altro, che tu sappia, che abbia pran zato dirai, che se
ripetutamente. sodenni, iii-134: il pran bianco, per avere più presto la
ferri e vetri ch'elle / ado- pran per pelarsi e scorticarsi. -asportare radicalmente
spander, o un smirle n'aura pran de la mitat. idem, 78:
nel teatro aliberti v'è stato un gran pran zo di 800 persone,
, / coperte d'erba e di pran che le fregia. ariosto, 3-22: