era, come dicevo, buio pesto. pratolini, 9-363: lontana tutta la lunghezza
con l'italia settentrionale grandemente cresciuta. pratolini, 9-563: l'altr'anno, una
quel che volevano: fare fortuna. pratolini, 2-15: « corrado ho bisogno di
cavaliere, declamando con tutta serietà. pratolini, 2-568: dante è la sua fissazione
vecchia società provinciale [calabrese]. pratolini, 9-250: nobili, quindi,
. la signora filomena era spacciata. pratolini, 9-129: questo suo sforzo di
, declina un invito, offende. pratolini, 9-166: l'indomani, l'ufficiale
invernale le strade e le case. pratolini, 2-42: allorché ebbe coscienza del
di un lavoro ad uncino. pratolini, 4-84: accarezzavo la croce bianca
di pressioni e di false testimonianze. pratolini, 2-334: erano occorsi mesi..
in luogo fresco unti con olio. pratolini, 9-375: fece l'atto di puntare
politica, tra egemonia e dittatura. pratolini, 9-339: le cronache d'italia sono
ricordi i colloqui tenuti con guidogozzano. pratolini, 1-178: era ormai una tosca
albergo, a tanta distanza di qui. pratolini, 1-131: vuole vada a passare
metodo per intuire l'avvenire. pratolini, 9-139: si correva al premio arno
dei loro eventuali e probabili mariti. pratolini, 2-17: nei giorni di pioggia la
e adattamento fra libro e lettore. pratolini, 9-468: abbiamo aperto una nuova
aver indovinato dodici risultati esatti. pratolini, 10-43: vinse alla sisal uno dei
e che corressi subito a casa. pratolini, 1-67: la madre stette dietro
, per esempio, e compagni. pratolini, 9-669: egli esisterà per non
quella d'un uomo esercitato con dolcezza. pratolini, 1-50: egli si distaccava,
la paniera di ciambelle del dolciàio. pratolini, 2-291: il dolciàio disse: «
/ si duole della sua immobilità. pratolini, 1-130: il male alla testa
continua. cervello e membra doloranti. pratolini, 1-189: egli era tutto rattratto
anche di là, s'arcuava. pratolini, 2-129: è fiacco d'animo e
-nato di domenica: persona fortunata. pratolini, 1-79: non è dalle tue tasche
, come un qualsiasi avvocato domenicale. pratolini, 9-511: era domenicale, agghindata
il prodotto deve essere lavorato. pratolini, 1-6: sanfrediano è la piccola repubblica
sue cime aguzze che dominiamo a fatica. pratolini, 2-329: dominando il gruppo dalla
breve sorriso nel suo volto insignificante. pratolini, 9-496: le sue parole, ascoltate
dèmone del lucro e della parsimonia. pratolini, 1-40: la sua voce era calda
stava per dirglielo, per finirla. pratolini, 2-118: più la signora è dolce
, avorio, vesti, danaro. pratolini, 6-28: esistere significava per lei dipendere
donava: era aggraziata di natura. pratolini, 1-131: cominciò a mirarsi il
la testa, e non si abbassa. pratolini, 10-281: come fosse la vita
li sottrae alla corruzione della via. pratolini, 10-244: io, il tipografo da
capelli, e di lavorare il doppio. pratolini, 2-17: il carbone era ancora
stava appeso un quadro della madonna. pratolini, 1-50: soltanto dopo il distacco era
quanto voglio, vado al teatro. pratolini, 1-149: aveva già formulato il suo
sana dormita in casa di sandrone. pratolini, 6-129: era soltanto un eccesso
forse nelle riviste ebdomadarie e mensili. pratolini, 1-32: 1 fatti del giorno
, un « ecce homo ». pratolini, 2-248: « ha ridotto quel povero
: -non posso prendere bibite eccitanti. pratolini, 1-82: una vestaglia leggera, di
degli atteggiamenti eroici da rivoluzione francese. pratolini, 1-126: non riusciva a prendere
f. neol. edicolista. pratolini, 10-167: non fa che leggere giornali
edotto dal perro della falsa congiura. pratolini, 2-26: attraverso il ciabattino finì
a colorirsi ed a rivestirsi di favole. pratolini, 1-47: la sua giornata roteava
, come facevano i cavalieri antichi. pratolini, 6-25: l'educazione ricevuta aveva
, e rompe il tempo della rimessa. pratolini, 1-105: impresse un effetto eccessivo
/ onde mi ride l'anima. pratolini, 2-248: attraverso la porta socchiusa
tecnico che esegue tali lavori. pratolini, 10-262: l'officina del parrini si
, estremità di un conduttore elettrico. pratolini, 10-305: « e benito » aggiunge
, aumentare (di grado). pratolini, 9-267: dovrò elevare di grado il
cui faceva piacere l'idea di elevarsi. pratolini, 9-333: o manovale o impiegato
, sciabole e baionette, elmetti. pratolini, 10-240: neanche si curarono di
/ difendono le ellissi dei convolvoli. pratolini, 9-344: la luce era come
e sonante, si può chiedere. pratolini, 6-216: egli era suggestionato dalla
dal tempo e dal fumo dei cerei. pratolini, 2-179: amadori era un uomo
di una malattia). pratolini, 10-425: il dottorino me le ha
contradice ai principii fondamentali del cristianesimo. pratolini, 9-591: siccome le botte non
della macchina, si era fatto pallido. pratolini, 2-15: giulio apre la bocca
, tanta ardenza di vita nuova. pratolini, 2-500: elisa, prigioniera delle persiane
/ piena che spoglia i campi. pratolini, 2-519: ella aveva sperato,
un lavoro dignitoso per una vedova. pratolini, 1-23: stanno [le ragazze
residenze e i suoi tempi. pratolini, 2-424: si emulano nel gridare
. che si può emulsionare. pratolini, 10-372: avevo sbagliato nel dosare la
d'un vecchio direttore d'orchestra. pratolini, 5-16: la canizie conferiva tuttavia
gli lasciò per dì e notte latrare. pratolini, 1-121: sbarbato di fresco e
veleno ch'enfia il corpo. tommaseo, pratolini, 9-609: il neri si ritirò come
/ al par d'una regina. pratolini, 4-40: [trovai] uno strato
altre e imporsi amabilmente sul paese. pratolini, 4-86: rimaneva per alcuni minuti
-tariffa eccessiva, prezzo esorbitante. pratolini, 6-254: « accompagnami altri due passi
mano o con fiato o con entrambi. pratolini, 6-25: ella era passata dal
a predaci e temerarie spedizioni navali. pratolini, 9-341: non si è estesa [
sua serenità e il suo equilibrio. pratolini, 2-33: la vita è ima cella
equivalenti in nessuna parte del mondo. pratolini, 2-119: dissero che era ubriaco e
agiterà la culla ai nuovi eredi. pratolini, 4-44: uscimmo ancora col babbo
originale, occorre tempo e tempo. pratolini, 2-201: c'è ada, una
donne commettono sono spesso opera nostra. pratolini, 2-95: la signora ha commesso
che si esagera per amore dell'arte. pratolini, 9-268: quel lunedì mattina,
esaltante, ombrata da monti famosi. pratolini, 9-622: il soddisfacimento inconfessabile ma
ragazzo esaltato dalla solitudine e dall'orgoglio. pratolini, 9-227: ora era ironica,
velo, di un pallore esangue. pratolini, 4-24: aveva mani lungue ed esangui
anche più esattamente degli aspetti visivi. pratolini, 1-93: ella era esattamente quella
ma che abilitano a sollecitamente caricarlo. pratolini, 1-188: mafalda gli aveva vibrato
ne preparo una nuova versione completa. pratolini, 2-134: nel pomeriggio, stazionando
mistura queste vecchie midolle di contadino. pratolini, 2-401: egli si è messo
/ qual d'obbedir macometto si escluda. pratolini, 9-192: nini medesima le aiutava
senza esclusione dei più bassi colpi. pratolini, 1-188: fu una lotta sorda,
e nessuno ne ha l'esclusiva. pratolini, 1-140: a me, averti in
e allontana ogni altro interesse. pratolini, 11-228: la felicità amorosa, piena
la costituiscono, tutti, nessuno escluso. pratolini, 1-197: le ragazze di sanfrediano
, esclusi i soli deputati suddetti. pratolini, 9-320: mangiano in cucina,
lo esempla sulla città divina. pratolini, 9-240: nini aveva preteso di
far delle canzoni come delle recitazioni. pratolini,
assuefazione a svolgere una certa attività. pratolini, 9-150: a parte l'esercizio del
paragonare esibizioni canore presenti o passate. pratolini, 2-448: il mangiatore di fuoco
mi divide l'esilio romano. pratolini, 3-220: -oh, questo
ogni nuova elezione, regolarmente sconfitta. pratolini, i-198: deve pur sempre esserci
/ di voci verso un esito. pratolini, 9-296: ora fernando era un ragazzo
gli faceva tener sempre oscenamente discoste. pratolini, 1-190: la sua indignazione era
ridotto alla larghezza di un comune nastro. pratolini, 6-254: egli era ormai esorbitato
, imbambolato (lo sguardo). pratolini, 6-48: il suo sguardo restava fisso
fluttuare nei dubbii del suo primo esordire. pratolini, 2-256: i carresi esordirono con
imperioso e ad esordire per lui. pratolini, 9-163: 0 oh, contessa
-per estens. esigente, egoista. pratolini, 8-288: erano stati il suo profumo
nome falso e potè così espatriare. pratolini, 6-107: mio padre uscì di
rivolto a nannina, che si spogliava. pratolini, 6-178: spogliò gli spicchi della
trapianti di vini francesi e tedeschi. pratolini, 9-170: c'era stata una
maniere in cui l'odio può esplicarsi. pratolini, 4-73: anche nella merceria veniva
giovane per pensare a queste cose. pratolini, 6-27: ella aveva già esplicitamente
esplicito e serio che incanta i ragazzi. pratolini, 2-336: sarebbe stato il suo
tanti anni abbandonato, del suo corpo. pratolini,
uscio, e riuscì a frenarsi. pratolini, 1-110: infine esplose, lo prese
bisogno fisico di sfogare la tensione. pratolini, 2-12: maria si desta quasi sempre
, -disse oreste, -vado a esplorare. pratolini, 9-302: egli non conoscerà mai
, rigonfie de'più malvagi esplosivi. pratolini, 6-14: sapeva che bruna, con
piazza era per se stessa avvilente. pratolini, 2-113: è un quadretto di
anni prima suscitato le ire di matteo. pratolini, 9-481: l'altro [podere
un modo per esprimere tenero affetto. pratolini, 1-65: i proverbi dei poveri
per battermi nel debole ed espugnarmi. pratolini, 9-190: ella aveva rinunciato a
, che dappertutto sj trovava ricovero. pratolini, 1-122: gianfranco si era battuto per
incubi curiosi, ed estasi quasi tormentose. pratolini, 3-176: in quei giorni sapemmo
estesa a tutto il suo organismo. pratolini, 9-341: firenze medesima, al di
, attutire (un suono). pratolini, 2-555: qualche cane abbaiava ancora,
era sempre costato quattro e cinquanta. pratolini, 9-141: eloquente come ogni volta,
composizione colla varietà dei singoli episodi. pratolini, 6-96: dapprima, aveva creduto
in giro / ne porsero i donzelli. pratolini, 1-32: i fatti del giorno
non si estingueva neppure la notte. pratolini, 2-73: lentamente le sue lacrime si
alla leva militare non conta nulla. pratolini, 4-29: siccome era stato chiamato
è emotivo, confuso, fideistico. pratolini, 10-282: il tuo estremismo, bruno
condotta a quell'estremo dall'amore. pratolini, 9-687: debiti per cui si dà
, che li hanno estromessi. pratolini, 1-82: mafalda non gli
nostra collabo- razione funzionerà a meraviglia. pratolini, 11-304: ci andrai assieme alla
: come se fossero passati diciotto secoli! pratolini, 6-14: i tedeschi avevano arrestato
come glauca fantasima da un pozzo. pratolini, 4-53: pensai che il babbo fosse
lo sguardo sul semicerchio delle comparse. pratolini, 2-435: il pagliaccio settesoldi esegue
non può essere né più né meno. pratolini, 1-152: una sorella di bice
di ex deputati e di ignoti. pratolini, 10-244: l'officina dove lavoro
aver proposto un indovinello tanto facile. pratolini, 1-105: questa volta il colpo era
egli medesimo facitore de le vendite. pratolini, 2-284: se il padreterno si è
lo spreco di una lodevole facoltà. pratolini, 4-79: tuttavia mi sentivo leggero dopo
caro simoni uscì finalmente di pena. pratolini, 3-104: chi ti dice che
intelligente, ma sagace e infido. pratolini, 2-35: nanni non le è mai
in massa (di dipendenti). pratolini, 10-278: le maestranze, minacciate d'
intervento, un'entrata). pratolini, 5-60: eri così emozionato e distratto
gliarizzare con gente che non conoscono. pratolini, 9-267: dovrò finalmente, e
, sensibili, la famiglia li frena. pratolini, 9-129: ella aveva violentato la
all'opera di un pittore futurista. pratolini, 2-233: nelle strade, ovunque,
realistica, fantasiosa e via dicendo. pratolini, 9- 579: la stessa 'saggezza'
oggettivizza, storicizza i suoi fantasmi. pratolini, 5-145: lo scrittore, sulla pagina
notturna (cfr. falena). pratolini, 9-152: delle « farfalle » taccheggiavano
ventre vergine s'incurva con dolcezza. pratolini, 9-492: corinna fu costretta a stringere
essere di vari colori). pratolini, 4-33: un giorno arrivò il babbo
un pretesto di ripensarci...? pratolini, 6-190: qualcosa di diverso da
pensiero che da esse trae origine. pratolini, 10-180: ci hanno tradito. ultimi
il regime fascista fu al potere. pratolini, 10-180: durante il fascismo in chi
fascisti per dare la caccia ai comunisti. pratolini, 1-115: tu non patisci per
e prebende negli atti degli avversari. pratolini, 10-378: c'era da giurare
aria di esser molto seducente. pratolini, 1-124: se fernando aspira alla successione
/ la nostra parte di estranei. pratolini, 6-70: la crudezza delle sue parole
; si fermava ogni tre scalini. pratolini, 6-230: uscirono, egli la
vecchiezza scarna, prudente e fattiva. pratolini, 9-146: questa sua discrezione; e
la repubblica veniva proclamata anche in ferrara. pratolini, 1-31: i fatti del giorno
, e gli uomini per ingannarli. pratolini, 1-81: alle sue spalle, i
dimenandosi sulla vita, se ne andò. pratolini, 9-508: la conversazione ha preso
pensieri. -rifl. pratolini, 2-460: le dita tese ad arco
che segue le leggi militari esclusivistiche. pratolini, 9-339: le cronache d'italia sono
cocomero, sul campo del trionfo. pratolini, 9-369: le due fazioni potevano
, fazioni e interpellanze al comune. pratolini, 9-229: poiché l'idea del fascio
con la catena d'argento al panciotto. pratolini, 6-53: aveva la pelliccia e
persona stessa che lo porta. pratolini, 1-12: il plotone dei fazzoletti rossi
, l'eroico, l'infaticato lottare. pratolini, 9-153: era la fine di
città, / dove febbrilità tace. pratolini, 6-23: v'era ormai negli animi
empiersi e fecondarsi d'immagini confacevoli. pratolini, 6-178: le diverse offese ricevute
moglie, ad amante infedele. pratolini, 1-183: le ragazze di sanfrediano marciavano
immaginazione dei più, erano fegatacci. pratolini, 9-334: è gente poco educata,
rendere una donna desiderabile all'uomo. pratolini, 2-508: bianca si era in cuor
il calore, e son lassativi. pratolini, 1-99: -allora sarà bene che di
interrogate da seicento a ottocento persone. pratolini, 2-125: 11 brigadiere è capace
una grazia come quella del cigno. pratolini, 9-496: lei indosso aveva soltanto
, con gli occhi fermi alla rosetta. pratolini, 9-371: guardava folco con quei
supremo magistrato apuano -contro di lui. pratolini, 1-71: era andato soldato,
, o sparo... fermo. pratolini, 1-107: e tutti fermi,
/ io scomunico, o prete. pratolini, 1-118: erano all'aperto, questa
d'andar sbandendo la sua vergogna. pratolini, 4-23: essa si voltava di fianco
e scintille mettea l'ugna ferrata. pratolini, 2-9: davanti alla mascalcia è
l'unica spiritualità della sua vita. pratolini, 2-412: bianca è realmente indebolita
proprie fesserie compensandogliele con denaro sonante. pratolini, 6-197: « che devo fare?
per gli altri, no ». pratolini, 3-131: -non c'è forse spazio
cunicoli, fessure tra palazzi enormi. pratolini, 2-282: gli battevano
militare proprio nel centro del mediterraneo. pratolini, 9-342: la gotta di gian
esteti inglesi e con i poeti locali. pratolini, 2-46: hanno tutti [i
una qualche missiva della sua fiamma. pratolini, 1-96: -ho fatto un incontro.
non volevano accettare la sua soprintendenza. pratolini, 1-195: veloce sulla sua stampella
averli al destro fianco per via. pratolini, 9-351: passava con quello dei basettoni
saltando leggero; anche su un piede. pratolini, 9-327: si fece un brindisi
più quanto un puntai d'aghetto. pratolini, 1-150: era bella, e innamorata
che strigliava cavalli stando a letto. pratolini, 3-41: ci sembrava una creaturina
sfiniti, caddero giù senza fiato. pratolini, 338: ora si sentiva a
in mezzo a palla e il sole. pratolini, 1-176: silvana si fidava con
verso 1 maggiori istituti di credito. pratolini, 9-459: la vendita all'ingrosso
il grande e fero / robustissimo pin. pratolini, 1-103: colpì, fu
festa della madonna di settembre. pratolini, 2-231: le brigate raggiungono i rioni
gli altri e che la gente parla. pratolini, 1-27: è un elegante e
quel rintocco monotono, elementare, ininterrotto. pratolini, 3-1 io: lo trascinava
e meno diventa convincente e appetitoso. pratolini, 2-237: è il teatro di machiavelli
, i lunghi filamenti di mucco. pratolini, 4-57: nello sforzo inane della
i filamenti di carta pendenti dal lampadario. pratolini, 6-179: la scorza campeggiava dentro
pieno di « filarini » questo luogo. pratolini, 10-185: armando filava con paola
curiosa giacca verde filettata agli orli. pratolini, 5-39: attraverso i vetri delle
finezza usato per il cucito. pratolini, 4-73: sovente matilde, che malgrado
. un filotto di grande maestro. pratolini, 1-105: questa volta il colpo
pratolini, 10-87: all'infanzia succede l'adolescenza
ella dia il lavoro finale su albertino. pratolini, 1-58: scesero alla prima fermata
, altra del lino dei cuscini. pratolini, 2-217: le piaceva trattenersi fra
che ben vi sta urna'dicer finocchio. pratolini, 9-151: non dia retta,
un mondo sospirato con la fantasia. pratolini, 2-408: si intrattengono un po'
neve fiocca, fiocca, fiocca. pratolini, 6-200: era già alta [la
le legò alle due estremità della fionda. pratolini, 1-87: passò un ragazzo,
andarsene sempre così cogli occhi bassi? pratolini, 2-27: è anche un degenerato
un modo solo intesa ed esercitata. pratolini, 2-362: avvolto dentro l'ampia
po'bassa, le sopracciglia lungamente arcuate. pratolini, 1-93: era una ragazza anche
percalle, fisciù incrociato sul petto. pratolini, 10-399: indossava sul vestito scuro
fisionomia stilistica del panzini quasi compiuta. pratolini, 1-134: egli non avrebbe mai
seguito da una prop. dichiarativa. pratolini, 1-86: fissata di farlo ingelosire,
specie di smarrimento fisso e continuo. pratolini, 5-81: guardi che sembri distante da
dalla governatrice [ecc.]. pratolini, 2-366: si fece rossa d'im
. flette / il brivido del gelo. pratolini, 6-27: la sventura, anziché
bolli di ceralacca sulla busta dell'assicurata. pratolini, 10-409: c'è uno.
acre del cuoio e del metallo riscaldati. pratolini, 4-43: dagli sporti delle pasticcerie
davano l'aria del can mastino. pratolini, 2-338: sulla soglia era apparsa
l'italiano achille. pratolini, 9-631: la bruning, la
della dipendenza girava a folle. pratolini, 10-253: misi in folle perché il
sopracciglia, e la bocca sensuale. pratolini, 1-82: la zazzera folta e spettinata
o fredda per asciugare i capelli. pratolini, 10-41: non avendoci il fon,
assente, ne amministrassero il governo. pratolini, 9-279:
della bocca sulla bocca e nella bocca. pratolini, 6-27: la fede..
sino in fondo, contro ogni insidia. pratolini, 1-89: volle andare fino in
, inaridito, disseccato fino al fondo. pratolini, 1-78: voglio essere puntuale e
una colpa, ecc.). pratolini, 9-420: una volta di più,
lascierebbe scorgere le stanze del paradiso. pratolini, 9-664: il gracidare delle mitragliatrici
sussiego di uno che parla forbito. pratolini, 9-246: so lasciarmi andare, a
e visito i miei dolci ruminanti. pratolini, 5-48: vidi un giovane contadino
; nessun lume splendeva nella lontananza. pratolini, 2-17: via del como.
così largamente insinuati nella nostra lingua. pratolini, 2-233: bisogna essere dei compilatori di
vicino alla forgia di mastro ciccu. pratolini, 2-9: il cavallo...
poste a refuso in una cassetta. pratolini, 3-108: posate in fila per terra
cosa, ma in minor grado. pratolini, 9-474: gli ho detto di non
mezzo a una fornace di febbre. pratolini, 9-393: mi pare d'avere
del vino. -prostituirsi. pratolini, 2-202: con la nostra strada soltanto
e le leggi umane e divine. pratolini, 2-344: essi lo consideravano « perduto
o di forniture d'energia elettrica. pratolini, 2-18: ha ottenuto l'appalto per
, perché tu mi hai sposata. pratolini, 1-79: tu sei nato di domenica
la forza / d'operare in distanza. pratolini, 1-45: rimase interdetta, senza
fu due volte ricondotto il sole. pratolini, 2-15: giulio è di umore nero
forza non si fa nemmeno l'aceto. pratolini, 1-156: io non lo voglio
/ il mio pianeta io veggio. pratolini, 2-545: per un istante si
vero che vorremmo farlo anche noi. pratolini, 6-121: mi stupisce...
ella avesse finito il suo numero. pratolini, 6-44: egli scelse una trattoria elegante
intense e fradice di luminosità smaglianti. pratolini, 4-69:
il volto e le gesta dell'ammiraglio. pratolini, 3-100: le speranze sono dentro
fragile equilibrio, un cappellino minuscolo. pratolini, 5- 142: ma l'
mano: ma non faccino musica. pratolini, 6-1 io: dovevo trasportare degli
mio passato / mi frana addosso. pratolini, 6-210: sandrino provò come un franare
esse giù nel profondo azzurro sottostante. pratolini, 4-95: mi parve di avere sempre
, mandandolo in terra, a frantumi. pratolini, 6-152: il portafiori era in
di fratacchióne con tanto di barba. pratolini, 10-374: un fratacchióne parlava della
/ gente dai volti ebeti o cagnazzi. pratolini, 10-442: una voce mi chiama
ubbidire ad una improvvisa frattura nervosa. pratolini, 1-10: come il suo corpo
alcune frecce la guidarono fino al salone. pratolini, 10-343: più che le frecce
: in rapporti poco buoni. pratolini, 9-305: « mi ci accompagnerà vittoria
le freghe: infischiarsene, fregarsene. pratolini, 9-888: con la moralità, d'
sormontati da stemmi e fregi marmorei. pratolini, 2-181: osvaldo risentì le sue
capaci di astrarre, diventano pratici. pratolini, 1-83: riuscì a frenare il proprio
-per estens.: di animali. pratolini, 9-385: sul quadrivio, una ruota
frenatori vanno e vengono in furia. pratolini, 4-76: immancabilmente giungevano un amico
o cupe e svogliate, girandoloni. pratolini, 1-186: gli piombò addosso fulminea
piano, un po'quelli da loro. pratolini, 1-158: da qualche tempo non
le macchine emergono nere dal pavimento. pratolini, 10-244: sto davanti alla fresa,
. operaio addetto alla fresatrice. pratolini, 10-244: io, il tipografo da
un colpo d'aria fredda. pratolini, 10-373: la febbre era sempre alta
all'aria, con tanimuccia pulita. pratolini, 6-24: la sua recente amicizia con
dalle imposte, fissando la strada. pratolini, 1-109: desiderò di trovarsi già
freschi dall'averla tradita in piena coscienza. pratolini, 9-197: i combattenti di tripoli
pittore ha fatti inscrivere sopra di loro. pratolini, 3-74: è una fanciulla che
invar. famil. frigorifero. pratolini, 10-241: aveva posato per delle fotografie
di ciò che frigge; sfrigolio. pratolini, 2-47: un frigolìo, una nuvoletta
al giocatore sia alla palla). pratolini, 1-105: tanto facile era il colpo
macchina partì all'indietro con forza. pratolini, 10-337: « mi raccomando l'
s'alleva s'una porta di osteria. pratolini, 5-136: di lontano mi salutavate
che ornava la fronte del partenone. pratolini, 10 442: sono
di spregio o di sfida). pratolini, 1-116: il frontino è un colpo
in un incontro di pugilato. pratolini, 1-129: delirava ormai, e soltanto
. -scuotere, dimenare. pratolini, 9-668: era venuto avanti, stava
, più vicino: era il vento. pratolini, 5-14: restavamo seduti, immobili
conciato, ripiegato due anni fa? pratolini, 16-165: il suo abbigliamento era
sappia, vuol dire degradazione e frustrazione. pratolini, 9-569: il suo orgoglio per
non frutta, proviamo il birbone. pratolini, 9-145: non si impara mai
fucilò immediatamente i capi della rivolta. pratolini 6-7: il marito glielo avevano fucilato
1589). imbracciato arcadipane. pratolini, 6-24: egli imbrac
devastare la vita di tante persone. pratolini, 2-230: erano entrambe imbronciate, e
di scarpe sui lastroni del pavimento. pratolini, 1-70: ella fuggì su per le
, fosco (una persona). pratolini, 2-201: c'è ada, una
riformista o di un nullismo massimalista. pratolini, 10-312: il secco e lungo,
mondo tutti bello fuori di lì. pratolini, 3-214: fuori le soglie delle botteghe
. ma son tanti anni che manca. pratolini, 9-171: quando si vide che
pratolini, 9-329: ha un naso tutto rosso
iv-122: fece un gesto di furbizia. pratolini, 9-607: ha uno sguardo
l'avesse meritata a furia di brio. pratolini, 9-191: una timorosa attrazione che
. riprese il suo grido furibondo. pratolini, 2-149: agitò il bastone, lanciò
far moine (una donna). pratolini, 9-474: stanotte fru pareva a momenti
a lasciarsi assoldare dal maggior offerente. pratolini, 2-2x1: la pietà...
più presto sarei tornato a galla. pratolini, 1-89: i miei amici mi
/ senz'altro indizio dell'inappetenza. pratolini, 9-539: essendo in queste condizioni
il galletto. -corteggiare. pratolini, 5-96: fa il galletto con la
degli uomini dei paesi latini. pratolini, 90-322: vi alludano [all'accoppiamento
pinciana quanto può desiderare di meglio. pratolini, 1-173: egli la prese a
di studio e uomo di stalla. pratolini, 9-229: è la 4 loro
! e quello giù a gambah'aria. pratolini, 2-59: bisogna fare così:
un gambo, fanno una rappa. pratolini, 6-246: era un negozio di
deliri / tu versi dalla santa gola! pratolini, 2-400: esiste una gerarchia di
minerari, e che vengono in pratolini, 2-157: il colpo di via bolognese
che scendevano dalle valli dell'ossola. pratolini, 6-124: fu proprio riflettendo su ciò
, a strillare più di tutti. pratolini, 10-349: la gomma che trovammo a
chi è almeno garante delle sue. pratolini, 6-80: lo stavano rinchiudendo in
per garantirsi un passaggio senza pericoli. pratolini, 9-339: venuti a patti con
lusso di pensare alle altre cose. pratolini, 2-95: ha commesso un grave
capelli pettinati così non mi garbano. pratolini, 2-125: è capace...
/ il monello di tutte le borgate. pratolini, 4-75: le donne assumevano il
2. raro. garretto. pratolini, 9-385: sul quadrivio, una ruota
spalle delle reclute nelle caserme). pratolini, 2-172: la cappella era un ragazzo
. frottole e a dime. pratolini, 2-31: come ogni gazzetta
di pizzo a gé appuntata al collo. pratolini, 2-338: il cinturino nero che
c'è una sorgente fredda che gela. pratolini, 5-138: le sue mani erano
tre avevano le gelosie verdi socchiuse. pratolini, 6-83: il sole si insinuava attraverso
il cielo gemmasse e germinasse stelle. pratolini, 9-478: asciugandosi, ogni foglia
amuleti recano. -imperlare. pratolini, 2-220: la signora era ancora più
sempre bisogno di un seme per generare. pratolini, 9-556: presto la vedova di
nel senso della pittura di genere. pratolini, 2-113: è un quadretto di genere
della sua intelligenza lucida e armoniosa. pratolini, 2-146: il genere delle ferite denunzia
è un'avventura e una promessa. pratolini, 4-65: i miei sentimenti erano confusi
, cantando, si avviavano al supplizio. pratolini, 1-146: due caratteri..
che tanto gli diede per lo genio. pratolini, 1-74: tu mi sei sempre
, mancano birilli pallino e gesso. pratolini, 1-104: passava il gesso sul
gesso e nell'aridità dell'aria. pratolini, 9-312: era in vestaglia, coi
legate agli aspetti familiari del paese. pratolini, 1-113: un ragazzo audace, sbrigativo
comitive di ragazzi camuffati da inglesi. pratolini, 1-53: aveva messo sottosopra l'
mostrano un animo in burrasca continua. pratolini, 1-154: tosca agitava le mani;
per questa donna cara e brava. pratolini, 9-540: è vero, non sono
gettàndomi bracciate e bracciate di fieno. pratolini, 1-54: gettarono dalle finestre l'olio
gerg. banda, ghenga. pratolini, 9-618: lui che di certo era
alla vita spirituale del giappone. pratolini, 4-75: al muro vedute della cina
ghiacciati come pezzi di cristallo di roccia. pratolini, 3-93: la memoria che noi
liberali del 21 e trova ghiaccio. pratolini, 6-27: non la riscaldava [la
metter uno dalla parte del torto. pratolini, 1-45: - era mafalda,.
più una meringa, neppure un gianduiotto. pratolini, 10-74: seduto al tavolo di
pratica il tiro del giavellotto. pratolini, 2-47: v'è in lui l'
di bronzo de'più gigliati impostori. pratolini, 9-606: ne pestò dieci con
spada ricamata di gigli d'oro. pratolini, 2-42: la stanza venne da lei
un fiato a quella ribalda gimcana. pratolini, 10-402: andiamo in centro, facciamo
ginnasti, degli equilibristi, dei cavallerizzi. pratolini, 1-48: era stato atleta,
-costringere qualcuno ginocchioni: umiliarlo. pratolini, 1-53: doveva dunque essere proprio lui
', far le cose senza segreto. pratolini, 1-45: io ti amo,
entra nel gioco della politica mondiale. pratolini, 2-72: egli pronuncia certe parole e
e quindi della decadenza e dissoluzione. pratolini, 9-683: abbisognano gli esempi uno dopo
: provare una contentezza indescrivibile. pratolini, 5-92: la nonna non stava più
e non hanno mai dovuto fare sforzi. pratolini, 1-25: sono giorni e giorni
tutta la notte, finché giorno fassi. pratolini, 6-9: la mattina esco appena
: giostre e altalene giravano e volavano. pratolini, 4-30: mi permetteva la giostra
, misurarsi in una gara. pratolini, 9-390: il gioco era forte,
. mettere in palio, giocarsi. pratolini, 10-150: non trovavamo di meglio che
-sprazzo luminoso (di scintille). pratolini, 2-47: il ferro irradia girandole di
giravolte calò sino ad un quinto piano. pratolini, 2-448: esegue a richiesta gli
il duca veniva distribuendo in giro. pratolini, 2-40: guarnisce la veste un
tu prenda in giro le cose sacre. pratolini, 1-132: è arrivato il momento
fiore / spieghi le pompe sue. pratolini, 2-573: la rivoluzione fa affidamento
artisticamente impressionabili che razionalmente giudicanti. pratolini, 3-187: la precoce canizie dell'una
sangue mi si cambiava in giulebbe. pratolini, 4-47: all'indomani e per lungo
e una corona di fiori in testa. pratolini, 9-614: eri un giunco,
tivo tremare come un giunco. pratolini, 9-479: fru, al mio
in ferro e in derrate alimentari. pratolini, 2-402: quando entra il brigadiere,
. non giustifica punto i mezzi. pratolini, 2-4: la camera è ammobiliata
l'esortazioni di sua madre tetide. pratolini, 2-117: l'inconscia giustificazione ch'ella
crux, etc. etc. ». pratolini, 1-12: un frate andava e
gloriar come re ch'è trionfante. pratolini, 4-35: fu mezz'ora un'
saccarificazione degli amidi e dei glucosi! pratolini, 2-38: quella figliola ha bisogno di
gocciate di scintille indelebili sul viso. pratolini, 4-24: aveva... le
si scioglieva, il gocciolìo sulle terrazze. pratolini, 9-434: dov'è la querce
godono di una salute di ferro. pratolini, 1-94: era una ragazza modesta
rabbia che non è l'indignazione. pratolini, 9-505: io sono bello e
con la pelliccia e i veli. pratolini, 4-83: mi apparve...
. oh, è dura cosa. pratolini, 1-162: possibile tu non sia d'
, in qualche modo lo avvilivano. pratolini, 6-39: era bionda, aveva un
comperarsi le pizze, al goloso! pratolini, 9-284: era un goloso, e
con urti di gomiti i compagni. pratolini, 9-253: durante la sera, poi
la gomma americana che aveva in bocca. pratolini, 10-414: cosa mi prende,
un'ala, e già è veloce. pratolini, 1-105: bob lasciò cadere la
4. sostant. gonfiore. pratolini, 2-471: il senso di freddo e
-di donna: gravida, incinta. pratolini, 9-490: anche ora che è gonfia
parola che ella non poteva profferire. pratolini, 2-473: il suo primo pensiero fu
della guarda a bere un gotto. pratolini, 10-73: ceravamo seduti in disparte
li governate dopo che sono spogliati. pratolini, 9-507: si misurano [i contadini
. per il gracidare delli carri. pratolini, 9-664: il gracidare delle mitragliatrici
gradinate deserte dei teatri all'aperto. pratolini, 3-136: li trovavamo spesso sulle
acchiapparla scendevo anch'io in cantina. pratolini, 1-78: scese lentamente le scale
a ciò che gli succede alle spalle. pratolini, 1-139: le ragazze di sanfrediano
tepore si converte in calore insopportabile. pratolini, 2-248: attraverso la porta socchiusa del
e non senza qualche sbrano al vestito. pratolini, 6-87: le galline starnazzarono,
a'pruni, a'rami sporgenti. pratolini, 9-601: mi graffiai alle macchie d'
qualità della carta stessa). pratolini, 2-183: il calcolo complicato e semplicissimo
c'abbian la lor grana sottile. pratolini, 9-458: certe terre...
per fare le cose in grande. pratolini, 3-58: c'è chi lavora in
maniera semplice e sdegnosa dei grandi. pratolini, 1-8: tra piazza signoria e gli
la grandinina coi fegatini di pollo. pratolini, 4-62: eravamo appena alla minestra (
estens. bicchiere di questa acquavite. pratolini, 3-28: era l'ora in cui
come l'altro di un fiato. pratolini, 10-299: entrai al bar e contrariamente
polso delicato e pallido della fanciulla. pratolini, 6-92: era piccolo, grassoccio
del giaciglio, con la febbre alta. pratolini, 4-41: fui a lungo solo
meno onerosa di un contratto equo. pratolini, 6-203: avevo messo insieme dei
anco attraverso agli studii dell'università. pratolini, 1-57: ogni contrarietà e sospetto le
gli incomodi di una quarta gravidanza. pratolini, 9-488: credevano che la mamma
, tu offendi la grazia di dio. pratolini, 2-197: dicono [le prostitute
entrar ella nelle sue buone grazie. pratolini, 2-85: aveva del padre timore e
restò negli aperti occhi un grido. pratolini, 1-184: l'accenno di sommossa,
vergogna / del mio cuore che brucia. pratolini, 9-296: all'origine della nostra
sperare che non sarebbe venuta la pioggia. pratolini, 6-23: era autunno, giornate
del cibo che gravava sulle arterie. pratolini, 9-545: respiravo profondamente per cercare
del suo errore e del suo male. pratolini, 3-206: fa pena al cuore
nelle grotte o ne'bassi di napoli. pratolini, 4-46: v'era fumo nella
ecc. (un maiale). pratolini, 5-108: gli animali da cortile venivano
pagliericci, grugniti, un sospiro. pratolini, 4-53: dormiva in lunghi respiri,
, mastro nunzio guardava in terra. pratolini, 2-569: prima di diventare grulla
di luce insolita, quasi crudele. pratolini, 9-693: cadde sui ginocchi,
dei gruppi economici « modernisti ». pratolini, 3-135: alla sede del gruppo
mettendosi in guardia coi pugni serrati. pratolini, 1-106: rapido, esatto,
sm. invar. guardalinee. pratolini, 2-413: non c'era mai la
posta per gl'inquilini del casamento. pratolini, 3-137: passammo quella notte..
, per così dire, in maiuscole. pratolini, 2-40: guarnisce la veste un
i salici, alla fioca alba lunare. pratolini, 2-416: ella è sulla soglia
ne venne straniero a far guerra? pratolini, 2-14: è un uomo di trent'
accompagnava i gradini di lucido legno. pratolini, 10-16: fu un bel matrimonio,
era guidata da un ragazzo armato. pratolini, 2-22: frequenta il corso di
, sotto quegli elmi di ferro. pratolini, 2-14: una mattina del marzo
ballo, una danza). pratolini, 3-107: tutta la sua figura era
le parti del corpo come nell'ibernazione. pratolini, sima, ha le frondi simile
a talino ma solo un'idea. pratolini, 10-217: indossava il cappotto malva
, anche per il maggior ricavo. pratolini, 10-15: la casa, appena
conforme allo spirito del suo secolo. pratolini, 9-901: era un idealista, se
per la fierezza indomabile delle persone. pratolini, 10-15: nel vano più piccolo
economicamente » con la riforma agraria. pratolini, 10-179: i marxisti...
. in modo idiota, stupidamente. pratolini, 10-162: un lungo abbrutimento che ci
elementari: l'idrògeno ed il carbònio. pratolini, 10-450: l'atomica, dicono
parevano idropici, si trascinavano sul suolo. pratolini, 5-69: nell'unico tavolo
, asmatiche, linfatiche, ileotifiche. pratolini, 10-222: con quella pancia che
cui nel sangue / nuotano gli occhi. pratolini, 10-67: le donne, più
di freddo, che respirare aria cattiva. pratolini. 10-234: c'è entrato come
incautamente la maschera della filosofica bacchettoneria. pratolini, 9-887: avevo una bottega e
donna aveva un'aria ilare e sbadata. pratolini, 4-70: io avvertivo la presenza
brincia, inlanguidire nella compassionevol cirimonia. pratolini, 4-72: raggiunte le strade del centro
preludio a so- vrauman diletto. pratolini, 2-89: il suo sguardo è un
essere avvelenato dal senso dell'illecito. pratolini, i-100: egli fu brillante, tenero
i miei affetti e il mio stile. pratolini, 6-103: i suoi capelli.
illimpidiva in lui e nelle sue parole. pratolini, 9-149: il suo sguardo
a preparare e illuminare le tre ragazze. pratolini, 9-271: ho il dovere di
da preferirsi al voto dell'ignoranza? pratolini, 9-582: la via d'uscita
o contenitore usato per imballare. pratolini, 3-100: le speranze...
lo sguardo imbambolato dalla gran luce. pratolini, 10- 397: i sentimenti
- / mi trattenevi a cena. pratolini, 3-88: sedemmo al tavolo,
quella furia micidiale di popolo imbarbarito. pratolini, 10-67: le donne,..
amorosa che gli capitava in quel momento. pratolini, 5-64: io mi accostai alla
nessuna mai mandava indietro un manicaretto. pratolini, 10-219: dentro i suoi occhi,
, agg. gerg. ubriaco. pratolini, 9-1271: era un ubriaco che gli
, la facciata povera del teatrino. pratolini, 10-292: la luna imbiancava il portone
il suo mestiere fu dell'imbianchino. pratolini, i-72: andavano nel magazzino dove
, scomparendo nelle acque del fiume. pratolini, i-84: avevano raggiunto piazza del carmine
'dava segno di ristrettezza economica. pratolini, 10-329: 1 tuoi [occhi
veicoli che impediscono di procedere. pratolini, 5-140: finché ti alzasti per uscire
odoravano le antiche imbottiture delle sedie. pratolini, 5-75: deponesti la giacca sulla spalliera
(imbrónco, imbrónchi). ant. pratolini, 9-917: aveva un tono imbronciato,
.. non di conserve di frutta. pratolini, 2-109: lo desta con la
, di un rococò di imitazione. pratolini, 10-103: ne aveva [di '
n'é un poco oppressi e immalinconiti. pratolini, 10-225: sono allegro, mamma
a che punto arrivi la loro sincerità. pratolini, 5-77: la gente giudica volentieri
rimprovero come si aspetta una lode. pratolini, 3-165: olga è tuttora immedesimata
scandivano la immobilità arcana delle cose. pratolini, 10-343: c'era...
un garage dove immobilizzarono il proprietario. pratolini, 6-258: contemporaneamente le sue gambe
fede esiste, quella del dubbio. pratolini, 10-202: questo militante di un'
che sono nell'« orlando ». pratolini, 3-103: vuoi dire che comunque gino
come un insensato la fiamma immota. pratolini, 3-66: un cane abbaiava,
il contagio avvelenato / mitridaticamente immunizzato. pratolini, 10-424: « si deve essere
soma che c'impaccia. indegni! pratolini, 9-17: la sottana la impacciava,
intrecciare i trucioli dai lucidi colori. pratolini, 1-8: tra le ragazze,
di dove scaturiva l'acqua miracolata. pratolini, 8-25: « che mestiere ti garberebbe
. posto in difficoltà, immobilizzato. pratolini, 9-42: tenne il suo ultimo comizio
indiano autentico impaludato di stoffe amaranto. pratolini, 2-132: la rivede seduta in
s'impania, s'imbraga nella burocrazia. pratolini, 9-979: spesso siamo uccelli di
ora sopra l'acqua stà fermo. pratolini, 9-530: hanno preso una carrozza e
59 pensassi solo a pigliar moglie. pratolini, 9-608: attraverso la moglie s'è
il carnovale impazzava per le vie. pratolini, 8-148: popolo ciuco, impazza il
spesso da quel numero in su impazza. pratolini, 10-295: davanti a ima bilancia
fuori luogo o strane, intollerabili. pratolini, i-136: -ma bob, cosa significa
pieghe impeccabili dei pantaloni degli uomini. pratolini, 5-55: anche i tuoi vestiti
simbolico all'occhiello, da vero poeta. pratolini,
avrei impegnato gli orecchini di mia moglie. pratolini, i-31: prese i tre abiti
impegnando l'intero corpo della scuola. pratolini, 10-45: una calamita e una
. non ci si volle impelagare. pratolini, 9-1044: per te va bene il
e giravolte tra i banchi dei venditori. pratolini, 2-96: ha indietreggiato perché il
l'aveva levato alto da terra. pratolini, 8-206: lui dondolava la testa
incuriosite fuor dalla ringhieretta dei bagagli. pratolini, 3-15: arrivava la prima diligenza
imperversa. -rumoreggiare fastidiosamente. pratolini, 3-9: dalla soglia del caffè,
nostro cantiere dovunque l'abbiamo impiantato. pratolini, 3-208: quasi al limite di
e le braccia impiastricciati di giallo sporco. pratolini, 9-11-48: marciarono nella notte;
. qui non fa che impacciare. pratolini, 10-220: se non trovo subito un
tu non ti cacciassi negli impicci. pratolini, 2-368: è una donna che
di impiegati statali, quello dei telegrafisti. pratolini, 10-401: per i suoi,
becco lucente delle pinzette, i tendini. pratolini, 9-899: ella si sentì di
6. dimin. impiombaturina. pratolini, 9-1130: un'impiombaturina a un canino
non tarsis -diceva l'ornitologo implume. pratolini, 6-49: aveva la carnagione bruna
coperto di pori; poroso. pratolini, 10-24: intravedo il suo viso,
vendemmiatore, / larghi rivi di mosto. pratolini, 10-91: in una delle casette
domodossola impostò un espresso per eugenia. pratolini, 5-63: le detti l'indirizzo di
, malati, o poveri insensibili. pratolini, 10-322: è tipico di loro vecchi
e impudicissima e anche più volte recidiva. pratolini, 2-529: un uomo non può
, corrompersi, inacerbirsi, incrudelirsi. pratolini, 3-212: avremmo resistito all'angoscia
seguirono ininterrottamente finché restai a torino. pratolini, 4-42: la nonna s'era
nella bara / troppo stretta fantoccio inanimato. pratolini, 2-146: è stato trovato per
e col braccio inarcato sul fianco. pratolini, 9-851: ella vedeva la sua
inarticolato di angoscia, mi desto. pratolini, 2-472: si dibatte sul letto,
corpo inastato, festivo, tragico.. pratolini, 10-182: la sua persona innastata
da poco inaugurate nelle principali vie. pratolini, 10-239: un locale inaugurato l'ultima
. diventato canaglia, ingaglioffato. pratolini, 1-137: era la longanimità del vincitore
incancrenì e non potè più guarire. pratolini,
istinti d'un libertino ormai incancrenito. pratolini, 3-152: tu mi attribuisti,
se mi conveniva andare con lui. pratolini, 1-138: al circolo, stamani
idea di fare, incanutito tremendamente. pratolini, 10-449: ci spingeva una passione
l'incarnazione della forma nella materia. pratolini, 9-982: più che una malattia,
suo padre quando passo a incassare. pratolini, 3-157: andai in due banche
le portine, allorché fossero aperte. pratolini, 10-244: quando l'ago della fresa
, costringere a far qualcosa. pratolini, 10-350: oggi... mi
su cui seggono uomini quartati e pesanti. pratolini, 10-128: mi siedo al tavolo
lagrime incatenate sospesi sulla mia testa! pratolini, 3-210: ogni angolo, ogni
libera dai ciuffi quando le si discorre. pratolini, 8-125: c'è di là
incattivito, / inviperito, imbestialito. pratolini, 3-63: mugolava, guardandomi col
dell'incavata nave / volar parole. pratolini, 3-208: persone abituate da anni
e come! pestavano, incenerivano. pratolini, 10-381: il suo sguardo m'
rappresentative scorciate, contornate e potenti. pratolini, 10-332: tutto ciò apparteneva a una
ruolo di accusatore o di difensore. pratolini, 9-1323: è un vecchio garibaldino
quanto me. -sm. pratolini, 2-124: chi può essere, in
perché il fango potrebbe averli inceppati. pratolini, 9-520: un meccanismo, ecco,
legno, va diritto al suo ufficio. pratolini, 10-347: il ragazzo si buttò
mano sul sedile d'incerato sudicio. pratolini, 5-13: ci sedevamo sulle sedie
pochissimi n'arrivano a uscir dal paese. pratolini, 1-23: con la munizione e
pubblico appare inchiodato dalla mia audacia. pratolini, 9-1016: lui avrebbe voluto seguirlo;
di contestazioni, di prove). pratolini, 9-383: lo credo, e del
cavaturaccioli. -aggrottato, corrugato. pratolini, 9-1132: gli occhi erano due tagli
strada incisa da profonde carreggiate secche. pratolini, 3-50: ora si apriva sulla
/ a ravviarti i teneri capelli. pratolini, 8-305: si tolse nuovamente il cappello
d'un uso spregiudicato dei mezzi. pratolini, 1-94: era abbastanza saggiamente egoista
ai lati, l'incolta barba bianca. pratolini, 3-36: i suoi occhi erano
né si incomoderà a rendergli la visita. pratolini, 10-218: « esco da
, senza possibilità di equivoco. pratolini, 10-379: forse era anche più bella
confusi ma più avviliti di me. pratolini, 3-212: io potevo girare attorno
vestibolo contrari quelli del nobile castello? pratolini, 9-996: la bianchina ha il
incorrompìbile, agg. incorruttibile. pratolini, 9-493: giovane, mi appartiene.
cotonati (una donna). pratolini, 10-406: portavi una coda di cavallo
. figur. ubriaco, stordito. pratolini, 1-193: il vecchio panichi, incotto
ornate di pizzo e increspate svolazzare. pratolini, 2-558: indossava un abito nero
, si riportò verso il viso. pratolini, 3-122: indossava un vestito leggero
reduce dal lontano pomeriggio di festa. pratolini, 10-277: i sensi trovavano il
rimasto incrostato il fondo del caffè. pratolini, 10-91: casette... imporporate
occhi gli s'incupirono di autentico furore. pratolini, 3-183: si oscurava improvvisamente,
mente, ma incuriosite. pratolini, 3-69: le finestre della
farsi sentire con un borbottio indecifrabile. pratolini, 3-209: poi, io stesso scoprivo
chiaramente (una persona). pratolini, 6-253: era un uomo indefinibile per
anima indenne su la carne schiava. pratolini, 10-314: oppure ero io solo
ed onesta anche sui più indiavolati. pratolini, 9-984: quella ragazza era un'
tra le più indicate per visitare venezia. pratolini, 10-13: o = voce
constrizioni della necessità, talvolta salutari. pratolini, 10-243: mi piace [il
/ su per li tuoi sentier. pratolini, 6-141: ormai è assurdo sperare
e opposizioni in ogni singolo individuo. pratolini, 10-283: dov'è che impari
dandoci l'appuntamento per l'indomani. pratolini, 9-818: una certa mattina le
è fatto d'empietà e di paura. pratolini, 10-226: la felicità, dicono
viali / per piacere di notte. pratolini, 3-163: olga indossava un cappotto
il mento e la fronte. pratolini, 9-106: aveva indosso il suo abito
, è averne indovinato l'ora. pratolini, 10-79: vogliamo far la prova?
la pena di un nuovo parto. pratolini, 9-503: le sue dita si sono
la mano d'opera immediata). pratolini, 3-209: nella mia camerata di soldato
.: le industriali. pratolini, 10-104: « io voglio entrare alla
. fissando il mare, inebetito. pratolini, 9-769: il giorno del terremoto.
e sapori che macera i morti. pratolini, 3-112: quello scambio inesausto e
adoperare parole, per l'inesprimibile. pratolini, 3-82: il loro amore era
ero? un inetto e un mantenuto. pratolini, 2-467: soltanto gli inetti,
inezie, e con mire lunghe. pratolini, 1-67: la bottega rimase chiusa e
gentiluomo della seconda metà del cinquecento. pratolini, 9-726: un cappotto casentino, attillato
rovesciandogli addosso epiteti di novissimo conio. pratolini, i-m: no, lei non
, inconsolabile. -infame! infame! pratolini, 1-140: non avrei creduto tu
, e la preparazione è compiuta. pratolini, 9-1037: la fantasia ce l'ho
, e renderla addimesticata e benevola. pratolini, 9-374: era una folla inferocita
/ e petali sui tralicci delle inferriate. pratolini, 3-34: alle inferriate del sottosuolo
/ sempre quanto la più giusta creatura. pratolini, 3-146: ricordo gli schiaffi infertimi
ostinati soprusi e in ostinate servitù. pratolini, 9-785: le è scoppiata l'
3. affetto da malattia contagiosa. pratolini, 9-989: quando libero ebbe la scarlattina
possedere (una donna). pratolini, 10-298: germana, te lo dico
.. prendendo le voltate d'infilata. pratolini, 10-197: dei motociclisti passavano rapidi
al caffè quadri 0 al florian. pratolini, 9-748: quel maniscalco o magnano
perciò a venderli a prezzo infimo. pratolini, 2-493: sarebbe entrata al cartonifìcio delle
senza infingimenti e senza ritrosie. pratolini, 6-139: ti conosco, ed
nelle più alte viscere della terra. pratolini, 10-372: nella mia camera pensavo
di cestini infiocchettati di nastri rossi. pratolini, 2-503: già il custode avvicinava
apprendevano volentero- samente la dolce favella. pratolini, 3-219: la sentii improvvisamente turbata
. moretti, e gli occhi infossati. pratolini, 3-114: gli occhi grigi ii-309
ordigno di legno che adesso lo ingabbia. pratolini, 9-1295: il sonno lo ingabbia
precipizio, inghiottito silenziosamente dalla nebbia. pratolini, 10-30: magari era una sera
grigia dalla stoffa cedevole tutta sformata. pratolini, 3-209: nella sommaria vetrina campeggiava
per finire a capo all'ingiù. pratolini, 9-999 = gli sollevarono le gambe;
spalle e come un po'ingobbito. pratolini, 9-121: la sua persona era un
a gola tesa la fresca aria fluviale. pratolini, 3-138: era mattino. il
, frenato (il pianto). pratolini, 4-53: il groppo che mi opprimeva
non è né ingorda né piana. pratolini, 10-130: più il materiale è
alquanto per un ingorgo di traffico. pratolini, 10-342: al bivio di torre del
, il monco, nino il marsigliese. pratolini, 10-34: s'è ingozzato di
più piede, anzi decisamente ingranavo. pratolini, 10-233: « sono sempre stata,
quale aveva fatto fare un ingrandimento. pratolini, 3-116: sul piano della consolle,
pena vedendosi innanzi due arcibrutti figliuoli. pratolini, 9-483: assunta, la moglie,
particella pronom. grippare. pratolini, 10-216: il carburatore s'era ingrippato
, e ridursi in gruppo. pratolini, 3-16: si imboccava borgo pinti,
. -soffocare, reprimere. pratolini, 8-280: la sorpresa le aveva inibito
nei riguardi della felicità del cuore. pratolini, 10-322: si ha l'impressione
sterili inibizioni e di sregolatezze ignorate. pratolini, 9-821: quando siamo indotti in tentazione
l'inveterata inibizione scolastica e retorica. pratolini, 5-133: il muro di convenzioni e
atrocità di quelli d'una fiera. pratolini, 2-63: si mise il berretto,
dànno dei protagonisti le sole iniziali. pratolini, 4-39: i due guanciali..
compiere la prima esperienza amorosa. pratolini, 8-47: viola e non michela fu
ella era stata lo strumento inconsapevole. pratolini, 3-150: cercai disperatamente di entrare in
repubblica trasformò bona- parte in tiranno. pratolini, 8-228: durante la trebbiatura aveva
della chiesa per estetismo di sovversivi. pratolini, 10-254: sono entrata in una
e il perenne sospetto de'tradimenti. pratolini, 3-44: marisa aveva frantumato con il
bene. lo innervosiva e basta. pratolini, 10-374: mi innervosiva il fatto
non dice nulla. mi innervosisco. pratolini, 9-742: tornavo da ballare, ero
del sangue che vanno a versare. pratolini, 3-85: purtroppo mancheranno i capi
del processo graziosi (1947). pratolini, 10-223: sedevano di fronte,
tutti quanti gl'inquilini della casa. pratolini, 9-326: inquilini peggio di questi
dei raggiri dei misteri degli uomini. pratolini, 3-189: avrebbe voluto difendersi ma sapeva
: / selvette d'insalata ricciolina. pratolini, 9-297: il grillo sta in un
viso che pareva una zitella insecchita. pratolini, 4-54: vidi il mio vecchio
dancing di cui si parlava in città. pratolini, 10-235: mette su insegne al
inseguito il tuo fischio di canaria. pratolini, 8-252: i loro discorsi, di
dovete la sal vezza. pratolini, 10-210: ogni notte, prima di
tra l'insonnia e le smanie. pratolini, 2-286: per chi soffre l'insonnia
ai cuori, alle menti mortali. pratolini, 10-424: « le vie d'insorgenza
della madre e della sorella calpestati. pratolini, 9-805: sembrò insorgere contro se
il popolo insorse contro di lui. pratolini, 1-12: sanfrediano era insorta,
come cento sacchi di materia morente. pratolini, 3-151: rimase col solo reggipetto
, infamato (una persona). pratolini, 10-40: mi colpisce, in questi
alla loro origine e al loro suolo. pratolini, 1-10: aveva sedici anni
ragazza, intatta come una pesca. pratolini, 1-52: sapeva contenersi,.
, e in quello politico amministrativo. pratolini, 10-311: tremò il partito,.
dubbio: il nonno è diventato matto. pratolini, 3-1 io: le stringeva forte
. -stimolo, suggestione. pratolini, 3-157: falsificai la sua firma.
... intercettavo la posta. pratolini, 2-281: la lettera non era giunta
spesso di mesi e talora di anni. pratolini, 6-239: il semaforo...
cristiano è fallito come quello operaio. pratolini, 10-312: ci affidarono, noi adolescenti
suono del telefonino interno della portineria. pratolini, 3-137: passammo quella notte..
-dall'interno: dal di dentro. pratolini, 10-247: il capitale non è altro
tetto era un rettangolo d'orto. pratolini, 10-68: rischiando passo passo di
non mi lasciano scrivere come vorrei. pratolini, 10-130: « c'è anche
s'infilano / negl'interstizi più stretti. pratolini, 10-435: con l'altra mano
o minor misura il protezionismo doganale. pratolini, 10-297: ora 4 irizzata *
parte modesta di badare alla casa. pratolini, 10-197: d'intesa...
di ogni capacità di reazione. pratolini, 9-685: è riuscito a sostituire la
cura ed eleganza; azzimato. pratolini, 8-335: al banco di nocellino aperto
ma linda mi disse che sbagliavo colore. pratolini, 10-365: i capelli..
tu! anche tu! ». pratolini, 9-1301: ecco, come quando
asciugò con un moto rapido il naso. pratolini, 9-806: disperatamente chiedeva a se
era per lui veramente il dio pane. pratolini, 3-155: intravedo adesso, nella
nelle aiuole, e arrampicantisi dappertutto. pratolini, 3-84: sedute sulle sedie nane
la sorella nubile e ormai intristita. pratolini, 4-82: era una creatura dai
doppio dei biglietti della prima rappresentazione. pratolini, 10-248: di qua chi elabora e
cubito intronato, / che non cedette. pratolini, 2-282: si accorse di non
i capezzoli / tanto lo trovano buono. pratolini, 4-71: le mammelle s'inturgidivano
attiva il mio latin sangue gentile. pratolini, 9-1168: -sono stato inurbano. -direi
in casa per suo libidinoso trastullo. pratolini, 9-1338: mi sono invaghita di te
cantare versi. -follemente innamorato. pratolini, 6-142: è invasato di lui,
nell'odio aperto d'ironica noncuranza. pratolini, 10-35: m'intenerisce vederlo così
che ella inventasse la sua vita. pratolini, 3-215: le brillavano gli occhi:
via al gaio sole di primavera. pratolini, 8-10: il vecchio tinai se l'
investire la macchina davanti a me. pratolini, 3-120: l'auto ci fu quasi
sarebbe meglio che piangesse e si disperasse. pratolini, 10-77: lei aveva la bocca
lo trovarono forte invincibile a sopportarle. pratolini, 9-853: ella si sentì protetta,
. che non deve essere toccato. pratolini, 10-30: l'eccezionaiità consiste nel fatto
come il ragno la mosca invischiata. pratolini, 3-156: camminai a lungo,
voltolato e affondato fino al collo. pratolini, 3-175: partire mi pesa.
una pelliccia di visone. pratolini, 10-92: le donne di castello gli
locuzione che l'abuso aveva involgarito. pratolini, 9-210: la guerra anziché involgarirlo,
un panino e si mise a morderlo. pratolini, 3-2 7: qualche finestra.
-resta così; ti cambierai poi. pratolini, 10-94: nonostante il cappuccio deh'
grosse mani ancora incrostate di calcina. pratolini, 4-33: inzuppavo il biscotto nel
, il tremendo / olocausto è compito. pratolini, 9-672: è da questo momento
impresa economica privata). pratolini, 10-279: ora 'irizzata * oppure
più insopportabili perché del tutto irragionevoli. pratolini, 9-668: per un momento,
; ma non può irragionevolmente gettarli. pratolini, 10-125: si seppe qualche ora
in modo irregolare; disordinatamente. pratolini, 3-52: il parco era verde d'
composti in una irreale visione di sogno. pratolini, 2-508: l'immagine di loro
, e con una parlantina irrefrenabile. pratolini, 9-781: ella gli si dava
troncato da quello sguardo, irreparabilmente. pratolini, 3-39: noi non abbiamo scampo
1883, ma i sequestri seguitarono frequenti. pratolini, 3-92: nel sangue della prima
mi sei, ti son nemica. pratolini, 3-12: io mi offesi: il
lettera / e la metto da parte. pratolini, 10-315: perché il mio
irritato -me la sono dimenticata ». pratolini, 2-247: era spettinata; aveva
fatica, credendo che si irrobustisse. pratolini, 5-58: ti eri irrobustito, eri
alta marea irrompeva riottosa nella rada. pratolini, 10-253: l'amo era in piena
da un'irruzione di carri armati. pratolini, 2-321: dopo l'uccisione dell'
, comporta la laurea di legge. pratolini, 10-448: cercai millo e gli chiesi
ricordava i cristani del ix secolo. pratolini, 3-59: la mia compagna ed
ne aveano frazionato l'armonico spettacolo. pratolini, 3-83: è stato di una
la sola possibile, e andarsene. pratolini, 1-154: scoppiò in una risata
di colei ch'è la tua nuora. pratolini, 9-675: i fascisti sembrano più
instigava de 'l negro augel la fame. pratolini, 1-29: entrambi hanno la passione
lo trovava disteso in branda. pratolini, 3-136: non antipatia ci divideva
produzione); colcosiano. pratolini, 11-605: la mia polemica affinché in
delle ombrellifere, 4 carum carvi '. pratolini, 9- 847: ella era
parlare molto della sua pubblicazione recente. pratolini, 3-34: gente vestita a festa passeggiava
, manate, labbrate, manrovesci. pratolini, 8-89: « mio marito è muratore
così carica da confondersi col nero. pratolini, 6-161: le sue mani erano lunghe
laconicità, -siamo scappati per questo. pratolini, 10-149: « vi bastano due
-lacrimino (sm.). pratolini, 9-745: tutto a posto, le
ladro: provare viva vergogna. pratolini, 3-174: l'accompagnai fino a casa
inganno in cui era caduto princivalle. pratolini, 10-289: dimmi piuttosto...
/ può baci a lei rapir! pratolini, 8-163: stava col fiammifero tra dito
d'averno che lambisce i cornicioni. pratolini, 10-230: mi tremavano le mani,
, capricciosa che tutti avrebbero sfuggito. pratolini, 3-178: riversava sul marito,
ondina il sole risfavillava con forza. pratolini, 10-238: colpiva... invece
, infermità, deformazioni, minorazioni. pratolini, 3-189: avrebbe voluto difendersi ma
sarebbe stata straordinaria in un giovine. pratolini, 6-184: sostenne la sfida con
al collo da un meccanismo lampo. pratolini, 10-94: mentre in classe riordinavano i
lampi, lampini, lampone ». pratolini, 9-1002: bevvero il lampone al banco
-gelato aromatizzato con sciroppi di lampone. pratolini, 10-61: il gelato non mi scioglierà
basco su una zuppa di lampredotto. pratolini, 3-68: il trippaio è davanti al
quello, e vuol acconciarsi colle lanaiuole. pratolini, 1-117: erano seduti sugli scalini
babelico di forme e di colori. pratolini, 10-321: aveva...
/ per me, dell'ospedale. pratolini, 6-59: gettò un grido, cercò
e motti d'un lancinante patetico. pratolini, 6-257: erano i suoi occhi,
a lungo parlato dell'opera di vasco pratolini e di alberto moravia, trova l'
dei grandi occhioni nel viso dolce. pratolini, 9-795: una donna nel fiore della
dalla lanterna lassù, della cupola. pratolini, 8-398: si vedevano gli alberi
che valga la pena di lapidare. pratolini, 10-379: mi fissava come se
-ottenebrare, offuscare, ottundere. pratolini, 10-249: gli americani col benessere fasullo
tuorli d'uovo, ricamate con balsamella. pratolini, 2-256: esordirono con lasagne verdi
l'altro si potesse poi lassare. pratolini, 3-129: ti sei lasciato con marisa
mobile, una cosa vuota d'anima. pratolini, 10-265: anche l'arno era
colore dei capelli, lattiginoso quasi opalescente. pratolini, 10-296: forse non avevo mai
morte, anche dai tiepidi distratti. pratolini, 8-61: hai servito la patria,
chiama lavatrice si lava la biancheria. pratolini, 10-223: del resto, anche
.. la più pericolosa rivale. pratolini, 3-218: era adesso primo lavorante
in casa per risparmiare il lavorante. pratolini, 3-119: era diventato lavorante fornaio
e le forze industriali di produzione. pratolini, 10-278: determinante era stata l'
finisco per diventare un dormiglioso fannullone. pratolini, 10-400: certo, paola,
riparare e a murare i lazzaretti. pratolini, 10-280: se non si fosse eccezionalmente
di farsi gridare « forcaiolo ». pratolini, 9-74: contro i comunisti son tutti
smargias- soni di tutta la scolaresca. pratolini, 10-126: lui mi aspetta sulla
vari suoi consanguinei della famiglia paterna. pratolini, 3-72: un cliente si elesse a
si spieghino nelle più gran dimensioni. pratolini, 10-223: « queste figliole dei
gendarmi la teneva a qualche distanza. pratolini, 8-264: sono le vostre donne
fare riparare alla meglio il soffitto? pratolini, 1-77: il sole si era
tu m'intendi, e chiarisciti. pratolini, 9-1053: quel lendinoso d'un
non sorvegliato, sbrigliato, incauto. pratolini, 6-33: di sua madre ripeteva:
visto che sei una lenza ». pratolini, 10-286: sei una bella lenza
il lercio dello stanzino e deh'abitatrice. pratolini, 10-434: è dall'orto di
lereiume del vostro campo di battaglia. pratolini, 1-23: sciacquano le bottiglie incettate
; gruppo di persone disoneste. pratolini, 9-1045: son tutti poco buoni.
florida ». sei mesi di vita. pratolini, 2-146: il guaio è dentro
, restando solo il magro ben lessato. pratolini, 10- 222: lei preparava
l'europa ad addormentarsi le lettere. pratolini, 9-870: il nostro spirito è caduto
lavoro è stata accolta. pratolini, 10-297: nel limbo degli innocenti,
, simboli e cifre, lettera morta. pratolini, 3-200: qui i giornali,
corsa, dagli infermieri col bracciale. pratolini, 4-65: vennero uomini estranei con
con la voce fuori campo. pratolini, 10-218: mentre io parlavo e lei
più qualche soldato di leva. pratolini, 9-659: i colloqui, le vendette
cantava, si parlava di noialtri. pratolini, 10-437: la domenica si ballava,
(non voglio esser disertore). pratolini, 1-68: tra breve la sua classe
.. targhe di pane arrostito. pratolini, 10-298: che levataccia, gioe,
. sbraitare con quelle loro vociacce. pratolini, 1-82: ho fatto una levataccia
dicono che prenda colori di virtù celeste. pratolini, 2-442: accanto a liliana egli
soddisfazione impartir la lezione al prossimo. pratolini, 1-124: io proporrei di dargli
ostinazione e dalla lievità la costanza. pratolini, 9-ii-27: nel suo atteggiamento come
: sei un lezzone e uno sciupone. pratolini, 9-657: io con la maria
sfoga un sentimento a lungo represso. pratolini, 10-358: perché domandarle di arenella e
trambusto e della festosità della liberazione. pratolini, 10-34: era un giorno di
non diedero alcun segno di riconoscermi. pratolini, 10-239: una liceale amica di
taxi, e altri non ne trovavamo. pratolini, 5-107: la nonna disse:
foro esteriore colla santa romana chiesa. pratolini, 8-59: l'età che va
quando sentivan avvicinarsi qualcuno alla porta. pratolini, 9-394: sempre in punta di
rendere impossibile assegnare un posto al sole. pratolini, 10-409: quando qualche ubriaco,
.. bisognò valersi dei buoi. pratolini, 8-125: ne dilaga sulla strada,
addirittura fuori del limbo del subcosciente. pratolini, 9-281: confiniamo questo timore nel
una competizione sportiva; primato. pratolini, 10-293: era... come
il linciaggio viene riservato ai negri. pratolini, 9-738: si consolò di non
oggetto di pettegolezzi e di maldicenze. pratolini, 10-86: sai com'è: quando
se te ne andassi prima di me. pratolini, 9-646: ella si sentiva,
segretari addetti a liquidare i seccatori. pratolini, 10-357: beatrice, che era
ragazza, senza liquidazione di sorta. pratolini, 10-129: si licenziò e coi
... una stringa di liquerizia. pratolini, 3- 148: appartato, mangiavo
: trovarsi in estrema povertà. pratolini, 10-254: sono senza una lira.
ferita con un batuffolo di ovatta. pratolini, 9-1040: l'immagine era terrificante,
. -rompere un rapporto. pratolini, 9-33: un'amicizia di guerra,
, lui avrebbe ora la cena. pratolini, 3-162: dietro i vetri appannati
po'il livello della coltura secondaria. pratolini, 10-226: è felice gioe con sua
le * locan dine'. pratolini, 10-254: si guardò la locandina degli
più grandi e dei più forti. pratolini, 10-279: vedevamo di buon occhio
un lombrico, che ingolla subito. pratolini, 10-48: c'è un mucchio di
tutti loro, critici troppo longanimi. pratolini, i-49: bob, persuaso egli per
impresa di un tale complicatissimo viaggio. pratolini, 3-193: egli era in maglia
, avvolta nell'ampio mantello di lontra. pratolini, 9-909: tutta un tremito,
, lentamente, si guardò intorno. pratolini, 9-397: lo si chiamava se-
le vesti e tinge il volto. pratolini, 8-125: ne dilaga sulla strada,
gli occhi di una luce lubrica. pratolini, 9-847: aveva preso un cannocchiale,
mediante offerte di denaro o doni. pratolini, 2-449: di tanto in tanto qualcuno
una luce di scherno negli occhi. pratolini, 6-139: -no, amore -,
risaltare tutta la luce del loro sguardo. pratolini, 10-232: « oh, bruno
i figli, i vecchi genitori? pratolini, 3-65: accesi la luce per
crepuscolo o nelle ore notturne. pratolini, 10-193: era notte anzitempo: al
spuntano le lucerne di due carabinieri. pratolini, 8-268: poco più in là
22 maggio di quell'anno moriva. pratolini, 5-138: ella ebbe alcuni momenti di
aspetto dell'intelletto, del settecento. pratolini, 10-40: quando si soffre si
di su le mappe del catasto. pratolini, 8-399: l'ingegnere proseguì sul ponte
bella; erano due sposi modello. pratolini, 10-233: < (un lui per
fuoco, trarne un dolce candito. pratolini, 1-58: le trecce! porta
calice vermiglio. -fanalino. pratolini, 10-63: si avanza sullo sterrato,
di baracconi da lunapark in demolizione. pratolini, 4-30: il nonno veniva spesso
il faro di una vettura). pratolini, 10-413: ha rallentato, accende i
faccia melensa. -sostant. pratolini, 10-58: era spago, il lungo
sul grembo di lei, senza parlare. pratolini, 3-105: al di là delle
lodo- vico -la diritta è mia. pratolini, 2-512: egli pilotava la bicicletta
pollino, occhio di pernice. pratolini, 9-1201: è una legge: devi
sul drappo logoro dei giornali quotidiani. pratolini, 9-509: d'annunzio ha scritto
di bandiere. -impomatato. pratolini, 6-ii: lui era sbarbato e pettinato
non i soli sposi erano in lutto. pratolini, 4-34: -ti è morta la
), significa abbasso. pratolini, 3-128: le mura delle nostre case
fosse stata quella di un decapitato. pratolini, 2-246: la luce della stella cadente
, quasi * nato alla macchia '. pratolini, 10-62: lampi e tuoni,
tutti gli sgorbi che le macchiavano. pratolini, 3-91: lo spumante si rovesciò
e macchina, sciacquare le tazzine. pratolini, 10-239: lo chalet era completamente
un agente, un poliziotto. pratolini, 2-28: il moro dubitava che giulio
fosse uscito lui stesso dal caldaio. pratolini, 3-141: le carrozze coi mantici rialzati
che ho detto! » piagnucolò poi. pratolini, 10-33: « vieni qua »
ter. tose. come bestemmia. pratolini, 9-1163: son anch'io sensibile,
altrimenti, non ci sarei mai cascato. pratolini, 10-408: lui mi aveva messo
augusta / come un tempio la scuola. pratolini, 10-75: la maestra era giovane
maneggiato il periodo melodico ad emistichi. pratolini, 2-48: il garzone fa lo
nell'esercizio di una professione. pratolini, 9-783: quando ce ne sarà bisogno
e intera parlata di quel paese. pratolini, 10-52: io assentivo, e questa
su perba antica bellezza. pratolini, 10-338: risaliamo in macchina
, e nondimeno gravi di trepidi sensi. pratolini, 10-182: erano pomeriggi magici,
indumenti (come minimo indispensabile). pratolini, 3-193: egli era in maglia e
disposti a cedervi 4 per niente'. pratolini, 10-163: egli se ne andò,
in maglione rosso e pantaloni blu. pratolini, 10-15: giunsero in bicicletta,
un desinare tutto di cibi magri. pratolini, 2-110: non c'erano clienti
di far il dovere di buon cattolico. pratolini, 2-384: 11 venerdì..
di quella che gli stava al fianco. pratolini, 10-65: la signora elvira «
maiala, anche, la titolavano. pratolini, 9-1136: per mano d'una maiala
lo credevo un ragazzo a posto ». pratolini, 10-116: la verità è nel
. malavita; canaglia, teppaglia. pratolini, 9-1006: quando esce, celso diventa
sempre china sul petto quasi esanime. pratolini, 3-178: il marito, malaticcio
-lo conosco, -le dissi. pratolini, 3-200: io sono rimasto molto
che è ispirato dal demonio. pratolini, 3-157: agivo per malefica intercessione,
giogaie maledette, pianure malariche e torpide. pratolini, 3-152: tornai a casa scosso
in terza persona, che le nuocesse. pratolini, 3-43: sapevo che era stata
il dolore del non conoscere abbastanza. pratolini, 3-179: mia moglie,.
tra il lardo dei suoi occhi porcini. pratolini, 3-33: marisa mi parve una
fili: si dice dei metalli. pratolini, 2-47: corrado aziona il mantice;
menar la vita cattiva della malmaritata. pratolini, 10-409: di solito le malmaritate
, dove pascolavano le bufale nere. pratolini, 1-5: sanfre- diano..
e fatto piangere ingiustamente la bambina. pratolini, 2-203: sono pochi che riescono
prima sera / al margine del davanzale. pratolini, 10-217: indossava il cappotto malva
, il popolo minuto al fattore. pratolini, 9-1054: caro giovanni, tutto
). tose. bamboleggiare. pratolini, 9-1057: mi sembra d'essere vedovo
vecchiaia, bisogna adattarsi » gli dissi. pratolini, 9-449: una volta, s'
moderno che non trovasi nei classici. pratolini, 3-22: la mamma è a
alla cena per fumare la pipa. pratolini, 9-35: la mia patria è firenze
olive secche erano i nostri cibi. pratolini, 10-276: alla cassa comprammo una manciata
costeggia l'orto del signor curato. pratolini, 8-217: ecco, il nono della
: inghiottiva gli spicchi del mandarino. pratolini, 10-286: ci sedemmo a un tavolo
chiude / a doppia mandata la porta. pratolini, 4-93: cautamente apersi la porta
dell'albero rotante del tornio. pratolini, 10-130: il pezzo sta fermo e
le provincie, di regolare gli eserciti. pratolini, 9-532: mi ha chiesto quanto
le mani, alla prestanza fìsica. pratolini, 1-35: non diversamente da così nasce
, vecchio intrigante che non siete altro. pratolini, 9-69: e, be',
, rimetti a posto la casa. pratolini, 9-15: un mangiapane del governo,
il vento si mangiava le parole. pratolini, 10-303: il motore si mangiava
una mania. tutti col gas. pratolini, 9-27: con tutte le sue manìe
fatica le braccia dalle mezze maniche. pratolini, 10-43: tu tutto elegante,
destinata a somministrare l'ossigeno. pratolini, 10-427: giuditta si fece spazio tra
le sembianze di una persona. pratolini, 2-240: per adattare il manichino di
, più provinciale borghesia della città. pratolini, 9-1159: il direttore: un uomo
parte della fresa usata per spianare. pratolini, 10-244: durante delle ore sto davanti
un ceppo, tagliuzzava la radice. pratolini, 1-78: - che ore sono,
ai sacheggiatori la fucilazione sul posto. pratolini, 10-109: fu un'estate durante
sua manina itterica deprecando immaginarie ovazioni. pratolini, 10-421: « zanchelli luigi »
, amico di livia la vecchia. pratolini, 4-74: il babbo prendeva ordinazioni,
di solito in operazioni non pulite. pratolini, 10-281: il sindacato la lunga
insieme a una donna negli alberghi. pratolini, 3-58: noi siamo gente povera,
lungamente, prima della separazione notturna. pratolini, 10-38: chiusero gli occhi insieme,
, tirandosi a mano il cavallo. pratolini, 10-197: era lui che dirigeva
alla radio, girai la manopola. pratolini, 10-222: accosto al marciapiede dove l'
e una grande mantella col cappuccio. pratolini, 10-197: due crocerossine..
o fratelli gaudenti di cortigiane in voga. pratolini, 6-70: ella capì soltanto che
era la spia delle loro marachelle. pratolini, 6-48: ella era rimasta attonita
possenti e ricchi maharagia dell'india. pratolini, 9-817: l'affascinava, rammento
per guisa che lo rese nefando. pratolini, 8-126: c'è un gruppo di
di figallo nei suoi lineamenti marcatissimi. pratolini, 10-296: tutto il suo volto
, ingranò la marcia e partì. pratolini, 10-292: « ti offrirei un passaggio
passi e non ne posseggo altra. pratolini, 10-220: debbo sempre conquistarmi lo
levi un po'di maretta polemica. pratolini, 2-293: io pensai: qui per
trottola / al margine della strada. pratolini, 3-211: ai margini della piazza
atteggiamenti innaturali, impacciati, goffi. pratolini, 10-217: marionette, dapprincipio. io
ed un titolo di futura grandezza. pratolini, 10-293: ci avevo appena messo
cinema, dei suonatori di complessi. pratolini, 9-1081: c'è semmai da
guardarlo, senza dirgli una parola. pratolini, 4-86: un giorno mi ero allontanato
grandi, marron, forse malinconici. pratolini, 9-1234: [i seni della rossa
lo spadino e la feluca di ministro. pratolini, 5-40: erano molte trecento lire
cinturine o di martingale da scolarette. pratolini, 2-410: uscendo indossa un cappotto
non si è marxisti con niente. pratolini, 10-179: comincia col convincerti che
antipatici, tesoro, questi settentrionali! pratolini, 10-401: li guardavo come dei marziani
, vicino a un marzocco di gesso. pratolini, 10-199: calavano da monterivecchi folate
. fare la masa). pratolini, 9-1000: loro gli montarono addosso,
canova, una stalla o una mascalcia. pratolini, 2-9: davanti alla mascalcia è
vergognati. mascalzone. vergognati ». pratolini, 1-111: lo prese per i
parola, un discorso). pratolini, 9-318: è cosi a volte:
di « opportunismo » ed empirismo. pratolini, 10-433: io sarei rimasto, perseguitato
diede un senso di maschio orgoglio. pratolini, 9-872: era una voce giovane,
, estenuare, sfibrare, logorare. pratolini, 10-38: giovane com'era, la
santuario, massacrò le case d'intorno. pratolini, 6-61: è la zona industriale
. -acer. massaióne. pratolini, 9-1188: te lo immagini, quasi
al massimo cinque o sei anni. pratolini, 10-280: la solidarietà, anche
come si vede andando a spasso. pratolini, 10-55: mi ritrovavo in mano caramelle
.. che dicevi? ». pratolini, 10-244: l'officina dove lavoro è
ragionamento, una linea di pensieri. pratolini, 3-92: a tu per tu con
esse comprendono e poetizzano così bene. pratolini, 10-226: quando si manifesta esteriormente,
che essa si materializzi e meccanizzi. pratolini, 10-266: le sue parole,
così presto. la sorpresa era legittima. pratolini, 3-107: [maria] aveva
tracciò con la matita alcune righe. pratolini, 10-32: mi portava...
fu fissato per il sedici novembre. pratolini, 10-401: per i suoi, per
bel mattatoio per le povere bestie. pratolini, 10-150: il cavalcavia, sopra cui
una foglia, o candido armellino! pratolini, 3-216: le case dei borghesi
delle nazioni arrivate a maturità sociale. pratolini, 10- 100: facciamo parte di
da una tremenda mazzolata sul capo. pratolini, 9-347: giorno per giorno,
è ostinato nelle proprie convinzioni. pratolini, 9-1160: belle carogne, anche loro
del nostro movimento, come sai. pratolini, 10-107; non c'è altro di
le sedi periferiche dei rispettivi magisteri. pratolini, 10-112: ora faccio la seconda
nella cappella medicea di san lorenzo. pratolini, 9-1046: un gruppo di turisti
ospedaliero destinato alla terapia interna. pratolini, 10-420: - « volendo trovare un
cura delle malattie professionali. pratolini, 10-392: con le agitazioni che si
ben turata, intanfata di medicinali. pratolini, 10-380: sul tavolinetto che fungeva
dersi conferma, ratificazione del popolo. pratolini, 3-142: la voce di
che vogliano essere un po'meglio. pratolini, 3-105: non dico mica di
di offendere alla memoria degli scomparsi. pratolini, 10-209: era una fissazione,
schernire. - anche assol. pratolini, 10-314: il via lo dette un
odorosi, antinevralgici, pastiglie, ecc. pratolini, 10- 212: le nazionali
ho sentiti mentovare, rispose modestamente. pratolini, 9-354: « ce l'anno anche
.. menzione onorevole di primo grado. pratolini, 4-89: ora mi incontravo con
. come tutti, d'altronde. pratolini, 10-241: conosco le ragazze che
, pizzicheria, merceria, cartoleria. pratolini, 4-73: sovente matilde, che
è che un merdaio, un lupanare. pratolini, 10-413: di colpo la macchina
meringhe, budini, babà li attendevano. pratolini, 10-44: dalle due o le
, al solito, il merlo. pratolini, 3-20: il babbo sorrise. bevve
proprio -dovè convenirne -in casa sua. pratolini, 9-1075: che gioia può averti
uomini bevvero in fretta una mescita. pratolini, 2-388: un espresso lo piglieresti?
farlo precipitare in qualche disperata risoluzione. pratolini, 9-957: io cerco sempre di
il cinabrese nei bariglioni del mesticatore. pratolini, 9-1025: adamo maestri, il
contadini, mestieranti e povera gente. pratolini, 8-127: tra questa bruzzaglia ci
riguarda l'ambito metallurgico e meccanico. pratolini, 10-392: si vedeva l'interno di
le porte girevoli, la metropolitana. pratolini, 10-194: viale morgagni sembra boulevard
mise su la fornace dei mattoni. pratolini, 10-43: suo marito...
su suo padre perché mi mandasse via. pratolini, 4-64: il babbo al mio
, di fortuna, di benessere. pratolini, 9-884: allora come sempre, come
già stata di un altro. pratolini, 3-35: deciditi a dichiararti,.
manica, n. 1). pratolini, 9-1203: io a que'tempi ero
anche; persona inetta, incapace. pratolini, 1-123: non abbiamo avuto paura dei
2. dimin. mezzaseghina. pratolini, 9-1160: il trippone ha retto di
, compito, ruolo o responsabilità. pratolini, 9-684: turati, d'aragona,
ha rimediato la mezza pelliccia di visone. pratolini, 3-164: aveva le mani nei
faccenda noiosa della spedizione del volume. pratolini, 9-322: da noi le macchine
intontite dal caldo e dalla digestione. pratolini, 3-61: diventò furioso, mi stracciava
le labbra, canticchiava arie verdiane. pratolini, 10-37: li lascio; lei
lascia / il colore / del cielo. pratolini, 5-28: una volta uno dei
/ con l'anima mia furibonda. pratolini, 3-188: lei dirà che farnetico dicendo
lontano, si vedeva il ponte. pratolini, 9-780: e una volta che lei
riadagiando il microfono sulla nera forcella. pratolini, 10-270: gli telefonò..
. -anche con uso aggett. pratolini, 10-256: misi la puntina su un
rispose con grande cortesia alla premura. pratolini, 3-146: il fattore aveva troncato
di grande prosperità e abbondanza. pratolini, 1-7: i sanfredianini sono sentimentali e
mesi di miliare ora sta bene. pratolini, 10-394: « fulminante » balbettò
flemmatica dignità, su qualche milione. pratolini, 10-43: vinse alla sisal uno
un milionesimo di attimo tra loro. pratolini, 10-291: per la milionesima volta
la giordania è un paese militarizzato. pratolini, 10-17: lavoravano non so che
, e una nella via laterale. pratolini, 2-502: « cambia spesso la mostra
dalla mota e metterlo al sicuro. pratolini, 3-39: noi non abbiamo scampo alle
tari. via il motel ». pratolini, 10-372: « e strada facendo,
in una minuta scala di orgasmo. pratolini, 3-67: dall'una all'altra