menno. finiguerri, 5: per povertà egli è canuto e menno; /
tempo la vostra ricchezza riempia la loro povertà, acciò che l'abbondanza loro sia riempimento
scritto. seneca volgar., 3-34: povertà, né alcuna menomanza non ci dee
dei sacerdoti secolari e il titolo della povertà o della professione religiosa richiesto per i
non per suo difetto è venuto in povertà, e non si puote reggere con
espressione andare in montedomini: ridursi in povertà). tommaseo [s.
.. colla loro grossa vita e povertà feciono maggiori e più virtu- diose cose
addolori maggiormente ognuno quanto il morbo della povertà, pure non manca chi fà quanto può
a la moresca / e che di povertà la tua vita esca, / sendo tu
ha pigliato in se stesso la nostra povertà per donarci le sue ricchezze. tasso
v'ha che possa esentare dai morsi della povertà, dai dolori ed aggravi delle varie
. machiavelli, 1-vi-304: non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte.
: dobbiamo collocare la nostra ricchezza nella povertà, la nostra gloria nell'ignominia e
perfezione, in relazione con i voti di povertà, castità e obbedienza e con le
del corpo. mazzini, 86-267: la povertà fu predicata dai più come mortificazione e
finestre, donne discinte. ma anche povertà patita con orgoglio, affetti difesi con
g. gozzi, i-5-17: la povertà, per esempio, non è cosa che
trassi, c'avevan per druda / madonna povertà. papini, v-742: anche il
-scherz. perdere ogni avere, ridursi in povertà assoluta. f. scarlatti,
. finiguerri, 46: egli è per povertà costui sì munto / che gli è
veniamo alla infermità, dalla ricchezza alla povertà e dalla vita alla morte. bisticci
troppo stretto. -in stato di estrema povertà o scarsità di mezzi. barilli
nella totale indigenza, visibile anche nella povertà del vestiario. fagiuoli, i-123:
faldella, iv-156: aveva tale una povertà di mente e di cuore che sentiva
vigor, me ne ritragge / la povertà della romana lingua. -con metonimia
noi ancora nasciamo in molto maggiore [povertà], però ch'è in noi nascenti
certaldo, 71: sozza casa è la povertà la quale nasce de la ghiottornìa.
ch'io sia disperato vedendomi in tanta povertà che mi bisogni star nel letto per
... con eguali leggi in povertà. tasso, 4-54: pure indietro a
se l'uom vive a natura / la povertà s'assenta. b. cavalcanti,
infermità e quelle tante nauseose spezie di povertà che offendono ad ogni passo gli occhi
fiamma, 498: vi è anco la povertà necessaria c'hanno i poveri che son
che son nati tali: la qual povertà se si tolera con pazienza e con perseveranza
, o perché fosse condotto a povertà di pecunia, o vero per avarizia
per grande bisogno e per cagione di povertà, abbiano e eleggano avere uno servente
insieme. 12. indigenza, povertà, miseria. bonichi, 28:
-vivere in miseria, penare nella povertà, stentare. fenoglio, 2-265
. ridotto in stato di bisogno o in povertà; bisognoso. s. caterina
. 2. caratterizzato da estrema povertà, miseria, indigenza o da uno
: povero e orfano di padre, la povertà mi aveva negato gli studi universitari.
, 34-3: in guerre, in povertà sempre e in affanni / [l'italia
soldati a preda alletta / la nostra povertà vile e negletta. sarpi, i-1-38:
è più importante e indomita che la povertà,, la qual essendo negoziosa, leva
della negritu- dini in sé, della povertà in sé. = dal fr
morale e severa, la modestia e povertà dei pastori. b. croce, iii-27-
per ineleganza d'idiotismi e per assoluta povertà di native grazie spontanee. manzoni,
barbarico, con cui lo scrittore orpella la povertà e la trivialità de'suoi pensamenti.
ma non segni, sono queste cose: povertà, peregrinazione non apparente (cioè quella
217: sebbene gli piacque sempre la povertà, nondimeno fuggiva la negligenza dell'abito
oneste. beicari, 1-55: tenete la povertà santa, netta e pura e non
] e dal gr. 7revla 'povertà, indigenza '. neutrospòra, sf
talvolta un'idea di grettezza, di povertà spirituale, di egoismo).
difendermi dalla perpetua nemica dei filosofi odiosa povertà, che ora par che vada cercando
-rimanere, venire al niente: ridursi in povertà, trovarsi privo di mezzi economici.
furono e aperse loro gli occhi la povertà, li quali la ricchezza aveva tenuti chiusi
sopportato con dignità e decoro (la povertà). tanstllo, 1-107: il
. bacchelli, ii-535: la nobile povertà, a sé frugale quanto altrui prodiga.
e privato cascarono in tali fallimenti e povertà che si sono morti di fame. c
, mangiando e'cibi che può dare la povertà della religione avessino a esser di nociménto
nocumento alle arti e alle industrie, povertà alle famiglie. leopardi, v-107:
c. croce, 2-42: pazienzia e povertà con duro e sodo / laccio mi
scarco. de mori, 120: la povertà induce tutti gli animi liberali et umili
ora cosa più sincera nel mondo della povertà, se non fosse la miseria. pavese
beni che una persona non possiede; povertà, indigenza, miseria (e ha
famiglia una nota modesta, quasi di povertà. bernari, 3-140: venne anche
natura, non ci doverremo curare della povertà. 2. in sommo grado
con lui molta notizia. meditazione sulla povertà di santo francesco, 41: buono è
mostrar la propria sua ignoranza che la povertà della lingua. g. capponi, 1-i-109
popolo, il quale, per sua povertà o per dolore della ingiuria che da'romani
santi, ii-154: vi è gran povertà e l'elemosine sono l'unica sussistenza
appella. romagnosi, 17-228: la povertà del linguaggio doveva fare annettere molte idee
alla morte la immagine delle nozze colla povertà. tommaseo [s. v.]
il mercato, il risparmio, la povertà, la schiavitù) in cui era possibile
. -rinuncia volontaria ai beni mondani; povertà estrema » miseria. lubrano,
freddo, dalle intemperie; scarsità, povertà o umiltà di abiti, rozzezza di panni
deh, dimmi, la penuria e la povertà delle cose temporali offese ella agli apostoli
nell 'espressione nudità religiosa, al voto di povertà degli ecclesiastici). -anche in unione
: i padri nostri la continenzia e la povertà e la nudità di tutte le cose
a queste, che hanno penetrato la povertà, la nudità e lo sprezzo del
sostentare e rendere dignitosa la vita; povertà estrema, indigenza, miseria. tommaseo
: lo stato mio di nudità: povertà anco relativa alla condizione d'un tempo
rifinitura, di levigatezza; rozzezza, povertà, umiltà (del materiale che costituisce un
luogo. -anche: sobrietà, essenzialità, povertà di un arredamento; mancanza degli oggetti
me. -pecca, difetto, povertà spirituale, miseria, meschinità, insufficienza
: nudi nascemo, onde a la povertà / sugetti sèm, ché natura cel dà
unione con un altro agg. che indica povertà, indigenza, lo rafforza, attribuendogli
: alcuni esaltano al cielo quella nuda povertà della vita contadinesca, povertà che..
quella nuda povertà della vita contadinesca, povertà che... è un vivo
a'liciti e onesti guadagni, oscura povertà mi prenderà e opere di nobiltà non
e dove potevi tu meglio vivere in povertà che starti meco, che non mi è
in mano d'infedeli, vescovo di povertà o nulla tenente, uomo semplicissimo e
ristretta di case, così piena di povertà, così frequente di commerci e traffichi.
di tre compagnie virtuose, cioè di povertà, fuggendo la ricchezza mondana, siccome
: non usciti ancora dalle braccia della povertà, ottima nutricatrice. -chioccia.
arte? beicari, 1-55: la povertà... è fondamento sopra il quale
tre figliuoli e per la troppa sua povertà non aveva modo di nodrirli e sostentarli
mevania i prati / a la mia povertà nutrono armenti. forteguerri, 22-60: in
d'ogni aiuto umano, / la sola povertà lor nutre il cuore. varano,
insieme con quelli di castità e di povertà, che caratterizzano 10 stato religioso)
sostanziale emissione delli tre voti sostanziali della povertà, castità e obedienza. goldoni,
dio contenta non affligge / castità, povertà, né obbedienza, / che 11
solamente i voti formali di castità, povertà et obedienza, in maniera che diventino
negligenza e la mala fede, e la povertà del tipografo m'involgono in pensieri noiosissimi
diletto di luoghi comuni, la trasognata povertà e l'eroico 'obdurare 'dell'
era scorso bene un secolo che la povertà, raccomandata da francesco ai discepoli come
ricchezze dei pochi non occasionando allora la povertà totale dei più, verrà pure ad
vocaboli. è un ripiego occasionato dalla povertà del linguaggio. gioberti, 3-38: pel
di defunto sospiri profondamente sopra la tua povertà? cantoni, 851: anche
): aperse loro gli occhi la povertà, li quali la ricchezza aveva tenuti chiusi
boccaccio, 1-i-407: pensando che la povertà sia una delle moleste cose del mondo
beicari, 1-55: vuole [la povertà] essere umile e paziente e con
c., 38-5-15: che cosa è povertà? è odiato bene e ben avventuranza
tatto finissimo, sentono l'odore della povertà. g. chiarini, 38: l'
frate questo antivedesse, / l'avara povertà di catalogna / già fuggiria perché non
, dimmi, la penuria e la povertà delle cose temporali offese ella agli apostoli
: fra salvatore vitali rimpiagne la evangelica povertà delle mura, le semplici celluzze,
. segneri, iii-1-103: notate la somma povertà dell'uomo. imperocché, dove troveremo
così fatta scelerità dalla disperazione e dalla povertà, prese l'ombra del funesto imperio
la qual parola dice lucrezio che la povertà della lingua latina non poteva sprimere;
, 566: la cecità e la povertà d'omero furono de'rapsodi, i quali
in solitario bosco, / quanti la povertà, quanti l'infamia / sovente attrasse a
le ha tolte all'affetto domestico, alla povertà laboriosa, all'onestà sventurata, al
: nella mente avendo che l'onesta povertà sia antico e larghissimo patrimonio de'nobili
inbasada. aretino, v-1-918: la povertà del giudizio, che è tanto poco
(la vecchiaia, la solitudine, la povertà e, in genere, uno stato
e da stato ricco è decaduto in povertà onorata. 17. conquistato in
ciò fia sua ontia, ché la povertà de'sergenti non e onorevole scusa a signore
9: iesu cristo... elesse povertà, onta ed asprezza, e rifiutò
, gioia a noi donando, / povertà nostra e ointa a noi prendesti. carducci
, come fanno infiniti, aggravati di povertà e di famiglia, ed il fare non
, sì l'induce a morte per povertà e fallo disperare e peccare per molta
. torini, 369: la povertà vergogna non produce, / né di lei
errore consisteva nel vantarsi di un'affettata povertà, e insegnare che non vi era
sarà opposto la dottrina trovarsi congiunta colla povertà ne'chiostri. buonafede, 2-ii-352:
di hioggia, mostrò nella sua povertà, quando la patria era per guerra
giorni in ozio vii passando, / povertà non t'assaglia e non t'op
svergognatezza, dalla somma opulenza ad una povertà fastosa e ridicola. bacchelli, 9-319:
antepongono, verbigrazia, la strettezza e povertà francese alla magnifica opulenza dell'idioma greco
si addimandava, volse di quella poca povertà, che ella si trovava avere,
, i quali nominarono dalla ricchezza e povertà delle colonne. 7. disporre
mai uscir di guerra, / e povertà mi stesse sempre allato. -introduce
quegli, però, i quali per povertà non avessero il modo a piatire all'
ai regolamenti, grettezza, conformismo, povertà di immaginazione e di fantasia, timore
e premiare le virtù, non dipregiare la povertà, stimare i modi e gli ordini
moretti, ii-845: se è taccagneria 0 povertà, è anche a mio avviso finezza
, con cui lo scrittore orpella la povertà e la trivialità de'suoi pensamenti.
limitativa implicita. iacopone, 1-ii-334: povertà dimmi, che è questo / che
quale la loro ricchezza e chente la povertà, nella quale per lo disordinato loro
a quella esterna orridezza che la volontaria povertà nel di fuori dimostra, non giungono
una religione stretta da'replicati legami di nuda povertà in professione di laico, in esercizio
grandine s'arma, / ché la sua povertà nulla paventa: / nuda si,
complessità e profondità dell'argomento); povertà spirituale e intellettuale; ignoranza, ottusità
bisogni necessari, la miseria e la povertà, si disdice poi per dare un'
ineseguibili. 21. condizione di povertà intellettuale, spirituale, morale; ignoranza
e la maggior parte d'essi ridotta alla povertà, né forze né esempio ebbero per
per il suo rigorismo sul problema della povertà (e si contrappone a conventuale).
, e particolarmente nello stato di somma povertà. muratori, 7-v-246: usarono i
, benché al mondo fosse in gran povertà, non debbe esser però trattato di
in partic. riguardo alla pratica della povertà, alla penitenza, all'uso dei mezzi
suo padre osservò luigi molto accuratamente la povertà dello spirito. -in relazione con un
esser pagato, / ma di sua povertà lor proffereva. s. degli arienti,
grandezza sua ch'era ottenebrata dalla dolorosa povertà. -intr. con la particella pronom
305): reputando maggiore cosa questa povertà con fatica che quella oziosa meditazione delle
da un'esistenza condotta nell'amore della povertà. dante, par., n-81
, non per poca bellezza, ma per povertà, per iscarsezza di abitanti e di
. -sulla, nella paglia: in povertà, in miseria. verga, i-344
archesilao... soleva dire che la povertà... era un nobil ginnasio
, i-8-67: altri cui dura preme / povertà, sudi e rigida palestra, /
vezzeggiare. fazio, iv-22-8: qui povertà si brama e porta in palma.
annunzio, v-3-178: il seguace della povertà fu preso allora dalla fame querula dell'
che per lo più è segno di povertà o di umile condizione sociale; capo
lingua ebrea] è ridotta a tanta povertà, che non ha pure il modo,
luce della ricchezza e le tenebre della povertà. genovesi, 1-ii-227: come si
ma bontà o malizia, ricchezze o povertà, nobiltà e ignobiltà non già. fagiuoli
], iii- 1-212: la buona povertà, per contrario, esercitandomi a dure
opchi e parietica vegno / e caggio in povertà senza sostegno. intorcetta, 80:
, iv-495: io certamente nella mia povertà mi assicurerei di non aver mai fatto,
] svelava nel modo più evidente la povertà a cui il pensiero cattolico era ridotto
amicizia ched ogni tempo dura: / povertà non la parte né nulla rea ventura.
debba fatalmente partirsi in due, che la povertà degli uni giovi alla salute degli altri
retirate che da voi stessi conoscerete una povertà de partiti la maggior del mondo. allegri
la solitudine e la penitenza in povertà rigorosa nei conventi detti ritiri (
città al mondo dove il passo della povertà sia senza numero altrove che ancona,
e predicazioni e contemplazioni. meditazione sulla povertà di santo francesco, 60: ecco noi
la tua fortuna con questa patente di povertà. 10. disus. passaporto
accettare apertamente in che orrendo servaggio e povertà fosse venuto il reame, per vecchia colpa
valida a ricoprire pudicamente la sua vergognosa povertà). landolfi, i-585: cominciamo
del patimento e della pertinacia, della povertà e della gloria, del sudore e
materiali, di carestia; versare in povertà. cavalca, 20-233: molti poveri
esplicito overo implicito e necessariamente annesso alla povertà,... il religioso professo non
frati è il voto solenne o titolo di povertà mentre per i sacerdoti secolari o diocesani
ambizioso d'ottenere la primo- genitura della povertà, privò e sé e i suoi anche
né a titolo di patrimonio né di povertà, non essendo religioso professo, gli
regolari professi si ordinano al titolo della povertà e della religione. pacichelli, 2-538:
, nella mente avendo che l'onesta povertà sia antico e larghissimo patrimonio de'nobili
morente [il mio libro] confortava della povertà col presente patrimonio di buon nome.
38: fu constrecto [omero] da povertà andar cantando e suoi versi per prezo
, sf. ant. e letter. povertà, miseria, indigenza. solino
1091: 'pauperismo ': stato di povertà. con questo vocabolo si vuole indicare non
beni terreni e un'esistenza in assoluta povertà. montale, 10-50: con quale
(paupertade), sf. ant. povertà, indigenza. -anche: austerità di
e così averà / a chi di povertà non ha paura, / ché più che
s'arma, / ché la sua povertà nulla paventa: / nuda sì,
l'atra e pavida, / ma lieta povertà devi cantare. 3.
. de mori, 120: la povertà induce tutti gli animi liberali et umili
che la creatura camminassi per via di povertà, umiltà, obedienzia e pazienzia,
ai religiosi che hanno fatto voto di povertà. giamboni, 7-64: essendo egli
di sovvenire in tempi di bisogni la povertà con gl'imprestiti sopra pegni, di
cose, cioè che prese la nostra povertà, la nostra penalità, la nostra
avaro non ha mai piatade / di povertà, vedendo sé felisce. / però andrà
desenore / non fùr già mai da povertà divise. -schiavitù, sudditanza amorosa
... trovavasi sul pendio della povertà. -concatenazione di un ragionamento (
a queste, che hanno penetrato la povertà, la nudità e lo sprezzo del
staccamento dalle cose del mondo, la povertà, l'orazione, il digiuno e altre
, c'avevan per druda / madonna povertà e altresìe / eran remiti gran penetenzieri
approverei che fusse da preporre una quieta povertà a uno pericoloso guadagno. vico,
alcune persone di condizione illustre cadute in povertà e bisogno, secondoché ne venivano gli
crisostomo volgar., xxi-477: la povertà è una difficile cosa, imperò che
la superbia è l'ultima penuria e povertà dell'anima. 5. rarità
gli necessita in una determinata circostanza; povertà, miseria, ri- strettezza.
paulo certamente colla penuria e disagi della povertà e coi dolori delle piaghe corrette er
, 5-197: dovendosi penuriare di una somma povertà di parlari,... dovette
trovarsi in ristrettezze economiche, essere in povertà. f. f. frugoni,
sostentarci. 8. afflitto da povertà e ristrettezze; che trascorre o è
più, una condizione di miseria, povertà e sfruttamento). e.
, enfatizzando in uno strascico brodoso la povertà delle proteine e peptoncelli ingredienti.
paulo certamente colla penuria e disagi della povertà e coi dolori delle piaghe corrette per
di peccato vuol fuggire la durizia della povertà si troverà appresso la infinita e giusta
per l'amore ch'egli avea alla povertà, sì mangiava più volentieri delle limosine
: troveremo i. lli via più di povertà che di ricchessa; e per uno
? beltramelli, iii-569: la macerata povertà, il digiuno, il lungo patire
ma percossi da tante guerre e ridotti a povertà, si sono molto dati all'arme
comune, i quali, con sudore e povertà ed esilio e privazione di figliuoli e
iii-64: l'uomo si reputa a danno povertà, infermità, prigione, perdizione d'
infermi o stroppiati o gentiluomini caduti in povertà o pazzi o spiritati,..
loro creatore..., reputano povertà tutte le ricchezze della presente via.
corporei, ritruovato dall'ingegno, nella povertà de'parlari convenuti, necessitato, quanto
assistere alla toeletta di eugenia. in quella povertà essa era una cosa di lusso,
si prende a dire: / « la povertà de l'omo me fa tanto ingramire
permaloso. bocchelli, 1-iii-151: la povertà rende sospettosi e permalosi. pavese,
eternai. giamboni, 10-20: della povertà e de le tribulazioni del mondo ti
prigione, legami, tormento, perseguigióne, povertà, morte, tutto questo tieni vile
iii-205: dante pone qui paragone tra la povertà personificata per figura ed una vera e
contenta ch'egli seguisse cristo coll'estrema povertà. di costanzo, 1-349: antonio.
una calza! e poi si lagnano della povertà, e poi pretendono trovar l'acqua
mia povera famigliuola mi godo la mia povertà in pace e attendendo senza paura a la
discepoli (e ha una forte connotazione di povertà e di umiltà). cavalca
nelle condizioni d'un paese angariato dalla povertà, dal caro dei viveri, da pesi
la fortuna mala né dolermi de la povertà pessima, mi vivo mercé di quella
costosi piaceri dei nobili, e nella povertà degli ultimi del mese ricorreva alle ladre
faceva mostra d'una gravità reale nella povertà del luogo, fuori delle petulanze comuni
soggetti a usura (e denota talora povertà e indigenza nelle espressioni portare le pezze
costretto a mendicare; indigenza estrema, povertà. lalli, 7-57: da galant'
la miseria deu'animo più che la povertà dello stato. fanno più pezzenterie certi
virtù, sia nondimeno venuto in estrema povertà, piagato per tutti i membri, tenendo
giorno. verga, 2-342: la povertà tornava bene coll'intonazione piagnolosa. fogazzaro,
27. -piangere il morto: simulare povertà. p. petrocchi [s.
dove non è tanta necessità ed hawi povertà di legname per cagion del fuoco,
-piatire il pane: essere in povertà estrema, mancare anche del pane.
talento privato, la piattezza, la povertà di idee, la nera inettitudine dei critici
, perché ci mostra i gradi della povertà e della decadenza di uno stato,
denota o rivela grettezza e mediocrità, povertà spirituale e intellettuale, ristrettezza di vedute
: quella poesia in sordina, quella povertà ostentata, quella rinunzia alla letteratura,
e odiose querele della piccolezza e della povertà delle cose loro. pascoli, i-102
con molta fatica e paura e con gran povertà. boccaccio, dee., 1-1
una estrema pidocchieria. 2. povertà, miseria. luna [s.
v.]: 'pidocchiaria'dicesi di la povertà e poco cose. s. cattaneo
: liberarlo da una condizione di estrema povertà. n. secchi, 1-3:
pidocchi qualcuno: per indicarne l'estrema povertà e miseria. tassoni, xii-1-408:
. che versa in condizioni di estrema povertà e indigenza; pezzente, straccione. -
: basta che sien puliti: la povertà non fa vergogna. pascoli, 90:
ne toglie neanche la piena [dovrebbe la povertà avere i suoi privilegi. tommaseo
che tal fabbrica fosse con tra la povertà. pellico, 4-23: io feci lì
monte, 1-ex-167: cui darà la povertà di pilglio, / nel cuor l'
7. che denota bassezza d'animo o povertà intellettuale e morale. tommaseo,
in poco tempo allo stato di povertà e di miseria. -in senso
che, dove si veggono albergare la povertà e la mendicità, ivi la negligenza
: chi giace con pigrizia, / povertà l'abbraccia. proverbi toscani, 228:
l'altro per dolore e l'altro per povertà e l'altro per ferro. guerrazzi
lì, accanto ai due poli della povertà, c'è l'intermedio, quello che
volta m'affissavo in quella sua patetica povertà di germogli. -presentarsi alla mente o
agg. che è in condizioni di grave povertà; che conduce una vita di stenti
di prigionia, di servitudine, di povertà, di vigilie, di dolori e morire
barocche. 7. che presenta povertà lessicale, trivialità, grossolanità, fiacchezza
tutte le cose e della abbundanzia parturisce povertà, 'quoniam 'per l'assaggiate ricchezze
confessore [charlot] / deh'ultramiliardaria povertà / urlata a squarciagola al plumbeo mondo
ci truovi sforniti, pigliamo dimestichezza colla povertà. -a poco presso: all'
al poco: passare dalla ricchezza alla povertà. vasari, i-655: atteso quanto
. iron. mancanza di mezzi materiali; povertà, miseria. tommaseo [s
spesseggiare in descrizioni di favole può sembrare povertà di poetareuo principiante a cui manca l'
nel sec. xii, propugnatori della povertà evangelica). tramater [s.
e cortese! che polizia insieme e povertà di vestire! che aria di santità
. 3. pochezza mentale, povertà intellettuale; assoluta incapacità di fare qualcosa
di perder l'anima questi miserabili mercanti di povertà. g. f. loredano
della pura empirìa. 8. povertà d'ispirazione, mancanza d'inventiva.
del mondo, et io rubo per povertà; tu dispregi le leggi, et
è l'infamia dopo che 'l cade in povertà per la vanità di sua donna che
, 1-130: ma mentre discorro della povertà non mi sono avveduto d'aver fatto pompa
sono avveduto d'aver fatto pompa della povertà del mio ingegno. c. i.
a cagioni più popolari, quali sono la povertà, la fatica, gli stenti,
le gloriose immondizie e offeriamo la vendibile povertà al popolare applauso. castelvetro, 8-1-518
. cecchi, 13-323: lo spettacolo della povertà non c'è più, ecc.
... si lagnano della lor povertà. muratori, 10-ii-4: in questa economia
limite alla ricchezza, l'impedire la povertà assoluta, il migliorare la sorte della
sacco per umiltà, di camelo per povertà, di coco per carità, di
che, non si rimembrando della passata povertà, incontinente si stima d'esser imperator
: che dirò degli sbandimenti e della povertà e obbrobri che hanno sostenuto molti mirabili
taglia e prendendo altri vengono a uscire di povertà. -porsi malato: ammalarsi.
ricchezze, ma molto più l'onesta povertà è portabile. seneca volgar.,
la trascuraggine, la trascuraggine porta la povertà. menzini, i-286: vaga cervetta
al suo signore si tace di sua povertà, ne porta più che quelli che
mostrar la propria sua ignoranza che la povertà della lingua. bonghi, 1-81: di
amministrativa. betocchi, 6-23: la mia povertà a quel tempo era un portento di
religione stretta da'replicati legami di nuda povertà in professione di laico, in esercizio,
. polve. porvertà, v. povertà. porzalana, v. porcellana2.
. salvini, 39-vi-65: la povertà è, secondo loro, tra quelle
il quale predicava a tutta possa la povertà e la modestia, sarebbe stato un
: o buon fabrizio, / con povertà volesti anzi virtute / che gran ricchezza
da me tanto amata e non posseduta povertà, ma lui l'ebbe con l'affetto
non può intendersi uomo che vada in povertà per altre che per queste cagioni:
non può intendersi uomo che vada in povertà per altre che per queste cagioni: o
1-2-267: giungono, a dispetto della povertà e de'natali, a comparire con lusso
gran velocità, speditamente. meditazione sulla povertà di santo francesco, 14: madonna
di santo francesco, 14: madonna povertà, stando sopra l'altezza del monte raguardando
essere lasciata all'autore da ogni più stretta povertà regolare. de luca, 1-3-1-57:
poverissimaménte). da povero; in povertà. -nato poveramente: da famiglia povera
voi le mie querele, / ché povertà mi rompe ogni disegno. beccuti,
e letter. che professa il voto di povertà in obbedienza alla regola di s.
. ant. e letter. che denota povertà di vita, di risorse (una
. e letter. poveramente, con povertà. simone da cascia, 2-14
, sf. ant. e letter. povertà. latini, i-1378: già om
non mi lasciar per poverezza / ché povertà non guasta gentilezza! ».
poverismo (come finzione e ostentazione di povertà). arbasino, 19-320:
senza ricchi, cioè un paese nel quale povertà è sinonimo di normalità.
di superi., per indicare estrema povertà, per lo più in espressioni figurate
ignuda? -trascorso in condizioni di povertà. saba, 272: la mia
. relig. che ha fatto voto di povertà. -per lo più come attributo del
religiose che professano il voto di povertà (fra le quali, per esempio,
più tempo passato, perseguitati per la povertà di cristo), abitanti nella
povero di spirito: che ha spirito di povertà, che è distaccato dai beni materiali
predicavano il ritorno a una vita di povertà secondo l'insegnamento evangelico. -poveri di
. 2. 8. che denota povertà (l'abito, le suppellettili,
nel quinto libro, quando commenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh sicura
per l'infelicità che deriva sia dalla povertà sia (quando la connotazione affettiva prevale
familiare, di disprezzo, non tanto della povertà, quanto di chi vuol coprirla e
= acer, di povero. povertà (poertà, porvertà, povertade, povertae
di vanagloria:... della povertà e de le tribulazioni del mondo
s. c., 38-5-5: povertà è una menatrice nella via che va a
bene si conviene quello ch'ha con povertà. idem, 217: la povertà èe
con povertà. idem, 217: la povertà èe bene odiato, madre de la
, i-90-1: e'sì vanno lodando la povertà, / e le ricchezze pescan co'
20-26: o buon fabrizio, / con povertà volesti anzi virtute / che gran ricchezza
, il più o da speranza o da povertà ritenuti nelle lor case, nelle lor
morie. beicari, 1-55: la povertà... è fondamento sopra il quale
2-168: farò come colui il quale per povertà giugne l'ultimo alla fiera e,
, sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottiscie la morte:
porvertà. guicciardini, viii-233: la povertà, la vergogna e la servitù è
a quegli i quali la necessità della povertà ha ridotti a fare quest'arte.
. b. segni, 11-245: nella povertà e nell'altre male fortune nessun altro
virtù, sia nondimeno venuto in estrema povertà, piagato per tutti i membri, tenendo
pugno e un calcio / a questa povertà, madre tignosa / del freddo e de
de mori, 120: la povertà induce tutti gli animi liberali et umili a
nemico; e quelli che non possono per povertà mantener cavalli, servono a piedi nelle
veder ridotti i popoli in cui estrema povertà e miseria. bruno, 3-677: appresso
che sia grande colui che ne la povertà è ricco, perché si contenta;
di quegli empi che odiano cotanto la povertà che non la possono né anco sofferire
disprezzo e la pungente / e sconcia povertà sembra che lungi / sian dalla dolce incommutabil
che amasse / il buon dio la povertà: / povertà che per decreti /
/ il buon dio la povertà: / povertà che per decreti / immutabili ed immoti
son devoti. baretti, 3-327: la povertà consiste nell'avere de'bisogni anzi che
inevitabili dello stato sociale, come la povertà e le ricchezze. monti, x-3-447
le ricchezze. monti, x-3-447: povertà che al misero / chiude le fonti
che, caduto da una vita agiata in povertà,... conservasse eziandio la
gentilezza? gioia, 1-i-163: la povertà è sprone da una banda, è vincolo
che lo costrinse a combattere con la povertà e con la infamia; e morì nondimeno
posso aspirare a luoghi maggiori in tanta povertà di mezzi. cattaneo, ii-2-236:
di mezzi. cattaneo, ii-2-236: povertà è l'aver poco; indigenza è mancare
è mancare delle cose necessarie; la povertà che non può più sostentarsi colle sue
giocosa e illica, cxiii-118: in povertà mia lieta / scialo da gran signore
la demenza, l'imbecillità, la povertà, la cecità, tutti i morbi,
disgrazie. jahier, 2-59: da quando povertà è vizio, spreca; / da
vizio, spreca; / da quando povertà è fatica, si annoia; / da
, si annoia; / da quando povertà è senza gioia / soffre il piacere,
gli viene dal deserto, che vuole la povertà, origine della vita, e nella
, origine della vita, e nella povertà riconosce una facoltà mistica ma involontaria,
bocchelli, 1-ii-115: nel preferir la povertà alla servitù, i loro gusti s'intendevano
. gatto, 5-46: attonita la povertà / nebbia d'un sol colore /
. pasolini, 7-94: la loro povertà / dimentica che è il freddo inverno
personificazione. monte, 1-viii-88: cui povertà a ben nel tuto involta, /
mai s'incontrò porte chiuse / la povertà venendo in casa vostra, / o per
frate questo antivedesse, / l'avara povertà di catalogna / già fuggeria, perché non
elli friggerebbe l'avarizia la quale è ima povertà, e perché è comune vizio dei
diede il soprannome di divino, mostrò la povertà e le ricchezze esser due mali pestiferi
bricherasio, 1-11: si reputa stato di povertà la deficienza de'prodotti, poiché per
e sulle sue rovine s'innalza la povertà: non quell'altiera disprezzatrice delle ricchezze
e mantenimento degli edifici sagri per la povertà della camera. nievo, 290: si
poter far poco e a rilento per la povertà dell'erario; si fece nulla e
risparmiano assai pane, massime tra la povertà. tasso, 7-9: d furor di
avidi soldati a preda alletta / la nostra povertà vile e negletta. segneri, iv-656
dopo aver divorata con grosse rapine la povertà..., spendono in lussi
mercede. magalotti, 14-47: la povertà [nella cina] mangia dell'asino,
n'è perciò inconsolabile, massimamente la povertà, nella quale infinite persone vivevano delle
sopra le membra meno nobili, sopra la povertà. cesari, 14-40: il quale
14-40: il quale aprendo utile asilo alla povertà vera che di tratto v'entrò,
di perfezione spirituale (anche nelle espressioni povertà evangelica, povertà di, in spirito
(anche nelle espressioni povertà evangelica, povertà di, in spirito). garzo
, 10-25: ha'mi mostrato come la povertà è la diritta via laonde più sicuramente
cercavano le ricchezze: cristo venne ed elesse povertà. giovanni da samminiato (petrarca]
(petrarca], ii-69: la prima povertà delle cose del mondo, che tu
i-36: in queste quattro cose, cioè povertà, improperi, flagelli e morte consiste
si segnalò molto nella persia con la povertà di spirito. baretti, 3-360: noi
nostri padri teologi 'povertà evangelica', 'povertà cristiana'. cesari, 6-41: nella corte
suo padre osservò luigi molto accuratamente la povertà dello spirito. rosmini, 6-149:
. rosmini, 6-149: cristo celebrò la povertà, che è quanto dire la rinunzia
ii-649: eppure, se intendiamo che la povertà in ispirito sia umiltà e la misericordia
meno come la sete di giustizia sia povertà e la fame di giustizia sia sobrietà,
angelo di giacobbe come simbolo pre-francescano della povertà. vittorini, 5-249: nel beato angelico
campagna... l'amore della povertà diventa un amore idealistico, di filosofi
non proceda troppo chiuso, francesco e povertà per questi amanti / prendi oramai nel
cioè dissono: ben venga madonna la povertà. e 'l beato francesco ch'era vero
beato francesco ch'era vero amatore di povertà, fu incontanente pieno di tanta letizia che
francesco, che era fatto sposo della povertà. anonimo fiorentino, iii-219: qui
lo nome del sole predetto, e povertà esser lo nome della detta donna.
alla morte la immagine delle nozze colla povertà. 4. scarsità quantitativa,
dove non è tanta necessità ed hawi povertà di legname per cagion del fuoco,
la soprabondanza delle parti et ancora la povertà. -disponibilità esigua, in rapporto
nel maneggio della scena la copia che la povertà delle persone. bisaccioni, 1-116:
delle persone. bisaccioni, 1-116: la povertà nondimeno e il poco numero che ciascheduna
né anche io. sebbene per la povertà del lazio in tal genere di scrittori
volle esser pagato, / ma di sua povertà lor proffereva. 6.
le sue glorie co'titoli mostra una gran povertà di merito. -mancanza di prerogative
prerogative. chiaro davanzati, lxi-26: povertà crede, / se libertà per sua
la vita e la morte; la povertà del nemico e le ricchezze di dio e
che già stanchi si accorgono d'esser dalla povertà del mondo burlati, perché non si
, iii-iv-2: a me conviene lasciare per povertà d'intelletto molto di quello che è
. libro di sentenze, 1-4: povertà di senno e di discrezione è cagione
fa. aretino, v-1-918: la povertà del giudizio, che è tanto poco in
addobarlo (1'* achille'] alla povertà del mio ingegno. de luca, 132
qualche tardità o offuscazione d'intelletto overo per povertà di spirito o per altro rispetto si
ed antichi rimatori d'italia mostrarono gran povertà d'ingegno musico. pananti, ii-451:
ingegno musico. pananti, ii-451: la povertà dello spirito affetta un vano lusso di
mio partito, per poco conoscenza e povertà d'intelletto, v'hanno accumulato d'
indussero dal saggio di quell'orazione o la povertà o l'impoverimento dell'ingegno dell'oratore
loro carattere mi par custodito con qualche povertà e tristezza o con una certa monotonia
fornirtene io, ché negli studi molte povertà mi debbo tollerare, e pur di questa
essendo... i padri in grande povertà di consigli, il signor paolo a
retirate che da voi stessi conoscerete una povertà de'partiti la maggior del mondo.
che egli ha conceduto sia fatto per povertà di non conoscere i pericoli che porta
latini chiamata 'addubitatio', è una quasi povertà di resoluzione, con la quale non sappiamo
forma scientifica è la prima cagione della povertà della speculazione filosofica tra noi.
dottori, ma che avesse compassione alla povertà di questa patria, la quale è
. leopardi, iii-476: la comune povertà d'italia è... molto maggiore
1-142: né io ora sarei necessitato da povertà di stile a lasciare illodati i
discrezione né si biasimi per avventura la povertà dello stile, la poca gravità nel portar
composizione non redimono mai alcuna opera dalla povertà d'interesse e dalla perplessità neu'esposizione
e per rispetto suo mi perdoni e la povertà del donativo [copia di alcuni versi
v'è poca mente sintetica e molta povertà d'invenzione. bonghi, 1-205:
di colorito nel secondo caso; che povertà d'immagini, che miseria di locuzioni stentate
domande rispondeva sempre con monosillabi; ma la povertà del suo dizionario sapeva compensare con gesti
e non dico già di guardare alla povertà del movimento oratorio (che trapassa da un
sentimenti corrispondeva spesso la sterilità, la povertà delle sue espressioni. d'arzo, 401
davvero unica di personaggi, una evidente povertà di temi. -semplicità dell'armonia del
fra la intensità del ritmo e la povertà del suono, fra la profondità delle
... avvenga che elleno, per povertà di lingue, con lo stesso nome
e vigor, me ne ritragge / la povertà della romana lingua; / ma pur
4-i-819: tutte le prime nazioni, per povertà di parlari convenuti, si spiegarono coi
mostrar la propria sua ignoranza che la povertà della lingua. romagnosi, 17-228:
lingua. romagnosi, 17-228: la povertà del linguaggio doveva fare annettere motte idee
quanto in dalmazia il dialetto nella sua povertà... è mondo di locuzioni straniere
magnificenza di questa galleria è superiore alla povertà del mio tugurio. e. cecchi,
signora della liberazione'. decoroso nella sua povertà, l'ampio edifìcio della missione era
: i due rivali / si contendean la povertà d'un poggio / non bastevole pure
più oltre / l'erba, la povertà grigia dei monti. -sterilità della
sassetti, 246: vi ci raggirammo la povertà di 46 giorni. b.
b. corsini, i-41: spendi la povertà d'un anno solo / sempre di
nostro paolo, dopo essersi ritenuto la povertà di tre o quattro mesi quella mia
dir. amm. disus. stato di povertà: condizione (giuridicamente rilevante al fine
di nullatenenza). -certificato di povertà: quello che veniva rilasciato dal comune
comune per attestare il riconosciuto stato di povertà di un soggetto (anche fede di
di un soggetto (anche fede di povertà: v. fede, n. n
, n. n). -libretto di povertà: quello che veniva rilasciato dal comune
che il titolare, riconosciuto in stato di povertà, era iscritto nelle liste di coloro
ai consigli evangelici). -voto di povertà: quello emesso dai religiosi (insieme
dominici, 1-109: non veggo perché tal povertà non sia simile a quella di san
. ochino, 259: or questa povertà non gli è piaciuta [ai prelati]
loro fantasia si sono immaginati un'altra povertà oziosa, ingrata, avara, ladra e
ammettere i voti di castità, di povertà e di obbedienza; il poter mangiare
ho potuto ritenere, non ostante la povertà religiosa, che sono gli amici:
solennemente professato li voti di castità, povertà ed obbedienza in qualche religione approvata dalla
essi [preti], zelanti della stretta povertà come capitale del proprio instituto, ricusarono
per me, che ho voto di povertà, non è intimato il precetto di
, così perfetti di spirito, in grande povertà e disagio, con forte animo sostenendo
4-271: e necessaria al clero la povertà, sebbene al genere umano faccia d'
squallida geometria, la rinuncia e la povertà religiosa assumevano qualcosa di più astratto e
che io, facendo il voto di povertà, non sono più in grado di
xxxv-ii-298: cercando s'affatica / cui povertà notrica. monosini, 143: povertà
povertà notrica. monosini, 143: povertà guasta amistà. povertà perde amistà.
monosini, 143: povertà guasta amistà. povertà perde amistà. idem, 153:
perde amistà. idem, 153: povertà fa viltà... la povertà fa
: povertà fa viltà... la povertà fa l'uom vile. idem,
potius obrui': non è virtù che povertà non guasti. idem, 354: a
idem, 354: a grassa cucina povertà è vicina: 'pinguis popinae vicina est
: e'non è disonestà confessar la povertà... povertà non è vizio.
disonestà confessar la povertà... povertà non è vizio. idem, 371:
non è vizio. idem, 371: povertà, madre di sanità. idem,
idem, 372: ricchezza mal disposta a povertà s'accosta. proverbi toscani, 248
proverbi toscani, 248: chi cade in povertà perde ogni amico. ibidem, 252
ogni amico. ibidem, 252: la povertà è il più leggero di tutti i
i mali. giuliani, ii-98: la povertà non fa vergogna. idem, ii-401
vergogna. idem, ii-401: la povertà a volte non ha legge. verga,
di guadagnarsi il pane come poteva. povertà non è peccato. deledda, v-79:
han chiesta persino dei re, e la povertà non è viltà. -povertà
., 4-1 (1-iv-362): la povertà non toglie gentilezza a alcuno ma sì
, non sono fallace, / ché povertà non guasta gentilezza. beltramelli, iii-149
guasta gentilezza. beltramelli, iii-149: povertà non guasta gentilezza ed ella era sì
ostinati che sono, ma per la volontaria povertà in che si ridussero, abbandonando i
il ticchettio delle sveglie, e la povertà delle case, davano l'impressione d'un
dottorato... e, perché la povertà o la lontananza dalla corte non impedisca
ci parea che avessero sopra la povertà siffatta precedenza, hanno anche questa perduta
pettoruti invece di seguir la legge della povertà e di dar l'esempio dell'umiltà?
il lusso affetta disordine, precipizi e povertà ne'giardini detti all'* inglese 'o
maria, ii-148: mi rappresentò la sua povertà e la precisa necessità che teneva di
, 11-115: del suo grembo [della povertà] l'anima preclara [di s
tempo acconcio, i pericoli, la povertà che sostenete, la preda grande vi
freddo, sete, persecuzioni, essili, povertà e martirio... iddio dà
casa sua. guicciardini, vii-233: la povertà, la vergogna e la servitù è
tutto quello s'è potuto raccogliere dalla povertà d'un talento ristretto. forteguerri,
e in partic. i princìpi di povertà, umiltà e altruismo professati da s
angelo di giacobbe come simbolo pre-francescano della povertà. = voce dotta, comp.
sentimento. boterò, 1-3-97: la povertà non pregiudica punto presso loro alla nobiltà
. condizione di arretratezza tecnologica, di povertà o rozzezza culturale, di esclusione e
agnati ne viene in conseguenza una generale povertà delle figlie da marito. c. e
pareva che dovessero. forteguern, iv-399: povertà lo preme. colletta, iii-248:
la verità, l'usura mangiarsi la povertà, la giustizia cedere a la forza
proceda troppo chiuso, / francesco e povertà per questi amanti / prendi oramai nel mio
sacri [tommaseo]: pronominando la povertà regina delle virtù, perché fu tanto
] dicon che fan la guerra per povertà, non è vero. è perché sono
¥ ¥ 103: la povertà denigra e in un certo modo annichila la
f. badoer, lxxx-3-157: perché la povertà, nella quale si trova, è
sincero mutuo non sono, volendo che la povertà nelle penurie de'tempi sia solamente dal
: per far... contenta la povertà, altro abbisogna che le prestigie d'
proprie cose fan sempre un effetto di povertà pretenziosa e quelle degli altri di originalità forte
gli compera non si prevale punto della povertà di chi gli ha fatti. p.
e di buon petto, acciocché la povertà e la cupidigia non li facesse prevaricare.
lieta la vecchia signora che la quasi povertà... le permettesse...
i piaceri che ha e dover cadere in povertà, in prigionia, in obbrobri e
, ambizioso d'ottenere la primogenitura della povertà, privo e sé e i suoi
fa che dove è la ricchezza venga la povertà, e più negli eredi che nel
spesseggiare in descrizioni di favole può sembrare povertà cu poetarello principiante a cui manca l'
fu parimente fondata con i princìpi della povertà e con l'istituto della vita più
bene comune, i quali con sudore e povertà ed esilio e privazione di figliuoli e
povero aveva la sua gioia / quando la povertà era creduta, lucrava i beni /
scalvini, 1-171: io sollevava la mia povertà sulla vostra inclita condizione, perché io
proceda troppo chiuso, / francesco e povertà per questi amanti / prendi oramai nel
tosto un'alterazione dell'intelletto o una povertà di prudenza. desideri, lxii-2-vii-135:
forma, l'imperfetto il perfetto, la povertà la divizia, la terra secca la
vero prelato hassi da produrre, alla povertà supplicante, senza ripulse, aperta,
teme, farò come colui il quale per povertà giugne l'ultimo alla fiera, e
solennemente professato li voti di castità, povertà ed obbedienza in qualche religione approvata dalla
... professando una mistura di povertà e di abondanza, con la povertà acquista
di povertà e di abondanza, con la povertà acquista il credito e la devozione,
statuto e pronunciando i tre voti di povertà, castità e obbedienza, per lo più
in quanto ai tre voti solenni di povertà, castità e obbedienza hanno aggiunto un
. santi, ii-154: vi è gran povertà e l'ele- mosine sono l'unica
de'frati minori, professore e maestro di povertà. regola dell'ordine di penitenza,
.. dodici compagni professori dell'altissima povertà. storia di fra michele, 30
ii-859: mi pareva che affrontare la povertà per non affrontare la morte (e una
essi dovessero così lietamente vivere aella lor povertà, ma s'avisò, per ciò che
limite alla ricchezza, l'impedire la povertà assoluta, il migliorare la sorte della classe
deve inchinarsi profondamente, perché la povertà lo abbassa a proporzione che la ricchezza
. bocchelli, 1-ii-115: nel preferir la povertà alla servitù, i loro gusti s'
in me il non grato profumo della povertà. 9. locuz. -
dolce di sale e quasi un ritratto della povertà contenta; largo stimator delle sue madonne
in questa parte degl'inglesi e della povertà degli americani. -immesso copiosamente in un'
di cittadini romani i quali per la lor povertà non po- teano aiutare la repubblica altramente
proletari /... vivono di allegra povertà / come i poveri delle mie borgate
la condannagione in confino per la sua povertà. 6. intr. con
. onofri, 15-50: questa mia povertà di mendicante / lampeggia in me l'
e mia povera famigliuola mi godo la mia povertà in pace e attendendo senza paura a
propongo la vita e la morte, la povertà del nemico e le ricchezze di dio
da altre correnti riformatrici medioevali, di povertà e di comunione dei beni):
contrapposizione morale a chi ha scelto la povertà evangelica e con riferimento spreg. a
esplicito overo implicito e necessariamente annesso alla povertà,... il religioso professo
chericia amavano propio ed erano nimici della santa povertà di cristo. fazio, iv-26-109:
obbedienti, osser- varebbero il voto della povertà e non terrebbero proprio, nè vivarebbero
): prometto d'osservare la evangelica povertà, e maladico dalla parte di dio
solennemente professato li voti di castità, povertà ed obbedienza in qualche religione approvata dalla
vidualità, elesse più presto patir esilio, povertà ed ogn'altra sorte d'infelicità che
sità; a chi richeza, a chi povertà; a chi sanità, a chi infermità
] di dote alcune fanciulle che per povertà erano per essere prostituite dal padre. massaia
ministro e con che simbolo di rassegnata povertà voleva confortare noi contribuenti in protesta e
mia povera famiglinola mi godo la mia povertà in pace. giorgio dati, 1-74
al dottorato... e perché la povertà o la lontananza dalla corte non impedisca
bassi rinvidia e non gli abbattesse la povertà. -veritiero, sicuro, certo
(33): chi di riccheza in povertà si truova, / e chi di
se'tu ardito d'assimigliare la tua povertà a le ricchezze di gregorio, ché
troppo peso, ma finalmente tocca alla povertà a portare il giogo e tirarlo.
andava provedendo delle cose necessarie alla mia povertà, arrivato a caso in su la piazza
0. rucellai, 6-89: la povertà... dèe stimarsi vero provvedimento
il comune il buono cittadino venuto in povertà dèe sostenere, dandogli qualche provvisione acciocché
segneri, 11-28: ha [la povertà evangelica] la provvidenza divina per prowisioniera
. contro al prurito della carne, povertà contro al superchio uso de'beni terreni.
tico per evitare la concorrenza della loro povertà e ingegnosità, sobrietà e laboriosità.
socialpolitico per evitare la concorrenza della loro povertà e ingegnosità, sobrietà e laboriosità.
ciascheduno,... le ricchezze e povertà del pubblico e dei particolari. m
valida a ricoprire pudicamente la sua vergognosa povertà). -in modo da preservare
.. sono state constrette per la povertà a vendere la pudicizia e la castità loro
dentro ai puerili occhi sorride / l'incolta povertà, l'amore muto / da lunghi
, svelava nel modo iù evidente la povertà a cui il pensiero cattolico era riotto,
gli arredi, onde rideva quella nitida povertà in una purgatissima pulitezza. vincenzo maria
dati: basta che sien puliti: la povertà non fa vergogna. carducci, iii-24-311
occupati, sulla politica economica, sulla povertà urbana, sui sindacati e sullo stato assistenziale
un compito, una situazione, la povertà, ecc.); gravoso,
disprezzo e la pungente / e sconcia povertà sembra che lungi / sian dalla dolce
il povero tesoro, / ma ne la povertà ricco ristoro. muratori, 7-131:
monte, i-rx-133: nom poria dir com'povertà traripa! / bene foll'è chi
s. domenico, l'uno restitutore della povertà evangelica, l'altro combattitore intrepido contro
io non voglio altro che la santa povertà del mio sacrosanto istituto e santa regola
ciò gli mosse, hanno abbracciata la povertà evangelica consigliata da cristo con la rinuncia
, iii-695: la semplicità, anzi la povertà del luogo, aveva un senso di
gli arredi, onde rideva quella nitida povertà in una purgatissima pulitezza. peregrini,
: il vangelo v'imponeva umiltà, povertà, purità di costume, e voi superbite
alfieri, 5-52: la indomabil mia pura povertà. carducci, iii6- 229: fi
spesso gli assalti e gli assedi della povertà. cattaneo, iii-4-195: erano divenuti
a sommergere la rabbia / della mia povertà: né il bacio di / quella ch'
. cecchi, 13-523: lo spettacolo della povertà non c'è più, ecc.
, si impegna a praticare non solo povertà, castità e obbedienza, ma ancora
, / letizia dar per lagno, per povertà riccheza. chiaro davanzati, 47-8:
nel mondo, com'è stata stimata la povertà e la mendicità di un san francesco
reo dalla prigione, una figlia dalla povertà o qualsisia de'nostri prossimi da qualsisia
1-i-121: bene vi può increscere della povertà dello ingegno mio, quando siano queste
lor male adoperare, vengono in estrema povertà sian continuamente afflitti e stimolati, anzi
gesuiti in aggiunta ai tre voti di povertà, castità e obbedienza, comuni agli
tre mesi di tempo aveva sperimentato la povertà, la schiavitù... e che
e somiglianza del loro, / spinti dalla povertà a fare di un'esilio la vita
dalle spelonche francescane, il seguace della povertà fu preso allora dalla fame querula dell'
: / che suo tesauro sia la povertà. bartolomeo da s. c.,
aggrovigliate, se non da quella massa di povertà su cui sonava a quando a quando
presente che io, facendo il voto di povertà, non sono più in grado di
escluse, / ch'in guerre, in povertà sempre e in affanni / è dopo
se finalmente stanno quietissimi con la loro povertà: a che cotante violenze e così
, / me a queta vita la povertà conduca. -ottenuto o mantenuto privo
, la misera stamigna, la sordida povertà del vestito. -provare sgomento,
vi-222: merce de'trafficatoli fu sempre la povertà dello stato, la quale riparata con
poco belle]... alla povertà del corpo colla ricchezza, novità e
cobaldo in raccontando quelle usanze di tanta povertà. stampa periodica milanese, i-187:
i-250: dalla parte sinistra era dipinta la povertà a sedere in lacera veste con la
l'impedire la povertà assoluta, il migliorare la sorte della
infanzia in orrore gl'insultatori dell'umile povertà. fanfani, i-148: 'raffacciare
amor, lasso, mi sprona, / povertà mi raffrena, e ben m'aweggio
principe, ma con la sua antica povertà ragguardevole. b. corsini, 16-53:
le tre brutte sorelle, servitù, povertà ed ignoranza, e le greche arti
1-i-117: se fosse vero che per la povertà delle piazze di messina e palermo venissero
. frugoni, v-517: nel compatir la povertà di molti autorelli che, rammendicando le
che la copia loro non inasperi ne la povertà soperchiamente ramorbidisca la periodo.
4. arald. figura simbolica della povertà contenta, che appare talvolta neltarma.
era innalzata al rango delle virtù la povertà. faldella, ii-2-70: ci crederemmo
rapidità della vita e della certezza della povertà e della morte. michelstaedter,
ricco e rispettato, a causa della mia povertà, non vuole riconoscermi per padre.
da una grande strettezza di vena e povertà di concetti, ed è che,
monte, i-vm-129: chi è di povertà nel tuto magro, / so ch'
, v-2-18: non permette mai [la povertà] alla tua anima di addormentarsi e
[gesù] nascere in freddura e povertà,... aver tentazioni nel diserto
italia il suo compenso pecuniario è minimo per povertà e ignoranza di editori e sopra tutto
solinga, / che le facea con povertà beate. foscolo, xvi-287: forse io
nelle condizioni d'un paese angariato dalla povertà, dal caro dei viveri, da pesi
i campagnuoli e in grembo alposcurità, alla povertà, all'innocenza. mazzini, 8-248
arricchisse fra voi, e alcuno per povertà de'vostri fratelli si vendesse a lui
composizione non redimono mai alcuna opera dalla povertà d'interesse e dalla perplessità nell'esposizione
riguardo intanto si lasciano languire nella lor povertà, senza pensare al refrigerio e sollievo delle
barchette, che salvavan la piccolezza e la povertà. 4. prov.
non per suo difetto è venuto in povertà e non si puote reggere con la
. dominici, 1-99: non è povertà diletta a cristo nella quale presunzione,
i-208: poi mancò quel fervore e quella povertà e venne la chiesa al regno ed
lasciata all'autore da ogni più stretta povertà regolare. lubrano, 1-86: pietro
, qui regolato un quartiere per la povertà operatrice. 21. condotto con
tutto spenta, perché questi con la povertà e con lo esemplo della vita di cristo
solamente i voti formali di castità, povertà et obedienza... come,
8. consacrato da pubblici voti (di povertà, castità e obbedienza) e soggetto
tempo la vostra ricchezza riempia la loro povertà. caviceo, 1-210: egli è
disprezzo e la pungente / e sconcia povertà sembra che lungi / sian dalla dolce
e dove potevi tu meglio vivere in povertà, che starti meco che non mi è
religione stretta da'replicati legami di nuda povertà in professione di laico. zeno,
, inclinazione. galileo, 5-121: povertà di tutti i requisiti al bene oprare.
958]: espongono che per la loro povertà non hanno potuto pagare la somma de
fosse un meschino nullatenente condannato dalla sua povertà a patire disagio di pane.
. domenico, l'uno restitutore della povertà evangelica, l'altro combattitore intrepido contro
la potenza de'ricchi, ricrea la povertà de'poveri. s. gregorio magno
che soggiace a futti i disagi della povertà: ma con un aggiunto disagio particolare.
animo spregevole, mancanza di senso morale, povertà spirituale. papini, ii-1091
eccessiva di una teoria, che rivela povertà di idee e superficialità.
e dai duri e lunghi travagli della povertà, quella subitanea revulsione avrebbe forse potuto
. cenne da la chitarra, xxxv-ii-423: povertà di fanciulle a colmo staio, /
, riferito a situazioni deteriori come la povertà o una perdita al gioco o una
. c. montanini, 54: o povertà ribalda, a che mi hai tu
sorga ho cangiato amo, / con franca povertà serve ri- chezze, / volse in
qualche parte adoprando gli piedi, tu [povertà] con il batter de l'ali
20-27: o buon fabrizio, / con povertà volesti anzi virtute / che gran ricchezza
(anche con riferimento alla condizione di povertà e umiltà di cristo). iacopone
ha pigliato in se stesso la nostra povertà per donarci le sue ricchezze. d
, 372: ricchezza mal disposta / a povertà s'accosta. tommaseo [s.
. quel fanciullo, ricco della sua povertà, cercò senza trovare, pregò chi
parenti. boccaccio, viii-1-192: la povertà non è vizio, e perciò non ha
furon sì smisurate che lo ridussero in povertà. tommaseo [s. v. ricchissimo
che per favor di dio perviene a questa povertà spirituale, renunziando con l'affetto tutte
lo cui nome per effetto / importa povertà di gioì'd'amore / e riccor di
alcuna persona richiedere, pazientemente la sua povertà comportava. libri di commercio dei peruzzi
infinitamente obligata, avendomi esso ricolta dalla povertà. -non respingere (un innamorato
vergogna e gli avari stretti da amarissima povertà. rosmini, xxvii-279: la grazia di
. monte, i-vui-89: s'a povertà licore fa socorso, / diece milia
uno è 'n questo corso! / cui povertà a ben nel tuto involta, /
riluca. -alleviare una condizione di povertà. albertano volgar., ii-19:
tempo la vostra abbondanza ricompie la lor povertà. 4. intr. con
loro abbondanza dèe essere ricompimento della vostra povertà. = nome d'azione da ricompiere
quale esemplo dovrebbe ricontraere ad amore di povertà ogni uno da l'appetito de le ricchezze
dice salomone: chi è contrario della povertà, s'è ricco, sarà ingannato;
1-i-124: l'uomo che assa dalla povertà alla ricchezza tenta di cancellare dal- altrui
mirarlo scalzo et abbietto, coperto di povertà e di funi, nel raffigurarselo tra
sostanze e non mostrarsi vestito dalla dolorosa povertà. -riconquistare un territorio, una città
: già ricovro / truova tardi, cui povertà sentenza! reina, i-316: il
la potenza de'ricchi, ricrea la povertà de'poveri. -assol. costituire
iacopone, 60-7: ridese [la povertà] de l'omo avaro, / che
squattrinato, >ar che mi ridica la povertà della chiesetta, l'esiguità del ascito
dio che né ridondanza vi porga né povertà, ma il congruo sostentamento. parini,
più negativa (sofferenza, angoscia, povertà, ristrettezze materiali, penuria, schiavitù
fanno agli uomini quando sono ridotti in povertà e quando sono in esiglio, per piccioli
cittadini, molti de'quali riduce alla povertà. belloni, 2-ii-84: ecco la sorgente
riducesse. -spingersi nella pratica della povertà. muratori, iii-286: a tanto
sempre, il riduzionismo minimalista e la povertà ripetitiva in cui si sustanziano sia l'
tempo la vostra ricchezza riempia la loro povertà, acciò che l'abbondanza loro sia
14-127: né ci dobbiamo levare contra la povertà, come cosa in tutto rifiutabile,
iii-212: or la virtù evangelica della povertà, da lui [s. francesco]
: martuccio, sdegnato di vedersi per povertà rifiutare, con certi suoi amici e parenti
, intanto si lasciano languire nella lor povertà, senza pensare al refrigerio e sollievo
già stato riformato e caduto in estrema povertà, per causa della guerra ricorse con
riferito al particolare rigorismo sul problema della povertà. g. romano, lii-15-an:
mi andava provedendo delle cose necessarie alla mia povertà, arrivato a caso in su la
al dottorato... e perché la povertà o la lontananza dalla corte non impedisca
miei danni. -sollevare dalla povertà, aiutare economicamente. bonfadini, 72
, bontà l'apalesa / qualè cui povertà bene acalappia!) / ché, qual
dove maria rimase giuso, / ella [povertà] con cristo pianse in su la
. forteguerri, iv-445: donna civile in povertà rimasa. de sanctis, ii-n-32:
tanta abbondanza, in contrasto alla loro povertà, al casolare ove si rimbucheranno stanotte
volesse guardata e mantenuta in sé quella povertà che sì teneramente volea rimediata negli altri
di disagio materiale o morale, di povertà, di indigenza. giamboni, 55
o nmembra, / vedere infermi, povertà ed asprezze. cremonini, lxv-100:
, ii-148: mi rappresentò la sua povertà e la precisa necessità che teneva di
per lor male adoperare, vengono in estrema povertà, sian continuamente afflitti e stimolati,
di nuovo o più che mai. 'la povertà lo aveva riscosso, gli agi lo
. cavalca, 20-418: o istrettissima povertà altamente rimunerata! t. ceffi [
fondamenti eroici dell'apostolato cristiano, la povertà l'umiltà e la carità infiammata nel
oggi fu xxm anni ch'io romissi povertà, castità e obedienzia. tasso, 8-4-770
suo marito. forteguerri, ii-216: povertà, per dio, è cosa indegna,
ferite rinvigorisce, delle infermità rinforza, della povertà arricchisce. f. scarlatti, lxxxviii-ii-583
italica... ridivenne operosa per povertà, e si ringenerò nella nobile fatica
originale si esce col battesimo e dalle povertà della camera. stampa periodica milanese, i-139
dopo un periodo di tempo trascorso in povertà. tommaseo [s. v.
[di federigo], la quale la povertà non avea potuto né potea rintuzzare,
. p'aleario, 67: la povertà non mai potè rintuzzare animo di donna
del suo nobilissimo e fioritissimo stato dalla povertà rintuzzati non fussono. -debole (
rosmini, 6-149: cristo celebrò la povertà, che è quanto dire la rinunzia a
per favor di dio perviene a questa povertà spirituale, renun- ziando con l'affetto
e ascetico. cavalca, iii-193: povertà per spirito ha due parti, cioè
. d. bartoli, 16-2-33: la povertà intesero a questo modo, che,
con che prezzo taluno deve riparare alla povertà della sua fortuna, trova consolazioni e lagrime
mariti tacevano alle loro donne la sùbita povertà, molte donne ai mariti l'incorportabile vitupero
: filosofo segondo dicie: « che è povertà? odibile bono, matre de sanitate
, gli quali amaramente si dogliono della povertà, a cui non tocca- rebbe tanto
ha anco convenuto superar la debolezza e povertà della sua fortuna per servir degnamente la
chi seguita riposo, sarà ripieno di povertà ». felice da massa marittima,
: allighieri... si fece in povertà ed in esiglio di ogni colpa regale
tre tesauri [umiltà, carità e povertà] con somma opera lasciò [s
aria, nell'ostentato ripudio della loro povertà, d'essere abituate a vivere nell'abbondanza
provvidenza v'ha collocato in uno stato di povertà, d'umiliazione, d'avversità,
cose tristi e la sofferenza, la povertà, tutto quanto ci eccita la compassione
schema impoetico d'invocazione per ricoprirne la povertà, fu ripreso e aggravato dalla stanchezza
di eredi. finalmente... la povertà in cui morì carlo cattaneo e alcuni
nascita, la sua schiavitù e la povertà, da questa casa gli si spedisce
. -supplire con la propria inventiva alla povertà dei mezzi. pananti, i-233
241: novellamente sotto misero mantello di povertà preso e incarcerato, l'inghilesco riscuote i
per ora a procurare di risquotermi da la povertà e conservar la mia fede.
per un dolore ridestato, per la povertà, o, in genere, per
non l'ho simigliato a quello della povertà imperoché, oltra la mia nativa modestia
fondamenti eroici dell'apostolato cristiano, la povertà, l'umiltà e la carità infiammata nel
quei medesimi che con tanta risoluzione eleggono la povertà volontaria rinunziano bensì ad ogni possesso ed
22. risollevare una persona dalla povertà, rimettere in sesto. tommaseo
. -anche: modo per risollevarsi dalla povertà. goldoni, ii-890: i ventimila
-senza risorse: in condizione di assoluta povertà. d'este, 88: il
ripetersi lo smarrimento della lingua e la povertà della letteratura nel secolo xv. -risorto
risparmiano assai pane, massime tra la povertà. -con litote: far uso di
stracciato e logoro di vestimenta come la povertà, per comperar alcune calze risprangate.
un regime neo-repressivo, di ristabilizzare la povertà di un tempo. = comp.
, i quali, avendo riguardo alla povertà d'alcuni infermi, non li curano
mancanza di mezzi; difficoltà economica; povertà, penuria (per lo più al plur
così ristretta di case, così piena di povertà, così frequente di commerci e traffichi
: la sola ricchezza, che in tanta povertà ogni giorno si accresceva, erano i
tica gli risveglia e sopra tutto che la povertà gli strangola. -rinvigorire una pianta
l'agio di accorgersi come nell'apparente povertà e frigidezza, la scrittura del toesca sia
cosa gradita a sé più retenere, / povertà comparare per cara margarita, / mortale
già traeste in prò de la mia povertà da la clemenza augusta, oltre il non
il più o da speranza o da povertà ritenuti nelle lor case, nelle lor vicinanze
resse che per brieve tempo a quella povertà, a quel libramento, a quel
retirate che da voi stessi conoscerete una povertà de'partiti, la maggior del mondo
, jacopo e sandra in breve ritornarono a povertà e sono oggidì quasi disperati e beffati
nostro paolo, dopo essersi ritenuto la povertà di tre, o quattro mesi quella mia
mentre ci parea che avessero sopra la povertà siffatta precedenza, nanno anche questa perduta
era ridotto in una gran miseria e povertà, guidone gli mandò a dimandar da parte
1-i-117: se fosse vero che per la povertà delle piazze di messina e palermo venissero
dell'uomo (il bisogno, la povertà). fiori ai filosafi, 218
nutrirlo quanto si può neltamore della vera povertà di cristo e umile e riverente a
che i cristiani debbiano spregiare la santa povertà, la quale il saracino ebbe in tanta
già stanchi si accorgono d'esser dalla povertà del mondo burlati, perché non si rivoltano
egli doveva fare, non che della povertà, dei diritti e privilegi di essa,
scarsa musicalità e scorrevolezza, rozzezza e povertà di ispirazione o ne è frutto (uno
/ ahi che martiro / in questa povertà romita e sola. -vissuto,
dua, cioè la castità e la povertà, esso amore avendo le braccia stese e
avaro, di ladro e d'oppressore della povertà, imprecandogli mille rompicolli. segneri,
di qualcuno: per indicarne l'estrema povertà. fagiuoli, i-40: che de'
le sue opere il tasso per la povertà di tutti i requisiti al bene oprare.
cenne aa la chitarra, xxxv-ii-423: povertà di fanciulle a colmo staio, / da
mi stavo con l'armento / in povertà contento, / sotto un abete o
la religione. -far cadere in estrema povertà e indigenza. boterò, 9-23:
23. ridurre in miseria, in estrema povertà e indigenza una persona o uno stato
, senza applicarsi a niuno, mostra povertà, e non abbondanza. 2
7. ottusità di spirito; povertà intellettuale; superficialità o grossolanità di pensiero
forse amano di vedere coperta talvolta la povertà o la rozzezza o la vecchiaia del
calcina, mi conferivano un'aria di povertà che avviliva non poco il mio scontroso orgoglio
: 4-512: la libidine congiunta con la povertà è la sensale dei dimestici rubamenti.
. lessona, 2-188: in questa povertà domestica, si dibatteva il duprè da tre
col fragore della voce? è una povertà dissimulata sotto il rumore delle parole.
stuoie in terra ed intorno: una povertà primitiva che ricorda non un edificio destinato
era stato in gioventù, riconosceva la povertà di quelle sue velleità. 2
tornaquinci, 21: spesse volte è meglio povertà che ricchezze, rustichezza che bellezza.
quartieri-ghetto e le sue enormi sacche di povertà e di emarginazione, sono stati trattati
un soldo in saccoccia: in estrema povertà. montale, 12-401: come aveva
forse il primo esempio vistoso della nuova povertà dei giovani. = deriv. da
singular di tutti quelli / che della povertà porton la 'nsegna. canteo,
da ammirarsi... per la volontaria povertà in che si ridussero, abbandonando i
essere avuto da tutti e amando la sacratissima povertà in tutte le cose che a te
impunemente e con pudore esercitare la sacra povertà de'proscritti, a voi mi raccomando
io non voglio altro che la santa povertà del mio sacrosanto istituto e santa regola
al lavoratore sì r induce a morte per povertà e fallo disperare e peccare per molta
ha un perpetuo saliscendi di ricchezza e di povertà che passa dagli uni agli altri.
mai l'animo mio: / grand'onta povertà, grand'onta è udire / vecchio
denaro s'è ben vendicato dello sposo della povertà. boine, iv-32: senti in
ben lo sa, / che anche dama povertà / gradirebbe un saltimbocca. palazzeschi,
? / che 'nocitori, im povertà, son tanti / che donan pianti!
, deve inchinarsi profondamente, perché la povertà lo abbassa a proporzione che la ricchezza
quanti fu utile, e salutifero la povertà, il non essere conosciuto e l'essere
e parendogli gravissima cosa a sostener la povertà, sì come a colui che era
, che salvavan la piccolezza e la povertà. -amministrare saggiamente, evitando la
in particolare, dei quali simboleggia la povertà. confraternita di giovanetti pistoiesi, 30
una bisaccia alle spalle i tesori della povertà. vincenzo maria di s. caterina da
dargli ad intendere che eravamo professori d'estrema povertà. monti, 4-3-205: per bene
: inglesi sprezzano gli scozzesi per la povertà della loro regione, li chiamano locuste e
. fiori di filosafi, i-188: la povertà è bene odiato, madre de la
sanità delle pocore. idem, 371: povertà, / madre di sanità. proverbi
: povero e orfano di padre, la povertà mi aveva negato gli studi universitari.
, par., 11-78: francesco e povertà... /... /
giocare? -come epiteto della povertà, dell'obbedienza e della castità,
: « cattivo sartore a rappezzare la povertà. » goldoni, ii-1166: -li avete
letter. condizione di aridità e di povertà spirituale. papini, v-713: la
minacciai, se continuavano a parlar di povertà evangelica, loro argomento preferito, di
cavalca, 9-239: come oggi questa povertà sia sbandita e odiata, troppo avremo
, e qualche consolazione almeno a la povertà. chiabrera, 1-i-454: di quaggiuso è
, dall'altra commedie scarne per troppa povertà di azione. 5. scapestrato
o flagellato dalle guerre o angustiato dalla povertà, dalla prigionia, dalle calunnie e
maestosa ed augusta sotto quelle livree della povertà. -capo di vestiario sfilacciato e
, 2: ai contadini taglieggiati dalla povertà e dai balzelli è concessa soltanto l'
mali: di costui nasce non solamente povertà, ma indigenzia e miseria, nella
volta che cosa sia l'infortunio e la povertà, io non mi starò a dire
svergognatezza, dalla somma opulenza ad una povertà fastosa e ridicola. -corrompersi (la
ella tenea a petto, il quale per povertà di latte era molto scaduto e presso
; che si trova in condizioni di povertà e indigenza. tommaseo [s.
cittadini, molti de'quali riduce alla povertà. poerio, 3-462: d'italia nell'
], i-240: essendo egli in povertà, vinse tutto il mondo, e,
11. ant. ridurre in povertà, nell'indigenza. detto d'amore
ch'i't'amaestro, / che povertà tua serva / non sia, né mai
ch'i't'amaestro, / che povertà tua serva / non sia, né mai
fanfani, lvii-6: sposava la santa povertà scalzandosi e incapestrandosi con francesco,.
uguccione da lodi, v-155-77: de povertà po scanpar l'orno che l'à
solo parla? / dico quelli che povertà di fore / mostran al vulgo e tendon
ho cangiato amo, / con franca povertà serve ricchezze, / volse in amaro
dalla calcina, mi conferivano un'aria di povertà che avviliva non poco il mio scontroso
ci va bene. -combattuto con povertà di mezzi. monelli, i-249:
alle esigenze materiali o fisiche; con povertà di mezzi. nardi, 132
virtù scarseggiarebbono con molta evidenza della rettorica povertà. 4. essere poco generoso
non è né pur essa negazione, ma povertà di sentimento religioso, o meglio scarsezza
guardare che tu non sia povero di laida povertà, e che tu non abbi inferma
scarse e prima provedute. -contraddistinto da povertà, da indigenza, da mancanza di
. frugoni, 3-iii-310: di sozza povertà, di lebbra immonda / carco il
è il misero da ognuno / ché povertà schernita ognun refuta / il che gli è
: non crediate già che siavi né la povertà né la schifezza degli ospitali. suone
dissociazione psichica, scissione della personalità, povertà e talora ambivalenza affettiva, autismo e
. delfini, 3-47: consci della loro povertà senza amevalore di separazione, e da
, ii-845: se è taccagneria o povertà, è anche a mio avviso finezza
ricchezza i disonori e i patimenti della povertà, cotanto più penosi al prodigo, quanto
-che si trova in una condizione di povertà e indigenza; infelice, disgraziato.
scala, cv-255: la scioccaggine e povertà di costui è appunto a proposito mio.
, che si lascia / ridurre in povertà d'un solo amore! / sì sciocca
cinico, facendo i cinici professione di povertà, non doveva chiederesì gran somma. allora
non può schivar alla fine lo scoglio della povertà. canoniero, 126: anderai temperato
dottrine si accoppiano assai bene con la povertà e con le scommodità della vita, ma
costume. del carretto, cvi-572: povertà m'è sì fidel amica / chemai dal
rimanere un vero diserto e quindi la povertà, la solitudine e tutti gl'incomodi
. mattio franzesi, xxvi-3-86: la povertà è detta da qualcuno / timida perché in
angiolieri, vi-381 (72-2): la povertà m'ha sì disamorato che s'i'
alcuna vol ta [la povertà] sforza gli uomini a bestemmiare per la
di alcune negli estremi d'una precipitosa povertà. conti, 86: che la solanacee
27 / 28-iv-1986], 2: la povertà dell'analisi politica, ieri nei confronti
, ma ancora capace di difendere tanta povertà e tanto dolore. rebora, 3-i-150:
coché si ricordomo / che di sua povertà fé loro onore. /...
della vergogna, come la improntitudine della povertà. castelvetro, 8-1-528: dall'accusa
par., 11-65: questa [la povertà], privata del primo marito,
attenuato, fastidioso a sopportarsi (la povertà, la carestia, una situazione difficile
(e se ne scusavanocol sucidume della lor povertà, che non gli lasciava avvicinare dove
sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte. varchi
? / - m'ha sdruinato, en povertà m'ha messo. = voce sen
, in una definizione (e anche povertà, sciattezza stilistica, limitatezza di mezzi
: quantunque avvertissi in me unacerta secchezza e povertà di espressione e invidiassi altri miei compagni
incapacità di commozione, di compassione; povertà di sentimento, di passione, di
d'un secchio d'acqua fredda, la povertà. foscolo, xv-329: arse un
son degnate d'arricchir la nostra / povertà con le lor presenze regie: /
/ no se alto in cielo e povertà gradita, / qual fia di nostro stato
« o buon fabrizio, / con povertà volesti anzi virtute / che gran ricchezza posseder
di piccolo peso della penitenza e asprezza di povertà, s'obligano alla terra con vanagloria
, 20-476: siate seguitatori e amatori della povertà, acciocché seguitate le vestigia di cristo
da siena, iii-151: cristo abbracciò la povertà volontaria e fu amatore della continenzia;
desiderio di trovar scampo e all'antica povertà, toglieva pudore alle parole, ai
semiindigènza, sf. stato di non grave povertà; condizione prossima all'indigenza.
15-192: quasi tutti, per la povertà della loro condizione, avevano fatto gli
rebora, 3-i-221: ho conosciuto la povertà d'un mondosemintelligente (poeti, letterati,
namente. e amatori della povertà, acciocché seguitate le vestigia di terò
ch'egli ebbe all'altissima virtù della povertà. bibbia volgar., vi- 83
1-ix-76: ricovro / truova tardi, cui povertà sentenza. a. verri, ii-334
parlano e possono esser tanto udite la povertà e ricchezza, io sia veduta come
un sentore di malattia, di decente povertà, di fazzoletti zuppi di lacrime, qualche
animo d'una umile fanciulla per la negletta povertà e per la bassezza del suo povero
la potè durare, / e la sua povertà fu sì palese che gli sergienti incominciò
dante], i-153-2: in gran povertà tutti gli mettesse, / sì come t'
uomo, come sarebbe il sermone della povertà in bocca a un papa. imbriani,
serra. -costringere a una condizione di povertà. elucidano volgar, 119: el
religioso, che promette castità, ubbidienza e povertà, è tenuto a ciò servare.
]. ibidem, 252: la povertà è fedel servitore. [non tanto perché
1-2-23: che dirò degli sbandimenti e della povertà e obbrobri che hanno sostenuto molti mirabili
bacchetti, 1-ii-115: nel preferir la povertà alla servitù, i loro gusti s'
. caterina da siena, i-256: la povertà volontaria del mondo arricchisce l'anima e
monte, 1-ix-136: nom poria dir com'povertà traripa!! bene foll'è chi
ho cangiato arno, / con franca povertà serve richezze, 7 volse in amaro
, indirizzandosi verso paesi extraeuropei dove la povertà è causa di una diffusa prostituzione.
fedeltà quei confini e per la loro povertà godevano di molti privilegi e del pensionatico
perdere, ma non avendo altro che la povertà della mia persona, fin da questa
ii-161: io guardavo come da lontano la povertà dell'ambiente, quelle oleografie così lucide
. 5. figur. liberarsi dalla povertà, dall'indigenza. pataffio, 6
/ se son congiuncte [invidia e povertà] con piacere a sfarme, /
, s'avvien che lo sferri la povertà o l'inchiodi 'l livore di chi 'l
giovanni crisostomo volgar., xxi-477: la povertà è una difficile cosa, imperò che
barbiere a casa, esforzandosi nella loro povertà. g. michiel, lii-4-345: la
ella ben tosto il marito in somma povertà? idem [tommaseo]: non fu
a un mondo economicoreso pericoloso e sfuggente dalla povertà. 6. che trascorre velocemente
di porpora e d'alloro, / di povertà crescesti e di lavoro, / o
sue opere il tasso per la povertà di tutti i requisiti al bene
nannini [petrarca], 223: -la povertà mi batte la porta. - aprile
commosse... all'idea della mia povertà, del freddo patito, della ferita
me non sgombra, / o che di povertà mi lascia scempio? varano, 1-160
: la preoccupazione dolorosa dellasua disavvenenza e della povertà manifestavasi in modo grottesco, con ricciolini
quali erano usati lavorar ne'campi per povertà che sosteneano, sollecitati per doni fatti
2-13 (38): è [la povertà] tesoro sì degnissimo e sì divino
8. figur. penuria di denaro, povertà. ghislanzoni, 14-7: il marchese
neanche avvertivo. 10. povertà o mancanza di ispirazione di un artista
, 10-25: ha'mi mostrato come la povertà è ladiritta via laonde più sicuramente si può
lucano nel quinto libro quando commenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh,
nel quinto libro, quando commenda la povertà di sicuranza, dicendo: « oh,
v. sidero). 'povertà, mancanza'. sideròsi, sf
? del carretto, cvi-609: la povertà non ha proximo fido / e la
5-436: 'il sigaraio della taverna rossa'. povertà egioventù, sola ricchezza / dell'uomo,
, stimò che tal fabbrica fosse contra la povertà. 8. si. retor
, che piglia questa dolce reina della povertà per sposa, si fa signore di tutte
, cxxxvi-894: francesco t'abbracciò [povertà] e veramente / ti volle per
4-3-168: alla lor casa tu vedresti infinita povertà ed alquanto sporcizio. p. fortini
di vita. -in partic.: la povertà, nell'ordine francescano.
: or la virtù evangelica della povertà da lui [s. francesco] presa
elio abbandoni la ricchezza e sposisi alla povertà. oliva, i-1-213: laceratevi con vigilie
nozze di s. francesco con la povertà. dante, par., 11-84
camerotti, 1-23: lusso di desideri e povertà di mezzi, immigrazione ardente e stomaco
ant. uscire da una condizione di povertà. g. b. andreini
che, per rendere meno sprezzabile la povertà delle mie composizioni, ha voluto arricchirle
ciò riconoscea elli [david] sua povertà e sua viltà ed avvilavasi e sprezzavasi tanto
impenetrabile a queste, che hanno penetrato la povertà, la nudità e lo sprezzo del
nostre forze su la destra sponda ca povertà di filippo, a cui di buon cuore
più. la poca salute e la povertà mi spronavano altrove. mazzini, iii-
a tutti gli averi, riducendosi in povertà. cavalca, 20-572: non ricevea
-sm. persona indigente, ridotta in povertà. berchet, 128: il bambino
! e né un rimedio / alla tanta povertà! periodici popolari, ii-25: raccoglievano
, ii-859: mi pareva che affrontare la povertà per non affrontare la morte..
-aspetto misero di una persona per la povertà e la trasandatezza degli abiti, l'
. stato di grave miseria; indigenza, povertà estrema; i segni esteriori, le
canto gli amici volger le spalle alla povertà e allo squallore che gli circonda.
giudici, i-153: nello squallore della povertà, nell'amara irrequietudine dello esilio,