arrosto, ecc., e a pranzo vari piatti non ricercati, ma buoni.
, 8-240: gli si doveva questo pranzo a titolo di ringraziamento per il ricetto
sul battuto al richiamo della campanella del pranzo. fracchia, 561: al richiamo di
a quella del borghese che, dopo pranzo,... tra la chicchera di
], 17: la sala da pranzo, anch'essa di vaste dimensioni, conserva
ridotto a maturità. favoriscano oggi dopo pranzo venir da me, nel mio studio.
testi, 1-23: all'ora del pranzo tutti si riducono al servigio del padrone
feste ritorno, / con un bel pranzo lo solennizziate. 17. imitare
: io n'ho pure spiccato un buon pranzo intorno a quelle rigaglie ch'erano avanzate
aveva finito di rigovernare i cocci del pranzo gli rovesciava sulla testa il catino della
: quando papà ci portava dei rilievi del pranzo,... essa gittavali.
minor precisione, i piatti principali di un pranzo (mal traducendo il 'relevé'francese)
. -in partic.: fermarsi a pranzo o a cena. cavalca, 20-268
riso non attacchi al fondo, il pranzo, rigovernare. 2. ant
nesso per far rimettere a qualcuno il pranzo. 8. ricondurre alla stalla (
i-320: una sera, dopo un pranzo alla trattoria, scommise cento lire con gli
o piuttosto verso le cinque del dopo pranzo raria è rinfrescata. leopardi, iii-232:
avrà riaperto le porte della stanza da pranzo. pesci, ii-1-480: alla rinfrescata
iv-302: dovendosi rinnovare il salotto da pranzo, egli l'ha infine iniziata al
de marchi, iii-1-386: la sala da pranzo... splendeva d'una luce
furono elettrizzati verso le cinque ore del dopo pranzo cinque putti chi di quattordici e chi
: mentre l'uno smaltiva riposatamente il pranzo in poltrona,... nell'
pantofole, farsi il suo riposino dopo pranzo. = dimin. di ripòsol.
. locale, attiguo alla stanza da pranzo o al quadrato di una nave, adibito
, locale disposto vicino alla stanza da pranzo per i servizi della cucina, per
che colorano tanto riccamente la sala da pranzo o il salotto, passano allo staccio
desinava solo, svogliato, nella saletta da pranzo, ricca ma quasi buia, con
il tempo è sempre perfido. dopo pranzo si rabbonisce a poco a poco ma,
frugoni, 2-51: gli osti invitano a pranzo il viaggiante con la promessa di un
? / si vede bene che dal pranzo uscite / e che avete la testa
il sangue a riscalducciarsi sull'ora del pranzo. 2. figur. rianimare
un ghiotto, che, divorato un lauto pranzo, risentisse la voglia d'un pezzo
te: abbiamo passato insieme il dopo pranzo, e per le ore d'ozio mi
. -sala di ristoro: sala da pranzo. gatto, 4-41: la
tumulto, dover scendere nella sala aa pranzo, doversi comporre per i duecento passeggeri,
si prolungò qualche tempo dopo la fine del pranzo. cicognani, 13-612: un lamentio
, 1-139: come fu ora de pranzo, così lo fece menare per forza
. bellori, 2-283: dopo il pranzo egli [van dyck] tornava all'
più bell'ornamento, nella sala da pranzo, era una carta da parati francesi del
bisaccioni, lx-i- 29: il dopo pranzo si pose il conte a nspondere a galeazzo
. idem, 14-403: la minuta del pranzo fu di pasta con l'acciugata e
di alimenti e di bevande (un pranzo, un tipo di cucina); abbondante
, 5-232: poi si chiede un gran pranzo ove invitato / fu il vescovo col
, chiamasi in alcuni luoghi d'italia un pranzo o una cena per cui ognuno che
/ con lui m'affido, con lui pranzo e ceno, / con lui ne
massaia, iv-112: prima e dopo il pranzo dovevasi recitare da tutti il rosario dei
che leccano, strisciano per rosicare qualche pranzo, qualche mancia, qualche campagnata.
casetta rossa,... a pranzo col pascoli, rosseggiante anche lui e non
. gherardi, cxiv-20-358: costantemente il mio pranzo fu, è e sarà di una
, 13-563: il pavimento della baracca da pranzo era fatto con i ntagli (ielle
tempo rubato, e fino mi detti a pranzo. 8. figur. goduto di
modo possa fare ad essere invitato a pranzo da'suoi conoscenti. -pasciuto di rugiada
, 3-54: entrò nella sala da pranzo, a pianterreno, e il suo
vasi nell'anticamera presso a la sala da pranzo, per appostarvi i domestici che ripassavano
, 1-406: per tutta l'ora del pranzo l'ispettore non disse parola. quando
vecchio. nievo, 1-105: il pranzo fu allegro sì, ma non rumoroso,
camicia di bucato. ojetti, iii-495: pranzo ottimo in una trattoria rustica dove cini
con me in gita. portiamo il pranzo nel sacco. -borsello o custodia
alcuni nobilotti di provincia adescano a un pranzo in costume (per essere piu precisi,
costume (per essere piu precisi, un pranzo dove soltanto la testa è in costume
a pesare detti assaggi in questo dopo pranzo, e che intanto dovessero tutti riporsi
vii-302: dovendosi rinnovare il salotto da pranzo, egli l'ha infine iniziata al gusto
a pesare detti assaggi in questo dopo pranzo e che intanto dovessero tutti riporsi nei
nell'espressione riprovata dai puristi sala da pranzo). -anche: mensa, refezione
stanzetta da studio o nella sala da pranzo. gozzano, i-244: la sala
gozzano, i-244: la sala da pranzo degli avi più casta d'un refettorio i
li vide piuttosto raramente; qualche sera a pranzo o dopo pranzo nella sala dell'hòtel
; qualche sera a pranzo o dopo pranzo nella sala dell'hòtel meurice.
. saal 'sala'. le espressioni sala da pranzo e sala d'armi ricalcano il fr
1-23: il discorso che si fa dopo pranzo, per l'ordinario, è di
: troppo ha sale la cena col pranzo / dell'altrui pane. pasquinate romane,
sala, in partic. per il pranzo; in un locale pubblico, ambiente
cappello davanti allo specchio della saletta da pranzo. pratolini, 10-363: ero un
. sulle navi mercantili, sala per il pranzo degli ufficiali. dizionario di marina
. caro, 12-i-280: perché il pranzo fosse saliare a fatto, avemmo poi
benone. montale, 3-122: del pranzo si parlò anche, incidentalmente: antipasti con
mezz'oretta nel salottìno della moglie dopo pranzo. pascoli, 1-30: mariù m'
anche come camera di soggiorno e sala da pranzo per i residenti. serlio
manzini, 16-154: il salotto da pranzo di una piccola famiglia benestante.
sanctis, ii-19-23: che cosa è il pranzo? pochi granelli di riso o di
. ieri assaltò la tavola ch'eravamo a pranzo:... un salto e
. palazzeschi, i-146: durante il pranzo la conversazione procedè saltuaria e a scatti
alcuni nobilotti di provincia adescano a un pranzo in costume... un giovane magistrato
quella di robespierre. sarà un feroce pranzo; un pretesto per insultare a sangue l'
. angiolini, xxiii- 283: il pranzo è sano, frugale e abbondante. giuliani
arrischiando qualche sorriso, tanto sano a pranzo. graf 5-804: -dal sogno
iii-479: la sua vecchia sala da pranzo [di d'annunzio] dove la mensa
. iacopone, 3-57: or ecco pranzo ornato de delettoso pane, / nero
viani, 14-402: la minuta del pranzo fu di pasta con l'acciugata e pesto
ciuche. saba, 7-99: a pranzo: brodo di pollo freddo, pasta
vivande e nel loro puzzo, al pranzo lautissimo di cabeca. 2. figur
inesperti nella bell'arte di dare da pranzo. carducci, iii-9- 284:
a la digiuna, a colazione, a pranzo, a merenda, a cena.
stava sempre sul buffet della camera da pranzo, e che l'emilio non credeva
fame e la saziai, dopo il pranzo dormii un sonno tranquillo privo di sogni.
sbaiaffa, sf. tose. pranzo abbondante. malagoli, 355:
arabi? meglio un caffè che un pranzo ». 3. togliere di
sei; ma non potè sbarazzare un pranzo preparato secondo l'usanza dei villaggi nominalmente
quale cantina deve farsi una sbocalata nel dopo pranzo. = deriv. da sboccalare
indecentemente sbracalato perché esciva allora da pranzo, mi fece le sue scuse. cicognani
fa eccezione e disdice un invito a pranzo sbrigativamente. pasolini, 5-195: andò
di mezzanotte per arrivare prima al grande pranzo di natale. -dire, pronunciare
tenendoli ritti sulla forchetta, lo invitò a pranzo. lucini, 11-297: egli ti
fasciava mezza la parete della sala da pranzo. montale, 2-90: grotte dove scalfito
in giornata. - per estens.: pranzo in campagna. pananti, i-247:
pananti, i-247: è fissato un gran pranzo a un osteria / per fare una
. lecchi, 7-38: alla fine del pranzo, tutti, intorno alla tavola,
: battaglia continua del manecare, / pranzo, cenare, e mai non ha pusa
carolinona, lì, nel salotto da pranzo, intento, come un cane che
scapponata, sf. tose. pranzo a base di capponi che usavano fare
: « alle otto, andremo a pranzo. sei stanco? abbiamo il tempo.
, [124]: la sala da pranzo familiare è il bicotidiano scaricatoio di bile
. viani, 14-402: la minuta del pranzo fu di pasta con l'acciugata e
settimana e non usa nemmeno tovaglie a pranzo per risparmiare acqua, predica persino la
boni, 172: venti minuti prima del pranzo, mettete il riso nella casseruola e
. palazzeschi, i-146: durante il pranzo la conversazione procedé saltuaria e a scatti.
. guerrazzi, 9-i-25: durante il pranzo sisto iattava avere cacciato in corpo a
. martini, 1-i-6: dopo il pranzo andiamo al teatro zizinio... dove
ostinava a rotolare verso la camera da pranzo, dove puntualmente faceva scempio di pregiati
per consumare la colazione in sala da pranzo. novellino, xxviii-879: ella vuole
sul letto per far l'ora del pranzo, doversi inchiodare a tavolino con la
coniglio, che fu recato loro per pranzo. foscolo, iv-384: bestemmia!
, dopo gli schemi degl'inviti a pranzo o alla villa o a veglia che nella
lasciando correre scherzevolmente la penna descrivo quel pranzo e quel 'stallage', e poi lo stal-
timballo e alla schiacciatura delle mandorle per il pranzo che è obbligato ad ammannire ai suoi
f. frugoni, 2-317: frugale il pranzo e l'ornamento schietto. bassani,
spumante. pirandello, 8-1079: il pranzo era prelibato, finissimo,
mangiare doe fiade el die, cioè de pranzo e de note al malmantile,
due grandi poli del piacere che sono il pranzo e la cena, non avremmo sciolto
. servire in tavola, dando inizio al pranzo. pea, 7-39: per scodellare
dipingeva a furia,... dopo pranzo si alzava un altro sipario e si
perdé tempo e fece bravamente scommessa del pranzo co * suoi di raggiungere la 'vittima'
carrozze in via aelle terme scommise un pranzo in trattoria contro una colazione in campagna
i-326: una sera, dopo un pranzo alla trattoria, scommise cento lire con gli
il corrispondente della « perseveranza » al pranzo... avea bevuto sì sconciamente
istante socchiudo, rivedo la sala da pranzo, ed il suo aspetto familiare mi avverte
dopo essersi comunicato la mattina fece il dopo pranzo il suo pomposo, armato e trionfante
dinì, che dopo la scena del pranzo sembrava anche più chiusa e inaccessibile.
: in realtà magari lei è fuori a pranzo conun altro magari con quel conte che il
rebbesi con tutta la parenterìa patito un pranzo di gala, poi gli sposini avrebbero
, 3-54: entrò nella sala da pranzo, a pianterreno, e il suo sguardo
scorucciato: « e bene, partirò dopo pranzo ». guerrazzi, 1-126: tu
. deledda, v-217: in fine di pranzo s'accesefra massimo e arduina una scottante discussione
più tardi, fu servito loro il pranzo, e poiché il cibo scottava, l'
i-721: camillo entrò nella sala da pranzo, azzimato come sempre, troppo elegante,
degli ultimi capelli baciati, dell'ultimo pranzo scuffiato. scuffiato2, agg.
, sdrucciolato senza invito nella sala da pranzo. 2. figur. inserito
che rimasi a ferrara io fui a pranzo secoloro. verga, 7-354: la
vi fu tre sere o quattro fa un pranzo di seicento persone per celebrare l'anniversario
berchet, 1-181: sull'ora del pranzo tornato egli a casa, trovò il
biasimare un uomo il quale, vedendosi senza pranzo quel dì, desse qualche segnaluzzo di
non facevano preghiere, né prima né dopoil pranzo; solo in principio si segnavano col pollice
amico. montale, 3-104: il pranzo cucinato da lui e servito da noi
giovanni potrebbe parer la polizza del tuo pranzo, in confronto. ebbene...
uffizi mercoledì, giovedì e venerdì dopo pranzo alla chiesa più prossima. pascoli,
tibullo possono formare le delizie del dopo pranzo. d'annunzio, 8-116: « ahimè
. d'annunzio, v-1-194: pessimo pranzo, conversazione svogliata. renata è triste.
il tempo, la tua! dopo pranzo si piglia il caffè, e poi il
abito della mattina, l'abito del pranzo, l'abito della sera. borgese
[il cavaliere] prende congedo avanti pranzo e vi ritorna poco dopo per condurre
una pianta). no a rimanere a pranzo o ad accomodarsi in casa. quella solita
). merieri per servire il pranzo. alvaro, 17-407: ho avuto un
rotelle, posto accanto alla tavola da pranzo per prendervi e riporvi le tommaseo [
tazione, per levigazione, per stacciatura. pranzo o il salotto, passano allo staccio delle
, essendo già vicina l'ora del pranzo. nievo, 147: era egli di
siamo mossi in quest'acqua per il pranzo, e la famiglia della sposa andasse poi
infine le bottiglie, i resti del pranzo, gli opachi giocattoli di plastica, i
piazza, 3-69: all'ora del pranzo, l'orgoglioso castrato, colle persone
. uscirono alfine dalla sala da pranzo, a passi misurati, ac
dei quaderni bisunti e strapanati. pi-fine del pranzo, quando eravamo parecchie ragazze a tache
spicciato già da un pezzo del suo pranzo, e stava lì con rultimo sgoccolo
, iii-479: la sua vecchia sala da pranzo dove la mensa era ingombra di mille
c'è romano che al fine d'un pranzo non isgrassi e non aromatizzi la bocca
. barilli, ii-481: nella saletta da pranzo nessuno ha più voglia di fare il
sacro lembo. angiolini, 119: il pranzo era al mezzo giorno, frugale ma
. che tutto finirà col pranzo di nozze. 9. nella
. segnoreggiatóre, signoregia-no in occasione di qualche pranzo, quando alla 'bonne [enea
meno di quindici commensali sedevano giornalmente a pranzo e a cena alla mensa dei wagner.
un grembiale da donna e si cucina un pranzo. l'appartamento in cui s'aggira
canonico. faldella, i-5-258: il pranzo è così succulento da far venire,
: come era già avvenuto per il pranzo, anche il conto smentì le pessimistiche
vani i tuoi tentativi di guadagnarci il pranzo, sminuito anzi paurosamente il nostro capitale
pasti, specie per quanto riguarda il pranzo). v. parazzoli [« corriere
. lupis, 3-220: intervenne al pranzo più tosto per cerimonia che per dilettare
dopo qualche istante socchiudo, rivedo lasala da pranzo. 2. chiudere o aprire
soci o ai membri. -gita, pranzo sociale, organizzati da tale associazione e
al secondo piano. c'è il pranzo sociale dei tranvieri, ma a voi non
dell'impareggiabile nostro porporato che quella del pranzo. c. gozzi, i-304: prima
... la famiglia era riunita a pranzo. pirandello, 8-642: il caldo
conversazione o a studio o sala da pranzo (anche nelle espressioni stanza o sala
cui facevano anche talvolta una sala da pranzo. 3. ampia terrazza per
moravia, 21-116: dalla sala da pranzo, siamo passati ad un solenne salone
venticinque del mese sull'ora quasi del pranzo, né volle, per dar tempo alle
chiesa, regali, confetti, fiori, pranzo, ricevimento e così via.
ritorno, / con un bel pranzo lo solennizziate. foscolo, xviii-225: son
s'è modificata più solidamente in un pranzo di sottoscrizione. 8. dir
i-511: intanto le donne preparavano il pranzo. avevano acceso il fuoco sotto un albero
: nella quiete della vasta sala da pranzo luminosa, velata da candide tendine di mussolo
dorme. quando sarà all'ordine il pranzo, glielo dirò. -sollecitatevi. -subito.
ferd. martini, 1-ii-530: stasera pranzo dal console sola. commensali gli ufficiali
mazzini, 11-332: imparate intanto che il pranzo, che voi sapete essere qui a
: ella discese qualche minuto dopo suonato il pranzo. fenoglio, 5-i-468: arrivarono al
. imbriani, 6-76: dopo il pranzo la vecchierella affermò d'aver proprio bisogno
vesto di nero, l'ora del pranzo. - soprabitino.
bocca, con cui passeggiano sull'ora del pranzo, e d'un abito sì circoscritto
lasciando correre scherzevolmente la penna descrivo quel pranzo e quel stallage, e poi lo
presenta a casa di altri all'ora di pranzo e vi si trattiene sènza mangiare,
d'uso, e se non favorivano pel pranzo, favorivano pel bere. p.
da soprattavola': star a tavola a pranzo per compagnia, e senza mangiare.
2. region. ultimo piatto di un pranzo. panzini, iv-191: 'dessert':
vuol dire l''ultimo servizio'nel pranzo, come formaggio, frutta, dolci,
centellini. imbriani, 6-15: sparecchiato il pranzo, sorbillato il caffè, lo squillacciotti
cucina col piccolo sordacchione sull'ora del pranzo. = dal lat. surdus
affacendavo per la casa, sorvegliavo il pranzo, facevo i dolci e preparavo le marmellate
sospenderò la partenza sino alle quattro del dopo pranzo. carducci, ii-3-70: se
finito non v'è che la stanza da pranzo. bartolini, 20- 217:
capace da solo di sostanziare un opulentissimo pranzo. 6. intr. con la
olimpia... sostenne durante il pranzo una conversazione vivacissima, provocando e respingendo
di ravenna, i cestini sostitutivi del pranzo agli operai. -in partic.:
, s'è modificata più solidamente in un pranzo di sottoscrizione. 4.
di sotto della tovaglia sulla tavola da pranzo per riparare il legno dal rischio di
soli abiti di gala, quelli del pranzo e della sera. dopo aver dati così
spacciar per la villa che abbiamo a pranzo con noi la contessa dell'orizzonte. monti
infine le bottiglie, i resti del pranzo, gli opachi giocattoli di plastica, i
viani, 14-402: la minuta del pranzo fu di pasta con l'acciugata e pesto
pancrazi, 2-203: la volpe invitò a pranzo la gru. per desinare aveva preparato
, o avvelenato con acqua tofana al pranzo di genetliaco, o pugnalato alla rivista
, i-247: è fissato un gran pranzo a un'osteria / per fare una gradita
tutta la parentela, comparvero dopo il pranzo visite di congratulazioni. g. ferrari
ella non ci abbia proposto di restar a pranzo da lei. - per questo non
in un paese dell'interno, un pranzo che si iniziasse con un 'potage'.
, 359: la ragione perché dormir dopo pranzo è biasimato da'medici è che non
comp. dall'imp. di spiare e pranzo (v.). spiare
tempo di spicciare un po'soltanto il dopo pranzo. idem, 3-259: dentro,
paio d'inviti a colazione ed a pranzo, aveva spillato varie centinaia di lire
splendidezza regale, le idee per il pranzo, i rinfreschi, i trattamenti e i
: la comitiva trovò in sala da pranzo... un vecchietto piccolo,
forse riandava alla squisita aragosta spizzicata a pranzo. spizzicatura, sf. tipogr
. baldini, i-289: nella camera da pranzo la tavola è apparecchiata con lo splendore
de pisis, 1-389: salgo a pranzo con gli altri abitatori dello dore
. / banchetti illustri nella sala da pranzo immensa / e danze nel salone spoglio
, 16-19: non gli restavano, pel pranzo, che le ossa spolpate del carcame
; soverchio caldo, / voglio berne a pranzo e a cena, / 'quantum
dal cilindro di sughero tiravano fuori il pranzo preparato dalla flora: i panini imbottiti di
quale era certo di trovare il mio pranzo. -liberare animali catturati.
pure sederci e consumare, invece del pranzo, tutti gli aperitivi che le case editrici
e gl'inservienti... portavano il pranzo agli ufficiali. fenoglio, 5-i-594:
lui, poscia lo menò seco a pranzo e lo regalò d'ottime vivande, e
che per il fuoco sta- gionatore del pranzo. = nome d'agente da stagionare
d'onda infuse. bizoni 171: a pranzo si stette poco bene perché il pane
chiacchieravano con don costantini nella stanzina da pranzo. 2. breve strofa di
v. bellini, 546: trovandosi a pranzo in una casa cantò da 8 ore
», 15-xi-1914], 435: pranzo preparato con rara perfezione, servito con eleganza
caldo in città, si fermavano a pranzo. = var. aferetica di
ferd. martini, 1-i-6: dopo il pranzo andiamo al teatro zizi- nio..
casa...: « il vostro pranzo mi solleva lo stomaco ». gozzano
sergardi, 69: ha solo a pranzo un guazzettin di rane, / lo
faldella, 15-99: domani invito a pranzo tutti i cantori del coro, tutti
passava da un'ora l'ora di pranzo. alfieri, 6-146: che fia se
d'udire la bella storia, al pranzo prima ed a'giardini dopo più si affrettò
ovvero viola. pilati, 1-59: dopo pranzo il re si diverte... a
carlo, i signori peruzzi davano un pranzo agli amici di famiglia che si chiamavano carlo
. fogazzaro, 5-342: questa del pranzo era certo una gran croce per lei,
. 2. riunione conviviale o pranzo, anche improvvisato, per festeggiare con
a dormire sul divano della sala da pranzo, or, così sorpreso nel sonno,
bocca, con cui passeggiano sull'ora del pranzo, e d'un abito sì circoscritto
. il suo ingresso nella sala da pranzo... è arrivato lo stufaiolo a
all'anfitrione. marinetti, 2-iii-163: il pranzo offertomi da autorità tradizionali stura la mia
. imbriani, 6-15: sparecchiato il pranzo, sorbillato il caffè, lo squillacciotti
po'di subuglio a berna per un pranzo di un centinaio di giovanotti cne hanno
c'è romano che al fine d'un pranzo non isgrassi e non aromatizzi la bocca
elettrizzati verso le cique ore del dopo pranzo cinque putti chi di quattordici, e
con vivande appetitose, squisite (un pranzo). tommaseo [s. v
tommaseo [s. v.]: pranzo, cena succulenta. faldella, i-5-258:
, i-5-258: il pranzo è così succulento da far venire, pur
121: mentre l'uno smaltiva riposatamente il pranzo in poltrona,... nell'
l. sturzo, cxix-36: un pranzo offertomi dalle suffragette cattoliche, o meglio
suggellano e, direi quasi, cementano il pranzo con una buona scheggia di 'granone'.
recipiente a tenuta ermetica, staun lauto pranzo. gna (con partic. riferimento a
s. v.]: dopo il pranzo, prese il suo bravo caffè e
a casa la ghiottoneria supplementare per il pranzo. e. cecchi, 7-53: 1
adombre. oliva, i-1-660: dopo il pranzo, opponeva alla serietà del reame lo
1 frumier avevano invitato a pranzo i parenti di fratta per isvagarli da questi
4-58: 1 discorsi, durante il pranzo, furono molti e svariati. bacchelli,
induce 1 parenti a ritardare l'ora del pranzo, perché si svegli nel cretino una
signore, ma relegandole nella sala da pranzo del piano di sopra. -rivelare
centinaio [di versi] / avanti pranzo ed altrettanti dopo. 2.
d'annunzio, v-1-194: pessimo pranzo, conversazione svogliata. divenne [
tàffìo, sm. region. lauto pranzo, banchetto sontuoso. salvini, 22-82
, sm. dial. ant. lauto pranzo, banchetto sontuoso. pasquinate romane
). faldella, ii-2-131: a pranzo per collaudare le ostriche delle varie insegne
drammi liturgici. 6. sala da pranzo. testi non toscani del quattrocento,
mensa, il tavolo imbandito per il pranzo o per la cena e il fatto
un cuoco e due camerieri per servire il pranzo. -a tavola! -,
di prima. -pasto, pranzo. imperiali, 3-34: dopo le
che era latore d'un invito a pranzo per il giorno dopo. -acer.
e per le piazze; il dì dopo pranzo stanno su le porte a tener tavolaccio
folla dei tavolanti si fa all'ora del pranzo. morante, 4-568: frastornati dalla
pietra, marmo, ecc. da pranzo, studio o lavoro. soderini,
ogni mattina cinque ore in circa avanti pranzo, cinque o sei once di bevanda di
, alla colazione, alla passeggiata, al pranzo, al concerto, allo spettacolo.
ginzburg, ii-150: in sala da pranzo la luce era accesa, e c'erano
. cecchi, 6-134: a un pranzo, in un ritrovo, le vedrete maggiormente
drin! come per invitare il porco a pranzo. -con riferimento a un soggetto inanimato
di pena, / e se il pranzo fa mal, fa prò la cena.
inferiore. volponi, 77: dopo pranzo mio padre si toglieva la giacca e la
, 7-1078: 1 mobili della saletta da pranzo, così tersa, si sono come
27-x-1912], 395: dopo il pranzo c'era il divertimento massimo: la partita
a dar gli ultimi tocchi per il pranzo o la cena. pavese, 5-87:
). montale, 3-122: del pranzo si parlò anche, incidentalmente: antipastin
dieci lire a testa si fece un bel pranzo. carducci, iii-13-285: dovea mantenere
pagare i preti e la cassa e il pranzo ai parenti. la pietra glieravremmo messa
dei lati più corti di un tavolo da pranzo rettangolare. documenti su margherita luisa
s. vassalli, 13-96: domenica, pranzo d'addio: lasagne (ottime)
accendere il fuoco nello studio nel dopo pranzo per dargli un po'di tepido; se
. 3. tiffine, sf. pranzo leggero, spuntino. salgari, 23-36
gildo? le hai messè in sala da pranzo? come sono? due vecchie
l'arrosto, quasi avesse dovuto preparare un pranzo al sottoprefetto. imbriani, 9-163:
attigua alla cucina e adibita a sala da pranzo o a soggiorno (mentre in passato
tale stanza. -con meton.: pranzo, cena (in partic. quello dei
comp. dall'imp. di tirare1 e pranzo (v.). pigafetta
in volo. montecuccoli, 24: dopo pranzo si tira al segno, e la
e si accontenta di condurla fuori a pranzo e al cinema ma si può essere più
pagare i preti e la cassa e il pranzo ai parenti. la pietra glieravremmo messa
, e che gli si doveva questo pranzo a titolo di ringraziamento per il ricetto
a dar gli ultimi tocchi per il pranzo o la cena. g. bassani,
, o avvelenato con acqua tofana al pranzo di genetliaco, o pugnalato alla rivista
dei priori, segnalava dapprima l'ora del pranzo e poi anche l'inizio dell'attività
verso i paesi circonvicini, dopo il pranzo una partita a tombola nella sala del
. bettola, 2-146: il dopo pranzo mi sono assai trattenuto col libraio toumeisen
come le faceva la mamma, mattina pranzo e cena, tre torte al giorno,
3-63: la silvana prima aveva offerto il pranzo, sta pagando anche quello per il
incarcerare. -ordire tovaglie-, imbandire il pranzo. n. secchi, 3-25:
tempi meno razionali la servetta recava il pranzo al signorino, a scuola. moravia
ordine deh'imperatore di dare a tutti pranzo e cena, si era messo le mani
a dormire sul divano della sala da pranzo. -ritirarsi, ricoverarsi.
ella acconsentì e rovani rientrò nella sala da pranzo trasfigurato. gadda conti, 1-346:
si visitavano, e s'invitavano a pranzo. fagiuoli, ii-104: non ve le
buoni letti e buon trattamento nella sala da pranzo, servizio d'automobile. s.
splendidezza regale, le idee per il pranzo, i rinfreschi, i trattamenti e i
passa il collegio -che è stata un pranzo. brodo, mezzo pollo, un pasticcio
-in partic.: far rimanere qualcuno a pranzo o a cena presso di sé.
cuoco e due camerieri per servire il pranzo. tozzi, vi-524: cominciavano a
cantù, 3-340: alle due, il pranzo: la trattoria è puntuale, i
alla trattoria della casetta rossa, a pranzo col pascoli, rosseggiante anche lui e
la madre attendevano agli ultimi preparativi del pranzo. cassola, 2-217: sballottato di
13-563: il pavimento della baracca da pranzo, era fatto con i ritagli delle traversine
la mattina, nel tornare doppo pranzo per finire l'opera che avevo cominciata
licore e molto più l'abbeverarmi a pranzo e a cena di questi vini vicentini,
danze. -per estens. sala da pranzo (con partic. riferimento a dimore
tre o forse quattro triclini o sale da pranzo affrescate. -convito, banchetto
. che trincia le carni in un pranzo signorile o in un ristorante; scalco.
un giorno il conte, prima del pranzo, annunziò la venuta della baronessa de rosa
, i-132: sulla credenza della sala da pranzo è posto in trionfo un barbagianni,
coltivato. ojetti, iii-431: a pranzo, fragole tripoline squisite. moravia,
(dial. tripata), sf. pranzo abbondante, scorpacciata. cardarelli, 155
esser cauto per non far altro a quel pranzo che assistervi e nulla più. saba
. ghislanzoni, 16-19: il mio pranzo è finito, disse l'altro, tritolando
con due zii ch'erano stati al pranzo. leopardi, iii-563: qui poi,
troppo comprensibili, specie a fin di pranzo. popolazioni che vi furono stanziate
incontro nel giardino, e fosse il pranzo abbondante o altra cosa, una turgida libidine
singoli gestori). - pasto, pranzo turistico-, quello che si può avere
quale, benché piccioletto, tuttavia pel pranzo ci manda a casa qualche buon tordo.
intrigante e chiassona, massime dopo il pranzo e le abbondanti libazioni. -ufficio
. voi preparate se si deve fare il pranzo domenica. fera. martini, 1-iv-309
. sacchetti, 1-14: son disceso a pranzo; non vidi che l'inglese,
parini, 744: lo spettacolo di questo pranzo riuscì nuovo e bellissimo, e venne
per gli ospiti un lauto e opulento pranzo. bandi, 2-i-45: « ohimè
le donne dei vicini perché cucinassero il pranzo d'usanza. -essere ad usanza
star bene, lo porto a un pranzo di sposa. 35. locuz
all'uscite della mattina e del dopo pranzo, in parecchie delle quali io l'ho
del seminario non toccupa che nel solo dopo pranzo, talché gli restano libere tutte le
vagone-ristorante, quando passò il messaggero del pranzo. e. cecchi, 8-45: il
io poi me lo spogliava subito al dopo pranzo. 4. mancanza d'interessi
ancora sulle ginocchia il vassoiétto dell'abominevole pranzo. = voce di origine incerta
tanto mi telefona, mi porta a pranzo e poi magari a teatro, e ogni
romiti lavacri si tramutavano dunque ogni dopo pranzo i due fanciulli di animali volatili in
solo della cena, quanto anzitutto del pranzo alle cure loro imminente: l'ora delle
... vi prepara meglio al pranzo di tutti gli assenzi e di tutti i
carducci, iii-17-179: certe figure del pranzo nel meriggio, certe macchiette del corso
2-51: gli osti, invitavano a pranzo il viaggiante, con la promessa di un
fia- de el die, cioè de pranzo e de cena, sciaptati languidi, viatori
la vigna al padrone, resta a pranzo con esso lui. d. bartoli,
sera alle 6 sono obbligato a un pranzo. -impegnato in una determinata attività.
varie ciotole colle vivande per portare il pranzo a più persone. = deriv
a peccare seggiata stimolante prima del pranzo, la passeggiata digestiva o a
si rivestì e corse nella sala da pranzo. brancati, ii-167: un ragazzo.
avviluppato. bizoni, 183: nel pranzo ebbimo del pesce carpone che venne ieri
vomitatura del padre eterno, dopo un pranzo lussurioso. = nome d'azione
n-160: -grazie amico: ti raccomando il pranzo e soprattutto le bottiglie buone. -del
: la roba più consistente per il pranzo erano venuti a prenderla da mamma che
intrigante e chiassona, massime dopo il pranzo e le abbondanti libazioni. bacchelli,
zerbino frusto sul limitare di sala da pranzo: ma, del resto, nemmeno si
. calvino, 2-91: ci fu un pranzo, da morire di noia tanti salamelecchi
se, di venerdì, avesse trovato a pranzo carne e non pesce o di sabato
batacchi, 3-6: prima d'andare a pranzo tamburava, / a merenda scuoteva un
sul battuto al richiamo della campanella del pranzo, ti accorgesti dal tuo passo zoppo /
quello zoticone non portasse in casa il pranzo del tabacco e del cognac. savinio
le frutta e il cacio aprono il pranzo; la zuppa lo chiude, precisamente all'
aggiunse con severità. -scherz. pranzo, cena. carducci, ii-17-151:
.]: ci vuole la zuppieróna a pranzo, perché siamo molti. uno zuppierone
film debordante tutto costruito attorno a un pranzo interminabile che vede raccolti in una villa
anteprandiale, agg. che precede il pranzo. = comp. dal lat.
farmacie 'gabbia'antirapina anche all'ora di pranzo. 2. che ha il
interesse dei commensali alla fine di un pranzo per pochi intimi, offerto dal principe lebrun
aiutato da due mozzi, un lauto pranzo: due sanguinolenti beefsteak, un colossale pudding
4-170: oh, lo aspettassero per pranzo moglie, figlie, compagni d'albergo,
fine settimana, e che sostituisce il pranzo. arbasino, 7-429: arrivano
rimento a quella successiva a un pranzo abbondante). pasolini, 27-177
3-274: una sera aspettando desideria a pranzo stanno parlando di sua madre; ma pare
averle agganciate, portate a spasso, a pranzo, a letto, come la cosa più
olandese che si trova nella mia camera da pranzo, poi un'étagère. buzzati,
la stazione ripetitrice di guida, una zona pranzo con divano e tavolo, quella prendisole
10-81: attendono l'occasione di sedere a pranzo con il generai manager. =
10-53: gli uni risparmiano per il pranzo festino nel ristorante di lusso, o per
ore-domenica [8-iii-1987]: la saletta da pranzo della mansarda sul castello diventerà, seguendo
: il gabinetto giallo, la sala da pranzo, con la sua tavola alzatale,
con valore aggett. 2. pranzo completo preconfezionato per una sola persona.
fra la cucina e la stanza da pranzo di ristoranti, comunità o abitazioni private
immense quando si accompagnino ai vestitini da pranzo, semplicissimi in lana nera o colorata;
, il 'dinner party', ossia il pranzo. = voce ingl.,
partic. dalla cucina alla sala da pranzo. = comp. dall'imp
andare a terminare il carnevalone con un pranzo di 'pic-nic'conciliatorio, ove ti faremo un
, stava al fornello a preparare il pranzo festivo, capretto alla boema (erano
certo punto estremo, riparò nella camera da pranzo, dove si udirono botte, bottigliate
], 30: alla fine del pranzo la massaia porta in tavola il dolce,
appunto 'puffare': « cosa si puffa a pranzo? pùffati che siamo in ritardo!
la conversazione parolibera che precedette il pranzo nel policromo quisibeve della villa. idem,
perché bazzica allo stesso 'restaurant'dov'io pranzo. = voce fr. (nel
nonni e nipoti, da spastasciuttare a pranzo e a cena tutti i giorni.
l. ciampolini, 1-69: dopo pranzo una passeggiata in 'tilbury'. c. arrighi
invar. cocktail che si serve generalmente dopo pranzo o dopo cena. il
xix. ciampolini, 1-71: dopo pranzo riposo mezz'ora sulla mia agrippina.
marche. panorama [22-xi-2001]: pranzo a base di pesce e funghi, innaffiato
era in casa di mia sorella, a pranzo, una buona e rispettabilissima signora la
chi non ha mai assistito a un pranzo pubblico e specialmente elettorale, in cui.
poteva prevedersi da uno straniero in un pranzo russo: la vodka, il caviale,
diario », 4-xi-2005]: un pranzo con tajarin, fegatini, polpettone con purè
r carciofolata, sf. region. pranzo a base di carciofi (fatto in
nessuno, perché i corrieristi erano a pranzo. 2. lettore abituale del
ti /, sm. invar. pranzo di rappresentanza in occasione di ricevimenti,
'party', il 'dinnerparty', ossia il pranzo. = locuz. ingl.
pericoli che minacciano chi si accinge al pranzo sono, secondo questo ecogalateo, ben consistenti
; straordinariamente abbondante e succulento (un pranzo). lucini, 22-6:
corridoi, a lungo soffermandosi nella sala da pranzo di cui la vastità sonora animata dai
unmesefa che, mentredormiva, dopo un pranzo di fichi acerbi e pecorino, un ragazzino
il padrone vegliava ancora nella stanza da pranzo, leggendo un numero arretrato della sua prediletta
in un thermos, per l'ora di pranzo. = voce slava di etimo incerto
? = comp. da pausa e pranzo. pause / p. z /
semplici, per lo più all'ora di pranzo. corriere della sera [26-ix-1996]
, dopo ancora, i runner in pausa pranzo.
si diceva allora, per mettere insieme il pranzo con
aveva ottenuto che di mattina, solo a pranzo, il bambinosedesseaccantoalei, così dapoterloimboccarecon'sfinciuni'
bagnarvi la punta delle dita alla fine del pranzo. un'operazione che non va fatta
o spumante e vodka, servito a fine pranzo. a. bay [«
: filippo aveva chiesto a caterina se dopo pranzo poteva aiutarlo a depilarsi un'ascella con
« diario », 4-xi-2005]: un pranzo contajarin, fegatini, polpettoneconpurè ebonet.