, ingannare. ariosto, iv-13: potta, che quasi son per attaccargliela.
baccello a lasciarvela uscir di mano, potta della consacrata! dio sa quando ve
fichi secchi. tassoni, 8-43: il potta, che 'l disegno a'cenni intese
battaglia ardea, / con tra 'l potta sen va; come se 'l credea /
tassoni, 2-25: tal la gente del potta altera e vana, / trovar credendo
secchi. tassoni, 5-66: ma il potta in mezzo a la battaglia armato /
): quando ser pepo vede alcuna potta, / egli annitrisce sì come distriere;
/ l'avean tra lor cognominato il potta. g. gozzi, 1-283: in
. tassoni, 5-66: ma il potta in mezzo alla battaglia armato, /
vento, / e '1 potta di stupor lasciò ingombrato. campanella,
. tassoni, 2-25: la gente del potta altera e vana, / trovar credendo
con una ronca in mano, / il potta lor, come un demonio, addosso
mondo. tassoni, 4-2: il potta, ch'era un uom molto eloquente /
duo potenti. tassoni, 7-45: il potta avea assaliti i faentini / e fracassata
sono il duca e non somiglio il potta, / come voi altri che ve l'
pur dessa. / dico non è, potta de la fortuna! nieri, 213
di tal nome) lo chiamano batti potta e fotterìgia. = deriv.
e millantatori. tassoni, 4-14: il potta si guardò ch'ei no 'l sentisse
, vii-423: s'incavernò reciproco in quella potta di cui si chiuse dietro circospetto il
sì inferruzzato? cacciaconti, 3: potta del turco, chi è quel che
/ seppero il tutto e fèr saperlo al potta, / e subito la tresca fu
comp. dall'imp. di leccare1 e potta (v.). leccaprìncipi
, spolpate e secche, / cui la potta colar suol per natura. f.
modo e di sé degno / il potta la raffrena e la rappella: / -dove
. m. roncaglia, 3-4: potta del mondo, non mi vuoi scoltare;
porcello. -potta marina: v. potta. -reale marino: v. reale
tassoni, 2-25: la gente del potta altera e vana, / trovar credendo un
matrimonio debitamente servato. fiori, 1-89: potta, chi non vo'dir del miè
capitan famoso, / rimise quella eletta al potta stesso, / che conosceva ognun meglio
orecchie più caste, di chiamarne alcuni potta e mentula marina. = voce dotta
seno. tassoni, 1-35: comparve 'l potta al suon di mille / comi,
una muffétta, / che far pretende il potta d'importanza, / fosse qualcun che
greggia! berni, 15: potta del ciel! oh, tu par de
robon di drappo rosso / si mise il potta e una be- retta nera, /
, 7-47: ah!, disse il potta allor forbendo il viso, / tu
sono il duca e non somiglio il potta, / come voi altri che ve
. commedia di pidinzuolo, 233: potta del ciel! che cosa sarà questa
seppero il tutto e fèr saperlo al potta, / e subito la tresca fu interrotta
sedeva. tassoni, 4-2: il potta, ch'era un uom molto eloquente /
uguale. tassoni, 4-15: il potta... sapea che i parmegiani
ivi si combattea, parendogli esser la potta da modona, per vedersi sberrettare dagli sfaccendati
peto e disse: / - potta! i'credea che minasse il mondo.
deboli ed effemminati, vi faceva intagliare una potta. monelli, 2-87: ogni miglio
ibidem, 58: che fistol vegna alla potta che ti pisciò. 8.
attaccato alla poccia. -eufem. potta (in inter.). ritmo
/ l'avean tra lor cognominato il potta. pacichelli, 1-24: la giustizia si
specie di medusa, più nota come potta marina. libro della cura delle malattie
moroede in lo cullo e in la potta. gelli, 7-212: io mi
anche in locuz. come prestare la potta, chiavare in potta, ecc.
. come prestare la potta, chiavare in potta, ecc., per indicare l'
): quando ser pepo vede alcuna potta, / egli annitrisce sì come destriere;
moroede in lo cullo e in la potta. aretino, 20-82: io, per
vò porre dove mi fu insegnato dalla potta che mi cacò. n. franco
che è infra la natura e la potta, alcuna volta, quando più rettamente
rettamente vogliamo parlare, noi chiamiamo la potta natura, come cosa di perfezzione e di
alcun a cui sia lice / prestar la potta, perché più non vale, /
/ a'preti spuzza di chiavar in potta, / ma dànno drieto a tutti a
spolpate e secche, / cui la potta colar suol per natura, / sono la
considera: dirollo apertamente, in una potta di femina? moneti, 3-22: per
moneti, 3-22: per far poi alla potta un chiavistello / con un tuo magistrato
e quartilla / e nevia, della potta dottoressa. giraud, 1-226: potta
potta dottoressa. giraud, 1-226: potta che al culo demolì la sponda, /
fin che campo, d'un po'di potta; e lascio la bùggera alle salamandre
deboli ed effeminati, vi faceva intagliare una potta. 2. potta di modena
intagliare una potta. 2. potta di modena: scultura del duomo di modena
ivi si combattea, parendogli esser la potta da modona, per vedersi sberrettare dagli
, come se ella fusse stata la potta da modana, disse: « guarda queste
: andai finalmente a modona, vidi la potta di modona, ma non trovai chi
. bartolucci, 4-10-132: per la potta di modena, s'io avessi un
. 4. zool. region. potta marina: specie di medusa; polmone
delle orecchie più caste di chiamarne alcuni potta e mentula marina. viani [in «
te cacò. comazano, 1-67: potta di san martello, tu l'hai ben
paura » / « come paura, potta di plutone? » / respose a glauco
prestamente franco. ariosto, 362: potta! che quasi son per attaccargliela.
ad essere.. - (o potta del malanno! gli è qui bartolo.
servitora vostra », « anzi padrona, potta di santa bella, cane de la
sfoderò egli. firenzuola, 656: o potta di santa nuta di merda, o
siate bei, ma buoni: / e potta, ch'io non dico, di
b. fortini, iii-55: oh potta di mio padre! ho dimenticato di
quel poltrone! mercati, 76: o potta di san casciano, io ho dimenticato
magrino. pasqualigo, 2-40: o potta della nostra, costui è il rivale del
notte tempo. tassoni, 5-2: b potta avea de'suoi gli animi accesi /
11-10: il conte di miceno e 'l potta stesso / e gherardo e manfredi e
di appuntare, e maggiormente a la potta e al culo. campanella, 092:
diavolo ne prese a lavare una [potta] a la bocca del po e insomma
mano destra. tassoni, 10-73: il potta fé condur segretamente / la donna fuor
tassoni, 2-25: la gente del potta altera e vana, / trovar credendo
maestoso modo e di sé degno / il potta la raffrena e la rappèlla: /
con loro. cenni, 2-3: de potta non vò dir di san palpano,
, 16-18: po', po', po'potta della nostra sosta, / alla tua
fava, quando egli entra in quale potta o culo. 4. locuz
in cui, o voi, fuggi la potta, / bestiazze da basto, arcipoltroni
mente mia di quanto io veggio la potta essere più larga de la misura del
volete pur che burgos papa sia, / potta di cristo, cardinal farnese, /
/ far nel mestier del satrapo e del potta, / e poi spacciar la gocciola
tenere se ne avessino tanto? o potta del mondo, non le sbararemmo da
mulo, / che li spazasse ben la potta e il culo! = comp
terza come se ella fusse stata la potta da modana, disse: « guarda queste
: 1 porci vogliono mettere bocca a la potta e accusar la natura che non la
lana. pasquinate romane, 487: potta di me, o che ventura,
con tutto che spalanchi la sua bruttissima potta a tutti che hanno cazzo, alli cuocchi
del sipa antica lite / e quei del potta ardea, quando successe / l'alto
e sì poca pazienza! ma, potta del cielo, non ti dissi pure ora
ingiurioso. contile, i-14: o potta de la sconquassata vacca smedolata pura,
28-4): quando ser pepo vede alcuna potta, / egli annitrisce sì come distriere
a saputo con il probabile influsso di potta (v.). soppozzare
con tutto che spalanchi la sua bruttissima potta a tutti che hanno cazzo.
quell'altiero s'opponea solo il potta in su la foce / del ponte,
rizzolata. berni, 15: potta del ciel! oh, tu par de
. tassoni, 1-12: trovar che 'l potta avea spiegato / lo stendardo maggior con
/ a'preti spuzza di chiavar in potta, / ma dànno drieto a tutti a
aretino, 10-60: la ingratitudine de la potta che vi cacò farìa parlare martorio,
sterrato; il piovasco si dilegua. potta sen va, come se 'l creda /
in tassoni, 4-15: il potta... sapea che i parmegiani /
sguainarla. fiori, 1-106: doh potta chi non ho or or bastemmiato, /
/ seppero il tutto e fèr saperlo al potta, / e subito la tresca fu
28-3): quando ser pepo vede alcuna potta, / egli annitrisce sì come destriere
commedia di pidinzuolo, 233: potta del ciel! che cosa sarà questa?
, spolpate e secche, / cui la potta colar suol per natura. guarino guarii
ad essere... - (o potta del malanno! gli è qui bartolo