. luogo di dissolutezza; lupanare, postribolo (v. baldracca).
pubblico in cui vivono le prostitute; postribolo, lupanare (ed è voce d'
comica. = provenz. bordel 4 postribolo (sec. xii), deriv.
piacere o semplicemente, casa): postribolo, tollerato e regolato dalla legge.
del sentimento mondano. 4. postribolo. -ant.: casa da gioco e
befanìa strana. 2. postribolo, bordello. pulci, iv-2:
, chiasso... venne a significare postribolo. c. gozzi, 4-129:
locuz. -andare in chiasso: andare al postribolo. - al figur.: andare
della meretrice. -luogo disonesto: postribolo. testi fiorentini, 35: nessuno
, apparendo a lui in sogno in un postribolo e accusandolo di avervele lui collocate quando
della ebriezza, del postribolo, dell'avarizia e della scialaquagine,
mi rubasse e mi esponesse nel suo postribolo come altra volta fece. d'annunzio
comunicava alle ciurme il nuovo indirizzo del postribolo. 3. biglietto di banca di
sbarbaro, 5-39: si mendica di postribolo in postribolo un poco di foia.
5-39: si mendica di postribolo in postribolo un poco di foia. -di
arco in cui risiedevano le prostitute; postribolo, bordello. boccaccio, vii-145:
. dall'imp. di frustare2 e da postribolo (v.). frustare1,
ant. gineceo. -in partic. postribolo. rustico, vi-1-159 (26-6)
e parla come una vecchia padrona di postribolo, invelenita con qualche mala fanciulla del
far argomento che quel luogo fosse un postribolo dedicato e proprio delle operazioni laide e
luogo può mai aspettarla se non un postribolo e poscia un letamaio? lastri, i-193
. -disus. casa di licenza: postribolo. massaia, iii-203: queste case
malaffare. fagiuoli, x-117: di postribolo infame / fra più lordi recinti /
sala di divertimenti, o meglio un postribolo di lubrici piaceri. de roberto,
. lupanària). casa di tolleranza, postribolo, bordello. storia de
lupanàrio, agg. ant. di postribolo, di bordello. sercambi, i-85
. -casa di malaffare: bordello, postribolo. cicognani, 3-30: didietro di
e lascive profferte carnali delle prostitute di postribolo risultavano una ridicola commedia al paragone degli
diabolico castello / l'ha condotte al postribolo, al macello. gigli, 2-228:
-casa o locale di meretricio: bordello, postribolo. bartolini, 19-36: le imposte
pugno. fagiuoli, x-117: di postribolo infame / fra 'più lordi recinti
è il cinematografo. -casa pandemia: postribolo. soffici, i1-324: le frequenti
parve un bosco di ladri e un postribolo d'anime, sia pure a colonne ioniche
paramentata e vestuta a sbravazzare in nel postribolo della terra universo. 2. addobbato
e lascive profferte carnali delle prostitute di postribolo risultavano una ridicola commedia al paragone degli
-con valore eufemistico: bordello, postribolo. p. petrocchi [s.
8. gerg. ant. bordello, postribolo. nuovo modo de intendere la lingua
adesso è nonna, / di quel postribolo / donna e madonna, / fu già
epicureo sino alla crapola ed al postribolo. carducci, iii-25-378: il medici,
dal zufolo insidiatore di qualche poetuzzo da postribolo. -poetùcolo, poetùccolo. pananti
e porcina. -casa porcina: postribolo. gli ingannati, xxv-1-340: son
ant. che ha le caratteristiche del postribolo; che ospita un postribolo (un
caratteristiche del postribolo; che ospita un postribolo (un luogo). casavecchia
, riguarda, ha attinenza con il postribolo e, in generale, con la
lucini. = deriv. da postribolo. postribolésco, agg. (plur
. -chi). proprio del postribolo e della prostituzione; postribolare.
lupanare. -anche nell'espressione casa di postribolo. bibbia volgar., i-546
: non porre la tua figliuola al postribolo, acciò che la terra non si contamini
disdegno, s'egli avevano fatto alcun postribolo di rifugio delle femmine, perciocché questo
martini, i-364: le taverne 'cocarie'e postribolo sieno in loco coverto, non molto
della città tutte le meretrici che erano nel postribolo. sarpi, vi-2-134: a favore
quel fano profano, dove rinvenne un postribolo imbandito nelle femmine venali, che nei
luogo può mai aspettarla, se non un postribolo e poscia un letamaio? baretti,
e parla come una vecchia padrona di postribolo, invelenita con qualche mala fanciulla del
le private case di dissolutezza e di postribolo. foscolo, xiii-2-194: andavano errando fra
ed aperto accanto ad essa un lurido postribolo, attirava a sé molta incauta gente
549: tommaso corner, morto in un postribolo come un mocenigo ed un foscolo:
: i sogni dell'orgia e del postribolo non si raccontano in faccia agli onesti
. comisso, 17-19: descrizione del postribolo. la sanezza dei soldati, il loro
spirito santo, hanno fatto bordello e postribolo? l. strozzi, 1-76:
machiavelli, suoi precursori a sgominare il postribolo della chiesa puttaneggiante. carducci, ii-8-42
non mi bastasse eccoti un ruffianello del postribolo 'monitore'a seccarmi a proposito della eleonora
, nella perpetua contemplazione di quel sovrumano postribolo, di quella celeste suburra, di quelle
sala di divertimenti o, meglio un postribolo di lubrici piaceri. carducci, iii-3-268
. 5. locuz. -da postribolo (con valore aggett.):
valore aggett.): adatto al postribolo; postribolare. a leandro, 1-340
che questa sia sfacciataggine più che da postribolo. cesari, 1-2-308: or che
sua dottrina, qual dottrina? da postribolo, da bordello. p. levi,
ebraico, di fatto in un russo da postribolo. -strascinare per i postriboli:
e lascive profferte carnali delle prostitute di postribolo risultavano una ridicola commedia al paragone degli
. sbarbaro, 1-63: dapprima [il postribolo] fu, nell'immaginazione, una
prostìbolo, sm. ant. postribolo. b. fioretti, 2-4-188
, lat. tardo prostibulum (v. postribolo). prostibulàrio,
-casa di prostituzione: casa di tolleranza, postribolo. legge 20 febbraio 1958, n
prostrìbulo, sm. raro. postribolo. bruno, 3-220: o
nostre. = var. di postribolo (v.), con cambio di
tempo. 9. ant. postribolo, lupanare. s. antonino,
hanno ammazzato qua e là in qualche postribolo. bacchetti, 21-100: è più
facili costumi; accolta di puttane; postribolo, bordello (e attualmente è dell'uso
machiavelli, suoi precursori a sgominare il postribolo della chiesa puttaneggiante. puttaneggiare
antonio di ributtante realismo, quasi da postribolo ',... può nascere il
20. -una casa di quelle: postribolo. buzzati, 6-193: « é
della lubricità, esplicata con un linguaggio da postribolo, da trecche, da beceri.
venduto a disonesto padrone, serviva nel postribolo. carducci, ii-2-103: antemnati,
sfrontata, che fa del mondo un postribolo e dei letti coniugali singolarmente contamina il
. 7. tenutario di un postribolo. chiose cagliaritane, 28: fuoro
morta l'altro giorno una tenitrice di postribolo, milionaria. il ruffiano suo marito
non mi bastasse eccoti un ruffianèllo del postribolo « monitore », a seccarmi a proposito
spigo. comisso, 17-19: descrizione del postribolo. la sanezza dei soldati, il
2. praticare la prostituzione in un postribolo (anche con riferimento a personificazioni)
una millantata sbornia d'amore in un postribolo greco. -senso di stordimento,
paramentata e vestuta a sbravazzare in nel postribolo della terra universo. 2. tr
un errore. la scaia era del basso postribolo, un nome ormai passato di moda
vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo a scaricarmi. -liberarsi da
, iv-346: passò la notte in un postribolo a scatenarsi forsennato. tecchi, 10-239
giuoco, appresso de la ebriezza, del postribolo, de l'avarizia e de la
taverna, passar da quella ad un postribolo, atterrar l'uscio delle loro gentili
venduto a disonesto padrone, serviva nel postribolo rio, qui ti servono tutte
meglio della città. mi indicate il postribolo? 3. retribuire in maniera
ebraico, di fatto in un russo da postribolo. -scandire i rintocchi a uno a
comunicava alle ciurme il nuovo indirizzo del postribolo. pavese, 10-58: il cavallo
fa passare in rivista l'intera famiglia del postribolo. laido costume del frullone che,
ed epicureo sino alla crapola ed al postribolo. ottieri, 3-96: il capo
vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo a scaricarmi. -permanere in una
region. che è luogo di perdizione (postribolo, bisca, ecc!).
, 'nella perpetua contemplazione di quel sovrumano postribolo, di quella celeste suburra, di
venderei per poco a un tenitor di postribolo; tanto mi disprezzo. d'annunzio,
alla vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo a scaricarmi. -con valore
prostituzione; casa di meretrici o, postribolo. carducci, iii-19-304: l'attuale
della lubricità, esplicata con un linguaggio da postribolo, da trecche, da beceri.
luogo frequentato da prostitute; bordello, postribolo. - per estens.: ambiente in
quel fano profano, dove rinvenne un postribolo imbandito nelle femmine venali, che nei
mia solitudine orgogliosa anche nel covile del postribolo. 2. ant. che
tutte molli e spiranti, cosa tutta da postribolo. valvicida, agg. (
apparve un bosco di ladri e un postribolo d'anime, sia pure a colonne ioniche
quel fano profano, dove rinvenne un postribolo imbandito nelle femmine venali, che ne
sedotta dal zufolo insidiatore di qualche poetuzzo da postribolo, vieni sulle ali di fuoco a
vergogna. -luogo di vergogna: postribolo (ed è espressione eu- fem.
sua dottrina, qual dottrina? da postribolo, da bordello (se noi sapete)
dopo shopping, caffè, cinema e postribolo quegli uomini tornavano coi medesimi mezzi alle
becerone del sobborgo o delle femmine del postribolo? beckettiano, agg. letter
), sm. letter. bordello, postribolo. mantegazza, 5-i-141: era
, riguarda, ha attinenza con il postribolo e, in generale, con la prostituzione
tenentepostribolo. = comp. da tenente1e postribolo. tenorilità, sf. invar.