bizzarra s'innamorasse d'abdolonimo o d'altro povero personaggio. pindemonte, 148: o
v'era da debellare che il mio povero don andreis; e la vittoria fu piena
si riconosceva a nessuno la qualità di povero: altrimenti, chi avrebbe pagato il
ogni debito di ragione voi condannate questo povero giovane. -debito di sangue: dovere
questo debito alli savi, perché sono povero di scienza; avevami pensato...
più ore del giorno; ed il mio povero stomaco non soffre veruna sorte d'alimento
, ii-57: il pianto di quel povero frate, magro, debole, pallido,
., vi-285: meglio è il povero sano e forte nelle sue forze, che
vossignoria mi deve perdonare se, da povero ignorante come sono, ho fatto debolmente
essendo decaduto il grano stesso, il povero popolo pagava il pane in ragione del grano
di spina, la giovinezza accanto al povero vecchio sconsolato. c. e.
bella cosa; dunque il ricco non è povero. = voce dotta, lat
? il signore taciturno non sembrò così povero di fantasia, né così sprovveduto di
terra. tommaseo, 7-358: questo povero infante / che non ha dove il capo
leopardi, 970: anche questo povero bene [il fior degli anni] manca
, poiché ne'regni suoi / povero diredato or più non regna.
giovine dritto e bollente di cuore, ma povero di ricchezze, ed incauto d'ingegno
dirittura e lealtà, sì come guarentire il povero contra il ricco e il fievole contra
quelli stessi terribili venti, insieme col povero mulo che mi portava. monti,
bella vergogna disabban donare un povero infelice che non si è levato altro che
molti. viani, 10-89: quel povero cervello disabitato si trovava a repentaglio con
sorpresa quando m'accorsi che il mio povero nome era posto lì non ad onore,
comodità e morbidezze, patisce più che povero uso a vivere disagiato. =
pensieri; e voi concederete perdono al vostro povero tasso. = comp.
disadórno, agg. che è privo o povero di ornamenti; poco adorno, scarsamente
senso più accentuatamente negativo, trascurato, povero, privo di leggiadria, brutto)
. periodici popolari, i-42: il povero vede in essa [la carità legale]
. rugieri apugliese, 199: povero e ricco e disasciato / sono e
: ch'appoggio alcun non ha, povero e privo / d'ospiti, qual
di ricoverarlo per quella notte nel suo povero soggiorno. = part. pass,
forse disamabile..., il povero giovine sentì una mano di ferro che
bellezza, d'amor, di grazia povero, / da la faina uscì.
conviene che il lavoro non distolga il povero da quell'arte che più costante- mente
: in faccia al signore, il povero vecchio non si sarebbe mai arrischiato d'
capitale. sassetti, 113: il povero mercante, che alla partenza aggiustò i
? fole stantie, ormai. e il povero soldato lo sa, lui, che
! u prete! ». « povero soldato! ». = ¦
testé è l'uomo ricco, e testé povero; oggi è salito nello stato del
che la dolcezza dell'acqua d'un povero gemitivo rimanga discernibile, dopo confusa,
avea mangiato. bazzero, iv-92: il povero croce- fisso fu trovato alla mattina dalla
di lavorare efficacemente e disrugginire il mio povero intelletto, e dischiudere nella memoria le
che disonora l'anima sua? il povero si gloria per la disciplina e il
papa più che l'imperatore lontano e povero e discreditato. percoto, 392:
impacci, senza i compensi. se povero, si mette per tutta la vita alla
novellino, 55 (89): se'povero e disdegni lo chiedere. dante,
ch'ài detto. / noi te faremo povero e bretto, / sì che no
4. per estens. miserabile, povero, umile; che è di livello
tanto dolore, ho caro che il povero morituro abbia ritrovato l'antica sua dolcezza
iv-1-574: mi parve di scorgere in quel povero viso estenuato i segni dell'agonia,
-disfatta a me!: ahimè! povero me! aretino, 8-354: il
. degli arienti, 422: ii povero omo è morto e tutto è disfacto!
accenda? tasso, iii-273: di esser povero e disfavorito, e per poco disgraziato
quel giorno se ne andò; e il povero imprudente, o per parlare con più
consolazione. comisso, 12-177: il povero ragazzo sfortunato continuava nelle sue disgrazie;
ecc. (ed è talvolta preceduto da povero). piccolomini, xxi-1-369: misero
. leopardi, 1069: -sono un povero disgraziato. -incominciamo male. i disgraziati
quieto possesso delle sostanze dismesse morendo dal povero suo signor fratello. 8.
1-1: non alesse dunque iddio lo povero al suo uopo, ch'era ricco in
suoi amici, e vo'disonorate lo povero, e lo ricco onorate? diodati [
del ricco getti più che quella del povero, pure molto più si disordina il
, pure molto più si disordina il povero di pagare la sua decima che il ricco
qual destino / fastidire il vicino / povero, e le fortune afflitto e sparte
buon augurio per il successo finale di questo povero dizionario; ch'io non dispero,
morire. verga, i-200: il povero 'ranocchio 'era più di là che
1255: rimanga presso voi, povero cuore! / io senza lui, povero
povero cuore! / io senza lui, povero cuore ardente, / andrò lontano disperatamente
ella è stata una testolina bizzarra. povero suo marito! l'ha fatto morir
2-62: fausto mostrò colle cifre d'essere povero, disperato dai debiti, e che
-no, no, no, il mio povero babbo no! - gridò pinocchio con
disciplina, con incoscienza; chi è povero, miserabile, squattrinato. g.
collodi, 740: se tu fossi un povero diavolo, un disperato, un mezzo
, che il ricco è ingiurioso al povero, il povero invidioso verso il ricco:
ricco è ingiurioso al povero, il povero invidioso verso il ricco: perché de'
disegni ed a speranze che hanno ridotto questo povero stato nella disperazione che vedete. foscolo
compassione / ch'egli ebbe di quel povero cristiano, / che non si dessi alla
nei primi anni del suo esilio, povero sino alla disperazione qui in londra. comisso
chi dispetta suo amico, elli è povero di virtù. bonichi, 204: un
pietà, se non dispetto, di questo povero secolo dovranno avere l'età venture!
belle cose da fare scrivere a un povero disgraziato, tribolato, ramingo, a
poterlo gravare in qualcosa più che il povero,... e si sono usati
loredano, i-2y. non poteva il povero adamo disporre il suo cuore ad una
salvini, 39-iii-n: facendo di tanto povero e mendico cuore platone che, quasi
del voto come d'una derrata; il povero nel governo rappresentativo è abbandonato affato in
servo ed abietto vermicello, e molto più povero e dispregevole che io non ardisco di
alfio, pel solo motivo che era povero, e non aveva nessuno al mondo
, lo raggiunsero, e dissacrarono il povero prete col ferro e col fuoco. b
dissecca cadaveri. nicvo, 330: povero carlino! -diss'egli -come sei indietro!
de'suoi forti, il bisognoso e povero dalli suoi dissipanti. dissipare (ant
di ferito, di smarrito, di povero, di « dissociato noètico ».
petrarca], ii-448: non era povero, anzi dovea venire in dissoluzione per le
[quelle messe] da un qualche povero affamato, a cui il prolungato digiuno
di argento, nelle cupide mani del povero creditore la- sciaval pegno.
-ha tanto bisogno di distrazione, il mio povero pietro! e. cecchi, 5-374
e. cecchi, 2-161: il povero distribuisce il piacere, a tutti così
propia / bellezza desiando fu distrutto, / povero sol per troppo averne copia, /
carattere di sublimità, render misero, povero di forma, di contenuto.
conviene che il lavoro non distolga il povero da quell'arte che più costantemente può procacciargli
, v-152: né altercavano più col povero, bensì tra lor due, aspirando al
lodovico di condè suo fratello, principe povero, ma prode e animoso. goldoni
/ che gesù cristo fu del tutto povero / in comune, e in divisa,
gabella non divori il frutto dei sudori del povero. monti, iii-260: il cambio
men che mezzo per la morte del povero m. marco antonio suo nipote,
, v-2-474: era... un povero figliuolo scialbo e di scarso ingegno.
: che ha scarse risorse economiche, povero, sottosviluppato. alvaro, 7-167:
ch'oggi è l'uomo ricco e domani povero: oggi è lieto, domani dolente
che l'ultimo domicilio di lui, povero grande, sarebbe stato il manicomio di imola
dominio. carducci, iii-12-163: un povero giovinetto venuto a città in cerca di
e il don rinunzio affatto: / povero sì, ma galantuom pretendo / viver finché
sbatacchiava in qua e in là il povero impiccato, facendolo dondolare violentemente come il
sia giunto a due passi di distanza il povero don giovanni non è più lui.
: passando dunque dalla casa d'un povero lavoratore, con le sue ciurmerie,
doppio indirizzo, soggiunse: -quel povero metelliani m'ha l'aria di un raià
767: era una gran mummia, povero don angelo! batteva le doppie,
vedrai talun che fa il mendico, il povero, / fa il dormi, e
fiammante, ma sul suo dosso modesto, povero, un po'curvo, perdeva ogni
sola. gramsci, 8-10: ricordo un povero ragazzo che non aveva potuto frequentare i
stigliani, ii-316: ecco come il povero dottoratilo, per biasimar lo stigliani,
-non so che farvi se siete povero di spirito! -oh che eresia!
taverna, ed è sì ignudo e sì povero ch'elli non ha niente, ma
sassi, di fango e di onte questo povero rettile [satana]. rettile?
un modenese, mi ricordo, un povero figliuolo scialbo e di scarso ingegno, una
pratolini, 2-248: « ha ridotto quel povero osvaldo un ecceomo! » si lasciò
disparità delle condizioni verrà ad opprimere il povero ed il debole, né verrà la disparità
non aver quella signora dato licenzia al povero, nacque un detto di severo biasimo.
che ammorbano in sì gran numero questo povero stivale d'europa. serra, iii-507
un semplice economo spirituale com'è quel povero farfuglione di don anseimo. 4
, che a te cantando / nel suo povero tetto educò un lauro / con lungo
. egèno, sm. latin. povero, indigente. s.
dotta, lat. egènus 4 bisognoso, povero deriv. da egire 4 essere
, 1-26: così fa quelli c'à povero core / di soferire pene per amore
il pianista... ora agguantava il povero motivo colla mano destra, poi,
occhi sgranati de'due bimbi, il povero carlo aveva meticolosamente infilzato gli scarabei e
, se così si vuole chiamare il nostro povero tentativo di ricordarci, parlando, che
, 1-1: non alesse dunque iddio lo povero al suo uopo. s. bernardino
proprietario del castello era già stato un povero maestro elementare; povero maestro elementare che
era già stato un povero maestro elementare; povero maestro elementare che tutto d'un botto
in desiderio di voler essere al tutto povero e mendico per amor di gesù cristo
dessa, d'impetrare qualche elemosina al convento povero e oppresso da personaggi potenti, è
di divozione / della religione / del povero francesco, fra'minore! sarpi, vi3-
propri figliuoli. la solita storia del povero italiano; operaio, emigrato e anarchico;
messa con gli embrici: essere estremamente povero. nieri, 281: se la
, 2-iv-85: o almeno avessi il tuo povero galantuomo alessandro, aspro ed emicranista,
protezioni potenti e impieghi lucrosi. il povero veneziano è abbandonato al dolore di aver
dimenticato. pananti, i-333: un povero signor caduto al basso, / che nulla
che si serva della lingua; / un povero emigrato, un forestiero / farà il
. casti, i-1-265: d'un povero abate io mi rammento, / che dicea
sentenza. giordani, vii-16: il povero poeta è chiuso in giro sì angusto
pasto prezioso e lauto / il mio povero desco orna e compone. i or
che altro al più che fosse sì povero. e pure seneca s'empie la
della patologia endocrina furono sperimentate sul suo povero organismo infantile e assieme senile.
23-200: oh dio, dice il povero disgraziato, io mi sento enfiare per tutta
in giù entrava in un quartiere meno povero. -sfociare, sboccare (un
entrava in comune che allora fu molto povero ed esausto. broggia, 164
annodato sotto il collo e ravvolto nel povero mantello dinanzi alle bande rosse.
gobbi scene epiche, il cervello del povero calzolaio ne usciva sconvolto. landolfi,
. d'annunzio, iv-2-234: un povero epilettico idiota, che tutti opprimevano e
o dentate; fiori in racemo terminale povero e bratteato, privi di sperone,
del ricco epulone » (che negò al povero lazzaro le briciole della propria mensa)
propri beni senza mostrar pietà per il povero. savonarola, 7-ii-252: andrai là
fuori dell'ordinario, più uno è povero più si restringono i metri quadrati a
patrimonio, rifiutata la eredità paterna, povero di firenze partire. moneti, 12:
, si commovevano al cospetto di quel povero santo macilente. de roberto,
, x-4-204: nel suo orgoglio di povero plebeo avrebbe voluto vedersi ai piedi quell'
, 2-27: io amo di star povero, / la qual cosa non fa prete
di virtù ferrigne, è così povero di energia erettiva al punto che
/ a poner cura in gregge umile e povero, / ch'io spero che fra
il compì, di privazione. privo, povero, spoglio. petrarca, vi-1-31
gadda, 7-229: i ragazzi di codesto povero popolo di marinai-pescatori non sono veduti con
eroismo. magalotti, 20-172: il povero sconsolato leone, rimaso in terra,
, ii-256: grato alle dèe, dal povero / sepolcro, a quando a quando
sue avversità. sacchetti, 124: povero pelegrin salito al monte / mi veggio
. redi, 16-viii-317: se un povero pastorello offre talvolta le primizie del suo
: se io abbia esagerato in questo povero schizzo che tentai abbozzare, chichessia può
ingiustizia che hanno fatto a un mio povero caro bravo e bello studente.
ella si sia, conchiusa, del mio povero sapere non confidandomi, né della propia
. doni, 3-72: grida il povero e non è udito; favella il
entrava in comune che allora fu molto povero ed esausto. collenuccio, 23
poesia turatiana è di un ben povero effetto. barilli, 6-36: arrivai a
masuccio, 454: esclama, dunque, povero novellino, che tale eccelso principe con
sonanti vagavano al signore, il povero vecchio non si sarebbe mai arri
distinzione della legion d'onore, il povero cagnoli è il più dolente di tutti
oggi quello perpetrato nella persona di un povero pescivendolo. -con valore iperbolico.
, e subito si troverrà con iob povero, privato de'figliuoli amici e parenti
furono stappate e bevute, e il povero uomo s'esilarò tanto che ne fece
vuota. -ant. misero, povero, umile. s. degli a
poi in senso morale 1 debole, povero '): di etimo incerto (una
almeno cinque giorni dell'esistenza di un povero. de sanctis, 7-388: dove la
ii-1-380: la carità legale imprigiona il povero ne'suoi carceri filantropici, lo condanna
sentimento cristiano che gli ispirava il suo povero amico, ma anche dal bisogno di espandere
giusti, i-70: trista condizione del povero espatriato. o trova occupati i suoi
do la fede mia, da qual povero e reai servitore che io vi sono,
un osso di bistecca ai piedi di un povero parroco del pistoiese perché espettorava in un
il dottore] girò e rigirò quel povero corpo inerte per un tempo che a
altemps le ha raccomandato il bisogno del povero filippo, ed esposta l'estremità della condizione
, 5-i- 78: o perché sia povero il nostro linguaggio, o perché miglior
: in faccia al signore, il povero vecchio non si sarebbe mai arrischiato d'
ritrovata. fu lo schiavo, il povero / schiavo impotente: non osando esprimere
in te. jovine, 2-105: il povero don carlo faceva veramente tutto quello che
/ che avea ciascuno / di farsi povero, / trito e digiuno / senza
sua, fuori di quella della madre, povero bimbo, e aveva trovato rifugio soltanto
sapere se il giacimento fosse ricco o povero, se le zone sterili fossero rare o
egli è da perdonar non pertanto a un povero scrittore, che, tutto intento essendo
, la vita intima. è ormai povero e materiale il mondo esterno davanti alla
storica. pirandello, 8-945: al povero marzani, destituito a tal segno di
fin dal giorno che un padrone più povero e possente li aveva chiamati con sé,
il significato del superlativo assoluto (estremamente povero: poverissimo; estremamente male: malissimo
, che il padre, in estremità povero, non potè lor dare, s'
ciba. rajberti, 2-234: il povero mio libro è giunto agli estremi; veniamo
esultanza infantile. brancoli, 4-95: un povero idiota zoppo... si mise
collodi, 177: a quella vista il povero pinocchio ebbe un'allegrezza così grande e
della recuperata salute di tuo figlio. povero olindo, quanto hai sofferto lo so
ginocchi, son prese dalla follia ed il povero eunuco re siste, per
, 6-542: io, come amico del povero valentino vorrei fossero evitati degli altri dispiaceri
xvi-208: ti mando la 1 scienza del povero diavolo ', ch'io pregando,
in cotal guisa contro a parrasio: povero vecchio! vide le rovine della patria
, con elaboratissimi lisci e contropeli, il povero parrucchiere rimaneva inerte. si rodeva che
faccende, entrò in camera e scoperse il povero amante ch'era più morto che vivo
io faccia di te, che sei povero e brutto? lippi, 1-16: veggiam
sp., ir (192): povero griso! in faccende tutto il giorno
appena un mese dalla morte del mio povero vittorio, ci vuole una bella faccia di
): in faccia al signore, il povero vecchio non si sarebbe mai arrischiato d'
non togliendo la faccia tua da niun povero, secondo tobia che dice: fa la
e non torre la faccia da niun povero, e così la faccia di dio non
quando abbiano a esser cagione a un povero leggitore di tanta seccaggine quanto lo sono
da'romani il parricida! ed il povero facente funzione da parricida era in questa
erasmo fu detto facetamente, che lutero povero ed abietto arricchisce e inalza molti. tesauro
. faqtr (col significato originario di 'povero, mendicante ').
appaltatori d'affari e spregiudicati birbanti. povero san francesco, in quali mani capitato
circostanze presenti occupavan tutte le facoltà del povero pellegrino. leopardi, iii-207: nell'età
ii-135: ormai mi ero detto: « povero francesco balduino, sei bell'e spacciato
a carra nella bottega del legatore, io povero plebeo devo aspettare. cattaneo, iii-1-107
. e'mi par che facci come quel povero mercante che comincia a fallire, e
poi, avrebbe finito coll'avviare quel povero teatro sulla scorciatoia che mena diritta al
, vi-192: porgi la mano tua al povero, acciò che si compia la preghiera
e scalzo ne va allo spedale; / povero, vecchio, infermo e pien di
, 740: se tu fossi un povero diavolo, un disperato, un mezzo
. della porta, xxi-n-406: povero di robbe e di cervello, puzza
dalla via /... / un povero organetto / s'è messo a singhiozzare
la tua usanza. sacchetti, 124: povero pe- legrin salito al monte / mi
testa, tutta la mina del suo povero corpo che aveva obbedito un tempo alle
gli scrunasse un piede, brututùm! il povero miccio giù a precipizio per la costa
: diffamazione? ma che diffamazione, povero disgraziato, se già da qualche anno era
lassi, capitarono a casa d'un povero contadino, al quale dissono: noi
e colla passione negli occhi, il povero giovinetto ci moriva addosso di voglia. dossi
a tirar zampate. 3. assai povero, miserabile, bisognoso. cassoli,
, si commovevano al cospetto di quel povero santo macilente. = dal fr.
del giudice di circondurre con sottigliezza un povero uomo che non capiva i raggiri criminali,
in fango. zanella, vi-697: povero ingegno uman,... /
favole,... d'un povero e fangoso pescatorello che egli era,
? il signore taciturno non sembrò così povero di fantasia, né così sprovveduto di
ve lo dedico, dunque, questo povero libriccino. esso è come il risultato di
ha de'pensieri, e chi è povero, come son io, può mal volentieri
2-268: io meno buono ad un povero innamorato il fantasticare che si possa far
direbbono e'vostri nimici che voi fussi povero di gente a mandare imo fante al
a padova era proprio quello d'un povero studente. somigliava nella figura il fanticello
sicura da voi: ve lo dico io povero frate; e in quanto a voi
.. pare anche che argomenti nel povero gran mancamento di merito, facendo giudicio
alla camera da letto; ma il povero gregorio la trattenne. pea, 7-291:
comprargliene quanto ne vuole, a quel povero vecchio. vittorini, 3-83: la
pur si trovò che la fece pulita al povero uomo. deledda, i-565: il
un semplice economo spirituale com'è quel povero farfuglione di don anseimo, che, oltre
noina,... dominava sul povero vicinato, nelle cui viuzze l'erba cresceva
del putridume. svevo, 6-184: povero amico mio! il dolore ti ha fatto
p. fortini, i-179: il povero dottore... come pazo se
invece farraginosa e polverulenta a difendere il povero aminta che non ne aveva affatto bisogno.
, quello sfondolarono, lui in un povero farsettino ritenendo. sacchetti, 85-24:
adolescenza. soffici, v-1-554: questo povero lemmonio, il quale non essendo ancora
i due fidanzati, per salvare il povero giorgio, troppo ingenuo e accecato dal
suoi figli, marino, era un povero scemo, che correva sempre per la strada
qual destino / fastidire il vicino / povero, e le fortune afflitte e sparte
2-376: a me tocca sotterrare il povero carlo alberto a superga!...
tanto dolore, ho caro che il povero morituro abbia ritrovato l'antica sua dolcezza
ciascuno di loro, niuno scrittor greco è povero, né scarso, né troppo uniforme
che glie ne diedero tante, al povero vito scardo, da lasciarlo più morto
fammi fattore un anno, se divento povero, mio danno: i fattori si arricchiscono
fattore un anno, s'io son povero, mio danno. proverbi toscani, 28
fammi fattore un anno, se sarò povero, mio danno. -fattor nuovo
, si commovevano al cospetto di quel povero santo macilente. bocchelli, 1-ii-607:
prendea. verga, 4-365: il povero gesualdo, nei primi giorni, s'era
bruni, con quell'aspetto nobile e povero che rende favolosi i ferrivecchi. comisso
, 7-17$: nessuno sarà felice quanto il povero nel giorno di festa, sa di
tale, perché, moglie d'un pastor povero, fu già amica di più che
de marchi, iv-224: « sono un povero artista », mi disse, «
15 (261): per un povero oste che fosse del tuo parere, e
muse, muoviti a pietà del nostro povero eugenio. pananti, ii-234: sei
non divori il frutto dei sudori del povero, che vi sia una proporzione tra i
schiena / trent'anni, e poi morir povero e oscuro? jovine, 2-220:
, viii-725: la morte del mio povero zio mi rende padron di me stesso
visione loro imperadore e signore uno fabbro di povero stato, il quale avea nome cangius
cangius, il quale in su un povero feltro fu levato imperadore, e come fu
aveva allora allora fesso il ventre a un povero giovane del kentuky, che spazzando davanti
: quanto è vecchio e antiquato il povero allighieri colle sue collere rauche e le
vi-75: io e l'altro mio povero fratello, sventurato e innocente come me,
iii-6-248: co 'l rosa principiante e povero adoperaron l'arme che più diritto ferisce
e quello sguardo ferì per sempre il povero cuore convulso del pescatore. saba,
2-268: io meno buono ad un povero innamorato il fantasticare che si possa far
sbagliò il colpo, e se il povero anchianino non era lesto a far civetta
i viziosi. bacchetti, 9-97: il povero falchi, che nello scrivere era assai
ricco di virtù ferrigne, è così povero di energia erettiva al punto che una
sguardo onesto, come poteva lui, povero debole fanciullo, vincer l'orrore della
: [il ministro] fece dare al povero fra felice un cavallo di cinquanta buone
. degneranno aggradire ciò che il mio povero intendimento, aiutato però da fervorosa applicazione,
clemenza. moravia, ix-94: quel povero mussolini... credeva appunto di
: signore, / al limitar del mio povero ostello / ieri saliva il cupido esattore
chi vuole che se la pigliasse un povero fiaccheraio, quando gli casca il cavallo
gran velimento / di ciriffo e del povero avveduto, / che con le some innanzi
furia fassi, e ribelle / contro il povero core..., / del proprio
p. fortini, ii-243: e1 povero prete per non aver denari lasciò pegnio
. salviati, 19-21: ed io povero vecchio abbandonato / mi starò pur qui
, nessun fiato di consolazione al tuo povero vecchio, al tuo papà, al
l'appunto nel capo, tanto che il povero grillo ebbe appena il fiato di fare
forte era il martellar che faceva il povero cuore di lucia. fogazzaro, 5-144:
nelle forti. monti, iii-94: il povero pieri, mi ha, non è
lino, la motta aveva notato che il povero giovine era rimasto molto turbato della facilità
. dossi, 41: molte fiate quel povero cacio tra due grattugie, fidando alla
che ella simulava virtuosamente per il suo povero infermo. b. croce, i-1-437:
scavata fra ciglio e ciglio, il povero caudatario di porro andava di qua e di
/ dopo i sollazzi, al suo povero ostello; / e fieramente mi si
/ e negandomi tutto come te, / povero padre, per la fiera gioia /
alla morte. monti, v-14: il povero conte è crudelmente e senza rimissione disonorato
e lealtà, sì come guarentire il povero contra il ricco, e il fievole contra
scalzo ne va allo spedale, / povero, vecchio, infermo e pien di male
d'elli veggono lor fiebolezza, e lor povero amore, e lor difalte, quando
volontà. baretti, 3-196: il povero rucellai non sapeva nemmanco fare i versi,
signore ben provedere, che se alcun povero od altro si lamenta dinanzi da lui,
. de marchi, ii-1044: -il povero pà non ha mai voluto l'elemosina di
ovvero figlia naturale, secondo calore con un povero giovine, figlio del popolo. carducci,
sapersela giostrare. -buon figliolo, povero figliolo: uomo onesto, cordiale,
48): in verità, da povero figliuolo, rispose renzo, io non ho
, tanto che, se fosse stato povero, avrebbe fatto la prima figura alla lavanda
l'intenzione. cuoco, 1-201: povero amico! a quale stato ti veggo
signor tognino fa questa figura a quel povero uomo. pensi, un vecchio di sessant'
, 1 (21): oh povero me! vedete se quelle due figuracce
la fantasia del poeta raccoglie insieme il povero boemo e l'uomo della croazia dalle arti
reo filaccicoso velo, / che il povero liquor ne ingombra e offusca / dare in
: ma egli, che non era mica povero di parole, con certe sue filastroccole
buona 'che bastano a rivelare un povero ingegno, un uomo vergognosamente sfornito di
d'annunzio. pancrazi, 1-42: povero redi! le libere volute, le riprese
non so che abbia a fare un povero filologo, come son io, in
fa be'paramenti / pur ch'el povero stenti / e muoiasi di fame. d'
ii-128: pressato un re da un povero importuno, / che richiedea nelle finanze
finanze. soldati, i-276: sono povero: vengo qui quando le mie finanze
a fine; ché uomo ozioso e povero che tosto s'abbandona a fare follia
una pistolenza crudele, la quale fa povero cui ella piglia, perché non pone fine
, 4-25: elli sia altresì come 'l povero indebitato, ch'è caduto nelle mani
e negandomi tutto come te, / povero padre, per la fiera gioia /
scomunicati. nievo, 1-241: il povero gonzo era ancora fra il sì e il
: deve importare di molto ad un povero cameriere che il luogo dove lavora onestamente
mano le sue costole, il suo povero seno, e il suo fioco cuore.
2-63: di monte in monte il povero cercando, / di selva in selva
... / che farebb'egli al povero fagiuoli? 5. fare
di giacomo, i-777: il mio povero amico era cieco. senza padre né
: venne... a me, povero contadinello igno- rantuzzo, la fisima di
fisonomia, gli parve di raffigurar quel povero mezzo scemo di gervaso. carducci,
. bartolini, 4-57: era un povero mendicante di cinquan- tanove anni, senza
quando abbiano a esser cagione a un povero leggitore di tanta seccaggine. parini,
fermo e lucia, 115: andava il povero frate... pensando all'accoglienza
de'fiumi / sta con pallidi lumi / povero agricoltor mirando l'onda. s.
39: arete auto novelle del flagello del povero dante stato censurato sul detto del varchi
. medie. disus. sangue floscio: povero di cellule. g. del papa
chiesa, 5-221: vedendomi dinanzi fermo quel povero cirillaccio, con la sua faccia flosciona
iddio giovanni, innanzi che si facesse povero, andava onorevolmente vestito di panni tinti
caterina da siena, 262: il suo povero frate muore di freddo e di fame
, 691: è tutto scorbacchiato el povero uomo: pargli essere vituperato; hammi dato
! baretti, 3-297: fu sempre povero come un sorcio salvatico, mercé la sua
firenzuola, 988: chi dice che quel povero muletto / di gian di laga si
col canto, / e io, da povero santo, / benedirei gli uccelletti.
: li vedo con me, col povero papà, in una mattina di pasqua,
su un fondo non fermo, acquoso e povero di materiali opportuni. 11
reo filaccicoso velo, / che il povero liquor ne ingombre e offusca, / dare
aveva tenuto al fonte. adesso, il povero vecchio prete faticava sette camicie per insegnargli
, che farebbero i lamenti di un povero diavolo di collegiale, che incocciasse sul serio
ha date tante e tante che il povero carlo, che ha le carni tenerine
. e. gadda, 6-222: povero essere! il gomito palesò la foratura,
un tempo, in un paese infinitamente povero, e conosco quest'aspirazione verso le
una settimana, cibo quasi unico del povero e del ricco.
gratugiato. collodi, 47: il povero gatto,... perché la
che voleva giungere colà modestamente, e da povero ministro del vangelo. moravia, viii-59
quella gran villa, quando io ero povero bambino, formava il termine delle mie passeggiate
marino, 12-91: il mio zoppo e povero marito /... / pur
9-2-241: s'ha a consolare un povero pastorello per un agnelletto, statogli involato
esser vestito e fornito, e tu sei povero ed ignudo. manzoni, pr.
e lealtà, siccome di guardare il povero contro il ricco, e 'l fie-
volgar., vi-285: meglio è il povero sano e forte nelle sue forze,
de'fare contra 'l ricco che contra 'l povero. nerli, 6: male potevano
sentissi. carducci, ii-9-82: al povero casarini, se del morire si è accorto
ho con dispiacere sentito della moglie del povero flaminio: ma mi meraviglio forte della
e negandomi tutto come te, / povero padre, per la fiera gioia / di
tanto l'animo s'awiliva, e il povero amante peggiorava. sassetti, 414:
o qual destino / fastidire il vicino / povero, e le fortune afflitte e sparte
più avaro, ne diventa più povero. foscolo, iv-418: l'ingegno va
leopardi, 36-94: uom di povero stato e membra inferme / che sia dell'
masuccio, 428: misso adunque il povero guidotto de catene carico con altri assai
disparità delle condizioni verrà ad opprimere il povero ed il debole. svevo, 4-909
moltissimi stenti, improprietà ed inverisimili il povero componimento. monti, i-96: gli
, 223: s'egli avenisse che il povero fosse col ricco in una battaglia
in una battaglia, là si dee lo povero, se egli puote, più
482: pareva uomo da ripiombare un povero figliuolo nella fossa dei lioni e non
dal fondo di una fossa, ove il povero fiani languiva tra'ferri, lo manda
ch'io sento per la malattia del povero fra cesare. botta, 4-353:
qual giudicio di dio quello buono uomo sia povero, e quello reo uomo sia ricco
. verga, 4-35: il suo povero corpo delicato e fragile nelle braccia di
di vent'anni, provvisto di fantasia, povero di cose e perfino di salute,
credo, ad avere per ospite il povero foscolo anziché un francioso. d'annunzio
ogni sera sembro il tuo compianto, / povero vento e luna, malavoglia / di
: non c'è qua virtuoso alcuno povero che egli non lo abbi fatto ricco
tanto disse e tanto fece che il povero guardiano dovette pigliarlo a prova, pel
. cattaneo, i-32: defraudar un povero e affaticato mercennaio e stender morto un
caso,... avenuto ad un povero fratuncèllo, non senza però suo grave
iii-240: io in pigiama mi trovavo, povero fratturato, sopra un seggiolone, con
de'bisognosi sì è la vita del povero; colui che il frauda, è
, 1-188: non fraudare il mercenario povero e bisognoso, chi ch'egli si
fraudare la libertade e non lo lasciare povero. lorenzo de'medici, i-128:
spiegazione filosofica: « la ragione del povero uomo è: * chi se
ricco ingiustamente operoe e fremerae; e lo povero come si freme d'una febbre o d'
p. verri, i-415: un povero cittadino avvezzo a una vita più molle.
taschini del gilè, cavò fuori con due povero diavolo! [sostituito da] manzoni,
e che l'accora / non sa al povero enea dar tregua alcuna. f.
2-4-213: parchissimo nel cibarsi, estremamente povero nel vestire e frequentatore indefesso del coro
. soffici, i-116: opera di qualche povero frescante imitatore d'andrea del sarto
, 2-142: per tenere in fresco quel povero giovane, che doveva essere proprio cotto
p. fortini, i-179: il povero filosofo, soportando il suo male,
albertazzi, 45: il più povero curato della diocesi, malmesso nella veste
, ii-18: figliuolo, la limosina del povero non la frodare. sacchetti, 147-81
frodare libertà, e non lo lasciare povero. cassiano volgar., xiii-6 (161
una di quelle colse nel capo del povero giovinetto mio fratello: subito cadde in
/ e m'è de tacque sue povero lete, / e d'un orto e
, 1-277: imaginavo questo suolo sì povero, frondeggiante di fitta verdura.
importunissima eloquenza tanto stuzzicò e fruconò quel povero buco, ch'ei alla fin fine
animali. bazzero, iv-89: il povero rampichino, frugacchiando alle fredde fenditure delle
, di nascosto di tutti, un povero frucatóre di stracci. -in senso
, qualche cosa in somma di quel povero forno. verga, 2-218: uno spiraglio
giungesse a selvaggiano sono certo che quel povero vecchio ne sarebbe afflittissimo. giusti,
in un assalto furibondo contro il povero cognato che, riparandosi la testa con le
del bealo egidio, 245: questo povero uomo sarebbe molto sollecito d'adoperare bene
non divori il frutto dei sudori del povero. cuoco, 1-231: l'agricoltore
. e. gadda, 7-328: il povero giacomino soffriva di ftiriasi. anch'io
se il giorno dopo gli picchia un povero all'uscio, gli s'aizza il cane
mente è bellissima cosa viver povero in questa vita breve e fugace per
grandissima selva ercinia, divenuto fuggiasco e povero,... si incontrò in tre
uno implacida, ad un solo, / povero, un dio sì umilmente dio!
papa. alvaro, ii-164: il povero bracciante fugge nell'emigrazione. moravia,
. collodi, 7: il povero maestro ciliegia cadde giù come fulminato.
. chiesa, 5-202: -oh, povero giovannella! e chi avete trovato lassù
carducci, ii-18-183: l'annunzio funerale del povero amico nardozzi io l'ebbi dai giornali
breve rispondo perché funestato dalla morte del povero lamberti. botta, 4-158: col cuor
, 312: da portiere fungeva quel povero mini... il quale era anche
con la sorpresa che toccò al povero copler. soffici, v-2-618: un
. m. cecchi, i-361: al povero si dà polli, del vino, /
/ che un uomo onesto, un povero minchione, / potesse qualche volta aver ragione
21: non un baston da un povero o da un orbo, / o tal
, quel doversi venire a trovare -un povero cane di galantuomo, dopo morto -insieme ai
91: in vero non può mancare al povero, se esso non è mendico,
invidia furfantina di quelli che vedono un povero diventar ricco. tommaseo [s.
d'un'alma infelice, / d'un povero cor. alfieri, 1-246: di
furie avevano già fatto in pezzi un povero birro. d'annunzio, iv-1-902:
... ho pur commesso qualche povero furtarello, me ne accuso e me ne
lavorassero mille braccia di fusa torte pel povero amante della signora ottavia. -mancar
quello che si può fare per quel povero demente, vittima certo e del padre
il poeta] adolescente a venezia, povero e fiero nel suo gabbano verde. barilli
organi. giusti, 2-42: oh, povero stivale! ora confesso / che m'
g. gozzi, i-16-168: il povero gabbato ringraziò il profeta maometto che gli
: la gratitudine degli uomini verso il povero gabelliere dovrebbe essere ancora più grande.
madamigelle, che si sono spartite il mio povero cuore come una torta di siena.
gagliardi. leopardi, 34-90: uom di povero stato e membra inferme / che sia
gala, concerti cosacchi, contendono il mio povero io. calvino, 2-23: io
ragion di stato, acciocché ogni uomo povero possa con poco comparir galante. moniglia
iv-251: le cose necessarie ad un povero gentiluomo infermo son molte; e non era
l'arno] dirizza prima il suo povero calle. buti, 2-328: * più
3-1 (ii-256): sentendosi il povero pandolfo esser sepellito,... si
senza scandalo potea / mettersi a gambe un povero poeta. -mettersi, cacciarsi la
scherno. verga, i-162: il povero ragazzo faceva ogni cosa con garbo.
e le sue ruote, e il tuo povero piccolo viso già spariva sotto la maschera
: vedete, dico, quel garzoncello povero, incolto e mal pettinato: accompagnatelo
, iii-669: -e se quel povero garzone di stalla morisse per cagion vostra
carbonio. -gas d'aria, gas povero, gas di gasogeno o di generatore:
/ di ricchi fuochi fatui / con il povero gas del mio fetore. manifesti del
fermiere « le porterò qualcosa in gattabuia, povero agnolo ». panzini, iv-288:
baldini, 13-82: i giuramenti del povero giacomino erano fondati, si vede,
a'moderati. mi diverto con quel povero broglio come un gatto col topo.
ii-734: è la nuora di quel povero signor tognino! povero uomo, morto giovine
nuora di quel povero signor tognino! povero uomo, morto giovine anche lui.
di que'degni uomini per ragionare al povero degli affetti e degli utili suoi. soffici
che si vedesse per galanteria / un povero fagiuolo in gelatina. -rapprendersi
diamante). bartolinì, 17-257: povero contadino / che, galoppa, senza
839: chi t'avesse detto, povero e buon parroco di dolo, che tu
uomini; insieme il ricco e il povero. crescenzi volgar., 2-26: la
di comune stato e di più basso e povero. fiore di virtù, 12 (
andava volontario in carcere per salvare un povero vecchio da tale disgrazia, essi si sentivano
minute genti. michelangelo, i-37: povero e nudo e sol se ne va 'l
: ora si svegli l'angelo del povero, / gentilezza superstite dell'anima..
23-49: così a un tempo abietto e povero / lo veggo, e senza aviamento
: * gentiluomùccio ', un gentiluomo povero, poco autorevole, di poco valore.
tommaseo, 4-i-277: imaginavo questo suolo sì povero, frondeggiante di fitta verdura: e
e gli alberelli e le siepi del povero giardino esprimevano, invece, la falsità
dell'an- ciolina..., povero gesuato cantore di laudi. =
un dado. settembrini, iv-70: povero figlio,... dove sarà gittato
carro davanti a quello su cui stava il povero renzo. abba, 1-200: quando
proprietario del castello era già stato un povero maestro elementare. 4.
che a te cantando / nel suo povero tetto educò un lauro / con lungo
la cosa con tanto dolore di quel povero vecchio, che egli in poche settimane
... era quello il giacitoio del povero arrigozzo. 2. bara, sepolcro
è inutile far misteri; capirà, un povero diavolo come me, le gambe gli
lo ripeti prima di coricarti, o povero lettore, come una massima d'epitteto
ginocchio. dossi, iii-306: il povero vecchio, rialzandosi tutto balordo e fregandosi
xvii-198: prega il cielo per me povero giobbe. = dal nome del personaggio
, mi faceva più l'effetto di un povero sgraziato che di un musagete.
all'intimazione di questa raddoppiata fatica il povero popolo tumultuò, ma il re comandava,
e la pratica gli davano sopra quel povero giovane e pensò al modo di farli
papini, 28-257: non ero che un povero infilatore di parole spente o spulite:
]: eccovi una giocoleria d'un povero ragazzo di 88 anni. = deriv
figliuola del ricco, e io sono povero, e ha per questo tanto ardire che
g. capponi, 2-407: anche il povero ha diritto alle gioie della vita.
da voi: ve lo dico io povero frate; e in quanto a voi,
, menò un buon colpo a un povero cane che se ne stava pe'fatti
«... se la giraffa, povero amico, sarai votato a una eterna
... girò e rigirò quel povero corpo inerte per un tempo che a me
, i-277: imaginavo questo suolo sì povero, frondeggiante di fitta verdura: e
. beato chi fosse degno d'averlo nel povero suo tugurio. alvaro, 13-49:
sul camello. collodi, 7: il povero maestro ciliegia cadde giù come fulminato
d'annunzio, iv-2-368: ah, povero episcopo! addio; ti lascio.
38: per te sollevi il povero / al ciel, ch'è suo,
io e voi. carducci, ii-4-330: povero giucco! come se in questo mondo
: s'un facchin, s'un povero / giudeo gli vien ne'piedi, noi
i suoi vestimenti giudicavano lui dovere essere povero. seneca volgar., 2-143: tu
non deve niuno conoscere, né il povero gravare né il ricco diportare, e chi
o qual destino / fastidire il vicino / povero? ser giovanni, ii-97: bagnossi
e in quelle alle quali pure attendeva povero di prudenza e di giudicio. busini,
per logorarsi ne'lumi o da alcun povero nella cucina. targioni tozzetti, 12-4-304:
che avevano solo di vivo / quel povero 'sì'. cor azzini, 4-47: fioriva
concime. bresciani, 1-ii-512: il povero soldato dee... condursi ai magazzini
buona vi gionse una fameglia d'un povero omo cortonese. -seguire in ordine di
, 165: gionse ad uno povero nocchiere,... lo quale dormiva
: infino alla figliuola d'un'artefice povero e mecanico, vuole la gioppa del
, servo ovvero libero, ricco ovvero povero, giusta al suo potere, all'incendio
], il ritratto in piccolo del suo povero papà, gli stessi occhi neri,
di cervello istruito, non è mai povero ». « l'è giusta, tirate
: no, non è giusta che il povero arlecchino il vero amico mio, debba
, 149: così si diletta lo povero di cento danari, chi glieli donasse,
... io vi sento dire: povero foscolo! gli è buono e.
(32): « mala cosa nascer povero, il mio caro renzo ».
96: gli è accaduto che un povero babbo, avendo perduto il figliolo, gli
, 834: sprofonderebbe in cenere / il povero glomèrulo / dove tronfieggia il querulo /
: a questo fa molto l'esempio del povero lazzaro, il quale il ricco glorioso
iii-72: dice la glosa: tanto era povero [cristo], e sì poco
11-105: cadde improvvisamente la goccia al povero signor cardinal..., gli
, 1-416: io vedevo il mio povero romano, gonfiato e rosso com'un
. e la pena poi che il suo povero gocciolone di figlio possa trovarsi a fare
: uno amico di dio, che sia povero, goderà e più bene avrà delle
... le vestiva goffamente il povero corpo dimagrito. deledda, iii-836: non
o della gola, perciò, assai povero di armonia e privo di un vasto
stringeva... alla gola il povero giovane. -provocare una sensazione di
, non si fa più memoria del povero forca, cagion del vostro giubilo. a
per conto alcuno a chiamar « povero ». = dimin. di gonna
.., il massimo invitò quel povero giovine a gorgheggiare. manzoni, 20
gorgonesca armatura di assalitore c'era un povero poeta sentimentale capace d'amicizia più dei
festa sarebbe questa, ch'io fossi povero e gottoso, ci mancherebbe altro ristoro
). palazzeschi, i-611: il povero renzino mostrò fin dal suo nascere un'
che è privo di forza creativa; povero, misero, arido (un artista
qual destino / fastidire il vicino / povero, e le fortune afflitte e sparte
bibbia volgar., v-664: il povero ch'è prode uomo, piglia in
pellico, conc., i-235: un povero graffiatóre di chitarra che nella sua gioventù
temilla. de amicis, i-238: il povero soldato appena ebbe il tempo di aprirsi
. cattaneo, iii3- 273: il povero animale era ridotto... gramo per
sopra la quale era il misero e povero landolfo, con grandissimo impeto di sopra
pazzo da grande. collodi, 17: povero grul- lerello! ma non sai che
: messisi a grandeggiare fra un popolo povero, od a far le spie fra
all'aria polvere e sassi, ricoperse il povero perinotto. d'annunzio, iii-2-232:
a vuoto, / appicca, o povero libro, il tuo voto. -conficcare
). iacopone, 73-28: segnor povero mendico, per me molto affatigato,
grasso, cioè, lo straricco divorarsi il povero magro e scarno. -figur
per trecento giornate d'istruzione ad un povero maestro lire 800, quando è grassa.
l'uomo non è se non un povero 4 tu ', fintanto che se la
gratificazione dice cato: quando alcuno tuo povero amico ti dà alcun dono, tolo
, fa'dare una gratificazioncèlla a quel povero arturo menicucci, che proprio ne ha
« estrema siate obbligati a sovvenir gratis il povero, anche con qualche scapito del vostro
dossi, 41: molte fiate quel povero cacio tra due grattugie, fidando alla
, 2-17 (i-829): è un povero compagno che sa così un poco gratugiare
medici curano gratui tamente un povero. 3. per atto di
-sostant. cantoni, 37: povero lui,... se vedutami vestita
23-353: ora che dite? 11 povero garzilasso v'è cascato di grazia, non
fu toccato dalla grazia, e da povero diavolo arrivò ad essere guardiano dei cappuccini
annunzio, iii-1-496: egli era / sì povero ad arnese / che non mi dà
quattro grecuzzoli. carducci, iii-25-351: quel povero grecùccio, adoratore infreddato del cesarotti.
io son vissuto in solitudine sempre, povero,... sdegnoso di menar fama
. emanuelli, 1-153: era un povero uomo, cieco e sperduto nei suoi
invenzioni oltre tutti i termini gretto, povero e miserabile, e all'opposto l'ariosto
esiguo, piccolo, insufficiente, scarso; povero, misero. grazzini, 373
greve, si può credere che il povero prete subito si soffocasse. d.
., v-94: io avea deliberato lo povero gridante, e lo pupillo il quale
stato è stato. carducci, ii-8-109: povero il mio bambino, non lo gridare
bazza. 3. per estens. povero, miserabile. a. pucci,
era uno nocchiero... tanto povero che, brevemente, elio non avea se
/ che si 'ogliona! un povero gristiano, / per avenne buscate
pioggia, e pel dolore allibito; povero fanciullo! i capelli grommati di diac-
grossetto per testa, non sono più povero de'miei giorni. = dimin
di grossiere e di materiale in quel povero amante, gli fece piacere.
continuerà sempre a vivere come un contadino povero, a portare abiti vecchi, a
grottino al pincetto, numero 51, povero momino mio!
grufolare e stracciare certi pannicelli d'un povero uomo morto, rimasi nella via.
, grullino. collodi, 17: povero grullerello! ma non sai che, facendo
dalla lingua indigena quichua wdhóa 4 povero, indigente, derelitto '.
. moneti, 57: se denari al povero prestate, / cento per uno guadagnar
, non fu per ciò di sì povero animo che ella non ardisse a ricevere
senza fraude. zanon, 2-xix-341: il povero seguita l'occasione del guadagno ovunque gli
, 144: quello che si dae al povero, pensa che non fia dato,
, 97: piagneria chi vedesse / un povero giubbon, che porta indosso, /
degnerai neanche più di guardare il tuo povero maestro! -intr. fazio
fra giordano [crusca]: era un povero guardianèllo di pecore. allegri, 183
dirittura e lealtà, sicome guarentire il povero contra il ricco e il fievole contro al
: io stendo al sole questo mio povero ginocchio piagato e questo mio povero fùsolo
questo mio povero ginocchio piagato e questo mio povero fùsolo contuso, perché me li guarisca
colorito di sangue guasto, di sangue povero, di sangue che è stato o
ogni uno è savio, e s'un povero mette / qualcosa inanzi, e che
una franca propaganda de'diritti del povero, una guerra accanita alle usurpazioni del
la mia sorella maggiore a guida del povero padre. serdonati, 10-132: come è
scandinavia, portando su, ghermito, il povero bunzal che roteava nell'aria come un
alba luce, / poiché ha pietà del povero animale, / scioglie al vitello trepida
. wicht 4 omiciattolo ', 4 povero diavolo'). dal senso di 4 ragazzo
delle botteghe... necessitò il povero architetto taddeo gaddi a ideare il ponte largo
lo travagliava. tenca, 2-80: il povero foscolo... moriva poco dopo
poveri non innanzi poneva lo ricco al povero, né lo nobile allo ignobile.
5-16: venne per questo a me, povero contadinello ignorantuzzo, la fisima di vederlo
terreno ignudo. scalvini, 1-300: povero ed ignoto / cada innanzi al mio dì
, 52: s'arresta, guarda il povero, / e con ilare volto:
guittone, 225-7: ché, mentre povero fuste com'io, / non già
più avaramente che può l'economia del povero bibliotecario; rimangono per l'acquisto dei
fra giordano [crusca]: questo povero illuso non voleva prestar fede alle parole
. moretti, ii-267: guardo questo povero illuso sulla cui fronte brilla la stellina
imbarazzi che ha cagionati la morte del povero perroni, siano debitori di uno o
nuovo con tutte le artiglierie, povero moccicone, sei cieco, sordo e imbarbogito
del quale il caricatore chiede imbarco a quel povero, e fosse certo che la sua nave
suggetto, la imbecillità e debolezza del mio povero ingegno, ovvero dottrina. landino [
dal morbo:... qualche povero imberbe la seguita, vergognoso e palpitante
udito i giovincelli imberbi compatir prima quel povero vecchio del monti. 3.
tapina. fogazzaro, 7-359: il povero viso scarno dell'infermo imbiancò e si coperse
poi s'imbionda la spica / al povero colono. = comp. da
x-12: fu davvero una sfortuna pel povero neofito! poiché, anch'egli capitato
con aguati maliziosi, tendon insidie al povero, traman lo sterminio al giusto. fr
agglomerarsi, soffici, e imbozzolare il povero letto. -rifl. monelli
ho messo su un bell'imbroglio, povero me. -imbarazzo, turbamento.
sono un imbroglio: ché se un povero contadino s'ammala, i soldi che
s'andasse, in guisa d'un povero uomo se n'andò al monistero. s
intera. cavalca, 20-477: nel povero riluce l'immagine di gesù cristo e nel
è eloquente, 5. figur. rendere povero; sfruttare. usa linguaggio passionato,
. cattaneo, i-163: ad un povero uomo erasi voltato il cervello ed era im-
, agg. ridotto in miseria; povero, indigente. foscolo, xiii-2-197:
avventuroso nel mio mito, / così povero sei fra le tue sponde. / non
erede. bazzero, iv-89: un povero rampichino... svolazza salticchiando,
i. neri, 8-47: ritorniamo al povero tognaccio, i cui la guerra e
versi t'impanchi a recitare, / povero te se l'udirai soffiare. guerrazzi,
l. ugolini, 127: quel povero cinghiale è andato via impanciato: andrà
f. frugoni, iii-215: il povero, che non ha proprio né permanente albergo
impresa. papini, iv-1051: il povero chateaubriand, impaniato via via nell'amore
scrivere. firenzuola, 19: lo povero uomo fu percosso malamente dal venditore in
compagnia della lesina, i-46: qualche povero fratello..., caricato a
que'calzari. verga, 4-365: il povero don gesualdo,... s'
ma egli ha tanti affari, che il povero signore... - chi ce
io son vissuto in solitudine sempre, povero, impaziente di protezioni, incurante d'
48): « in verità, da povero figliuolo », rispose renzo, «
, perocché, avvenga che tu sia povero, non ti mancheranno due denari minuti
tiepido, prolisso, d'invenzione assai povero; non possiede punto il secreto di
goldoni, xiii-340: non può essere povero. ma se, per impossibile, in
; e non è da domandare se il povero lodovico avesse nemici, impegni e pensieri
, 16-2-214: andando m'iscontrai in un povero che pare che avesse gran freddo,
quando tu hai figliuoli, e se'povero, po'gù ad arte, imperciocché possano
varie scuse, finalmente aggiunse che il povero non si trovava. 4 portisi a me
: ogni uomo è quasi sempre un povero arnese che gira intorno a se stesso,
sopra la quale era il misero e povero landolfo, con grandissimo impeto di sopra
oro assai riguardevole agli occhi di un povero soltato per impetrarmelo dal suo povero caporale
un povero soltato per impetrarmelo dal suo povero caporale. foscolo, iv-406: or
, i-55: prendete gli stracci d'un povero uomo e mettevegli indosso, ed impiastracciatavi
papini, iv-1258: anche per il povero fattori, appena giunto sul basamento della
castigato mai veruno, se non qualche povero disgraziato, ché gli stracci vanno all'
mondo il maggiore impiccio, per un povero principe, che ogn'ora ricever lettere e
mostra di saper poco impiccolirsi fino al povero operaio. misasi, 6-i-51: quei due
: uscì poverissimo dall'impiego, visse povero sempre. leopardi, iii-312: i miei
in una disillusa illusione, come un povero il quale pensa che se il destino
impinguò col suo fango i campi del povero e quelli del ricco. -inzuppare,
implacida, ad un solo, / povero, un dio sì umilmente dio!
cavalca, 20-575: addimandò un povero limosina importunamente a uno de'frati.
stato di cose attuale, ricadono sul povero. bocchelli, i-85: il nuovo governo
delle botteghe... necessitò il povero architetto taddeo gaddi... ad
ritrovata. fu lo schiavo, il povero / schiavo impotente: non osando esprimere
xvi-311: ecco coni'io perpetuamente povero, ma perpetuamente indipendente dal pubblico
dalla vegetazione spontanea impoverito. -rendere povero di elementi morfologici il sangue.
molti. = denom. da povero (v.) col pref. in-
volete voi ch'io faccia ansimare un povero medico ad inarpicarsi su questa montagna, per
», avvicendante o male riunente un povero impressionismo sensuale con un conato di abbracciare
: che importa a me che questo povero mondo, al qual sono imprestato, mi
al finire dell'anno, e son povero e imprevidente. moretti, ii-434: sciocco
vuoto, esso [il ritratto del povero] dovrà improntarsi della personalità di chi
moltissimi stenti, improprietà ed inverisimili il povero componimento. cesarotti, 1-xx-244: la
prole, al ricco di soccorrere il povero ecc.) non entra a regolare il
giovine dritto e bollente di cuore, ma povero di ricchezze, ed incauto d'ingegno
poco pria, / d'impuntuale il povero angelino / accusando e di poca economia!
f. frugoni, 4-76: ecco il povero, giusto no, / ch'io
salto. d'annunzio, iv-1-512: il povero animale... s'impennò,
funesto in italia, e il nome del povero frate usato come pietra di scandalo per
cattaneo, iii- 224: un povero prigioniere, accusato di lesa maestà e
che corre pericolo della vita, un povero litigante, che ha tutte le sue
ricchezza, rendevano lo stato di roma povero e tristo. 3.
tasca, / ricca di cibo, il povero tesoro, / ma ne la povertà
. croce, iii-32-269: quel doversi un povero scrittore dimenticar di se stesso,
idem, 810: vo mogio mogio: povero a povere / genti discendo, piccolo
i-24-3: allora sarà più laudato il povero abitacolo, che non sarà 11 palazzo
rinunciate per sempre a quel giovine, povero, ruvido, grossolano, colle mani incallite
: ahimè! dunque noi siamo quel povero cencio, attualmente posto all'incanto fra
borgese, 1-283: somiglio al mio povero papà per questa inerzia, per questa incapacità
sì che parvi, a momenti, un povero allucinato delirante. comisso, i-94:
. fin dalla nascita... povero; incarcerato; picchiato e pestato senza pietà
sì dileggiato, / quanto è il povero marito / da quel diavolo incarnato. guarini
catasto. per la disperazione del povero ritrattando trovatosi... incatenacciato.
inchina. carducci, iii-8-229: il povero bel sesso, specialmente se inchinava all'
casa come sospetti, perché il mio povero marito è morto; ci hanno inchiodato
): le parole che dice un povero figliuolo,... te le inchiodano
giunto a due passi di distanza il povero don giovanni non è più lui, ha
inezia, per farvi incicciare come il povero santini. 5. disus.
mio. carducci, iii-18-19: il povero goldoni deve fuggire una patria dove non
timor d'esser pigliato [il debitore povero]. d'alberti [s. v
, 30: chi gli ha rivelato, povero sciagurato che essendo egli nato coll'inclinazione
la guerra. romei, 219: o povero me, credevo esser incognito, e
-che ha struttura semplice; elementare, povero (una lingua). b
d'annunzio, i-817: va, povero sonetto, a la collina / de 'l
. giamboni, 44: la natura povero mi fece venire in questo mondo, e
fece venire in questo mondo, e povero mi farà alla terra tornare. dunque il
cioè lo stallo nel mondo, dee essere povero, acciò che s'accordi lo incominciaménto
ammettere. gobetti, ii-56: il povero tumiati... rimane nella sua grossa
] su'tuoi pianti / ostinati di povero / fanciullo incontentato, / e nessuno ti
iii-32-56: questo superficiale osservare e questo povero ragionare hanno, non si vede come
dispiacevole inconvenienza infra il capricorno e questo povero granchio; a questo la boschereccia filosofia
/ una lira. -e non più? povero diavolo! / bisogna incoraggirvi: eccovi
guarniti d'oro o d'altro più povero incorniciaménto, vengono appesi alle pareti gelide
. g. gozzi, 1-96: un povero operaio carico di famiglia si era indebitato
verace umile] sia altresì come 'l povero indebitato, ch'è caduto nelle mani
codèmo, 56: è tanto povero da non aver che un soprabitino sdrucito,
). viani, 19-21: il povero cieco trafelava a tener dietro a quel
9-2-241: s'ha a consolare un povero pastorello per un agnelletto statogli involato da
: alle mani di costei venne il povero dinia, carrucolatovi da'suoi adulatori,
. moravia, 17-244: aggredisco il povero testa-di-morto con un torrente di ingiurie irriferibili
dietro. lato. nievo, 330: povero carlino!... come sei indietro
i-485: lei non s'aspettava che un povero seminarista d'una volta tutto pudico e
si mantiene, non può esser sì povero d'abilità che a ben servirla non
voi nessun è indigente, / nessun povero muore, / nessuno ha manco delle
monti, ii-403: sono uscito di roma povero e quasi indigente, ma ricco della
iv-2-246: osava ridere, mentre quel povero sancio moriva? le innupte sensibili volsero
nuovi rimedii, cercando di consolidare il povero istemperato istrumento, e con tutte quelle
sì che mai veder non volle / povero alcuno dentro dal suo ospizio. baldelli,
, 276: bisogna vederlo, quel povero grand'uomo steso per terra sotto un
, tutte furono indossate sopra il povero. colletta, 2-i-99: conservare il governo
. carducci, iii-5-60: pregavano il povero frate per lo amor di cristo indulgesse
tentazioni novissime e sottilissime aveva indotto un povero anacoreta nel peccato mortale di tenersi per
/ al cielo innalzerai di fé non povero; / non il libeccio sentirà pestifero /
di quelli con cui possa presentarli un povero professore che ha due polmoni soli
industrialismo 11 popolo calabrese fu il più povero e il peggio vestito. =
battere commercialmente e industrialmente. povero s'industrii per uscire di sue miserie.
dice il neghittoso all'industrioso, il povero al ricco, l'oscuro all'onorato.
carducci, ii-8-70: abbi pazienza, povero angelo bello; e contentati che ti
): per capire questa baggianata del povero renzo, bisogna sapere che, presso il
): per comprendere questa inezia del povero renzo]. leopardi, v-767:
v-147: [l'uomo] nasce tanto povero che non à nulla da sé;
questa lingua infaconda, / il mio povero merto / n'ebber la colpa. segneri
ii-8-21: innanzi a te ritorno il povero poeta infantile che ha bisogno di carezzare
cristo, iii-11-4: io sono tuo povero servo, e sono obbligato servire a te
. s. ferrari, 526: povero alfredo mio, / il cuore te lo
magre, dalla persona infelice e dal sangue povero. 4. ant. sciagurato
ho dinnanzi agli occhi il viceré, il povero conte di santa colonna morto, trucidato
nei guai. goldoni, iii-739: povero don roberto, egli è all'inferno
nelli, ii-181: (inferraiolandosi vestito da povero). -diventare impetuoso, travolgente (
cellini, 1-33 (92): questo povero giovine que'sati- racci l'avevano tutto
scusa alle signore ed alle signorine pel povero dante alighieri infetto anche lui di qualche «
): le parole che dice un povero figliuolo, stanno attenti bene, e presto
196): il tiro fatto al suo povero padrone non lo poteva passare affatto sotto
t'infingi. carducci, iii-24-258: povero signor zendrini! ecco, non posso
d'architettura. magalotti, 9-1-5: quel povero padre stima infinitamente quella bestiaccia. algarotti
capitani. panigarola, 2-300: fui povero e afflitto infino dalla mia gioventù. idem
lontano / ode che venga al suo povero tetto. aleardi, 1-473:
. panzini, iii-535: oh, povero mastro adamo, bruciato vivo per la
non vere. svevo, 5-25: il povero cane è sempre truffato perché male informato
. a. rocco, 154: povero aristotile, che essendo stato finora supremo
certo che l'illustre sindaco, vedendo quel povero fattorino col capo imbacuccato in un cuffione
non infruttuoso. dottori, 3-22: povero io nacqui e sono, / che
, 9-201: ma come potrà difendersi il povero segretario di due colpe di smemorato,
doviamo ingarbare, per fare che quel povero giovane innamorato ottenga l'effetto suo.
ne infilzò e ne ingarbugliò, che il povero agg. che ingarbuglia, che
barcamenarsi. imbriani, 3-75: povero d'afflitto mio, voi non ci reg
male c'è... se un povero galantuomo pieno di prole procura d'ingegnarsi
più ingegnoso; il ricco ha bisogno del povero, che è più forte e più
concimare con gesso polverizzato (un terreno povero di calcare). c. ridolfi
fr. serafini, 218: il povero è quel che vi aiuta. voi
eredità ingiusta, col pane rubato al povero, col vestito. -sproporzionato,
ingordigia straniera, ripetono che il messico è povero, tormentato, invendicato.
all'aria aperta, la figura del povero padre pio mi parve di già lontanissima.
763: dopo avuta la presentazione del povero spartaco e della signora umiltà, ebbe a
e tutto l'universale della città divenga povero e magro? siri, 1-ii-153:
, il lavoro, la salute del povero. -vivere bene, spassarsela; gongolare
i separatisti. tarchetti, iv-44: il povero jeanin era stato un tempo un artista
inimicarvi il ricco, o di maltrattare il povero. levi, 6-207: temeva,
mele. iacopone, 73-28: segnor povero mendico, per me molto affatigato, /
. borgese, 1-283: somiglio al mio povero papà per questa inerzia, per questa
[di acqua gelida] cadde il povero gonnella, / come se stato fosse il
bisognoso, e dello sterco rizzando il povero, abbassando e innalzando! -figur
. alfieri, iii-1-315: qua il povero con innalzata fronte rimiro passeggiarsene pel foro
). mìsasi, 7-i-156: il povero popolo... non vuole più tiranni
., 1 (16): il povero don abbondio rimase un momento a bocca
144: vedendo un fanciullo di un povero contadino, con due deboli asinucci innanzi,
di facultade, innanzi che no, povero) / non ha possuto far la spesa
trasporta. d'annunzio, iv-2-457: il povero infermo si colorò lievemente nel volto e
virtù. -privo di ogni bene, povero. serdini, 1-23: fra le
degli addiettivi... son, povero lettore, un tormento e una morte inaccessibile
, v-3-407: il selvaggio è nudo e povero, non perché tutte le dovizie naturali
i troppo sensibili nervi della testa del povero vostro gemello! pascarella, 1-62:
, agg. ant. e letter. povero, misero, sprovvisto di beni di
buti, 3-550: 4 inope', cioè povero, imperò che sarà dannato e privato
voce dotta, lat. inops -opis 4 povero ', comp. da in-negativo e
paura di perder s'invesca / e povero gemendo esser si crede, / più ogni
la nostra inopia. dominici, 2-37: povero di virtù, di senno e di
tutto ', da inops -opis 'povero, indigente '(cfr. inope)
inopimo, agg. disus. povero, misero, indigente.
voce dotta, lat. inops -opis 1 povero, bisognoso '; cfr. inope
anni di non interrotto soggiorno il mio povero microcosmo non ha potuto assuefarsi. 2
, xvi-263: giunti ad asnago, il povero montevecchio di ridente e pacifico divenne subitamente
d'essermi andata a allumacare anco il mio povero beppe montanelli. = part
voce d'un'espressione poco lusinghiera pel povero antonio. manzini, 10-110: sfuggendo
insaccato e gli disse amorevolmente così: povero sbarbatello, ti compatisco. i. nelli
certa rispettosa pietà per gl'ideali orticoli del povero custode, per quell'insalata di rozzezze
boine, iii-180: ch'io sia un povero, un insciente e ch'io m'
per mangiare un boccone, e dormire da povero figliuolo? gnoli, 1-310: ben
.. nell'uomo, che fece povero, nudo e a molte bisogne soggetto,
e incompleta. carducci, ii1-6-261: povero masaniello, circonvenuto, dopo l'accordo
colle quali illudersi dagl'idioti medici il povero volgo. milizia, i-227: [
per insignorirsi di tutte le carte del povero giulio. botta, 6-i-162: il popolo
di poter essere confrontato ad un petente povero ed insistente. baldini, 9-95:
redi, 16-v-185: della freddezza del povero stomaco ne danno la colpa alla soverchia
insopportabili debiti. dovila, 287: il povero contadino, oppresso dal peso dell'insopportabile
per l'allegra due gambe di un povero galantuomo. = comp. da in-con
con una caduta sì rovinosa sopra il povero spettatore, che tra il rapido del
gran valentomo e savio, setti cussi povero, e io matto e ignorante son
4. ant. povero, indigente. dante, conv.
ispirazione, di originale forza creativa; povero nell'invenzione (un artista, un
giambullari, 32: divenuto fuggiasco e povero..., pacientissimamente sostenne tutto
io mi sia insuperbito. sono sempre un povero sciagurato sognatore e malcontento.
guerrini, 2-54: era tutt'unto, povero signore, / insussurrato (part
. pascarella, 1-79: a un povero manichino s'era infradiciato l'omero:.
agostini, 1-84: dal contagio del povero incominciando sempre la peste, per tutti
: suo confessore era... un povero meschino prete di campagna,..
a. cattaneo, il-no: viene il povero, e la botte avara e la
alla prospettiva, che sempre lo tenne povero ed intenebrato insino alla morte. pallavicino
terra, ancora la picciola vena del mio povero ingegno. ariosto, sai.,
all'orfanezza delle fi- gliuolette del mio povero amico. commosso ringrazio, quanto pur
. segneri, iii-1-165: chi soccorre il povero, 10 faccia con ilarità di sembiante
, 3-11: non si doglia d'aver povero inverno /... di fuor
voi non vi siate mai ricordato del povero dottore? lippi, 2-71: tu ritorni
celebrità a gente che aspira al suo povero quarto d'ora di celebrità. il
intimità. baretti, 3-292: povero io, che passai con esso cinque
ceffoni ne pigliava parecchi anche il mio povero compagno. poverino! e infatti aveva
alfieri, 7-43: compatisca anche un povero autore, che ha vissuto quasi tre
con aguati maliziosi, tendon insidie al povero, traman lo sterminio al giusto.
le cose mie, come ricordo del povero fratello di lei, la cui indole generosa
e stamattina poi gesù gesù, / povero maso, è andato fra que'più.
presentito. fogazzaro, vi-159: il povero commendatore, che aveva...
piena coerenza di cotesta vocazione [di povero] senza riguardo a veglie, canicole
le righe del mio pianto / il mio povero campo a grano / più intricato d'
sua ostaria, di modo che il povero passaggiero novizio si trova intricato, e non
quante pazzie, quanti intrighi in questo povero mondo. carducci, ii-10-212: tu non
nievo, 204: la memoria del povero germano d'intrometteva sovente ad abbuiare la
grugno intronfiato, / quasi belava il povero merlotto. 3. figur.
. martelli, 28: se un povero diavolo pensa a modo suo...
gli occhi. carducci, ii-6-226: povero il nostro buon cencio,...
per cui io vado ancor di vita povero. boccaccio, viii-3-134: « si
il momento opportuno per intonare « il povero soldato » che ottiene un successo invariabile
caccia non era più per lui, povero damiano. 3. locuz.
moltissimi stenti, improprietà ed inversimili il povero componimento. algarotti, 1-viii-3: le
). pirandello, 7-766: il povero sciaramè non poteva rispondere a tutti,
un gusto matto a far andare un povero contadino dalla parte opposta a quella che desiderava
avuto un gusto matto ad inviare un povero forese dalla parte opposta a quella a
è già da un pezzo invietita. povero sor giulio, invietisce di giorno in
ortografici. testi, 2-181: questo povero gentiluomo s'è inviluppato da sé medesimo
., 30 (513): oh povero me! in circostanze che si vorrebbe
povera persona, deh che farebbe quello povero, se non che si goderebbe d'essa
amore, e lamenta il 1 povero sviato cor ', e invoca dio a
, i sacchetti, così che un povero cristo si vede mescolati fagioli e riso
a catafascio per le tue nequizie! un povero padre, a cui hai inzaccherato la
svilire. moretti, iii-782: il povero arziprit lo tirava giù giù, lo
greche pianelle si fa gioco / e del povero cieco. massaia, v-27: ci
allegrezze, e inzuccheriamo la morte del povero cavaliere con la vita di un vecchio
pregiarla. idem, iii- 23-251: povero praga, realista lui? lui inzuppato,
, 1 (21): oh povero me! vedete se quelle due figuracce dovevano
ii-19-237: non voglio dimenticare il mio povero villari, che fa comunanza con noi
l'altra! bar etti, 3-292: povero io, che passai con esso cinque
papini, iv-1258: anche per il povero fattori, appena giunto sul basamento della
m. -ci). che è povero di cellulosa (un alimento, una dieta
m. -ci). medie. povero di colesterina (un alimento, una dieta
dir qual cosa, e consolare questo povero ipocondriaco che se le raccomanda. c
. in dietetica, che è povero di grassi (una dieta, un'alimen
(plur. m. -et). povero di proteine (una sostanza, una
orgoglioso, /... / povero d'acque isti lambendo i sassi. alfieri
la lentezza della corrispondenza tra il nostro povero recanati e il resto del mondo. carducci
fortuna o dall'industria bisogna sia irremissibilmente povero. foscolo, v-171: la signora
respiro faticoso parlava di vitalità in quel povero corpo disfatto, e segnava in quella lugubre
irrequietezza indescrivibile. papini, 27-1183: povero, quasi mendico, perseguitato dalla fortuna
dopo una lunga pausa. « un povero irresponsabile ». 3. che agisce
.. non l'impania [il povero] con le sue ricchezze, non l'
mute lacrime irridea. imbriani, 3-139: povero issèl. te lo ricordi? allampanato
, del modo irrisorio, onde il povero imperatore fu ricevuto e trattato da besbes
? natalia osava ridere, mentre quel povero sancio moriva? -le innupte sensibili volsero
rispettabili, ch'altro er'egli che un povero imitatore? soffici, v-1-284: impressionismo
sensazioni. linati, 30-146: il povero dormiglione partecipa pur egli a suo modo
esprimono essere isolato per ogni verso e povero d'ogni sostenimento ed aiuto. gobetti
vi apparivano istantaneamente come lampi in un povero cielo. d'annunzio, iv-2-579:
, diede il bicchiere del vino al povero, che con instanza lo chiedeva.
ricco e una ricca, o un povero e una povera. 2. costituire
quante pazzie, quanti intrighi in questo povero mondo. come se avessimo felicità d'
portava nuovi rimedi, cercando di consolidare il povero istemperato istrumento, e con tutte quelle
profluvio di sorrisi senza sale istupidiscono un povero galantuomo. ojetti, i-548: questo
mitologia. pedone, 16: il povero sergente ratta ghidan, il bel sergente
non dare una gocciolina d'acqua ad uno povero per amor di dio, alcuna rimunerazione
m. cecchi, 30-14: e 'l povero beccaio, se tutti volessino le lacchette
carducci, iii-25-367: spalancando in faccia al povero ministro, futuro autore della vita di
di stoppie, lo sguardo lacrimoso d'un povero mulo col naso incancrenito per il morso
carducci, ii-8-67: ti bacio, povero viso lacrimoso, e vorrei con l'
e molestie; laddove, viaggiando da povero ed alla buona, nessuno si sarebbe
ora che di mettere a posto quel povero pretendente, che tu hai servito un po'
, no: come non fu quel povero, anzi felice ladroncello, crocifisso con gesù
ii-7-95: ranaldo,... essendo povero, ladroneggia spesso; è brutale,
, iii-398: fra umile, un povero laico di più di settant'anni, girovagava
laida ci appare. -trasandato, povero, negletto (un indumento).
volgar., 1-1: vo'disonorate lo povero, e lo ricco onorate, che
ferd. martini, i-490: il tuo povero nonno si fa forza quanto può:
ruscelletto orgoglioso, /... / povero d'acque isti lambendo i sassi.
i-264: l'esile celeste di questo povero cielo lombardo è come lambito di rosee
che sono pazzo, che sono un povero pazzo moribondo, doppiamente lamentevole e degno
questo stesso popolo tanto lamentevole, tanto povero da temere una tentazione disperata, vedetelo
. r. sacchetti, 1-136: -il povero ragazzo ha dei fastidi, non può
. viani, 19-680: guarda il povero zibibbi, come l'hai condotto!
traditore! -mi gridò allora il povero pazzo, con gli occhi lampeggianti,
pascoli, 459: tu piangi il tuo povero nido / per terra...
? che? che? » balbettò il povero sorpreso, con un volto fatto in
. di giacomo, ii-856: il povero piccino era nato cieco. quando divenne
lanciate, sciabolate, e dagate a quel povero diciottesimo, che in poco d'ora
. nievo, 1-682: se qualche povero malcapitato bussava alla canonica lo rimandava con
cippi, 7-81: cane infelice, povero melampo,... / chi
è intitolato a pino suarez, il povero segretario di francisco madero. a cercare
da s. anatolia, lxii-2-i-164: questo povero p. prefetto è divenuto come un
. f. frugoni, iii-225: un povero pitocco ramingo... dimandava in
, in cortesia; lascin passare un povero padre di famiglia, che porta da mangiare
guerrieri. caro, 2-1-92: il povero gentiluomo ci ha lasciati; il che
una fucilata... colpì il povero giovannetti sotto la gola e lo lasciò sul
a un tonno della tua sorte ha un povero granchio da insegnare, a rischio di
, 38 (656): il nostro povero padre cristoforo...! pregate
figur. cagna, 3-371: quel povero generale rombola ormai non istava neanche più
amicis, x-40: figliuolo d'un povero negoziante, rimase giovanissimo sul lastrico.
laberinto. cattaneo, v-1-246: ben povero e digiuno vaniloquio diviene allora quanto si volle
sostant. d'azeglio, 1-189: povero lattarino, finisci di venire al mondo
e robe dolce debano esser vietate al povero. buonarroti il giovane, 9-602:
massaia, vi-173: egli era un povero eremita, che aveva passato alquanti anni
entrata. alvaro, 11-24: un povero vecchio custodisce le chiavi del lavabo,
dal tàlamo e di palazzo, se il povero stipendiato vicemarito, nel contentarla, dimenticava
alla custodia della quale vi dimorava un povero lavoratore. a. f. doni
. b. davanzati, ii-510: quel povero frutto... si muore di
., dallo spagn. làzaro 4 povero, cencioso ', dal nome di lazzaro
ho moneta né argento né oro; / povero io mi partì'di mia cittade,
moderatamente e di manco scapito pe 'l povero paziente, e perciò forse più praticato
albertano volgar. [tommaseo]: lo povero ledito si tacerà.
infagottato. verga, 4-365: il povero don gesualdo... s'era fatto
, ed è migliore e più utile al povero che al potente, ove egli non
. gigli, 19: fu catturato un povero leggendario, il quale vendeva certe stampe
, di avere, di denari: povero. velluti, 57: in poco
, 1-17: più leggiero è al povero fuggire le scherne che al ricco la
carducci, iii-16-197: il povero leopardi, forse per mostrare al volgo
salario legittimo che si debbe ad un povero mercenario. cesarotti, 1-xxix-345: parvi
stigliani, ii-316: ecco come il povero dottoraffio, per biasimar lo stigliani,
,... muglie d'un povero lignaiuolo. domenichi, 2-126: dovendosi
interrottamente,... mentre il povero stitico e malinconiosissimo bumbaglino pareva se ne
tempo, lena e tutto a un povero diavolo che comincia a sentirsi spossato.
perchè rifiutare? govoni, 6-245: il povero poeta... / al mondo
la lentezza della corrispondenza tra il nostro povero recanati e il resto del mondo.
1-598: queste cose accadono al mio povero cervello e alla mia penna lenta.
lenzoli sian di bucato; perché son povero figliuolo ma avvezzo alla pulizia. pascoli
bestia che di leone. e assomigliarla al povero ciuco è tuttavia farle onore.
dolori. lupis, 380: il povero pontefice... or si nascondeva ne
letizia. bresciani, 6-xii-170: il povero lorenzo è sì contento d'esser tornato
raccomandazione -l'atto sacramentale che consente al povero di entrare in contatto con la burocrazia -costa
come: 'lucio è rimasto letteralmente povero '; si corregga dunque questo sbaglio.
sopra giace nel letto di morte il povero rey. tommaseo [s. v.
, 40-138: fui ieri al letto del povero goffredo; sta male assai. m'
me. carducci, ii-2-336: il povero cristiani non ha saputo più nulla dell'
d'attorno. bernari, 4-183: povero cupris, hai bisogno di riposo,
[crusca]: dormiva in uno suo povero letterello. -letticino. masuccio,
: il tedio e la stanchezza del povero lettore che si sfiata a ogni pagina
a certi luoghi più ripidi, il povero don abbondio, come se fosse messo
per la sua nicissitade, udì quel povero piangere per lo gran freddo che sostenea
: la signorina levò verso il mio povero amico, dal suo angolo, i più
, 1-25: spero ottenere che a quel povero monaco sia levato il pericolo della taglia
d'un cavallo di poca levatura e da povero. tommaseo [s. v.
libbre si tritavan le carni di un povero. borghese, 1-141: non ci tornare
addietro ho già speso; come che a povero oste siate venuta. ariosto, in
: crescere... le sostanze del povero di quel tanto che sia tolto al
, colle quali illudesi dagl'idioti medici il povero volgo. targioni tozzetti, 4-7:
sorte di chi è malato qui, povero, senza protezione. -in partic.