con nefario auso attacca a me nella posterga parte i scoppicoli di pagina, ignivomi,
o mortai vita e bestiai, chi posterga / gli occulti doni, sanza mostrar sengni
suoi individui..., non posterga ciò che deve unicamente alla nazione e
per questi, quanti al mondo son posterga, / c'han di più belli ogni
/ virtù, sol che apparisca, si posterga, / e il vizio sol co'
: ai celesti e non caduchi beni / posterga corruttibili e i terreni. martello,
, / le qua'cessate, faraon posterga / i promessi uscimenti e patti suove
amor, amore, viltà fuze e posterga. boiardi, 8: or per più
/ va'via veloce e l'indugiar posterga ». scroffa, 46: postergate
, / ed ogni sospizion da sé posterga. -ritardare, differire.
in un momento, quando a noi posterga / la splendida soa luce e par summerga
svaviolo mio, la cui architetonica bellezza si posterga quella della triforme e bicornuta luna.
sopra; / onne imaginazion vii se posterga: / apollo, orfeo ed anfion
-plur. (anche femm. le posterga). scherz. deretano, sedere
no? » (un bel calcio nelle posterga). quello proprio che ci voleva
de sopra; / onne imaginazion vii se posterga: / apollo, orfeo ed anfion
verga: / va'via velocee l'indugiar posterga ». 2. che ricorda il
piove, / le qua'cessate, faraon posterga / i promessi uscimenti e patti suove