, le bische, le taverne e i postriboli. prati, ii-321: quando giungi
. carducci, 8: chiese, postriboli, caffè, spedali / le sue sentirono
. carducci, 8: chiese, postriboli, caffè, spedali / le sue sentirono
se stessa e fu simile alle donne dei postriboli. bernari, 7-113: fu destituito
piedi? carducci, 8: chiese, postriboli, caffè, spedali / le sue
coscienza. carducci, 8: chiese, postriboli, caffè, spedali / le sue
. invar. chi frequenta abitualmente i postriboli. boine, ii-122: ghignate
greco- vendoli, temperare e moderare i postriboli. = deriv. da [
. i bellimbusti che s'incanagliavano nei postriboli. bocchelli, 15-21: nella casa
anche quasi a sacrario più incognito ne'postriboli. 5. ant. ignaro
, 12-91: frequentavo il quartiere dei postriboli dove si trovavano anche donne assai belle.
lampioncini rossi a bracci di ferro indicano i postriboli. = dimin. di lampionel
del mar rosso aveva visto assai dei postriboli e delle liquorerie. = deriv
: in giuochi, in bagordi, in postriboli. v. riccati, 48
. savinio, 3-8: dai postriboli portuali, in cui... le
, le bische, le taverne e i postriboli. d'annunzio, iv-1-53: il
11-68: fu [elena] di postriboli cencio, / nettò dai vòmiti i letti
obolo. carducci, iii-2-8: chiese, postriboli, caffè, spedali / le sue
potevano produrre immagini da alcove e da postriboli. omniarco, sm. (
.]: * luoghi di perdizione. postriboli. cassola, 2-503: come mai
ne ho visto le decine imparentarsi nei postriboli e nei famigli, e doppo un poco
[uasi a sacrario più incognito ne'postriboli. massaia, ii-203: messa su
. d annunzio, 11-68: fu di postriboli cencio, / nettò dai vòmiti i
rossi a bracci di ferro indicano i postriboli. comisso, 17-19: descrizione del
una volta quando erano aperti i pubblici postriboli) non si sarebbe affatto meravigliato se gli
: infilai la soglia di tutti i postriboli della città e da tutti venni cacciato
commessa tale arte [magica] a'postriboli et a quegli che per prezzo come temine
da postribolo. -strascinare per i postriboli: disonorare, infamare. nievo,
che le male lingue vogliono strascinar pei postriboli. = voce dotta, lat.
libidini, chiuderla in uno di quei postriboli, da voi chiamati conventi,
e nelle fiere, in taverne e postriboli, mischiava e riverberava le sregolatezze delle
di una coppia di ragazze dei postriboli... mandate apposta in
suzzati, 6-26: le ragazze dei postriboli si presentavano pressoché nude, in ridicole
, nella frequentazione delle taverne e dei postriboli. buti, 1-4571: innanzi
sfacciati, ne'chiassi e ne'vergognosi postriboli a pubblicar queste vostre ribalde lascivie,
d'annunzio, 11-68: fu di postriboli cencio, / nettò dai vomiti i
di essere scambiati per luoghi di malaffare, postriboli, bordelli, lupanari, saloon,
sfacciati, ne'chiassi e ne'vergognosi postriboli a pubblicar queste vostre ribalde lascivie,
simile... a chi istituisce postriboli per dedicarne i proventi alla salvaguardia delle
libidini, chiuderla in uno di quei postriboli da voi chiamati conventi per isbarazzartene.
, intr. (sbordèllo). frequentare postriboli. - per estens.: condurre
, agg. che è solito frequentare postriboli. giovio, i-94: fra nicolò
sbordellatóre, sm. frequentatore di postriboli. magalotti, 26-66: egli
d'annunzio, ii-69: fu di postriboli cencio, / nettò dai vomiti i
e modestia in casa usando, / ne'postriboli sta ruzzando in briglia. =
vicolo popolato di gente sconcia, chevociava dai postriboli e dalle osterie. -che appare
uomo può tanto imparare la castità ne'postriboli, la mansuetudine tra gli smargiassi e la
spedale. carducci, iii-2-8: chiese, postriboli, caffè, spedali / le sue
iv-2-407: venduto a un tenitor di postriboli, dal luogo di vergogna erasene [fedone
d'annunzio, 11-68: e fu di postriboli cencio, / nettò dai vomiti i
d'annunzio, 11-68: e fu di postriboli cencio, / nettò dai vomiti i
essere scambiati per luoghi di malaffare, postriboli, bordelli, lupanari, saloon, barbieri
il vacchismo; che sono vissute nei postriboli. che hanno consumata mezza esistenza nei