così buon volere. bruno, 3-670: povertà, povertà, tu non sareste al
volere. bruno, 3-670: povertà, povertà, tu non sareste al tutto povertà
povertà, tu non sareste al tutto povertà, se non fussi ancora povera d'
. adimari, 1-154: era la povertà simbolizzata nella luna, che, povera per
e l'intrigo, al posto della povertà la simonia, invece dell'amore la brama
per la gola: / poi che la povertà mi ten a scola, / madonna
sincero mutuo non sono, volendo che la povertà delle penurie de'tempi sia solamente dal
vostro stato: / l'una si è povertà volontaria, / l'altra si
ha potuto ritenere, non ostante la povertà religiosa, che sono gli amici, e
sperar mio mi vainiente o poco, / povertà m'ha legato e non mi slaccia.
. 2. figur. ridotto in povertà. moneti, 3-23: troppo smagrati
dee ripetersi lo smarrimento della lingua e la povertà della letteratura nel secolo xv.
spesso gli assalti e gli assedi della povertà. d'annunzio, iv-1-20: tutto
tutto che 'l nostro boccaccio dica che povertà non teglia gentilezza, nondimeno a me pare
furon sì smisurate che 10 ridussero in povertà -ingente, di straordinaria entità (
: ecco un grandissimo ingegno che la povertà va smorzando. -ottenebrare la ragione
con vasti fasci d'ombra, la povertà del locale. -letter. rendere meno
non ha peranco l'idea d'una povertà smunta e cenciosa. papi, ii-171:
anni prima (nel 1938) forse per povertà, ma certo anche con un filo
... mestieri di riparare alla povertà lagrimevole de'villici, allorché dipenda da
fra imprenditori e operai, fra ingordigia e povertà, sulle inquietudini e le aspirazioni che
social politico per evitare la concorrenza della loro povertà e ingegnosità, sobrietà e laboriosità
a pronunciare i tre voti pubblici (povertà, castità, obbedienza) pur vivendo in
. bresciani, 6-xiii-4: se la povertà del mio ingegno non seppe sollevarlo a
. croce, 2-42: pazienzia e povertà con duro e sodo / laccio mi tien
(uno stato); ridotto in povertà, in una condizione di grave indigenza
paradiso, 417: la compassione e la povertà sono soffocamento dell'ira.
piùtempo stettono in bologna con grande soffratta e povertà. m. villani, 1-90:
perseguirle? filangieri, ii-405: la povertà, sofferibile nell'eguaglianza, non diverrà
, / che il povero in soffrir la povertà, / che il ricco in sovvenirlo
d'animo che sappino più tosto sofferire la povertà, che indurse a pregare o servire
. sofferirà egli l'esilio e la povertà come dante. d'annunzio, iv-1-273:
un privilegio, di vivere in perpetua povertà, con rintenzion recondita di non sborsare
come è rinunciare a ogni cosa ed eleggere povertà, tenere virginità e farsi suggètto ad
. boccaccio, viii-i-iq2: la povertà non è vizio, e perciò non ha
: cristo per sé... elesse povertà, verginità e tomissione al volere altrui
f f iacopone, 60-8: povertà, alto sapere, a nulla cosa soiacere
contadini vivono ancora sotto la soglia della povertà. rapporto censis 1992, 302: il
m. adriani, ii-208: la povertà d'epaminonaa... fu fatta più
vita solinga, / che le facea con povertà beate. tommaseo, cix-i-544: fo
diedero all'avarizia si troveranno in una povertà miserabile di ogni bene, d'ogni
: priegoti che per te la mia povertà sia sollevata, acciocché per te io abbia
risollevamento da uno stato di disagio e povertà. biondi, 1-i-68: furono
a sommergere la rabbia / della mia povertà. 8. far decadere da una
volgar., 3-311: conciofossecosaché per la povertà della tesoreria i censori dalle locazioni de'
2-11: questa è quella summità dell'altissima povertà, la quale ha istituiti voi,
smodata, eccezionale (data la proverbiale povertà dei musicanti ambulanti). ghislanzoni,
il quale predicava a tutta possa la povertà e la modestia, sarebbe stato un
que'pontefici antichi vivevano in simplicità e povertà, gli fu risposto da leone ciò
. -prostrare, avvilire (la povertà). testi fiorentini, 81:
la riccheza fa l'uomo gentile e la povertà lo sopianta. -far scadere
paese, dove nulla si fa>er sopprimere la povertà, un decreto governativo esclude dal- e
e scuole elementari i fanciulli che la povertà stessa condanna ai cenci? -impedire
de lo esilio la soprasoma de la povertà e degli anni. guazzo, 1-311:
2. miseramente, in condizioni di grande povertà. martello, 459: l'abitare
né una minor sorgente di peccati la povertà accessiva. metastasio, 1-i-661: questa è
morte della madre, la sover- chiante povertà e il sospettato tradimento di raffaele,.
. guittone, ii-iii-17: che è povertà? odibile bono, matre de sanitate
lor male adoperare, vengono in estrema povertà, sian continuamente afflitti e stimolati,
cantù, 3-191: altri, non per povertà o per sotterfùggere alla fatica, ma
di vita; mancanza di mezzi, povertà, penuria. albertano volgar.,
suo prode e spezialmente della sottigliezza e povertà del mendico. -frugalità, propensione
potuti allontanare né la sciagura né la povertà!... ed è al loro
se può, di non cadere in povertà, / perché lo fuggono gli amici e'
fatta maniera a perseguitare e sottoporre la povertà che, non quieti di ritenere le
non se deve de nesciuno oppresso né de povertà ne de infir- mità né de presonia
dell'antieroe, che sceglie di vivere nella povertà più squallida, nell'abiezione e nella
sviluppo. -econ.: condizione di povertà diffusa e di crescita economica e industriale
, ma per pietà d'amore, nella povertà delqualche altra idea per la testa.
la morte della madre, la soverchiante povertà e il sospettato tradimento di raffaele,
per adulazione pestifera. landino, 366: povertà contro al superchio uso de'beni terreni
islascia, / ove conduce, cui, povertà, tolle! niccolò del rosso,
/ che il povero in soffrir la povertà, / che il ricco in sovvenirlo avesse
a chi si trovi in condizioni di povertà o di bisogno, assicurandogli i beni di
: come presumerà di gloriarsi della volontaria povertà il cristiano, acciò che nella pellegrinazione
spalancando prigioni,... obbligano la povertà medesima a mutar i suoi cenci con
le regali memorie, / pesi di povertà trarranno al fondo, / dimmi, luigi
, ispandere ricchezze, ispesse volte in povertà venire. antonio di meglio, lxxxviiiii-
vivono in casa tristamente per esser gran povertà fra essi e usano ogni estrema miseria per
piccolezze, le grette sparagnerie, le povertà del cuore. = deriv. da
a voi le mie querele, / ché povertà mi rompe ogni disegno. tortora,
principali d'italia: altri la crederebbe povertà, quando è più tosto gola e
imperio e faceva sempre lo spasimato della povertà. muratori, 6-401: meritano ben
. loredano, 2-i-155: il mostro della povertà può ispaventare solamente coloro che hanno nell'
). cavalca, 20-572: la povertà è speziale via e salute, peroc-
secondo la guittone, i-3-151: povertà non se trovava in essi e in terra
apostoli, povero di ricchezza e ricco di povertà, disse al mendico storpio della porta
, sulla ignoranza de'creduli, sulla povertà laboriosa dei letterati. nev tempi antichissimi
enormi nelle condizioni d'un paese angariato dalla povertà, dal caro dei viveri, da
anonimo, la-3-280: le angustie della povertà ogni giorno iù dalla misera leandra erano
1 cavallieri,... cadendo in povertà, erano spesati del publico erario.
egli sia obbligato, tirare in strema povertà. d. carafa, 330: siate
spesseggiare in descrizioni di favole può sembrare povertà di poetarello principiante, a cui manca
nato da una grande strettezza di vena e povertà di concetti, ed è che,
mandare altrui in rovina e ridurre a povertà estrema. 7. traviare qualcuno
. cavalca, 20-564: la santa povertà che portavano con loro sì li faceva
e 'l duolo e 'l lutto / e povertà d'orridi panni involta / e i
somiglianza del loro, / spinti dalla povertà a fare di un esilio la vita
, magnificenza, dolcezza, onore, povertà, ecc. (un edificio,
tugurio / dove tutto spira / inedia e povertà. bertola, 105: spira freschezza
-povertà di, in spirito', v. povertà, n. 3. -impegno,
a questa al tezza della povertà di spirito: 'beati pauperes spiritu'. non
di fuori e per abito e per povertà. iacopo da benevento volgar., xxi-851
origine a un movimento improntato all'assoluta povertà evangelica in opposizione all'osservanza meno rigida
. alamanni, 7-ii-17: la troppa povertà l'ingegno spiuma. -privare qualcuno del
vanta- van tanto la moderazione e la povertà, avevan splendide case e belle ville
intorno a me. 10. povertà espressiva. -in senso concreto: opera
l'agio di accorgersi come nell'apparente povertà e frigidezza la scrittura del mesca sia
cenne da la chitarra, xxxv-ii-423: povertà di fanciulle a mixura al colmo staro.
strappi, la misera stamigna, la sordida povertà del vestito. -in partic
di recarsi a stato di solitudine e di povertà. -sostant. vita privata,
): onestissima giovine è e per povertà non si marita ancora; ma con una
e sua madre si trovavano in grande povertà e che il bambino stava gravemente malato.
e stolto. algarotti, 1-iv-354: la povertà gli fu sprone a far versi,
paese e da stato ricco è decaduto in povertà onorata. landolfi, 2-17: questa
d'un secchio d'acqua fredda, la povertà. -esiguo valore. michelangelo,
ché io vorrei più volentieri della mia povertà averne dati altrie tanti a te, e
-parlato o scritto senza scioltezza, con povertà lessicale e commettendo errori sintattici e di
ricondusse in capitanata la sterilezza e la povertà. 3. impossibilità di una pianta
4. aridità di sentimenti, povertà interiore. redi, 16-ii-14: era
di sterilezza oltraggio. 5. povertà o assenza di idee, di creatività.
ripetersi lo smarrimento della lingua e la povertà della letteratura nel secolo xv.
della fame la pazienza ingrassa e della povertà arricchisce; degli disonori ingentilisce e d'
o rimarchevoli; mancanza d'invenzione, povertà espressiva di un autore. paleotti
sentimenti corrispondeva spesso la sterilità, la povertà delle sue espressioni. vuoto interiore
, era scomparso. -ant. povertà spirituale, incapacità di fare il bene.
oimè, chi t'aspetta, / dolorosa povertà, o t'à 'n riposto,
lo figliuolo di dio, diziando essa [povertà], di cielo disciese e alessela
2-382: languiscono tra le miserie della povertà e tormentati da'rigori delle stagioni,
il povero tesoro, / ma ne la povertà ricco ristoro. 3. fastidioso
, il nostro salvatore volse nascere in povertà in nel presepio tra il bue e
stiticherìa, sf. eccessiva secchezza e povertà di sti le o di
3. dimostrazione di grettezza intellettuale, di povertà mentale; argomento o comportamento pedantesco,
valore awerb. scalvini, 1-323: povertà loda e tragge un pugno / d'oro
, egli elesse la santa e vera estrema povertà. -gravare, pesare sullo stomaco a
delle lire mentre gli pizzicava la tarantola della povertà i posti in ballo...
è sì strabocchevole e importuna che la povertà piuttosto lo possa inasprire alle scelleratezze.
cose non mirano quelli che stracciano la povertà e la fuggono. 16.
do- uscire dagli stracci: uscire dalla povertà. cumentari. bibbiena, 2-91:
nella più completa miseria, in condizioni di povertà e di squallore. della porta
cacciarlo di casa; ridurlo in estrema povertà verga, 8-91: non ti lascerei,
strada: in solitudine e in completa povertà. pavese, 5-78: quello
nelle civili. bisaccioni, 1-116: la povertà... e il poco numero
nello 'straccione'è sovente l'idea della povertà che toglie la possibilità di vestiti migliori.
il povero creditore schernito e ridotto alla povertà nel vedere il suo debitore strascinato indolentemente
tormentoso; duro, aspro (la povertà, una condizione di bisogno o di oppressione
e... tirare in strema povertà s. caterina da siena, ii-311:
esempio e regola, nella natività sua la povertà tanto strema che non ebbe pannicello a
adriani, ii-379: la grande e strema povertà d'aristide, il primo uomo della
mancanza di mezzi; difficoltà economica; povertà (anche nelle locuz. strette del
e pena, neunque fu vinto né per povertà, onde fu a grande stretta,
... più strettamente professano la povertà 6. con severità e asprezza (
; difficoltà economica; condizione disagiata; povertà, indigenza. savonarola, iv-137
, 73: che socrate nelle strettezze della povertà sua, nel rigore della sua professione
portano gli zuocoli, con maggiore strettezza e povertà di molte altre osservanzie. de luca
volgar. [tommaseo]: secondo la povertà delle mie forze e la strettezza del
nato da una grande strettezza di vena e povertà di concetti. b. croce,
... la cagione sopradetta della povertà e strettezza della lingua. algarotti,
antepongono... la strettezza e povertà del francese alla magnifica opulenza dell'idioma
rigorosa, all'insegna di un'assoluta povertà e fedeltà ai princìpi evangelici (una
rigore, con assoluto scrupolo (la povertà, il silenzio, il digiuno);
ne la mente, / in santa povertà suttile e stretta. s. caterina de'
276: essi, zelanti della stretta povertà, come capitale del proprio instituto, ricusarono
strettoio di tentazione di carne, chi di povertà, chi della moglie, chi del
pananti, i-334: tarpa a'begli estri povertà le piume, / il corso alle
di verginità, di obbedienza, di povertà e di clausura, con indis- solubil
nel fondo. gatto, 4-76: o povertà che impari / a stringere nel nulla
: lì, accanto ai due poli della povertà, c'è l'in- termedio,
barchette che salvavan la piccolezza e la povertà. d'annunzio, i-56: su 'l
innamorati della vita, e consci della loro povertà senza america, intendono comechessia farsi la
giovane, 9-127: io son la povertà; ma non son quella / di quei
mai nell'ira ad uomo la molesta / povertà ch'abbia struggicuore in sorte, /
è semplice, lineare, strutturata con povertà g. manganelli, 12- 37:
. era di un'accurata, studiata povertà e semplicità di vita. n. ginzburg
un perpetuo saliscendi di ricchezza e di povertà. cavour, v-307: bisogna che l'
... l'una si è povertà volontaria, / l'altra si è castità
questa è quella sum- mità dell'altissima povertà, la quale... ave facti
aulico. vico, 4-i-895: la povertà de'parlari fa naturalmente gli uomini sublimi
. vico, 4-i-895: perché la povertà de'parlari fa naturalmente gli uomini sublimi
penna e maledice col proprio destino la povertà tecnica della encomiastica moderna.
della fortuna, cioè la bassezza, la povertà, la gretteria, la sudiceria loro
comune, i quali con sudore e povertà ed esilio e privazione di figliuoli e
., 57: congoseacausa che la mea povertà sea soficiente a mi. marsilio da
. savonarola, 8-i-438: contentarsi della povertà, cioè di non avere superfluo né
guittone, i-3-150: in terra [la povertà] abondava e supera- bondava e 'n
, i-202: cristo insegnò ad amare la povertà e 'l mondo insegna che bisogna schivarla
per nobili superiori motivi volontariamente abbracciano la povertà. cesarotti, 1-xxxiv-263: il titolo
demografico è in contrasto con la relativa povertà del paese, e cioè nell'esistenza di
bruno, 3-680: dove è la povertà, suppositalmente distinta da la ricchezza,
minima disuguaglianza nello stile, la minima povertà nei concetti, il minimo svio fatto senza
tenebre del popolo dovea chiaramente conoscere la povertà m. adriani, vi-185: una
colla voce, ma chiedendola tacitamente colla povertà dei lor panni. foscolo, iv-405:
... innanzi [al forte] povertà, battiture, pregione, taglia- le,
], 2: ai contadini taglieggiati dalla povertà e dai balzelli e concessa soltanto l'
. foscolo, xiii-1-23: se la povertà dei parenti contende che i giovani abbiano,
menomata per guerre, pestilenze, emigrazione, povertà talmenteché le abitazioni tra l'istmo e
sul trono dell'italia meridionale, la povertà e i pericoli dello stato di mehdia e
; ascoltate i suoi lamenti sulla sua povertà, gli ospedali che non l'ascoltano,
volgar., 4-37: guarda la mia povertà, o gloriosa vergine, e non
già ricovro / truova tardi, cui povertà sentenza! dante, inf, 1-70:
tartaro né giudeo né saracino, / né povertà né doglia, ond'io son pieno
m. villani, iii-3-30: per la povertà dello eletto [imperatore], tempellato
pinamonti, 157: la virtù della santa povertà... porta tuomo a dispregiare
dalla fede, dalla rivelazione); povertà spirituale e intellettuale. guittone, xvii-164-13
disorientamento. boccaccio, 9-17: la povertà è esercitatrice delle virtù sensitive e destatrice
dei popoli, ma per sottometterli alla povertà papale. moretti, ii-884: * cav
o giove, da questi tenimenti la povertà e la ricchezza insieme. donnone, 1-iii-57
sole ricchezze, ma anche la grave povertà è una pericolosa tenta 4
ai costosi piaceri dei nobili, e nella povertà degli uomini del mese ricorreva alle ladre
, a salvamento. 8. povertà d'ingegno, di capacità, di conoscenze
talento privato, la piattezza, la povertà di idee, la nera inettitudine dei
non poter trovare albergo; / per povertà erano sconosciuti, / ciascun amico lo'volgeva
iii-iv-2: ché a me conviene lasciare per povertà d'intelletto molto di quello che è
: dante pone qui paragone tra la povertà personificata per figura ed una vera e
dovessi mai uscir di guerra, / e povertà mi stesse sempre allato, / come
giordani, xii-7: poiché dunque nella mia povertà non mi veggo punto minore agli opulenti
, particolarmente di quelli di castità e povertà, in maniera che restino testabili e
ii-161: io guardavo come da lontano la povertà dell'ambiente, quelle oleografie così lucide
bensì d'uomini liberi, ma dalla povertà costretti a vender la loro opera.
volto. alvaro, 9-432: la povertà tinge a volte il viso dei suoi
un privilegio, di vivere in perpetua povertà, con l'intenzion recondita di non
che sono novizi nel crudele tirocinio della povertà papini, 27- 701: soltanto dopo
, questamortifera tisichezza. 3. povertà stilistica ed espressiva, debolezza d'ispirazione
: altri, cui dura preme / povertà, sudi, e rigida palestra, /
tutto che 'l nostro boccaccio dice che povertà non toglia gentilezza, nondimeno a me pare
si toglieva di mezzo la ricchezza e la povertà, tutte e due insanabili e mortifere
ricchezza i disonori e i patimenti della povertà, cotanto più penosi al prodigo, quanto
cittadini: gneo lentulo per la-ben tollerata povertà e poscia lealmente fatta e parcamente usata
sue opere il tasso per la sua povertà di tutti i requisiti al bene oprare.
regno, partisse dal grembo stesso della povertà. -ascendere in cielo (cristo
queste trafitte e queste afflizzioni de la povertà, ma vivete liberi e allegri ne
natura, senza ingombramento d'animo di povertà o di ricchezza. 5.
, 90-2: e'sì vanno lodando la povertà, / e le si esaurisce mai
. f. doni, 2-51: la povertà per non aver da dar la dote,
gloriosissima, un'abbassamento altissimo, una povertà traricchissima. = comp. dal lat
monte, 1-ix-131: nom poria dir com'povertà traripa! -sm. sfogo incontenibile
d'amore [dante], 320: povertà è su'ancella: / quella convien
fu constantino il primo che trasse dalla povertà i cattolici. ferd. martini,
: quella patina di melanconia, di povertà, di trasandatézza che oggi sembra ricorrere
è ancora libero. 3. povertà stilistica e linguistica di un testo letterario.
carducci, iii-20-317: trascinavi la tua povertà e la malattia e i fastidi e
disagi e mille guai / trascorri in povertà l'ore dolenti. pananti, ii-364:
« ricordati della mia trasgressione, della mia povertà, e del mio assenzio, cioè
'greci''metaphora'si chiama, trovato dalla povertà de'vocaboli, e dal voler dilettare
. buti, 3-266: l'avara povertà di catalogna; per questo s'intende
accorgete infino che la vecchiezza e la povertà finalmente vi fa svegliare, e fàvi
7. parlato con scarsa proprietà e povertà lessicale, commettendo errori sintattici e di
quattro palmi di terra venisti a tal povertà, che ti fu forza il vendere perfino
, una guerra, una calamità, la povertà). landino [plinio],
in sul carro uno uomo d'infima povertà e miseria per correggere la superbia e
napoletane del quattrocento, lxiv-115: fenga la povertà chi vole amice, / e chi
vivono in casa tristamente per esser gran povertà fra essi e usano ogni estrema miseria
. landò, i-45: quella povertà non mi pareva triste e meschina, come
ecc.). - ant. povertà, umiltà di un oggetto; penuria.
3. caduta di gusto artistico; povertà tecnica, rozzezza compositiva. - anche
, senza mai compatire la debolezza, la povertà e l'ignoranza degli altri.
. che si trova in condizioni di povertà estrema. -anche sostant. - per
nel quinto libro, quando commenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh
: verso la fine dell'età sua la povertà che è più grave nella vecchiaia,
voti, insieme con quelli di castità e povertà, che caratterizzano lo stato religioso)
e schietta ad alessandro la mia estrema povertà moravia, viii-56: provavo, adesso,
dispotismo, l'uggia dei preti, la povertà, le sollecitudini, il terrore non
segneri, ii-116: da qualsiasia meschinissima povertà potrebbono cavare qualche bene perl'anima loro,
dal proposito di vivere in umiltà e povertà secondo i princìpi del cristianesimo originario;
-con abitudini di vita improntate a semplicità povertà austerità s. caterina da siena,
ma il chirurgo partirà, né la mia povertà mi concede di spendere altro danaro.
vero è che onestissima giovane è, per povertà non si manta ancora, ma con
quel nome in quel senso: « povertà toglie gentilezza, ma non avere ».
se non gli infedeli e audaci e di povertà se non i rapaci e frodolenti.
, alla chiesa delle origini, alla povertà e all'autonomia dalla chiesa romana.
tempi di vacche magre, periodo di povertà, carestia o infelicità.
crapula. 3. figur. povertà o mancanza assoluta di sentimenti, di
-con le mani vacue-, in povertà. scala del paradiso, 504:
raziocinio. romagnosi, 17-228: la povertà del linguaggio doveva fare annettere molte idee
sacerdotale e predicava un'etica evangelica di povertà e fratellanza. valdistrulla, sf
. 12. condizione di estrema povertà, di miseria. tommaseo [s
v.]: come 'arsura'dicesi di povertà estrema, così 'vampa'; ed è
a quelli, che languiscono o per povertà, o per mancanza di maestri.
, che vantavan tanto la moderazione e la povertà, avevan splendide case e belle ville
. tuttoché nato in grembo alla povertà altro esercizio non riconoscesse per suo negli anni
ma la vedovanza della mamma, la sua povertà e, soprattutto, la sua ostilità
mutarvi gl'abiti o velature, per la povertà della religione, non ci fussi che
dolorose brutture, ed offeriamo la vendibile povertà, alla laude del popolo. tesauro,
arricchisse fra voi, e alcuno per povertà de'vostri fratelli si vendesse a lui
fiere, è più dura per la povertà della vivanda. 2. proprietà
186: vengono alla religione per via di povertà, per non avere il modo di
26: il dolore si è venire in povertà andrea da barberino, iii-249: diventò
splendidamente vivendo usano continenza: e sopportano povertà lietamente: e le ricchezze spendono ne'bisogni
bona amicizia ched ogni tempo dura; / povertà non la parte né nulla rea ventura
una condizione di estrema indigenza, di povertà, di miseria; privo di denaro
a quellegenti. guicciardini, viii-233: la povertà, la vergogna e la servitù è
sue vergogne. giuliani, ii-98: la povertà non fa ver gogna.
so dei primi, impressione di povertà -rispetto a, in relazione con
dicendo: « per il nome di povertà che lo vessava. iesù cristo
vengono alla religione per la via di povertà, per non avere il modo di condursi
che parlò con loro, allegando la povertà della repubblica, e pregando che a loro
questo esilio indegno, / che della povertà tira e l'oltraggio / mi tenga in
appoggia. monosini, 153: la povertà fa l'uom vile. idem, 316
leronimo, 21: anche gli confortava alla povertà, dicendo loro, che seguitasseno cristo
tra popoli poveri... adunque la povertà degli ebrei opposta dall'incauto censore come
li abitanti villici sono ridotti ad una eccessiva povertà galanti, 1-ii-9: antonio di bologna
gran rifiuto. boccaccio, viii-1-192: la povertà non è vizio, e perciò non
4. condizione di estrema indigenza, povertà, miseria; umiltà o oscurità di
prov. proverbi toscani, 253: povertà fa viltà. = voce dotta,
. gioia, 1-i-163: se la povertà è sprone da una banda, è
obrui: 'non è virtù, che povertà non guasti... la fame soffoca
gloria la pusillanimità alla fortezza, la povertà alla divizie. = voce dotta
a uno nobile omo, che per povertà avea ordinato di darsi a vitiperio, mettendo
, ponevano al vivo davanti agli occhi la povertà delle suppellettili. -riflettendo fedelmente
tutti i vizi. ibidem, 253: povertà non è vizio. ibidem, 321
... / l'una si è povertà volontaria, / l'altra si è castità
, ché io vorrei più volentieri della mia povertà averne dati altrettanti a te, e
, ma tu gli gitti al volto la povertà, dicendogli, in presenza di molti
votame (vuotarne), sm. povertà di idee, di contenuti, di
promise votòe e giuròe somma e intera povertà tasso, 20-113: macon, s'io
loro vuotezza. 3. povertà o assoluta mancanza di qualità positive,
, ricchesse de fo- re, se povertà è dentro en voitéssa de mendichissimo animo ed
. riferimento a quelli di castità, povertà e obbedienza, nelle espressioni voti formali
obbedienza, n. 3. -voto di povertà: v. povertà, n. 13
3. -voto di povertà: v. povertà, n. 13. b.
tre voti, contro all'avarizia la povertà, contro alla carnalità, la castità,
erano e'tre voti che abbiamo promesso povertà, castità e obe- dienzia. cesari
professino solamente i voti formali di castità, povertà, e obedienza, in maniera che
pericoloso. 11. figur. povertà spirituale, intellettuale o sentimentale; carenza
incontanente la madre, siccome zelatrice della povertà... tutto quanto l'oro infra
. -per estens. miseria, povertà, micragna. c. e.
. pasolini, 17-162: è la povertà che ha reso per molti secoli il mondo
autunno-inverno 1982 / 1983], 241: povertà e istruzione; scuola secondaria e sviluppo
vive nelle favelas brasiliane in condizioni di estrema povertà e abbandono. corriere della
sf. invar. sociol. forma di povertà a cui sono soggette le persone ai
gr. véog 'nuovo, recente'e da povertà. neoprèmier, sm. e f
sociali diventino partners nell'azione contro la povertà. = deriv. dal fr.
vita, si dedica al pellegrinaggio in povertà. f. alberoni, 11-34
.; in tutti i paesi avanzati la povertà dei molti cresce di pari passo con
. acrìtica, sf. mancanza o povertà di senso o di atteggiamento critico.
la 'bancarizzazione'degli individui li libererà dalla povertà: lo sviluppo di tutti sarà assicurato
è la risposta che egli fornisce alla sua povertà e alla sua dilemmaticità: dio è
che l'« etnicizzazione e ghettizzazione della povertà » ne favoriscano la diffusione e che
sfocia addirittura in una radicata 'femminizzazione'della povertà. v. zucconi [« la
che si ispira particolarmente ai principi di povertà e di amore verso tutte le creature professati
edessenziale. il collettivodi parmaha scelto cometemi povertà, fratellanza, obbedienza e amore universale per
sf. invar. mancanza di denaro, povertà. p. valera, 1-56
misere, che vive in condizioni di povertà. – anche sostant. t
o sangue misti, a causa della povertà, possonodirsiindianizzatiossiapartecipianchelorodellacondizione degli indiani.
un miliardo di persone potrebbe uscire dalla povertà. microcultura, sf. sociol.
osso'e pe.. a 'povertà, carenza'. r ostetrìcia, sf
ai beni terreni e una vita in assoluta povertà. – anche sostant.
2. na estrema ed esibita povertà; miseria. savinio, 32-33:
calzabigi, 1-279: non potendo sopportare la povertà raddobba i suoi legni e s'imbarca
psicologiadellarassegnazione (ristrettismo): sonoeffettidellaricchezza e povertà della terra che si ripercuotono sulla psicologia umana
a. e. . 'povertà, carenza'. r sardegnòlo (
, pur non raggiungendo la soglia della povertà. prezzolini, 3-401: il
genere. r trasandatézza, sf. povertà stilistica e linguistica di un testo letterario
anziché ridursi si allarga l'area della povertà inglobando milioni di working poors, di uomini