né la natura /... ti potrìa far essere / quel che son io
disistima / non vorrei porre, sì potrìa arriffarlo, / e al signor cardinal provare
doglia, / che uomo umano pensar non potrìa, / tanto al presente di questo
nel vólto suo la gente accorta / legger potrìa: questi arde, e fuor di
avere bestemmiata più di mille volte, potrìa essere che sia in pensiero di cangiar proposito
, i-98: lauri spessi, e non potrìa ridirti / le varie forme di bossini
cacciano. meschino! / più non potrìa su le dolenti membra / del suo
paura. parini, giorno, i-429: potrìa, tolgalo settimane rimescolando assai ignee
! parini, giorno, i-427: potrìa, tolgalo il cielo, il picciol cane
più trito, / sì lieve che potrìa, benché profonde, / premer senz'affondar
vólto suo la gente accorta / legger potrìa: questi arde, e fuor di spene
più trito, / sì lieve che potrìa, benché profonde, / premer senz'asondar
un segreto, che con ugual facilità potrìa tacerlo. imbriani, 2-243: tanti un
che quell'anima bella e graziosa / potrìa di crudeltà colparsi mai. g.
e dii stesse innamorato del continuo, potrìa dire: -io son visso [= vissuto
s'alcuno di loro patisce contumacia; come potrìa accadere per non essere passato il tempo
fare ogni cosa e ogni male, dunque potrìa ammazzarti e tòrti la tua donna,
che quell'anima bella e graziosa / potrìa di crudeltà colparsi mai. galileo,
. sannazaro, 224: chi potrìa dir lo strazio e li dispregi,
vento farebbe che la nave discadendo non potrìa avanzare cammino. = variante di decadere
cristo. sannazaro, 224: chi potrìa dir lo strazio e li dispregi, /
elegante, quanto mai fabrefare e depolire se potrìa. castiglione, 140: tutte queste
ii-920: meschino! / più non potrìa su le dolenti membra / del suo
cui, ritratto / l'uom qual potrìa pur essere, s'innalza / al ciel
negozio in lungo, / ché indugiando potrìa qualche emissario / a danno mio far
più sicuro, in forse / chi potrìa rimaner? landolfi, 2-164: vistosi
. parini, giorno, i-431: potrìa, tolgalo il cielo, il picciol
parini, xii-70: ma chi giammai potrìa / guarir tua mente illusa, /
vista, che il tanto / non ne potrìa né il quanto; / sculta in
. parini, giorno, i-427: potrìa, tolgalo il cielo, il picciol cane
che, lasciando! vivo, / potrìa marsiglia aver per questo mezo, /
del panaro era distante / quanto un arco potrìa tirar lontano. manzoni, pr.
smisurato. batacchi, 3-105: potrìa del macicano / vostro coso il battagliar
panaro era distante / quanto un arco potrìa tirar lontano. forteguerri, 21-66:
cielo. parini, xii-72: chi giammai potrìa / guarir tua mente illusa, /
panaro era distante / quanto un arco potrìa tirar lontano: / e quivi ognun dovea
parini, xii-69: ma chi giammai potrìa / guarir tua mente illusa, / o
suo confatone / per demonstrare quel che far potrìa / el mio san giorgio mettere in
qui nel collegio de'nobili, non si potrìa pretender di più, perché questo nuovo
, 411: questo vestito mal si potrìa dire / quando sembrasse altrui novo e bizzarro
f. soderini, i-vi-170: questa morte potrìa causare... la ritornata del
piangerai nel tuo campestre asilo. / chi potrìa sospettar che in mezzo ai salti /
per parlarti d'un affar che forse / potrìa spiacerti e ch'io, per quanto
ad esso nella spalliera d'ellera si potrìa avere qualche figura di chiaroscuro...
settembrini [luciano], iii-3-290: che potrìa fare una gente scarnascialante che vive
, iv-78: qual altro nome dar si potrìa a quell'invidia o congiura o conspirazione
chi dorme non è buono e si potrìa scetare la creatura che ha presa la pasta
41-281: lo studio e l'artifizio si potrìa tacciare come troppo e sfacciato e che
dolce d'amor piaga profonda / qual potrìa core, benché duro alpestro, /
desideri. aretino, 20-171: non si potrìa dire quanta frenesia scompigli colui che pur
/ per metto oper raggione / agugliar si potrìa da le persone, / per lo
gaiani, xcii-ii-245: facendo altrimenti si potrìa facilmente sdegnar il cavallo. 7
qual s'io passo, / vi potrìa la mia istoria esser molesta. b.
gli aspi e intenerir le selci / potrìa coi carmi, e 'l pianto trar da
ne'tuoi dir mocerto ch'altro non potrìa parervi che sembiante del balbutire che si
ben per te fanti e cavalli / potrìa felsina guidando / ir di stragi seminando
secchia o di altro simil vaso non potrìa far l'effetto che si desidera, che
oh sorriso, che al mare / potrìa tonde placare / e pel campo celeste
di più di dodici, ma ne potrìa fare sino a venti. 54.
antonio tanto incomportabile, che la non si potrìa abitare. vasari, iii-292: avendo
36-28: chi narrare a sesto / ti potrìa il tutto, e l'uno e
e mentre vede le carte di chi potrìa pensare a ogni altra cosa, tirata una
férmati tutta in su la persona, che potrìa sgangararsi per la via, e rasséttate
atroce conflitto e furibondo / descriver non potrìa coi carmi suoi / omero stesso, se
il silogismo pecca in tempo: ci potrìa essere, ma non a quello instante
onta, / che forse a te potrìa, silvestre diva, / far d'acre
: dalla qual testimonianza... si potrìa cavare i sarmati o slavi e i
messi in soggezione / da chi gli potrìa ben riconvenire. goldoni, x-362: perché
dure pietre e tanto sollazzevile / che potrìa senza doglia un omo uccidere. cieco,
l'equinozzi, ch'altra- menti non potrìa essere. tasso, 8-4-1112: e 'l
ritrovata con la quale molte altre regole si potrìa ritrovare sopra a tal materie. p
guerra, delle quali la maestà sua potrìa valersi,... vi corrispondesse il
più che gran canonista, / risolvervi potrìa senza pensare / ciò che avresti già
perché il verso non sonarla bene, si potrìa per avventura dire: 'tale'o veramente
s. ill. ma malamente lo potrìa rafigurare. = deriv. da sopraggiungere
cose terrene alle cose soprane, si potrìa dire fatto ad imitazione degli angeli.
involta in queste umane spoglie / non potrìa sormontare alle sue cime. b.
leone ebreo, 8: nissuna cosa si potrìa amare, se prima sotto spezie di
ultime tre leggi acconsentissero, chi mi potrìa dalla indignazione di quelle altre due prime
li primi spacci che verranno di spagna potrìa vemirgli tale lume in questa materia ramusio
.., in modo che si potrìa cercare quale fussi meglio al campo largo
: la terza causa della rovina ae'turchi potrìa seguire se un re di persia valoroso
micia a canto, / onde potrìa portarla un sparagnuolo. = deriv
volto suo la gente accorta / legger potrìa: « questi arde, e fuor di
veggio?.. e che? potrìa spettarti / nuova recata di lontana terra?
testa. boiardo, 1-18-52: così potrìa spiccar mie membra istesse / e levarmi di
monti, x-3-313: non l'intera eternità potrìa / spegner la fiamma, che non
penetrare, che una farfalla / non vi potrìa passar per verun patto? »
mano del re. galileo, 1-1-65: potrìa in questa occasione fare stampar medaglie d'
però l'equinozzi, ch'altramenti non potrìa essere. 2. il risiedere
. t. contarini, lii-6-ipo: potrìa [il nemico] stendere il suo campoper
miseria. aretino, 20-319: chi potrìa aiutare gli afflitti, e con le parole
atroce conflitto e furibondo / descriver non potrìa coi carmi suoi / omero stesso,
g. m. cecchi, 7-1-3: potrìa molto ben questo garzone / voler con
imperio, dove che la guerra gli potrìa esser causa di molti strani accidenti. intrichi
battaglia sì crudele e stretta / che noi potrìa contare ingegno umano. agrippa, ix
ch'ogni mola grande e grossa / potrìa cascarvi addosso riverciata, / struccarvi i
turco], stando solamente sulla difesa, potrìa aspettare il beneficio del tempo.