più forte a sofferere / che non la povertate accidentale / che fa del sommo stato
28-7: stato so en obedenza, povertate e sofferenza; / castetate abi en
quant'hai affetto; / povertate ha sì gran petto, che ci
che è redetate, / che tua povertate pò satisfare. storia de troia e
iacopone, 53-21: veio esbannita la povertate, / nullo è che cure si
figur. iacopone, 1-173: povertate è ciel velato / a chi 'n terra
e sordetate, / la miseria e povertate, e d'onne tempo attrapparìa.
adagra. lacopone, 16-21: sostenette povertate, freddi, caldi e nuditate; /
, 28-7: stato so en obedenza, povertate e sofferenza; / castetate abi en
: stato so en obe- denza, povertate e sofferenza; / castetate abi en piacenza
sor- detate, / la miseria e povertate, e d'onne tempo attrap- parìa
mena, / pigrizia lo comanda a povertate. cavalca, 17-ii-130: allora disse
sincera amicizia. iacopone, 60-5: povertate more en pace, nullo testamento face
città? cecco d'ascoli, 4655: povertate superbia confonde, / raffrena la lussuria
, che è redetate, / che tua povertate pò satisfare. dante, purg.
dimesse menti ognor tormenta / la corinfestatrice povertate. = comp. da core
138-10: fondata in casta et umil povertate, / contr'a'tuoi fondatori alzi
che è redetate, / che tua povertate pò satisfare. dante, par.,
menti ognor tormenta / la corinfestatrice povertate. = comp. da curvo
s'è dato, / né vive in povertate né in difetto / né da fortuna
l'onoranza ». idem, 55-36: povertate poco amata, pochi t'hanno
non serva a tre destrire: / povertate ed obedire, en castetà sia enfrenato
menti ognor tormenta / la corinfestatrice povertate. = comp. da dis-con
ascoli, 1029: verrà il diviso, povertate e fame. -obiezione; titubanza,
iacopone, 53-19: veio esbannita la povertate, / nullo è che cure si
, dico, d'essilio e di povertate. idem, par., 17-57:
far ricco un por li altri in povertate. boccaccio, i-78: non fanno le
, 138-9: fondata in casta et umil povertate, 'contr'a'tuoi fondatori alzi
138-10: fondata in casta ed umil povertate, / contr'a'tuoi fondatori alzi le
: eo so'sì rico de la povertate, / ch'i ne poria fornir roma
volontier visto / colui che man terrà di povertate. canigiani, 1-88: quest'è
massa marittima, xliii-253: guarda iesù di povertate adorno / e in lui poni ogni
dico, d'es- silio e di povertate. g. villani, 12-58: trovò
cene intemperanti. scalvini, 1-350: povertate mesta / perché rinfacci? e men'
far ricco un por li altri in povertate: / or versò in una ogni
, 3-38: questa ceca che la povertate / fatto ha fugir cum li compagni miei
138-14: fondata in casta et umil povertate /... dove [o
e sordetate, / la miseria e povertate, / e d'onne tempo attrapparia
: eo so'sì rico de la povertate / ch'i ne poria fornir roma e
. iacopone, 1-36-11: non n'à povertate iudice né notaro, / a.
: eo so'sì rico de la povertate, / ch'i ne poria fornir roma
felice / o lagrimoso in povertate oscurai / a'bei raggi del sol
. vescovato. iacopone, 1-53-73: povertate poco amata, pochi fanno desponsata,
100: sia tomo studioso / di fuggir povertate / perché la gran bontate / in
doloroso. boiardo, cvi-510: ma povertate, aversa tua nemica, / se
, ecc. iacopone, 55-37: povertate poco amata, pochi t'hanno desponsata
durare. iacopone, 16-20: sostenette povertate, freddi, caldi e nuditate;
e sordetate, / la miseria e povertate. monte, 1-ix-93: né cape i
[la chiesa] in casta et umil povertate / contr'a'tuoi fondatori alzi le
ascoli, 1029: verrà il diviso, povertate e fame, / pioverà sangue sopra
regno di cielo. iacopone, 60-60: povertate è nulla avere e nulla cosa puoi
ed usura al fin divien compagna / di povertate; traboccar non tema, / quando
obbrobi e viltate, / ingiuria e povertate; i... i tenendo in
da barberino, iii-329: non temerai povertate né guerra; / serai produomo in
presenza divina. iacopone, 60-19: povertate è ciel celato a chi è in terra
prosperetate, / e co la santa povertate sì li dè scacco iocato.
, 138-11: fondata in casta et umil povertate / contr'a tuoi fondatori [o
da ognun lassato, è gionto in povertate; / zappando cum su- dor un
, che è redetate, / che tua povertate pò satisfare. = var
iacopone, 60-1: o amor de povertate, renno de tranquil- litate!
: eo so'sì rico de la povertate, / ch'i ne poria fornir roma
vedendo la mia pagura, / la povertate e li afrantura, / remediat'à la
iacopone, 53-22: veio esbannita la povertate, / nullo è che cure si
del mondo ebbe riparo / a l'aspra povertate; e'in questi liti / trasse
vota, / che da rozzezza e povertate involti 7 nulla appreser da quei
di denaro. iacopone, 60-6: povertate more en pace, nullo testamento face
che è redatate, / che tua povertate por satisfare. dante, purg.,
prospettate, / e co la santa povertate / sì li dè scacco iocato. anonimo
da ognun lassato, è gionto in povertate; / zappando cum sudor un steril campo
e iocunda. iacopone, 60-2: povertate, via secura, - non ha lite
forte a sofferere / che non la povertate accidentale, / che fa del sommo
e sordetate, / la miseria e povertate, -e d'onne tempo attrapparìa. libro
miserevole. monte, 1-ix-177: cui povertate aferra, / dir non si puote ben
beni terreni. iacopone, 60-61: povertate è nulla avere e nulla cosa puoi
s'è engegnato / a. ttoller povertate; / el sùddeto sì lega col prelato
fellone, / o prete di scienza in povertate, / ch'a ricordarmi de'tuo'
fellone, / o prete di scienza in povertate, / ch'a ricordarmi de'tuo'
suv- vinire, / l'amor de povertate -li è ordo ad odire. fra giordano
ordine monastico. iacopone, 60-2: povertate, via secura, -non ha lite né
cum le membre smorte, / dove povertate ridea forte. boccaccio, vii-15: