afflitti. petrarca, 239-8: temprar potess' io in sé soavi note / i miei
divide. idem, 18-42: e potess' io, / nel secol tetro e in
marina. d'annunzio, ii-833: potess' io sostenerti nella mano, / terra
odoroso. d'annunzio, ii-834: potess' io sostenerti nella mano, / terra
segneri, ii-169: così mi potess' io qui distendere a piacer mio,
tocchi. negri, 1-484: ah, potess' io pensar che da una scorza /
e cascò. leopardi, 874: oh potess' io rivedere la mia leonora. ogni
né uncino. petrarca, 95-1: così potess' io ben chiudere in versi / i
giacomo da lentini, 13-29: or potess' eo, / o amore meo,
rinaldo d'aquino, 104: forte potess' eo, stando, / d'amore
strida di tutti i popoli tiranneggiati [potess' io] rappresentarvi. 15.
giacomo da lentini, 14-30: or potess' eo, / o amore meo,
parole. cesarotti, ii-195: oh potess' io / la spada alzar, come l'
materiale son grandi e molti; vi potess' egli riuscire lo scoprirgli tutti, avvertirgli
credeva nulladimeno che un mezzo ancora vi potess' essere da renderle e più diffuse e più
e inespressibile. guarini, 84: potess' io dirti, ergasto mio, / l'
: io dubitava ancora se per fortuna potess' essere che, quando spuntano le gallozzole ed
pier della vigna, 127: or potess' eo venire a voi, amorusa,
. pier della vigna, 127: or potess' eo venire a voi, amorusa /
tutto. buonarroti il giovane, i-76: potess' io liberamente il pomo / donare a
rinaldo d'aquino, 104: forte potess' eo, stando, / d'amore
e stima. barignano, lxv-160: potess' io sempre mirar fiso / la meraviglia
quantità. sacchetti, 80: così potess' io con voi migliacciare / per berlingaccio
-odioso. leopardi, 18-42: potess' io / nel secol tetro e in questo
vegetazione. mazza, iii-53: oh potess' io sotto l'ombrel di sparto /
celato. cesarotti, 1-iv-247: oh potess' io vederti / cogli occhi miei,
animi palesi. firenzuola, 2-77: potess' io con mie rime / far palese
pier della vigna, 127: or potess' eo venir a voi, amorusa,
giacomo da lentini, 37: or potess' eo, / o amore meo, /
c'arsura agia, / né mai potess' avere / al mio parere -vegendo ritornare /
. buonarroti il giovane, i-76: potess' io liberamente il pomo / donare a te
infelice di numero quel verso: « temprar potess' io in sì soavi note ».
qualcosa. gioberti, 1-i-4: così potess' io tacer del tutto e gli avversari
potestà cogli occhi miei mirarla / o potess' io con la tua man ritrarla! tommaseo
a. adimari, 2-527: 'o potess' io trovare ecc. 'è una
. goldoni, ix-449: ah! potess' io / eufemia rinvenir! ella non lungi
credeva nulladimeno che un mezzo ancora vi potess' essere da renderle e più diffuse e
bandir che ciascun qual vuoisi sia / potess' ir per città e per contado. ariosto
sineddoche. petrarca, 256-4: far potess' io vendetta di colei / che guardando
. strozzi, 1-199: al manco gli potess' io dare aiuto, / questa sua
di esso altra qualunque cosa la quale potess' essere intorno ad esso che non sia
laude cortonesi, 1-i-422: or me potess' io, trista, convertire / en
. firenzuola, 750: -almanco potess' io aver tanta pazienza, ch'i'
i sassi. loredano, 2-230: potess' io fabricar qualche degna memoria a così
giacomo da lentini, 37: or potess' eo, / o amore meo, /
pronunziata in pien mercato: / che non potess' uom per procuratore / nuli'ufficio ricever
c. gonzaga, ii-32: -così potess' io render loro il guiderdone scambievole,
rinaldo d'aquino, 104: forte potess' eo, stando, / d'amore
? g. gozzi, i-17-76: oh potess' io trovare elettra mia / e trarla fuor
di dieci vergini, 36: almanco potess' io strassicar meco / quelle cinque scrarfa-
. a chieder loro cheavessero data sicuranza che potess' egli... entrar nella loro
0 dio, senza suspecto / mirare potess' io el tuo lezadro viso! bandello,
nella roccella. leopardi, 18-43: potess' io, / nel secol tetro e in
malatesta malatesti, 1-159: or potess' io pur ben contare in '
e le virtù excellente, / o pur potess' io stenotelègrafo, sm. disus.
. malatesta malatesti, 1-159: or potess' io pur ben con contare in rima
e le virtù excellente, / o pur potess' io dirvi le mie stente, /
disfaccio. idem, 256-6: far potess' io vendetta di colei / che..
provo invìdo affetto! / deh, potess' io cangiar teco il mio stato; /
[il direttore] - « lo potess' io! » e qui un secondo trombaménto
. v. colonna, 1-70: potess' io almen tuffar nel cieco oblìo / la
giacomo da lentini, 37: or potess' eo, / o amore meo, /
amore. petrarca, 256-1: far potess' io vendetta di colei, / che
. baretti, i-100: così vi potess' egli mandare l'originale, che io
che non monta troppo, / così pur potess' io guarir del zoppo ».