, spiaceglie 'l fatto mio. / potemmo fare acquisto d'aver lo renno sio:
.. alloggiammo infine nel miglior modo che potemmo. foscolo, xvii-101: gli orozco
li capelli, e contraffacemmoci quanto potemmo. lubrano, iii-416: altri in
* madi con tavole ed altri mobili che potemmo raccozzare. e mi sembra che renda
firenze. d'annunzio, v-1-894: potemmo vivere e combattere in terra e in
sparsi. brusoni, xxiv-801: non potemmo intervenire alla battaglia di lutzen, dove
171: attraverso uno sportello, noi potemmo vederlo confabulare e discutere animatamente col capo
la festa in quel giorno, non potemmo accorrere in folla a quella di tutti
d'anima vile. rovani, i-103: potemmo vedere qualche sucida vecchiarda inseguita a dileggi
certo senso dipendiamo dai tedeschi, non potemmo opporci. -per simil.: di
tutta la città disfatta, / come meglio potemmo, a l'aer cieco. d'
: di là passammo avanti ragusi che potemmo da una diretta distanza comodamente osservare.
per esser il vento pur contrario, non potemmo andar più innanzi, che fin ad
teatro ancona. rovani, i-103: potemmo vedere qualche sucida vecchiarda inseguita a dileggi
la città disfatta, / come meglio potemmo, a l'aer cieco. monti,
: il nostro compiacimento fu straordinario allorché potemmo uscire dalla tipografia con le prime copie
mici che... per niun modo potemmo passar di là. c. campana,
gargagliando in modo / che intender noi potemmo. varchi, v-39: quando uno
, ma nemmeno la rappresentazione loro sopportare potemmo. panzini, ii-64: la mia ammirazione
. innamicossi con una fante e nollo potemmo rimenare. m. villani, 2-27:
, gl'incagliamo in terra il più che potemmo. 8. paralizzare, irrigidire
disprezzo? mazzini, 20-240: non potemmo più frenarci e diemmo ambedue inurbanissimamente in
e innamicossi con una fante e nollo potemmo rimenare. 2. intr. con
doti? vico, 669: non potemmo noi far a meno di non dar a
in nostro soccorso e, finalmente, potemmo intenderci. -lingue analitiche: v.
lingua, e con difficultà ad una sola potemmo porger alcune poche parole. sanudo,
mettemmogli dentro, facendo loro onore quanto potemmo. 2. figur. luce
voleva giungere. rovani, i-103: potemmo vedere qualche sucida vecchiarda inseguita a dileggi
fine giente di quelli che non ne potemmo ritrare i dr. dante, purg
, trovandoci sopra a orbinga, dove non potemmo afferrare, diliberammo, per salvezza del
in altezza con le più annose quercie. potemmo quivi osservare che spesso sono monecie.
sayn un mucchio di barche che potemmo poi contar fino a dodici. bonghi
forteguerri, 12-58: non ci potemmo mai sì strano danno / immaginare da
, in cui giaceva, / trovar potemmo. alfieri, xv-244: o cielo,
sul brigantino speranza, il di cui noleggiamento potemmo effettuare grazie all'economie nostre e al
de l'imperio nulla; / questo potemmo noi spettar all'ora / che la fortuna
lei aumentavano, io e mia madre potemmo con molta fatica ottenere che ella si
nord ove facemmo discreti affari coi bakuri. potemmo disfarci di tutta la nostra paccottiglia e
eh'erano di tardo moto, non potemmo arrivare in bassin... prima di
penombra che pareggiava tutti gli aspetti, potemmo discernere una fila di fanciulli vestiti di
. fra giordano, 3-240: non potemmo perseverare oggi la predica. guido delle
eramo tutti pesti, il meglio che noi potemmo ci rimettemmo a cavallo. f.
: è vero che... non potemmo aver quel buon luogo...
contadini. betteioni, i-257: noi non potemmo intenderci al postutto. fogazzaro, 2-115
altri, e d'allora in poi potemmo sistemare un principio di cavalleria, che progredì
erano lebecci e mezi giorni, non potemmo né la notte né il giorno seguente
umani nati mostruosi nella nostra città non potemmo comprendere che fosse vestigio o pronosticatori d'
i-190: noi che ancora scioglier non potemmo il nostro voto di recarci a contemplare
gl'incagliammo in terra il più che potemmo, accommodando l'uno presso all'altro
e nella quadragesima, e non la potemmo fornire, intromettendosi in mezzo di molte
armadi con tavole ed altri mobili che potemmo raccozzare. d'annunzio, v-3-125: egli
questi raffinamenti alle macchine a vapore, potemmo estenderle e perfezionarle. -raggentilimento del tratto
oggetto pericoloso. fracchia, 733: potemmo... praticare... le
noi scrivemmo secondo quello parlare che noi potemmo in dodici libri al vescovo castoro, uomo
sua dignità e maiestà con quanta mai potemmo opera e spesa per noi conservata e
e innamicossi con una fante e nollo potemmo rimenare. s. bonaventura volgar.,
menelik in una notte fece ciò che non potemmo far noi; e al mattino la
cercammo di restopiarla e calefattar al meglio potemmo. d. bartoli, 4-3-67: quaranta
torino un vero trionfo... qui potemmo convincerci che i negri pronostici fatti nel
, insenatura. ramusio, cii-vt-546: potemmo andare qualche quaranta leghe per certe rivolte
tutti pesti, il meglio che noi potemmo ci rimettemmo a cavallo; et in
: quivi per la grande tempestade appena potemmo campare la scafa. guido delle colonne volgar
v-2-20: ah, come... potemmo indugiarci là dentro, scaltrire l'amore
sua dignità e maiestà con quanta mai potemmo opera e spesa per noi conservata e
scaraventandoci finalmente sugli scogli, ai quali potemmo afferrarci e trovare sicurezza, tutti sgraffiati
.. ora sarà necessità. non potemmo perseverare oggi la predica: ed era
, 249: io e alcuni altri non potemmo isveglierli, essendo del continuo sollicitati dello
a dio. iaccrpone, 15-37: potemmo fare acquisto - d'aver lo senno sio
tutti salvati dalla tormenta del mare, potemmo seguitare il nostro viaggio.
nostra collezione, giacché non altro vi potemmo aggiungere, se non alcuni turbinetti fossili
son vere 'varioliti', delle quali noi potemmo sul fatto veder la meccanica formazione, applicabile
, si interruppe un momento e tutti potemmo vedere che si era interrotto...