ama stabilmente e senza parzialità così il povero come il ricco. 6.
], 27: paolo rossi è un povero figlio frustrato dall'impazienza e dalle incertezze
: gli dissero che era figlio di un povero staderante all'imbarco dello zolfo.
nelle pozzanghere. banti, 10-92: il povero marito non poteva usar gli occhi e
vuoto: rispettivamente, essere ricco o povero. meo de'tolomei, 66:
un con cattive parole che finalmente cacciò un povero asinaio guaio, che ormai è capitato
. giamboni, 43: la natura povero mi fece venire in questo mondo,
fece venire in questo mondo, e povero mi farà alla terra tornare. dunque il
cioè lo stailo nel mondo, dèe essere povero, acciò che s'accordi lo
inganna: nel qual caso il più povero sarà sempre più stancheggiato e sarà sempre più
sarà sempre più stancheggiato e sarà sempre più povero nelle maggiori nazioni che nelle minori.
: il tedio e la stanchezza del povero lettore che si sfiata a o ^ ni
la sua stanca vita, / il suo povero cor sciupato avrìa. -che rivela
famigliare. che stanga che ha quel povero prete! lacerba, ii-141: so benissimo
s. v.]: 'stangato': povero, miserabile. è dell'uso comune
se tu dicessi: giosuè carducci è un povero rimatore, ma omero dante ariosto sono
ma come farlo potrebbe uomo ch'è povero d'avere ed è tutto giorno malato e
abito). canti, 3-189: povero operaio il pescatore! distinto fra gli
con un: « quanti strambottoli! povero cervello in liquidazione! » 3
. cesari, 6-143: si leva il povero ciascuna mattina dal suo duro strame.
, 1-1-37: mi par proprio veder quel povero vecchio stramortito, quando intenderà simil cosa
violento. rapini, i-1035: il povero baluba... si sentì ad un
.. la man di dio che quel povero ragazzo, il quale, ti ripeto
più scarso a senno che di roba povero / dall'arsa troia non fuggissi ascanio
, 1-355: elia vorrà più tosto un povero, che le dia e non le
: io ben riguardo al mio plauto così povero e strapazzone come egli era e,
facile. moretti, ii-329: il povero diavolo attaccò senza esitare, come uno
proverbi toscani, 371: strappato come un povero. pirandello, 8-182: riguadagnò infine
cardarelli, 221: benché vecchio e povero in canna, le donne ancora mi
egli per l'ultimo straracco- mandandomi un povero milanese che veniva scalzo e nudo di
il fondo di un mare sempre più povero. 2. per estens. che
razzo, e si tirava dietro il povero orso che strasciconi, non potendolo seguitare,
longo, xviii-3-228: cosa dirà mai il povero creditore schernito e ridotto alla povertà nel
pare grande strascuràginé ad lasciare perdere questo povero evangelista. = comp. dal pref
: gli occhi tuoi non stravolgerai dal povero. -strabuzzare gli occhi, rivoltarli
irriconoscibile. ghislanzoni, 17-122: « povero giovane! » esclamò la signora felicita
per le stampe s'è fatto del mio povero 'dittamondo', non v'ha scrittore che
da presso il letto di malattia del nostro povero gargani. saba, i-499: straziato
. gemelli careri, 1-iv-290: è povero cotanto stremamente che non... [
, 8-5 (1-iv-698): uomini di povero cuore e di vita tanto strema e
il vecchio, 16: chi vive povero in questo mondo patisce molte necessità e soffera
troppo stressante. tondelli, 1-11: povero vinny che ha iniziato a farsi proprio
., 5-9 (1-iv-510): rimase povero [federico] senza altra cosa che
secolo, io ho conosciuto che tesser povero di questo nome di buon poeta non è
i-130: cristo lattante / stretto in povero lino. fagiuoli, v-59: in questo
d'oro, ma mi vedevano povero e stretto dal bisogno. -in
tornielli, 492: quando ella mosse dal povero al- rgo, / le furo
intricati nelli impacci matrimoniali e che usano povero e stretto mangiare e vestire. baidetti,
e ridottosi l'essex in un paese povero e stretto, il re li fece padrone
. emettere un suono stridulo e nasale, povero di modulazioni (la zampogna, il
tra loro magnati se la strighino; io povero pretaz- zuolo non ho di questi affanni
piccole restano striminzite. -figur. povero, misero (un'opera letteraria).
avaro, quanto lo stregni [il povero] prima che tu vogli dare pure uno
e dimani fossi costretto a ritirarmi, questo povero galantuomo, che ora mi dà il
], 168: tutto il potere al povero strippato. strippo, sm
più lunga. pascarella, 1-51: il povero vecchio fu vinto dalla vertigine; si
sopra la quale era il misero e povero landolfo, con grandissimo impeto di sopra
, 4-90: le note dell'organo, povero sfiatato organo di parrocchia popolare, strizzano
brendelli! de amicis, i-180: il povero soldato se ne riman lì, grullo
creste all'aretino / e perciò scoppia il povero stroppiato, / perciò trasanna e,
in qualche osteriaccia della periferia, un povero manovale sudato e sporco... strozzarsi
stato mio padre che aveva punito nel povero animale i miei svaghi dal latino.
giustizia ». goldoni, iii-508: povero fantolini metteghe el deo in bocca. poveretto
, e ora voleva spartire col dio povero: il pasticcio di lepre...
.. /... / un povero bambino che dentro sé si strugge /
ruscelli, 1-68: che dirò io povero studiantèllo imparando il vostro donato e trovandovi
in napoli un giovane figliuol d'un povero linaiuolo. gorani, 2-i-16: prese
250): quando vogliono imbrogliare un povero figliuolo, che non abbia studiato, ma
stufa dànno egualmente il caldo così al povero come al ricco. lomazzi, 4-ii-386:
, i-ioi: pietà, signor, del povero fa- giuolo, / pietà di tutte
12. vuoto di avvenimenti, povero di interessi; piatto, banale (
stupisci tanta potenza di stile di quel povero stolto fratacchione. = lai stupire,
restai / stupito e dissi: « o povero fagiuolo! » manzoni, pr.
ricco è lo stuzzicatolo alla gola del povero. = deriv. da stuzzicare.
seguitò a figurarsi che, se un povero diavolo di tirannuzzo subalterno come il baglioni
è un carattere subalterno, è un povero truffatore carico di famiglia. napoli signorelli
, sì spilorcio che perfino al mio povero servidore ha negato di rendere 4 paoli e
, xvi-263: giunti ad asnago, il povero montevecchio di ridente e pacifico divenne subitamente
sua sposa, deh rammentatevi di cotesto povero pellegrino. carducci, ii-9-179: sento che
una volta il solo viso. adesso il povero viso è stato dissezionato in palpebre e
. bacchelli, 10-248: -oh, povero italiano! -macché italiano! quello è
somigliante a un suburbio cittadino popoloso, povero, sudicio, e pieno di fracasso
. 2. per estens. quartiere povero, sporco e malfamato di una grande
, questi avidi succhiatori del danaro del povero. vittorini, 9-200. con uno speculatore
i succhioni che vivono alle spalle del povero popolo. bacchelli, 2-v-32: si
comp. dall'imp. di succiare e povero (v.). succiare
: è un anno che ho il mio povero marito in -assorbito da una radice
e le coniche capanne di machmudiech, povero villaggio sudanese. pasolini, 21-160:
venuto dunque a sudarsi il pane il povero carestia. cassola, 6-32: la selvaggina
: ho lavorato sempre e son sempre povero; il pane me lo son guadagnato col
volgar. [tommaseo]: meglio il povero sufficiente a se stesso che il borioso
purificarsi. foscolo, xiv-371: il mio povero fratello è pur amoroso! mi fece
, xviii-3-941: tirar avanti ad affliggere questo povero paese... quasi non si
, 2-58 (ii-235): un povero uomo... era muratore e con
sopravennero e sopercniolli tempo, e rimase povero. conti di antichi cavalieri, 2-1
assistito fino all'ultimo momento il nostro povero vecchio..., gli ha chiuso
esito positivo. carducci, ii-2-243: povero ragazzo, lui 'titoli'non ne puòportare:
di calci alla bocca dello stomaco del povero padrone, che niente sospettando della superbia,
ognor. verga, 1-165: il mio povero mazzolino sembrava tutto vergognoso accanto a quei
superflua -e allorché la perdiamo -che il povero quando gli manca il pane che pur
276]: analoghe vicende per il gas povero: il supero va alle caldaie.
: ma quando su lo leuto all'ora povero di tasti e di corde la pregiata
: il signore... suscita il povero dalla polvere. beicari, 6-388:
terra il bisognoso e dello sterco rizzando il povero. periodici popolari, i-562: dio
antnenore. giovio, i-209: e1 povero viterbo... è morto di ansietà
in casa a preparare qualche sussidio al povero don gesualdo che doveva essere rifinito.
rodrigo, per rovinare il suo povero rivale. e. cecchi, 8-141:
.., non ebbe mai il povero salo alcun riscontro, che il danaro
di là, de prendere e sbalisare el povero stato di savoia. testi, 5-361
limosiniere di sborsar quindici scudi ad un povero forestiere svaligiato da'ladri, il limosiniere
sta d'una 'cosettina'già svalorizzata. povero salandra quando ha ricevuto il governo l'ha
il forte. fantoni, i-225: il povero ed il re svanisce e tutti / nudi
si parlava d'altro. una brutta morte povero papa. 15. risolversi completamente
. fanzini, iii-181: « oh, povero figliuolo! » esclamò il re;
io il cartello », disse il povero snackbarista, arraffando un coltello, ma un
il nostro dio nacque si misero, sì povero, sì vile, e morì sì
bruno, 2-92: certo, quel dir povero, over avaro, è un miserabile
colletta, 2-i-xliii: il regno era povero di strade, abbondante d'inondazioni e
visto le palle soldatesche rompere il petto del povero spinuzza, impassibile e fiero, biondo
hanno sviata dal tuo buono e umile e povero stato e cominciamento di cristo? s
fantesca... ha sviato / questo povero giovane, e sa tutta / la
giacea / il solitario ostello, 7 al povero vicino / asilo, e allo sviato pellegrino
ricompongano le maestranze. 6. povero di vivacità, d'impatto, di forza
grande e grosso! così amoroso, povero il mio bambino! bacchetti, 18-i-26:
quante miserabili guise egli abbia svisato il povero sulmonese, diamo un saggio del quanto
: avrà la bontà racordarsi di un povero capuccino con sue lettere, che l'ama
minutissime. malaparte, 7-70: qualche povero contadino romeno che non aveva mai visto
da uno [fiore] o trovandolo povero, [gli insetti] svolavano sull'altro
dipinte storie orribili di sangue, il povero saltimbanco passeggia. 2. inforni
, alzarono il tacco efasciarono lì solo il povero istitutore. landolfi, 7-75: si è
ebreo,... tanto seccò il povero rutilio. = deriv. da
lume spento. goldoni, ii-201: un povero matto [arlecchino] con un abito
251): quando vogliono imbrogliare un povero figliuolo... e s'accorgono che
bianciardi, 4-75: non capì il povero fausto coppi, troppo tafanato com'era
considerevole? cattaneo, ii-2-190: un povero bracciante pagava fino a 20 scudi di
. oh, quanti guai del povero nostro paese! battaglie, tagliamen- to
pratesi, 5-456: guarì anche il mio povero gigio quando da piccolo si schiacciò un
capuana, 15-193: ma di quel povero paese e di quel tale 'qualcuno'
dove passano. collodi, 83: il povero burattino era rimasto preso a una tagliola
uomo di chiesa... il povero 'arziprit'lo tirava giù giù, lo riportava
. arrighi, 3-87: il supplizio del povero mora e del piazza, creduti untori
più meloni. lucini, 13-177: il povero borghese provinciale non avrebbe saputo che rispondere
, che a te cantando / nel suo povero tetto educò un lauro. manzoni,
licenza peccò nella corte di spagna un povero cavaliere infermo d'una grave indisposizione di
v-6-118: c'era una bruciatala col suo povero tamburlano e la cassettina piena di caldarroste
tamburo. foscolo, v-72: or il povero la fleur non sapeva far altro sopra
. bini, 1-224: io sono un povero diavolo, ho la stanza vuota e
: si faceva tant'olio, che ogni povero veniva a prenderne. -così
un benefattore, mosso a compassione del povero cercatore, fece al convento la carità
chi è dotto assai, quantunque sia povero, ha tanto in mano da rendere
, 4-i-183: un'eccellenza / tapparlo a povero / certo, è indecenza!
ti ha tappato la bocca, mio povero fra trippa! saba, 6-196: come
di sorta, quieto quieto come un povero libro rassegnato a tarlare nelle vetrine.
... aveva il tarlo col povero damiano dal giorno ch'esso più non volle
tarocchi. n. ginzburg, i-1301: povero edoardo! immi tu se è
del villani, fu levato in su uno povero feltro, ed ebbe, per dirlo
dalle ganasce di un torchio, il povero italiano spennato e tartassato dai 'professionisti della
invece si rendeva conto che era un povero diavolo tartassato dalla sorte. 3
ch'ella mimanda; sebbene i versi del povero giosuè sieno molto tartassati nella traduzione del
sì la gittò in casa del suo povero cittadino. s. bernardino da siena,
/ e pel padre, ch'è povero non meno. / a favorirla questa ragion
tasca (con valore aggett.): povero, squattrinato, a corto di denaro
-tassa dei poveri: v. povero, n. 4. -tassa mercimoniale
quel suo materiale di lingua è troppo povero: egli suona con un instrumento sordo;
: se poi, disgraziatamente, il povero autore è fischiato, pazienza! un
vita eterna. marchetti, 5-127: « povero te, povero te! » gridando
, 5-127: « povero te, povero te! » gridando / vanno « un
serbato, soltanto / per te, povero angiolo; ed eccolo / o pianto!
vortici di lava su 'l tuo povero te. boine, cxxi-iii-549: ritratto del
dire, novecento. -teatro povero: complesso di tecniche proposte intorno agli
verrà l'acqua a catinelle! / povero me! lavoro nella tecchia! viani,
somigliante a un suburbio cittadino popoloso, povero, sudicio e pieno di fracasso,
scherzare adesso! de roberto, 4-176: povero gep- pino,... che
diedero mescolato negli zuccheri, de'quali il povero signore servivasi in tutte le bevande.
x-12: fu davvero una sfortuna pel povero neofito! poiché, anch'egli capitato
ojetti, i-492: io sono un povero vescovo sottoposto a un'autorità sacra, inflessibile
. zavattini, i-94: piangerei teneramente sul povero mac kennel di norona.
nome. carducci, iii-9-387: il povero luchino trasse misera vita di venturiere portando
tenore della fortuna, persecutrice del nostro povero raccomandato fino al segno di defraudarlo dell'ultima
pio ix per il dene di questo povero popolo, e lo lasciò sulla perversa
disciplina. pananti, i-39: un povero abate montanino, / ha il cervel
iv-53: voi non vedrete mai che 'l povero, la cui casa è frequentata dai
. a. cattaneo, iii-167: un povero cieco, chi noi compatisce, quando
l'ignoro. 10. povero di nutrimento (una dieta), scarso
chiamato illustre. leopardi, iii-1054: il povero, come altri dice, o,
, al forestiero, al terrazzano, al povero, al ricco. firenzuola, 217
risposta semplice ed acerba / cadde il povero tirsi tramortito / sul terreno fiorito. d'
terrificante stanchezza: un freddo, un povero relitto, ora, della cattiveria del
de amicis, xii-366: era il povero fattorino stato ferito da una bastonata e
: sono tanti li fili / tesi al povero diavolo, son tali / i timori
in preda, / che disperato il povero selvaggio / del canadà tornerà a fare il
. b. adriani, 1-1-200: un povero uomo, che tesse una fune di
il capo sghignazzò, sprezzante: « povero sguattero scimunito! » ma cas- sandrino
: ma io sono troppo crudele col povero monti, a cui nessuno ha conceduto
sostentamento. salvini, 45-53: egialeo povero era, e forestiere, e tollerabilmente
spadone. crudeli, 2-183: il povero abitante del mare fu gettato in quella per
f. pallavicino, 3-ii-88: quel povero animale, principiando a disputare 'de casibus infirmo-
... per rimeritarmi di un povero e rozzo mio dono, un suo me
vestiti. viani, 19-222: il povero, stento di voce, topponato, col
cesari, 6-143: si leva il povero ciascuna mattina dal suo duro strame e seco
avete provato gli spasimi della vita del povero, i tormenti crudeli della fame, il
tormentoria unione. negro, 30: o povero sa- banello, nudregao e arlevao a
bel nume selvaggio. varano, 1-533: povero il mio torel! per te non
. boccaccio, viii-2-25: cieco e povero si crede che componesse [omero] nel
arricchire,... tosto diventa povero. idem, 383: città affamata,
si dava un tozzo di pane ad un povero. monti, 4-1-184: gli fu
pane. carducci, iii-23-114: adesso il povero medoro... erra forse per
chi traballa. collodi, 24: il povero pinocchio... dopo due o
attenderlo nuovi travagli e pericoli. il povero paziente ebbe a soggiacere a molte e gravi
leoni, 679: povera francia! povero parigi ora traboccato in guerra civile!
b. davanzati, i-53: costui povero, sconosciuto, inquieto, col 2
s. degli arienti, 89: il povero omo ha spesso doglia de capo,
: ero un trace, perciò un povero barbaro, ed ero salito a dominare quei
, a certi luoghi più ripidi, il povero don abbondio, come se fosse messo
cremer... allora era un povero operaio tradunionista. einaudi, 2-131: la
quel lavoro. viani, 19-21: il povero cieco trafelava a tener dietro a quel
de lo alfabeto latino, e a me povero padre di quella non sarà ogni trafitta
qui, da procida, traghettato da un povero barcaiolo, che non vuol rimunerazione
non vorrà, vorrà pur che sia povero: or che giova a costui questo
e non altrimenti, e sarà pur povero o voglia egli o. nno, imperò
i-9-317: che freddo devi avere, povero angelo, nella villa estiva su 'l lago
carico della figlia e il tramonto del povero vecchio non era sereno. moretti, 91
si tramortiscono. fenoglio, 5-iii-104: il povero filippo cascò nella cunetta e lì orlando
viani, 10-231: un giorno il povero oscarvilde era come tramutato da un tremendo
. brusoni, 1-9: io sorto dal povero albergo in cui aveva passato assai tranquillamente
, se basta a tranquillarti il nostro / povero stato e l'amor nostro, hai
, che dal mortai mondo vile e povero e transitivo ascende a vedere la celestiale
4-313: l'assedio in luogo gnudo e povero appena in pochi dì era tollerabile:
b. davanzati, i-53: costui povero, sconosciuto, inquieto, colfar lo spione
mattina mio padre mi fece vedere un povero topolino preso nella trappola. pirandello,
1-315: tutti lo trappolano [il povero]: niuno lo favorisce. b.
padrone... eleggerebbe più tosto rimanendo povero essere amato dal suo signore, che
, 4-17 (ii-749): il povero uomo con gli occhi bendati...
gnanza, e. ll'altro era ben povero. donato degli albanzani, 36:
si tragge da venne che un povero pellegrino gli chiese, per amor di quel
aretino, / e perciò scoppia il povero stroppiato, / perciò tra- sanna,
avete provato gli spasimi della vita del povero, i tormenti crudeli della fame, il
al quarto cielo o precipitar negli abissi quel povero teschio, secondo che l'osservatore è
sulla prima soglia che vidi, dietro un povero uscio, stese le gambe sulla frescura
funebre. ojetti, 1-88: « povero salvini, proprio non doveva morire adesso.
dal pref. lai trans 'oltre'e da povero (v.). traspropriante
dalla precedente. campanella, i-143: povero io nacqui, e di miserie vengo /
. morosini, lii-5-337: è così povero di patrimonio, che non gli basta
carico de'travagli in che mettono un povero galantuomo. palazzeschi, 5-216: queste visite
. carducci, ii-6-247: il mio povero bambino mi è morto, mi è
tergo. carducci, iii-27-102: il mio povero bambino... aveva tanta soggezione
straforo. giordani, ii-2-78: al povero monti è accaduto di essere non solamente
: ecco un eroe travestito da arlecchino; povero cola! t'è avvenuto come agli
guance cascanti, il suo sguardo spento di povero 'travet'. = dal
libera. borsi, 147: povero me, che cosa son mai senza di
non mi fusse carte d'un povero innamorato, che morì di crepacuore pei tra
di viole, che da rozza mano di povero contadino recate gli sieno. c.
molto tempo che a firenze fu incolto uno povero uomo pizzicagnolo o treccone, come lo
già scarsi pane che si dà a un povero insegnante dopo tredici anni di servizi onorati
tredi- cilione al quindicilione sta come un povero che possiede uno zecchino ad un ricco
gadda, 6-130: e stavolta ancora il povero balducci ebbe un singulto, la voce
i-106: levando gli occhi, vidi il povero padre mio tremebondo nell'alto del castellacelo
latte dei vecchi, ed io so'un povero vecchiarotto, rimbambito e tremolo. magalotti
biblico, per fare del vittimismo, da povero, indifeso innocente. = voce
. altamura, 358: 'trentapagnòtte': uomo povero, che deve accontentarsi durante il mese
imola, uomo grosso de ingegno e povero d'instrumento, tolse per moglie una
di picciol momento, e cammina sempre povero sino al colle della 'selva', ove riceve
. che pel trigesimo della morte del povero benedetto la commemorazione in roma la farò io
negl'imbarazzi che ha cagionati la morte del povero perrone, siano debitori di uno o
vi pare che sia abito conveniente per un povero vassallo come sono io? bucini,
sarà barattiere e trincatóre, e sarà povero uomo. forteguerri, vii-28-80: ella.
è appiccicata una trombettiera e certe cariatidi un povero garibaldi in piedi. 2
. segneri, i-43: mira quel povero pesce, ch'è nella rete, men-
, e non offrii poco allettante, povero, squallido (un cibo).
con amore e compassione a te, povero ugo, ed al tristo paese che abiti
con un materiale scadente; misero, povero (un abito, una calzatura,
tre libbre si tritavan le carni di un povero. -mortificare, affliggere con penitenze e
. atanasio volgar., xxi-452: lo povero di cristo antonio fece quasi un testamento
indigente. carducci, iii-27-183: il povero sabbatini, trito in canna, andò
sale. / abbi pazienza, sai, povero neri. 3. ignorante,
meglio a darli via a qualche studente povero, perché facevano malinconia come trofei di
sopra più a mangiar la troia di quel povero pastore, che tu sai? baretti
sai? baretti, 6-236: cacciò un povero asinaio fuor d'una stanza, la
, a sta troia de casino, povero cornuto! u. simonetta, i-214:
: ora è il tempo che anche il povero fattorino del tram, se bada a
dicendo ch'a pena della persona ogni povero forestiero debbia sgombrare la città.
una trombettiera e certe cariatidi, un povero garibaldi in piedi con un gran cappello a
, i-226: sprofonderebbe in cenere / il povero glome- rulo / dove tronfieggia il querulo
alla conca d'oro, d'un povero cappuccino. 2. per estens.
andò intorno. pananti, i-188: il povero pagliaccio il più gran picchio / ricevè
questa concessione. fogazzaro, 12-x-179: il povero don rocco si trovava assai male in
popolazzo, si trova vecchio, poi povero e pazzo. ibidem, 206: abbi
i-228: deh! mi perdona, o povero innocente, / se cadde tra giornata
come mio. caproni, 8-9: « povero trovatello! chi ne ignora il rovello
). palazzeschi, 8-93: un povero sole / che di sole non à /
era tubercolotico, e chi sa quando il povero figliolo sarebbe stato liberato, sebbene.
vedere il proprio nome stampato in un povero giornale, non merita il conto di
sm. abitazione o ambiente angusto, povero, misero, squallido. cavalca,
illecito, ei potesse far ricco sé e povero un altro. l. strozzi,
de lo alfabeto latino, e a me povero padre di quella non sarà ogni trafitta
pilastri quadrati tozzi e scuri; materiale povero e rozzo, invariabilmente scuro.
: le persone della comedia sono di povero cuore, e avezze ad ubidire a
. fanfani, lvii-26: era costui un povero ufficiale di potesterie e vicariati, che
don cirillo, che fate morire questo povero uffizialetto. baretti, 6-223: un uffizialetto
maestro de tal zanbello: / elio era povero e iotone / e mo de offici
11-142: el papa, debole, povero e disarmato, è tucto intento al
]... siano servi così del povero come del ricco e faccino la iustizia
italiano è ormai quasi ulanesca verso quel povero ministro degli esteri. ulano,
se il ricco fosse dilungi dagli occhi del povero ulceroso. fasciculo di medicina volgare,
casti, 1-16-117: al povero barbon quell'ultimato, / come potete
ultimo del lor sangue, il iù povero e il più infelice mi viva. leonardi
, d'una vergine pura, / povero, umil, fra gli animai se'nato
terra di betlem nacque in umile e povero stato 'giosuah'siccome gli ebrei scrivono, owera-
; che ha un aspetto dimesso, povero, trasandato (in partic. l'
i-54: sui gradini consunti, come un povero / mendicante mi seggo, umilicòrde:
474: gli capitò nelle ugne il povero fermo, e vi rimase, come abbiamo
partire soldato. cappellone, un due, povero marruchino. -per indicare la prima ora
605): « va, va, povero untorello », rispose colui: «
me come i monatti di renzo: « povero untorello, non sarai tu quello che
sue scrofole romantiche. palazzeschi, i-453: povero untorello, stai fresco te, che
io vado ed il mio core / (povero core!) è un'urna;
non usando mai quel che possiedi / povero vivi a te, ricco agli eredi.
enorme il peso, che dèe portare il povero soldato; (ché questo consiste in
usbergo di una retorica patriottica in cui questo povero e grande popolo crede sinceramente, questo
esclamava un altro. « e il povero faluca che ha avuto il male, il
prossimo. bresciani, 2-83: il povero mio padre pensa incessantementeche lorenzo è già alruscio
175: un'altro asseriva essere il povero mercante senza altro uscito fuori di sé o
uman uso, / dirizza prima il suo povero calle. guido da pisa, 1-225
annunzio, iii-1-496: egli era / sì povero ad arnese / che non mi dà
ii-20-77: perché non mandi a massa il povero bevilacqua?... di livorno
giamboni, 43: chi ha misericordia del povero, rende al prossimo il debito suo
, 34: colui che fa misericordia al povero dandogli limosina, lo presta a dio
, ni: valerio... divenne povero per questo officio del comune, lasciando
, utilizar la sua persona e deluder il povero popolo, in vece di sollevarlo.
, né per dare soddisfazioni al mio povero medico. 8. che può
abbandonato di pecunia, e tutto vacuato e povero, le vaché). ant
(lo stomaco); sprovvisto, povero di sangue (una parte del corpo)
lii-3-12: il vagliese è forte, povero, atto alla guerra e conversevole; il
alla guerra e conversevole; il comovagliese povero, rustico e selvatico; e l'inglese
straniera, ripetono che il messico è povero, tormentato, invendicato. -far
9-187: legger la veggo il mio / povero libro, e dire / « qui
genti. foscolo, xv-477: io povero celibe educo libri invece di figli,
in sé assai magagne / e fusse povero sanza aver niente, / io giuro a
/ che, se l'acquista, à povero vantagio. dante, inf, 16-23
c. gonzaga, ii-53: o povero polanteo, ve che ti caccieranno l'
.. forse sotto colore che quel povero uomo abbia varcato in qualche parte gli ordini
per cercare di pigliarmi! come quel povero sorriso deve averti fatto male dentro!
2-30: non vi è uomo così povero e di così bassa fortuna, che non
tremulo, debole o, anche, povero, di umile condizione sociale.
. ugieri apugliese, 199: povero e ricco e disasciato / sono e
sapere come lei creda possibile ringiovanire questo povero vecchione di papato. 5.
chi sei tu? » « sono un povero disgraziato. » « incominciamo male.
, ho lavorato sempre e son sempre povero; il pane me lo son guadagnato col
. firenzuola, 724: eh, povero padrone, i'vi veggo e non vi
vertiginosi. 6. privo o povero di vegetazione, brullo (un territorio,
vena (con valore aggett.): povero di energia e vitalità, fiacco,
, al sole ed alla luna, il povero fiore sospirava i baci della bene amata
pezzo in cuor loro hanno venduto quel povero vecchio di re e tradito la fede dei
core, « ecco il caso del mio povero da ponte ». manzoni, pr
sicura da voi; ve lo dico io povero frate; in quanto a voi,
pondo tanto ricco di idioti e tanto povero de'savi! 28. in
polmonari, di colore rosso cupo perché povero di ossigeno e carico di anidride carbonica
linguaggio 'banderuola'. leoni, 347: povero uomo, che brutta figura fece! che
ed a speranze che hanno ridotto questo povero stato nella disperazione che vedete.
, d'una vergine pura, / povero, umil, fra gli animai se'nato
proverbioantico, / e fa che non sia povero di panni, / però che questo
? idem, 73-29: se- gnor povero mendico, per me molto affatigato, /
indigenza (per lo più nell'espressione povero vergognoso). -anche sostant.
cassa di deposito, per soccorrere qualche povero vergognoso. moretti, ii-915: sapevo
, sf. dial. ant. aspetto povero, miserevole e umiliante di un luogo
gadda, 7-229: i ragazzi di codesto povero popolo di marinai-pescatori... sono
: se io abbia esagerato in questo povero schizzo che tentai abbozzare, chichessia
, e ci andò di mezzo il povero marchese nigrelli, che dovette correre per un
. carducci, ii-6-246: il mio povero bambino mi è morto; morto di un
di sangue. pascaretta, 1-51: il povero vecchio fu vinto dalla vertigine; si
vii. imbriani, -215: il povero cappellano vide svanir la speranza concepita,
giovio, ii-199: io, che son povero vescovuzzo, non cedo in amarla e
. iacopone, 61-2: o francesco povero, - patriarca novello, / porti
ultraterrena. tommaseo, 3-i-121: il povero vecchio, smessa la scuola e fatto
. periodici popolari, ii-555: garibaldi, povero di armi, mancante di vestimenta pei
: entrai in un tribunale / dove un povero scheletro, / serrato in una robusta
vetruzzo. bazzero, iv-89: il povero rampichino... si lamenta co'suoi
, par., 6-139: indi partissi povero e vetusto; / e se 'l
ancora che andasse in zoccoli, corruppe un povero prete. ortes, 74: se
ditemi quel che sapete, aiutate un povero figliuolo. ghislanzoni, 18-168: via,
dal talamo e di palazzo, se il povero stipendiato cavour, ii-7: egli deve
a f f quel povero beauhamais che anche titolava di vigliacchi l'
sole, il sole di questo giorno. povero di vigore e di vita, di
avere a vii, ch'i'non son povero. alfieri, iii-1-15: 1
. fanfani, 1-6: 'affarucolo': affare povero e da nulla, più vilificativo anche
guardare se gentile uomo è o villano, povero o ricco, o mercatante o barattiere
« oh! che cosa è questa, povero omo? ». -acer. villanóne
6-146: la viltà della condizione del povero lo atterra quasi, e schiaccia in lui
90: il matto e il povero nella mente dell'arabo sono un po'la
, 6-i-449: non v'ha uomo sì povero che non conviti colla famiglia o coll'
1846. carducci, ii-6-247: il mio povero bambino mi è morto, mi è
pananti, i-4: quando canta un povero poeta, / chi chiacche- ra,
palazzeschi, 1-559. ma sì., povero micco, l'hai da far
forze di tanti nemici, che con sì povero numero di villani vi agguaglino alle vili
susino. fucini, 37: anche il povero toppa non è più! morì di
, 29-23: per questo l'ammazzavano, povero tau-ziale: va bene: condizione sine qua
conosco nessun uomo celebre, salvo il povero giordani che venne a visitarmi a posta
, se n'andò alla casa di quel povero. leopardi, iii-397: venerdì 15
vista. pavese, 10-124: anche il povero scemo fumava, ai suoi tempi /
. [tommaseo]: e cristo nel povero si muore di fame a piè del
: e se pure alcuna limosina dànno al povero, ne fanno molto gran vista.
; e ieri calò su 1 cadavere del povero regaldi. -venire alla vista
, par., 6-141: indi partissi povero e vetusto; / e se 'l
esclamazione di rammarico; ahimè!, povero me! ser giovanni, 'pecorone'giornata
vita reggesse, non fu perciò di sé povero animo. -restare, rimanere
i possibili tentativi per richiamare a vita il povero conte di sartirana. pirandello, 8-1054
, par., 24-m: tu infrasti povero e digiuno / in campo, a
ii-81: non può trovarsi vitto più povero che 'l pane e l'acqua.
vigio de'poveri, ch'un fanciullo povero cieco de l'uno occhio e
. algarotti, 1-v-140: chi è povero di spie, è ricco di vituperio.
proverbi toscani, 162: chi è povero di spie, è ricco di vitupero.
nel bacile l'ha gettata nella faccia al povero
genovesi, 3-209: direi ad un povero; fatica quanto sai e puoi.
): questa parola fece invenire affatto il povero lodovico, e gli risvegliò più vivamente
niente d'altrui, è colpa in un povero giovane, che in altra guisa
i-505: al più si sentiva dire: povero gigi! suo padre giovanni, restò
-privare di ogni avere, lasciare povero in canna. co ho questa buona sorte
28: cominciai però a sospettare che il povero cavalierino non avesse, come quasi tutti
poco buono. -spoglio o povero di vegetazione (un terreno).
. caproni, 1-55: sono un povero prete. / guardatemi. che pretendete /
alzar lo stile, / e ritorniamo al povero tognac- cio, / cui la guerra
lippi, 12-16: questo infelice è il povero biancone, / che tra quei pochi
né meno pallido; e se il povero martino fosse stato vivo, certamente avrebbe notato
ritato dal motore sonnacchioso massacrò a pedate un povero cane. = deriv. da
plur. femm. ant. -umile, povero, subordinato (la condizione sociaanche -e
rifiuterà un dono così volgare di un povero come son io. 7.
vivi secondo natura, non serai ma'povero; se vivi secondo oppinione e a volontà
... vomita sentenze addosso al povero mfiorde, che le accennò di volerle far
... non volle dare al povero vulnerato i minuzzoli della mensa sua. maconi
privo di mezzi di sussistenza, molto povero (una persona); sprovvisto di denaro
da imola volgar., ii-354: venuto povero e voto, rivolse l'animo alle
gli si apriva davanti. 9. povero di contenuto; privo di senso, di
antico, / e fa che non sia povero di panni, / però che questo
cocchio. d'azeglio, 4-21: quel povero animale ebbe passato il collo fuor fuori
fagiuoli, 4-160: è costretto [un povero infermo] per misericordia in una zana
ibidem, 185: il carnevale, il povero a zappare. = denom. da
agricoli più umili e duri; contadino povero e rozzo. - per estens. persona
anche: contadino, in partic. povero e rozzo. petrarca, 50-18
armi, peroché di sua origine era povero zappatore, una zappa d'oro levata in
, giace aspettando la correzione e il suo povero autore è occupato a caricarla d'una
1-204: -che n'è stato di quel povero ammannati che ti pia ceva
sapere cosa gli aveva fatto lei a quel povero zebedeo, che... gli
me, signore, che sono odiato e povero per dire il vero, si dee
tornasi di lampedusa, 21: il povero principe fabrizio viveva in perpetuo scontento pur
continuo ripetono. bazzero, iv-89: il povero rampichino... si lamenta co'
è voce di vezzo a bambino. povero zizzolino! bello zizzolino. = voce
e un zocco per capezzale; il povero giovane entrò in cupa malinconia e viva
16-132: égli... dovette essere povero e devoto come un fraticello zoccolante.
. -andare in zoccoli: vestire in modo povero e modesto. bandello, 1-32
che andasse in zoccoli, corruppe un povero prete di cui era la chiesa ove la
risani. svevo, 8-860: allora il povero gatto con l'ultima risoluzione zoppicò fino
manzoni, fermo e lucia, 233: povero griso! correre qua e là tutto
psicologia. suo confessore era invece un povero meschino prete di campagna, parroco di
psicologia. suo confessore era invece un povero meschino prete di campagna, parroco di
raffinatezza letteraria (uno stile letterario) povero di vocaboli, scarso di risorse espressive
acido, col suo legnoso, col suo povero, col suo angoloso, col suo
146: io mi paragono ad un povero cantastorie orecchiante, ad uno zufolatore qualunque
è intitolata a pino suarez, il povero segretario di francisco madero. a cercare
e non triste, mi parve. povero quanto quelli deh'entroterra più fondo, dove
: eroismi e biblismi militarizzati nel quadro povero di un orizzonte astratto. savinio, 28-123
della 'primavera'doveva esser fatto da quel povero alfredo ricci che è morto di recente.
il terribile. arbasino, 23-24: il povero clown triste, non si può!
se così è lecito dire, il povero facchino e salvare anche l'onore della di
niani era tale che respinsero da atene il povero airoldi, maratoneta milanese, recatosi fin
, 24-102: di qua sono io, povero, che conosco il vero mondo,
« il tempo », 17-i-1962]: povero de roberto... se da vivo
molte considerazioni sul maschio falso 'macho'e povero disgraziato. l'europeo [29-vi- 1981
15-577: di un gatto sperduto / il povero orfanello / non s'era ancora inselvatichito
9-50: nel ricorrere a quel polimaterismo estremamente povero e deliberatamente 'antiartistico', in quel suo
: dall'oggetto superprezioso a quello più povero, ma sfizioso. = comp.
una diocesi? se ieri ero un povero parroco. = voce dotta, comp
e lo tirò con tanta rabbia contro il povero [cane] pillàcchera, che lo
imbriani, 14-351: io, povero atassico, veggo ben poca gente e non
babbeo. nievo, 1-258: il povero gonzo, il quale nel trattar con donne
la veritàsi è che enrico cernuschi, di povero che era, diventò a parigi uomo
estensione di terreno pianeggiante, arido, povero di sali solubili e di humus, spesso
sorpreso. imbriani, ii-60: il povero capitano si fece 'ponzò', come un ladruncolo
. gadda, 25-118: si commemora il povero santo [francesco]: (rompiscatole
, perché so che cosìè contento, povero vecchio. = voce di area sett
per lui [il professore] 'bocciare'un povero studentello era una voluttà. ma avea
esercito. landolfi, 7-166: questo povero bozzetto ebbe tuttavia, a suo tempo,
giusti, 5-92: e questo povero giovane, diceva egli, non vide in
'quarto d'ora'di rabelais, del povero deputato, è quello appunto in cui legge
del 'famiola', controrisponde con arguzia ingenua di povero diavolo. r controrisposta (contrarisposta)
. scarfoglio, 2-i-146: quel povero antonelli, il quale passa agli occhi
vita è meglio stimarsi creso ed esser povero che tenersi povero ed esser creso.
stimarsi creso ed esser povero che tenersi povero ed esser creso.
sbozzare un omaggio a dio in quel povero vaticano. diamàt, sm.
´, vedete, io sono un povero gabbiano che non sa quello che si dice
io il diritto di parlare di lui, povero caro, che è tanto più simpatico
nel cortile del dott. corneo abitava un povero fanciullo affetto da gonilite.
in fatto di rostand 'il giovane'è un povero poeta, uno di quei prosodisti impallonati
v. pica, 3-257: il povero manet, morto or sono pochi mesi non
non porta a nulla di costruttivo; povero di concetti, di idee, arido,
.. è stato respinto... povero scialoja! non ne inzecca una.
, i-500: vorrei sapere le nuove del povero memo, e se pensano di far
o povera e perseguitata dalla malasorte, povero diavolo. manzoni, fermo e lucia
ho visto fare prestando soccorso a un povero cane rimasto incastrato nell'auto dopo un
v: per cercare di liberare quel povero motociclista finito sotto un'auto, nel canavese
soffiava il naso, ripetendo nennello mio povero nennello mio. 2. giovane inesperto
, sm. sociol. chi è diventato povero (con partic. riferimento a categorie
. 'nuovo, recente'e da povero. noeopreraffaellita (neoprerafaelita), agg
i parvenu, quando s'imbattono in qualche povero diavolo che altre volte fu loro amico
che ha quella virtù pietrificativa, un povero marito, 'gna che ari dritto e non
al padre priore sull'affare del riso del povero biagio. = deriv. da pirlone
], x: che fine farà il povero ma affascinante pony-pizza di origini maghrebine,
facevano naturalmente. = comp. da povero e dio1. power drink /
da'turchi. gioia, 5-ii-29: il povero diavolo doveva essere considerato come un 'raya'
ha muffa di vecchio, han rilegato il povero oliandolo tra i giannizzeri del 'retrogradismo',
da semis 'metà, quasi') e da povero. semiprigionìa, sf. condizione di
martini, i-502: si aggiungono per il povero ministro delle colonie particolari e affannose preoccupazioni
sua messa ogni domenica... povero, è rimasto povero! è 'nu spellecchione
domenica... povero, è rimasto povero! è 'nu spellecchione! = voce
del film. in 'matrix'il povero morpheus attacca dei bottoni mostruosi cencando invano
la voce, 67]: 'spoeticizza'il povero shakespeare altrettanto quanto aveva 'smusicalizzato'il povero
povero shakespeare altrettanto quanto aveva 'smusicalizzato'il povero beethoven. e per 'spoeticizzare'shakespeare
studiare. faldella, 19-34: io povero studianiente con venti lire al mese per i
del socialismo, il sud del mondo povero e affamato, il rischio ecologico che
ci farei un bacio a quella vecchiettina, povero topolino bello, che trotticchia sempre di