, con cambio di suff. pratichézza, sf. tose. pratica; capacità
. giuliani, ii-35: ci vuol pratichézza, aver fatte prove di molte,
mi arrampico sul suo cielo con la pratichézza d'un girellone viennese. idem, i-3-85
l'irrefrenabile desiderio di vedere finalmente la pratichézza e la competenza loro nei ministeri.
piccini, e poi a forza di pratichézza si viene a impararla. 2
più che sia di bisogno, e altra pratichézza non avere col tuo confessoro.