oltre un poco di castrato ordinario arei lor posto in tavola quattro salsicciuoli, del cagio
che in una scala gerarchica occupa un posto non elevato (e può esservi una
). -in partic.: il vescovo posto a capo di una determinata diocesi.
superi, ordinatissimo). messo, posto, disposto in ordine, nella sistemazione
[il caro] che egli avesse posto flora come nome proprio non derivato dal
: andrea sperelli teneva ora il primo posto; giannetto rutòlo, senza aver ricuperate
: ordine è quel numero di gente posto un dietro all'altro a retta linea
in uno fiero carcere [fu] posto e mandato subito per lo ministro, per
. ottimo, ill- fi 19: posto iddio per centro non circunscritto, pone per
iii-21-138: a mettersi a rimutare di posto essi manoscritti e codici nelle stanze ove stanno
13-11: mi fa saper l'ordine che posto / avea di far la nostra vita
quelli di loro animo che un giorno posto dovessono esser tutti con armata mano in
marrella e vanga. brevio, 5: posto ordine di trovarsi insieme il giorno
(nell'espressione avere l'ordinotte al posto del viso, per indicare sfacciataggine e
viani, 19-633: è gente che al posto del viso ci ha messo l'
medicine e'difetti de'corpi et hanno posto i rimedi per scrittura a ordine;
fr. martini, i-108: per tutto posto e seminato molte diversioni d'erbe,
, 3-27: egli..., posto all'orecchie del papa, con sagace
dai liquidi linfatici; in questo è posto l'organo del corti, deputato spe
sensi, 1-2: negli orecchi è posto l'udire, più basso alquanto,
mediazione dell'inghilterra avrebbe messo tutto a posto, liquidando la brutta faccenda con una
di pressione sonora, o un analizzatore posto in collegamento con un registratore di livello
: a uno orezzo a dormir si fu posto. tassoni, 12-16: al fresco
fata e andossene a lo speco / posto di tutto il suo palagio in mezo,
con flaùti. gherardi, iii-11: posto a sedere i valenti uomini, francesco
l'organica e la tattica tenessero il posto della politica. gadda conti, 1-117
: nestore era andato a raggiungere il posto di organizzatore 'nel sindacato lavoratori trasporti
come maestro di cappella, il suo posto era sulla banconata d'un organo:
moravia, ii-13: egli aspirava al posto di capo della polizia... per
rientrarle. sanudo, liv-219: fu posto, per li savi ai ordeni, che
tutte l'altre fiere,... posto ch'abbino tassedio ad un deserto,
limitazione. idem, lviii-172: fu posto, per li diti [del collegio delle
'palatofaringeo': muscolo pari e membraniforme, posto verticalmente nel velo del palato, ed
, i-211: avendo la signoria veneta posto benissimo in ordine la sala de la audenzia
l'orologio della torre del capitano e posto su la torre che era già de'
pubblico le persone che vi prendono posto o gli avvenimenti che vi si svolgono o
uso, affitto o possesso di tale posto. brusoni, 701: a roma
2. metall. chi, da un posto di comando centrale, manovra e sorveglia
non avea per ancora disfatto l'assito posto attorno alla base. bacchelli, 13-681:
funzione di permettere a chi vi prende posto di assistere comodamente a tutte le fasi
all'altro, per non pagare il posto. moretti, ii-135: il palco di
, ecc.) che vi prendono posto, e i riti, le cerimonie,
nel luogo consueto, sopra un palco posto nella piazza della torre. g.
, iii-21-24: ad altre imprese avea posto mano, commettendo a'due paleografi..
la vecchia borghesia paleoindustriale sta cedendo il posto a una borghesia nuova che comprende sempre
sereno, girolamo fracastorio..., posto che essi primieri avessono speculando trovata alcuna
che si fanno passare per un foro posto alle teste di esse catene. g
, paga una penitenza e prende il posto del capitano. -palla incontro: nel
1-3-io 1: questo accidente giusto gli ha posto la palla in mano, per far
perto nel 1802 da olbers, posto fra cerere e psiche. è
fedeli, poiché un eventuale furto avrebbe posto in grave pericolo la sicurezza della città
carcere. -sballottato da un posto a un altro. guerrazzi, 1-496
. / stan fermi lungamente al medesimo posto / divisi da intervalli d'un pallido sereno
così gli erano venuti due palloni al posto dei ginocchi. -uccello malato o
in passato, nelle navi militari veniva posto all'estremità di un pennone per i
. -segnale nero di forma sferica posto alla sommità di un palo per indicare
che permettessero, che tal debitore fosse posto in bussilo, pallottato o vero eletto
1-v-115: sperava che gli uomini avrìan posto più fede in una spada che stringon
l'errore, / ch'ha sotto volontà posto el talento, / né, perché
italia ha perduto fra le nazioni il posto glorioso che a lei spettava. einaudi,
la palma: essere classificato al primo posto in un concorso. carducci, ii-4-124
la palma del concorso, dessero il posto ad uno che non sapesse leggere.
breve o piccolo, sm.): posto sotto la cute dell'eminenza ipotenar e
da cucire': arnese da velai, posto sulla palma della mano, col quale essi
. pecchi, 14-53: al 'posto 'dei palombi, fra le querce alte
limaccioso. bellincioni, i-98: lembo posto in rivo paludoso. ramusio, ii-62
: -vien giù. -adesso, com'ho posto al fuoco questo vostro pentolino di pappa
per più persone e da un inginocchiatoio posto anteriormente a esso, e fornito di
-sedile per più persone sul quale prendono posto gli spettatori di uno spettacolo teatrale.
. milit. rinforzo sporgente di muratura posto alla base di una fortificazione. magi
di ferro zincato, sui quali prendono posto i marinai della marina militare durante i
a due pancacce vecchie, / vidi posto un tettuccio, anzi un canile. ghislanzoni
5. marin. sedile sul quale prendeva posto il timoniere di un'imbarcazione. -anche
o nella vigna si svella il terreno posto al sole... le pancate non
. chiesa, 5-165: al suo posto era venuto un povero pancettino, con
panchetta da letto per indicare lo sgabello posto a fianco del letto per salirvi sopra
-spianata ricavata sopra il terrapieno posto intorno al porto. botta,
. rialzo di terra non molto elevato posto dietro al parapetto di una fortificazione o
tirare. -rinforzo sporgente di muratura posto alla base di una fortificazione.
legno, di pietra o di cemento, posto generalmente in giardini, parchi, viali
. 2. sport. sedile posto ai margini del campo di calcio,
borgese, 1-204: che abbiano trovato posto quei luridi mercanti, con la pancia che
sì facile che un retrogrado s'abbia posto alle barricate e risparmiano sempre la pancia per
fosse strutto il piombo e che fosse posto da una parte i pettini del ferro e
. locuz. - avere del pancotto al posto del cervello, nel cervello: essere
. riccardi di lantosca, 2-111: posto che la pubblica sicurezza sicura / non
detti libri essere scritto, o vero posto, non possa né debba,..
che portano le vivande s'è posto nome panattiere... perciocché essi
: quella teletta che fa il pangrattato posto a bollire. pananti, ii-337: dicono
cori gentili, s'è in calandro pecora posto sì che da lui non si parte
de le persone / che v'hanno posto su; ma del panico / mi reca
a 5 soldi lo staio / levato e posto ». = dal lat.
'reale 'ed elegante. -rivestimento posto a ricoprire le nudità ritenute scandalose in
polvere, si fa presto a mettere a posto tutto perché la festa vada avanti bene
. elemento murario di spessore limitato, posto in opera verticalmente e che ha funzione
'pannetto ': pezzo di panno lano posto tra la cartapecora del timpano e quella
feliciano, al quale per panicèllo avea posto legiadra- mente una coperta da bue intorno
394: il medesimo fa il succo posto in un pannicello di lino caldo,
fibra, generalmente inumidito, che viene posto durante la stiratura sugli indumenti e sui
caso viene intriso di acqua fredda e posto sulla fronte del malato); pezzuola
osso di seppia. romoli, 326: posto ne gli occhi, [il miele
situazione pratica ed esistenziale, al suo posto (e indica il tentativo di immedesimarsi
troverete il fanciullo involto in pannucci, e posto nella mangiatoia. 2.
in mezzo alla quale lo spettatore è posto in luogo elevato, sicché possa godere
.. un podere con terre e case posto presso a firenze appiè di monte ughi
. pezzo di zolfo tondeggiante che viene posto nei forni per la fusione durante il
che dicevasi il pantano, perché solea pigliar posto nei banchi più bassi) riducevasi a
da'musulmani contemporanei con l'odioso nome posto a'credenti che subissero il giogo cristiano
che scherzare, ed io mi son posto in cuore che tu debba esser crudele,
giubileo / per far ch'ai papa sia posto un cristeo. bibbiena, 194
banchi, su uno dei quali è posto un rullo che porta il disegno o
[pane], tagliato a crostini e posto sotto l'arrosto o sotto 1 rocchi
... ottenne per carlo un posto gratuito nel collegio ghislieri a pavia per
erano soliti portare in casa o sul posto di lavoro o, anche, più raramente
iii-27-117: [la francia] avrebbe posto il veto col detto e col fatto all'
, magari coi gomiti, si fa posto accanto al festeggiato, al personaggio per il
: -vien giù. -adesso, com'ho posto al fuoco questo vostro pentolino di pappa
brezza, / che tu m'hai posto il pappafico in testa? c. arrighi
: ora che abbiamo occupato tutto il posto con la danza, ci rimane da trovare
non scenderanno a comizio, non brigheranno un posto alla pappatòia dello stato. cagliaritano,
. linati, 16-45: arrivan sul posto, distendono un trespolo, un tappeto,
parà, il cui prodotto coagulato è posto in commercio in forma di pani parallelepipedi
segnalimite di cemento o di plastica, posto sulle strade extraurbane e munito di catadiottro
cerebrale della superficie mediale di ciascun emisfero posto in prossimità del solco centrale.
donna olimpica o paradisiaca qui cede il posto alla donna terrena come l'ha abbozzata
da lentini, 49: io m'agio posto in core a dio servire, /
genesi, giardino rigoglioso e fiorente, posto nella regione detta eden, in cui
fu preso sottobraccio e guidato al suo posto dove lo attendeva una minestra del paradiso
parte del mie core / amor ha posto d'ogni donna 'l fiore, / l'
. -anche: rilievo di terra posto sul rbvescio della trincea per ripa
, sm. anat. flocculo accessorio posto nel lobo posteriore del corpus cerebelli.
'parafulmine ':... ogni riparo posto a prevenire improvvisi pericoli. giorgini-broglio [
nei salotti eleganti dei secoli scorsi veniva posto di fronte al caminetto o alla stufa
a forma di quarto di sfera, posto sulla brace per mantenerla accesa.
mai il dolore de'vostri fratelli, posto a paraggio col trono del vostro signore
k termine del lato trovato nel circulo posto a caso si lasci cadere in su
. proprietà di un corpo che, posto in un campo magnetico, si magnetizza
perfettamente piane e squadrate, che viene posto in opera in corsi regolari e lasciato
forma ovoidale o rotonda, che viene posto sull'oculare di macchine fotografiche, cineprese
più a forma di settore circolare, posto trasversalmente sul ponte di coperta di un'
-in un teatro, elemento che, posto anteriormente rispetto al piano scenico, impedisce
, 12-117: il fenomeno ha richiamato sul posto spedizioni d'antropologi e parapsicologi: è
parasàrtie). marin. tavolone orizzontale posto fuori bordo lungo la fiancata di una nave
rosso. le rivoluzioni per ottenere un posto parassitario fisso nel mito della classe metallica
la batteriologia e la micologia; un posto a parte occupa la virologia.
dello stato e, pur non essendo posto sotto la diretta amministrazione di questo,
, rocche. -stanga o altro ostacolo posto orizzontalmente su una strada per limitarne o
giunto il corteo nuziale, il nastro vien posto sulle spalle della sposa, che di
degli uffiziali e dei soldati in un posto assegnato per porsi in armi; onde
agg. anat. che è posto nei pressi dell'eminenza tenare della
. parauretrale, agg. medie. posto nei pressi dell'uretra. =
invar. elemento architetto nico posto davanti all'apertura di una finestra per
calvino, 8-40: ho trovato un posto al parcheggio ma ma tra due ore
antico quartiere di versailles, costruito al posto di una precedente riserva di cervi,
in caso di bisogno, vengono inviati sul posto insieme al relativo personale. -unione di
conte di suar- zemburgh suo favorito il posto di cavallerizzo maggiore, né in questi
ha fatto un fuso. -che è posto o che si trova a uguale altezza.
giov. cavalcanti, 100: aveva posto amore parentevole al conte, sì come suocero
poteste aver l'onore / d'esser posto nel sagrato. = deriv. da
, livellato. rusconi, 20: posto sia nel mezzo della città a livello
tese pari in avanti. 11. posto alla stessa altezza. documenti per la
situato in posizione simmetrica rispetto all'omologo posto nell'altra metà laterale del corpo (
parificare), agg. burocr. posto sullo stesso piano dal punto di vista
io / dunque dammi in parnaso il posto mio. / febo rispose: al
comunemente usata come moneta di riserva al posto dell'oro; e si può distinguere
tre o quattro persone parlamentavano col doganiere posto a guardia dell'entrata. comisso,
pare che tutto il loro studio abbiano posto in investigare e voler sapere gli nomi e
tutto [nella stanza] era a suo posto, pulito, ammodo, parlante.
tremare per la parelisia,... posto in tanta pena gli ebbe grande compassione
parladura quello che la sua intenzione ha posto o proposto di dire. lamenti storici
papini, ii-1058: se diamo un posto a sem benelli non c'è nessuna ragione
col solo voler del giudice che l'ha posto. -definizione filosofica. giuglaris
;... bisogna veder il posto com'è: altro è parlare, altro
di questa compagnia, sanza parola del frate posto sopra la compagnia. novellino,
., fra il comandante di un posto di guardia e gli ufficiali o sottufficiali
, 232: le parole piglian poco posto. le parole non fanno lividi. parole
di breme, 101: io mi era posto a scrivere dopo lette alcune pagine d'
fronte di cavalieri culturali e musicato sul posto. = deriv. da parola
:... stava dunque al posto dei contrappappafichi, e poteva esser quadro
manovra della vela di parrocchetto, oppure posto di guardia sulla coffa di parrocchetto.
'parrocchettière ': uomo di guardia posto ai pappafichi per scoprire e avvisare.
peccato. sanudo, xxiii-297: fu posto, per li consieri, scriver a l'
puose; e come quine si fu posto a sedere, subito la vesca- gine
14. luogo, località, sito; posto. leonardo del guallacca, 331:
le lenzuola, ma era involto e posto da parte in un luogo da per
che può essere concesso, elargito, posto in comune, o anche ottenuto e
alla sorella che gli avevano offerto un posto di redattore nell''italiano in america
hanno di quel tipo dell'uomo che è posto nella mente di dio. gioberti,
e per le infiammazioni. secco, posto con mele e aceto, tira fuori l'
i viaggiatori interessati si affrettino a prendervi posto (e può anche essere usato, con
di spettatori o uditori che vi prende posto. goldoni, vii-303: si prendono
natura doppia e com — posto di partibile e d'impartibile essenzia o de
particolare: in cui il predicato e posto in relazione solo con una parte del soggetto
machiavelli, 1-vii-443: è questo castello posto propinquo a firenze...,
prende. d'annunzio, iv-2-544: aveva posto le sue gracili mani sul quadrante per
sei severo alla partita, / mostrando avermi posto già in obblio! oddi, 1-168
altri infelici? botta, 6-i-80: fu posto il partito fra di essi se,
tante accanite controversie, le quali hanno posto a partito i cervelli di molti?
idem, 77-21: tale amore ha posto silenzo a li sospire, / èsse parato
4-239: consiste l'abbaglio nell'aver soltanto posto mente che niun dritto ha una sovranità
animo alla luna. se l'abbia posto al sole nel dì che avrebbe dovuto
e di buona intenzione, gli ha posto tutto il governo nelle mani. l
tutto il regno diviso in parzialità, era posto in necessità, ognuno che voleva
): già sappia ciascheduno, che è posto in questo corpo, che sarà diputato
tale carica. - anche: territorio posto sotto la giurisdizione di un pascià.
pascentesi e pasciuto di vanagloria toglie il posto ambito da un vecchio insegnante pieno di
l'albero della croce, 1-31: fu posto innanzi a mangiare l'agnello pasquale.
altro. giannone, 1-ii-404: da questo posto regolarmente si faceva passaggio al ponteficato.
mano un oggetto rimanendo fermi al proprio posto (per lo più nell'espressione fare
così che tutti spingono e niuno lascia il posto. ciascuno riceve l'oggetto dal compagno
che niuno gli rompesse la sua quiete e posto le guardie che non lasciasson passare chi
. 17. trovarsi, essere posto (un territorio). ruzzini,
-e in due giorni mi aveva trovato un posto di fatica su un bastimento che andava
un primo passatoio. -sasso posto in mezzo a un piccolo corso d'
entrato nel san michele per un passatoio posto a una cannoniera di fianco, visitai tutto
. invar. passaggio, sotterraneo o posto al di sopra del livello della strada,
per onorar del carro l'inventore / fu posto già tra le celesti sfere / che
? viani, 19-95: il vino del posto solatìo, maestoso, imperioso, che
luogo desse doviziosamente. 8. essere posto in un determinato luogo (un oggetto
dì tien chiuso. fazio, v-12-2: posto ch'ebbe silenzio a le parole /
strada (un gelato). -essere posto alla distanza di un passeggio, essere
5. mosso, animato o posto in essere da sentimenti esasperati, da
attivamente o passivamente o in altra guisa posto, meglio suona. ruscelli, 2-340:
è quando con un verbo così passivamente posto... s'aggiunge non un nome
e bigliettini invitando mezzo mondo a pigliar posto nel corteo del professore. r.
suggerirle i passi che io farei al posto suo. -dir. internaz.
forestiere a questo passo non si fosse posto a ridere sgangheratamente. -punto controverso,
vanguardia d'avanzarsi verso durlinghen a certo posto lontano due leghe da questa terra,
i passi agli spigoli. io. posto di controllo su vie di comunicazione dove
-che si trova, che è posto su una via di comunicazione molto frequentata
stare al passone: rimanere al proprio posto. iacopone, 55-43: l'uno
del cinquecento e nel seicento, era posto come ornamento sulle pareti esterne e interne
; il prodotto così ricavato è successivamente posto a essiccare, prima all'aria,
taglio o di recisione: pezzo cilindrico posto fra due corpi a contatto, la
altro mangia: pagare il fio al posto del colpevole. ulloa [guevara]
lo pericolo nel quale gli pareva di esser posto, secondo che si vede nel suo
. gir aldi cinzio, ii-145: posto che virgilio dalle cose dei pastori abbia
pastore (per lo più diretto o posto dinanzi alla grotta di betlemme).
di formaggio, farina e uova, posto a cuocere in un involucro di pasta
un altro pezo di terra pastura, posto nel detto luogo, detto l'avellaneto.
: bastimento che si tiene in un posto, vicino al luogo dello sbarco, nel
nord della patata, che occupa tanto posto sulle mense francesi. un tale par-
); il palco sul quale è posto tale strumento e ha luogo l'esecuzione
ii-312: titolato, che per un posto alquanto sollevato sopra gli altri patisci tanta
pratica empiricamente, anzi patologicamente determinata; posto che per lui ogni piacere, precedente
.., mi sarei fermato in un posto, in una piccola patria che non
anno ha tenuto al nostro liceo il posto del suo patrigno cosci nell'insegnamento della
di parma... sprovvistamente ha posto nel suo castello di piacenza mille fanti,
, rettore del patrimonio'. alto funzionario posto dal papa al governo dei territori della
delle opposizioni...: nessun posto nel mezzo per i giudici conciliatori del
romano e in età bizantina, dignitario posto ai vertici dell'amministrazione civile e giudiziaria
, imperador romano! -funzionario posto da carlo magno a rappresentare l'autorità
turchia, venti miglia lontano dal loro posto; eccoli tutti a milano come disertori,
maggior diletto. 5. posto scomodo e riservato a persone di scarso
io all'usato m'indirizzava al mio posto di guardia, una patùrnia, un
iii-6-14-175: intanto il bacciano si era posto in ordinanza anch'esso con l'armata
grandi cartelloni dei massimi leaders per far posto al gran pavese con cui la capitale
le mura sue, e sarà apparecchiato e posto il paviglióne. roseo, v-126:
che mi pare lo abbia rimesso a posto. = deriv. da pavone
su un altro oggetto piatto, posto su un piano, allo scopo di
stesso. buzzati, 6-52: un posto nel complesso abbastanza allegro e simpatico, più
/ volontario soffrendo aspro tormento, / posto son io d'un fisico a la cura
cotto fino a consistenza convenevole per essere posto in pani. -pece bianca,
, dicimus: 'e gli ha posto il lupo per pecoraio. 5
raccogliendo le pecorelle smarrite, aveva lor posto al collo un nastro di seta: tratte
onorevoli membri del foro che accettarono un posto anche nel magistrato di cassazione abbiano fatto
, senza cibo, senza moversi di posto. carducci, ii-3-372: io sono pedantescamente
-raccomandazione autorevole che permette di ottenere un posto, un grado, una carica immeritati.
vi dànno la pedata nel culo un posto non tafferrate di sicuro. 6
discorso, primieramente mi pare, posto che ei sia con cludente
2-i-2-165: d'adda... ha posto sul tappeto il discorso di pederastia e
nei propri spostamenti; sotto posto a pedinamento, in partic. dalla polizia
usato anticamente dai pastori, e quindi posto in mano ai fauni, ai satiri,
/ qui per gente pedona non c'è posto. faldella, 3-198: la brigata
saturno ne'propri confini, / occupi posto scopritor di luce, / senza corone
tra la pedrolina e la padrona avendo posto gelosia, dall'una riporta un trionfo
e capelluto, hanno puntato, al posto degli occhi, due orecchini di vetri colorati
nel passare de l'alpi, hano posto scandalo nel cervello de quelli arebeno voluto
, e che mal nacque, / ha posto in loco di suo pastor vero.
, o ver zolla, il quale, posto nella fornace delle tribulazioni, non solamente
patrizi, i-233: già si è posto in chiaro che alcune poesie si
tempo per la riscossione, poteva essere posto in vendita. decreti penali del consiglio
i quali avendo col loro gridar terremoto posto il popolo repentinamente sozzopra, furarono molte
. leonardo, 7-ii-223: l'occhio, posto alla pelle del mare quieto, vede
, nella sua situazione, al suo posto (e indica il tentativo di immedesimarsi
località a un'altra, da un posto a un altro (ed è seguito per
petrarca, 128-20: voi cui fortuna ha posto in mano il freno f de le
va in giro, chi passa da un posto o da un locale all'altro.
: capelli ben pettinati e tenuti a posto dalla sottile pellicola di brillantina. la
pellucido: area di un organo vegetale posto in corrispondenza delle lacune oleifere.
aetto pelo del contro, e quello posto perpendicolarmente a essi, detto pelo del
se non era lì era in un altro posto, insomma è andata così, non
con lingua tondeggiante e uno sperone corneo posto al margine esterno del metatarso che gli
, 2-318: un pelottone di dragoni, posto trecento passi dietro a noi, fu
è la cagione, perché molti hanno posto i peltati... co'veliti
fuoco eternale è senza dubbio laudabile, posto che alli empi dannati sarà penale.
, 9-195: ritrovandosi ancora al suo posto, con la testa pencolante e il braccio
o legale del soggetto che lo ha posto in essere né da violenza o minaccia
citolini, 57: mostrò non aver posto a caso il perfetto prima che l'imperfetto
felice da massa marittima, 39: posto in terra tutte l'altre cure,
coronato, signore: tu gli hai posto una corona in capo ritonda, la
scorrente sopra una rotaia e poscia messi a posto da due uomini, sono 17
, colonnato poggiante su un parapetto, posto al termine del presbiterio, di fronte
, / sta'a veder, m'arà posto in su la pergola. idem,
volta, ove le peri pigliavano il posto delle ninfe, e il verginale sentimentalismo
9-679: io non mi sono / posto appena a seder, rettor di gente,
, intanto che a cristofano parea che fosse posto una grande angoscia e teme vasi molto
milizia, iii-276: peridromo: spazio posto ne'tempi degli antichi tra le colonne
del suo diametro [del sole] posto nell'auge e nel perigeo. manfredi,
voglie prone / l'altro corno averia posto a periglio. lemene, i-240:
chiama il mio cuore, / ch'è posto in periglio. rajberti, 1-83:
preordinato con previdenza, ma suggerito e posto in perseverantissima pratica dall'istinto che tutti gli
stessa inazione egli si era serbato un posto eminente tra le grandi individualità della scienza
un unico telo avvolgibile su un rullo posto in un apposito vano al di sopra
dimensioni. -in partìc.: sportellino posto nella parte inferiore di una persiana e
e trovamolo distinto, l'amaro posto da l'uno lato e 'l dolce
e sollevato, quando noi stiamo nel primo posto, non è egli esso braccio in
seconda formazione; tengono nella lingua quel posto che le società particolari nella generale ed
la persona di qualcuno: al suo posto, in sua vece, assumendone l'identità
. personcèlla. colombini, 90: posto che in alcune buone personcelle siano alcune
armadi e dentro i cassetti, al loro posto e in bell'ordine gli indumenti personali
introdotta nel mastro, ha il suo posto proprio, le sue pagine contraposte di
i-28-25: amore così in sogno mi avea posto innanzi una certa giovanotta fra i diciotto
sperare, a temere, quivi c'è posto per un sentimento religioso, ove,
deve senz'altro seguirlo al più vicino posto di guardia. -prospettare un evento
attaccano in cima al timone, dopo aver posto i due di fianco che sono la
promise venire in gaza la sera, posto il sole. boccaccio, vili-1-46:
: la chiesa di santomè ch'è posto nel detto pogio e castelare di baroncielli e
(235): un benevolo s'era posto a quel pertugio]. carducci,
avanti del borgo di mal pertugio, posto tra due rilevati monti, del quale
sospesa sul suo capo, nel suo posto di timoniere, lontana dalla perturbazione del
un piccolo pertuso. masuccio, 68: posto l'occhio per un pertuso che nel
qualsiasi luogo, dovunque, in ogni posto. cavalca, 20-339: hai vituperato
luogo pervenivano che si dice oriago, posto su la brenta. pallavicino, 10-i-91:
, ogni guerriero può a quel sublime posto pretendere e pervenire. -elevarsi nella considerazione
delle caroline la perversità della stagione aveva posto fine alle ostilità. manzoni, pr
possono esser così perversi tempi ch'essendo posto l'ordine d'andarvi, non vi
sederle accanto, lasciandosi pesantemente pigliare il posto da priol, gli teneva il broncio.
architettura... aveva ceduto il posto a un'agilità priva di consistenza,
di mettere ciascuno e ciascuna al loro posto si soddisfa perfettamente, senza ricorrere al disperato
'l mare il poterono tenere, ma fu posto sano e salvo alla riva del mare
pagava soldi 12 per cesta, che fu posto a soldi io. m. cavalli
anche adaquarlo / dove sta meglio sia posto, / a le volte maneggiarlo,
si diceva 'pesco'quando il castello era posto in cima di un gran sasso.
sola percossa importare 4 dita; e posto che la medesima pressura e fitta delle
/ ponte, ch'è sovra la chiana posto, / e'ghibellini, a cui
pesi dell'erario.. / il posto di ministro alle finanze. pirandello,
il più leggiero tra i corpi, e posto come unità di peso quello che esso
nuovo cotti: e questo vaso, posto nel fuoco, non si consuma. boterò
n'apportano questi che a pena han posto le labra altorlo delle scienze che vogliono
, nel camminare o muovendo passi sul posto. p. petrocchi [s
: non s'accorgono e pesticciano sul posto. pratolini, 8-247: di lì a
o vero petacciuòla o vero amagloxa, posto in su gli ochi con bambagia,
tutte queste cose insieme,... posto su gli occhi, pacificano. libro
il quale, caricato con polvere e posto con la bocca ad una porta o altra
-ferrov. dispositivo detonante di segnalazione, posto sul binario e fatto esplodere dalle ruote
vedemmo il poeta delle piccole cose allo stesso posto del poeta delle grandi. gobetti,
e tornar una settimana dopo al suo posto come fosse nulla! 5.
, 34-234: ora non c'è più posto per gli arruffatori e si desidera,
: 'pettine': ornamento in ferro lucido posto sulla prua delle gondole e così detto per
feliciano, al quale per panicello avea posto legiadramente una coperta da bue intorno,
antico telaio per tessere, cilindro orizzontale posto anteriormente, su cui rimane avvolto provvisoriamente
: paramento, verticale o orizzontale, posto a monte di una diga.
di giovane antagonista... il primo posto non ne avesse di tutto petto conteso
sentinella sorprendere, diedero del petto in aguato posto dal conte cavriolo al declivio del fiume
espone il petto / prende il tuo posto in questo momento. -essere al
serve ad adomare il petto, che è posto sul torace (un ornamento, un
traversa di legno o di profilato metallico posto su due guide, che costituisce, insieme
con stecche di vario materiale, che veniva posto sotto la scollatura degli abiti femminili.
/ del guascon, quando egli ebbe il posto altero. milizia, ih-42: talvolta
mercadanti. idem, lviii-32: fu posto la grazia di uno piero da durazo qual
atento li soi meriti et a vechio sia posto al pevere il primo vacante et è
ai poveri del pevere. -dazio posto sopra il commercio del pepe. gir
sia comparsa ancora, veruna cura ci ho posto. 2. ciascuna delle fasce
costruzioni navali di legno, asse robusto posto a sostituire o a rinforzare parti spezzate
alle corse. corte, xcii-i-254: posto [il cavallo] in ordine da pompa
-pezzo forte: rinforzo di cuoio posto nella fodera interna delle scarpe.
prodata di canneto da tre parti, posto nell'isola e popolo di san cristofano
239: le insegnerò io a tener a posto le mani e la lingua, pezzo
per le proprie ricchezze, o un posto di responsabilità e di potere in una
bastare il farsi replicar più volte il posto dei pezzi con pensiero di poter produrre
che nell'alfabeto italiano occupa il quattordicesimo posto (il quindicesimo o il sedicesimo se si
lo nittore, / sopro li altre posto m'hai 'n alteze; / conforto me
, 2-16: poco poi che eha ebbe posto fine a così giuste preghiere, piacque
preghiere ch'io t'ho fatte volontariamente posto in grande avversità falle essere a te
soranzo, lii-13-223: passammo un ponte posto sopra un ramo della marina, dal quale
.., vago e piacevole castello, posto negli stremi gioghi delle nostre alpi sopra
tortora, i-286: era il re posto con tutto l'animo in procurare di tirarne
piaga enorme. bocchelli, 14-331: ai posto degli occhi aveva le orribili piaghe fresche
. lo redatto, 12: quivi fu posto celardo, procurandosegli tutti quei mezi che
prove di stampa, perché, avendoci posto l'occhio, vidi molte piaghe da rimarginare
). ant. e letter. luogo posto in pendenza, declivio, erta;
palladio volgar., 1-34: sia posto a piana piaggeria, sicché tacque de'riviscelli
staiora tredici a tavola e tavole quattordici posto nel pianèllo di libia. bresciani,
: baba si incarica di mettergli a posto l'appartamento,
perché lo... monastero è posto in su una altura del monte, non
podere che conpero dal detto messere antonio posto in piano di ripole. boccaccio,
. carradori, v: piano di terra posto sulla tavola. -superficie piatta
albero, il quale, lungo le ginestre posto, a. llui e a'suoi
-piano di deriva: quello fisso e verticale posto in coda a un aeroplano (v
di regolamento: quello su cui viene posto lo strato di materiali che formano la
decte piscine. aretino, 20-71: posto il piede nel capo di una scala credendolo
arbasino, 9-161: giace invero al suo posto l'immondo roupias... anzi
in pianoterra. comisso, 12-23: presi posto accanto ai miei soldati al centralino telefonico
chiaro sole / ch'anzi tempo nel ciel posto ha le piante? -portare
pirandello, 7-149: aveva perduto il posto per aver promesso un giorno nel parlatorio
o vero petacciula o vero amagloxa, posto in su gli occhi con bambagia,
, si condussero i carri al loro posto, si posero le sentinelle. sciascia,
fermarsi in un luogo, in un posto, anche manifestando, con la decisione e
-mettersi o costringersi in un posto, disponendosi a rimanervi per un certo
] col valore e virtù loro hanno posto si può dire la croce gloriosa del
le medesime parallele. 7. posto, situato in un luogo per lo più
e piantata regolarmente. . posto in una parte del corpo, in un
. -che rimane fermo al proprio posto, che non ripiega (un soldato
, 3-i-42: molte opere anzi ottennero un posto nella stima del pubblico europeo evidentemente piantate
bresciani, 6-x-162: il delfino fu posto al desco d'un ciabattiere indiavolato,
dal seme; arboscello che deve essere posto a dimora. crescenzi volgar.
fino che non sono da trapiantarsi al posto destinato. cantù, 3-218: più là
soldato sorpreso a saccheggiare sarà fucilato sul posto. mezz'ora dopo l'entrata delle
-pianura abissale: fondale piano dell'oceano posto a grande profondità. 2. per
è quel pianuzzo sportante in fuori, posto in cima al fuso della colonna.
14-22: cos'è l'eros se al posto della pelle ci sono piastre d'osso
dello sperone: pianerottolo triangolare e graticolato posto a prora, che anticamente serviva come
a seconda dell'altezza alla quale è posto. -anche: l'intera struttura comprendente
garzoni, i-4: il piede dev'esser posto in terra tutto in un tempo in
fino, alquante filze de cristallino, posto ogni cosa in uno piatto d'argento
rotante del giradischi, sulla quale è posto il disco. - per estens.:
mezzedima e 'l venerdì, gli fosse posto la sedia nella piazza dinanzi alla chiesa.
piazza, battuto e quasi morto, fu posto in prigione. -finanz. piazza
possente per commercio? -ant. posto che un venditore occupa con le sue
piazze. 13. luogo, posto, sito. statuto dell'università e
violenza e del castigo. 14. posto per una persona in un letto. -a
de'loro cavalli. 15. posto di lavoro, impiego retribuito; incarico,
in un collegio. -piazza franca: posto gratuito (in convitti o scuole).
morta: negli antichi eserciti mercenari, posto di soldato puramente nominale, la cui
ne venivano pagati. 16. posto occupato in una gerarchia; rango.
posate le cose che non avevano un posto preciso. il mio primo impulso era
sm. venditore che occupa un determinato posto al mercato, per esporre le sue merci
modo da piazzare ogni sintomo al suo posto e assegnargli la sua vera importanza.
(ant. piazató), agg. posto, collocato, sistemato in un
cavallo che si è classificato al secondo posto in una gara che comprenda meno di
operai non organizzati vadano carpir loro il posto, la polizia riconosce il diritto di
invidia che ha di me, gli abbia posto qualche male nel capo, né può
gli uomini tutte le spalle, quale posto presso a polifemo parrebbe uno piccinàcolo.
mancia o altri doni, tutto sia posto in tua balìa. lamenti storici, i-97
da picciola età il padre suo l'avea posto all'essercizio di rubar le armate e
, questo deserto, / tanto v'ho posto in picciol tempo amore. grato,
de tordi e merli in taola fo posto. p. de'ricci, lxxxvtii-ii-374:
, solitario, dove non c'era posto che per uno, e quest'uno era
.. d picco, ben fermo al posto suo di punta dietro all'albero,
dalla vela che porta ed ove è posto: per esempio picco della brigantina di maestra
. 8. che occupa un posto assai basso in una gerarchia, in
-il romanzo -non appena è stato posto a contatto con la cultura.
o dieci pollici. il manico è posto nell'occhio che separa queste due parti.
, preso un par di seste e posto il piè saldo de le seste ne la
ii-31-97: qui si taceo e io, posto a'suoi piei, / dissi:
, nei piè di qualcuno: al suo posto, facendone le veci. g
che 'l dover non vuol, posto ho 'l piè fuori / della beltà,
empirici / in el tuo petto han posto il fermo pede. tebaldeo, xxx-7-60:
, da quando il vostro garibaldi ha posto piede a marsala, troppe cose sono
nel suo stato d'animo; al suo posto (e indica il tentativo di immedesimarsi
, tutte, però, raccolte sul posto: olivella, aglianico, nerello mascalese,
brevissimo articolo, inserzione pubblicitaria o trafiletto posto in fondo a una colonna come riempitivo
secondo libro in vece di colonnetta vi abbiamo posto un piedistalletto. -piedistallùccio.
avvocato, dal nervoso, rimetteva a posto, con mani tremanti, una piega della
e che s'incominciò ad usare, fu posto a trattare materie e piaceri amorosi e
quei cittadini potevano benissimo non moversi di posto, non movere collo o piegare
paruta, ii-60: con pieggerìa fu posto in libertà. m. membré,
indietro, per farmi un po'di posto nel seggiolino pieghevole al quale aveva appoggiato
governo piemontese sia riescito a cavour, posto tra una sinistra impaziente e una destra
colle quali si procurò di espugnar il posto eminente che... mantiene.
91: ora [amor] m'ha posto in bando / novellamente per mio gran
5. ant. occupato (un posto, una sedia). giamboni,
: adamo, e che facesti? / posto in giardino di diletti pieno, /
parise, 5-287: trova subito un altro posto, un altro padrone. ci sono
tonda, quale appare a un osservatore posto, ipoteticamente in passato ma con la reale
tutto l'interesse della sua anima è posto fuori delle parole e della lettura;
sareste ancora / de l'umana natura posto in bando ». idem, par.
di non aver mai aspirato a quel posto così desiderabile all'ambizione e così terribile
rinchiuderli: e basta coi soliti 'pietismi'fuori posto. pasolini, 9-52: la 'passione'
soranzo, lii-13-223: passammo un ponte posto sopra un ramo della marina, dal
pubbliche. cavalca, 20-569: posto che l'ebbono in su una prieta,
danari a tua rimandata, e avemo posto anche coll'altra lana insieme di reresbi
, perché ha lavorato sempre allo stesso posto: per trent'anni. -dare
reale, dico io, che ho posto la mia piccola pietra a questo edilìzio
lo più di marmo, che veniva posto nei giardini, lungo le vie e nelle
marmo o di altro materiale che veniva posto nella piazza principale o in altri luoghi
il trasporto di un bene che, posto dal mittente a carico del destinatario,
ad un marina ro, posto alla custodia, guardia e condotta del caicco
e legitima libertà. algarotti, 1-v-290: posto a porgaw il direttorio generale delle regie
periodizzazione. sanudo, ix-106: fu posto, per li consieri, che sier zuan
ordinaria, / cioè coi piedi al posto della testa / e le reni per
posare1), agg. collocato, posto; situato. chiaro davanzati,
, 51: a ponsare / è posto el mio marito. idem, 1-51:
persona); essere situato, collocato, posto (un oggetto). guidotto
-arrivare, capitare, finire in un posto. manzoni, prsp., 11
come trovo. -rimettere al suo posto un oggetto. leopardi, iii-57:
operazioni necessarie per ancorare ciascuna torpedine al posto stabilito. -milit. disus.
indegno con prudenza. -accompagnare al suo posto la dama e accomiatarsene al termine di
un tovagliolo e un piatto di maiolica al posto d'onore, per don abbondio,
tavola per una persona: coperto, posto a tavola. zazzera, i-513:
libbre 700 per vagello; e, posto che l'hanno, devino e possino cavare
o da posarsi. -sedile, posto a sedere. linati, 10-106:
. poetato, agg. ant. posto, collocato, depositato.
, 1-72: positivo è ciò che è posto, è in essere, e non
un corpo separato dall'organo principale e posto nella balaustra della tribuna, alle spalle
mettono a proteggerne una e collocano in un posto, in una famiglia, dopo un
polito, agg. ant. collocato, posto. -in partic.: registrato.
sito... hanno li filosofi posto in cielo, che sono parte destra,
che è cosa incredibile. -mus. posto occupato da segni e notazioni sul rigo
o sistemare nella posizione desiderata o nel posto prefissato. -in partic.: spostare
, di posizionare), agg. posto, collocato nella posizione voluta.
più favorevole. 5. luogo, posto in cui si trova una persona (e
locale, felice di vederci e di farci posto. -luogo di sosta, stazione
figure in uno scudo. -sport. posto occupato sul campo da ciascuno dei giocatori
». -rapporto di lavoro, posto, impiego. carducci, ii-15-200:
di lei dovette rappresentare 'la posizione', un posto nel mondo. -per simil
24. matem. nella numerazione arabica, posto (di unità, decine, centinaia
sia più presto possibile allestito il reggimento e posto in posizione di volgere i passi a
prossi- mana. 2. posto; aggiunto, riportato. bonavia,
maxime avendo lassata la botega e post posto ogni altra cossa per servir e dimostrar
alla possanza solita del braccio umano, posto che ù valore, non ancme messo in
marito, che la ricevette nel primo posto di benevolenza e di rispetto, avendogli
ella vuole. -passare, essere posto in possessione di qualcuno: esserne acquistato
che avanti di sé qualche bene ritrovi posto. metastasio, 1-v-389: mi conservi il
, 2-173: se poi il sostituto, posto già in possesso della nave, farà
, 2-xiv-245: ciascheduno possessore si vide posto in tabella di quel tal comune a
quale era possessore del beneficio, essendosi posto in uno stato il quale sia senza dubbio
/ io dirò, qui a mensa posto: / viva il nuovo celebrante, /
piazze. f. galiani, 4-75: posto il caso che un principe, possessore
prima che a quella. ancora, posto che possibile fosse, sarebbe inrazionale, cioè
293: dimmi ove tu l'hai posto, se tu l'hai tolto imperocché non
, i-255: il gabinetto austriaco aveva posto una contribuzione a tutti i possidenti ne'
(ant. puòsta), sf. posto assegnato, riservato o stabilito per fermarsi
tempio detto, ma che egli fu posto sopra un'alta torre vicina ad amo.
sono loro ordinate. 3. posto di osservazione o di guardia, affidato
: -sì, statevi costì. -io ho posto i cani / alle poste ora a
indomani sul postale delle indie con un posto pagato di terza classe per tentare di ricostruirvi
. accamparsi. = denom. da posto *, con incrocio, nei signif.
bravi col griso. -appostato, posto come in agguato. savinto,
siepe. = denom. da posto / 2, col suff. dei verbi
... il rivenditore che ha posto o posteggio all'aperto (roma).
un conducente, non riuscendo a trovare posto, lasci la propria macchina sperando di
-in senso concreto e con metonimia: il posto occupato dal banco di vendita o il
del mercato. 2. il posto occupato da un veicolo in sosta. -
sacro matrimonio. mascardi, 2-360: posto in non cale il rispetto dell'utilità
della loro tirannide. guerrazzi, 2-736: posto che qualcheduno di loro si avventurasse (
., 1-7-11: sotto questi re fu posto il seme d'abraam, sicché da
piace lasciare nel pantheon dei poeti qualche posto scoperto, qualche poltrona libera, nel
; fungeva anche da passaggio laterale e posto di combattimento. b.
, affibbiandolo bene intorno ai deschi; e posto poi nel beccuccio, donde l'acqua
. -che si trova fuori posto. b. barezzi, 1-285:
ne godrai con poco a cataratte, / posto ogni altro piacere in abbandono, /
servitù fatta a questa e 'l lavoro posto in essa restar facesse l'altra soda
persona si trova o si colloca; posto esiguo a disposizione di uno spettatore,
! ci lasciano, anzi, il primo posto, insieme col 'paradiso'di dante.
miei sogni per farmi risalire al mio posto. carducci, iii-27-137: cade giù una
, perché nel legno non v'era posto se non per lei e balestruccio.
e lo minaccia di fargli perdere il posto perché, secondo lui, deve avergli
grembo ad annarosa, seduta al solito posto sulla pietra del portone, un giornale e
è andato incontro e ha lasciato al mio posto la mia parte di corrispondenza.
feltro bagnato, tinto in vino caldo, posto in sul postione, ritiene la scorrenza
... come i pensatori che hanno posto le basi per costruire un'immagine dell'
passare il fiume sopra di un ponte posto sopra due navicelli. tasso, ii-io
, al vedere portato cristo nel tempio e posto fra le braccia di simeone. bisteghi
abitato. sbarbaro, 2-50: son come posto fuori della vita, / una macchina
in campo azzurro, con un giglio rosso posto nella zampa dritta, e sopra il
aricòrdati... del molino di sassari posto in loco decto tanage. diatessaron volgar
lii-15-219: queste parole furono un fuoco posto nella polvere dell'animo del conte, onde
quando la padella frigerà con l'olio posto al fuoco, si butterà dentro un poco
straparola, i-149: sì come l'oglio posto nel vase sta sopra dell'acqua,
erbolario volgare, 1-58: lo succo posto nelle orecchie vale allo sbrinamento.
: un mio giardino di mia man posto, di mia man coltivato.
, 28-46: se 'l mondo fosse posto / con l'ordine ch'io veggio in
. 6. che occupa un posto determinato all'interno di un ordinamento o
d'in su un colle rimira uno essercito posto in un piano, cioè tante cose
. negli staccati il duca d'alva già posto d'intorno roma. b. davanzati
tutti, / perché tra voi è posto il traditore. -entrato in un
con tutti i suoi colleghi d'ambasciata e posto in prigione. . contrapposto
con rugiada rissoluta: e perciò, posto al sole, dipinge nel muro i
... per lo scioglimento del dubio posto nel principio di questo capo, dico
non meriti la lor colpa. e posto ciò, che vi pare? g.
che non deridessero la vanità del partito posto dal dolfin. rosmini, xxvi-339:
al principio supremo della moralità da noi posto ed analizzato. mazzini, 56-337:
animo: però conviene che il primo posto sia per sé noto, se per
che di loro erano, che uno giorno posto dovessino essere tutti con armata mano in
che ella vide ricciardo e fecegli un segno posto tra loro, per lo quale egli
esser quella di cogliere ad imitar il rapporto posto dalla natura fra il suono di certi
ed ecco a lui, secondo l'ordine posto tra loro, sopravvenir da berea,
non è andata mai oltre il termine posto da'greci. 15. imposto
voglio, né pera: / en pecunia posto c'era che non sia dai miei
coraio, / ca 'n gran baronaio è posto 'l tuo stato. felice da massa
ama il sommo bene, nel quale è posto il vero piacere. sansovino, 2-63
tutto nella elezzione e nella esistimazione è posto. boterò, 9-7: non è qualità
nascimento / de lo disio ch'è posto nascoso; / la foglia. d
seme divino ne la umana anima graziosamente posto. giorgio dati, 1-127: fu udito
retrova; / de sé reman perdente, posto nello 'nfinito. cavalca, 6-1-71:
di s. gregorio si legge che, posto al partito per uno picciolo suo peccato
, 115: io, vedendolo continuamente posto in tanta afflizione, come fosse uno
è in cigno, / che canta, posto nel maggior martire. nardi, 85
chiama il mio cuore / ch'è posto in periglio. muratori, 10-i-223: egregiamente
se stesso la limosina che al prossimo posto in eguale bisogno. cesarotti, 1-xxviii-267
privo d'ogni diritto d'autorità e posto in una sfera che lo esclude dal
federico ii, 162: omo ch'è posto in alto signoragio / e in riccheze
ovvero nell'ufficio suo a che è posto. dante, conv., iv-xxvn-6:
, veggendosi al governo del populo essere posto, chiese a dio. zanobi da strata
levita è interpetrato 'uomo assunto', cioè posto a divino misterio. vangeli volgar.,
., 27: io sono uomo posto in signoria, e sotto me sono cento
, dicendo: che saul re, prima posto in trono, fu poi deposto per
tortora, i-286: era il re posto con tutto l'animo in procurare di
promise venire in gaza la sera, posto il sole. ca'da mosto, 248
mettendo ogni sera àncora, a sole posto, in dieci ovvero dodici passa d'
chi ha cantinato più del vostro terenzio posto in volgare? egli, così scritto a
altare e si communicò rimettendosi nel primiero posto. brusoni, 6-249: fingendo altre occupazioni
vanità giovanile appresso la colonna in un posto che argostia poteva raccogliere i loro ragionamenti
, si trovò anche in un bel posto per poter vedere. ghislanzoni, 1-73:
baci, poi ciascuno ritorna al suo posto. svevo, 5-19: bisognava abbreviare
cercate qualche cosa? tornate al vostro posto, insolente, impaccioso! ».
ormai convenuto che devo restar al mio posto. -tana o nascondiglio in cui
strascinandosi sopra al ghiaccio ed esce dal posto. 2. ciascuno dei sedili (
, perché le aveva godute da un posto distinto. verga, 8-226: andava così
all'altro, per non pagare il posto. pratesi, 5-320: sareste anche capaci
palazzeschi, 3-107: ci mettevamo al posto, in platea, e finché non mi
invitati o partecipanti (anche nell'espressione posto a tavola, e si dice posto
posto a tavola, e si dice posto d'onore quello alla destra del padrone o
son sole le cittadi / dove il posto si dispùti. d'este, 146:
sedere i commensali, ognuno al suo posto, cominciò una musica istromentale così armoniosa
tovagliolo e un piatto di maiolica al posto d'onore, per don abbondio, con
sera qui a tavola / un altro posto, e nel pensare i gravi / pericoli
si era già seduto accanto, nel posto dell'amica. borgese, 1-226: de
sonnaz aveva altro da fare, seduto al posto d'onore sul canapè, accanto ad
. a tavola c'era sempre un posto per lui ». -seggio occupato
già s'incamminava per sedere / nel posto destinato a chi comanda, / quando 'ex
: assisa la fama nell'eccelso suo posto, appena potè ridursi a star ferma,
interrompeva l'alunna, la rimandava al posto. sbarbaro,
mio padre aveva ottenuto mi si cambiasse di posto: il vicino di banco m'aveva
sapesse che la vittoria avea avuto quel posto, lei m'ammiccava che voleva ir
cavalli e la sedia, pigliai un posto nella diligenza che va prima a reading e
): gli chiederebbe in cortesia un posto sul baroccio, per farsi condurre a'
cicognani, 13-79: in carrozza, nel posto d'onore, c'era, con
già in posizione per assicurarsi un buon posto [sul treno], l'equivalente della
egli arriva in tempo per prendere un posto. nel caso negativo o semidubitativo;
semidubitativo; piglia, ti prego, un posto di 3a classe (diretto) per
autoveicoli è riservato a chi guida (posto guida) o sugli aeromobili al pilota
) o sugli aeromobili al pilota (posto di pilotaggio) o agli altri membri
. d'annunzio, v-1-230: il posto a prua [sull'aereo] m'era
destinato, nella rappresaglia di lubiana: il posto di combattimento e di condotta, presso
o ci discostiamo, mutando lume e posto a quelle cose che da noi si
affinché niuno calando si parta dal suo posto. b. del bene, 2-266:
massimiliana, ch'io feci porre al posto del '58 e che fu abbattuta dall'
sarò riposato due giorni, rimetterò al posto i libri. pirandello, 8-862:
negra avrebbe rimesso il vaso al suo posto, sul davanzale; appunto perché il
per quel vaso, era il suo posto. e. cecchi, 5-180: mi
ad immaginare tali statue assise al loro posto nella necropoli, sulla soglia delle celle
gli ultimi quattrocento anni per stabilire un posto per ogni cosa e ogni cosa al
ogni cosa e ogni cosa al suo posto... hanno patito troppe crepe
l'anno scorso ne pose alcune in posto d'onore nella sua antologia di 'lirica
sonetti si dava un po'sbadatamente il posto d'onore. m. rigoni sterri
di sant'antonio'di bosch ha il posto d'onore. -in un cimitero
, quand'è pieno, si cerca il posto per la sua fossa. sciascia,
vivi, il pensiero del 'posto asciutto'credo che splenda come speranza ultima
temporaneamente occupata da esso (nelle espressioni posto auto, posto macchina, che indicano
esso (nelle espressioni posto auto, posto macchina, che indicano anche il diritto
un'autorimessa; e analogamente si dice posto tenda in un campeggio 10 spazio per
rattoppo della disgregazione; ho trovato un posto al parcheggio ma tra due ore dovrò scendere
, 2-410: avrei dovuto avanzare il posto macchina di circa venti metri e dietro
, angolo cottura, camera, bagno, posto auto coperto. -posto barca
stirpe e per le memorie e per il posto che tiene nella penisola, pur non
romagnosi, 3-i-341: ogni lacuna è un posto d'ignoranza ed una causa di errori
mandar giù le braccia e rimetterle nel posto di prima. manzoni, pr. sp
sue labbra non erano ancora tornate al posto che don abbondio, lasciando cader la
pelle (anche nell'espressione eufemistica quel posto per indicare il deretano o, anche
di geltrude gli aveva appioppata in quel posto. buzzati, 6-237: « eh immagino
negli occhi e un po'in quel posto il riccetto. -parte di un
con le divise estive sbottonate in ogni posto dove si potevano sbottonare. -figur
cambia di forma, ma cambia di posto, di funzione, è in guerra
al solito, la fiera in questo posto. b. croce, iii-26-277: ci
, iii-1207: c'era un piccolo posto sperduto, poco più oltre capo sile
cosa vuol dire non essere nato in un posto, non averlo nel sangue, non
c'è troppa confusione. voleva un posto tranquillo per riposarsi. p. levi,
me c'era un collaudatore che era del posto ma sapeva l'inglese.
di produzione (anche nell'espressione del posto per indicare un prodotto locale, tipico
vino che voglio provare: vino del posto. -posto al sole: possedimento
bisogno, anche noi, di 'un posto al sole', caro mio. e tu
il nostro duce ce lo dà, 'il posto al sole'. -scherz. posizione di
tolgo ad alcuno dei miei colleghi un posto al sole. gobetti, 1-i-581: non
milano per essere riconosciuti, per conquistare un posto al sole. -piccola proprietà
. eppoi dev'essere facile trovare un posto. alla fine tutti vanno dove vogliono
fuori a pranzo, in un qualche posto sul mare o alla pizzeria, egli
una gran bella mangiata in un buonissimo posto toscano dove si trova poi sempre anche
loro merce, si erano fermati innanzi al posto di lotto. -bancarella.
stazione di padova, le dame del posto di ristoro ci vennero incontro con sigari e
, cesso (nell'espressione eufemistica quel posto). 10. distaccamento di forze
pensionato era andato a soffiare tutto al posto di polizia. bacchelli, 2-93: il
2-93: il fatto avveniva in un posto di polizia nella città di chemnitz.
nella classifica finale (e si dice primo posto quello del vincitore). romagnosi
algebrico si può considerare come occupante il posto di mezzo fra il calcolo iniziativo ed
slancio, stava per riconquistare il suo posto, già sfiorava la vittoria con la
, si poteva pur meritare un distinto posto nel tempio della gloria. pellico,
1-39: giuseppe barbieri teneva il primo posto fra gli oratori ecclesiastici. tarchetti,
stessa inazione egli si era serbato un posto eminente tra le grandi individualità della scienza
nome, benché, s'intende, in posto tanto più umile, avrebbe potuto accogliere
il primo ad assegnare alla politica il posto che le compete nella gerarchia delle arti.
. 'piccolo mondo antico'ha il suo posto, e il tempo gliel'ha già sicuramente
, xi-64: la lingua italiana aveva un posto senza competitori. tutti gli atti ufficiali
di castagneda... è nel posto maggiore di credito e di confidenza, ricco
e sciocco che fosse, se prese posto nella lor grazia, fu promosso a supremi
tenevano in esso le prime parti di posto e di riputazione. carducci, ii-8-319:
metterti bene e di riprendere il tuo posto e di non lasciar tiranneggiarti da tutti
tutti. piovene, 15-68: il posto assegnatole da michele nel suo 'universo',
di te, e già hai un posto obbligato nelle mie orazioni. -fama.
avesse una gran smania d'acquistarsi un posto nella storia. sbarbaro, 1-88: col
, un certo colombo m'usurpa il posto. tuttavia sono immortale! -possibilità
il poeta di romagna. c'è un posto anche dopo il monti.
sottile et artificiosamente drizzata per sollevar il posto d'olandesi a spese della repubblica,
la casa d'austria potrebbero mantenersi nel posto di prima. ascoli, 38: nella
italia ha perduto fra le nazioni il posto glorioso che a lei spettava.
è proprio del villano il valersi del posto della fortuna superiore per commando o per
generoso, e vive da principe di buon posto. gualdo priorato, 3-i-9: raddolcite
da questi e dal cardinal antonio quel posto appresso di loro ch'altre volte da lui
presso gli uomini si chiama altezza di posto, di grandezza, di gloria,
comparire con lusso ed a salire di posto. solaro della margarita, 198: adesso
rientrare nella città e per riprendere il posto che la r: ietà ci ha
un brevetto a garanzia / di 'un posto al mondo'(che farebbe ridere /
li-4-484: gli fabbricò [la regina] posto così autorevole che il più sovente si
bassà, quanto per subintrare esso nel suo posto. segneri, i-41: considera che
per avantaggiarsi, per giungere ad alto posto. vico, 4-i-861: i plebei romani
sacerdozi. genovesi, 1-iii-124: ogni posto che si occupa da chicchessia, sia
siede / talor non saggio in eminente posto, / alla seduzion rimansi esposto?
di non aver mai aspirato a quel posto così desiderabile all'ambizione e così terribile
sede / di favorito empier dovesse il posto / presso la donna che nel trono
mezzo surretticcio, osò chieder apertamente il posto di poeta cesareo pel suo novello petronio.
che l'abate martino fu levato del posto di abate. 15. impiego statale
, formavano l'assegnamento conveniente a tal posto. a. m. bandini, 150
dì 4 luglio 1589 successe in quel posto baccio valori e giovanni rondinelli, i
parlare corre grande pericolo di perdere il posto. leopardi, iii-414: in questo
il povero leopardi sospirò invano un piccolo posto a roma per intercessione del niebuhr.
, glielo raccomandò affinché gli desse un posto nel consiglio di amministrazione della società delle
aspirava, colla sua mediazione, al posto di segretario. faldella, i-4-133:
a frusto a frusto; impetrare il posto di guarda-convoglio, capo-stazione, maestro elementare
così pietosa; potrei concorrere a un posto d'usciere, a un posto di commesso
un posto d'usciere, a un posto di commesso. silone, 9-80:
: gli fu infine tolto il posto di medico condotto e morì letteralmente di
. nessuno ha diritto di disertare il posto a che dio l'ha messo.
: vediamo fra tutti se si trova un posto di qualche liceo pel pierini. tarchetti
ago pei libri, e ottenendo un posto di maestra di scuola in una casa
che mi appoggiasse a farmi ottenere il posto in sopra numero. piovene, 3-166:
è maestra e ha trovato qui un posto. -ruolo in organico di un
che mi sembri degno di subentrare nel posto del caduto. jahier, 121: da
: da permanenti bisognava guadagnarselo il suo posto di alpino. 16. occupazione
che sì: meglio che perdere il posto, gli abbonati e le sovvenzioni, è
e verbalmente ha risposto: che un posto di 'concetto', da darti qui, non
papà / dovea finire di cercare un posto. c. e. gadda, 236
laurea si era già trovato un buon posto. pavese, 4-131: trovò..
di scrivere se potesse trovargli un buon posto lassù. stefano non pensò di chiedere
sapete bene come succede quando cercate un posto; mi serve per uso di lavoro
di lavoro. bianciardi, 4-77: il posto lo si cambia vantaggiosamente dietro migliore offerta
[melozzo da forlì] raggiustarsi nel posto di fameglio in casa de'primi professori
non avea sdegnato fin dal 1505 il posto di semplice corista col mensuale stipendio di
: sono a milano per ottenere un posto nella redazione d'un giornale letterario.
milano. leonardo aveva finalmente trovato un posto come correttore di bozze.
: le categorie di cottimo qualificano il posto invece dell'uomo. 17.
. 2. 18. fis. posto vacante: vacanza atomica o elettronica.
, e che viene denominato rispettivamente: posto di combattimento, di manovra, di incendio
appendere la branda, ecc. 'posto di sacco': quello assegnato a ciascun sottocapo
. g. parriui, 1-ii-269: posto in linea di battaglia. dizionario di
20. matem. funzione del o di posto: quella che dipende dalle coordinate spaziali
: fortificazione, piazzaforte (nell'espressione posto forte). -posto avanzato: v.
quei di dentro affacciarsi per difendere il posto. m. zane, lii-5-376:
con questa amicizia d'impadronirsi d'un posto sullo stretto di gibilterra, detto l'
prendendo la mira all'acquisto di qualche posto nelle maremme di toscana, fece assalire
militare è non ci lasciare alle spalle alcun posto forte posseduto dall'inimico. bicchierai,
campo e prende nella campagna di jurì posto di battaglia. -luogo assegnato dai
espressioni abbandonare, lasciare, difendere il posto o i posti; e vabbandono di posto
posto o i posti; e vabbandono di posto è previsto come delitto dai codici penali
classico, civile, ciascuno nel suo posto stigava i suoi a combattere. grillo,
al veder dei nostri abbandonò subito il posto e fuggì al monte. l.
i legni nemici, abbandonato vilmente il posto e molti di loro l'armi e le
l'altro passeggia e sta guardando il posto. bozzati, 1-95: a poco a
militare di pace, 118: 'abbandono di posto o violata consegna da parte di un
, vedetta o scolta, abbandona il posto o viola la consegna, è punito
fino a tre anni. -abbandono di posto davanti al nemico: abbandono del posto
posto davanti al nemico: abbandono del posto di combattimento (come delitto militare)
rotta, equivale a un abbandono di posto davanti al nemico. -posto
l'azione bellica (e l'abbandono del posto di combattimento costituisce delitto previsto dal codice
di guerra, no: 'abbandono del posto durante il combattimento'. il militare, che
, durante il combattimento, abbandona il posto, è punito con la morte mediante
1. -ai vostri posti, al posto!: comando alla voce impartito a
piedi, gli ufficiali comandano: -al posto! misasi, 7-ii-170: ai vostri posti
ottimo, iii-405: conviene che 'l primo posto sia per sé noto, se per
. 23. locuz. -al posto di qualcosa: in sostituzione o in
me, pur presumendo molto più. al posto delle due luminose virtù, voi avete
dentro della salsa di pomodoro, al posto dell'olio. pasolini, 1-254: quelli
mezza no, con delle tende al posto degli infissi. -al posto di
al posto degli infissi. -al posto di qualcuno: nelle sue condizioni,
sole!) che foste voi al mio posto. buzzati, 6-324: con te
, adesso capisco tante cose, al posto della laide io te ne avrei fatte anche
peggio. pavese, 5-68: -al vostro posto, -gli dissi, andrei a chiedergli
impiccati. -andare a domandare un posto all'ospedale: per esprimere scherzosamente un
questo stato? va'a domandare un posto all'ospedale che è meglio! ».
posti a posti. -a posto (anche nella forma del superi. a
cantù, 3-77: soprattutto ero a posto quando mi raccontava storie di operai:
alla forza, mi sento al mio posto, e scopro con amore l'accordo tra
nivasio dolcemare sarebbe stato più « a posto » nei gradi superiori? -nella condizione
, stiamo facendo? -allora siamo a posto. -a postissimo, amici.
sentiva chiara l'urgenza, era a posto. -con uso aggett. (anche
, quando sapessi che tu sei a posto, fuori dei pericoli e che potessi vederti
opererà in pieno. chi è a posto esclude senza pietà chi non prende ancora
perché prima non posso, non sono a posto da sposarmi. -calmo,
povera liliana, una donna così a posto come lei! povera lilianuccia nostra!
. fenoglio, 3-52: il più a posto era ancora jack, borbottava senza tregua
né patetico. è una ragazzina a posto. -che ha un comportamento moralmente corretto
cretina che lo credevo un ragazzo a posto ». pavese, i-13: -
lei. non è una donna a posto. -conforme ai dettami della coscienza
15-10: quando si sentì vincolato e a posto con la sua coscienza, cominciò a
che tutto nella sua vita era a posto e rispettabile, tutti i suoi alibi
-avere i sentimenti, la testa a posto: essere nel pieno possesso delle facoltà
segno, non aver più la testa a posto, la margherita fu licenziata su due
che più non abbian la testa al posto. c. e. gadda, 6-123
non doveva avere tutti i sentimenti a posto. bemari, 3-167: la questione è
perché la testa ce l'hai a posto.. e noi, da soli
aiuto degli intellettuali. -avere posto: avere la possibilità di influire.
ma la verità stessa non avrebbe più posto nella nostra vita. -cambiare di
nella nostra vita. -cambiare di posto: v. cambiare, n. 3
, n. 3. -cedere il posto: v. cedere, n. 12
. 12. -con la testa a posto: alieno da stravaganze, assennato,
voi, che siete uomo colla testa a posto, e che bada ai suoi interessi
e la moneta sana. -di posto: direttamente, in pieno. d
mira, il saettò e imbroccollo di posto nel mezzo del petto. idem, 15-2-96
finestra della sua casa, batté di posto il capo su la selciata della pubblica
selciata della pubblica strada. -esserci posto: esistere la possibilità, l'eventualità
lui [il padre], c'è posto che stanotte nostro signore ci mandi del
campagna. -essere preso il posto: essere sentimentalmente impegnato con una persona
voglia, io son sontento; purché il posto non sia preso! - con una
sera finì così. -fare posto, il posto a qualcuno: offrirgli da
così. -fare posto, il posto a qualcuno: offrirgli da sedere,
, bondanza, che ti facciamo il posto -soggiunse tanolo tirandosi da parte. cinelli
due seggiole dal retrobottega. « fai posto, sofia, » redarguì intanto la
i-367: la gente fa un po'di posto, il primo prende la rincorsa,
abbastanza, ora ci tocca di far posto agli altri. -far posto a
far posto agli altri. -far posto a qualcosa: dimostrare interesse nei suoi
alla novità di un hemingway avrebbe potuto far posto anche a quella sommessa e piuttosto poetica
di un nathaniel west. -farsi posto: aprirsi un varco. svevo,
con la valigetta in mano, si fece posto ed arrivò alla prossima finestra che aperse
prossima finestra che aperse. -fuori posto, fuori di posto (con valore aggett
. -fuori posto, fuori di posto (con valore aggett.):
si possa mettere il verbo fuor di posto? pratesi, 5-443: quasi si
sgomberare, tutto v'era fuor di posto. svevo, 1-85: gli parve che
sul tavolino qualche cosa fosse fuori di posto. moravia, i-217: ordinato fino
poteva lavorare se vedeva qualche oggetto fuori posto. -con valore di sm.
. giacomo leopardi: i tre fuori posto, i tre eccentrici. -in
, i tre eccentrici. -in posto: in carica. leoni, 314
rifiutò il suo soldo appena entrato in posto non credo possa divenir ladro sì facilmente
ladro sì facilmente. -lasciare posto, il posto a qualcosa: abbandonare
facilmente. -lasciare posto, il posto a qualcosa: abbandonare il campo,
la scienza deve finire per lasciare u posto alla fede. gozzano, ii-325:
: più d'un inganno lasciò largo posto / a più d'una ferita ancora
davanti a lui scompare ogni sentimento per lasciar posto soltanto a un'appassionata tenerezza.
. -mandare qualcuno a, in quel posto: scacciarlo da sé con male parole
rovina. -mantenere, tenere in proprio posto: conservare la propria dignità, vivere
ho sufficienti entrate per mantenere il mio posto. manuzzi [s. v.]
non abbassarsi. -mettere a posto qualcosa: installare, porre in opera
fretta, alla buona. mettono a posto il telaio d'una finestra; imbiancano
gadda conti, 1-515: messe a posto le tubazioni,... le ragazze
azzurrine; ma sapeva anche rimetterle a posto, dar loro il garbo, la piega
, scucire, ricucire; rimettere a posto da capo a fondo un vestito che la
ristoratore: « ora che ho messo a posto anche il mio necrologio, vedete?
che aveva molte cose da mettere a posto prima di potersi muovere da terranova e
per rassicurarvi che ho messo tutto a posto. -ristabilire la verità dei fatti
dei fatti. -mettere la testa a posto: rinsavire, mettere giudizio.
, ma sta mettendo la testa a posto. -mettere, rimettere a posto
posto. -mettere, rimettere a posto qualcuno: far stare a dovere chi
superiorità e di gentilomismo mette al suo posto l'awenturiero. fanzini, iv-419:
la sapeva lunga e che metteva a posto, all'occasione, gli uomini in
passo il tempo a mettere la gente a posto. se sono fuori posto che ci
gente a posto. se sono fuori posto che ci rimangano! cassola, 6-27:
rivolto col tu, lo aveva rimesso a posto. -trovargli un lavoro, un
doveva in tutti i modi mettergli a posto questa ragazza, che era bravissima ma
di occasioni che avrebbero potuto metterla a posto per la vita! -mettersi a
per la vita! -mettersi a posto: accomodarsi a sedere. panzini,
po'sfollata, si è messa a posto. -procurarsi una rassicurante condizione economica
sarà di molto migliorata. ti metti a posto! saba, x-32: a milano
al giorno, mettermi relativamente a posto. -sistemarsi in modo più o
mezzo migliore d'appianarsi, di mettersi a posto. comisso, 7-171: mia madre
donna e presto trovò da mettersi a posto con un altro uomo. -regolarizzare
mi hanno dato tempo di mettermi a posto ». -mettersi in posto,
a posto ». -mettersi in posto, in sul posto: studiare il
-mettersi in posto, in sul posto: studiare il proprio atteggiamento, abbigliarsi
, 3-105: un truffatore si messe in posto..., spacciandosi per cavaliere
insuperbitosi, si messe in su 'l posto di bello, e, facendo lo spasimato
castrare. -pigliare, prendere il posto a, di qualcuno: occupare il
sederle accanto, lasciandosi pensatamente pigliare il posto da priol, gli teneva il broncio e
lasciarmi da questi così grand'uomini prender il posto. pratolini, 9-458: sì,
cento cose, ma mai pigliare il suo posto per una donna dura di carattere come
il cane nuovo, che aveva preso il posto del tesaurizzatore d'ossi seppelliti in un
un angolo. -pigliare, prendere posto: installarsi in un luogo, occupare
parti attende che si vada a prender posto sotto alle mura di orléans.
quei luoghi dove l'inimico potria pigliar posto; 2. allargarsi con fortificazioni [
e soldati, tutti concorrono a pigliar posto nel monte; quegl'ipocritoni de'farisei
carducci, hi-7-382: il cardinale prese posto a destra dell'altare, ricoprendo superbamente
treno. due giovinotti hanno già preso posto. l'uno è un ufficiale, molto
pirandello, 8-684: avvilito, presi posto in una poltrona. -sdraiarsi.
dormire nelle stazioni della metropolitana e prendevamo posto per tempo sulle piattaforme, teste al
i due avversari furono invitati a prender posto, l'uno di fronte all'altro
casa, tanto non gli piglieranno tanto posto. -pigliarlo, prenderlo in quel
. -pigliarlo, prenderlo in quel posto: essere ingannato o truffato.
ingannato o truffato. -porsi in posto: formulare un fermo proposito. siri
siri, i-133: si posero in posto di non lasciare alcun marmo portughese in
non s'improntassero tirannidi. -prendere posto alla predica: prevenire l'azione di
[s. v. j: 'prender posto alla predica': dicesi figuratamente del prevenire
altrui in checchessia. -rimettere a posto: collocare o riporre nel luogo consueto
; senza dir niente la rimise a posto. -ristabilire l'ordine, la
uomini piomba qui a rimettere le cose a posto. baldini, 9-115: c'è
mettono storte arriva lui a rimetterle a posto. -risollevare da uno stato di
, mi avrebbero senza dubbio rimesso a posto lo spirito, ridato la calma e la
nella vita. -rimettere in posto: reintegrare in un incarico. leoni
: il pepoli... rimise in posto i professori legnazzi, silvestri, agostini
austria. -stare al proprio posto: non essere indiscreto, non eccedere
v.]: lei stia al suo posto e non metta bocca nei discorsi degli
brutte secondo che stiano o no al posto loro. -stare in posto: affettare
no al posto loro. -stare in posto: affettare un contegno serio, mostrare
/ per sensati discorsi e star in posto, / come se foste l'alme
l'alme dive aonie. -sul posto: nel luogo stesso dove una persona
soldato sorpreso a saccheggiare sarà fucilato sul posto. -nel luogo preciso dove è
/ se questo lì per lì, sul posto, dà una certa soddisfazione.
certa soddisfazione. -tenere a posto qualcosa: servire a fissarlo nella posizione
specie di nastro sfilacciato, gli teneva a posto lo strato di capelli gialli e sbiaditi
ossicini delle vertebre. -tenere a posto qualcuno: impedirgli di
pirandello, 7-75: a tenere a posto quei compagni che avessero voluto ridere alle
pensato lui. -tenere gran posto: vivere con lusso, sfarzosamente.
pagò mai un maladetto, / tenne gran posto, fé spese bestiali. redi,
i lettori di padova devon tenere gran posto di uomini neri e di palafrenieri a livrea
; altrimenti chi non tien questo borioso posto, quand'anche fosse il più dotto
poco né punto. -tenere il posto a qualcuno: tenerlo occupato per un'
la famiglia? quanto al tenerti il posto, sta bene; ma invecchiato come sono
paese. -tenere la lingua a posto: non parlare a sproposito o a
239: le insegnerò io a tener a posto le mani e la lingua, pezzo
, le indiscrezioni, tenere la lingua a posto. -tenere le mani a posto
posto. -tenere le mani a posto: v. mano, n. 47
, n. 47. -tenere poco posto: non essere ingombrante, non dare
dio santo, / tien così poco posto! pascoli, i-396: non togliete l'
non quella. ella tiene così poco posto! dà così poca noia!
dà così poca noia! -trovare posto: trovare alloggio, ospitalità o possibilità
perché vogliano, ma perché non vi trovano posto. piovene, 14-51: le piacque
alloggio per quella notte non avendo trovato posto nella locanda. -poter essere
: era un 'cafamaum'nel quale trovavano posto a fatica le tavole per mangiare e i
quali il problema della fede non trovava posto. 24. prov. -il
. 24. prov. -il posto a chi tocca: per indicare la
pigliare il cielo a pugni.. d posto a chi tocca, caro amico!
intero! -ognuno piglia il suo posto e il suo verso: per indicare
dimena. / ognun piglia il suo posto ed il suo verso; / giona uscì
a la sua... ancora, posto che possibile fosse, sarebbe inrazionale,
inizia; / non dico tutti, ma posto ch'i''l dica, / lume v'
rosso, 1-277-1: donna peccunia, posto che remiate / tutto 'l mundo,
piu fallate. boccaccio, 1-i-142: posto che manifestamente la nazione di questa giovane
nata fosse. malatesta malatesti, 1-138: posto che peregrino al giogo altero / passeggi
piaccia venire ad abitare con esso noi, posto che noi non 10 meritiamo. ca'
è fertilissima. castelvetro, 81: posto che la poesia possa alcuna volta giovare
intenzione del poeta. tansillo, 166: posto ch'io volessi / per far lei
fantasia dell'architetto baldasseroni di spingersi, posto che ne fosse fornito. -con
dee., 3-7 (1-iv-298): posto pur che in questo sia da concedere
, non che pensi a sfogliargli, posto anche che li abbia sul tavolino.
3-192: la verità, la quale, posto ogni volta non si dimostri, non
7-3: non manca ancora di dubitazione, posto che l'anima sia una sola e
un'altra ci se ne sopraggiugne, posto che delle parti trattar si debba.
si debba. ammirato, 1-ii-29: ora posto che le ore del dì della state
[l'età avanzata di tarquinio], posto che vera, non sarebbe stata passata
sillabe sempre la seconda si accentuava, posto che fosse lunga, e se ella
. b. croce, iii-26-49: posto che la filosofia sia una serie di
'momento mistico'dell'opera d'arte, posto che questo momento è da lui inteso
vi va la faccenda della bonifica? - posto che 11 signor marchese me lo chiede
: perché il problema dell'azione sia posto scientificamente, bisogna... che non
venderla per sostener la vita, avendo posto, dopo la morte del suo marito
non quella. ella tiene così poco posto! dà così poca noia! non togliete
141: comandò che san giorgio fosse posto in su la ruota, atomiata intorno di
v. imbuto]: 'a imbuto': posto avverbialmente co'verbi 'potare, ridurre,
ripone dopo fuso; ma trattone fuori e posto al contatto dell'aria, si appanna
un magistrato, un generale); posto a capo di uno stato di grande
. giamboni, 10-71: tanto ha posto la speranza ne la potenzia di dio
se non il fuoco stesso, ma posto in quiete? leopardi, i-107: la
/ nel tuo puoter doppo non serà posto / sbrancar del pecto lo invechiato idio.
di svuotare le tombe quando si deve far posto a nuovi venuti. codice penale,
o autonoma. -potere gerarchico: ufficio posto in posizione di supremazia gerarchica rispetto a
'località', più che in qualsiasi altro posto, l'immaginazione è al potere.
dottrina giuridica moderna, diritto privato (posto dalla legge a tutela degli interessi del suo
questo voleva dechiarire che li veneziani aveanno posto in zeca le taze e tazoni e
sì poveretto che gran mercé s'io sarò posto in un cimitero d'italia col mio
339: quel compositore ha posto molto basso il segno del suo desìo
. io stimo pertanto maggiore l'ingegno posto da essa nello edificare, diamantare e
/ putta sfacciata: e dove hai posto spene? boccaccio, dee., i-intr
, 137: pover son io e posto in gran bassezza, / e benché pover
-pozzetto d'ispezione o di spia: condotto posto a intervalli di circa 20-30 m lungo
. -pozzetto di raccordo: manufatto posto nel punto in cui un ramo della
liquidi scolanti dall'ammasso del letame, posto sulla platea della soprastante concimaia.
: barometro in cui il mercurio è posto in una vaschetta congegnata in modo tale
. -pozzetto idrometrico: piccolo pozzo posto a fianco di un canale e comunicante
mura poste in luogo comodo che sia alquanto posto col fondo più basso che la citema
entrò nel purgatorio di san patrizio, posto in ibemia, dove andavano i gran peccatori