ogni valore puramente etico, estetico, pragmatico, vitalistico,
vede da un punto di vista strettamente pragmatico, fattuale, materiale, quasi direi
= femm. sostant. di pragmatico, calco dell'ingl. pragmatics.
no. = comp. di pragmatico. pragmaticismo, sm. filos.
, deriv. da pragmatic (v. pragmatico). pragmàtico { prammàtico
: è l'azione -grida preso da furore pragmatico totò -che trasforma la realtà in storia
e trieste. y disus. giurista pragmatico: operatore pratico del diritto (termine
. atixó; (v. pragmatico). pragmatista (grammatista
la particella pronom. assumere un atteggiamento pragmatico rispetto alla conoscenza del reale.
nostro pragmatìzzarci. = deriv. da pragmatico, con il suff. dei verbi frequent
. di pragmatìcus (v. pragmatico). prammaticale, agg. che
prammatica). prammàtico, v. pragmatico. prammatismo e deriv., v
di agire efficacemente sulla realtà concreta; pragmatico. -anche: privo di formazione accademica
sulla pratica: limitarsi al puro aspetto pragmatico di un'attività. bruno, 3-263
azione concreta, all'attività pratica; pragmatico (e può avere una connotazione spreg
un atteggiamento mentale); realistico e pragmatico (un indirizzo politico); che
simile al linguaggio delle cose: e perfettamente pragmatico e non ammette repliche alternative, resistenza
necessita nei consumatori di uno spirito totalmente pragmatico ed edonistico: un universo tecnicistico e
senza cedere a illusioni, un comportamento pragmatico (talvolta in modo gretto o spregiudicato
4. con mentalità o con atteggiamento pragmatico, che mira principalmente a ottenere risultati
con il nostro rinascimento. 3. pragmatico (anche brutalmente e spregiudicatamente);
a ottenere risultati concreti privilegiando un atteggiamento pragmatico, realistico e alquanto spregiudicato rispetto alle
non serve. -atteggiamento concreto, pragmatico. bacchetti, 2-33: la svizzera
sollievo, perché sollecitò il suo senso pragmatico del rituale. -insieme degli atti
(un atteggiamento); realistico e pragmatico (un indirizzo politico); che
immergersi e vivere. -concreto, pragmatico (una persona). grillo,
realista, della thatcher, duro e pragmatico. spracchétta, sf. tose. nella
non speculativo, non teoretico); pragmatico, utilitaristico. pascoli, i-36:
dell'utile: che non è l'utile pragmatico e strumentale, o ameno non
, anche, nello sviluppo concettuale o pragmatico; che può essere sottoposto a un
necessita nei consumatori di uno spinto totalmente pragmatico ed edonistico: un universo tecnicistico e
necessita nei consumatori di uno spirito totalmente pragmatico ed edonistico. -tutti quanti,
non è umanisticamente retorico, è americanamente pragmatico. il suo fine è la riorganizzazione e
dell'inflazione, quando dichiara calmo e pragmatico che 'era comunque previsto'l'aumento dei
filosofia indiana, cioè il suo momento pragmatico che è invece conosciuto a fondo e capito
enunciazioni verbali. = comp. da pragmatico] e linguistica. praho,
gennaio 2003]: ma se l'atteggiamento pragmatico delle imprese è ben comprensibile, sorprende
azione concreta, all'attività pratica; pragmatico. montale, 22-111: e poi