il segreto terrore che le ispirava il povero infermo pericolante su l'orlo dell'abisso
augurio per il successo finale di questo povero dizionario, ch'io non dispero, per
si poteva scorgere il modesto erede del povero pescatore di palestina. -sm
peritanza. monosini, 66: nell'esser povero è l'ignobiltà, la peritanza e
g. f. loredano, 12-68: povero gentiluomo, sotto una soma di legni
il vapore e conca l'erba / del povero appennin messe superba / dal fango al
con un cuore ottimo e con un povero e stentato mantenimento. casti, 15-101
, /... / se dal povero ed oscuro / natio suolo, ma
. caro, i-55: credete voi, povero lippo, che questo sol del caro
casa nostra. pirandello, 8-1135: povero zio! fummo pure ingrati qualche volta
o qual destino / fastidire il vicino / povero, e le fortune afflitte e sparte
cagion della rima, ad un uomo povero come son io. tommaseo [s.
, 61: a pena della persona ogni povero forestiero debbia sgombrare la città. s
fatto per ottenere un risultato, quel povero giovane, ma per uno sfogo,
piccolo vil laggio e da povero romanzo continuamente confermata, perché.
, 33: ed egli allora, il povero luciano, dibattevasi sotto la pesantezza ferrea
pesava. dessi, 3-210: d povero pesa sulla società, no? e la
bandello, 1-57 (i-644): io povero pescatore insieme con mia moglie e mia
farsi. pananti, i-125: il povero impresario non sapea / dove pescar,
s. v.]: amiclate, povero pescatorùccio, appunto perché povero, vive
amiclate, povero pescatorùccio, appunto perché povero, vive sicuro. -spreg.
maschi erano due; un grande artista povero e uno di quelli che un tempo si
altri pesciacci che sono molto ghiotti del povero pesce volante. 2. figur
accrebbero i miei timori sulla vita del povero giovine. ghislanzoni, 1-125: dopo tre
dee., 2-1 (1-iv-94): povero uomo essendo, di portare pesi a
la riservata si apponga; tal che quel povero uomo alla fine d'esser beffato si
reggesse, non fu per ciò di sì povero animo che ella non ardisse a ricevere
cinque centesimi al chilo; come può il povero resistere? -con grande parsimonia, misuratissimamente
della comedia... sono di povero e basso cuore, le nemicizie delle quali
: chi vuol bene davvero al nostro povero grande paese... ha, in
contrario di ottimista. non è del povero popolo. mazzini, 59-no: odo
g. gozzi, i-5-183: il povero convalescente, credendo che fosse l'archimandrita
ruota de'poeti. cassola, 2-180: povero; incarcerato; picchiato e pestato senza
campo. nievo, 537: forse il povero esule scrivendo quelle parole sentiva già i
ha licenziato definitivamente il fato greco, il povero, ormai innocuo fato antico, con
mortalità. redi, 16-iv-390: questo povero signore è in letto con una febbre
d'una accorsa anelante, / che al povero petto s'afferra / per dir tante
proprio petto, ne'colloqui col suo povero cuore. carducci, iii-5-236: suppongo che
il buono. bocchelli, 9-142: d povero animale aveva sofferto troppo stordimento di mare
economici e del necessario per vivere, povero, indigente. - in partic.
e un mio fratello, anch'ei povero in canna, / sperando tutti e tre
iv-167: l'abissino poi, benché povero e pezzente e viva in casa sua
sì rozzo 1 che il giureresti un povero pezzente, / qualora va limosinando u
a. cattaneo, ui-113: un povero ortolano campava la vita col lavorar una
] ricasoli riesce di maniera ch'el povero vescovo bestemmia la sua dappocaggine, ché
/ fosse come ella dice, pur che povero / non fusse in tutto, o
viani, 10-230: dieci giorni dopo al povero oscarvilde gli avevano tagliato il braccio al
gente terrorizzata gettando soldi alla vista del povero troncone scamozzato. -essere massacrato,
due tari e di sei tari del povero popolino. = deriv. da
fronte. savinio, 12-104: al povero musico svuotato di melodie, dovevano legare
: basta, io glieli manderò, povero renzo! ma anche lui...
], i-87: la infirmità del povero leone era ch'aveva una longa spina fitta
9-141: quantunque d'umile nazione e povero fusse, era non di meno astuto
odi d'orazio] che d'affetti era povero l'epicureo piaggiatore e pauroso e (
: « fate questa carità al vostro povero curato di cercargli qualche cavallo, qualche
quel che a firenze si piallava in un povero intellettualismo, a bologna...
giusta cagione, si duole di esser povero o bisognoso. = dall'imp
. giamboni, 52: dee il povero nella sua povertade essere piano ed umile
lo fé levare e portare nel suo povero letto. -a livello del terreno
più el mor felice, / sono un povero mendico / che per piani e per
sua il pomeriggio libero: appartamento quasi povero, nel centro, quarto piano.
, par., 24-110: tu filtrasti povero e digiuno / in campo, a
, 2-32: aveva sposato un uomo povero e giusto come lei: un garzone
sì fatta ferita in quelle parti al povero e sfortunato marito che, oltra che gli
, 1 (21): oh povero me! vedete se quelle due figuracce
viti. nievo, 151: il povero prete cascò sopra una seggiola sfinito dallo
6-87: era in corte di roma povero cherico e piativa una sua chiesa,
dono. einaudi, 2-241: il povero nullatenente dovrà ricorrere all'elemosina per piatire
.. che godeva di essere un povero fabricio per essere un potente romano.
, sulla facciata della casa abitata dal povero pratesi. s'era in pochi:.
piazza d'armi, s'è visto un povero cavalluccio, già forse mezzo accoppato dalle
ii-118: il famoso eulogio, di povero piccapiètre fatto ricco di beni di fortuna
! praga, 3-51: artista e povero, / lottò sperando. / fiorìa già
che non aveva ancora dieci anni; povero; incarcerato; picchiato e pestato senza
piagne moccicoso a gola aperta, / povero piccinino! ed ha 'l singhiozzo.
partitosi il marito di casa, il povero scolare meglio che egli puote si rivestì e
carducci, iii-9-331: era mesto, era povero, era bello, il piccoletto madrigale
) di scarso valore o entità, povero, inadeguato (per lo più in espressioni
di noi si volle fare piccolo e povero e mendico. salvini, 40-318:
marchigiani li quali generalmente sono uomini di povero cuore e di vita tanto strema e tanto
. della porta, 2-321: o povero padrone, per parecchi giorni non avrai
del nostro popolo tenace e pidocchioso, povero e attaccabri ghe.
uno scritto, un'opera letteraria); povero nella forma e nei contenuti (un
due ingegni. soffici, v-1-129: il povero lelian si trovò a un tratto precipitato
518: ero come il povero somaro che suda e piega sotto il
moretti, iii-798: pompeo non era morto povero e nemmen dissestato e scardinato come càpita
: un miserabile danaro dato ad un povero; un 'jesus'detto prima di bevere
dio gliene renda merito » che il povero vetturino gli mandava dietro nella pienezza del
, così pieno e sonoro; il povero ponsard è tormentato dal 'moi'di comeille.
1-61: il dare la limosina al povero è una pietà. sarpi, viii-8:
. de marchi, i-16: il povero padre, non sapendo resistere alla pietà di
ridde de'suoi piagnoni non vedeva, povero frate, in qualche canto della piazza
per lo cui amore avea sowenuto al povero cavaliere, per benigna e pietosa rivelazione
non abbiamo niuno rubato né fatto alcuno povero per arrichire noi. 7.
signori a non farsi neppur vedere a un povero padre che viene apposta.
la buca per il mirabile tondo del povero zappelli, ed è ordinata la cornice
tibie. foscolo, v-72: or il povero la fleur non sapeva far altro sopra
variopinta. de amicis, i-185: il povero portalettere è già circondato, avvolto,
pratesi, 5-99: per le straducce qualche povero somarello già trotterellava sotto il solito bastone
i giornali della sera raccontavano di un povero ciabattino che si era gettato a infracidare
sangue. muratori, 10-ii-47: quel povero contadino per suoi affari non può far
. rosselli, 150: un povero giovane che pigli... in uno
dice di buono. giuliani, i-488: povero mondo! e chi ne capisce nulla
pigliar non so che del moto del povero et afflitto che commove a pigliar di sé
quella altezza che starebbe bene un gran povero uomo liberale? testi, 1-269:
prestigio. massaia, ix-125: il povero tekla ghiorghis, temendo che il pigmeo
persona? foscolo, v-77: un povero compagnone mezzo pigmeo tutto brio, che
, pignoletti e ortolanini governi 'l povero, sfruttato, vecchio filosofo. =
intende pagare. papini, iv-836: povero d'annunzio! non doveva mancargli neppure
. sempre 'piolava': io sono povero, mi muoio di fame ec.;
1-4-84: « voi mi ammazzate il povero amostante. /... / barba
sembiante? / ti compatisco, o povero merlotto: / ti piacque quella pillola
vii-93: io lo meno pel naso il povero vecchione, / e piluccar ben bene
un nembo e tutto / nel mio povero campo, infin le foglie / ond'io
entrai in un tribunale / dove un povero scheletro, / serrato in una robusta vetrina
marrani / far trar l'aiolo a un povero cristiano, / e lei star qui
l'infermo della pescina e con il povero lazaro, la sua misericordia e carità
come la piscina, / ch'ogni povero infermo ne va sano, / senza troppi
: 'masenente': bracciante o povero giornaliero, cioè quel villico miserabile che
pistacchietti, pignoletti e ortolanini governi 'l povero, sfruttato, vecchio filosofo.
una pistolenza crudele, la quale fa povero cui ella piglia. valerio massimo volgar,
una pistolettata. bechi, 2-5: al povero ufficiale... parve che gli
in cui chiamava me aquila e rusignolo quel povero zendrini che non aveva tuono per gorgheggiare
. segneri, i-121: tu sei povero sì, ma non sei mendico, perché
: - fallo in memoria del nostro povero papà. 2. gioc.
(femm. -a). giovane povero. tronconi, 2-47: -oh!
. -con valore aggett.: povero, miserabile, inadeguato, non conforme
inetto. sotto quell'aguzzino, il povero schiavetto diventava 'una pitona'davvero.
botte. baldini, 7-59: quel povero commissario, se non facevano presto a
tempo che a firenze fu incolpato uno povero uomo pizzicagnolo o treccone o come lo
, venezia, ecco da questo / povero allegro venturier modesto / a te la
i prezzi sono gli stessi sì pel povero che pel ricco. -moneta plateale
signor guizzardi, amico mio e del povero serra. egli è, per così dire
per dissetarsi è per lui [il povero] la sorgente di pleurisie e d'
niente acquistando,... rimase povero, senza altra cosa che un suo poderetto
visitare la città eterna, per un povero italiano, era come tracannare una coppa
. ser giovanni, 3-543: egli era povero di moneta e non poderoso al soccorso
fanfani, lvti-26: era costui un povero ufficiale di potesterie e vicariati, che la
». per capire questa baggianata del povero renzo, bisogna sapere che, presso
uomini, o voi scolari ch'avete povero intelletto e siete seguitati dietro al mio grado
, 5-118: oh, è il povero turco che domanda il permesso alla nobile
moderno non ha inteso ima sillaba del povero yorick: gran vitupero per altro!
sua assiduità, io lo credo un povero animale della specie dei crostacei o piuttosto
credenza che la mengrellia sia il più povero ed infelice paese del mondo. gualdo
, ove era notato il nome del povero e quanti pani doveva ricevere, colla quale
. oddi, 2-46: credi che quel povero vecchio sia voltato qua subito che ha
'francesca'. pascoli, i-152: un povero professore... ha due polmoni
non raccapezzar più capo né coda del povero tonno. -distruggere completamente, disintegrare
; fu presa poltronissimamente, e quel povero provedador era dentro, fu venduto per
pura, una brava massaia e questo povero cesarino che pagò, come sempre,
iii-343: ir ricco non crede al povero; anzi gli chiede ar ricco la
poltrone. bembo, 10-ix-81: il povero m. luigi porto è morto:
di questi tempi. così sarà del povero navaiero. son più che certo, però
disse la marchesa, nel caso del povero catone, che, dati mai sempre saggi
calcitroso. amenta, 64: e 'l povero platon questo sol disse: / che
1-1-202: è guasto drento, il povero uomo! e vassene / in polvere di
da un fondo di linguaggio 'vivace'peraltro molto povero, di carattere milanese piccolo-borghese (non
nelle cose di guerra: astratto, povero, polveroso (mentre nelle impressioni libere
invece farraginosa e polverulenta a difendere il povero aminta che non ne aveva affatto bisogno.
nostro matrimonio verrà celebrato senza pompa. il povero alfredo non può fare di grandi spese
sua pompa per mettersi d'accordo col povero. giuliani, i-46: firenze, a
rispettabili, ch'altro er'egli che un povero imitatore? ghislanzoni, 13-74: non
mi viene, amando meglio vestirmi di povero mantello che si mostri mio e fatto a
carducci, iii-23-104: voi siete un povero valletto di sua maestà il re di
me, ricorsi allora di frequente al povero e puerile rimedio o lenitivo -simile al
volto. imbriani, 6-104: il povero capitano si fece ponzò, come un
ne ponziamo? faldella, 13-223: povero piccino! soffia, tosse, ponza,
al popolazzo si trova vecchio poi, povero e pazzo. -il popolaccio 0
tumulto]. garibaldi, 2-251: povero vecchio ciceruacchio! il vero tipo dell'onesto
sia, mercé di questo nostro vile e povero secolo, che s'uom dotto ha
di me per fare 'porcile': un film povero, girato in un mese, con
: d resto della scarsa popolazione è povero, abbietto; vive in tuguri di legno
[l'amo] prima il suo povero calle. ottimo, ii-245: suo povero
povero calle. ottimo, ii-245: suo povero cammino dirizza più tra coloro casentinesi,
la meritavo. fenoglio, 1-219: « povero giorgio, » biascicò sceriffo. «
vedere il proprio nome stampato in un povero giornale, non merita il conto di
e meglio puzzar di porco che di povero. ibidem, 342: il porco
. giordani, v-75: infelicissimo il povero maurizio: e importuno sarebbe volergli ora
se quando io paio più ricco son povero. n. franco, 4-114: un
e questi sarà per lo più il povero, che non potrà porgere e su
. pòro3, agg. region. povero. carducci, ii-1-28: pora signora
s. v.]: 'poro': povero, come commiserazione e minaccia.
forma sincopata, di area centrale, di povero. pòro *, v.
metà. pascoli, 384: il pio povero mucchio arde e già brilla: /
molto migliore la morte di quello santo povero, che morì intra le lingue delli
... ora in ispagna sta povero tra 'barbari. dante, purg.
nel cospetto di dio a quello piagato povero fece il servigio delli angioli. cesariano,
procura) con mille ducati a qualche povero gentiluomo. p. f. giambullari
dal tempo. d'annunzio, iv-2-522: povero simonetto! diceva oddo rimpiangendolo con animo
loigi di baviera, per lo tuo povero consiglio, per lo malvagio reggimento, per
48): « in verità, da povero figliuolo, » rispose renzo, « io
graziosa cosa e grande grazia è al povero uomo sapere portare la sua povertade in
, tutto rosso e scalmanato. il povero bruno intanto gli toccava portare il tempo
me li lascia tutti in mano, povero menico. moretti, i-435: i figlioli
giov. cavalcanti, 370: questo povero e gentile uomo, senza il peccato
a. cattaneo, ii-276: vedete un povero porticato con due animali ad una mangiatoia
b. pino, 3-17: o povero lucio, ché, quando esser pensavi
il mezzaiuolo, e a me, povero cane d'un possidente, che resta?
v-51: così va per l'appunto pel povero viaggiatore navigante e posteggiante lungo i reami
veicolo. volponi, 3-161: il povero giocondini... vide e udì.
eh'erano il ticchio sventuratissimo del nostro povero padre e la postema e afflizione perpetua
fazioni ». carducci, iii-13-230: povero carbone! e morì tutto e da
sua testa, tutta la mina del suo povero corpo che aveva obbedito un tempo alle
di biblioteca, in qualche cantuccio il povero bacchi, che è un bravo e da
sanctis, ii-13-390: vediamo come il povero leopardi sospirò invano un piccolo posto a roma
ricoprendo superbamente degù ostri romani distesi il povero trono della reggenza repubblicana. d'annunzio
permisi mai che 'l potente opprimesse alcuno povero e impotente. bibbia volgar.,
cosa importa al potente che esista un povero di più o di meno. carducci
sentito potentemente si sono arrovellati contro questo povero linguaggio umano. faldella, i-2-16:
1-33 (91): spaventato questo mio povero compare, subito se li mosse il
uom che gareggiar non puote, / perché povero egli è, con teco, o
: a me s'affaceva il vitto povero; ma certi disagi non li potevo.
f. casini, ii-275: un povero vescovo non la può con un tristo,
quinto, sesto potere in un paese povero. 16. eccles. ciascuna
ii-12-246: qualche volta ricordatevi di un povero condannato ai lavori forzati d'inspezioni dalla
sabbadini. pòvaro, v. povero. povéggia ipovéglia), sf.
. = femm. sostant. di povero. poveràccia, v. poverazza
, miserabile (e nei confronti di povero, ha per lo più una nota di
malattia. = peggior. di povero. poveràglia, sf. massa
artisti. = deriv. da povero, sul modello di plebaglia, gentaglia,
trangugiare. = deriv. da povero. poveraménte, aw. (
(superi, poverissimaménte). da povero; in povertà. -nato poveramente: da
ebrea. = comp. di povero. poverannòi, inter. poveri
inter. poveri noi (cfr. anche povero, n. 34).
. ant. povarèllo), agg. povero, indigente (ma anche umile e
in lui; cioè si è conservato povero, come a dire fanciullo.
amore. = dimin. di povero. poverettaménte, aw. ant
, pavento, pueritto), agg. povero, sprovvisto di beni di fortuna (
di vico. = dimin. di povero. poverézza, sf. ant.
». = deriv. da povero. poverile, agg. disus
poverili. = deriv. da povero, sul modello di signorile.
llei. 3. disus. povero, indigente (una persona); che
poverinello. = dimin. di povero. poverismo, sm. neol.
. neol. il compiaciuto atteggiarsi a povero (non essendolo). arbasino
tempo? = deriv. da povero. poverìstico, agg. (
: stando alla cucina sua, un povero saracino venne alla cucina con uno pane in
par., 6-139: indi partissi povero e vetusto; / e se 'l mondo
24-109: tu [pietro] intrasti povero e digiuno / in campo, a seminar
qual destino / fastidire il vicino / povero e le fortune afflitte e sparte /
/ tu m'hai qui solo e povero e mendico. ariosto, 46-75: dentro
si stava a zappare; era tanto povero che appena si sfamava una volta l'
si persuadono che un virtuoso possa esser povero. muratori, 10-ii-83: il più
2 (32): mala cosa nascer povero, il mio caro renzo. mazzini
popolari, i-547: è da chiamarsi povero solo quell'uomo il quale, in
che non aveva ancora dieci anni; povero; incarcerato; picchiato e pestato senza
il duca accennava..., di povero grado, si erano pareggiati con l'
assai grande a piè dei monti collocato, povero a sterile per il sito alpestre,
oggi, la cina è un paese povero senza ricchi, cioè un paese nel quale
e... alla fine rimasi povero come santo giobbe. -povero e
dare. fiori di filosofi, 189: povero è non chi poco ha, ma
, 1-50: non solamente colui è povero che ha poco, ma colui che saziar
a vii, ch'i'non son povero: povero è quel che assai cose desidera
, ch'i'non son povero: povero è quel che assai cose desidera.
ricco fo facto per subvenire a lo povero e lo povero per servire a lo ricco
per subvenire a lo povero e lo povero per servire a lo ricco. ritmo di
novellino, 9 (26): il povero rispose: « io non ho preso dalla
. non aude / quando gli cher lo povero il denaro. dante, par.
sono in prezzo, le quali in uno povero sono poco stimate e manco cognosciute.
del ricco fa la semenza l'invidia del povero. guarini, 375: era in
non può convenire col superbo, il povero col povero, l'avaro con l'
può convenire col superbo, il povero col povero, l'avaro con l'avaro;
spirito sono diventati termini sinonimi. un povero è sempre senza spirito: abbia egli
fabbriche da cui con tanti stenti del povero escono quelle ricche stoffe; i miseri
beni ed è l'eguale / del povero che offre / tutto che strappa alla
castigo più atroce dello sguardo puntato del povero. e. cecchi, 5-455:
n. 1. 5. povero di spirito: che ha spirito di povertà
cristoforo. tarchetti, 6-ii-615: è tanto povero di spirito e così ignaro di vita
amoreggiarti. bocchelli, 13-491: un povero di spirito, prendendo l'espressione evangelica
impertinente che la volge a sinonimo di povero d'intelletto: un pusillo innocuo,
88: vien per la strada un povero che il lento / passo tra foghe
era, su una cantonata, il povero -il suo povero -che lo salutava con
una cantonata, il povero -il suo povero -che lo salutava con l'occhio triste
salutava con l'occhio triste, il povero che non chiedeva nulla e aveva la
trovandosi egli una volta a parigi in povero stato..., udì ragionare
, 10-ii-81: non può trovarsi vitto più povero che 'l pane e l'acqua.
55 (i-126): nel suo povero tetto educò un lauro / con lungo
mani impigliò... la catenina di povero argento che aveva al collo. alvaro
finestre aperte una cura meticolosa e un povero lusso intorno al letto maritale. malaparte
alcuni continuavano a masticare in silenzio qualche povero boccone. pasolini, 7-197: le
pendino sempre più nel magnifico che nel povero, avvertendo però di non incorrere in
nuovo cardinale, gli tocca il più povero benefizio cardinalizio, essendo e'più ricchi
la sorgente del gran danno che costituisce povero il commercio e bisognosi i sudditi in quei
la cognata. -quello è un mestiere povero, di chi non sa far altro
tonnellate e tonnellate di quel metallo già povero, precipitandolo a prezzi rovinosi. -econ
a prezzi rovinosi. -econ. bene povero: il cui prezzo è determinato in
cucina povera. -moda povera, stile povero: quello, largamente diffuso nel modo
la misericordia di dio, non posso esser povero di merito, fidandomi nella ricchezza della
videro / un vechio de letizia tanto povero. rappresentazione dell'ortolano elemosiniere, xxxiv-525
: egli, che non era mica povero di parole, con certe sue filastroccole
cielo dall'altra parte di mezzogiorno è più povero di stelle assai che non è dalla
poi perché detto stato si debba chiamar povero di gente, essendo che è de'
è ricca d'ogni ornamento quanto io povero d'ogni protezione. bruno, 2-77
lum privo, d'ignoranza figlio, / povero d'argumento e di consiglio. giuglaris
è tiepido, prolisso, d'invenzione assai povero. bertola, no: appartengono questi
sole, il sole di questo giorno. povero di vigore e di vita, di
e di vita, di visibilità. un povero sole ricoperto di bende sudicie che si
/ che non ti scalda. -essere povero della grazia di qualcuno: non esserne
molto. -in partic. povero d'acqua: che ha esiguaportata (un
l'amo] dirizza prima il suo povero calle. boccaccio, 1-ii-772: in
[del po] di ferrara resta povero d'acqua. colletta, 2-i-455: questo
rivoli di picciol momento e cammina sempre povero sino al colle della 'selva', ove
piedi tortuosa la lima, fiume per solito povero d'acque e d'un lento corso
vivo, e questo communemente è metallo povero, del quale si trova molto maggior quantità
quale si trova molto maggior quantità. povero chiamano quello il quale tiene poco argento in
ricco stimare, ed allora potremo risolverci se povero fusse il nostro o pur ricco fusse
nelle cose di guerra: astratto, povero, polveroso (mentre nelle impressioni libere
fior di pelle, d'un verde povero, si animava talmente che ombre e luci
orba notte alcuna, / sotto povero ciel, luce di luna. pavese,
era fredda la terra / sotto povero cielo, / era immobile e chiusa /
pena / e viviamo affrontati / sotto povero cielo. -inadeguato. sordello,
mainera par povra. -agric. concime povero: che contiene in bassa percentuale le
fosse molto più ricco o molto più povero. -chim. gas povero: gas
più povero. -chim. gas povero: gas combustibile, che si ottiene
altro che affasciar notizie straniere; è povero, perché, pezzente, va mendicando
e non naturali positure, che atteggiar povero, quai stiramenti di membra e quai bestiali
; tutto questo raccontato nel modo più povero, con dei versi uguali e abbandonati
l'indistinto, il rudimentale, il povero, laddove la storia ci pone di fronte
vasari, iii-454: perché da basso veniva povero [il monumento funerario di giulio ii
loigi di baviera, per lo tuo povero consiglio, per lo malvagio reggimento,
machiavelli, 1-i-123: se lo ingegno povero, la poca esperienza delle cose presenti e
, 132]: i frutti di questo povero ingegno non ponno dar soddisfazione al suo
, 166: così fa quelli c'à povero core / di soferire pene per amore
... / d'esser d'animo povero e mendico. cavalca, vii-62:
: l'invidioso è di cuore misero e povero, perciocché non vorrebbe che dio desse
, li quali generalmente sono uomini di povero cuore. bandello, 1-21 (i-245)
e voi uomini diciate le donne esser di povero core, 10 vi ricordo che in
uno che sia d'animo vile e povero. castelvetro, 8-1-384: le persone diverse
della comedia... sono di povero e basso cuore, le nemicizie delle
popolo, fornito d'uno zelo dolce, povero a se stesso per esser liberale e
signori, in cortesia; lascin passare un povero padre di famiglia, che porta da
avvolge / de'suoi raggianti amori, povero muto cuore. verga, 3-40
. graf, 5-124: o mio povero cor, morta è la pace, /
: senza occhiali né antenne, / povero insetto che ali / avevi solo nella fantasia
tempesta. cassola, 3-233: quel povero ivan... io me lo ricordo
che doveva legare, eternamente, quel povero di maurizio, che non l'aveva né
alloro. oh signore come lo amo, povero, povero! -anche con riferimento
oh signore come lo amo, povero, povero! -anche con riferimento a un
oceàn là sul sepolto lido, / povero stuolo, in paludosa terra, /
nuovo a metter l'assedio a quel povero casale. mazzini, 2-210: vogliamo un
e un miglioramento di condizione per un povero popolo, che geme da secoli nella miseria
-o che gente! oh che gente! povero esercito! povera italia! -povera
un gran colpo gli dava: / il povero cavai regrignì i denti, / e
/ sommesso al cielo spoglio, / ai povero sereno. 23. compianto
compiangerla. leopardi, iii-1054: il povero, come altri dice, o,
. giuliani, ii-90: il mi'povero cecco voleva tanto bene a quello zoppo.
con sé una decaduta parente del suo povero marito. pascoli, 496: è già
pontile, che ascoltavamo vegliando il nostro povero compagno, egli non l'ode più.
forte era il martellar che faceva il povero cuore di lucia. pascoli, 468
che avevano solo di vivo / quel povero sì. idem, 475: quante volte
questa mano le sue costole, il suo povero seno e il suo fioco cuore.
, qualche cosa in somma di quel povero forno. idem, pr. sp.
memorie, vi scrisse, soffiando, quel povero nome. pascoli, 1-842: m'
come uno specchio, / come un povero specchio melanconico. 26. acquistato
/ che, se l'acquista, à povero vantagio. dante, vita nuova,
quasi come per lui fatto, vidi che povero mi parea lo servigio e nudo a
: io l'avrei bene il mio povero parere da darle. scalvini, 1-242:
[di copie del mio libro] in povero contrassegno della mia vivissima riconoscenza. tommaseo
dallo scherno / i versi del mio povero quaderno / mi parlino di lei, del
ii-126: sprofonderebbe in cenere / il povero glomerulo / dove tronfieggia il querulo / sciame
del deficiente, del rimbambito, del povero essere a cui non si deve neppur
la prendi con me perché sei un povero imbecille. pavese, 10-124: anche il
. pavese, 10-124: anche il povero scemo fumava, ai suoi tempi, /
., 1 (16): il povero don abbondio rimase un momento a bocca
605): va, va, povero untorello... non sarai tu quello
compagnia. carducci, iii-16-197: il povero leopardi, forse per mostrare al volgo
, amici, non si rida / del povero commesso farmacista. idem, ii-341:
- / -oh sposerei ben meglio un povero borghese!.. / -un povero
povero borghese!.. / -un povero borghese! cognata mia bizzosa!..
, dico la verità, sono un povero cavalcatore ». bonghi, 1-117: gli
sbozzare un omaggio a dio in quel povero vaticano. d'annunzio, vi-17: su
una trombettiera e certe cariatidi, un povero garibaldi in piedi. 31.
, ma..., come povero soldato, avendo fondata la sua fortuna nel
ditemi quel che sapete, aiutate un povero figliuolo. mazzini, 25-162: i
di voi sono giovani: ed io, povero individuo, vi affermo sull'anima mia
1-343: voi siete venuto da un povero servo di dio come se voleste estorcermi
. silone, 8-115: io sono un povero cristiano qualsiasi e come posso ardire di
in lui; cioè si è conservato povero, come a dire fanciullo.
., 1 (21): oh povero me! vedete se quelle due figuracce
entro io? leopardi, 382: povero me, non mi amare no, non
, infelicissimo non ho altro che questo povero cuore. p. leopardi,
me. d'annunzio, iv-1-614: povero vecchio! sai tu che viene quasi
). marchetti, 5-127: « povero te, povero te! » gridando /
marchetti, 5-127: « povero te, povero te! » gridando / vanno «
così fece rifiutare a massimiano e andare povero a casa sua in ischiavonia e cominciossi
, 140: non è peggio ch'esser povero... non si può dire
può dire a un peggio che dirgli povero. idem, 143: chi è
. idem, 143: chi è povero, non ha né amici, né parenti
idem, 144: tanto mangia 'l povero quanto 'l ricco. idem, 154:
, ii-420: uomo sollecito non fu mai povero... queste (e intanto
veroni. = acer, di povero. povertà (poertà, porvertà
e servo colui che ne le ricchezze è povero, perché non è sazio. loredano
vuol dire in arabo, semplicemente un povero. e gli altri avranno imparato l'arte
deriv. da pauper -éris (v. povero). poverume, sm
ciondoli solari. = deriv. da povero. poveruòmo (pòver òmo,
1-iv-12): essendo gli stracci d'un povero uomo di tale infermità morto gittati nella
. de sanctis, ii-7-9: se qualche povero uomo accoglie seriamente quello che legge e
poveruomo. = comp. da povero e uomo o omo1 (v.)
e deriv. pòviro, v. povero. pòvo, v. popolo1.
deriv. pòvro, v. povero. powellite, sf. miner
righe ecco che se le appresenta un povero villano pragliotto, per visitarla, riverirla
, / che per far bene al povero ed al ricco / una nova prammatica si
è giorno di pianto: il mio povero ragazzo parte., fra pochi giorni mi
il praticello può esser men bello e più povero del pratello e del pratellino: a'
meno lo appassionava. -stentato, povero; incerto, limitato (la vita,
ultimo del lor sangue, il più povero e il più infelice mi viva. f
giunto / e mi fai ricco e povero in un punto. marini, i-129:
. soffici, v- i-i2q: il povero lelian si trovò a un tratto precipitato dal
d'espressione, mi ricorda preciso il povero thomas. -con valore affermativo:
preco- nie: non vogliamo imporre il povero morto a nessuno. = voce dotta
ghislanzoni, 16-247: la fine del povero suonatore di tromba fu quale egli stesso
di gomma, in un paese povero! = voce dotta, comp
a cui fu egli agevol preda, uomo povero, della plebe, orbo di parenti
io non so mai come si fa quel povero prete che le confessa e come egli
p. fortini, i-171: il povero missere,... arrivato in sala
verga, 8-370: è predestinato quel povero don nini! govoni, 811: madre
con le quali si può nutrire il povero virtuoso? » -io non voglio questo in
di tutto, d'un uomo così povero, d'un condannato così innocente e così
mazzini, 31-59: errò [ricciotti] povero e angariato dalle autorità francesi che facevano
gioia dei salotti. moretti, i-459: povero marito della ballerò! povera moglie di
, 13-120: il vocabolo semanticamente piu povero viene sempre preferito a quello semanticamente piu
per l'allegra due gambe di un povero galantuomo. montale, 18-276: chi,
promesso di parlarvi della mano d'un malato povero. la premessa è stata lunga,
, xi-668: -sentite carolina? / il povero panico / vorria vedersi accarezzar da noi
voleva dire per lui consigliare all'imperatore, povero e desideroso di fare la guerra,
, fu un dì domandato da un povero, orrevole uomo e leggiadro, il quale
, vi-52: non bastò la pazienza al povero mar- sia: e dimenticato che ragione
gorizia. moretti, iii-499: povero burtlin, ha accettato. era un repubblicano
, 5-105: qual miseria per un povero prèsbita di dover sospirare a dieci pertiche
il baronale sussiego, si accosta al povero don ignazio,... e forte
e giorno in cui nacque il nostro povero torquato, come pure il prenome e
fucilate a pallini. ma un vestito da povero appena presentabile non riuscirono a combinarlo.
'l vescovo o il paroco foss'egli povero e bisognoso di presen taneo
orso grossissimo che dava la fuga d'un povero paesano, capitato là per far legna
maggiori di quelli con cui possa presentarli un povero professore che ha due polmoni soli.
il lator presente, ch'è un povero che va in traccia della buona fortuna
. vasari, iìi-511: viveva da povero... né voleva presenti di
lo avesse presentito, la morte de quel povero figlioletto de m. iacomo. caro
ivi un'ignota mano / foggiò un povero e rustico presepe: / v'è il
roba al ricco perché possa subvenire al povero ne'suoi bisogni. sanudo, li-615:
apparecchi. periodici popolari, ii-210: povero popolo!... ma per cieco
. leopardi, iii- 1054: il povero, come altri dice, o, come
un dì all'altro è il più povero e 'l meno aviato di firenze. ipocresia
fa bene. campanella, i-143: povero io nacqui, e di miserie vengo /
. c. bini, 1-34: povero! -questo nome ha un tal prestigio per
perdei ben presto i miei genitori. povero ed orfano, dovetti servire per guadagnarmi
tosto che di tornare a casa sua povero come si vedea, vedendola presta n'
don rodrigo, per rovinare il suo povero rivale. g. bassani, 5-33:
figlia, erede presuntiva di un genitore non povero. foscolo, viii-24: il suo
sotterrare? caproni, 1-53: sono un povero prete. / guardatemi. che pretendete
magnati se la stringhino: io, povero pretazzuolo, non ho di questi affanni.
mai. caproni, 1-55: sono un povero prete. / guardatemi. che pretendete
solo allora. il rosso stonato del vestitino povero e pretenzioso le destò quasi una vampata
questa regola. garibaldi, 3-263: povero vecchio! le membra slocate dalla tortura
121: tra questi contadini era un povero uomo,... el quale fu
giordani, ii-2-168: vi è un povero diavolo, studiosis simo e
giustizia de'giudici prevaricatori, rassicura il povero innocente, garantisce illibata l'amministrazione della
a impedire né le criminose coalizioni del povero, né lo sgomento di capitali per
del publico farebbe spesso non solo il povero, ma anco il privato dovizioso ricorrere
guerra; della miseria ove era condotto il povero duca carlo che voleva vivere divoto servitore
trionfali de'costantini e de'tifi un povero avanzo di trave consumata? -letter
, 2-54 (ii-202): il povero uomo, vacillando nel suo con- stituto
qual destino / fastidire il vicino / povero, e le fortune afflitte e sparte /
attributo è così privo di letizia, così povero, così squallente, da escludere qualunque
'primaveresco \ me ne diè fede il povero agostino cagnoli, chiaro e leggiadro poeta
non discender mai a cimento con un povero sulla primazia delle scambievoli origini. bisognerebbe
venisti a noi co pelegrino, nudo, povero e taupino: / menato en quisto
di nuovo commesso l'eterno peccato del povero. dicesi povero cui la quistione sussistenza è
l'eterno peccato del povero. dicesi povero cui la quistione sussistenza è diventata prima
principiava [donna prassede] il panegirico del povero assente... e voleva far
ragione. iacofone, 61-7: o francesco povero, patriarca novello, / porti novo
, il diedi in limosina ad un povero. g. gozzi, i-18-188: o
il debole, tra l'opulento e il povero, l'ozioso e il giornaliero,
2-59: ^ nell'antica virtù il povero aveva la sua gioia / quando la povertà
a questo tendeva con il pensiero il povero aristotele, ponendo la privazione (a cui
suscitare questa burrasca altamente, ancor nel povero giobbe. d'annunzio, iv-1-248:
benigno equivoco i piu terribili problemi del povero e del ricco e vi permettono di
[tasso], 105: questo povero giovane smania, né io so donde proceda
lucciole o le carpe / e nemmeno il povero animale umano / abbattuto e sfatto sopra
penalisti, proceduristi, ecc.) quel povero insegnante di filosofia del diritto ha l'
gozzi, 1-1-138: credea già il povero poeta d'esser soffiato fuori del mondo,
: ui pendeva un paese; un povero tugurio sotto di grandi beri, un
torto a farlo nascere figlio di padre povero, lo stesso che se l'avesse
correzione. pascoli, 1-407: mio caro povero ai redo, ti mando
lodovico di condé suo fratello, principe povero, ma prode e animoso. f.
quasi scostante, agli amici e colleghi del povero de tormentis tanto prodighi di attenzione in
... -dicendo che lui, povero vecchio, ha pochi giorni da vivere.
sangue istesso. v franco, 333: povero sesso, con fortuna ria 7
paese ben presto fu ridotto il più povero ed infelice d'etiopia. c.
opra di carità chiestaci da un altro povero schiavo, ed ella si libe- rarà
giornalismo. bacchetti, 13-491: un povero di spirito, prendendo l'espressione evangelica
impertinente che la volge a sinonimo di povero d'intelletto. io. che
a spiegar questa vicenda bastava un povero professorùccio di fisica. rebora, 3-i-145:
, 1-79: il topolino, che povero era, pensando di avere in quella notte
, 1-316: senza fartene un rimprovero, povero amico, devo dirti che diedi retta
tuo pensiero: profilare la figura del povero ugo in qualche pagina veramente sentita.
del cugino, e mungeva spietatamente il povero don filippino. -utilità, convenienza
denaro. mazzini, 32-44: son povero e ho bisogno di lavorare con profitto
e d'amministrare, aveva sedotto il povero mio fratello, facendogli credere e vedere
pregarla. pellico, 2-197: un povero diavolo genovese stampa qui una grammatica.
agire. bacchelli, 2-xxiv-1078: quel povero socrate aveva un dèmone proibitorio; il
tiepido, prolisso, d'invenzione assai povero; non possiede punto il secreto di
due manrovesci ha steso per terra il povero lampridio. 2. discorso collocato
aurea volgar., 1773: un povero che dovea dare alcuna quantità di pecunia
e coloro domandavano la promessa. il povero diceva non la poter ritrovare: risponderono
da voi: ve lo dico io povero frate; e in quanto a voi,
galleria chiassosa, gremita d'un pubblico povero e promiscuo. -che non è
nobile sia plebeo, sia ricco sia povero, sia vecchio sia giovine, abbia
1-37: quattro uomini si gettarono sul povero placido, lo spogliarono, lo distesero
, che certo valgono meglio del mio povero io, e forse ache iù del
: il nome e pronome d'esso povero... e il nome del paese
strisciando le consonanti. cantù, 2-321: povero il libro sul quale essi [i
disse che, quando l'alciato fosse stato povero, di lui avrebbe pigliata quella protezione
: non può parere irragionevole che il povero duca di bracciano escisse dalle stanze di
ma tessermi conosciuto scarso di talento e povero d'abilità non meno in trattar pennelli che
né meno se ne va scorticato il povero reo. pecchio, 269: sono
e protezione del nostro re, io povero pescatore insieme con mia moglie e mia
popolari, i-547: è da chiamarsi povero solo quell'uomo il quale, in
impero ottomano, lii-12-447: morì allora il povero gran-visir, onde si trovava..
muratori, 5-a [-262: il povero diomede esce di proposito poco prudentemente;
è servo o libero; ricco o povero; proposto o senza propostìa.
, che andavano prima così addosso al povero come al ricco, si distribuissino secondo
nelle miserie, arricchendomi perché vissi da povero. vico, 4-i-25: il quale
degl'invidiosi amore non isdegna il povero e sventurato amico e la vera fede
della rigida ragione svergognare con durezza il povero e il passionato, con un '
giordani, v-10: parve piuttosto ignobile e povero nelle invenzioni de'suoi paesi, come
vile condiscendenza. carducci, iii-27-361: povero e sconosciuto catone! fra la '
dal prostramento in cui è il povero malato, le cose andranno benino.
a poner cura in gregge umile e povero, / ch'io spero che fra '
, i-482: un giorno, il povero francescone sentì che la vita lo abbandonava.
, cadde di nuovo sulle spalle del povero bifolco. de roberto, 1-299:
dallo scherno, / i versi del mio povero quaderno / mi parlino di lei,
e protezione del nostro re, 10 povero pescatore insieme con mia moglie e mia povera
città. caro, 12-i-270: quel povero loco [civitanova marche], ne
misera fanciulla e dar cagione a quel povero vecchio che si muoia d'affanno!
1-43: quando su lo leuto all'ora povero di tasti e di corde la pregiata
uomo della capitale, non disprezzare un povero provincialetto. verga, 1-304: rido perché
, se non dispetto, di questo povero secolo dovranno avere l'età venture!
delle case e delle machine, e il povero giornaliero, senza terra, senza tetto
alvaro, 14-181: per il figlio più povero e sventurato suo padre è il migliore
prebendario e provvisionato: ma io come povero e misero non sono chierico e non
], e diede provesione a ciascuno povero senatore, ogni anno. savonarola,
in attesa anche lui della morte, povero pignocco; e in quell'attesa, ecco
e la generosità dei sentimenti sono nel popolo povero quanto nel popolo provvisto. ghislanzoni,
e pesche. foscqio ^ kv-455: il povero ugo non trova in lecco, né
petruccelli della gattina, 3-2-50: quel povero giovane d'enrico sta sui prunai della guerra
, par., 24-m: tu intrasti povero e digiuno / in campo, a
b. fioretti, 2-2-34: questo povero damerino [ruggiero], vinto dal mo-
ix-615: quando vivea caimacco, mio povero marito, / avea per ìo tabacco
acido prussico sulla lingua. per il povero bajardo oramai cominciano gli acciacchi della vecchiaia
capirai quanto soffra la mia psiche di povero e di sfortunato. gozzano, i-1250:
: il pretino era sempre stato un povero psicologo, e tale si mostrava anche
. dal gr. 7rto>xó <; 'povero 'e da mania (v.
): essendo gli stracci d'un povero uomo da tale infermità morto gittati nella via
: con quel poco beneficio sostentava quel povero prete tanti sudditi al prencipe, quanti
pubblico quel poco che ha. il povero ha braccia e spalle e con ueste
alle quali accenno e mostrare a qual povero grado di forza numerica ascendano di città
. stampa periodica milanese, i-349: il povero, perdendo ogni pudore, preferisce il
puerile? leoni, 139: anche il povero pio ix è bersaglio alle più basse
razzi, 8-55: non vedete voi, povero uomo che voi siete, ch'ella
non fosse stato un amico intimo, povero come me, ignoto come me, carlo
e dell'italia; rappresenta il tipo del povero diavolo sciocco ma un po'sornione,
pur si trovò che la fece pulita al povero uomo. -lavorare pulito: agire
[s. v.]: 'povero ma sempre pulitone ': a chi è
lenzoli sian di bucato, perché son povero figliuolo ma avvezzo alla pulizia ».
] beffare... il pulpaménto povero d'anacarsi scita, la carne cruda
e tristo? / che fai, povero cristo, / a fianco della strada?
pensier che presto o tardi / dovrai, povero amico, abbandonarmi. graf, 5-252
tasca, / ricca di cibo il povero tesoro, / ma ne la povertà ricco
/ e m'è de tacque sue povero lete, / e d'un orto e
del pungente motto passasse il core del povero vecchio. b. croce, lv-12-354:
a due passi di distanza il povero don giovanni non è più lui, ha
caso della fortuna. masuccio, 332 ii povero molinaro,... intendendo le
è ore l'uccellaccio aveva puntato quel povero innocente; e per ore e ore lo
castigo più atroce dello sguardo puntato del povero. luzi, 11-135: se la sente
filo dell'apostrofe cominciata al letto del povero renzo; e la proseguiva, camminando in
vi dovete maraviglia fare / se il povero ruggier fu colto al punto, / ché
: bisognerebbe esser ne'panni d'un povero prete, e essersi trovato al punto.
cadde moribondo, quasi a un punto col povero cristoforo. idem, iv-209: quanti
servivano di pupattola a questa figlia del povero! ghislanzoni, 13-53: sapete voi cosa
1015: pupillo del mondo: perché il povero tasso è irrimediabilmente stanco e malato.
rinnovellar tale lettura a purgamento dello stesso povero mio vulgare stile, il quale trovo
signor lontano / ode che venga al suo povero tetto. -disinfettato. muratori
ii-3-118: eccoti il 'ricordo 'del povero torquato... è scritto in
tanto? » « oh no, povero moskito. non l'ho ancor visto ma
me. graf, 5-915: ho un povero stomachino / pur troppo!
statica, purulenta.. invece il povero marchese grafuni con due quarti e scellati
hai fatto per tanti giorni. o povero ottavio, ti veggo intrigato a quella voce
hai fatto per tanti giorni. o povero ottavio, ti veggo intrigato a quella voce
partic. riferimento alla condizione sociale, povero diavolo, poveraccio, miserabile.
dio. bacchelli, 13-491: un povero di spirito, prendendo l'espressione evangelica
impertinente che la volge a sinonimo di povero d'intelletto: un pusillo innocuo,
che nello scoppio della gran notizia quel povero ebreo dicesse -sapete? è risorto gesù
le putano. granucci, 2-161: il povero padre infermò della più pessima sorte che
in spazio di ven- tidue giorni il povero signore, con tutta la gagliardissima natura
, giovane delle cose necessarie alla vita povero e cupido delle cose disoneste e cattive
. della porta, 1-ii-268: quel povero e sconsigliato mio figlio, di cui non
: è meglio puzzar di porco che di povero. imbriani, 2-27: sette milioni
'. bandi, 1-ii-44: il povero fantaccino avvezzo a vedere il carceriere far
il suo quaderno, / e quel povero veltro ha un bel da fare / a
dallo scherno, / i versi del mio povero quaderno / mi parlino di lei,
sanissima dentatura, da fare sbasire il povero obeso asmatico, nelle gengive del quale ciondolavano
1-65: il nonno cristoforo e il povero babbo, due teste quadre e positive
spero, che la filosofia fallica del povero lawrence sia una modernissima novità.
severo, proprio il contrario del suo povero padre di quaggiù. ungaretti, ii-87
tu mi rispondi) / fui sempre un povero cane randagio. pavese, 4-182:
17 (296): che notte, povero renzo! quella che doveva esser la
dritto e bollente di cuore, ma povero di ricchezze ed incauto d'ingegno quale
, quantunque venisse da signore nemico o povero o infedele. davila, 104
i lenzoli sian di bucato; perché son povero figliuolo, ma avvezzo alla pulizia.
poveri de venesia dr. grossi ii per povero. crescenzi volgar., 3-13:
sua il pomeriggio libero: appartamento quasi povero, nel centro, quarto piano.
e tetro. idem, 18-160: il povero rosicante piombava al suolo con un rumor
produrre un evento in quella esistenza del povero diavolo. soldati, 2-166: l'
avaro, quanto lo stregai [il povero] prima che tu vogli dare pure uno
di facoltà, è all'incontro tanto povero e miserabile che mai si ritrova avere
o le carpe / e nemmeno il povero animale umano / abbattuto e sfatto sopra un
contenta, padron mio, che un povero monattuccio assaggi di quello della sua cantina?
di cocomeri. goldoni, vii-811: povero me! cosa sento? si querela
3-1: alle nove della sera di quel povero venerdì l'attuario mi consegnò al custode
nuovo commesso l'eterno peccato del povero. dicesi povero cui la quistione 'sussistenza
eterno peccato del povero. dicesi povero cui la quistione 'sussistenza 'è di
, 6-91: io venni in tua corte povero romeo e onestamente del tuo sono vivuto
t'avrei più veduta, e il tuo povero foscolo si abbandonava a mille funesti deliri
ora di riposo nel cuore e il povero, come ha sodisfatto alla necessità della
, dico la verità, sono un povero cavalcatore ». -non turbato da angosce
r. rosselli, lxxxviii-ii-430: e1 povero uom, facendo bene, è offeso
lione al quindicilióne sta come un povero che possiede uno zecchino ad un
(296): ìe notte, povero renzo! quella che doveva esser la
e latine, ricco di versi e povero d'idee, il giovane laureato si vede
, 3-477: io venni in tua corte povero romeo e onestamente sono del tuo vivuto
, le foglie. valeri, 3-168: povero vecchio vagabondo, / scuoto il ramo
raccerto dare. baldinucci, 9-viii-215: il povero sprangher... fu assalito da
, 9-2-241: s'ha a consolare un povero pastorello per un agnelletto statogli involato da
gadda, 6-282: il farafilio, povero figliolo, molto probabilmente arrossì, con
qualche mollicola cadea, / ed il povero lazzaro al portone / raccoglier qualche briciola
..., per rimeritarmi di un povero e rozzo mio dono, un suo
non mi resta che raccomandare il mio povero libro ai giornali. stampa periodica milanese
p p 2. figur. povero d'energia e d'ingegno (una
estetica durezza del fraticelli nego a questo povero figliuoletto rachitico del 'grande alighieri '
a quell'ora si poteva racimolare in un povero paesello. navarro della miraglia, 67
le prunaie. moretti, i-745: povero figlio in casa d'altri. anche 1
radala, / mi si discopre un povero abituro. accademia senese degli intronati, 42
. fortis, xviii-7-354: il povero, che o per impeto di passione
vengono a suo desiderio, allora l'amore povero di ragione, aggiunto agli stimoli gli
pontano, 1-35: io so'un povero ominello e lo conosco e saperia readrizzare
, ahi duro caso! / il povero monton fu mozzo e raso.
-pane e radici: per indicare un cibo povero ma sufficiente per nutrirsi. g
radóre, sm. radura, luogo povero di erba o di alberi.
rafferma da uomo italiano, che da povero figlio di un legnaiuolo di toscana elevossi al
malignità sembrava aver preso a proteggere un povero ragazzetto. fogazzaro, vi-11: il
g. ferrari, ii-208: li povero muore di fame. è vero. il
di fame. è vero. il povero deve vivere raffinando i piaceri del ricco,
. f. vettori, 1-84: il povero frate, considerando che ser ciabattella diceva
carico de'travagli in che mettono un povero galantuomo. svevo, 6-537: come parli
. b. croce, ii-6-382: un povero prete, nostro 'prefetto ',
i parenti bacchelli, 1-i-454: - povero ragazzo, che cosa gli è andato a
leoni, 681: oh il mio povero cuore! farebbe compassione ai sassi! raggirato
ogni volta che sollevava il panno vedeva il povero viso sempre più piccolo, violaceo,
redi, 16-v-396: non è così povero di formaggio com'ei si fa,
grande col piccolo e 'l ricco col povero. m. palmieri, 1-16-
ricco tenga conto di sue fortune et il povero s'industrii per uscire di sue miserie
che sì fa ragione / per il povero come per il ricco. lami, i-i-cm
bocchelli, 1-i-66: nessuno è tanto povero che non gli avanzi per farsi ragione una
che indiscretamente e sanza ragionevole cagione è povero, da due parti è offeso e danneggiato
che non siate, come quelli, povero, aiutate me, che non son poeta
al piano è da schiappe.. povero ragioniere del contrappunto! vittorini, 5-300:
. g. bufalino, 1-71: povero amico. sei tu che vivi in una
vita. chiari, 3-i-115: quel povero ragnatéllo... per colpa del caso
ricco quando e'fa carezze a un povero. e forse ch'io non le conosco
il ramingante / orfano picchia a un povero tugurio, / e l'umil vedovella
: belle cose da fare scrivere a un povero disgraziato, tribolato, ramingo, a
si ramaricavano. papini, i-970: un povero gatto sperso... si rammaricava
su maglie di seta, il suo povero mestiere. einaudi, 2-307: trenta,
-privo di spirito costruttivo e innovativo; povero di ispirazione artistica o di valore intellettuale
interrogativo. cagna, 3-381: il povero assessore lanciava in giro un'occhiata disperata
, xlvii-279: se 'l ricco diven povero / ciascun uomo 'l rampogna. f.
enorme il peso che dèe portare il povero soldato. garibaldi, 3-27: la disputa
: se non l'avessero invitato, povero mario, se avesse ancora una volta
indica con paradosso tautologico che chi è povero non è colmo di ricchezze. cellini
per l'inferiore. ho veduto un servo povero ricusare un boccale di vino, perché
tena, obbligando a quattro rangole di questo povero mondo tutta i giorni del mese
or ti compiaci di rannicchiarti in un povero stanzolino? leti, 5-rv-i63: ecco il
rane. d'azeglio, 7-i-160: povero cattaneo! la villeggiatura quest'anno è
ragazzi. moretti, iii-4sq: « povero piccino! » dice poi rimettendolo nella
corto intelletto. esempio: 'quel povero prete è proprio una rapa '. padula
e allora si colorivano le gote pallide del povero emilio dandolo, la cui salute andava
sua rapidità, soffoca i lamenti del povero, i sospiri del morente e via si
con una caduta sì rovinosa sopra il povero spettatore che, tra 'l rapido del corso
limpida ed io sogno ad occhi aperti. povero bimbo dagli inutili rapimenti ch'io sono
. gatto, 4-43: il dio povero all'ala della sera / al rapinoso
mura? marchetti, 5-127: « povero te, povero te! » gridando /
, 5-127: « povero te, povero te! » gridando / vanno. «
barezzi, 1-341: importa molto vedere un povero più rappezzato che netto, ma però
. savonarola, i-152: se 'l povero ti dona qualche cosa etiam minima,
che vi sarebbe di dipingere dignitosamente il povero cola sinora rappresentato in buffo. nievo
un'acuta voluttà dagli sguardi curiosi del povero rapsodo. d'annunzio, iv-2-284: fiorisce
sapere se il giacimento fosse ricco o povero, se le zone sterili fossero rare o
! » è la mesta voce del povero fanciullo tutto nero, col raschiatoio e una
peloso: preferire un amante giovane e povero a un altro ricco ma attempato.
popolari, 1-25: nell'autunno il povero ne fa senza assai sovente nutrendosi o
oscuro. carducci, iii-8-251: il povero varchi, che, disperato di non
f. f. frugoni, 3-i-395: povero armando, e come potrai più vivere
ad avere un po'di pietà per povero senso comune del rassegnatore. 3
oggi han dato 50 nerbate al mio povero maometto! ma le ha prese con rassegnazione
/ i piedi travagliati / di quel povero pellegrino, / là, ch'è ancora
di sorte che mai più non sarei povero. pasquinate romane, 937: il papa
deve vivere per sua letizia. sicuro, povero rattino! fu una grande disgrazia.
, fermo e lucia, 233: povero griso! correre qua e là tutto il
e così caro. mi ricordo del povero piazzetta che non si saziava di, magnificarlo
: il vagabondo aveva fatto strigliare il povero mulo e s'era fatto rattoppare il
i-157: che storpiamento ha'tu fatto al povero autore? va'alla mal'ora!
da una infermità mal condotto, essendo povero, senza governo e rattrappato delle gambe
rattristava di dover dire addio al suo povero sogno di padre. pea, 5-38
stonate. govoni, 6-141: un povero sotto le finestre / nel suo cappotto
spazian tacque. 7. povero nell'ispirazione poetica. -anche: inetto
-profumare. carducci, iii-2-295: povero fior d'atra palude in riva /
tu dicessi: giosuè carducci è un povero rimatore, ma omero dante ariosto sono
debbono / a dar mala ventura a qualche povero / cittadin. mala razza! feccia
e di razzi e, anche per il povero sagrestano, lunghe scampanate tutte le mattine
adriani, ii-305: egli [aristide] povero e popolare acquistò il cognome di giusto
sostanza era poi cattivissimo, perché il povero pagava egualmente che il ricco ed il peso
prescia il baronal sussiego, si accosta al povero don ignazio,... e
che mi ha dato il caso acerbo del povero pago- lantonio, tanto inaspettato, quanto
). novellino, xxvtii-808: un povero saracino venne alla cucina con uno pane
san martino /... ncise col povero el mantello / con essa la sua
14-35: guarda e sosta, / povero cavaliere, / quale orrendo spettacolo! oh
. frugoni, 3-i-115: dite a quel povero prencipe che le sue piaghe si risanarono
iii-3-211: lo stato più pericoloso di un povero infermo è lo stato di recidivo.
gragnuole, i venti rigidi; e il povero cardo lo richiude subito e lo recinge
accoglievano con la solita esclamazione: « povero don zulì, chi sa quanto avete penato
si appressasse il galileo, il re povero e dolce sedente su l'asina fra
co i piedi strettamente legati sospendono il povero amore e senza redenzione il gastigano.
, 7 dopo i sollazzi, al suo povero ostello. idem, 25-28: intanto
setti, 2-17: era il ferruccio povero cittadino; e con gran difficilità,
cerusia. refettoriale, agg. povero, sciatto, dozzinale (il linguaggio
fa che poi se exanima / il povero amator di dolor pregno. -lasciare
croce, iii-26-236: non mai il più povero predicatore di villaggio ha adoperato, dinanzi
; nondimeno non potè far rendere al povero romito cosa alcuna del suo perché già l'
regalo. a. cattaneo, i-173: povero mio palato, hai sempre a digiunare
ricoprendo superbamente degli ostri romani distesi il povero trono della reggenza repubblicana.
certi luoghi) iù ripidi, il povero don abbondio, come se fosse messo a
episcopio, con un cuore puro di povero. de amicis, ii-257: é un
. f. frugoni, vi-710: benché povero, come poeta da registro e musico
dol vedere omo valente / star misagiato e povero d'avere, / e lo malvagio
un gran colpo gli dava: / il povero cavai regrignì i denti, /
. c. bini, 1-362: povero, infelice reietto. io piangerò per
reintegrazione dell'avere intero di questo mio povero servitore. de luca, 1-15-1-568:
io? eccomi qui dannato come il povero teseo a sedere immobilmente e a dolorare
e relegato in un'isola come il povero filottete. -con riferimento a una
linati, 18-266: gli pareva un povero relitto umano, quel suo triste amico
. castiglione, 3-i-1-199: de quello povero omo del terzola dio abbia remissione a l'
un benefattore, mosso a compassione del povero cercatore, fece al convento la carità
il mezzaiuolo, e a me, povero cane d'un possidente, che resta?
presto. tasso, i-47: un povero amante,... essendo stato un
reni. beltramelli, i-691: il povero cavaliere... riprese la strada
visita a me e la morte repentina del povero giovine. 4. che insorge o
reintegrazione dell'avere intero di questo mio povero servitore. davila, 510: arrivò
acclamazioni degli eletti, il basso suono di povero peccatore. botta, 5-199: queste
d'essermi andata a allumacare anco il mio povero beppe montanelli! e'mi par di
di due tari e di sei tari del povero popolino molto afflitto del gran repulisti.
, 1-2-31: avvenga che tu sia povero, non ti mancheranno due denari minuti,
la faccia verso colui, per vile o povero che sia, con chi parla,
al mondo il maggiore impiccio per un povero principe che ogn'ora ricever lettere e
disse settanta 'requiemeteme 'per il suo povero marito. viani, 4-143: il
, 2-54 (ii-202): il povero uomo, vacillando nel suo constatato,
ciò che poi aveva indotto alla resa questo povero cavaliere era il fatto quasi fulmineo che
gran cosa! un gran respiro per questo povero paese! ché non ci si poteva
più o meno responsabile del suicidio del povero chatterton. -sm. chi è
. proverbia pseudoiacoponici, 107: al povero et allo afflicto fa responsione cortese.
di quelli de'quali abbondava il mio povero signor giuseppe riva. 4.
sotto i presidenti di una volta! povero sgarognini! lo sospendevano come una resta
! restarono aperti anche dopo che il povero vecchio era spirato. soffici, vl-101
cerca di maritar mia sorella con qualche povero gentiluomo, col quale forse abbia da
pellico, 2-7: ecco come il povero, ristringendo la sfera de'suoi affetti
le lagrime agli occhi le dettero il povero giovane ubaldino come spacciato. bandi,
giamboni, 55: qual persona è sì povero che il suo patrimonio non gli basta
, è ridotto: un macello, povero padre mio! » cercava, pensò duramente
altre. magalotti, 9-1-62: povero a me, se alcuno di questi solenni
a dar retta alla gente, questo povero romanzo moderno è una creatura infermicela,
ma tanto scarso che vive come un povero in sua casa, e tutto il suo
, li quali generalmente sono uomini di povero cuore e di vita tanto strema e tanto
(dicea tutta la gente / al povero animai): perché ti fai / con
not.: forse gabriele scriverà al povero reuccio nostro sgrammaticato qualche bel discorso per
stampa, e dio ne scampi questo povero ma faticoso nostro lavoro! -nei
ci vogliamo riabilitare, vogliam riabilitare questo povero popolo deriso e sfruttato. -fare apparire
procacciarsi. tolomei, 2-170: il povero non ha se non una cura, cioè
loro stupidità i vari antonio aliante, povero fantoccio goffo nelle mani di esperti e
gli amici; / per far che un povero uomo si rialzi / si metterebbero ad
poco. carducci, ii-2-336: il povero cristiani non ha saputo più nulla dell'affar
, 9-779: il buon riarricchito, / povero fatto e già ricco mercante, /
geme / lo stelo riarso dun povero fior. capuana, 18-56: esse cantavano
. bacchetti, 1iii- 298: era povero in canna e si sapeva come viveva,
, giovane delle cose necessarie alla vita povero e cupido delle cose disoneste e
fortunato paese. carducci, ii-2-166: al povero reggente senatore montanari fu forza assistere in
non è ricca!.. -ribatteva il povero don diego che non si risolveva ad
elle calcole e ribattimento delle casse assordare il povero sandro, ma tremare tutta la casa
la madre, sia che sapesse che il povero giovane non aveva altro al mondo che
: giovanni grillo ricco ributta un parente povero. -rimuovere totalmente dalla mente o
questi scrive che bonifazio faceva custodire il povero vecchio celestino in onesta prigionia a fumone
contrario. papini, 27-473: ero un povero garzone di stalla, senza famiglia e
, xvt-208: ti mando la 'scienza del povero diavolo', ch'io, pregando,
badoer, lxxx-3-122: non è alcuno sì povero che non abbia la casa ben fornita
che io ho detto, sarà e povero e debole di amici e di parentado,
del più sfoggiato e strano ricamo un povero e logoro panno. pananti, ii-309:
che, imposto qualtme soprannome ad un povero o ad una povera donna, si pigliano
a ricascare a senarica. ah, povero paese! 2. abbassarsi di
vita dello spirito) di chi è povero (anche con riferimento alla condizione di
mondo ignoti', non eran superbi. un povero era nato tra loro ed essi lo
33: perché, quando il pezzo è povero di metallo, porta non poco pericolo
ricco fa la semenza l'invidia del povero. serdonati [tommaseo]: ricchezza non
ricco fo facto per subvenire a lo povero, e lo povero per servire a lo
subvenire a lo povero, e lo povero per servire a lo ricco. giamboni,
ghislanzoni, 16-100: giuda istigava il povero ad insorgere contro il ricco, eccitava
qui non si deve sapere chi è povero o ricco. abbiamo spogliato i vestiti che
molto facoltosa (sul modello dell'espressione povero in canna). aretino,
, 3-119: ostenta ricche campagne il povero villaggio di pfaifenaorf. aleardi, i-xn:
vi vedranno ricco di libri, ma povero di danari. vico, 4-i-829:
il mondo tanto ricco di idioti e tanto povero de'savi che concorrevano gli uomini da
vivo, e questo communemente è metallo povero, del quale si trova molto maggior
quale si trova molto maggior quantità. povero chiamano quello il quale tiene poco argento
. b. tasso, i-37: povero è tdon, ma son ricche le voglie
ricever dal mio re in questo mio povero stato che il bene ed utile de
tu mai sentito dire che, quando il povero dona a il ricco, il diavol
monosini, 144: tanto mangia 'l povero quanto 'l ricco. idem, 225:
è il più dannoso... il povero mantiene il ricco. ìbidem, 252
. doni, 3-72: grida il povero e non è udito; favella il riccone
di quei cani avari / che del povero fanno e del mendico / e si
gragnuole, i venti rigidi; e il povero cardo lo richiude subito e lo recinge
le stampe, ancor contendete a quel povero la limosina, a quel sarto la
qui m'è data, / io, povero medor, ricompensarvi / d'altro non
nuovo cardinale, gli tocca il più povero benefizio cardinalizio, esgisce all'anima come
ii-5-63: m'immagino la pena di quel povero ragazzo, che per esser più riconcentrato
. carducci, ii-6-262: perché ricondannarmi povero asino e portarmi dietro il concime,
colo. faldella, i-4-12: il povero giovacchino murat, agli 8 di ottobre
si figuri che, prima prima, il povero sor augusto, per le ricordanze,
isperato uno cavaliere nobile di schiatta, ma povero divenuto delle cose, ricordevole del gentile
divenuto delle cose, ricordevole del gentile e povero gesù cristo, di..
pubblicista. pirandello, 8-426: il povero zorzi, amico suo e della defunta,
e. gadda, 17-141: il povero notaio era bianco come ricotta.
aveva in casa, sotto il capezzale del povero letticciuolo, anzi ricchissimo seggio, poiché
alighieri, 242: come dal ricco il povero / ricevendo ricovero / di limosina alcuna
ringrazio, o morte! infine il povero / figliolo mio toma alle mia braccia;
/ che farò, lasso, sconsolato e povero, / de la sua grazia fòre
: sui gradini consunti, come un povero / mendicante mi seggo, umilicorde:
, / né chi ha un amico è povero. sbarbaro, 5-138: nell'isola
vista. bandi, 1-ii-44: il povero fantaccino... tornava a russare saporitamente
gara della ricupera del velo facesse piangere quel povero decrepito don ruggiero lor padre. d'
giovane, il quale era gentile uomo ma povero, ch'avea nome perdicone e postegli
, 1-147: quell'umore, che, povero d'acque / e di cognato olio
vedeva, povero frate, in qualche canto della piazza sorridere
!.. / ma sempre, mio povero avanzo, sei gramo, / ché
mai sentito dire che, quando il povero dona a il ricco, il diavol
della diva ironia osserverà ridescamente che il povero san giovanni, con cent'anni addosso
, 11: la gente diceva: povero ragazzo! io mi sentivo goffo e ridicolo
. bacchelli, 2-xxv-506: era anche povero e squattrinato, >ar che mi ridica
/ ed egli a un tratto ridoventa povero. d'annunzio, iv-1-516: mi
. carducci, iii-18-223: composte da un povero vecchio esule e padre di famiglia a
la sorgente del gran danno che costituisce povero il commercio,... e
lii-10-275: non s'incontra più un solo povero mendicante, perché venne in pensiero a
carducci, iii-19-303: che sarebbe avvenuto del povero professore con una lezione rientrata? faldella
comperavano a loro volta. in un paese povero, gente ancora più povera si rifaceva
e versò cert'acqua d'odore che il povero pietro, tornato a casa, dovette
. rovinato nelle sostanze, ridotto in povero stato. collodi, 1-21: nato di
ostinato alla vostra porta, come il povero ». g. bassani, 5-18:
rubens. govoni, 6-245: il povero poeta... /...
tu riffonderai i sessanta scudi per il povero go- stanzo. muratori, 9-219:
sogliono rifondere un poco di spirito al povero martorizzato d'amore. poerio, 3-99
ironica che si giuocava de'giuochi del povero demiurgo, allora la mente verrebbe addirittura
. nievo, 277: il povero conte ebbe gli occhi coperti da una nuvola
giunta, alla biblioteca, rifugio del povero, non dànno le riviste quand'escono,
le righe del mio pianto / il mio povero campo a grano / più intricato d'
zappata, 162: entra in ninive un povero profeta, sconosciuto, sminuito dalla fame
, 35: era bello a vedere quel povero spazzacamino in mezzo a tutte queste vestine
1-204: -che n'e stato di quel povero amman- nati che ti piaceva tanto prima
e questi sarà per lo più il povero, che non potrà porgere e su di
maneggiarsi e porgere il proprietario; e sul povero... cadranno tutti i rigori
riva, 1-103: ora rie, ora povero e ora gramezoso, / on k'
. r. borghini, 2-34: o povero a me! la mia catena,
efficienza. novellino, xxvtii-815: un povero cavaliere avisò un giorno uno coperchio d'
.. che... il povero contadino sia riguardato come fondamento sopra il
ii-172: non dà noia, no, povero angiolino! vien su tanto bene,
oro assai riguardevole agli occhi di un povero soldato. -numeroso. segneri
quello che lo ave- dimento del mio povero ingegno ne discemea, mi fecero con
volgar., 88: lasciate vostro povero riguardo e volgete gli occhi in alto
faccia la mamma dell'orso, codesto povero scherzo. = comp. dal pref
14-163: alla biblioteca, rifugio del povero, non dànno le riviste quand'escono,
pende. guerrazzi, 3-465: anelava il povero animale in ispaventosa maniera:..
in prezzo, le quali in uno povero sono poco stimate e manco cogno- sciute
: sopraffarlo con parole o bravate. povero ragazzo, bisogna vedere come sempre lo
carducci, ii-4-140: giosuè carducci è un povero rimatore, ma omero dante ariosto sono
del deficiente, del rimbambito, del povero essere a cui non si deve neppur parlare
funesto in italia, e il nome del povero frate usato come pietra di scandalo per
la gonnella e veduta dare al detto povero, cominciò a rimbrottare il povero per
al detto povero, cominciò a rimbrottare il povero per mandarlo via. michele del dogante
a. pulci, xxxiv-544: un povero dice - la carità non si vuol
era quella carità oltraggiosa che getta al povero il pane condito di rimbrotti e gli
cotanto poco de l'olio desse ad un povero. pirandello, 8-1066: era finanche
/ che d'argenti stillati, / quanto povero è più, tanto è più chiaro
alle arme,... el povero targa... smonto da cavallo e
? e col remenarve scoverzirè el povero pantalon, e lu gramo vecchio se sfredirà
parole del maestro cioè hegel, e il povero villari ne è rimasto scandalizzatissimo e me
a mezzo lutto / per la morte del povero gesù. -richiudere i piccoli buchi
amicis, 86: è vestito così da povero figliolo, ma ben ripa
, rimescola pure il tuo cuore, povero artista che ti credi ancor giovane e già
un mucchio di cose morte dentro il suo povero cuore. d'annunzio, iii-1-394:
spropositata. capuana, 14-175: il povero santi, che ha trovato lavoro in
lo scontrai sotto un viale del giardino il povero beppe. egli andava davanti a me
che lo spiegarono, in vita sua povero e mendico andare tapinando pel mondo.
gridava: -fate la 'limosina'a questo povero 'ceino'! 2. in senso generico
quest'uomo era autore e giovane e povero, e... estraendo da'
con il cam tivo fu povero: di rimpiatto negli individui trionfò la più
. essere). diventare o ridiventare povero; impoverire nuovamente o ulteriormente.
2. tr. far ritornare povero. = comp. dal pref.
da pro- cida, traghettato da un povero barcaiolo, che non vuol rimunerazione di
vecchiezza hae meno potenzia e 'l figliuolo è povero, e povero di senno, e
e 'l figliuolo è povero, e povero di senno, e lo spirito suole essere
di igo e di sangue. il povero cane avrà scodinzolato per le feste di
lui duro: -giù brillante! -e il povero cane si rincantucciò mogio mogio.
: conciossiaché nel cammino rincontrasse un certo povero, mosso da pietà, isdrucendo il
il cappuccio della tonica, a quello povero lo dette. ariosto, 1-10:
). metastasio, i-iv-16: il povero cavaliere ha dovuto soffrire un lungo esame
una rosa;... io, povero diavolo, che ho avute da due
sapeste che rinfranchi son questi per un povero diavolo che non ne può più! carducci
paura di perder s'invesca / e povero gemendo esser si crede, / più ogni
: di lì a pochi giorni riede il povero villano, ritorna mora e rincavagna,
a dar retta alla gente, questo povero romanzo moderno è una creatura infermiccia,
fonte. martello, 6-1-193: il povero reno, che in dipartendosi dal po
xliii-288: o buon iesù tu va'povero e scalzo / e io ne la superbia
offerirgli, com'era lor comandato, un povero presentuzzo era protestazione o segno di rinunziar
6-i-449: non v'ha uomo sì povero che non conviti colla famiglia o coll'amico
volte io ho veduto rinnovarsi questo mio povero popolo! quanti ne ho veduti portar
quattrini... rinquattrinatosi, cu povero che era. = comp. dai
, i-215: mentre è al martirio il povero meschino, / un gatto, che
senso di diventar signore, ricco, di povero che uno era. 'ora che è
cuccetta perché gli tornasse al posto anche il povero
verità, con asserir di rintoppo che 'l povero... divora se medesimo esausto
perché gli tornasse al posto anche il povero cervello, così terapeuticamente rintronato. ojetti
a trento. giorgio dati, 1-218: povero di partiti se ne tornò in palazzo
. pavese, 10-123: anche il povero scemo che ha un occhio fiaccato /
. p. petrocchi, 2-79: quel povero vecchio, benché patito,..
non da più rio dolor trafitto geme / povero agri- coltor cui nova pianta, /
idem, 1-xxxix-38: il caso del povero brunetti mi amareggia all'estremo. si
tutto, anche le cose sue, sul povero carestia, che era insieme sguattero
.., si ripararono ad un povero albergo, dove, appena giunti, ecco
mussi, che gli passasse a qualche povero. borgese, 1-19: il cielo era
. tornasi di lampedusa, 21: il povero principe fabrizio viveva in perpetuo scontento pur
dire, il testamento d'un buon povero popolo che ha pensato all'avve
, della passione di giulia si ripercosse sul povero e fedele mora, vivo o morto
ripescare il nome e la genealogia di quel povero diavolo. quando li saprà, saprà
, ne feci mandar uno da dresda al povero defonto e mi pare avervi scritto di
dolore. sacchetti, 216-80: il povero albergatore si partì e tomossi nella sua
di quaranta, l'amava come un ragazzo povero e brutto, che à l'anima
], 151: se vediamo alcuno povero che ripezzi per estrema necessità il suo
; lasciate almanco ripigliar fiato a quel povero garzone, e non lo cominciate a ripicchiare
in tanta considerazione il mal di questo povero nostro secolo, sentenziandolo per lo più
che ha esatta dalla mia patria il povero 'demofoonte', mi hanno ripieno d'un
, aveva dovuto ripiombare in senarica, povero, inutile e biasimato. pea, 7-155
e origliando pareva uomo da ripiombare un povero figliuolo nella fossa dei leoni e non d'
: dinanzi alla maestà del verbano il povero lario può andare a riporsi. graf
lii-3-46: essendo il loro paese molto povero e quello degli inglesi molto abbondante, sono
iacopone, 73-28: segnor povero mendico, per me molto affaticato,
cosa tra via, vi si trova quel povero che tanti anni prima ne uscì.
un'ora di riposo nel cuore e il povero, come ha sodisfatto alla necessità della
ticulare, del suo giudicio sopra questo povero 'corte- giano'. berni, 343:
cadesti nella vasca, che ti riprese il povero zio demetrio? che spavento, quel
comunali...: essi allettano il povero ad una vita pigra e lo trattengono
e a un riprovato come il mio povero enrico chi darà più niente? c
, 4-30: dopo aver molto tribolato il povero inquisito, fu assoluto con addurre quel
è fatto carnefice ormai di questo mio povero cuore, fossero rimedi bastanti per te
, i-30: fate poi che un povero trovi per istrada o per casa alcuna
ti ricorderai di risarcire il male fatto al povero decia. codice civile del 1865,
più avaramente che può l'economia del povero bibliotecario, rimangono per l'acquisto dei
riscaldata. palazzeschi, 8-93: un povero sole i... i pallido,
cose ripensando, / combattea [il povero] col fratei e con se stesso;
tonde. lemene, i-287: pure al povero stile, al canto indegno, /
inimicarvi il ricco o di maltrattare il povero. mazzini, 33-44: ora in sicilia
capo ti tocca. cassola, 2-69: povero sergio, - fece anna. -
: serse non fu altro che un povero cane. ruzzaione com'era,
cesari, 6-143: si leva il povero ciascuna mattina dal suo duro strame,
nel far del giorno, essendo andato il povero ad aprir la porta, vi ritrovò
da poeta. / io mi credeva, povero bertoldo, / un pie nic,
la via della povertade predicas- sono cristo povero, a ciò che per questa maniera rituzzas-
virtù », avvicendante o male riunente un povero impressionismo sensuale con un conato di abbracciare
fernando cortes, nato di basso e povero stato, ma poi riuscito di gran virtù
del fiume], vide un pescatore povero con un suo burchiello a dismisura piccolino
di don rodrigo, per rovinare il suo povero rivale. tarchetti, 6-i-101: la
, 30: chi gli ha rivelato, povero sciagurato, che essendo egli nato coll'
: sentivo su ogni dettaglio di quel povero quadro posarsi l'acuità di sguardo che
avesse l'ala / e messo dentro il povero meschino, / qual fusso morto il
canzon, così volgarmente formata / da povero savere, / credo che tra vulgar ti
, 1-343: voi siete venuto da un povero servo di dio come se voleste estorcermi
può fare migliore bene che fare limosina al povero e cibarlo e rivestirlo come avete fatto
stesso l'altra sera, quando il povero diego, mio primo scudiere, cadendo
rivolgitrice delle cose mondane, caduto in povero e misero stato. gioberti, 1-iv-56:
. colletta, i-248: il commercio povero e servo; l'agricoltura, favorita
motoscafo che mette la rivoluzione in un povero addormentato canale cittadino. alvaro, 5-19:
calcole e ribattimento delle casse assordare il povero sandro, ma tremare tutta la casa