sei dì interi; se io avessi creduto poterlo far senza che voi lo prendeste in
subbie. condivi, 1-15: per poterlo [un pezzo di marmo] condur
. pellico, ii-30: come avrei voluto poterlo far educare, salvarlo dall'abbiezione in
mondo marino, quanti averebbero pagato per poterlo additare in conferma della loro opinione?
di lui, tale affanno di non poterlo redimere..., che nulla valeva
altra, essendomi talora accaduto di non poterlo [il raggio] finir di perdere nel
e spiare gli andamenti del nemico, onde poterlo assalire alla sprovveduta. d'annunzio,
che avessero l'agro proprio, per poterlo assegnare ai coloni. fu. ugolini,
(grosso martello di legno), per poterlo spatolare più agevolmente. = deriv
che il marito le portava e parendole poterlo da ogni parte signoreggiare, sanza alcuna
uno di questi comandamenti sentiamo di non poterlo osservare pienamente, sarebbe ipocrisia fingere di
[crusca]: faremo uno impiastro da poterlo applicare sopra le mammelle. g.
16-v-46: panni ogni ora mill'anni per poterlo avere appresso di me, e per
avere appresso di me, e per poterlo scartabellare. 7. nelle opere
giorno in cui si vide una macchina poterlo fare con precisione inarrivabile. buzzati,
etimo incerto, parve agli antichi di poterlo riferire al verbo * aprire '(oppure
libreria più che arcitarlata, e per poterlo cavare iuridicamente, vi è bisognato i
marchiano così grande e così grosso da poterlo paragonare alla mia asinonissima asinità..
così grande e così grosso, da poterlo paragonare alla mia asinonissima asinità?
credo che abbiamo tanto in mano da poterlo assertivamente decidere. = comp.
ne'suoi versi ad omero, vorrei poterlo assomigliare particolarmente ne la maniera del lodare
. tu non se'in atto da poterlo da ciò ritrarre: rimanti d'amarlo.
luoghi pii; ma non mi avvenne di poterlo leggere. foscolo, ii-2-31: niuna
gli sani ingegni toglié la speranza di poterlo imitare. gaudiosi, i-508: lottò con
ch'era stato mercante: avrebbe voluto poterlo dimenticare anche lui. ma il fondaco
ch'era stato mercante: avrebbe voluto poterlo dimenticare anche lui. ma il fondaco
, 16-v-93: mi stimerei fortunatissimo di poterlo offrire a sua beatitudine, conforme supplico
così accomodato affinché si stagioni, per poterlo cavar dalla spiga. d. bartoli
nella certezza che ha il pubblico di poterlo convertire in denaro. l'unica differenza
ch'era stato mercante: avrebbe voluto poterlo dimenticare anche lui. ma il fondaco
cardinali che facessino venire il mandato a poterlo contraere; i quali, dimostratisi prontissimi
il bersaglio, dare nel per poterlo calzare. segno, far centro.
, quando tu sia ordinato in modo da poterlo mantenere s'egli è bene disposto.
tascabile: a chiusura ermetica, per poterlo trasportare senza rovesciare l'inchiostro.
sempre questo calcio in gola a fabio per poterlo far fare a tuo modo. lippi
ti sicurasse bene e tu vegga di poterlo servire, fallo, ma vawi su co'
poca intelligenza, mi dà campo di poterlo convincere con testimoni irrefragabili e manifestamente far
buttasse in mare vinto dalla disperazione di poterlo capir mai. alfieri, i-33: sempre
firenze, a'quali è proibito il poterlo dare. 7. dimin.
va'sappilo tu, come sarà difficile il poterlo rinvenire. pellico, ii-170: non
da monsig. corsi; e credo di poterlo dire assolutamente, avendo egli scritto alcuni
cavaliere a napoli, la comodità di poterlo danneggiare con l'artiglieria. varchi, 18-2-
a cavallo a cavallo, / sol per poterlo dir, gustarne un gotto. g
lucignolo non c'era... dove poterlo ripescare? cerca di qua, cerca
ma agli sani 'ngegni togliea la speranza di poterlo imitare. g. gozzi, 1-205
.. però è da contentarlo, per poterlo chiappare un'altra volta. 3
che il popolo apertamente si chiarisse, per poterlo sottomettere all'arbitrio dei militari. de
, 7-3: il cirugio, per poterlo meglio medicare, gli fece rader la
ben tre volte trassi a dietro / per poterlo in salvo trar: / tre mi
-anche: nodo praticato al filo per poterlo torcere. ariosto, sat.
di un segreto e patire per non poterlo rivelare. berni, 2-90: uno
fissato a un oggetto allo scopo di poterlo legare a un punto fisso o ad
non farmi coglionare, e questo spero poterlo sodisfare. = deriv. da coglione
né cerco altro che giusto colore di poterlo fare. condivi, 1-36: lo vollero
alzi di terra più presto, per poterlo ridurre a coltura, sarà espediente il
occorre che il pane sia lievitato per poterlo infornare. firenzuola, 456: altro
non farmi coglionare, e questo spero poterlo sodisfare. de sanctis, iii-307:
: panni ogni ora mill'anni per poterlo avere [un antico esemplare di teocrito
teocrito] appresso di me, e per poterlo scartabellare e confrontare con gli altri antichi
gli parendo né onesto né facile il poterlo altrimente privare dell'autorità e della potenza
alla confezione di un prodotto, per poterlo mettere in vendita senza il pericolo che
uomo, ma sì bene, quanto al poterlo con più utilità usare. guicciardini,
benedetto, che mi dia congiunture di poterlo servire. magalotti, 22-92: aveva preso
all'arsenale, si espresse, non poterlo consegnare, perché la domanda non era conforme
.. conosceva essere unica via di poterlo ricuperare che italia tutta si turbasse con
o almeno avere tanto in mano da poterlo fare all'occasione. c e. gadda
[il tempo] a minuzzoli per poterlo impiegare nella riunione di qualche pettegola,
doppio al soggetto stesso, si da poterlo accompagnare tanto all'ottava superiore quanto all'
e poca intelligenza, mi dà campo di poterlo convincere con testimoni irrefragabili e manifestamente far
di una balestra o di un arco per poterlo tendere e per poter scagliare con forza
la donna, e non veggendosi via da poterlo ricoverare, nuovo cordoglio sopra la nave
possa lasciare i veneziani, e che per poterlo fare con qualche colore ha detto il
di costernazione, che non confidino di poterlo ottenere [il perdono di dio]
mondo, che quasi è impossibile a poterlo pur crédare. masuccio, 47: il
tutto improvviso con forze baste- voli a poterlo. a. cocchi, 4-2-1: quando
agli sani 'ngegni togliea la speranza di poterlo imitare. i. neri, 7-4:
rifiutassino tanta occasione, aspettarsi vanamente di poterlo fare con maggiore sicurtà quando gli altri
.; vedere tutto ciò e sperare poterlo dimenticare, poter consolarsi colle lettere e colle
], ma dai più si pensava poterlo suggestionare. manzini, 10-64: un lucente
siroppo depurativo, supplicò ed ottenne di poterlo intitolare col nome dinastico di « teatro
grandissima taglia; il quale, di poterlo altramente salvare diffidato, gli diede per
che pure ho del poetico, / di poterlo imitar non mi lusingo: /
pensò: « deve averlo disarticolato per poterlo muovere così ». -che pare staccato
buttasse in mare vinto dalla disperazione di poterlo capir mai. carducci, ii-7-244: fece
condannarlo salvatore di garibaldi, stimò di poterlo sopraffare nell'agonia. -trascurare,
il sonno], né mai più / poterlo ripigliar. = deriv. da spezzare
è dei modi più onesti da poterlo gravare in qualcosa più che il povero
. -distendere un cavo: svolgerlo per poterlo tirare. -distendere un'ancora: portarla
si diceva * possederlo ', e poterlo vendere, donare, imprestare, dividere
e mostra troppo « metodo », da poterlo attenuare, estenuare e risolvere in quel
longitudine, sebbene veggo delle difficoltà di poterlo effettuare per via di lettere, senza
350: pochi godevano il privilegio di poterlo accostare, di stringergli la mano,
non posseder veramente quel pregio, ma poterlo cagionare. milizia, iii-308: tutte
proprietario di un cavallo deve pagare per poterlo fare partecipare alla corsa. 7
il ritratto. lo conosco assai per poterlo fare, e lo farò esattissimo,
vipere, a fine di poterlo in diverse maniere, e con mio
mobile (stomaco, intestino), per poterlo operare liberamente. = dal fr
indolore ed eutanasia, a fine di poterlo fissare in quella sua perfezione di salute
e in un tempo così breve da poterlo considerare caratterizzato da un punto dello spazio-tempo
amici e strettamente famigliari, da non poterlo essere maggiormente tra fratello e fratello.
domani d'una gente può supporre di poterlo aiutare a venir fuori, di avviarlo,
faceva e diceva grandi cose, credendosi poterlo vincere per parole e argomenti filosòfichi,
che serve a sbilanciare l'avversario per poterlo più facilmente scartare. -finta filippina:
territorio, né fisco, intraprese di poterlo fare, con applicare a qualche pietoso
« fornicatrice o di strega » senza poterlo provare, pagasse una multa uguale a
stati donati, io mi stimerei fortunatissimo di poterlo offrire a s. beatitudine. mazzini
lasciò vedere non mi diede tempo da poterlo trascorrere. f. f. frugoni,
come il fumo negli occhi: non poterlo soffrire, non poterlo sopportare, averlo
negli occhi: non poterlo soffrire, non poterlo sopportare, averlo in uggia. -essere
, ch'ai detto tuo pennello corra da poterlo abilmente lavorare. gelli, iii-17:
cattedra di matematica in padova] da poterlo dominare e spaventare; acciocché, se
non restava che la gastrostomia, onde poterlo nutrire direttamente dallo stomaco: un taglio
trovò così pulito e composto da non poterlo quasi più riconoscere, e badate ch'
non essere modi in quella republica da poterlo fare. boccalini, ii-194: fece sapere
provare forte antipatia per qualcuno, non poterlo soffrire. cieco, 32-52: terigi
fare. e non ha in sé di poterlo gottare di molti colori; e se
conto di chi mi loda, per poterlo guiderdonare come merita. -assol.
[di gran dama]; di poterlo contemplare, idoleggiare, e copiare a
impaziente che non v'era modo da poterlo ferrare. aleardi, 1-161: sul
mondo, che quasi è impossibile a poterlo pur credare. b. segni, 9-15
una vita d'uomo, ha creduto poterlo incarnare e colorire in pochi anni d'interrotto
di qua volentieri, se li paresse di poterlo fare senza inciampo. g. p
,... increscergliene, ma non poterlo la repubblica impedire. -pentirsi
, cioè in tempo non segnalato da poterlo tenere a mente, come se fosse
, inesplicabilmente pure si dolgano di non poterlo ancor possedere. l. bellini
che fosse acconcio di questo fatto a poterlo compiere, che alla 'nfinta dicendo egli di
, la cui sterminata autorità, oltre al poterlo spogliar di ogni cosa, può anche
vii-50: il mondo non è cavallo a poterlo infrenare che vada a nostro modo.
engànnate e statte a menacciare: / poterlo sempre amare parme amor approvato. guittone,
.. ci ingombra e sembra un miraggio poterlo ritrovare in concordia il giorno supremo delle
di pruove, sebbene sussistano indizi tali da poterlo richiamare in giudizio nel caso che si
potere un peso sostenere un altro, al poterlo muovere. -con valore avverb.
somma ogniqualvolta si troverà in istato di poterlo fare. insinuatòre, agg. e
e difficile da essere levata, e per poterlo far bene, s'usa l'inspuafarsi
stesse disposizione, abito e prontezza da poterlo fare. dalla croce, 4: l'
de la coppa, e quindi speri / poterlo avenenare. siri, vii-21: al
, / non me trovo en memoria de poterlo narrare: / si ententa fosse el
1-23: il cominciar l'arginamento per non poterlo continuar senza interposizione, sarebbe un esporlo
di briga. e qui è commodità di poterlo fare senza interrompimento di tempo o spezzamento
gli armati suoi, testimoni irrefragabili a poterlo convincere. b. fioretti, 2-3-13:
ec. ad uno il quale soffre senza poterlo impedire, sei di marmo, o
, / non ne trovo en memoria de poterlo narrare. lud. giucciardini, 1-151
che il solamente vederlo metta disperazione di poterlo condurre a laidarsi l'anima con qualunque
mentre forse ella non aspetta altro che di poterlo fare felice. saba, 309:
giardino / al quale i santi, per poterlo avere, / avevan dirizzato il loro
28-10: la difficultà saria maggiore / a poterlo spiccar de la mogliere, / con
qualcosa: incaricare qualcuno di leggere per poterlo ascoltare. tommaseo [s. v
l'arme contro genova; tanto più poterlo adesso contro la francia, sfacciatissima ed
, com'io non ho lena / da poterlo soffrire, / così né anco ho
così né anco ho vena / di poterlo ridire. marini, i-166: vedendolo
quale il calzolaio fora il cuoio per poterlo cucire. fra giordano, 3-18
fortezza, era costruito in modo da poterlo abbassare e sollevare secondo il bisogno)
, o revisore, colla licenza di poterlo pubblicare. -pubblicato. fogazzaro
un pezzo di legno in modo da poterlo incastrare nella scannellatura di un altro pezzo
? ma, e mi consolo di poterlo aggiungere, perché questa paura è stata
, ch'io 'l disquarta / per poterlo 'in communi 'dispensare, / nassa
erudizione delle cose passate, a fine di poterlo ritrarre così alla macchia, in una
nel minor numero concedesi da ognuno il poterlo. non così... nel
maggiormente si rese difficile il tentativo di poterlo impedire. -più estesamente.
lavorazione. biringuccio [tommaseo]: poterlo ridurre [quel rame] al maglio
che per amor mio le diate spazio di poterlo fare, e che intanto non sieno
trascrive un magno libro dell'istoria per poterlo presentare al signor duca. sassetti,
che 'l popolo stia magro, per poterlo meglio subiugare. -tenere magro qualcuno
, né vedendo modo né via di poterlo rimovere dal suo prononiemento, tutta a9cesa
mancamento meglio e più agevole era a poterlo avere. 2. assenza di
l'obligo espresso anche giurato di non poterlo rivocare. g. m. casaregi,
sull'* italiano '. non sarebbe male poterlo inserire sul 'nouvelliste'. ojetti,
i due capi a un oggetto per poterlo afferrare comodamente infilandovi la mano.
ciò che veniva lor bene, credendo di poterlo fare a man salva; e forse
marchiano così grande e così grosso da poterlo paragonare alla mia asinosissima asinità? baldini
pur con tutti i modi / da poterlo [il terreno] iirigar, più
che è mobile nei 'maschietti 'per poterlo alzare, abbassare e chiudere.
animo né la penna non reggerebbero a poterlo narrare, e perché ogni materiale intelletto
fuori dei raggi del sole, per poterlo osservare ancora mattutino. tassoni, 3-5
come i cani delle mazzate: non poterlo sopportare; detestarlo, evitarlo, fuggirlo
sillografi... si è risoluta di poterlo chiamare l'età delle macchine, non
venuto fatto ad alcuno di voi di poterlo ritrovare. baldi, 445: nicomaco.
ferventissimo amore e insieme della speranza di poterlo giammai racquistare. f. f.
accada o si faccia qualcosa: non poterlo impedire, non poterlo evitare.
qualcosa: non poterlo impedire, non poterlo evitare. caro, 2-3-353: non
necessità; non potersene astenere; non poterlo evitare né impedire. -anche in forma
tornata in ungaria, a fine di poterlo onorare secondo che meritavano le sue virtù.
accomodatevi. -era un affar difficile il poterlo contentare. una cameraccia vasta come la
e si fanno dotti del metodo per poterlo trasportare in altra scuola. guadagnoli, 1-ii-219
neanche più tutto il mondo basta a poterlo consolare. -non perdere un minuto
di alimento alle anitre, ho creduto di poterlo denominare 'mitolo delle anitre'. olivi
manzini, 12-19: credette quasi di poterlo toccare, il lucido legno ronzante [
, per cagione de i venti, di poterlo più montare. d. bartoli,
apparenza e, non avendo che basti a poterlo del proprio, si aiutino dell'altrui
motivo », tanto più certi di poterlo levare nell'iride poetica dei sensi.
da 50 a 100 anni, per poterlo stabilire con sufficiente precisione.
/ che gli è fatica a me poterlo dire. d'azeglio, 5-i-292: tu
punta del naso a qualcuno: non poterlo trattare con confidenza, non potersi permettere
delle terre e del lido, da poterlo pigliare quante volte si voglia.
la cui sterminata autorità, oltre al poterlo spogliar di ogni cosa, può anche
quali si pensò nell'età scorsa di poterlo far riuscire il centro del negozio tra
finiva mai, sappia il lettore che per poterlo affermare, io viandai nella memoria tutta
in reputarlo tale, ma credo di poterlo con ragioni necessarie dimostrare. -provocato
rilievo che io tengo certo niun altro poterlo agguagliare fuor che il grande apolline,
ricci, 187: necessario sarebbe pure poterlo rimborsare di qualche cosa; e al mannelli
che debbo aver di sommissima grazia di poterlo palesare. b. tasso, 473:
/ al quale i santi, per poterlo avere, / avevan dirizzato il lor cammino
quel dolore e si offendeva di non poterlo lenire e fingeva d'ignorarlo per non
ne facesse il processo, stimando di poterlo convincere di maestà offesa. d. bartoli
vedersi, negandole, spacciato; il poterlo forse frodare; i doni grandissimi,
con altrui, se pure non credessi poterlo fare a prode, sia ancora oltragrande
tornata in ungaria, a fine di poterlo onorare secondo che meritavano le sue virtù
: il cominciar l'arginamento per non poterlo continuar senza interposizione sarebbe un esporlo a
mi spaventerei punto ad affermarlo ed a poterlo anco sostenere. tocci, 2-53:
fondamento da saperlo fare o forze da poterlo mettere in esecuzione. 2.
'1 suo padrone, non vedendo ordine di poterlo condurre [un bue] in sul
di riserva posto presso quello principale per poterlo sostituire nel caso di rottura; orcipoggia
altronde minor notizia e minor concetto per poterlo formar solamente in ossequio dell'autorità di
turchi, che non mai averanno denti da poterlo rodere. forteguerri, iv-415: -me
addosso uno nuovo esercito e, per poterlo fare, pacificò tutte le cose
: pagherei sei para di scarpe a poterlo [il ventaglio] ricuperare. manzoni,
sponde di un corso d'acqua per poterlo attraversare). 5. maria
e avesse da sua maestà parola di poterlo licenziare. -ordine, comando (
tentato e provocato a parlare, per poterlo comprendere in alcuna parola mal detta.
. avvertire intensamente uno stimolo fisico senza poterlo soddisfare (o, in costruzione causativa:
porre qualcuno in condizione di non poterlo soddisfare) o rinunciare a soddisfarlo protraendolo
appiccare in calce al chioccolo, per poterlo tener fermo! 3. anat
si trattava contro a lui confidandosi di poterlo vincere con la virtù. nannini,
asino, perché non ho più forze da poterlo fare, la volpe prenderà occasione di
piangere: il pianto, pur di poterlo sfogare, mi par che mi levi un
leti, 5-i-620: vedendo di non poterlo indurre ad alcuna favorevole piacevolezza, accorato
il pelo del panno, in modo da poterlo meglio cimare. carena, 1-308
ciò intonasse il deprofundis, rispose non poterlo fare perché in pianeta. cicognani,
d'uva con un pezzetto di tralcio per poterlo 'appiccare'. -disus. peduncolo
questo mondo che quasi è impossibile a poterlo pur credare. beicari, 7-90:
delle promesse, non basta però a poterlo far riguardar come vero neutrale ed indifferente
non aspetta altro che la licenza di poterlo fare, perché fino a ora ha
: assolutamente chiuso in modo da non poterlo aprire e da non permettere contatti con
non aspetta altro che la licenza di poterlo fare, perché fino a ora ha
rubavano, che sarebbe grande fatto a poterlo contare. bisaccioni, 1-169: guerreggiandosi
possono accettarne, per comodità credendo di poterlo fare impunemente, la polemica anticulturale.
quando s'apre loro la via da poterlo eseguire, ma... fin da
si pone sopra la schiena del cavallo per poterlo acconciamente cavalcare;... le
doleva che el non avea poter di poterlo sanar, e con questo introrono in la
erano presso che infinitamente da lungi al poterlo da sé dodici poveri scalzi, greggi,
lo tengono fermo, sicuri di non poterlo perdere giamai. l. adimari, i-proleg
-avere, cogliere posta di qualcuno: poterlo rintracciare. sacchetti, 173-125
e la bella postura del luogo dovesse poterlo riavere e tornargli le forze perdute.
e della storia: ha dato prova di poterlo bene. pascoli, 629:
, anche a torto, e di poterlo fare impunemente. -minare, compromettere
rincrescimento, così mi era tolto di poterlo ringraziare, come stimava mio preciso dovere
e chi ha notizia predicamentale sa come poterlo fare. piccolomini, iv-36: il
attrice..., parvemi anche di poterlo dire... ch'ella era
ch'era stato mercante: avrebbe voluto poterlo dimenticare anche lui. -condizionato
un pezzo anatomico, allo scopo di poterlo usare per scopi scientifici, sperimentali e
o in che sia d'altro per poterlo prendere, e che non sia né manico
tessermi incontrato nel signor aproino ed il poterlo conoscere di vista e di presenza come
, quando era venuto in condizione da poterlo conseguitare. = voce dotta,
gigli, 2-149: stimaste certamente di non poterlo far più sorgere dal profondo letargo di
per il partito socialista. credeva di poterlo fare impunemente, allo stesso modo che
in nome di pisone rammaricato perché da poterlo visitare fosse proibito. statuto dell'arte dei
pronta, né vedendo modo né via di poterlo rimovere dal suo duro proponimento, tutta
propensione a fuggire e più facilità a poterlo fare. a. cattaneo, 1-368:
turchi, che non mai averanno denti da poterlo rodere: e que'cavalieri, siccome
e pugnatore tale che non era da poterlo sostenere. bracciolini, 2-4-39: con
qualcuno: dominarlo completamente, tanto da poterlo piegare alla propria volontà o ai propri
sì impaziente che non v'era modo da poterlo ferrare. loredano, 5-220: il
bianca con un punto metallico, per poterlo ricollocare nell'identica posizione durante la tiratura
un punto metallico, il foglio onde poterlo ricollocare quando si tira in volta nel
15-14: non me trovo en memoria de poterlo narrare [il castigo]: /
per dire che gliel'ha regalato e per poterlo portare. de roberto, 10-25:
rilevano dal tracciato alla sala, per poterlo riprodurre esattamente in seguito, quando se
presidente col nome o col nomignolo, poterlo canzonare e coprire d'ingiurie a voce
, ed ho il rossore di non poterlo soddisfare. massaia, viii-35: si stabilì
di tenere il luogo ben netto per poterlo raccorre. pananti, iii-97: vi è
e che impedivano co 'l cannone il poterlo racconciare. girolamo di pace [in
non avessi voluto, altramenti raccontar non poterlo. cassiano volgar., vi-10 (73
, di abilità e di attitudine a poterlo muovere. cesarotti, i-xrv-273: tutti avendo
attaccherà el principio di uno ragionamento di poterlo tirare innanzi se el re non fussi
si facesse un rattenitoio d'acqua da poterlo scolare e turare secondo il bisogno.
, in grandissimo infortunio sei recano non poterlo dinanzi sapere. girone il cortese volgar.
[maroncelli], tale affanno di non poterlo redimere, di non poterlo almeno confortare
di non poterlo redimere, di non poterlo almeno confortare colla mia presenza e colle
, andavano investigando tutte le strade da poterlo eseguire. carducci, iii-7- 206
relazioni d'affari colla una, per poterlo fare, rinnegassero cristo trovandosi laggiù.
determinato tratto di un cavo allentato per poterlo tesare. g. parrilli, 1-ii-310
un vano sereno per ingannarlo, per poterlo reumatizzare. -intr. con la
altri effetti, con la riserva di poterlo a suo arbitrio rivo care
demonio, trovò altre sette arme per poterlo difendere da quelle. siri, iv-2-794
scrive e che è mobile su mastietti per poterlo abbassare, rialzare e chiudere a chiave
di confidenza, immaginò un ribobolo per poterlo sostenere anche in stampa. questo fu di
è profondo e perverso e da non poterlo cercare: chi adunque il potrà cognoscere?
, e perciò salita in isperanza di poterlo nchiamare da morte, trattagli subito la
la donna e non vergendosi via da poterlo ricoverare, nuovo cordoglio sopra la nave a
preso sul ridere, sarebbe loro piaciuto moltissimo poterlo catturare e portarlo come trofeo alla fortezza
certificato suo padre ancora tacente e persuaso di poterlo con una parola rimuovere dal suo proposito
; che si tiene da parte per poterlo avere in buono stato nelle occasioni importanti
vibrato gli fosse ritornato in mano per poterlo rilanciare un'altra volta. m.
actaccherà el principio di uno ragionamento da poterlo tirare innanzi se el re non fussi
potette vincerla per non avere autorità a poterlo fare... non pertanto per lui
padre, ancora tacente e persuaso di poterlo con una parola rimuovere dal suo proposito,
poco solido che lascia poca speranza di poterlo rinfiancare ed alzare come sarebbe necessario.
amore, è soddisfatto all'idea di poterlo riottenere. = comp. dal pref
, a me stesso non pare possibile di poterlo raccontare: dirò solo che, disperato
e disprezzarlo, né mai più / poterlo ripigliar, finché colei /...
, pensò il tempo esser venuto da poterlo uccidere; e armatosi, il dì seguente
/ perciò che. sserìa fèro / poterlo a lingua alcun sì divizare. iacofione,
tormento, amata, è di non poterlo riprendere, quel discorso devoto di te
stridere più forte che può affine di poterlo sentire in mezzo al remore degli altri
in una colonna, venne in isperanza di poterlo spuntar dai due lati. -con
, aspetta l'arrivo del cacciatore per poterlo, vendicandosi, ferire. 10
resta io chiedo ancora tanto di felicita da poterlo far rivivere in qualche pagina quale era
vietato a tutti gli altri ordini di poterlo fare. 2. intr.
sciogliesse il rotolo della mantella, per poterlo imitare. fenoglio, 1-i-1405: dovettero
quanto poterono, sebbene indarno, per poterlo ricuperare. -rapina. -vivere di
credo che abbiamo tanto in mano da poterlo assertivamente decidere, non bastando a persuadercelo
di star cheto, / per non poterlo ributtare indneto. campiglia, 1-678: il
altro legno, pagarlo salato e ringraziare di poterlo avere. soffici, v-0-190: questo
, e perciò salita in isperanza di poterlo richiamare da morte,... fattosi
: se poi non avrò tanto fiato da poterlo servire, bisognerà che ancor esso abbia
fuori e nessuna favorevole occasione offerendosi di poterlo sbarbar da questi alloggiamenti, dopo di
colore è carico a bastanza, per poterlo caricare o scaricare. carena, 1-311:
negò di piano e, per non poterlo convenire in giudicio scarseggiando di prove, bisognò
teatro o del cinema in modo da poterlo rappresentare sulla scena o in un film.
schermaglia ch'altri dia del suo senza poterlo o volerlo tu rendere. di arguzie che
vi potessono attaccare il loro uncino per poterlo menare più ischernevolmente, facendo beffe di
veder cristo in questo mondo; bastami di poterlo veder nell'altra vita. così il
del nostro pensiero, a sconciarlo, per poterlo disprezzare e rinnegare. -infamare
e storcimento, è poi difficilissima cosa poterlo bene raddrizzare. oliva, i-1-94:
: vano tentando lui e per poterlo accusare. e iesù chinossi ma
del vecchio e scrollato impero cesserà di poterlo. 4. costretto improvvisamente dalle
e così grandi che ho speranza / di poterlo staccar dal- l'amor suo. scalvini
, né vedendo modo né via di poterlo rimovere dal suo proponimento, tutta accesa
.. predella da piei. senza poterlo scorgere, seduto basso com'era sul sediolo
impresso a fuoco, in modo da poterlo riconoscere e da poterne rivendicare il possesso
segnale di riconoscimento di un luogo onde poterlo ritrovare facilmente. formule notarili aretine
la patria diè campo a lucrezia di poterlo sicuramente in segretario de'suoi amori disporre
, troppo vicina al mento arrotondato per poterlo commentare con un arco cadente come in
suto comperato gran prezzo per... poterlo fare imitare a coloro che ai quella
cielo nuvoli bianchi, dapunto solo per poterlo riprodurre di nuovo. gli orli
di sua altezza mi verrà fatto di poterlo ossequiare, io non mi sgomenterò dall'en-
situazione del polipo che rimaneva, per poterlo aggrappare con più sicurezza e facilità fece
portata del fuoco nemi da poterlo porre m mano ai nostri figliuoli alla sicura
la lingua non è sufficiente a poterlo dire. laude cortonesi, 104
quel che dice, ma gli basta di poterlo sillabare corrente- mente. faldella, ii-2-299
... si è risoluta di poterlo chiamare l'età delle macchine.
, bisogna che comprino l'autorità di poterlo esercitare. martello, 6-iii-670: eh,
e smossero tutto il testo, per poterlo così dividere in capi e sezzioni. s
. liberare un terreno dalle marruche per poterlo coltivare. legislazione medicea (1590)
slogarono e smossero tutto il testo per poterlo così dividere in capi e sezzioni e dar
e non mi è mai soccorso come poterlo far più vigoroso. botta, 5-107
sottratto un amore, è soddisfatto airidea di poterlo riottenere. 9. apportatore
ed anche un po'grassetto, / per poterlo operare in ogni modo, / sedendo
dell'otto per cento della licenza ai poterlo portar fuori, non si può dire cosa
a un corto manico, così da poterlo agitare senza smorzarne il suono, per
gigli, 2-149: stimaste certamente di non poterlo far più sorgere dal profondo letargo di
accetta in anticipo, sapendo però anche di poterlo risolvere solo con la sottomissione.
amore, è soddisfatto all'idea di poterlo riottenere. bigiaretti, 8-220: tacendoti la
che sei impaziente di continuare, per poterlo poi passare a lei, per comunicare ancora
coi mezzi che possiedono, immaginano di poterlo fare con quelli che non hanno.
e non trovando ne la casa da poterlo accendare, andò per accendare el lume
e disprezzarlo, né mai più / poterlo ripigliar. = deriv. da
di briga. e qui è commodità di poterlo fare senza interrompimento di tempo o spezzamento
: perché non avevo tempo seguito di poterlo recitare [l'ufficio], lo dicevo
avendo tanto in tutta la sua casa da poterlo ricomprare e rendere a di chi
: il rimedio? sarebbe ingenuo credere di poterlo preparare così alla spicciolata,..
sospetto il desiderio di spegnerlo, e per poterlo più copertamente fare, volle che celebrasse
legno, pagarlo salato, e ringraziare di poterlo avere. f f
difficile e quasi del tutto impossibile il poterlo spuntare. 15. respingere con
in una colonna, venne in isperanza di poterlo spuntar dai due lati. cattaneo,
ora sputerai, quando ezzo prima di poterlo indurre a sputarla chiara e tonda come io
altro legno, pagarlo salato e ringraziare di poterlo avere. 11. sciogliere gli
così grandi che ho speranza / di poterlo staccar dall'amor suo. da ponte
che traversa la bocca dello staio, per poterlo prendere e ado- prare. piccola enciclopedia
tanto bene. mi ci è voluto per poterlo mettere. -avere aspetto armonioso, ben
la cui sterminata autorità, oltre al poterlo spogliar di ogni cosa, può anche,
con la testa o col petto per poterlo poi giocare. - anche assol.
poeta che fa del verso uno strazio per poterlo adattare allo stil della tragedia. favini
relazioni d'affari colla cina, per poterlo fare, rinnegassero cristo trovandosi laggiù.
piaceri di filocolo, udendo dire lui poterlo più ch'altri mai servire, con
uomini, e sempre trovò subietto da poterlo fare. s. maria maddalena de'
(figura contrattuale di noleggiante), per poterlo effettuare prende a sua volta a nolo
: se non le suggerisce argomento da poterlo fare, atto di carità sarebbe notare i
vedere, sentire alcun bene e non poterlo godere'. dal noto mito del frigio
sinisgalli, 2-54: sembra un miraggio poterlo [il nostro corpo] ritrovare in
dei relativi diritti, in modo da poterlo ritirare dal luogo (ad esempio una stazione
suo padre ancora tacente e persuaso di poterlo con una parola rimuovere dal suo proposito
una serie di dati allo scopo di poterlo rielaborare in seguito. 2.
li pareva cum licita causa poterlo far per mantenirsi in stado. sanudo
maggiormente si rese difficile il tentativo di poterlo impedire. imbriani, 1-178: io
tirato paolo fuori del tempio, per poterlo uccidere liberamente senza violar la legge, della
tirato paolo fuori del tempio, per poterlo uccidere liberamente senza violar la legge.
propensione a fuggire, e più facilità a poterlo fare. -resistenza, vigore vegetativo
un diritto, di un beneficio, poterlo nuovamente esercitare. c. campana
e la bella postura del luogo dovesse poterlo riavere, e tornargli le forze perdute.
riva all'altra, gli pareva di poterlo fermare in un punto. -per
dardo munito di corda o di cinghia per poterlo ricuperare dopo il lancio.
quanto più pani interi e meno rotti per poterlo vendere e travasare d'uno paese ad
: il rimedio? sarebbe ingenuo credere di poterlo preparare così alla spicciolata...
.. ci ingombra e sembra un miraggio poterlo ritrovare in concordia il giorno supremo delle
facendolo stridere più forte che può affine di poterlo sentire in mezzo al romore degli altri
; ma questa, perduta la speranza di poterlo far cogliere altimprovviso, lasciò scappare il
ieri el proveditore che, se credeva poterlo fare senza scandalo, mectessi el duca
-non poter vedere qualcuno: detestarlo, non poterlo soffrire. leopardi, 1069:
muro, una trave). ed il poterlo conoscere di vista e di presenza, come
tormento, amata, è di non poterlo riprendere, quel discorso devoto di te
. monti, 518: quando tornasse, poterlo mettere a dormire stabilmente in un letto
non parve loro che fusse uomo da poterlo volgere alle loro volontà della casa, iv-69
à posto volere / tanto nel mio core poterlo avere / che s'io non lo
a'posto volere / tanto nel mio core poterlo avere / che s'io non l'
a svegliare in lui, credo di poterlo dedurre... dalla timidità stessa delle
deve infiltrarsi nei meccanismi del potere per poterlo rovesciare. la repubblica [17-ii-1985]
di dominio in internet, al fine di poterlo rivendere con profitto al legittimo proprietario.
mentitore deve necessariamente conoscere ciò che nasconde per poterlo nascondere. conoscenza che introduce nella coscienza
a bloccare l'orologio biologico, anzi di poterlo 'rimettere indietro', trapiantando nell'ipotalamolecellule dell'