abbaco dal curato. 2. mezzo pratico che agevola a contare, a calcolare
trattare di un dato oggetto senza fondamento pratico, chiacchierare, far sfoggio di vane
modesto, ma più accessibile, più pratico. 3. disponibile, aperto
. idem, ii-6-156: l'uomo pratico, l'uomo d'affari e di politica
nel significato di * dotto, versato, pratico '. tommaseo [s. v
dio de la guerra, un soldataccio pratico nel mistiero, un maestro di campo,
come tale è contemplatore, non uomo pratico e politico: se non scatta quella
. panzini, iii-628: chi è pratico sa che ai nove mesi in cui
di criptografia, e perciò un prodotto pratico, un atto di volontà, col quale
: quella solenne ambasceria aveva uno scopo pratico e urgente. = provenz. ambaisaria
sarebbero ambidestri, buoni così all'uso pratico come al godimento estetico).
proposito per questo offizio, per esser pratico, e per aver molte amicizie per tutta
compagni, 3-21: fu... pratico e dimestico di gran signori e di
più attore ma omicida, cioè uomo pratico. idem, i-3-344: dio vieta all'
, poi, quale sarà l'effetto pratico di questa concordanza trovata tra i miei
, uscito spontaneamente dalla bocca del meccanico pratico, il quale, nello spiegarmi che
. alberti, 226: [un] pratico e prudentissimo sensale, el quale misuri
dalla riconosciuta antecedenza della filosofia sul giudizio pratico, si trae la conferma dell'impossibilità
un ometto gonfio di molta vanità, pratico di faccende, amante di anticaglie delle quali
= comp. da anti-1 contro 'e pratico (v.). antipretésco,
]: uomo nelle cose mondane pratico e antiveggente. antiveggènza, sf
non esiste né il teoretico né il pratico come distinti. beltramelli, 1-57: pensò
a imparare l'arte, o a farsi pratico del mestiere. tommaseo-rigutini, 1996:
b. croce, i-3-55: l'atto pratico reca con sé approvazione e disapprovazione,
fece chiamare un tizio, che doveva essere pratico di quella zona. pavese, 1-100
/ di che esser soleva già sì pratico. allegri, 4-200: ma tu
: dinanzi a queste argomentazioni d'uomo pratico, rimaneva smarrita. fanzini, i-746
guazza, / arrandellò quel tronco come pratico: / dette a rinaldo una percossa
. pavese, i-46: un omo pratico, a piedi, passa sempre,
per la fabbricazione di oggetti di uso pratico. machiavelli, 763: li uomini
rivela inetto, mentre il suo io pratico seguita a volersi rendere conto di tutto,
; (dal verbo àoxéco 4 esercito, pratico '): 4 chi esercita un'
[crusca]: sia il maestro molto pratico nello assaporamento delle medicine. baldini
non comincia né dal teoretico né dal pratico, né dal soggetto né dall'oggetto,
b. croce, i-3-171: pensare tatto pratico tanto vale quanto pensare il concetto di
più intimi. -all * atto pratico: in pratica. galileo, 1-2-199
fallace e impraticabile in concreto e atto pratico. muratori, 1-15: allorché questa
cognizione scientifica si vuol ridurre all'atto pratico,... non è ordinariamente
e principalmente i beni, all'atto pratico poi non mi parevano nulla. manzoni,
manzoni, 915: vediamolo nell'atto pratico, quantunque sia una di quelle cose
forma di governo antiquata e, all'atto pratico, si era mostrata insufficiente.
, avviato e già bene intendente e pratico di quel mestiere, è da prosumere
i mezzi per persuadere; anche essere pratico di intrighi e d'imbrogli.
, come quel ch'era esperto e pratico e magnanimo e cortese in ogni cosa
312: e ben dimostra che sia mal pratico, credendoti questa baia. idem,
palermo, il quale, squattrinato e mal pratico, commise più balordaggini che non avesse
non vedete voi com'egli è diventato pratico nel giuoco, e fatto accorto di
senza barba, combattè con uno soldato pratico e valentissimo uomo. caro, i-332
). giurista fedele al metodo pratico di bartolo da sassoferrato (1313-
sereno); non pienamente valido e pratico (in un lavoro, in un'arte
tu, pel contrario, hai sol pratico di ruffiani e bari e bevitori e simile
t'awiso, quando tu sarai più pratico, a voler perfettamente biancheggiare con acquerelle,
. muratori, 7-i-490: chiunque è pratico della erudizione ecclesiastica, sa quanto ne'
e placò la plebe entrando nell'argomento pratico dell'ordine del giorno: la disoccupazione
fatto, e'bisogna che un garzone pratico le dia con la bocca del martello
intellettuali, ma nel senso sociale e pratico del botta e risposta pronto ed arguto
-essere a bottega: essere molto pratico di qualche cosa, per lunga consuetudine
fra compagni nelle ore di libertà, uno pratico gli appoggia i pollici sugli occhi e
la sua lingua. leopardi, iii-357: pratico tuttogiorno con quel coglione di peppe,
per questi alberghi, com'un bracco pratico / aggirando. chiabrera, 500
e il fatto estetico considerano come fatto pratico, noi fanno a capriccio o
l'occhio a qualcosa ch'è veramente pratico. serra, ii-6: questo problema
famiglie. giocosa, 15: l'occhio pratico gli disse subito che quei signori
in realtà senza l'intervento dell'arbitrio pratico nel processo teoretico potrebbe aversi assenza del
sai, poi, quale sarà l'effetto pratico di questa concordanza trovata tra i miei
: il simile fece girolamo romanino bonissimo pratico e disegnatore, come apertamente dimostrano l'
ermo di camaldoli, e mirando caddi caso pratico e del tutto familiare, che cadesse sotto
che il conte o per non esser pratico non sapesse, o per essere cagionevole,
scrittura copiava, ed attendeva a farsi pratico di saper formar queste scritture communi.
l'ampiezza della mente e il genio pratico dei loro studi; ché, dopo aver
calzoni corti da bambino o di uso pratico e sportivo; calzoni corti e leggeri (
il qual, sicome n'è stato pratico conoscitore, così n'è stato prodigo
, xxiv-177: colui pure che non pratico delle celle de'caratteri compone a tentone
guazzose. allegri, 15: pratico stillatore / dà fuoco nel fomel della campana
riuscirà nuovo a qualche forestiero non pratico della nostra città. 'campo
tu stessa una canalizzazione che all'atto pratico bastò una settimana di pioggia per metterla
ad un suo cancegliero, che era molto pratico ed essercitato nel piatire. tasso,
riflessioni su eugenia e sul « problema pratico * fossero svolte da mezza orchestra della
resto, cioè confondimento della poesia col pratico fare e col pratico-passionale piacere, è la
che guidano l'uomo prudente nel- ragire pratico, ma che spesso costituiscono un limite
bene studiarono e seppero porre in atto pratico, sieno divenuti gran medici per curare
... con mostrare di essere pratico di carteggiare. carena, 2-340:
naturalissimo, il cui cattolicismo attivo, pratico, morale può vagamente sfiorare la superstizione,
svolgimento non fu teorico e filosofico ma pratico e casistico, e alla casistica anche
alto,... convien esser pratico e de'casi riservati e delle censure riservate
63: 4 catapano 'dicesi di uomo pratico ed intendente, che non per ufficio
, viene a confondersi con tintero lato pratico della giurisprudenza). a. f
determinati ordini cavallereschi istituiti per un fine pratico (per svolgere una missione di carità
, creati in origine per un fine pratico, hanno in seguito assunto un carattere
pittori ter reni il disegno pratico, il cui ufficio è porre in opera
bisticci, 3-338: donato, come uomo pratico, quando veniva l'ambasciadore o del
grazzini, 2-346: conviene sia uomo pratico, sperimentato... e, per
v-49: quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo da essere
, xxiv-177: colui pure che non pratico delle celle de'caratteri compone a tentone,
, essere sventato, privo di senso pratico. giusti, 2-126: col
molto cerimoniosi, e non hanno del pratico, come aveva messer agnolo, che
, v-49: quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo da
: ho spedito... un erbolario pratico del paese per cercare i cristalli desiderati
senza barba, combattè con uno soldato pratico e valentissimo uomo. carletti, 8
tante circostanze ed avvertimenti, che un pratico nella chimica facilmente ne resterà capace.
l'uno è intellettivo interno, l'altro pratico esterno, e tanto l'uno quanto
più alcuno quando sia innestato da un pratico e circospetto e giudicioso medico. p
estetica per un fine o comodo pratico, il suo concetto si specifica in tutte
gr. oto (jlócù 4 pratico un'apertura, apro, dilato '.
gr. oxop, ó
e dal gr. ctoptóco * pratico un'apertura, apro, dilato '.
yaaxpóc * stomaco 'e oxoixóco 4 pratico un'apertura, apro, dilato '
e dal gr. oxoplóco * pratico un'apertura, apro, dilato '.
duodeno e dal gr. oxo|aócù 4 pratico un'apertura, apro, dilato '.
il proprio contributo intellettuale, morale e pratico, alla realizzazione di un ideale patriottico
l'opera di chi collabora, l'aiuto pratico o morale offerto costantemente a qualcuno.
bisticci, 3-338: donato, come uomo pratico, quando veniva l'ambasciadore o del
senza barba, combattè con uno soldato pratico e valentissimo uomo, che altre volte
; ed altra è seguitarle nell'uso pratico. svevo, 3-801: in quanto alla
, che non ostacola i movimenti, pratico (un capo di vestiario).
coerenza estetica per un fine 0 comodo pratico, il suo concetto si specifica in tutte
in generale; ma, in atto pratico, usava molto maggior compiacenza con quelli
177: colui pure che non pratico delle celle de'caratteri compone a tentone
è né in senso teoretico né in senso pratico, cioè non è espressione nel senso
, 70-7: nella nostra città fu un pratico e avvisato uomo chiamato torello del maestro
e che non sia animoso ed ancora pratico, ché è altre volte stato con
nulla intende il maneggio degli uomini pratico. pananti, i-107: dicono che una
e non doppio, per quanto lo abbia pratico. caro, 2-1127: ma se
sua santità, hanno detto ch'io pratico con gl'imperiali, e che la mia
resto, cioè confondimento della poesia col pratico fare e col pratico-passionale piacere, è
: così vien egli a conformare il disegno pratico co'l'intellettuale, essercitando col senso
giusti, i-453: della toscana n'è pratico da ven- t'anni a questa parte
t'anni a questa parte, come è pratico di tutto il mondo conosciuto. cinelli
.. proseguiamo a didurne, per uso pratico della vita, uno e più conseguenti
a consigliare. -virtù consigliativa: intelletto pratico. dante, conv.,
di pregio e consumato negli studi e pratico in quell'arte. bruno, 3-332:
l'ingegno, e la sperienzia de un pratico operario. soderini, ii-9: è
5. teoretico (contrapposto a pratico, nel linguaggio filosofico).
collettivo e di risolvere i quesiti sul terreno pratico che contrasta con l'opinione che si
, 11-2-559: per poco che uno sia pratico della corografia ed istoria della toscana,
lui contrari; l'esperienza del viver pratico (in contrapposizione a quanto è frutto
necessità, i doveri inerenti al viver pratico. machiavelli, i-36: uno principe
sm. marin. disus. pilota pratico delle coste di una regione.
, aggiunto di piloto, che è pratico delle coste di un dato paese, degli
armonica, mista di speculativo e di pratico. colletta, i-114: il re
reca un contributo concreto, effettivo, pratico; che è animato da spirito positivo
. persona dotata di spirito realizzatore, pratico, concreto. gramsci, 249:
sarà, che un di noi non ben pratico intender sappia in iscritto la descrizione,
che con tanta leggiadria, / il più pratico covièllo, / non sa fare la
né in senso teoretico né in senso pratico, cioè non è espressione nel senso attivo
ma fondata su motivi individuali d'ordine pratico o sentimentale (ed è opposta alla
: qualsiasi atteggiamento estetico, sentimentale o pratico che richiami per il suo modo d'
pittore, che sotto il nome di pratico fingi la veduta d'una testa, tenuta
ragione, in fondo era un uomo pratico, brusco, si sa, ma un
/ di veduta, ed è anco poco pratico. vasari, iii-203: non fu
diligenza vi pongano, di addestrarsi all'uso pratico della vita, né di rendersi nella
libertà è divenuto problema d'organizzazione, pratico. 3. inclinare.
, dappoco o valente, nuovo o pratico, sorte o consiglio tanto si era,
, che, senza vederlo in atto pratico, ho per un poco difficile il darci
riflessioni su eugenia e sul « problema pratico » fossero svolte da mezza orchestra
nell'eloquenza latina, il principale esercizio pratico che veniva compiuto nella scuola per prepararsi
altresì del nome di razionalismo etico e pratico, di morale razionale. baldini,
, di abbellimento di oggetti di uso pratico (e sono per lo più quelle
: decretazione, che ha solo il fine pratico di padroneggiare i fatti singoli e di
ragione e lo intelletto, così il pratico come il teorico, e li usi e
il vostro lavoro, facendosi più direttamente pratico, può maggiormente giovare, indicando l'
ai commerci, ad una professione di pratico lavoro. poi negli impieghi dello stato,
b. croce, i-3-283: al giudizio pratico spiace il debole e piace il forte
le persone che non siano invasate dal demone pratico e dal demone progressista. alvaro,
ii-5-311: la poesia è una catarsi del pratico e lascia l'animo determinato solo in
, baldanzosa, d'un ch'è poco pratico a didascaleggiare, un « sta bene
oggetti. ad essere posto in atto pratico:... ché con operar diversa-
; che per quanto sia filosofo e pratico del mondo, e quasi anche dimentico
abituarsi. - avere dimestichezza: essere pratico, esperto, competente. giovanni dalle
di probabili acquirenti. 9. esempio pratico; insegnamento per via d'esempi.
governo positivo e reale, o riconoscimento pratico dell'autorità dell'insegnante. 4
-disus. esperto, competente, pratico; che ha conoscenza specifica.
di comportamento, che promuove un atteggiamento pratico (ma non ha sviluppi sul piano
aristotile quivi intende dello intelletto discorsivo e pratico, il quale non può intendere senza
il pensare diversamente mostra difetto nel senso pratico. checchi, ii-1015: quando ci
e pura, il popolo italiano, pratico, positivo, machiavellico, che pur nelle
, pur nella medesimezza del generico ideale pratico. 7. condizione adatta,
esperto di molte cose e distillator mirabile e pratico de l'arte magica. garzoni,
moralità dell'artista, in quanto uomo pratico, né coi provvedimenti da prendere perché
letter. insegnamento (per lo più pratico, morale, ma talora anche intellettuale,
, son forestiero, e non son niente pratico di questo paese. però, se
attenuare, estenuare e risolvere in quel pratico, che chiamerei fisiologico o igienico,
una lunga pratica; esperto, provetto, pratico; che domina perfettamente una tecnica,
; e se quello è molto dotto e pratico del mondo, questa è anch'essa
medico giovanetto principiante, ed anco poco pratico, conoscerà sempre molto meglio, essendo
, i-3-220: l'aggirarsi il nostro giudizio pratico intorno ai due aspetti, entrambi necessari
. 2. oltremodo valente, pratico, abile, esperto (in un'
genere, a ogni atteggiamento teoretico o pratico: che si ispira a principi di varia
economia e nell'etica, nel campo pratico vero e proprio, non c'è facoltà
... si sottodistingue come spirito pratico in due forme, delle quali la prima
, lat. effectivus (quintiliano) * pratico, attivo ', anche '
b. croce, ii-8-235: il fine pratico, come quello prosastico e quello effusivo
, sm. atteggiamento spirituale o pratico che risulta dal considerare il proprio io
teoretico o solipsismo', e un egoismo pratico, per il quale l'interesse individuale
loro elevatezza sovrannaturale e pel poco di pratico che vi si conteneva passarono quasi inosservate
cessò affatto di esser ente reale, pratico, efficace. 4. presso
sull'esperienza e sulla pratica; concreto, pratico, reale (ed è contrapposto a
, / l'intenderai quando sarai ben pratico / del mio parlare in gergo ed enimmàtico
panniculo e la cute, / da notomista pratico e valente. milizia, ii-228:
,... benché ei fosse ben pratico di quel monte ov'egli andava spesso
servo gli siete, e fido, e pratico, / non un interessato, e
dei periti dell'arte, non ha valore pratico, se non nei libri di *
prova, saggio (scritto od orale, pratico o grafico) a cui si ricorre
le riflessioni su eugenia e sul « problema pratico » fossero svolte da mezza orchestra della
, se il cerusico non è ben pratico, nel far girare agilmente la sciringa si
. romagnosi, 18-242: l'esercizio pratico della forza degli esseri fra i quali deve
oracoli, e anche colui che era pratico delle leggi e assisteva i giudici nelle
così vien egli a conformare il disegno pratico co l'intellettuale, es- sercitando col
che, immediatamente applicate, concorrono al pratico esercizio dell'operare, che è il buon
. romagnosi, 18-242: l'esercizio pratico della forza degli esseri fra i quali
la medicina: ma ripugnando all'esercizio pratico della professione, s'era dato tutto
, da che io non sono molto pratico in simili affari. manzoni, pr.
di costui gaudenzio milanese, pittore eccellente, pratico ed espedito. di costanzo, 1-82
ant. e letter. esperto, pratico, accorto; che ha conoscenza,
segno al modo stesso di come era pratico del mondo. viani, 14-207:
e letter. che ha esperienza; pratico, esperto. nieri, 144
ha fatto esperienza di qualche cosa; pratico, abile, esperto. savonarola,
la medicina: ma ripugnando all'esercizio pratico della professione, s'era dato tutto alla
per esperienza la vita, il mondo; pratico, abile, accorto (nell'attività
264: diventerai più isperto e più pratico d'ogni cosa e più intendente,
3. consapevole, edotto; pratico. francesco da barberino, iii-401:
, liberandole... dall'uso pratico e continuo che ne facciamo, le presenta
, per sé considerato, un atto pratico. e. cecchi, 9-177:
assai comune, ch'egli fosse mal pratico in disegnare le estremità; onde schivasse
nuove situazioni e alle circostanze esterne; pratico, espansivo. - anche sostant.
spirito... si sottodistingue come spirito pratico in due forme, delle quali la
, e tale che si genera nello spirito pratico. = voce dotta, comp.
carico a memoria tenga, e sia / pratico de'viaggi e de'rapaci / guadagni
sia facile ad essere posto in atto pratico. delfino, 1-391: facil ogn'impresa
falso, così come l'opposto del pratico è la contradizione volitiva o il
, di una persona (o anche pratico, edotto di una cosa);
n-iii-984: noi diciamo che l'intelletto pratico sia mortale non perch'egli muoia,
, 16-98: tu mi par'poco pratico, gigante, / ch'io non sono
uno è intellettivo interno, l'altro pratico esterno, e tanto l'uno quanto
alle discipline ecclesiastiche. 4. pratico, manuale, meccanico. marino,
verità. dal punto di vista pratico, della realtà effettiva -circa,
femmine: la capacità, il valore pratico dei fatti è di gran lunga superiore
10 spirito volitivo passa dalla ferinità al certo pratico e da questo al vero. boine
de'guelfi, come uomo intendente e pratico fè prencipiare lo squittino in punto perpetuo
; / e si conosce nel salir sì pratico, / e sì franco vi giuocola
furono però interrotte da un gesto pratico. stefano frugò in tasca, ne prese
valdesi, ai protestanti, e fiancheggiatore pratico della rivista, a valoroso collaboratore,
già traboccava, quand'egli, poco pratico della lingua, non misurò neanche un
astrazioni del filosofismo, il progresso andava pratico: il favore dei prìncipi fu tutto per
, il modo, il metodo infallibile pratico, piupesco, itifallico, euforico,
: dall'essere del monologo al non essere pratico ed etico. finalità, sf
moralità dell'artista, in quanto uomo pratico, né coi provvedimenti da prendere perché
atto conoscitivo ed esclude che sia meramente pratico, come si pretende in vario senso
uomo... per la lunga esperienza pratico dell'arti del dominare, fioriva per
quella che considera l'utilizzazione a scopo pratico delle leggi della fisica. -fisica atomica
: e mi trovo fisionomo assai mal pratico. 2. disegnatore, pittore
al fiuto, come can da taverne pratico. erasmo da valvasone, 4-116:
classe di sali, di notevole interesse pratico, è il derivato sodico comunemente chiamato
e cataplasmi. bocchelli, i-363: pratico ormai del suo male, sapeva
numero degli errori, non ci pare pratico se non forse nelle classi inferiori del
la giurisprudenza (specie nel loro aspetto pratico e giudiziario); giuridico, giudiziario
forestiero ed estraneo. -inesperto, poco pratico. castiglione, 220: quando gli
da rimanerci un uom che ci sia pratico, / non che uno forestiero. muratori
tendono non solo a conciliare sul terreno pratico, ma a stroncare, mentre nascono,
rispondono senza dubbio a esigenze dello spirito pratico; ma, come sappiamo, non forniscono
fortezza. davila, 737: era pratico per lunga esperienza monsignore di rono di
, i-2-214: il carattere empirico o pratico delle scienze naturali è comunemente ammesso per
. il complesso dei metodi destramento pratico degli aviatori al tiro contro usati
di conversazione -francoinglese, italo-francese, frasario pratico della lingua spagnola - vademecum del turista
spacciatamente succinto, il genio romano, pratico, ordinatore, imperatorio, accresciuto dalla
esser intesa. 6. ant. pratico, esperto, esercitato. g.
, 1-210: l'inglese, che era pratico di quelle armi, ne montò rapidamente
contro la burocrazia borghese fu un esempio pratico di organismo artificiale, cresciuto in regime
, 10-12: era un pensiero molto pratico e prudente, quello di fargli trovare
10-iv-71: stimava che fusse in ciò più pratico di voi per conto della moglie più
: se quello è molto dotto e pratico del mondo, questa è anch'essa una
/ buon teorico in tutto, e miglior pratico, / per macchine e gavilli,
. s'intende dell'essere astuto e pratico, e da non si lasciar ingannare;
rispondono senza dubbio a esigenze dello spirito pratico; ma, come sappiamo, non
callologica. tenca, 1-158: il genio pratico, l'impazienza dei lunghi avvolgimenti sistematici
, / l'intenderai quando sarai ben pratico / del mio parlare in gergo ed enimmatico
poesia... il popolo italiano, pratico, positivo, machiavellico,..
, / voi dimostrate d'esser poco pratico / a trovar ghiribizzi. castellini,
fingersi le membra umane, come poco pratico a esser uomo, s'avesse attaccate
229: « giacobinismo » designa l'atteggiamento pratico, che, movendo da un astratto
e giardinaggio, scompagnata da qualsiasi senso pratico. e. cecchi, 5-430: la
del mestiere; essere abile, esperto, pratico (e può riferirsi sia al gioco
conosce nel salir [la scala] sì pratico, / e sì franco vi giuocola
la differenza tra riconoscimento teorico e riconoscimento pratico... non viene infatti determinata
teorico è riconoscimento deltintelletto, e quello pratico, della volontà; perché l'intelletto
e delle passioni private. -giudizio pratico: quello che si fonda su princìpi
. rosmini, xi-14: il giudizio pratico, radice delle nostre azioni, può
i-3-219: l'aggirarsi il nostro giudizio pratico intorno ai due aspetti, entrambi necessari,
moialità dell'artista, in quanto uomo pratico, né coi provvedimenti da prendere perché
ancora essere giudizioso, prudente e ben pratico delle cose del mondo. carducci,
jùs jùris * diritto 'e pèritus 4 pratico, esperto '); v
jùris 4 diritto 'e prùdens -éntis 4 pratico, esperto '. giurisprudènza, sf
130: il popolo italiano, pratico, positivo, machiavellico,..
i-3-220: l'aggirarsi il nostro giudizio pratico intorno ai due aspetti, entrambi necessari
, 1-2-243: monello vostro è / manco pratico a far de'tafferugli, / né
vestito, variamente foggiato secondo il bisogno pratico di chi lo indossa e fornito spesso
per ismalti e per niello, ed era pratico di ogni sorte di grosserie. baldinucci
a me, se io non fossi stato pratico delle cose della medicina e se non
e guasto. cennini, 51: sia pratico nell'occhio tuo di non guastare li
guazza, / arrandellò quel tronco come pratico. tanaglia, 2-443: tardi in pastura
politiche ispirate a realismo e a empirismo pratico, avverse a qualsiasi dottrinarismo. -per
, soccorso. - anche: sussidio pratico. boccaccio, vii-215: chi in
* guida ', uomo esperto e pratico de'luoghi, il quale indica alle
che costituisce un modello, un esempio pratico o ideologico per enti consimili (cfr
e metafisiche... il genio pratico, l'impazienza dei lunghi avvolgimenti sistematici
vorrebbe che fossero; mancanza di senso pratico, ingenuità. - anche: illusione
in prima linea gli artifizi dell'idealismo pratico. -agg. piovene, 6-160
fatto il governo austriaco per dare un uso pratico, per mezzo di grandi lavori idraulici
svagati, che si dirigeva al senso pratico e alla pazienza del contadino. calvino,
estetico e dell'arte in senso operativo e pratico il maggiore prende occasione per ammaestrarci di
il metodo e alcuni esempi di problemismo pratico. piovene, 7-196: l'insegnamento
hegel filosofo e lo hegel passionale e pratico..., tra il pensatore robusto
o falsificati, che ad un mal pratico come son io si può imbolognare e
stimoli psicologici e fisiologici, hanno carattere pratico, essendo prive proprio di quello che
né in senso teoretico né in senso pratico. angelini, 1-14: i versetti di
. d'annunzio, v-3-29: all'atto pratico, qualunque cosa avvenga, non si
... il genio romano, pratico, ordinatore, imperatorio. oriani, x-19-
imperizia. -ant. il non essere pratico (di un luogo, di un
pino, l-i-119: quest'empiastrar facendo il pratico, come fa il vostro andrea schiavone
fallace e impraticabile il concreto e atto pratico. oliva, 684: il paradosso può
-ci). letter. non pratico, inesperto. sanudo, xii-10:
in im-) con valore negativo e pratico (v.). imprecante (
fase di progettazione; questione, problema pratico; affare, faccenda. boiardo
: a simiglianza di ben accorto e pratico intagliatore, che più grossolani scolpisce gl'intagli
nell'intento di preparare scorte ed ogni aiuto pratico alle spedizioni europee di scoperta delle sorgenti
, m'incarico io... sono pratico di queste cose, faccio il marmolaio
incerta, smarrita; lui invece ormai pratico, sicuro. betocchi, 5-54:
disposizione affettiva dell'animo verso un fine pratico, sia buono sia cattivo, che
-che è poco funzionale, poco pratico. tommaseo, 15-264: il tenere
riflessioni su eugenia e sul « problema pratico » fossero svolte... su un
cominciava a illustrare e inculcare un più pratico e politico concetto di libertà.
che contraddistingue una stagono informazioni di carattere pratico; titolo zione telegrafica o radiofonica.
stesso di impulso, stimolo, aiuto pratico. g. m. cecchi,
e fisico, l'altro dell'etico e pratico. = deriv. da inducere,
oggi si fanno con l'occhio al pratico piuttosto che al nobile e al grande
con la industria di un capo bandito pratico delle strade il colle del pizzo verso
m'irrompesti? -che non è pratico di luoghi. alfieri, 4-99:
, 1-40 (i-464): sempre il pratico ed esser- citato con minor fatica opererà
infinità non è possibile senza l'elemento pratico. -figur. estrema intensità, vivezza
io uomo di mare, e non pratico di scrivere. castiglione, 316: cominciai
bifo lippi è il mastro esperto e pratico, / ingegner della parte e matematico
riflessione razionale (e si contrappone alvingegno pratico). -per estens.: persona
pratiche (e viene talvolta denominato ingegno pratico, contrapposto all'ingegno speculativo);
situazioni particolari, ecc.; spirito pratico, abilità, destrezza, accortezza,
negozio. amari, 1-2-93: il pratico negoziatore parlava ai cittadini di meravigliose prosperità
una certa tradizione appresso il volgo non pratico e semplice, fomentata e ingrandita dagli
, per lo meno da chi non sia pratico. -metricamente imperfetto (un verso
sia sul piano teorico sia sul piano pratico, dalle verità di fede o dai
/ che quella grotta, insaccavi da pratico. i. nelli, 1-68: quello
. fogazzaro, 11-248: un signore pratico insegnava ad alcune dame l'aula e le
nella vita a cui mira l'uomo pratico, e che il filosofo tenta di
: avevan portato tante ragioni di carattere pratico: insufficienza delle scuole nel piccolo paese
, ii-148: chi era quello tanto poco pratico delle cose del mondo che non conoscesse
: a simiglianza di ben accorto e pratico intagliatore, che più grossolani scolpisce gl'
procedimento giuridico (e anche il risultato pratico) col quale si rimette qualcuno nel
razionale (e si contrappone all'intelletto pratico, in quanto finalizzato all'azione).
considerare questo intelletto nostro, cioè come pratico e come speculativo... così
libera volontà nostra dipendano, ed allora pratico intelletto si domanderà. b. croce,
che si ispira (anche nell'ordine pratico) ai valori dettati dalla ragione o
... è negato nell'intellettualismo pratico, che non sa di altro problema
volta che contrapponiamo lo spirito teoretico al pratico, noi abbiamo bisogno di presupporre al
al timone sede colui in verità poco pratico in mare, inerte, nulla intendente,
2. conoscitore e intenditore abile, pratico, esperto (in una scienza,
più si fa [paolo v] pratico et intendente delli maneggi di stato.
. b. fioretti, 2-5-258: pratico in questa lingua, ma non sicuro intenditore
intento di preparare scorte ed ogni aiuto pratico alle spedizioni europee di scoperta delle sorgenti
, sm. orientamento dottrinale e atteggiamento pratico, diretti a promuovere uno spirito di
sè l'internazionale dei lavoratori, corollario pratico di quel quarantottesco manifesto dei comunisti,
nella guerra contro mitridate, ancorché mal pratico, nel solo tempo della navigazione,
landolfi, i-414: di esso il pratico e tangibile risultato... è
, iii-9-65: l'osservazione dell'elemento pratico o di mestiere... fa sì
oggi si fanno con l'occhio al pratico piuttosto che al nobile e al grande,
8. intelligente, abile; pratico, esperto. d. frescobaldi,
si piazzano al loro inizio col fine pratico di poterle secondo i loro piani e
. 2. atteggiamento teorico e pratico di totale ripulsa intellettuale e morale nei
si getta / il rozzo e poco pratico amatore, / che molto meglio a
suo intrinseco e congiungerla col maggiore problema pratico e morale dell'età nuova. -mettersi
. gualdo priorato, 8-440: crommuel, pratico e invecchiato soldato, occupò prestamente il
far breccia in questa rocca, / da pratico ricorsi all'invenzione. d'annunzio,
suo intrinseco e congiungerla col maggiore problema pratico e morale dell'età nuova. bocchelli
dalla memoria costituiscono... quell'io pratico che è l'equivalente psicologico del concetto
/ o men del mundo delle donne pratico, / mi farian sciorre i bracchi e
di un uomo che studi il lato pratico della cosa -irresponsabilità della figlia, riconciliazione
princìpi di... buon senso pratico. 2. inattuabile, impossibile.
aneddoti nei quali leo appariva modesto, pratico, sicuro e generoso, tutto irrorato di
riflessioni su eugenia e sul « problema pratico » fossero svolte da mezza orchestra della
riduzione di un fenomeno appartenente all'ordine pratico o spirituale all'ordine naturale dell'istinto
fatto capo... tristo, ma pratico e accorto. = voce dotta
teol. neol. atteggiamento psicologico e pratico, e, anche, dottrinale, che
di una determinata attività; esperto, pratico. baldi, 645: è istruitissimo
in una determinata attività, addestrato, pratico, abile (ed è seguito da un
informazione, ragguaglio. -anche: vantaggio pratico o godimento intellettuale procurato dalla conoscenza di
apprendimento del latino; studio teorico e pratico della lingua latina. dante, conv
che il socialismo era l'unico rimedio pratico per i mali economici e sociali.
non un caso particolare del generale legalismo pratico. soffici, v-6-343: egli è anche
, sm. atteggiamento, teorico e pratico, legalitario (di un'ideologia o di
di tanto in tanto verrà qualcuno più pratico di voi a fare il rimanente col
cesari, iii-59: dante era assai pratico de'profeti...; e
ci avrebbe dato disturbo l'essere poco pratico alle costituzioni pragmatiche e leggi municipali del
xxxv-107: è omo di experienzia e pratico di corte, ma assai leziero e
generalizzante e classificante e legiferante dal procedere pratico ed economico. legiferare, intr.
prima della legislazione portoghese. sistema, pratico e umano, per armonizzare questa legislazione
cellai, 2-6-3-164: bene accorto e pratico intagliatore... più grossolani
da pistoia, sacerdote non leterato, ma pratico e buon cantore, era persona di
cremonese, uomo letterato nelle leggi e pratico ne'governi delle faccende. gussoni,
sul piano teorico sia sul piano pratico, le istanze del liberalismo e del socia
contro la burocrazia borghese fu un esempio pratico di organismo artificiale, cresciuto in regime
spesso in questo pittore si scorge un pratico che si affretta, né compie né lima
che stava in su le astuzie di uomo pratico; e standolo ad incantare, anzi
, ben che de ciò poco sia pratico, / dal muso al piè convien
prima della legislazione portoghese. sistema, pratico e umano, per armonizzare questa legislazione e
guglielmotti, 977: 'locatiere': pilota pratico dei luoghi vicini al porto di sua residenza
un atto, un comportamento); pratico, concreto (un modo di esprimersi
. come questo è lombardo, antimetafisico, pratico! suonerebbe benissimo in dialetto: «
, parlando lombardo, ché assai convenevolmente pratico n'era. castiglione, 75:
pien di malizia e d'ogn'inganno pratico, / con tanta invidia e pena
melosio, 3-ii-56: mi disse un astrologo pratico / che per amor io diverrei lunatico
sa che a guisa di giudizioso e pratico giardiniere non toglia via le piante inutili
, iii-24-130: il popolo italiano, pratico, positivo, machiavellico, che pur
si sta tentando di dare un fondamento pratico all'idealismo magico di novalis.
, 3-100: gentiluomo di valore e pratico delle cose del mondo, ma poco grato
panniculo e la cute, / da notomista pratico e valente. galileo, 4-2-256:
all'esser io uomo di mare e non pratico di scrivere. [sostituito da]
salvatico / che quella grotta, insaccavi da pratico. targioni tozzetti, xii-6-40: dalla
metastasio, 1-iv-339: qualche giovane mal pratico o immerso nelle sacre orgie ha fatta
= comp. da malie] 1 e pratico (v.). malpreparato,
[era] un pessimo soggetto, pratico da un pezzo della pretura e del
se stesso; ma, da quel capitano pratico che egli era, tostamente sbrigatosi dall'
i maneggi della virilità con lo stesso occhio pratico con cui il bambino vedeva i suoi
grande studio e diligenza, per farsi pratico ed acquistare gran maniera. g. b
crosta 2. programma teorico o pratico, di carattere di terra più o
: cose che tutte può fare un pratico manipulatóre di cose chimiche. redi, 16-ix-
, ecc.). -anche: pratico, concreto (un'azione, un'attività
iii-2: l'amore di padre è amor pratico, tutto mani al lavoro; è
quali sono richieste determinate cognizioni di carattere pratico). d'annunzio, iv-2-1148:
guerrazzi, 2-159: il capitano angiolo, pratico del luogo, lasciò prima correre la
, iii-1-36: gli uomini di senno pratico, che vedevano la volpe sotto il
coll'esaminarla; perché solamente l'uso pratico e manuale del libro avrebbe potuto darle
gusto; e tuttavia quello è un manufatto pratico. papini, iv-1331: nessun artista
, si offrì come marangone e carpentiere pratico di tali lavori. 3. figur
di togliere a'mori gibilterra, mal pratico del flusso e riflusso della marea e
, gli ha, quasi libro di pratico insegnamento, esposti allo studio ed all'
galileo, 1-1-252: l'uso pratico della mia invenzione non è più difficile
, 9-xiii- 45: come ben pratico della marinaresca, riuscì singulare nel dipigner
ii-127: filopemene... era poco pratico e intendente delle guerre marine.
'. in sostanza era un metodo pratico espresso in una tavoletta, dove,
quello [l'animo] di marta, pratico, ragionevole in certo senso maschile quello
marx]. 2. atteggiamento pratico e sistema di vita che, senza
morti. io non sento e non pratico il culto tutto materialista ed esteriore che consiste
gobetti, 1-i-58: che vuol dire pratico se non fecondo di risultati? e che
difficoltà (per lo più di ordine pratico). tommaseo [s. v
anche (sistema materiato-carnale, sistema sentimentale- pratico). 4. formato essenzialmente
montanari, ii-363: il più facile e pratico modo che si trovi in tali congiunture
autentica base etico-affettiva o senza uno scopo pratico effettivamente comune ai partecipanti. cardarelli
abito da mattina: vestito semplice e pratico, senza pretesa di eleganza (in contrapposizione
cenno d'isabella. -o voi siete pratico delle persone, le riconoscete alla tossa
. moravia, ii-232: luca era pratico di meccanica spicciola e tutte le volte
sopra elementi dati e secondo un fine pratico. vittorini, 5-75: posti il lavoro
e con appositi attrezzi; manuale, pratico (un lavoro, un'occupazione: e
-medicina nucleare: studia l'impiego pratico degli elementi radioattivi a fini terapeutici.
laurea e, compiuto ancora un tirocinio pratico di sei mesi presso due ospedali o
dovetti, dunque, rispondergli da medico pratico. -maestro illuminato; correttore diligente.
sf. disus. atteggiamento teorico o pratico improntato alla concezione ideologica e alla mentalità
si trovava ancor forte di cavalleria, pratico de'luoghi e con vicine ritirate, sì
talora anche spregiudicatamente, a un utilitarismo pratico e immediato (un modo di pensare
valori concreti, da fruire in modo pratico e immediato. oriani, x-21-58:
morelli, 142: nella mercanzia fu pratico e saputo e compagno di giovanni morelli
più che si può a chi è poco pratico e merlotto. lippi, 2-59:
. carducci, iii-6-14: l'ingegno pratico degl'italiani non patì mai, e tanto
posizione teorica, di organizzare l'elemento pratico indispensabile per la sua messa in
senso di lode familiare, d'uomo pratico, anzi bravamente esperto. d'avvocato,
iii-9- 65: l'osservazione dell'elemento pratico o di mestiere... assai
, è necessario che il verso solo pratico, prima che si vesta di alcuna
idea di civiltà e di liberazione, ogni pratico miglioramento per la vita degli uomini,
. -rendere più funzionale e più pratico, più armonioso e più elegante (
questa onorificenza. zelante, operoso, pratico, intelligente,... con
queste scuole, foggiate in prevalenza con pratico mimetismo, e pratiche di lor natura,
b. croce, ii-1-358: scrittore mal pratico, espositore confuso e stentato, non
minimalismo, sm. atteggiamento psicologico e pratico che, nell'ambito di una determinata
: da questi, dal senso del pratico, si ricava maggior profitto che dalle teorie
troppo avari. davila, 746: pratico delle cose del regno di francia,
. -esigenza, necessità di carattere pratico (ma di ambito limitato, particolare
nulla, non intendeva raggiungere nessun risultato pratico. -tr. tortora,
come forma spirituale che non ha carattere pratico, perché è teoretica, e non ha
i vostri sforzi tenderanno a un programma pratico d'azione, noi moltiplicheremo i nostri
di valore razionale o, anche, pratico; desiderio, speranza o progetto inattuabile
2-v: per mano di moderno sartore pratico nel tagliar giubboni fu ridotto in un'
. struttura logica o matematica di uso pratico per indicare sinteticamente fenomeni psicologici, o
neo-guelfismo, di cui costituì l'aspetto pratico, rifacendosi alla tradizione del riformismo settecentesco
delle stampe moderne che leone era poco pratico della ragione di stato e non si era
oggi si fanno con l'occhio al pratico piuttosto che al nobile e al grande,
scrittura e delle cose del mondo molto pratico e sagace. frottole (tincerta attribuzione,
, v-49: alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo da
leggi morali, che ha solo significato pratico, come guida dell'azione umana)
, v-49: quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo da
sede e radice, giace nel giudizio pratico. tommaseo, 15-207: esaminare la moralità
cose in modo piano, concreto, pratico, senza sentimenti morbosi. stuparich, 5-172
il sommo pontefice, dopo che il pratico bombardiere averà fatta una salva di tiri
: a suponena'un puer se'sol pratico, / amico d'ozio e d'ogni
speculativo; la motiva e detta lo intelletto pratico. domenico da montecchiello, 69:
scuola per l'insegnamento teorico e pratico della guida dei motocicli. migliorini
, un comportamento 0 un atteggiamento (pratico o intellettuale) dell'uomo, e
asino stallone. 3. ant. pratico del maneggio, della conduzione dei muli
non è già lo speculativo, ma il pratico; il quale è sempre l'ultimo
come calcolo, come disegno * pratico ', il muratismo è stoltezza, impossibilità
già il vero principio morale del riconoscimento pratico delle nature, o sia gli esseri.
alcuna possa percuotere, essere ivi come pratico ed essercitatissimo navichiero. beicari, 6-114
decretazione, che ha solo il fine pratico di padroneggiare i fatti singoli e di
1-84: il nobilissimo, erudito e pratico spirito sempre negozia, sempre giuoca e
potere ottenere. -ragione o scopo pratico (da indicarsi, insieme con le
problema teorico, intellettuale, morale o pratico, che sta particolarmente a cuore,
punto di vista morale, spirituale, pratico, ecc. attribuito a petrarca,
... può ben lavarsi veramente da pratico netta panni, e può
grazzini, 2-346: conviene sia uomo pratico, sperimentato e che abbia cognizione di
. nencioni, 1-17: il senso pratico della vita non abbandona mai affatto il
cardellin sulla sua rama, / che pratico non è, non è nidiace, /
son forestiero, e non son niente pratico di questo paese. moravia, 19-78:
, critico, storico, logico, pratico. -precisione, cura.
senso profondo della vita e sano accorgimento pratico. 8. nettezza (del
in modo da rendere possibile lo sfruttamento pratico sotto forma rispettivamente di dinamite e di
oggi si fanno con l'occhio al pratico piuttosto che al nobile e al grande
la soluzione di un problema teorico o pratico, la scelta in un'alternativa,
i-15: sì come un beccaio è molto pratico in trovare le giunture delle bestie,
hegel filosofo e lo hegel passionale e pratico ossia non più e non ancora filosofo.
gioberti, i-58: il nominalismo speculativo e pratico di arnaldo fu una pianta francese,
2. atteggiamento, teorico o pratico, che annette un'importanza eccessiva alle
il più bello parlatore e il meglio pratico e di maggiore nominanza e di grande
e la difficile lavorazione ha scarso impiego pratico; importanti giacimenti si trovano in norvegia
. croce, ii-9-172: nell'uomo pratico [il momento fede] è cristallizzato,
veramente non men dotto che diligente e pratico notomista. redi, 16-ii-245: egli
, che serve allo studio teorico o pratico di essa; anatomico. g
veramente non men dotto che diligente e pratico notomista. di capua, i-508:
. muzio di gaeta, 268: il pratico notomista non sbaglia intorno all'ordine e
esser nulla tutto il dominio intellettuale e pratico del mondo se non avessero salvato in
sorpresi. -prova del nove: modo pratico di verificare l'esattezza dei risultati delle
che fu uno, che faceva il pratico, con dire, inteso la qualità mia
prime armi, che non è ancora pratico; inesperto, principiante, novizio.
armi; che non è ancora pratico; inesperto, principiante, novellino;
in pubblico. -cacciatore non ancora sufficientemente pratico dell'esercizio venatorio o che si cimenta
proliferazione nucleare: quale a un modesto successo pratico avevano approvato dall'organizzazione delle nazionifatto riscontro
per mano di giovine artefice e poco pratico. bellori, ii-87: dal suo genio
filosofico e storico, e neppure propriamente pratico 'de optimo statu ', sib-
(deriv. da vofxicto * uso, pratico, ho per consuetudine ', denom
mammille teorico o con l'esempio pratico; educatore. cavalca, 19-190
distratto, sventato; mancare di senso pratico, essere un idealista, un sognatore
svagato o, anche, privo di senso pratico, idealista, sognatore. alvaro
), si. atteggiamento psicologico e pratico proprio di chi abitualmente, per inclinazione
impulso fantastico, ma eseguissi un compito pratico del quale fossi incaricata, traversai il
è impossibile ritrovare un vero 'dovere pratico ', cioè a dire che non si
. dotta, corrisponde nel suo contenuto pratico alle-senza obbligo (con valore aggettivale):
per iscoprire la fiera, fa come pratico guerriero che invia secretamente le spie per
. muratori, 7-v-246: chiunque è pratico dell'erudizione monastica sa che ne'vecchi
dai medici e dai sociologhi borghesi oggetto pratico, economico e indispensabile. buzzati,
si potesse credermi un esatto viaggiatore e pratico di tutte le cose de'cinocefali.
si arresta ognora nel dubbio scientifico e pratico. idem, 3-i-7: la letteratura
un carattere, un atteggiamento spirituale o pratico); suscitato, ispirato, dettato
del reubarbaro, il medico che l'ha pratico e provato meglio ne sa rendere ragione
a subire), sia come atto pratico rivolto a un fine (contrapposto a pensare
maniera operativa; in modo efficace e pratico; attivamente. lancia, 2-31
è azione; che la dirige; pratico (e nel linguaggio filosofico si contrappone
nostro animo è doppio, cioè pratico e speculativo (pratico è tanto
doppio, cioè pratico e speculativo (pratico è tanto quanto operativo),
uomo. rosmini, xxi-157: il giudizio pratico è un giudizio essenzialmente operativo. cattaneo
anche in questa parte del separare il pratico, ^ operativo dal semplice speculativo.
, volto a conseguire un determinato risultato pratico; il risultato pratico cosi ottenuto;
un determinato risultato pratico; il risultato pratico cosi ottenuto; affare, faccenda.
due giorni gli erano bastati per diventare pratico del centro. attraverso un dedalo di
: il legittimismo ivi decadeva da ideale pratico e operoso a ideale d'immaginazione e
centurione e caporale... e pratico delle battaglie navali e delle oppugnazioni delle
affine all'arte, che ha lo scopo pratico di introdurre negli animi una verità filosofica
op-era letteraria rivolta a un fine puramente pratico e non risolta in poesia. b
. gerg. forestiero (in quanto non pratico del luogo). nuovo modo
una persona in senso morale o anche pratico; regolarne i costumi, le abitudini
di pesaro, ornato di varia letteratura, pratico di varie gran corti d'europa,
compagnia, dell'amore, del sostegno pratico e morale di una persona. ovidio
monti, iii-378: ceccarelli, mal pratico delle discipline organiche, ha sbagliato nell'
e libri, il saccheggio organizzato, il pratico comunismo, sarà forse possibile, ma
, / e il tuo orizzonte era pratico. -punto di vista interiore.
venuto prima alle mani d'un ben pratico doratore, forse per accomodarlo nel suo ornamento
artistico è così profondamente distinto dall'impulso pratico che, come tutti ricordano, questa
ora orzando, a colpi di valoroso e pratico nocchiero, con infinito piacere di tutti
croce, iii-9-65: l'osservazione dell'elemento pratico o di mestiere... fa
questo capitano il quale, come buon pratico dell'astronomia, intendeva che la luna
che si partono; e chi è pratico con questa osservazione conosce i giovani dai
ben sarà che, a guisa di pratico corrieri, per fuggir un tristo albergo,
! non mi avete voi oramai tanto pratico, che voi sappiate chi io sono?
era egli [il rubens] semplice pratico, ma erudito, essendosi veduto un libro
o eventuali mancamenti nel senso morale o pratico o logico o estetico. 5
erano richieste cose destinate a un impiego pratico. le simmetrie sono ovvie, le
parini, 669: ei torna a casa pratico, pratichissimo de'beni e de'mali
tecnica, poiché si riduce a un fare pratico..., è concetto estraneo
chi è pagano; comportamento, atteggiamento pratico e spirituale proprio di chi segue una
3. per estens. atteggiamento sia pratico sia culturale contrario alla dottrina cristiana,
la ventura ritta; ed il giovane pratico, senza frapporre indugio, gliela barbò
, iii-23-26: la medesima sostituzione del pratico stupore al sereno palpitare e al contemplativo
panniculo e la cute, / da notomista pratico e valente. bontempi, i-i-ii:
, affettivo, sociale, o anche pratico, tecnico (anche nelle espressioni al
trova l'altro concetto del 'legalismo pratico '. 7. medie. malattia
l'arte parasitica dell'oratoria è poco pratico delle cose del mondo. f. f
popolari, ii-559: pigliateli all'atto pratico codesti parolai, e vedrete quale sviscerato
razza e come tale d'ingegno fantastico e pratico a un
.. un popolo... tutto pratico, prammatico e particolare.
nannini, 1-12: chi è mal pratico e povero de partito resta confuso.
possibile o passibile, e intendere ancor pratico, nondimeno l'intelletto agente, che
atteggiamento spirituale, si chiami teleologico o pratico, che non coincide con quello morale e
. 4. senza un impegno pratico, concreto; astrattamente. bruno
ha lo scopo di ottenere un risultato pratico. - anche: atto, impresa.
debole, femminile quello di marta, pratico, ragionevole, in certo senso maschile
se... si ripiglia il problema pratico del sommo bene, della felicità,
portare con sé una forma di pathos pratico, diverso dal pathos della filosofia.
la diffusione, con lo sviluppo dottrinale e pratico, con la definizione dei contenuti dogmatici
.. e un nostro italiano, mal pratico di 'patinare ', come dicono
differenza sia fra il dotto e ben pratico metaniere, e l'ignorante e mal prattico
pelarella. caro, 8-84: in atto pratico lo trovo spesso verissimo quando, per
applicarsi a un problema, teorico o pratico. pallavicino, 6-1-135: avea [
sua ripugnanza naturale e radicale all'operare pratico... è la migliore riprova
; ma questa non operò nulla di pratico e presto si sgretolò. -per
di un'imbarcazione (e si dice peota pratico il locatore). sanudo
, 1-48: per essere il peota mal pratico, la nave dette in uno scoglio
. v.]: 'peota pratico ': locatiere. ibidem [s.
stava là si- mone gherardi, uomo pratico di simile esercizio. fra giordano,
quella virtù che fa perfetto l'intelletto pratico di lui, se ogni uomo, ancorché
non sia principe, ha l'intelletto pratico e può perfezionarlo? pallavicino, 1-317:
. -rendere più funzionale e più pratico (una lingua). ascoli
da danneggiare qualcuno, arrecandogli un nocumento pratico o spirituale, per lo più in
-cavilloso sofistico. batacchi, i-56: pratico qual tu sei già non son io /
montagna / -perché? / -i'fo del pratico, / ed in su questa sicurtà
di opere descrittive, composte a scopo pratico per l'esatta conoscenza dei mari,
, il pensiero in azione: un fine pratico, un intendimento reale tra quanti accettano
da valutazioni puramente soggettive (un atteggiamento pratico o mentale); che mira a
temperamento, indole, animo; atteggiamento pratico e spirituale. delfico, ii-59
scrittura e delle cose del mondo molto pratico e sagace, il quale aveva grande
quel gusto, non temerei di chiamarlo pratico, ma alquanto pesante. carena,
messo in tavola col peso d'un argomento pratico,... sarebbero bastati il
aretino, vi-90: rido che non sete pratico al soldo, perché pettine in campo
morale, psicologico, intellettuale, sensibile, pratico, ecc. (in costruzione soggettiva
7-266: orazio neretti, che è fante pratico a questa piacevolezza [il seppellimento dei
naturale e piano in teoria, all'atto pratico ha i suoi ostacoli. de sanctis
o si piazzano al toro inizio col fine pratico di poterle secondo i toro piani e
come chi sta e vuole stare sempre sul pratico, con la piega del disprezzo e
consensi. amari, 1-2-93: il pratico negoziatore parlava ai cittadini di meravigliose prosperità
7. rifl. assumere un atteggiamento pratico o spirituale, mantenendolo ostinatamente e cocciutamente
, si ha quel risultato teoretico e pratico che tutti sanno: negazione della scienza
. bandini, xviii-3-938: un piloto pratico avrebbe salvato questo naviglio dal naufragio, ma
. si vede, si vede, sono pratico, voi siete un pittore celebre »
: è... un provvedimento pratico che può condurre a realizzare quella aspirazione
un uomo rude, taciturno, poco pratico della lingua italiana..., di
di marmi, nato a podere e pratico, come tale, de'lavori campestri.
in fondo non si attribuisce alcun valore pratico. anceschi, 1-216: solo per
quanto sublimati o liberati da ogni elemento pratico e realistico. mazzini, 10-428:
guerrazzi, 2-159: il capitano angiolo, pratico del luogo, lasciò prima correre la
è geloso del proprio carattere economico e pratico e sospettoso d'ogni etichetta politica,
essere lo spenditore giovane, polito e pratico, che sappia leggere e scrivere, né
giunto costui in genova, come poco pratico della città, dimandò qual fusse la piazza
, 16-i-48: platone, forse poco pratico nella notomia, insegnò nel timeo che i
, 1-iii-81: sotto il [genere] pratico, perché di scienza partecipa e di
imprudente, il quale si mostrò men pratico in guerra che non conveniva a sua
, sfacciato, conosciuto dal popolaccio e pratico delle case de'nobili e de'mercanti
a cui vengono affiancate materie di insegnamento pratico, atte a perfezionare nell'esercizio delle
: si chiamò materialismo anche ogni atteggiamento pratico ispirato al realismo politico, come le
insoffribile, / un ruffiano il più pratico, / 'na donna la più pubblica /
: a suponend'un puer se'sol pratico, / amico d'ozio e d'ogni
3. marin. testo di carattere pratico redatto a uso dei naviganti in forma
sia vietata, non può formar giudizio pratico che la medesima gli sia permessa;
poesia... il popolo italiano, pratico, positivo, machiavelli- co, che
. 7. che denota spirito pratico o esprime preoccupazioni materiali ed economiche;
e burlano ogni principio di coscienza. chiamano pratico quel che è praticabile dagli inetti e
scienza consiste nel fissare non il caso pratico di un fatto determinato, ma bensì
giardino di piante elette, potrà bensì il pratico giardiniere dire al garzone, nell'atto
, in chilogrammetri al secondo nel sistema pratico). -nei motori a combustione interna
pràctico e deriv., v. pratico e deriv. prèdica, v
, che tende a risultati concreti; pratico. demeis, 1-76: l'americano
, un popolo... tutto pratico, prammatico e particolare. pasolini, 7-126
y disus. giurista pragmatico: operatore pratico del diritto (termine usato nel mondo
poi. -sm. il giurista pratico, il legista in quanto considerato propenso
ci avrebbe dato disturbo l'essere poco pratico alle costituzioni pragmatiche. s. contarmi,
(prammatismo), sm. atteggiamento pratico e mentale che privilegia programmaticamente, rispetto
spregiudicata abilita manovriera. -senso pratico. soldati, 6-112: alla cucina
atto di conoscenza per valutarlo come atto pratico. papini, ii- 90: ondeggiante
». 4. che ha scopo pratico; che tende a consentire un'azione
di natura-spirito. 2. sul piano pratico; con finalità concrete e immediate.
o no di vita concreta nel mondo pratico; e da questa possibilità di concretatone
a un risultato concreto e immediato, pratico; che consente un'azione efficace sulla
prassi ': dicesi così l'esercizio pratico dell'arte medica, e dirsi potrebbe di
e tutta pratica. -senso pratico, buon senso. groto, 2-39
. -in modo attento al tornaconto pratico; prosaicamente. serao, i-39:
largo. 2. all'atto pratico, in concreto, in fin dei conti
fatti da giovinetto, ma da un pratico maestro. = comp. di
del reubarbaro, il medico che l'ha pratico e provato meglio ne sa rendere ragione
? ti dirò di sì, che pratico, perché pratico anche in pubblico.
dirò di sì, che pratico, perché pratico anche in pubblico. io. avere
quelli che per lo addietro l'avevano pratico in firenze e di quelli che l'
firenze e di quelli che l'avevano pratico a roma, e'non fussi richiesto
dolce, gliel dico io, che la pratico da anni ed anni. de amicis
, 3-276: in 20 anni che pratico firenze ho da lui ricevuto tutti quei segni
: non ti maneggio se non ti pratico. = denom. da pratico1.
usato dai filosofi e, rispetto a 'pratico ', ha una sfumatura spregiativa.
. 3. che ha valore esclusivamente pratico e non estetico (un'attività o
. croce, iv-2-269: riconoscevo il carattere pratico o praticistico del movimento futuristico.
, sf. caratteristica di ciò che è pratico o che è destinato alla pratica;
era persino sentenzioso. -senso pratico (di una persona). palazzeschi
aménto, sm. riduzione al momento pratico di un principio o di un movimento ideale
praticizzare, tr. ricondurre al momento pratico un principio o un movimento ideale.
b. croce, iii-26-145: l'atto pratico... scinde a suo uso,
è dop pio, cioè pratico e speculativo (pratico è tanto quanto operativo
pio, cioè pratico e speculativo (pratico è tanto quanto operativo), rimo
questo implicante quello. il primo grado pratico è l'attività meramente utile o economica
nondimeno nell'ammirabile riuscimento di quel puro pratico che i cinesi ne han rinvenuto, è
l'altra circa l'esclusiva priorità del pratico. -che concerne un problema, un
gentile, 3-265: tutto lo spirito è pratico: e non c'è pensiero che
di realtà spirituale. -giudizio pratico: v. giudizio, n.
giudizio, n. 4. -intelletto pratico: v. intelletto1. -musica pratica
coll'esaminarla, perché solamente l'uso pratico e manuale del libro avrebbe potuto darle
gravi errori, l'uno teorico, pratico l'altro, commise fa rivoluzione del 1830
risolvere renimma di garlandi e un provvedimento pratico per aggiustare l'imbroglio con eugenia.
nell'intento di preparare scorte ed ogni aiuto pratico alle spedizioni europee di scoperta delle sorgenti
muratori, 8-ii-246: bisogna egli insegnare il pratico e prendere argomenti a tal fine proporzionati
oggi si fanno con l'occhio al pratico piuttosto che al nobile e al grande.
questo cancro dell'indifferenza, questo ateismo pratico, la voce dei religiosi suonava venerata
il legittimismo... decadeva da ideale pratico e operoso a ideale d'immaginazione e
. croce, iv-2-269: riconoscevo il carattere pratico o praticistico del movimento futuristico.
dai medici e dai sociologhi borghesi oggetto pratico, economico e indispensabile.
-all'atto, in, nell'atto pratico: nell'ambito delle azioni concrete,
galantuomini in generale; ma, in atto pratico, usava molto maggior compiacenza con quelli
cataclismi che ci minacciano? all'atto pratico, i posteri decideranno. buzzati, 6-
gli aveva detto vedrai che all'atto pratico è molto meno peggio di quello che si
, 34: s'averte, nell'atto pratico, di non accostarlo a ferro o
voi senza errore discorrete ed in atto pratico osservate che essendo costituito simil pendolo a
con un indirizzo sistematica- mente sportivo, pratico e tecnico da darsi alle scuole.
di qualità prevalentemente pratiche. -senso pratico: capacità di valutare le situazioni realisticamente
. mazzini, 59-109: il senso pratico inglese intende che nessuna propaganda può procedere
il genio del buon senso, il senso pratico della vita e della città. verdinois
oratore, pieno di fantasia e di senso pratico, amante dei sogni e (iella
2-1-85: poco... al pratico possesso di qualunque scienza importar deve che
: avevan portato tante ragioni di carattere pratico: insufficenza delle scuole nel
può alcuno fra voi insegnarmi un modo pratico di sciogliere, senza violenza, questo nodo
, prima della legislazione portoghese. sistema pratico e umano, per armonizzare questa legislazione
loro stava la simone gherardi, uomo pratico di simile esercizio. m. villani
esso abate era uomo molle e poco pratico e spetto e sì nell'arme e sì
i quali nutricati, fatto è essau uomo pratico di cacciare e lavoratore di terra.
gentiluomo seppe fare: era spetto e pratico com'altro suo pari e costumato. giov
, cvt-649: egli è un mercante pratico e sentito / qual negociando va per 'ste
avaro, con donna venale, con ruffian pratico. tansillo, 1-151: più volentier
. i. frugoni, i-3-234: son pratico in amore: / presto non dono
parini, 669: ei toma a casa pratico, pratichissimo de'beni e de'mali
2-173: il capitano torpè, abbastanza pratico del mare per conoscere ch'egli aveva
questa onorificenza. zelante, operoso, pratico, intelligente... con qualche resto
ella incerta, smarrita; lui invece ormai pratico, sicuro. tozzi, vi-892:
raggiungo nella tua ». « sei pratico, tu, eh? » rise irma
all'esser io uomo di mare e non pratico di scrivere. boiardo, iii-6-38:
salvatico / ed esso del paese era mal pratico. sanudo, x-134: visto non
: e rozzissimo nelli discorsi, mal pratico negli affari e molto alieno dalle fatiche,
, 1-40 (i-464): sempre il pratico ed esser- citato con minor fatica opererà
lodovico castelvetro, anch'egli tutto che pratico in questa lingua, ma non sicuro intenditore
..., scusandosi di non essere pratico della lingua francese, ordinò che per
un uomo rude, taciturno, poco pratico della lingua italiana (come i maggiori
, non sia strana a chi è pratico de'buoni autori. cesari, i-645:
. leonardo, 2-460: per farsi pratico e fare opere assai...
che nel cantar fosti sì instrutto e pratico. vasari, iii-40: si mise
arebbe potuto fare un ben vecchio e pratico maestro eccellente. scaramuccia, 7:
elogio fin da'primi tempi, nominandolo pratico e fiero dipintore, spedito e senza stento
ii-6-249: sovrano maestro d'armonie, pratico di tutti gli artifici e i segreti
leonardo, 7-ii-193: il vero modo da pratico nel figurare le campagne, vò dire
questi, di cui ragiono, un gran pratico e non si dubita che i suoi
: spesso in questo pittore si scorge un pratico che si affretta, né compie né
, xxi- 72: rossi è pratico del mio carattere. -che è bene
dei signori con piero soaerini gonfaloniere e pratico in palagio, dimostrò loro le pietre
di leggero chi non era più che pratico con loro non si sarebbe avveduto qual fosse
, xiii-410: nel somigliare contanto è pratico / che le sue opere chi attento mira
di sé, grosso, che è pratico, terribilmente pratico nel far le risvolte de'
grosso, che è pratico, terribilmente pratico nel far le risvolte de'panni,
, 2-869: il porco alla difesa è pratico / co'denti. a. gallo
: tu..., che sei pratico per il paese, guida questa nostra
spaventevole: deh, perché non son io pratico? costo, 1-578: una volta
giunto costui in genova, come poco pratico della città dimandò qual fusse la piazza
per mezzo delle sentinelle, essendo così pratico delle più intricate strade ed incognite, delle
quali esso è l'unico e tanto pratico. marini, ii-99: uscita chetamente
. moniglia, 1-i-378: - sei pratico di roma? -d'ogni vicolo. spallanzani
molto vantaggio. stratico, 1-i-367: pratico '... si dice di un
tali ufficiali col titolo di 'ufficiale pratico '. manzoni, pr. sp.
son forestiero, e non son niente pratico di questo paese. di giacomo, i-479
viani, 19-545: rifiutò il pilota pratico, sebbene consigliato da non pochi capitani
disposizioni. cassola, 2-279: non era pratico di quelle parti, così scese due
[s. v.]: 'pratico locale ': pilota dei porti di
astuta e spregiudicata (anche nelle espressioni pratico del mondo, delle, nelle cose del
scrittura e delle cose del mondo molto pratico e sagace. boccaccio, dee.
abate, sì come colui che molto era pratico,... alessandro domandò l'
ariosto, 3-70: questo brunel sì pratico e sì astuto. varchi, 18-1-77:
del re fernando, acciocché si facesse pratico nelle cose del mondo et imparasse le
: il doge è un uomo molto pratico e costante. leopardi, iii-219: bisogna
occhi, che a lui, vecchio e pratico del mondo, non andava punto a
: egli contava di ridursi assai più pratico nelle faccende della vita, e avviare senza
s. v.]: 'uomo pratico... ': chi nella vita
italiano di questi ultimi anni, uomo pratico e filosofo, scienziato ed artista, tecnico
poeta. graf, 5-904: quest'uomo pratico e sodo, / che oggi parla
domani. jahier, 75: sempre pratico, carrera compra la guida. ma il
carducci, iii-24-130: il popolo italiano, pratico, positivo, machiavellico, che pur
cogli uomini mediocri. -uomo pratico: l'individuo in quanto esercita la
: l'uomo teoretico è anch'esso uomo pratico; vive, vuole, opera,
l'uomo, che si è detto pratico, è anch'esso teoretico; contempla,
fosse musico ad un tempo teorico e pratico. -sostant. v galilei
giudicarne. 16. metrol. sistema pratico: sistema di misura in cui sono
da montecchiello [manuzzi]: così il pratico come il teorico usa gli uficii dell'
non solo come teorico, ma come pratico ancora. lanzi, v-82: a dire
l'arme- nini fu miglior teorico che pratico. -disus. medico dedito alla cura
vuol un medico / che sia buon pratico, / che trovi subito / il come
, iv-90: parte di qui il pratico don raffaele e per mezzo suo voglio
2-i-286: tutti 1 giurisconsulti ed ogni pratico le aveva per le mani [le
in francia e nelle fiandre niuno insigne pratico ed avvocato può stame di senza.
o, come noi chiamiamo, 'pratico 'di alcuno. ig.
. bacchelli, 2-v-644: dietro quel pratico s'arrampicarono e in due salti furono
20. locuz. -avere del pratico: essere scaltro, astuto, smaliziato
acceptarai el mio don se arai del pratico; / quei che non han danari oggidì
sono molto cerimoniosi e non hanno del pratico. -fare del, il pratico
pratico. -fare del, il pratico: atteggiarsi a persona scaltra, astuta
, 20-104: fu uno che faceva il pratico, con dire, inteso la qualità
. / -perché? / -1'fo del pratico, / ed in su questa sicurtà
pergola. -mettere, ridurre in atto pratico: attuare effettivamente. fausto da longiano
il caso che si metterebbe in atto pratico. rusconi, 58: il modo di
diversi valentuomini è stato messo in atto pratico. galileo, 4-1-97: proveremo in
operazione niente altro farsi che ridurre in atto pratico quel tanto che di sopra abbiamo specolato
di sopra abbiamo specolato. -venire al pratico: affrontare la realtà oggettiva, lasciando
è che, quando si viene al pratico, non si sa se non concepire un'
. oietti, i-81: veniamo al pratico: gli scrittori della 'ronda, vindici
: se devi morire, cerca un boia pratico. 22. acer.
derano per l'ixola a far il pratico, perché la signoria è molto inganata
dottrina, ecc.); ammaestramento pratico o etico. cicerone volgar.
, pur nella medesimezza del generico ideale pratico, intransigenza e transigenza, rigidezza e
le riflessioni su eugenia e sul 'problema pratico 'fossero svolte da mezza orchestra della
furore: è preciso come un meccanico e pratico come un montanaro. -diligente,
la umanità dell'assoluto (il lato pratico). -con valore antifrastico: risultato
teorico o la decisione di un affare pratico dall'applicazione di certi princìpi, metodi
e irrinunciabili (un atteggiamento intellettuale o pratico: critica -pregiudiziale, osservazione pregiudiziale,
-sf. concezione di fondo o atteggiamento pratico ispirato a princìpi fondamentali che condizionano
de amicis, xi-213: il rogelli, pratico di quei paesi, ricordava le belle
per una fune, ma, poco pratico, la voltava con un randello.
sì dilicato m'avrebbe dichiarato per poco pratico del genio di questi tempi.
nel pensiero kantiano, prevalenza dell'interesse pratico su quello teoretico nel senso che la
atto di conoscenza per valutarlo come atto pratico. 5. priorità di un
alla quale ispirare e uniformare il comportamento pratico. -anche: insegnamento, massima che
non ci creda. intendesi anco del vivere pratico, che non ha buoni principii morali
vil- anova spagnolo, omo maturo e pratico, qual cum pruden- zia fece ponare
un caso dubbio di morale, valore pratico normativo riconosciuto a un'opinione seguita da
e mentre viene incontro a un bisogno pratico, incide sulla mentalità e sul costume
decidere le controversie che nascono dal funzionamento pratico e dall'applicazione dei concordati e dei
, il procedere poco energico e poco pratico nella sua affezione avevano disgustato in parte
. metodo, modo di procedere nell'ambito pratico e, soprattutto, in quello letterario
evidenti: quello che concerne il fine pratico del benessere e quello che riguarda la
in generale; ma, in atto pratico, usava molto maggior compiacenza con quelli che
, di accortezza, di furberia; pratico, esperto, provetto. machiavelli,
conseguimento di un fine determinato, sia pratico sia spirituale o morale; che apporta
il detto re, come savio e pratico principe,... si dispose al
lasciando del tutto da parte il lato pratico, economico, sociale della dottrina, il
bevande, però amico de'libri e pratico degli affari. -in partic.
estetico o stilistico in un determinato campo pratico o intellettuale (o, anche,
il proiezionista di film sonori. manuale pratico ad uso degli operatori per la completa comprensione
bancaria, promessa cambiaria: nel linguaggio pratico, in senso concreto, assegno circolare
nella forma promittente). -nel linguaggio pratico promittente venditore: chi con un contratto
unilaterale. -promissario acquirente: nel linguaggio pratico, chi, in forza di una
: il problema, l'unico problema pratico, è di condursi concretamente in modo giusto
(1811-1876),... sintetizzatore pratico della scienza il primo, analizzatore teorico
riflessioni su eugenia e sul 'problema pratico 'fossero svolte da mezza orchestra della
, pieno di fervore, assai attivo, pratico e da governo, molto amorevole e
. carducci, iii-7-313: l'intelletto pratico a fine di operare riceve la proposizione
uomo intero, e perciò anche uomo pratico. -essere suscitato (la creazione poetica
[il fisico] un uom sciente e pratico disceso de onestissima prosappia, / eloquente
tristezza. amari, 1-2-93: il pratico negoziatore parlava ai cittadini di maravigliose prosperità
: altro è l'ideologia, strumento pratico per governare, e altro la filosofia
socialisti nel loro teorico rivoluzionarismo e nel pratico atteggiamento di astensionisti e protestatari e profeti
, gliel dico io, che la pratico da anni ed anni, creda, ce
-esame (scritto, orale o pratico) o compito scritto che uno studente
stato d'animo. -anche: esempio pratico (di un comportamento) o concreto
acquisito una vasta esperienza; sperimentato, pratico, abile, scelto (anche seguito
tempo percettibile. -esperto, pratico del mondo e degli uomini. del
e- nimma di garlandi e un provvedimento pratico per aggiustare l'imbroglio con eugenia.
] o il suo luogotenente elegga un pratico e sollecito cavaliere in provveditore deltarmata, il
intelletto ben guemito degl'insegnamenti filosofici e pratico dell'idea del bello e provveduto di
di provvisionata americana, il suo avvenire pratico, la sua vita economica, sarebbero apparsi
s. apostolo. -esperto, pratico di diritto, giurisperito (con riferimento
riteniamo sommamente utile far conoscere al medico pratico le modalità fondamentali della tecnica psammatoterapica,
si cominciava ad illustrare e inculcare un più pratico e politico concetto di libertà. gramsci
, laxxviii-ii-708: s'alcun ce fosse pratico strozziero, / per certo el ver
alla pescatora, alla pescatore: sistema pratico di tracciamento di una centina in terra
1-33: se voi siete punto punto pratico del paese, ell'è una gran
, prescindendo da ogni considerazione di carattere pratico (nell'estetica romantica e idealista e
a rigorosi princìpi etici o di comportamento pratico. pirandello, 7-595: s'era
. pascarella, 1-284: il sardo poco pratico delle diverse qualifiche, più o meno
(in partic., di un enunciato pratico, come una disposizione contenuta in una
, i-2-214: il carattere empirico o pratico delle scienze naturali è comunemente ammesso per
racconto della mia vita, all'atto pratico poi sono sempre stato assai parco di
genovesi, 4-29: niun dotto uomo e pratico degli affari umani ha meglio inteso e
in questo s'era mostrato quieto e pratico, più propenso a trattative ufficiali che a
il mercantile è la quinta essenza del pratico, come già tutti sanno. de
sua ripugnanza naturale e radicale all'operare pratico... è la migliore riprova di
e la selezione avviene sia nel campo pratico che m quello teorico congiuntamente, con
spirito teoretico prima di operare come spirito pratico. pavese, 7-185: il maggiore
. rosmini, xxvi-55: d giudizio pratico, radice delle nostre azioni, può essere
459: lo esaminò da uomo ben pratico della nostra compagine ossea. tastò il
teorico sia dal punto di vista pratico, per le molteplici appli
e oltre 1000 nel 1954. f. pratico [« la repubblica », 7-x-1986
in italia, e quanto di più pratico possa offrire ai propri lettori un periodico
possibile o passibile, e intendere ancor pratico, nondimeno l'intelletto agente, che
viii-7q: avevan portato tante ragioni di carattere pratico: insufficenza delle scuole nel piccolo paese
che, s'io fossi uom più pratico, non avrebbon ragion d'essere.
debole, femminile quello di marta; pratico, ragionevole, in certo senso maschile
andò per una fune, ma, poco pratico, la voltava con un randello.
quella reditate; e esso come di mercatanzie pratico la guida e la rassetta, con
solamente l'ingegno speculativo, ma il pratico ancora dalle passioni si rassottiglia. =
fondamento oggettivo e razionale (etico o pratico) di una norma di legge, quale
goldoni, xiii-410: nel somigliare cotanto è pratico / che le sue opere chi attento
giudizio umano in ogni àmbito teorico e pratico, in contrasto più o meno esplicito
esser macabro. 5. atteggiamento pratico o mentale o concezione della vita che
una situazione o una circostanza con senso pratico, in modo utilitaristico. ghislanzoni,
: si chiamò materialismo anche ogni atteggiamento pratico ispirato al realismo politico, come le dottrine
. 4. che ha un atteggiamento pratico e mentale diretto principalmente a ottenere risultati
una situazione o una circostanza con senso pratico, in modo utilitaristico. tarchetti
, ideali o ideologiche; con senso pratico. moravia, 22-202: paradossalmente,
anche brutalmente e spregiudicatamente); utilitariamente pratico. alvaro, 11-190: ha un
una situazione o una circostanza con senso pratico, in modo utilitaristico. gramsci,
le nostre idee. -risultato pratico, positivo o scopo preciso che si
zione di un fattore da bene, pratico di tener conti, al quale gli
oggetto di riflessione teorica e di insegnamento pratico, in partic. nelle scuole di
i-184: allorché si viene all'atto pratico di esaminare certi dipinti del xv o del
, anche con atteggiamento di conflitto (pratico ed emotivo) nei confronti delle altre regioni
493: per regola generale l'uomo pratico deve fermarsi nel fatto, attenersi all'
nella terra e none uso né punto pratico a questo bisogno, nondimeno con buono provvedimento
, noi la contempliamo nel suo stato pratico e reale. allora la religione comprende tanto
/ e nell'acque io non son pratico; / parmi ben che il ciel predica
xandro, uno de'mi oratori, pratico e valente uomo, acciocché la cosa
sul piano concettuale, mentre sul piano pratico della disciplina giuridica in certi casi la
segneri, iii-3-156: chi non fosse pratico del vivere de'cristiani non crederebbe che
, intr.: per divenire vero e pratico organista è necessario far un particolare studio
, ciò che hanno d'avido e di pratico diventa così matto, si riconcilia alla
rendersi conto di cosa ciò significhi sul piano pratico ba sterà ricordare che con
censi. 12. filos. riconoscimento pratico: nella filosofia di a. rosmini
sir stefano testa, citadin veniziano, molto pratico in mar, abita de lì,
intero processo formativo e dialettico dello spirito pratico. vittorini, 5-150: saroyan non ha
poi si disse ridistendendosi: non sono pratico del fiume, ma dev'essercene d'avanzo
, gli ha, quasi libro di pratico insegnamento, esposti allo studio ed all'
modo di filosofare che ha un uso pratico e soleva adoperare le pitture, gli aneddoti
spirito volitivo passa dalla ferinità al certo pratico e da questo al vero. vittorini,
da rimanerci un uom che ci sia pratico, / non che uno forestiero.
intero, può ben lavarsi veramente da pratico nettapanni e può rimbiancarsi infino ad un
, se fosse rimasto soltanto un movimento pratico, senza avere dietro di sé un movi
di camera, che è già pratico delle cose, sciente il re, invia
-assol. beltramelli, i-59: un pratico dell'arte poi, con certi suoi
di governo antiquata e, all'atto pratico, si era mostrata insufficiente; rimodernarla
2-173: il capitano torpè, abbastanza pratico del mare, per conoscere ch'egli
quelli che per lo addietro l'avevano pratico in firenze e di quelli che l'avevano
firenze e di quelli che l'avevano pratico a roma, e'non fussi richiesto de
opportuno; trovare soluzione a un problema pratico, a un caso particolare. -anche
la medicina: ma ripugnando all'esercizio pratico della professione, s'era dato tutto
segnatamente nel senso logico e quindi nel pratico; giacché la verità pratica è una
questione, un problema sia teorico sia pratico). caro, 12-i-75: la
, pacificatore di tutti i contrasti, pratico risolutore... di tutti i problemi
meno pur negli usi della vita quel senso pratico che per la sua rispettiva estensione chiamasi
del colorito spesse volte si dimostrò troppo pratico, né si riteneva alle parti emendate
concetto suo che non fara un versato e pratico che dipinga un ritrovato d'altri.
hegel filosofo e lo hegel passionale e pratico ossia non più e non ancora filosofo,
iv-708: par loro che si esca dal pratico, dal positivo, dal riuscibile.
niente altro farsi che ridurre in atto pratico quel f. argelati, cxiv-3-589:
altro che pesarmi, et era fatto sì pratico nel trovar la mia tacca che di
altrimenti che in forza del medesimo processo pratico e astrattivo che abbiamo visto rompere p
bevande, però amico de'libri e pratico degli affari. g. gozzi,
], 14: assumesi rotativista offset pratico goss community, esperienza offset foglio.
; / non so s'io son più pratico o ignorante, / ma ch'io
si getta / il rozzo e poco pratico amatore, / che molto meglio a combatter
vecchia e rugginosa; egli, mal pratico, l'aveva sforzata e s'era
, 3-119: entri te che sei pratico a chiappà 1 ruspanti! a proposito,
la quale faceva del sacente e del pratico, si lasciò ficcare in mente che lo
, pieno di sagacia, di senno pratico, e provvisto d'una buona dose
vale arco eccellente in mano di mal pratico sagittario. d annunzio, i-425: alto
corri spondente esperto contabilita clienti pratico elaborati si stema meccanografico off
mariconda, 2-5-16: il ferramosca è mal pratico qui in ancona e, se conoscenza
bisticci, 1-ii-37: donato, come uomo pratico, quando veniva l'ambasciadore o de
a conseguire un fine determinato (sia pratico sia morale sia spirituale) o a
costruzione della sambuca lincea. facciasi dal pratico artefice un corpo di cembalo..
, 4-65: egli ha cera d'uom pratico / e d'un che se le
v-49: quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo da essere
, iv-341: lo sgricci non è sì pratico del saper vivere, come dell'arte
misura e, anche, con spirito pratico; saggezza, assennatezza, buonsenso (
far breccia in questa rocca, / da pratico ricorsi all'invenzione / e tentai quella
vecchia, / sedea al governo qual pratico nauta, / quivi di spiritual cibo
un recipiente. allegri, 15: pratico stmatore / dà fuoco nel fomel della
, disordine morale o, anche, pratico (un atteggiamento, un modo di
, caricarlo, sbarrarlo, non era pratico soldato che m'awan- zasse. zucchetti
nieri, 3-182: 'sbercio': mal pratico di un giuoco o di un'arte
, cxxi-iii-923: ha bisogno di qualcuno pratico che la sbrighi dalle noie della minuta
l'uomo che semina sia sbrigato e pratico. -che può agire liberamente,
ma il giorno dopo son l'uomo pratico che ti sbroglia le matasse e ti mette
, 2-619: suole dirsi de l'omo pratico e scorto del mondo: « elli
i-104: si conosce nel salir sì pratico / e sì franco vi giuocola e vi
in senso speculativo, ma in senso pratico? tommaseo [s. v.]
perché così debbo supporre d'un uomo pratico come voi) che non l'abbiate fatta
elevato, più concreto, materiale 0 pratico rispetto a quelli svolti o affrontati in precedenza
, perché incorrerebbe in quello assoluto scetticismo pratico, il quale, non sarebbe un semplice
migliori marinari e d'un iloto più pratico. gemelli careri, 1-vi-198: prima di
9-1-69: procura di trovarli un servitore pratico del paese e qual tu credi che
autistico, alle fantasticherie prive di senso pratico e a comportamenti disarmonici e incoerenti)