovamente. pratolini, 10-59: tra le dita della signora
spillo di 'bel pan. '. pratolini, 10-282: un istante dopo, al
e villette nei dintorni del 'campus'. pratolini, 10-437: ero tornato al bar
, l'hanno reso sempre sano. pratolini, 3-178: già dalla primavera le era
riderelli; erano ricciuti e bruni. pratolini, 10-421: le... bambine
lungo cigolìo delle granate nel cielo? pratolini, 4-59: il teschio ondeggiava nel
volto diafano come entro uno specchio. pratolini, 10-228: si fermò a guardarmi negli
piante fruttifere per un viottolo alberato. pratolini, 2-500: tutta la strada sembrava
mi sono sentito a tutta prima smarrito. pratolini, 10-210: siccome per via del
-intr. con la particella pronom. pratolini, 10-364: tutto si ridimensionava. lori
e cominciò a ridiscendere le scale. pratolini, 10-218: « ho capito tutto
e nuove prove. -intr. pratolini, 10-117: « una puttana allo stato
serpeggia delicatamente i suoi ricami sanguigni. pratolini, 2-9: le case sono così a
per il caso che facesse freddo. pratolini, 8-397: renzoni prese la pala e
il naso adunco e il mento sporgente. pratolini, 10-28: il davanzale rientrato,
era fatto un mucchio di nemici. pratolini, 9-875: queste son riffe, ci
rissoso. - anche sostant. pratolini, 9-1005: era un riffaiolo. quando
pendule lanterne e rificolone e lampioncini. pratolini, 2-236: un applauso nutrito e
aspettative precisandole in ogni aspetto. pratolini, 3-100: guai a non avere delle
e regolato, rinasceva, rifioriva. pratolini, 5-171: certi giorni, invece
, divota, anco rifiorita in salute. pratolini, 2-113: la signora è stranamente
/ quella bestiaccia rifiutare il padre. pratolini, 3-146: mio padre mi rifiutò:
statura e cattiva conformazione, 48. pratolini, 3-119: siccome era stato riformato
segnate le trasparenze e le rifrazioni. pratolini, 3-68: i pescatori sono tutt'
ammucchiati nei rifugi come in tante catacombe. pratolini, 10-18: « mi rammento la
neri a righe ma senza cravatta. pratolini, 3-56: venivi dalle mie parti
i sergenti faticavano a metterci in riga. pratolini, 10-55: « mettetevi sugli attenti
righe ne fa quante ne vuole. pratolini, 3-202: mi è stato di conforto
purpura stillante / scende accolta in ruscelli. pratolini, 8-376: santino, infine,
fichi d'india rigati dalla pioggia. pratolini, 3-144: i vetri della finestra
cielo presentimento di stellati rigidi prossimi. pratolini, 10-298: l'aria rigida mi intirizziva
dall'italia nei riguardi della francia. pratolini, 10-124: era conciliante, affettuoso
dei problemi logistici / dell'estate. pratolini, 10-330: mi fissò attraverso lo
un ponte su un fiume. pratolini, 9-340: il terzo è ponte a
muscolare; mollezza, flaccidità. pratolini, 5-144: soltanto le braccia, povere
verso tutte le pure e nobili cose. pratolini, 3- 201: carlo mi aveva
, per altri mezzi di perfezionarmi. pratolini, 2-504: c'era anche carlino,
ribasso da un sott'appalta- tore. pratolini, 10-439: « a proposito » egli
di nuovo o più volte. pratolini, 10-257: il tavolo era mio.
in bocca al poveretto invano riluttante. pratolini, 1-166: mafalda giunse assieme a
fatto soiprendere e rimandare a ottobre. pratolini, 10-104: avanti che loro me ne
... non è così? pratolini, 9-487: calcola le parole, ma
, 5-317: in pavese e in pratolini notiamo una coesistenza di realtà nuova e di
frusti, dipingeva su quelle sue tele. pratolini, 6-37: egli era intento a
di farinata che sembra rimbalzare indietro. pratolini, 10-40: ci veniva addosso di proposito
polso il braccialetto della zia giulia. pratolini, 10-128: « non sapevi nessuna
. rimbecillire, rincitnillire. pratolini, 9-1032: « ma appunto per questo
. tose. rimbecillito, rincitnillito. pratolini, 9-1144: ora come ora non ho
e diventa fascista anche lui ». pratolini, 10-67: l'indomani, per scancellarmi
tanto che basta al fabbisogno quotidiano. pratolini, 8-228: il padrone si era ritrovato
caduti della prima guerra mondiale). pratolini, 3-52: traversammo un campo arato,
mi bisogna rimettere il tempo perduto. pratolini, 10-380: « perdi il lavoro.
tronchi al tepido soffio di primavera. pratolini, 3-47: i platani rimettevano i germogli
fessure tra ciglia cariche di rimmel. pratolini, 10-143: ci voltammo come se
ne celebrano degli strani riti filologici. pratolini, 8-5: la morte della moglie,
autotreni con rimorchio singolo e doppio. pratolini, 9-861: provò il desiderio di scendere
ridicolaggine del mio procedere a rimorchio. pratolini, 10-406: sono anch'io dfuna
l'ordine pubblico con coalizioni illecite. pratolini, 4-61: la nonna era infastidita
udito quello che lui mi diceva. pratolini, 10-20: sembra di vederla recitare
, ma il pensiero e in alto. pratolini, 6-153: un ladro non rimpinza
da que'molli pensieri? ». pratolini, 9-796: come se digià avesse qualcosa
infine lorenzo si sentì come rinato. pratolini, 9-770: presto, quella lama
veniva a vedere se era rincalzato bene. pratolini, 8-147: entravano in camera sulla
. - anche con uso impers. pratolini, 9-618: s'era in divisa,
di varie occorenze buona pezza ragionato. pratolini, 10-389: suo padre, saputo chi
la luce... ed esce. pratolini, 2-397: nanni rinculò attraverso la
po'a zonzo per il centro. pratolini, 10-68: ci si dette una rinfrescata
evitare, evitare il 'lauto rinfresco'! pratolini, 2-511: abito a legnaia.
, sei ringiovanita di dieci anni! pratolini, 3-218: dopo il secondo parto
, rimodernato (un indumento). pratolini, 8-250: ella venne, col vestito
tocchi che indicano le ore). pratolini, 8-325: suonarono e rintoccarono le due
rintocchi. -con metonimia. pratolini, 2-26: l'ora di giulio è
, castelli e palazzi del podestà. pratolini, 8-239: per quindici giorni,
e delle castagnole rintronava i sobborghi. pratolini, 9-37: soltanto dopo, lei
grossi / e rintronano i ciottoli. pratolini, 3-215: le ruote ferrate rintronavano
tore del primo stile di caravaggio. pratolini, 15-197: credevo che la giovane
ci serve ora contro il nemico. pratolini, 5-130: l'esperienza...
e rinvoltolato in un cencio bianco. pratolini, 9-677: un vecchio rinvoltolato negli
loro padroni nella intimità della famiglia. pratolini, 3-135: alla sede del gruppo
, era il centro del rione. pratolini, i-5: il rione di sanfrediano è
veli, / riordiniamo i fiori. pratolini, 3-76: sotto la statua del poeta
se la farà ripagare dal governo. pratolini, 9-872: come succede a me,
in italiano, matematica e calligrafia. pratolini, 10-104: avanti che loro me ne
volentieri, perché posso darle buone. pratolini, 8-107: il sangue gli colava
la richiesta di un prodotto. pratolini, 8-100: forse è soltanto questione di
siede al riparo deir'enciclopedia britannica'. pratolini, 10-32: a riparo del carretto,
di nuovo più rapporti, contatti. pratolini, 10-285: con tuo padre siamo stati
l'eremita vago- bando e peccatore. pratolini, 9-636: -basta -ripetè, con
sostanza bruta, perenne- mente repetìbile. pratolini, 10-432: una povera avventura la
certe argomentazioni con una rivalsa personale. pratolini, 2-415: lui voleva tornare allo
ricorda tutte le cure aella casa. pratolini, 9-693: cadde sui ginocchi, scossa
uno stato psicoio- gico). pratolini, 10-395: nei momenti di lucidità quando
, / riposa in grembo a teti. pratolini, 10-51: non sei mai stato
la cottura (una vivanda). pratolini, 8-402: ho fatto il minestrone prima
avrebbero dato a ve- erla. pratolini, 9-720: le sigaraie, gli stavano
umidi baci, un po'ripugnanti. pratolini, 9-830: il suo fiato era greve
e s'abbandona dolcemente al navigare. pratolini, 10-92: nei riquadri, sotto le
(la luce del giorno). pratolini, 8-366: il sole aveva risalito la
un sentiero risaliva il corso del fiume. pratolini, 9-340: risalendo il corso del
il risanamento urbanistico e le fognature. pratolini, 3-207: il piano del risanamento
rifarli secondo le prescrizioni dell'igiene. pratolini, 3-200: qui i giornali,
e cuocere un uovo al tegamino. pratolini, 10-24: oggi ho fatto un
qualcuno: fidarsi di una persona. pratolini, 10-438: - don bonifazi non è
inizio e alla fine della giornata. pratolini, 10-127: adesso è buio, è
cercavano almeno di riscuotere l'assicurazione. pratolini, 3-196: siccome sei capace,
gli uccelli, la mattina presto. pratolini, 10-30: le immagini sono nitide
a risentirsi delle osservazioni più innocue. pratolini, 3-34: parlammo di maria e
li accusava ad ogni occasione di egoismo. pratolini, 3- 119: ero andato come
codice dei podestà e sindaci del pratolini, 3-152: tu mi attribuisti, picchiandomi
altrettanto filippo era espansivo e cordiale. pratolini, 10- 228: non ho ancora
di profitto o di successo. pratolini, 9-1221: è come questa che vende
: 'chi non risica non rosica'. pratolini, 3-103: vuoi dire che comunque gino
il calzolaio gli risuolò le scarpe. pratolini, 3-179: di tanto in tanto il
determina la conclusione di un gioco. pratolini, 10-92: cesare faceva sparire una per
tenebre sempre sconfitto e sempre risorgente. pratolini, 10-182: in realtà, tutto quello
a palermo il 2 agosto 1863. pratolini, 10-252: le strade dai nomi
e le spose dei miei servi. pratolini, 6-242: -e lui, questo lui
, mantengono il culto del 'primo'. pratolini, 3-188: faccio un'altra vita ormai
, una dote, una facoltà. pratolini, 10-304: sbattè la porta e si
, ma qui non le capiscono. pratolini, 10-27: « non è una camera
alla selenite, posate per ritto. pratolini, 9-666: bixio si tolse il fucile
che s'eran riuniti al caffè. pratolini, 3-107: alla domenica ci riunivamo in
microscopio rivela miriadi di esseri animati. pratolini, 0-821: non io, l'autopsia
colpo si rivelasse innamorato lei sarebbe felice. pratolini, i-134: egli non avrebbe mai
rivendugliolo di giornali che le diede innanzi. pratolini, 1-6: ci pensa l'allegro
qualcuno (una luce). pratolini, 2-246: la luce della stella cadente
. per estens. illuminato fiocamente. pratolini, i-108: sul fondo dove l'ombra
van da gubbio con le sue mani. pratolini, 1-170: l'accoglienza reverente,
processo? riverisco, signor parroco. pratolini, i-24: ciao, manidifata. e
nascondeva il volto nelle mani incrociate. pratolini, 8-50: viola era lì e
lunghe braccia distese sui quaderni del diario. pratolini, q-773: lo trovò nuovamente seduto
a fine di mantenere il calorico. pratolini, 3-84: nel crocchio delle donne che
a fare la stagione sulla riviera. pratolini, 5-53: subito dopo, egli la
altra occasione avrebbe dato la mia revincita. pratolini, i-79: vieni al biliardo,
ragazze in costume su una spiaggia. pratolini, 10-22: apre la porta, ed
rivoltare in gaudio il pianto acerbo. pratolini, 8-255: allora si era ragazzi
in contesti iperbolici ed enfatici). pratolini, 3-100: in questo modo tu rinunci
uno dà il colpo di grazia. pratolini, 2-321: dopo l'uccisione dell'onorevole
bibliche necessitano straordinarie virtù di popoli. pratolini, 9-956: come si spartirono i
premurosa mi rizzava al fianco una frasca. pratolini, 3-206: pare che presto incominceraiino
-raggiungere un risultato, un obiettivo. pratolini, 9-946: hai distratto una famiglia,
pensierosa. -egli ruba vacche e buoi. pratolini, 9- 927: cosa significa