. vasari, i-433: onde il poverello antonio, trovandosi così percosso ed abbattuto
sono così poveri della verità, quanto un poverello del pane. machiavelli, 46:
, faremo opera meritoria, perché il poverello mi pare brutto e misero e somiglia
scescero [le colombe] al frate poverello, / quali sul capo, quali sulle
casa, 619: siamo noi simili al poverello infermo, cui ogni cibo, quantunque
sven turosissima morte di quel poverello di mio nipote. s. cate
2-736: scrupolosamente fedele alla legge del poverello, la fragile donna seppe armare la
aiutano volentieri chiunque appare non del tutto poverello, fuggendo all'opposto il trattare coi
avanza / a chiunque vede che sia poverello. boiardo, 2-1-35: dopo la morte
mensa, come usano li signori, uno poverello era là a basso, quasi in
, 2-128: e per lo lupo ciascuno poverello, che non cura di pane a
anche la camicia per donarla al primo poverello che gliela domandasse. verga, 3-42
10 cammino, trovò in una terra un poverello infermo. ariosto, 38-48: ma
anche la camicia per donarla al primo poverello che gliela domandasse. -cavarsi la
caterina de'ricci, 160: questo poverello non ci ha merito nessuno, per il
/ ch'escono i cani a dosso al poverello, / che di subito chiede ove
coltre, / me senator volesse, il poverello, / cred'io s'andrebbe a
iacopa... frate francesco, poverello di cristo, salute e compagnia dello spirito
, dio compassionato, come uomo poverello. g. gozzi, 3-4-213: abbiti
? i quanto lo compatisco, il poverello! alfieri, i-49: quando,
fagiuoli, 3-5-82: ognor vedere il poverello opprimere, /... / affamati
. s trapar ola, 5-1: o poverello, come volontariamente alla morte corre,
., v-22: in verità salva lo poverello dal coltello della bocca loro, e
coltre, / me sanator volesse, il poverello, / cred'io, s'andrebbe
fratello, d'ogni virtù, stefano poverello. rinaldo degli albizzi, i-4: data
brevi / l'umil capanna, e 'l poverello albergo / da le brine e dal
48: e in roma ho veduto un poverello, che domandava carità con queste parole
. moretti, 171: nel convento poverello / senza un poco di dispensa / or
, e però era riputato uno vile poverello da chi noi cognosceva. 4
c. croce, 2-55: un poverello ch'abbia fatto a caso / qualche sonetto
fratello, d'ogni virtù, stefano poverello. leggenda aurea volgar., 323:
/ ch'escono i cani addosso al poverello, / che di subito chiede ove
estorsioni che gli aborriti fermieri facevano al poverello. rovani, i-594: l'anno
2-4: non passarono molti giorni che 'l poverello duca nel suo pristino stato rivenne e
a dio..., fratello, poverello di dio. -di animali.
/ ch'escono i cani a dosso al poverello /... / usciron quei
prenderli nella tua vettura per amore del poverello. levi, 1-20: ma i contadini
c. croce, 2-54: e un poverello ch'abbia fatto a caso / qualche
un altro e dice: « o poverello ». cellini, 560: io ritornerò
siena, 40: o iesu poverello, / sol per noi aricchire / d'
fare andare a casa del demonio questo poverello questa notte, volendo dire che 10
20-334: lo spirito d'un mio amoroso poverello, impiccatosi per amor mio, mi
. moretti, 171: nel convento poverello / dove più l'inopia indugia /.
una parola, mercé della quale ogni poverello ha una miniera inesausta in seno?
goldoni, x-548: il mio core poverello / pare un ferro già infocato.
moretti, 171: nel convento poverello / dove più l'inopia indugia /
. dominici, 3-14: considerava uno poverello despetto, non conosciuto né alla corte
è medicabile. gonzaga, ii-17: il poverello è sì invescato che più non bada
bello / al suo tugurio onesto e poverello. -in poco istante: di lì
sei il mio signore, ed io poverello tuo servo, il quale con tutto me
sorelle leggitori, che oriate per me peccatore poverello ed indegno. arte della seta in
, 211: i'mi vo liverando, poverello, / sonando ispesse volte el mio
lordar èlio. vignali, 1-1-4: poverello, se tu la vedessi co'miei
.. tutti gli uomini davano il poverello per disperato, allora la provvidenza di cristo
da siena, 40: o jesù poverello, / sol per noi aricchire / d'
: non ha tutt'i suoi mesi il poverello: / il che vuol dir che
grillo e portatolo in casa, ruppi al poverello una gamba nel maneggiarlo.
(iii-258): io tengo un monte poverello appena: /... /
frugoni, i-5-312: io qual tristo poverello / qui sto chiuso in un mantello,
, / ed ognun dice: questo poverello / muore e crepa di rabbia e
non ha tutt'i suoi mesi il poverello; / il che vuol dir che il
in picciol fascio: / né son sì poverello, che a la meta / di
p. maffei, 87: un poverello tremante, colle carni esposte alla fierezza dell'
sono i miei giorni, dice il poverello, poiché del sussidio che provvidenza mi
in picciol fascio: / né son sì poverello che a la meta f di giungere
fra cenci / ciascun mugola e fassi poverello. monti, 5-1141: mugolò il ferito
davvero la toga ne'cenci di quel poverello o di quel contadino che egli o non
: quegli era uomo già fatto e poverello, / che si nutriva colle sue
papini, v-1034: la vita del * poverello d'ascesi ', solertemente scattivata da
elio / al suo tugurio onesto e poverello. boccaccio, dee.,
, 1-ii-409: chi far non usa al poverello oltraggio, / chi non spoglia il
/ ch'escono i cani a dosso al poverello / che di subito chiede ove s'
iv-1-989: pochi mesi innanzi, il poverello aveva corso pericolo di affogarsi in una pozzanghera
sorte un verrettone nella testa, che il poverello di subito se ne morì.
mani. straparola, i-76: il poverello, quasi perduto delle braccia e aelle gambe
20-334: lo spirito d'un mio amoroso poverello impiccatosi per amor mio mi perseguita e
poco possano venerare le sante piaghe del poverello. 17. con valore d'
avanza / a chiunque vede che sia poverello. pulci, 25-216: posti a sedere
, 2-53 (393): io poverello isventurato... risposi al mio duca
serafini, vi-51: sapiate che tomasino poverello si partì sabato passato in l'ora
costantino ad altro uso largiva a silvestro poverello. carducci, iii-10-271: la infusione
318: invano / stende la destra il poverello e prega / e plora; e
cose buone, / tanto abbia il poverello / spedito per le poste il suo
poverelle. epicuro, 137: per esser poverello io non son degno / sparger dinanzi
un servo, come me, poi, poverello, / che... ha
a fatica i tetti / fuman del poverello. manzoni, pr. sp.,
egli fu seppellito così, come un poverello. chi gli voleva bene, fuori
: che faccia fa questo cristianuccio, questo poverello, questo proletario, questo politicone.
/ ch'escono i cani a dosso al poverello / che di sùbito chiede ove s'
volta e tomossi a dietro, et al poverello di gesù cristo nulla noia li fece
fece. tansillo, 1-304: un poverello gode il mondo a doppio / vie più
vico, 4-i-408: ulisse, fintosi poverello, domandando la limosina ad un de'
felici sono i miei giorni, dice il poverello, poiché del sussidio, che provvidenza
anche la camicia per donarla al primo poverello che gliela domandasse. graf, 5-1024
un cane, / oppure il buon poverello, / e io gli direi: fratello
appunto, per anton., 17 poverello d'assisi). -sostant. seguace
mandò due suoi famigliali cercando di quello poverello, doè del beato francesco. beicari
come ribello / e seguì san francesco poverello. pascoli, 981: la campagna piena
uccelli / lieti del sole; e il poverello disse: / « frate leone,
boiardo, 2-9-35: io tengo, poverello! un monte apena, / ché altro
. della casa, 715: o febo poverello! / qual delle muse fu tanto
salda? caro, i-273: il poverello, per vergogna ristringendosi nella pelle e
lavata! foscolo, v-151: il poverello continuava a dire che non si sarebbe
ché s'un topo nascesse, il poverello / da tante gatte non potria fuggire
anni anzi di quattro, fu negato un poverello voto. pascoli, 1-805: colpa
era uno rametello / che era molto poverello: / umilitate era segello / de quisto
/ e i miei fratelli e 'l poverello tetto. pascoli, 928: itaca!
pascoli, i-28: d poeta è il poverello dell'umanità, spesso anche cieco e
pascoli, i-28: il poeta è il poverello dell'umanità, spesso anche cieco e
dormire e nel bere e nel mangiare il poverello ritrova, oh, perché stimeremo più
celli / lieti del sole; e il poverello disse: / « frate leone, nella
bello / al suo tugurio onesto e poverello. g. gozzi, 1-159:
310: or non vedete voi cristo poverello, umiliato in un presepio? prose
... / tanto abbia il poverello / spedito per le poste il suo cervello
. muzio, 8-397: veniva il poverello e coloro domandavano la promessa. il
punto de'suoi bravi proponimenti, il poverello si arrese e, sbigottito, non lasciò
: il vostro stesso giove de'buoi, poverello!, sarebbe rimasto avvolto nel nulla
felici sono i miei giorni, dice il poverello, poiché del sussidio che provvidenza mi
era un rametello / che era molto poverello. paganino bonafè, xxxvii-130: remonda alora
e miseria universale e odio della vita nel poverello ne nasce. -unificare.
. delta casa, 715: o febo poverello! / qual delle muse fu tanto
bel bello / al suo tugurio onesto e poverello. passeroni, 5-113: costor colle
turi''l 'n una stalla, 'l poverello: / per ncuprire 'l dolce figliuol
massaia, ix-164: non vi era poverello che bussasse alla nostra porta, senza
: mentre il cuoio lo difendea, il poverello, per vergogna ristringendosi nella pelle e
: egli va al modo d'uno poverello con vestimenti tutti rotti e ripezzati.
repezate. pascoli, 979: era un poverello, ch'avea rotta / la tonica
e nel bere e nel mangiare il poverello ritrova, oh, perché stimeremo più
amasti da citello; / rivestisti il poverello: / era infermo e fu sanato.
: egli va al modo d'uno poverello con vestimenti tutti rotti e ripezzati, e
anno..., e 'l poverello in un tratto, inanzi ch'io me
. c. gonzaga, ii-51: poverello me! non era già ella cortegiana,
io essendo, si può dire, un poverello, non senza gran pena sostenuta e
gione..., avenne che 'l poverello un giorno prese un grande e grosso
, n. 23. -vendere il poverello per le scarpette: tradire i poveri
, iii-166: item tu hai venduto il poverello per le scarpette, idest per una
h muli e li cavalli che il mio poverello, il quale io ho redènto del
né pungeranno con patrizie scede / il poverello che per dio lor chiede. lueini
panzane più o meno estrose di frate poverello e di suor poverina? n. ginzburg
, x-2-220: qual scolaro del ricco poverello / sai trasmutare in conforti i dolori.
durazzo, 1-6: non vi era poverello idiota e rozzo, non bifolco scostumato e
ti prego che preghi dio per me poverello scriptóre inutile et indegno tuo fratello. bisticci
cellini, 2-53 (393): io poverello isventurato, sculturale di fidia è
o un finto umiliato o un sedizioso poverello evangelico. -che non è conforme all'
era uno rametello / che era molto poverello: / umilitate era segello / de quisto
quasi comune ad ognuno che nato sia poverello il tornare, cangiando stato, nel
rono; e ora si sta qui il poverello annoverando il pregio della sua non industria
168: san martino, intenerito per un poverello, tremante di freddo, che gli
, / ricordati che un tempo, poverello, / desti i sonagli per aver del
me, quasi chiedendo / mercede il poverello. magalotti, 4-221: qui le luci
. epicuro, 137: per esser poverello io non son degno / sparger dinanzi
boiardo, 2-9-35: io tengo, poverello! un monte apena, / ché
. foscolo, v-151: il poverello continuava a dire che non si sarebbe
. fagiuoli, x-27: ognor vedere il poverello opprimere / e crudelmente scorticare e spremere
326: invano / stende la destra il poverello e prega / e plora. verga
... durava quell'ordine del poverello d'assisi istituito da una popolanapoverella fiorentina di
alamanni, 5-1-958: sicuro almen nel poverello albergo, / che di legni vicin del
costruire. alamanni, 7-ii-209: nel poverello albergo / che di legni vi- cin
anni anzi di quattro, fu negato un poverello voto. idem, iii-5-205: poesia
consolandomi amichevolissimamente nella sventurosissima morte di quel poverello di mio nipote. -che ha
pure sul teco teco, quando il poverello ti domanda, ed il signore vi starà
ch'escono i cani a dosso al poverello. pulci, 1-62: ecco apparire
, e una parte ne diede al poverello, l'altra ritenne per sé. tasso
bello / al suo tugurio onesto e poverello. varano, 1-342: nel stringer
20-334: lo spirito d'un mio amoroso poverello impiccatosi per amor mio mi perseguita;
ch'escono i cani a dosso al poverello / che di subito chiede ove s'