in essi, e alcuna volta incorrono in postema di polmone. soderini, i-546:
... asclite è generata da postema della milza o del fegato, e solamente
ispano volgar., 1-4: per la postema che nasce intorno intorno, e somigliantemente
. bencivenni, 5-143: alla postema che è nella congiuntiva, ed allo
: un gozzo assai orrevole le faceva postema ne la gola, e si disse che
coll'aggiugnersi a'suoi mali una gran postema, giunse a non potersi disobbligare dal letto
... egilope, che è certa postema fra 'l naso e 'l maggiore angolo
nomi, 2-98: io son la sua postema e il suo gavocciolo, / e
. f. doni, 4-81: questa postema mi tiene impelegato, onde non posso
, 16-5-55: sanaronla ancora d'una postema che le nacque in capo, con
doni. = denom. di postema (v.), nel senso di
, impostemisci). ant. fare postema, emettere pus (una ferita, il
pondo. = denom. di postema (v.) col pref. in-
: l'ulcere inciprigniva, faceva sacca e postema che di sovente volgeva in cancrena.
a migliorarle, invece di purgare la postema, tirandovi maggior copia d'umori col
trattato delle mascalcie, 1-225: se la postema è nel dorso, o nella spalla
di essi o disparve lividura o si chiuse postema. dizionario di sanità, ii-84:
stomaco fu giudicato da tutti essere una postema.
f. doni, 4-81: questa postema mi tiene impelegato, onde non posso né
a voler liberarmi da questa maladizione di postema... non mi posso sanare,
. pinamonti, 80: finché la postema non è matura, duole assai:
noce] masticati si pongono sopra la postema melanconica ulcerosa, e favvi utilitade.
acqua melata; e, maturata la postema, tagliasi con ferro. muratori, iii-210
. idem, 5-179: quando la postema è pervenuta alla maturazione, vuoisi studiare
cruda, ma le membra sieno libere da postema. m. savonarola, 1-95
tal soporifero veleno si diffinisce da'medici postema di flemme rapprese, mollume di tenebre
pelle e la carne del bellico una postema, e quella si taglia con tutto
d'un animale, accolto in una postema fatta ad arte: e il moscado
ove ha un'escrescenza di pelle come una postema, e là dentro vi è il
sforza, 76: a maturare una postema o vero nascènzia in un giorno.
ispano volgati 3-23: obtalmia è una postema calda che nasce ne la congiuntiva.
ha un'escrescenza di pelle come una postema, e là dentro vi è il muschio
del pettine nella testa e fecesi una postema, per cagion della quale ebbe fine sua
del peccato] si diffinisce da'medici postema di flemme rapprese, mollume di tenebre
: un gozzo assai orrevole le faceva postema ne la gola. = deriv
] '. il panereccio è una postema che nasce nelle dita delle mani e delli
ippocrate volgar., 38: la postema o vessica che nasce agli peripleumeci nelle
polvere de quella, piantata suso una postema o en altra plaga, non lassa
colombo trito ed impiastrato al contrario della postema attingono il veleno. -region
]: 'piocistide': vomica purulenta, o postema suppurata; piocisti. = voce
né per sito né per qualità la postema è giunta al solito segno. dalla
acuto, la tosse forte, la postema pleuretica. tramater [s. v.
.. e alcuna volta incorrono in postema di polmone e di milza e di pondi
. pòsta2, sf. ant. postema, ascesso. dino da firenze
= var. aplologica popol. di postema. postabére, tr. (
e doglia de fianco / e la postema al canto manco. guido da pisa,
utile, collo aiuto di dio, alla postema che è nella congiuntiva et allo enfiare
volgar., 3-23: obtalmia è una postema calda che nasce ne la congiuntiva.
guido, quando egli ebbe veduto la postema, sì gli disse ch'egli acconciasse
trar fuor non gli cale, / farà postema, la qual dee tagliarsi. gir
prim'anno, / una sì gran postema al cor d'intorno / che se gli
travaglio dell'animo gli si ruppe una postema e n'uscì un gorgo di sangue
che il re era oppresso da una postema, senza sapersi ancor precisamente in quale
stomaco, fu giudicato da tutti essere una postema. monti, x-5-57: ohimè!
s'infossa / nel tenero palato una postema, / cui non bisogna esasperar con grossa
, alla quale infermità si aggiunse una postema nella mano, colpa di umori del tutto
. e. cecchi, 13-147: postema: ascesso, dove si raccoglie il pus
1-15: se li orecchi non hanno postema né alcuna cosa sopradetta in primo capitolo
beicari, 2-117: oltra questo aveva una postema nell'orecchio, che continuamente gittava.
da catarro, quindi poi si cagionò postema nell'orecchia sinistra, dove che l'uccise
teresa va avanti adagino adagino. una postema per orecchio e un'unghia incarnita disturbano e
'otite'. -che ti venga una postema: come imprecazione. p
state fermo, che vi venga una postema. -con riferimento ad analoghe infezioni negli
trattato delle mascalcie, 1-224: se la postema viene al cavallo in alcuno luoco,
che a quel leone gli venisse una postema in una comettitura d'una coscia, e
d moscado è una schianza, overo postema, d'una bestia a modo di cavriuolo
e la carne, dal bellico, una postema, e quella si taglia con tutto
imperoché, come l'animale sente la postema matura, si va fregando e stropicciando
sangue d'un animale, accolto in una postema fatta ad arte. e.
e. cecchi, 13-147: postema...: borsa e ventriglio dell'
peccato sia quasi un rompere l'occulta postema che ci affogava e quasi un vomitare
/... vogliam dirlo una postema delle / voglie umane, / comune
e si lascia che i peccati faccian postema dell'anima nostra. 4.
anco che tu sapessi tacere. -mi faria postema. parabosco, 2-6: ahimè,
la lagrima è una rottura di postema interna del dolore,... il
sventuratissimo del nostro povero padre e la postema e afflizione perpetua della mamma. tommaseo
che l'avrebbe pur liberato da una postema, come gli doveva esser questa di
vedere dove anderà finalmente a scoppiar la postema. 5. situazione di disagio e
che dicevamo, di maccao è come postema che sta nelle mani e nei piedi;
il male di oggi in schiaochino è postema die sta già nel petto e nel
a migliorarle, invece di purgare la postema, tirandovi maggior copia d'umori col
intempestivamente. bresciani, 6-ii-238: la postema dell'eresia era per incancrenire per ogni
hanno una contrarietà a tavola dovesse fare postema quel che han mangiato,..
mala coda, / over ebbe timor della postema / che porta n'un benduccio,
questo vecchio ha sotterrata giù / qualche postema. manzoni, fermo e lucia,
tasche per vedere se v'era la postema, e fatto certo del sì, volle
.. / io son la sua postema e il suo gavocciolo, / e pariamo
di postèma. = denom. da postema. postemastro (postmàistro, postmastro)
ebbi. 2. ascesso, postema. bencivenni, 7-24: cura [
stomaco. = deriv. da postema. postemiplegico, agg. (plur
). postèmma, v. postema. postemorragìa, sf. medie.
vista. = deriv. da postema. postencefalite, sf. medie
di area sett., dimin. di postema, per postierla-, cfr. fr
il miglior segno si è che la postema presto apparisca al di fuori, perché ciò
il termine, o io potrei farle una postema, o sarei forzato farle qualche pazzo
e la povera signora lucrezia con una postema dentro del capo, la quale, se
). pustèma, v. postema. pustèrla e pustièrla, v
e gonfia in guisa di ventre o di postema, il che non solo fa nelle
essere). ant. riformarsi (una postema). guittone, 1-38:
. guittone, 1-38: la postema non ben curata nmpostemi- sce.
fuor non gli cale, / farà postema, la qual dèe tagliarsi, / e
senza egli saperne il come, risaldata la postema e interamente guarito. -con
da febre la quale poi svanì con una postema che 16-274: la figliuola di
è caro, / o vogliam dirlo una postema delle / voglie umane commune malattia /
sforza, 76: a maturare una postema o vero nascenzia in un giorno, piglia
tiene la piaga aperta e fomenta la postema, che fa sacca e, scoppiando alla
loglio, / non generasse dentro una postema. -riferire fatti, discorsi o avvenimenti
. [altieri biagi], i-25: postema calda e frigida con marza soto le
7-215: il moscado è una schianza overo postema d'una bestia a modo di cavriuolo
modo di cavriuolo: vedi che. lla postema loro è moscado? dante, inf
27: guarisce la schirlanzìa e omne postema della gola gargarizando con la ditta acqua
, la cui operazione è mirabile alla postema calda e smisuratezza di dolore. salvini
[altieri biagi], i-21: postema che ven in la radice de la
] e gonfia inguisa di ventre o di postema. 3. stravasarsi (il
febre la quale poi svanì con una postema che mi venne all'anguina. l.
guido, quando egli ebbe veduto la postema, sì gli disse ch'egli acconciasse i
11-66: parve al cirusico che fusse una postema a poco a poco crisciuta e che
noce] masticati si pongono sopra la postema melanconica ulcerosa e favvi utilitaae. dalla
bartoli, 15-2-50: nac- quegli una postema ulcerosa dove appunto il braccio sinistro si
midolli verdi masticati si pongono sopra la postema melanconica ulcerosa, e fawi utilitade.
peccato sia quasi un rompere l'occulta postema che c'affogava, e quasi un